I. IL SEICENTO
1) In quale città, da quali ‘ingegnosi uomini’ e con quali ‘ragioni’ il cantante romano Giulio Caccini (Le Nuove
Musiche, 1601) è fatto persuaso a ‘non pregiar il contrappunto’?
2) Che cosa s’intendeva per ‘recitar cantando’ e in quali brevi forme drammatiche fu per la prima volta
sperimentato?
3) Quali sono i più significativi drammi in musica del primo Seicento e da chi furono composti?
4) Dopo quella fiorentina, quale altra corte italiana favorì l’esperienza melodrammatica? E grazie a quale
compositore?
6) L’Incoronazione di Poppea (1642 di Claudio Monteverdi) e L’Ormindo (1644 di Francesco Cavalli) in quale città
andarono in scena e con quali nuove caratteristiche tematiche, liriche e sceniche rispetto ai titoli precedenti?
7) A Roma da quali grandi famiglie fu sostenuta la tradizione melodrammatica? Perché essa non fu proseguita nel
secondo Seicento?
1) Quali sono le caratteristiche (liriche, coreutiche, strumentali) dell’opera francese in età barocca? Tentare un
confronto con quelle della coeva tradizione italiana.
2) Ballet de cour, comédie-ballet, opera-ballet, tragédie-lirique: chi furono i promotori di queste forme? Quali
poeti contribuirono alla loro definizione? Indicare alcuni titoli significativi.
C. L’ORATORIO
1) Che cosa erano i travestimenti spirituali e quali Ordini controriformistici ne diffusero l’impiego? Indicare i luoghi
elettivi di tale pratica in Roma.
3) Malgrado la crescente vicinanza stilistica con il melodramma, l’oratorio mantenne una sua proprietà esecutiva:
quale? E quali ‘personaggi’ furono perciò peculiari d’esso?
4) Dives Malus, Jephte, Extremun Judicium … : chi è l’ autore di queste ‘Historiae sacrae’ e quali caratteristiche
formali e stilistiche esse presentano?
5) Nella prima metà del Settecento quale compositore tedesco introdusse l’oratorio in Inghilterra e con quali nuove
caratteristiche? (indicare titoli significativi). E tra Sette-Ottocento quale compositore austriaco rinnovò l’assetto
formale dell’oratorio? (indicare titoli).
D. LA MUSICA STRUMENTALE
1) Agli inizi del XVII secolo i titoli dei pezzi strumentali indicavano forme ‘precise’? Che differenza c’era fra
canzona da sonare e sonata? Indicare almeno altre 3 forme in uso al tempo.
2) Chi è stato il più grande organista del XVII secolo, quali sono i suoi estremi biografici e in quali edizioni a
stampa costui segnalò le possibilità affettive della musica strumentale?
4) Per quanti parti era più comunemente scritta la sonata barocca e quale differenza c’è fra sonata da chiesa e sonata
da camera ?
5) In quale scuola violinistica si formò Corelli e di quale Accademia romana fu autorevole membro? Elencare le
raccolte sonatistiche dell’autore.
6) Per ampliamento di quale forma avrebbe avuto origine il concerto e quali indicazioni stilistiche si possono trarre
dall’etimologia di tale parola?
II. IL SETTECENTO
9) Dopo Firenze, Roma e Venezia quale importante città accolse l'opera, divenendo riferimento internazionale del
genere? Quali strutture didattiche e produttive ne favorirono l'affermazione?
10) Tra la fine del '600 e la prima metà del '700 quali poeti riformarono la struttura librettistica e con quali esiti?
11) Quali maestri napoletani accolsero tale riforma e con quali soluzioni stilistiche e formali?
13) Agli inizi del '700 quali compositori introdussero l'opera italiani in Inghilterra e quali rivalità vennero a crearsi?
Indicare teatri e titoli significativi di quel contesto e periodo.
15) Come 'nacque' l'opera buffa e quali caratteristiche lirico-formali ebbe? Indicare alcuni autori e titoli significativi.
16) Quale titolo in particolare determinò la fortuna del genere comico in Francia e i Germania e che differenza c'è tra
opera buffa, opéra comique e singspiel?
17) Come si determinò la decadenza dell'opera seria italiana? Indicare alcune opere satiriche e teoriche intese ad
evidenziare tale decadenza.
19) Tra Sette e Ottocento quali compositori proseguirono questo tracciato riformistico, in quali contesti e con quali
titoli?
F. LA MUSICA STRUMENTALE
20) Quali sono i principali 'progressi' tecniciformali della musica strumentale italiana nel XVIII secolo?
21) Per quale ospedale lavorò Vivaldi e quale contributo dette alla tradizione concertistica? Indicare le sue raccolte
più celebri.
22) Chi sono stai i principali allievi di Corelli? E i virtuosi del violino del secondo 700?
23) Chi è stato il più virtuoso cembalista francese del primo settecento e quali 'caratteristiche' presenta la sua
produzione? (indicare almeno una raccolta)
24) Da Alessandro a Domenico Scarlatti: tratteggiare l'evoluzione della sonata per cembalo nella prima metà del
Settecento.
25) Quali sono le principali città in cui risiedette J. S. Bach e quali opere elaborò prevalentemente in ciascun
contesto?
26) Indicare gli organici per cui furono scritti i Brandeburghesi. Illustrare la struttura tipica di una cantata bachiana (o
di una Passione).
27) Che cos'è la Hohe Mass e quali caratteristiche stilisticoformali presenta?
28) Che cosa vuol dire ben temperato e per quale raccolta fu usata tale definizione?
29) Che cosa si intende per stile galante e quali maestri ne furono importanti esponenti?