Commodity: appunti di mercato

Breve aggiornamento sui mercati commodity del 17 ottobre 2010

di Maurizio Mazziero
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Energia
Il petrolio (Z) ha sentito la resistenza in zona $84 e potrebbe rientrare nel range, con
appoggio a 76 o estensione a 72. I derivati presentano un andamento similare. Il Brent
continua a presentare un premio di circa $2 rispetto al WTI.
Continua il trend discendente del gas ormai giunto al di sotto della soglia di $4.

Metalli
Oro: segnale di inversione, dopo aver raggiunto la quota di $1.388 scattate prese di
beneficio che hanno riportato le quotazioni sotto $1.380. Trend intatto sino alla violazione
di $1.340.
Argento: la soglia di $25 costituisce per il momento un baluardo psicologico, le quotazioni
hanno ripiegato sino a lambire $24. Trend intatto sino alla violazione di $23.
Doppio massimo per il platino, plausibile il ritorno a $1.640.
Il palladio potrebbe amplificare le prese di beneficio sui preziosi, trovandosi già a ridosso
della trendline rialzista passante a $580.
Rame: sembra non curarsi dei timori di rallentamento economico e continua a mantenere
un progresso dei prezzi con volumi tonici. Vicina la quota di $4,00 che potrebbe arginare la
salita.

Agricoli
Grano: la zona di oscillazione tra $7,5 e $6,5 costituisce l’area di cuscinetto tra sviluppo
rialzista e ribassista. L’evoluzione può risultare influenzata dal movimento di tutto il
comparto, in particolare dal mais. Andamento similare per il frumento del Kansas e
Minneapolis, pur in presenza di minori eccessi.
Mais: il gap tra 530 e 555 costituisce una forte attrazione per tornare alla riscoperta dei
prezzi saltati. La pausa di venerdì è un catalizzatore per la violazione di 550, livello in cui
si apriranno “le chiuse della cascata”. L’aspetto fondamentale si mantiene rialzista.
Soia (F): qualche segno di esaurimento, anche qui il rallentamento potrebbe costringere a
rivedere $11,50. Trend intatto sino alla violazione di $11. I derivati presentano un
andamento similare, maggiore forza relativa per l’olio di soia.

Carni
Situazione in evoluzione per i bovini, sviluppi rialzisti solo al superamento di 102,5¢,
ribassisti su violazione di 97¢.
Forte ridimensionamento del prezzo dei suini, ma la violazione di 69¢ potrebbe rivelarsi
una “bear trap”, atteso un mini rimbalzo in settimana.
Soft
Lo zucchero continua a guidare le danze del comparto, ma dopo il superamento dei 28¢
potrebbe aver bisogno di riprendere fiato. Trend intatto sino alla violazione di 24¢. Curva
scadenze in persistente backwardation.
Momento di pausa per il caffè, sviluppi solo al di sopra di 200¢ o al contrario al di sotto di
170¢.
Incertezza anche per il cacao, probabile pausa di riflessione fra $2.900 e $2.700.
Succo d’arancia: il doppio massimo irregolare potrebbe spingere verso 135¢, ma è
plausibile una controtendenza rispetto agli altri soft. I livelli spartiacque di breve sono
143,5¢ e 150¢.
Cotone superstar, ma ora potrebbe essere giunto il momento della discesa, almeno di
breve termine.

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Vanzago, 17 ottobre 2010