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IL
CONGIUNTIVO
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2
Il
congiunJvo
• Il
congiunJvo
è
il
modo
verbale
che
serve
per
esprimere
incertezza,
dubbio,
desiderio.
• È
importante
capire
la
differenza
di
significato
tra
l’indicaJvo
e
il
congiunJvo.
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3
• Indica/vo
• Congiun/vo
• Esprime
un
fa<o
presentato
• Esprime
un
fa<o
presentato
come
vero,
reale,
sicuro
come
possibile,
o
come
solo
pensato,
desiderato,
temuto
• Oggi
c’è
il
sole.
• Che
bello
se
oggi
ci
fosse
il
sole!
• Sono
sicuro
che
domani
ci
sarà
• Ho
paura
che
domani
non
ci
sia
il
sole.
il
sole.
• So
che
Tobias
lavora
alla
Fiat.
• Credo
che
Tobias
lavori
alla
Fiat.
Clelia
arriva
sempre
in
ritardo.
• Può
darsi
che
Clelia
arrivi
in
ritardo.
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4
LA
FORMA
• Il
modo
congiunJvo
ha
• passato:
che
io
abbia
4
tempi:
lavorato
• -‐
2
semplici
(formaJ
da
• trapassato:
che
io
una
sola
parola)
avessi
lavorato
• presente:
che
io
lavori
• La
formazione
di
• imperfe<o:
che
io
questo
modo
è
lavorassi
estremamente
• -‐
2
composJ
(formaJ
variabile,
poiché
ogni
da
due
parole)
verbo
ha
una
radice
propria.
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5
Mangiare
Congiun/vo
Presente
Congiun/vo
ImperfeCo
che
io
mangi
che
io
mangiassi
che
tu
mangi
che
tu
mangiassi
che
lui/lei
mangi
che
lui/lei
mangiasse
che
noi
mangiamo
che
noi
mangiassimo
che
voi
mangiate
che
voi
mangiaste
che
loro
mangino
che
loro
mangiassero
Congiun/vo
Passato
Congiun/vo
Trapassato
che
io
abbia
mangiato
che
io
avessi
mangiato
che
tu
abbia
mangiato
che
tu
avessi
mangiato
che
lui/lei
abbia
mangiato
che
lui/lei
avesse
mangiato
che
noi
abbiamo
mangiato
che
noi
avessimo
mangiato
che
voi
abbiate
mangiato
che
voi
aveste
mangiato
che
loro
abbiano
mangiato
che
loro
avessero
mangiato
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6
Credere
Congiun/vo
Presente
Congiun/vo
ImperfeCo
che
io
creda
che
io
credessi
che
tu
creda
che
tu
credessi
che
lui/lei
creda
che
lui/lei
credesse
che
noi
crediamo
che
noi
credessimo
che
voi
crediate
che
voi
credeste
che
loro
credano
che
loro
credeCero
Congiun/vo
Passato
Congiun/vo
Trapassato
che
io
abbia
creduto
che
io
avessi
creduto
che
tu
abbia
creduto
che
tu
avessi
creduto
che
lui/lei
abbia
creduto
che
lui/lei
avesse
creduto
che
noi
abbiamo
creduto
che
noi
avessimo
creduto
che
voi
abbiate
creduto
che
voi
aveste
creduto
che
loro
abbiano
creduto
che
loro
avessero
creduto
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7
Par/re
Congiun/vo
Presente
Congiun/vo
ImperfeCo
che
io
parta
che
io
partissi
che
tu
parta
che
tu
partissi
che
lui/lei
parta
che
lui/lei
partisse
che
noi
partiamo
che
noi
partissimo
che
voi
partiate
che
voi
partiste
che
loro
partano
che
loro
partissero
Congiun/vo
Passato
Congiun/vo
Trapassato
che
io
sia
par/to
che
io
fossi
par/to
che
tu
sia
par/to
che
tu
fossi
par/to
che
lui/lei
sia
par/to
che
lui/lei
fosse
par/to
che
noi
siamo
par//
che
noi
fossimo
par//
che
voi
siate
par//
che
voi
foste
par//
che
loro
siano
par//
che
loro
fossero
par//
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8
Essere
Congiun/vo
Presente
Congiun/vo
ImperfeCo
che
io
sia
che
io
fossi
