Sei sulla pagina 1di 3

L I C E O S T A T A L E “FARNESINA” - ROMA-

SEZIONE SCIENTIFICA NUOVO ORDINAMENTO


Anno scolastico 2015/2016

MATEMATICA Classe V
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE (Linee guida)

I PERIODO (TRIMESTRE )
CONOSCENZE COMPETENZE
Ripasso e completamento programma classe quarta
 Essere in grado di riconoscere il grafico delle funzioni
Relazioni e funzioni reali elementari, saper disegnare il grafico di funzioni reali
 Funzioni reali di variabile reale elementari, elementari anche traslate
algebriche e trascendenti  saper determinare le principali caratteristiche di funzione
 Funzioni inverse, funzioni composte, grafici (dominio, parità, segno, periodicità, intersezioni assi)
deducibili  saper determinare funzioni composte e ricavarne le
principali caratteristiche grafiche
 saper determinare la funzione inversa e ricavarne le
principali caratteristiche grafiche

Dati e previsioni  Individuare il modello adeguato a risolvere un problema di


 Calcolo combinatorio. conteggio.
 Definizioni di probabilità.  Saper calcolare permutazioni, disposizioni e
 I teoremi sulla probabilità. Probabilità composta e combinazioni, semplici o con ripetizioni.
condizionata.  Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed
 Teorema di Bayes. effettuare scelte consapevoli.
 Calcolare la probabilità di un evento secondo la
definizione classica, anche utilizzando le regole del
calcolo combinatorio.
 Calcolare la probabilità dell’evento contrario e dell’evento
unione e intersezione di due eventi dati.
 Stabilire se due eventi sono incompatibili o indipendenti.
 Utilizzare il teorema delle probabilità composte, il
teorema delle probabilità totali e il teorema di Bayes.

Geometria nello spazio


 Punti, rette e piani nello spazio.  Confrontare e analizzare figure geometriche,
individuandone invarianti e relazioni.
 Poliedri e solidi di rotazione – Estensione ed
equivalenza di solidi.  Riconoscere nello spazio la posizione reciproca di due
rette, di due piani o di una retta e un piano.
 Il sistema di riferimento cartesiano nello spazio,
equazioni di rette, piani e di alcune superfici  Conoscere i solidi principali e le relative proprietà.
notevoli.  Scrivere l’equazione di una retta o di un piano nello
spazio, soddisfacente condizioni date (in particolare di
parallelismo e perpendicolarità).
 Determinare la distanza di un punto da un piano o una
retta nello spazio riferito a un sistema di riferimento
cartesiano.
 Scrivere l’equazione di una superficie sferica.
 Riconoscere l’equazione di alcune superfici notevoli.
L I C E O S T A T A L E “FARNESINA” - ROMA-
SEZIONE SCIENTIFICA NUOVO ORDINAMENTO
Anno scolastico 2015/2016

CONOSCENZE COMPETENZE
Limiti di funzioni e successioni  Calcolare limiti di funzioni e di successioni.
 Limiti delle funzioni  saper calcolare i limiti e saper risolvere i limiti di forme
 Teoremi fondamentali sui limiti e limiti notevoli indeterminate
 Infiniti, infinitesimi e forme indeterminate  saper calcolare i limiti applicando anche i limiti notevoli
 limiti di successioni
 Utilizzare il principio di induzione.
 Induzione e serie
 Studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in
 Continuità e funzioni continue
 Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui un punto.
 Teoremi sulle funzioni continue  saper prolungare per continuità una funzione in punti di
discontinuità eliminabile
 saper applicare i teoremi delle funzioni continue
 Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche
sotto forma grafica. (grafico probabile)
 Individuare strategie appropriate per risolvere problemi.

 Saper calcolare il rapporto incrementale di una funzione


La derivata di una funzione  Calcolare la derivata di una funzione in un punto o in un
 Derivata e suo significato geometrico. intervallo applicando le regole di derivazione
 Regole di derivazione e calcolo di derivate  Applicare il calcolo differenziale a modelli matematici e
 Continuità e derivabilità
fisici o fenomeni di varia natura.
 Valutare la derivabilità e la continuità di una funzione
II PERIODO (PENTAMESTRE )
CONOSCENZE COMPETENZE
 Applicare i teoremi di Rolle, di Lagrange e di de l’Hôpital.
Teoremi del calcolo differenziale  Applicare la derivata nel calcolo di punti stazionari
 Teoremi di Fermat, Rolle, Cauchy, Lagrange  Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale nella
 Teorema di de L’Hopital descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.

 Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico.


Studio di funzione  Risolvere un’equazione in modo approssimato
 Schema per lo studio del grafico di una funzione  Risolvere in modo approssimato un’equazione con il
 Grafici di funzioni deducibili
metodo: di bisezione, delle secanti, delle tangenti, del
 Grafico della funzione derivata
punto unito
 Risoluzione approssimata di un’equazione

 Calcolare integrali indefiniti e definiti di semplici


Integrali indefiniti funzioni. Calcolare integrali impropri
 Primitiva di una funzione e integrali definiti  Applicare il calcolo integrale al calcolo di aree e volumi e
 Integrali immediati, calcolo di integrali a problemi tratti da altre discipline.
 Metodi di integrazione  Tracciare il grafico della funzione primitiva.
 Grafici di funzioni deducibili  Calcolare il valore approssimato di un integrale definito
mediante il metodo dei rettangoli,
Integrali definiti dei trapezi, delle parabole.
 Definizione di integrale definito  Valutare l’errore di approssimazione
 Proprietà e calcolo  Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale e
 Teorema fondamentale del calcolo integrale
integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni
 Teorema della media
di varia natura.
 Calcolo di aree, volumi.
 Integrali impropri
L I C E O S T A T A L E “FARNESINA” - ROMA-
SEZIONE SCIENTIFICA NUOVO ORDINAMENTO
Anno scolastico 2015/2016

CONOSCENZE COMPETENZE

 Saper risolvere semplici equazioni differenziali


Equazioni differenziali  Risolvere problemi che hanno come modello equazioni
 Equazioni differenziali del primo ordine differenziali
 Equazioni differenziali lineari del secondo ordine
 Determinare la distribuzione di probabilità di una variabile
aleatoria.
Dati e previsioni  Calcolare valore medio, varianza e deviazione standard di
 Distribuzioni di probabilità discrete. Distribuzione una variabile aleatoria discreta o continua.
binomiale e distribuzione di Poisson.  Calcolare probabilità di eventi espressi tramite variabili
 Distribuzioni di probabilità continue. aleatorie di tipo binomiale, di Poisson, uniforme,
Distribuzione uniforme, esponenziale e normale. esponenziale o normale
 Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed
effettuare scelte consapevoli.

TESTI DI RIFERIMENTO:

L. Sasso “Nuova matematica a colori ” volumi 3,4,5 ed. Petrini

Bergamini Trifone Barozzi “Matematica.blu 2.0” volumi 3,4,5 ed. Zanichelli

Potrebbero piacerti anche