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Selezionare “Pulizia del sensore”: ATTIVATO, in quanto in via predefinita è spento.

La pulizia viene effettuata mediante una microvibrazione del sensore a una determinata frequenza per
staccare le eventuali particelle di polvere presenti. Non è detto che possa sempre avere successo.

La verifica da fare subito dopo (comunque bisogna reiterare la pulizia almeno due o tre volte) si effettua
scattando una foto ad una superficie illuminata ed uniforme (come il cielo od un foglio di carta) con il
diaframma completamente chiuso (es.: f=16). Si visualizza ingrandita la foto sul monitor del computer alla
ricerca di eventuali macchie.

Nel caso di insuccesso ed in considerazione della estrema delicatezza della superficie del sensore è
necessario par pulire il sensore in un negozio attrezzato, con una semplice operazione di pochi minuti.

Bisogna evitare che si sporchi il sensore stando molto attenti nel cambio degli obiettivi, da effettuare
lontano da posti polverosi, ventosi o dove possa determinarsi qualsivoglia macro interferenza dall'esterno
ed avendo cura di rivolgere l'apparecchio verso il basso.

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