che
tu
sia
che
tu
fossi
che
lui/lei
sia
che
lui/lei
fosse
che
noi
siamo
che
noi
fossimo
che
voi
siate
che
voi
foste
che
loro
siano
che
loro
fossero
Congiun/vo
Passato
Congiun/vo
Trapassato
che
io
sia
stato
che
io
fossi
stato
che
tu
sia
stato
che
tu
fossi
stato
che
lui/lei
sia
stato
che
lui/lei
fosse
stato
che
noi
siamo
sta/
che
noi
fossimo
sta/
che
voi
siate
sta/
che
voi
foste
sta/
che
loro
siano
sta/
che
loro
fossero
sta/
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9
Avere
Congiun/vo
Presente
Congiun/vo
ImperfeCo
che
io
abbia
che
io
avessi
che
tu
abbia
che
tu
avessi
che
lui/lei
abbia
che
lui/lei
avesse
che
noi
abbiamo
che
noi
avessimo
che
voi
abbiate
che
voi
aveste
che
loro
abbiano
che
loro
avessero
Congiun/vo
Passato
Congiun/vo
Trapassato
che
io
abbia
avuto
che
io
avessi
avuto
che
tu
abbia
avuto
che
tu
avessi
avuto
che
lui/lei
abbia
avuto
che
lui/lei
avesse
avuto
che
noi
abbiamo
avuto
che
noi
avessimo
avuto
che
voi
abbiate
avuto
che
voi
aveste
avuto
che
loro
abbiano
avuto
che
loro
avessero
avuto
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10
Infinito
Congiun/vo
presente
Congiun/vo
imperfeCo
Andare
vada
andassi
avere
abbia
avessi
bere
beva
bevessi
dare
dia
dessi
dire
dica
dicessi
dovere
debba
Dovessi
essere
sia
fossi
fare
Faccia
facessi
potere
possa
potessi
Rimanere
Rimanga
Rimanessi
Salire
salga
salissi
sapere
sappia
Sapessi
scegliere
scelga
Scegliessi
stare
SJa
Stessi
tenere
Tenga
Tenessi
togliere
tolga
togliessi
tradurre
Traduca
Traducessi
uscire
Esca
Uscissi
Venire
Venga
venissi
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11
L’USO
• Il
congiunJvo
può
essere
usato
in
frasi
indipendenJ
o
in
frasi
dipendenJ
da
altre.
• a)
L’uso
in
frasi
indipendenJ
non
è
molto
frequente
e
si
limita
sopra<u<o
ai
seguenJ
casi:
• •
ordine/invito/esortazione
(con
il
congiunJvo
presente)
rivolJ
a
qualcuno
a
cui
si
dà
del
Lei
Signora,
entri,
si
accomodi
pure
qui.
Do<or
Fusco,
mi
dica
la
verità.
Giri
al
primo
incrocio
e
poi
vada
sempre
dri<o.
• •
desiderio
che
si
pensa
non
possibile,
non
realizzabile
(con
il
congiunJvo
imperfe<o)
Ah,
se
potessi
tornare
al
mio
paese!
Se
mia
madre
guarisse!
Se
avessi
un
lavoro!
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12
Completa
la
tabella
Indica/vo
Congiun/vo
Presente
ImperfeCo
Presente
ImperfeCo
io vado
io andavo
io vada
io andassi
tu
Tu
davi
tu
tu
lui
lui
lui
lui
dicesse
lui
lui
Lui
faccia
lui
Voi
uscite
Voi
Voi
voi
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13
Completa
la
tabella
Indica/vo
Congiun/vo
Passato
Trapassato
Passato
Trapassato
prossimo
prossimo
io sono io ero venuto
io sia venuto
io fossi
venuto
venuto
Lei
è
uscita
lei
lei
lei
Noi
Noi
Noi
Noi
avessimo
voluto
voi
voi
voi
Voi
aveste
saputo
Lui
è
andato
Lui
Lui
lui
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14
Trasforma
le
seguen/
frasi
usando
il
congiun/vo
presente
al
posto
delle
espressioni
in
nereCo.
• Signora,
dovrebbe
ritelefonare
domani.
• Signora,
ritelefoni
domani.
• 1.
Signorina,
può
aspeCare
un
momento?
• .
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
• 2.
Professore,
perché
non
viene
a
mangiare
la
pizza
con
noi?
• .
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
• 3.
Signorina,
le
dispiace
chiudere
la
porta?
• .
