Sei sulla pagina 1di 17
3. I SUPPORTI INFORMATIVI DECISIONALI ORIENTATI ALL’ECO-EFFICIENZA 3.1. GLI STRUMENTI PER BILANCIARE IL PERSEGUIMENTO DELL’ECONOMICITA E L’ECO-EFFICIENZA Occorre interrogarsi sull’effettiva coincidenza fra il raggiungimento degli obiettivi aziendali e il miglioramento complessivo dell'ambiente: vi possono essere infatti alcune situazioni in cui l'azienda riesce a intervenire sull’am- biente ottimizzando il proprio conto economico e ottenendo anche dei ri- sultati positivi localmente circoscritti, ma tali risultati non costituiscono un reale beneficio, poiché vi sono altri luoghi nell'ecosistema o altri momenti che risentiranno negativamente delle scelte aziendali. In questi casi l’ottimizzazione della gestione attraverso 'opportuna consi- derazione dei costi ambientali o dei costi generati dalla gestione ambientale risulta insufficiente. Sono necessari strumenti che orientino il management in una visione complessiva, in una prospettiva di ciclo di vita del prodotto, quali, per esempio, il Life Cycle Assessment’. Inoltre devono essere studiati i meccanismi gestionali pitt adeguati per gestire le situazioni complicate, quando I'azienda si pone I'obiettivo di migliorare il rapporto con I'ecosi- stema, ma I'impatto economico sul proprio bilancio delle azioni ambientali @ complessivamente poco significativo’. Si tratta di trovare adeguati strumenti di orientamento della decisione manageriale quando l'impatto ambientale di alcune azioni risulti non corre- lato all'impatto economico sull'azienda di tali attivita. II profilo di rischiosi- ta di taluni component non é ben rappresentato dal costo che la loro gestio- ne all'interno dell'azienda comporta. La pericolosita di tali elementi pud manifestare effetti economici dopo 1 Le diverse tipologie di intervento aziendale sull'ambiente sono state rappresentate da P. Miolo Vitali (1978): «Provvedimenti a carattere correttivo sono quelli che, pur non incidendo sulla capacita produttiva esistente, tendono a ridumre il potenziale inquinante trattando gli effluenti nella fase finale o in quelle intermedie di lavorazione senza migliorare la funzionali- {8 dell'azienda», pag, 95. «Provvedimenti a carattere innovativo diminuiscono il potenziale inquinante delle lavorazioni e nello stesso tempo, incidendo sulla capacita produttiva, mi- gliorano la funzionalita dell’unita considerata», pag, 97 2 Sirinviaal paragrafo 3.4, dedicato specificatamente all'approfondimento dell'argomento. 3 Si veda il contributo di C. De Vecchi, M. Villa (1992). 142 TL BUDGET AMBIENTALE FIGURA 3.1. II ciclo di produzione ~hok- C+ sm esr Elemento pericoloso inserito nel prodotto | eerozicin molti passaggi nella filiera produttiva, oppure dopo molto tempo, oppure pud manifestare effetti negativi sul patrimonio naturale senza una possibile quantificazione economica. In molti casi la valutazione ambientale presenta dei livelli di rischio e di pericolosita altamente negativi, pur non determinando rilevanti costi am- bientali, neppure in un’ottica preventiva. In questi casi é necessario poter conoscere V'impatto ecologico delle decisioni intraprese, poiché la dimensione economica non rappresenta il valore che le stesse decisioni hanno in ottica ambientale*. Ecco allora che servono strumenti maggiormente tecnici che integrino il supporto informa- tivo-contabile, per cogliere al meglio la variabile ecologica. Tali strumenti vengono illustrati di seguito, proponendoli perd in una chiave diversa rispetto alle trattazioni specialistiche, poiché vengono visti nell‘ottica di fornire indicatori e parametri-obiettivo per orientare le deci- sioni manageriali, inserendoli nel complesso degli strumenti a disposizione per gestire le responsabilita, bilanciando strumenti economico-finanziari con questi piii innovativi. Essi risultano infatti poco utili se sono isolati e non integrati nel comples- so dei tools a supporto del management. Gli strumenti in oggetto sono identificabili come contabilita ecologica, ovvero come Uinsieme delle informazioni inerenti Veffetto ambientale dei processi di produzione nei siti, negli impianti, nell’azienda’. Per impatto ambientale si intende qualsiasi cambiamento intervenuto 4 RD. Klassen, C.P. McLaughilin (1996). 5 S. Schaltegger, K. Muller, H. Hindrichsen (1996): «The main objective of these concepts, a well as of the modern management of tool of eco-controlling, is to support site managers in continuous, systematic registration, allocation and assessment of non-financially measured ecological impacts of production sites, plants, and firms», pag. 141.

Potrebbero piacerti anche