Osservazioni sulle disequazioni di secondo grado, data 3 gennaio 2019.

Oss.1 Denominatore Comune nel caso più generale

Quando ci si ritrova a calcolare il denominatore comune di frazioni che presentano più di un termine a
numeratore, come ad esempio:

Nota che la prima e la terza frazione hanno più di un termine a numeratore,

infatti la prima ne ha 2 ( ) mentre la terza ne ha ben 3 ( ).

Dobbiamo tenere conto, prima di calcolare quale possa essere il denominatore comune, delle frazioni
che possiedono più di un termine a numeratore ed aggiungere delle parentesi;

l’esempio precedente diventa ora:

(7 − 𝑥) 2𝑥 (2𝑥 + 𝑥 2 + 1)
− + −
14 13 2
Procediamo con il calcolo del denominatore, presentandosi due casi:

1. Tutti i denominatori delle varie frazioni sono uguali o multipli tra di loro (non è il nostro caso
guardando il nostro esempio, in quanto anche se 14 è un multiplo di 2, 13 non è multiplo degli
altri due denominatori. Di conseguenza tutti i denominatori né sono uguali né sono multipli
tra loro);
2. Tutti i denominatori non sono né uguali né multipli tra loro (come puoi ben notare è il nostro
caso). Procediamo calcolando il massimo comune divisore, che si calcola moltiplicando tutti e tre i
denominatori:
−(7 − 𝑥) ∙ 13 ∙ 2 + 2𝑥 ∙ 14 ∙ 2 − 14 ∙ 13 ∙ (2𝑥 + 𝑥 2 + 1)
14 ∙ 13 ∙ 2 = 364, 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑜𝑡𝑡𝑒𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜
364
I calcoli restanti non sono di importanza, nota come usando le parentesi sulle frazioni con più di un
termine ora siamo sicuri di non sbagliare sul segno! 😉
 Oss.2 Radici

In questa osservazione voglio solo appuntarti delle piccole regole da tenere a mente quando fai esercizi.

Proprietà: Quando si debbono moltiplicare due radici dello stesso numero si ottiene il numero sotto radice.

es.

Come e quando applichiamo tale regola?

Un possibile caso è il seguente: √3 · (√3 · 𝑥 + 1) = 3𝑥 + √3 {nota come sparisce la radice

per il primo termine (3x) usando
la proprietà appena elencata}

Altro caso è il medesimo: √5 · (√5 · 𝑥 + √3) , che ti lascio “ per casa”.

(piccolo consiglio per quando devi moltiplicare due radici diverse: se sotto la radice ci sono numeri diversi, non puoi farci
nulla lasciandoli quindi nella seguente forma )

Oss.3 Quadrati di Binomio

Spesso negli esercizi capita questa espressione matematica:

Dove A e B possono essere incognite (x) o numeri interi (1, 2, 3, …) o frazionari (1/2, 1/13, …).

Ad esempio
(𝑥 + 1) , che è uguale a scrivere (𝑥 + 1) · (𝑥 + 1) si risolve così:
2

(𝑥 + 1) · (𝑥 + 1) = 𝑥 2 + 𝑥 + 𝑥 + 1
 Oss.4 Prodotto tra due binomi

Un monomio è prodotto di fattori qualsiasi, numerici o letterali. Essi sono composti di una parte
“numerica” chiamata coefficiente (3) e la parte “letterale” , chiamata incognita (𝑥 2 )

Es. 3𝑥 2

Un binomio è la somma o la sottrazione di due monomi. (ad es. 3𝑥 2 + 7𝑥)

Il prodotto di due binomi, quindi, è ad esempio: (𝑥 − 3) · (12𝑥 + 1), familiare?

Per calcolare il prodotto di questi due binomi, procediamo come segue:

(𝑥 − 3) · (12𝑥 + 1) = 12𝑥 2 + 𝑥 − 36𝑥 − 3 = 12𝑥 2 − 35𝑥 − 3

Esercizi in preparazione al rientro a Scuola (niente radicali, promesso):