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
• 4.
Signor
Borello,
potrebbe
portarmi
i
suoi
documenJ?
• .
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
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15
Nella
seguente
leCera
soColinea
in
blu
i
verbi
all’indica/vo
e
in
rosso
i
verbi
al
congiun/vo
Cara
Maria,
non
ho
più
ricevuto
tue
noJzie.
Come
stai?
Come
stanno
gli
zii?
Spero
che
vada
tu<o
bene
e
che
siate
contenJ
della
casa
nuova.
Immagino
che
traslocare
sia
stato
molto
faJcoso.
Mi
ricordo
che
quando
abbiamo
cambiato
casa
noi
o<o
anni
fa
era
stato
terribile.
Appena
J
è
possibile,
vorrei
che
tu
J
ricordassi
di
parlare
a
Franco,
come
J
avevo
chiesto,
per
sapere
se
è
sempre
d’accordo
di
venderci
la
macchina
quando
gli
arriverà
quella
nuova.
Se
gli
arrivasse
entro
la
fine
del
prossimo
mese,
potremmo
venire
ad
AsJ
e
fare
l’a<o
di
vendita.
Se
invece
avesse
cambiato
idea,
dimmelo,
e
ci
regoleremo
diversamente.
TanJ
saluJ
agli
zii
e
a
te
un
forte
abbraccio.
Chiara.
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16
IL
CONGIUNTIVO
NELLE
FRASI
DIPENDENTI
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17
IL
CONGIUNTIVO
È
QUASI
SEMPRE
USATO
IN
FRASI
DIPENDENTI.
• La
parola
congiunJvo
vuol
dire
che
congiunge.
Il
congiunJvo
unisce
infak
due
frasi
di
cui
una
dipendente
dall’altra
(principale
e
dipendente).
• I
casi
più
importanJ
di
uso
del
congiunJvo
sono:
• •
nelle
frasi
dichiara/ve
(dopo
il
che)
quando
con
il
verbo
che
c’è
nella
frase
principale
si
vuole
esprimere
un’opinione
personale,
un
desiderio,
una
preoccupazione,
un’a<esa,
una
probabilità,
cioè
pensieri,
sensazioni,
senJmenJ.
Quando
invece
nella
frase
principale
si
esprime
certezza,
si
usa
l’indica/vo.
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18
Indica/vo
Congiun/vo
So
che
Maria
è
par/ta
Penso
che
Maria
sia
domenica.
par/ta
domenica
Sono
sicuro
che
mio
Immagino
che
mio
fratello
fratello
arriverà
oggi.
arrivi
oggi.
Ho
saputo
che
Angelo
è
Spero
che
Angelo
sia
guarito
bene.
guarito
bene.
So
che
Manuel
ha
perso
il
Ho
paura
che
Manuel
lavoro.
abbia
perso
il
lavoro.
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19
• Si
usa
il
congiunJvo
anche
quando
nella
principale
ci
sono
verbi
come:
volere,
preferire,
piacere,
dispiacere,
aspe<are,
bisognare,
essere
necessario/essere
probabile/possibile/difficile
…
• nelle
frasi
ipote/che
(dopo
il
se)
quando
si
vuole
esprimere
una
possibilità.
• Se
studiassi
di
più,
imparerei
l’italiano
e
l’inglese.
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20
• Voglio
che
tu
vada
subito
a
casa.
• (e
non:
Voglio
che
tu
vai)
• Mi
piacerebbe
che
venissero
a
trovarci.
•
(e
non:
Mi
piacerebbe
che
venivano)
• Aspe<o
che
Luisa
mi
scriva.
•
(e
non:
Aspe<o
che
mi
scrive)
• Bisogna
che
Simone
traduca
questo.
• (e
non:
Bisogna
che
Simone
traduce)
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21
L’USO
DEI
TEMPI
• Se
nella
frase
principale
c’è
il
presente
• si
usa
•
il
congiun/vo
imperfeCo
• Penso
che…
• per
esprimere
la
contemporaneità
• si
usa
•
il
congiun/vo
presente
per
– ieri
ieri
esprimere
la
contemporaneità
• Pensavo
che
Tobias
lavorasse
alla
Fiat
– oggi
oggi
• •
il
congiun/vo
trapassato
• Penso
che
Tobias
lavori
alla
Fiat
• per
esprimere
l’anteriorità
• •
il
congiun/vo
passato
per
esprimere
• ieri
in
l’anteriorità
passato
• oggi
in
passato
• Pensavo
che
Tobias
avesse
lavorato
• Penso
che
Tobias
abbia
lavorato
alla
alla
Fiat
Fiat
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22
Completa
le
frasi
con
il
congiun/vo
presente,
usando
il
verbo
indicato
tra
parentesi.
