igrnali, 9 a Venezia che sogna e si bagna sui suci canali o a Bologna, Bologna coi suoi sola fe gee Seat “22 gol 1a. pe’ fa gon orchestral. do Dietro a un miraggio c'é sempre un miraggio da desiderare, come del resto alla fine di do sol do la- un viaggio, c'@ sempre un letto da ricordare. Bella ragazza ma chi 1'ha dette che non ra fa sol4 fa sol si deve provare? Ma chi 1'ha detto che non si deve provare a provare? do dol 1a- re7 fa/sol sold sol7 Cosi paztiamo, partiano che il tempo potrebbe impazzire, e questa pioggia da un nonento & sol do la- gll'altro potrebbe smettere di venir gid. B non avrenmo pid scuse allora per non uscire. ze fa sol ta sol ‘do sol ia Ma che bel sole, na che bel giallo, ma che bel blu! ze? fa/sol sold so17 Fercid pedala, pedala che 11 tempo potrebbe passaze, e questa ploggia pazadossalneate ‘do sol, do la- ze? poyeeppe non E nol con questo onbrelluccio bucato che ci, potremmo in fal ‘ao Ma partiamo, partiamo, non vedi cho siamo partiti gid? re fa sol do E andiamo a Genova coi suoi spiriti msicali, o a Milano con i suoi sarti e i suoi sol la re? sold la. ra industriali, oppure a Napoli con i suoi martiri professionali, 0 a Bologna, Bologna coi sold fa sol, do sol la re suoi oxchestrali. sol do E andiamo a Genova coi suoi svincoli musicali, o a Firenze coi suoi turisti sol la ze? sola la- re7 internazionali, oppure a Roma che sembra una cagna in mezzo ai maiali, o a Bologna. sol4 fa sol, do sol la- BELLAMORE (Be Gregori-Canzoni d'amore) Bellamore Bellanore non mi lasciare, Bellanore Bellamore non mi dinenticare. Rosa ci re sol re la si- sol re Primavera, isola in mezzo al mare, lanpada nella sera, Stella Polare. sol rela si- sol re Bellamore Bellanore, fatti guardare, nella luna ¢ nel sole fatti guardare. Briciola do fa do sol la~ fa do sulla neve, lucciola nel bicchiere, Bellamore Bellanore, fatti vedere. fa do sol la~ fa do E vieniti a sedere, vieniti a riposare, su questa poltroncina a forma di fiore. re sol xe lad si- sol la? re Questa notte che viene non dara dolore, questa notte passera, senza farti del nale. sol re la si- sol reQuesta notte passer’, o la faremo passare m7 lad lay?ore. Bellanore, non te ne andaze. Tu che conosei do sol do sib Bellanoze non mi lasciaze, tu che non fa mi-re-la- fa ea Bellanore fatti cantare, nella pioygia e nel vento, cantare. Paradise la miei dof- la ai © velenc, 2ucchero © sale, Bellamore Bollamore, fatti concumaze la mi ei dof- lami E vieniti a coprire, vioniti a vigcaldare, ea questa poltrcncina a forma di fiore. re ool re. 1a ei- eck, la? re. Questo tompo cho vione non dara dolore, questo tempo passora, senza farci del nalo, sol re lal aie sol re Questo tompo passer’ o lo faromo passare m7 lad la7—re STELLA DELLA STRADA (Oe Gregori-Canzoni d'amore) Vieni insieme a me staseza, Stella della Strada. Guardami la notte intera, ze la7—sre_re/faf sol la resi. sol re tienimi a bada. sol las) la? E ascolta questa nota stonata, cone hatte nel cuore. Senti Stella della Strada, re la? re re/faf sol la re si- sol re questa musica, questo dolore si- sol lag. a7 Raccogli 1 bicchieri e i pensieri, e 1 vestiti sul pavimento, raccogli 1’anoze ai teri co 01 x lal ore’ la? © buttato via nel vento. £7 ghlaccio se 10 tocchi da fuori ma é fy re ay ze? eol co che scotta dentzo, a7) Ge @ ghiaccio se lo toschi da fuori ma 6 fuoco che brucia © non 6 ancora spento ia? sol lad a7 Vieni insiowo a mo stasora, dinenticn L2:mig nono,” sscong’d’nexet “ai-unavatorta re la re o/fa# sol la re aie sol vora o di una cans re sol lad a7 G12 una luna che sale, ai, tuoi, piedi, Venere sta rescenda, Ha 'Santabarbara’ del re fai re re/fat' "sol 1d re ait sol tuo cuore, lentamente, sta esplodenco. ra si- sol lad) la? Raccogli le perle e 1a pioggia e l'innocenza del pavimento, raccogli do sol ze lal re la? e Ltultima goceia e buttala via nel tempo. E lascia passare quest"uono, questo amore di sexpente, che rela re sol, ze la? ore certo non ti ha dato molto, ma in cambio non ti ha chiesto e non ti ha preso niente.MARIANNA AL BIVIO (De Gregori-Alice non 1o sa) Cade piogaia, cade neve, non ho pid la mia virtd, cosa importa quel bambino alla ze- do finestra. Il dolore della gente non riguarda 1a mia eta, chiude gli occhi e per un ze- do no @ sempre festa. Anna @ morta, Mario non c'@ pil, non hanno pid parole. Le canzoni a: 01 mi sit Ta- che scriveve non le riconosco pi, sono l’ombra di un fantasma che cammina, ma Susanna sol si- fag- fa ni da la mano come prina sib Ho doxmite troppo a lungo, la montagna era stregata da un poeta che suonava il ze- do pianoforte, no sognato ie mie mani che sparivano ne buio mentre Dio me le stringeva un ze- do po pid forte. Quattro porte, re las ideva, e 11 palazzo al granito ee con un uome che gridava e la luna che sembrava una patata, Ma Susanna non 1'ho sol si- fat- fa sib anna canminava con il sole nei capelli, aggrappata a un Paradiso di stagnola. ogni re: vono che paseava ne toceava La corgente ¢ lasciava la sua anima da sola, © 1a estrada do ze- lee divideva due esistenze parallels, Lorizzonte ne copriva la realta. @ Marianna aon sol mi sis da- sapova cosa fosse veranonte quol diamante che stringova nella mano, mentre il sole 1a sol nie fah- fa seguiva da Iontano. sib cade piogga cade neve, chi ha guardato le mie carte sa che forse 1a mia vita 6 gia re- do decisa. Lilly Greco non capisce ma che Dio lo benedica, ho un bicchiere e una bistecca ze- do emi diverto. Quattro porte, quattro verité e ognuno sorrideva, e il palazzo di granito re- la- sol mi- si- le con un uowo che gridava e la luna che sembrava una patata. Ma Susanna non 1'ho sol si- fat- fa dinenticata. sib SAIGON (Oe Gregori-Alice non 1o sa) Donna glovane del Vietnam con'e strano coltivaze 11 mare, quanti f4ori tL ha dato gia, la-