• 1.
Voglio
che
tu
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(sme$ere)
assolutamente
di
dire
parolacce.
• 2.
Spero
proprio
che
Elena
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(passare)
l’esame.
• 3.
È
difficile
che
mia
sorella
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
..
.
.
.
.
.
.
.
(tornare)
tardi
alla
sera.
• 4.
Non
credo
che
questa
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(essere)
la
soluzione
migliore.
• 5.
Immagino
che
tu
non
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(avere)
i
soldi
per
pagare
il
dizionario.
• 6.
Silvia
pensa
che
sua
cugina
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(trovarsi)
male
a
Genova.
• 7.
Tuk
pensano
che
quel
ragazzo
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
..
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(rubare).
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23
Completa
le
frasi
con
il
congiun/vo
passato,
usando
il
verbo
indicato
tra
parentesi.
• 1.
Mi
dispiace
che
Paola
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(perdere)
il
portafoglio.
• 2.
È
probabile
che
tu
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(lasciare)
l’ombrello
in
treno.
• 3.
Non
credo
che
voi
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(fare)
da
soli
questo
lavoro.
• 4.
Ho
paura
che
il
do<or
Pennisi
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
già
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(uscire).
• 5.
La
mamma
è
preoccupata
che
papà
non
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
ancora
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(arrivare).
• 6.
Immagino
che
ieri
in
montagna
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(piovere)
tu<o
il
giorno.
• 7.
Spero
che
tu
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(ricordarsi)
di
comprare
le
arance.
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24
Trasforma
le
frasi
usando
il
tempo
del
congiun/vo
più
appropriato.
• 1.
Ho
saputo
che
la
sposa
si
veste
di
bianco.
• Immagino
che
.
.
.
.
.
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……………………………….
• 2.
Ho
senJto
che
gli
zii
hanno
l’influenza.
• Ho
paura
che.
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………………………….
• 3.
Sono
certo
che
siete
felici.
• Desidero
che
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…………………………………
• 4.
Ho
visto
che
tuk
si
sono
dimenJcaJ
di
telefonarmi.
• Mi
dispiace
che
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………………………
• 5.
So
che
la
signora
Fiamma
ha
divorziato.
• Suppongo
che.
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………………………..
• 6.
Mi
hanno
de<o
che
Ugo
ha
cambiato
lavoro.
• È
probabile
che
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…………………………….
• 7.
Sapevo
che
Rosi
abitava
qui.
• Credevo
che
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25
Ascolta
“Sono
come
tu
mi
vuoi”
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26
• Sono
che
io
sono
come
tu
mi
vuoi
sono
come
tu
mi
vuoi
e
t’amo
come
tu
come
non
ho
amato
mai
mi
vuoi.
Io
sono
Io
la
sola
sono
___
____
capire
la
sola
tu<o
quello
che
c’è
da
capire
in
te.
____
____
Forse
_________
amare
___
________
me
non
lo
vedi
che
sono
a
due
passi
forse
da
te.
capiresJ
meglio
che
Non
sai
quanto
bene
di
un
anno
io
sono
la
sola
e
non
sai
quanto
amore
sprecato
___
___
______
amare
aspe<ando
in
silenzio
____
____
non
lo
vedi
che
sono
a
due
passi
_____
____________
di
me
da
te.
per
capire
Non
sai
quanto
bene
J
ho
dato
quello
che
già
sai
e
non
sai
quanto
amore
sprecato
che
io
sono
aspe<ando
in
sono
come
tu
mi
vuoi
silenzio
____
___
come
tu
mi
vuoi
___
_______________
di
me
come
tu
mi
vuoi
per
capire
come
tu
mi
vuoi
quello
che
già
sai
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Arrivederci…
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Le
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i
tesJ,
le
immagini
che
fanno
parte
di
questa
presentazione
sono
forniJ
esclusivamente
a
Jtolo
indicaJvo
e
a
scopo
didakco.
(Legge
22
aprile
1941
n.
633,
art.
70
comma
1
bis).
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