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G.

Ferrari
M. Cerini
D. Giallongo

G. Ferrari - M. Cerini - D. Giallongo

G. Ferrari - M. Cerini - D. Giallongo


G. Ferrari G. Ferrari G. Ferrari
M. Cerini M. Cerini M. Cerini
D. Giallongo D. Giallongo D. Giallongo

Piattaforma Matematica - ARITMETICA 1

Piattaforma Matematica - ARITMETICA 2


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Piattaforma Piattaforma
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Matematica Matematica Matematica
Algebra Aritmetica 1 Aritmetica 2
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G. Ferrari - M. Cerini - D. Giallongo

G. Ferrari - M. Cerini - D. Giallongo

G. Ferrari - M. Cerini - D. Giallongo


G. Ferrari G. Ferrari G. Ferrari
M. Cerini M. Cerini M. Cerini
D. Giallongo D. Giallongo D. Giallongo
Piattaforma Matematica - GEOMETRIA 1

Piattaforma Matematica - GEOMETRIA 2

Piattaforma Matematica - GEOMETRIA 1

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Matematica
Ma tematica Matematica
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Geometria 1 Geometria 2 Geometria 3
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Matematica
Guida per l’insegnante
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INDICE

Presentazione ......................................................................................................................................................................................................................................................................5
Indicazioni Nazionali - Confronto 2007-2013 ....................................................................................................................................................7
11
Modello per la programmazione di unità disciplinari .....................................................................................................................
19
Prove d’ingresso classe prima ...........................................................................................................................................................................................................
24
Prove d’ingresso classe seconda ..................................................................................................................................................................................................
30
Prove d’ingresso classe terza ..............................................................................................................................................................................................................
35
Verifiche di Aritmetica 1 ..............................................................................................................................................................................................................................
56
Verifiche di Aritmetica 2 ..............................................................................................................................................................................................................................
67
Verifiche di Geometria 1 ..............................................................................................................................................................................................................................
85
Verifiche di Geometria 2 ..............................................................................................................................................................................................................................
101
Verifiche di Geometria 3 ..............................................................................................................................................................................................................................
114
Verifiche di Algebra ................................................................................................................................................................................................................................................
137
Prova finale d’uscita ..............................................................................................................................................................................................................................................
142
Risultati delle prove d’ingresso ......................................................................................................................................................................................................
144
Risultati delle verifiche di Aritmetica 1 .........................................................................................................................................................................
147
Risultati delle verifiche di Aritmetica 2 .........................................................................................................................................................................
149
Risultati delle verifiche di Geometria 1 ........................................................................................................................................................................
152
Risultati delle verifiche di Geometria 2 ........................................................................................................................................................................
154
Risultati delle verifiche di Geometria 3 ........................................................................................................................................................................
156
Risultati delle verifiche di Algebra ...........................................................................................................................................................................................
160
Risultati della prova finale d’uscita ........................................................................................................................................................................................
161
Proposte di Materiale per BES-DSA ......................................................................................................................................................................................
Presentazione 5

Presentazione
L’insegnamento della Matematica è da alcuni anni sotto la lente d’ingrandimento delle in-
dagini OCSE PISA e dell’INVALSI per le non sempre esaltanti prestazioni degli alunni ita-
liani, per il divario sia con quelli degli altri paesi europei che tra gli alunni di diverse aree
geografiche italiane.
L’indagine OCSE PISA è volta a verificare non tanto le conoscenze degli alunni quindi-
cenni europei quanto le competenze. Nel campo della matematica ha messo in risalto che
alla scarsa conoscenza di determinati argomenti come statistica e probabilità e a una diffi-
coltà nella comprensione del testo si aggiunge una difficoltà da parte degli studenti nel
‘‘processo di matematizzazione’’, cioè nell’identificare gli aspetti matematici pertinenti a
un problema collocato nella realtà.
Alla luce di queste ricerche, delle nuove Indicazioni Nazionali e delle sollecitazioni che
giungono dagli insegnanti che da anni ci conoscono, pubblichiamo questo nuovo corso
dal titolo Piattaforma Matematica, per sottintendere che, oltre al testo misto, l’intera
opera, con contenuti digitali integrativi, è disponibile sulla piattaforma didattica bSmart.
Si tratta di un corso completo di matematica per il triennio della scuola secondaria di 1o
grado, strutturato in sei volumi che contengono la trattazione completa di tutti gli argo-
menti indispensabili per l’apprendimento dell’aritmetica, della geometria e dell’algebra
corredati dei relativi esercizi. Il linguaggio utilizzato è allo stesso tempo chiaro e semplice
ma rigoroso.
I testi sono suddivisi in unità e ogni unità comprende:
 la parte teorica che si apre con gli obiettivi riferiti alle Conoscenze e alle Abilità, le
competenze sviluppate e i riferimenti su e-book. Ogni paragrafo è articolato in due pa-
gine: ad ogni pagina di Teoria, con illustrazioni ed esempi, segue una pagina di ‘‘Primi
esercizi’’, divisi in Conoscenze e Abilità, per rafforzare e applicare i concetti appena ac-
quisiti. Cosı̀ facendo, dopo la spiegazione in classe, che corrisponde a una pagina di
teoria, l’insegnante ha la possibilità, se lo desidera, di controllare il processo di appren-
dimento in tempo reale;
 la sezione Esercizi, che segue quella della Teoria e prevede una prima parte di esercizi
riferiti alle Conoscenze e numerosi esercizi riferiti alle Abilità presentati secondo l’ordi-
ne degli argomenti nella parte teorica, con esempi tutte le volte che è necessario, con
evidenziati gli esercizi meno facili e con frequenti riferimenti alla realtà;
 il Percorso Facilitato dove si ripercorrono gli argomenti essenziali dell’unità con do-
mande, risposte e semplici esercizi, per un recupero degli alunni in difficoltà e per gli
alunni di nazionalità straniera che hanno carenze nell’uso del linguaggio specifico;
 la ‘‘Preparazione alla verifica’’ che propone esercizi divisi in Conoscenze e Abilità su
tutti gli argomenti di studio appresi nell’unità;
 la sezione ‘‘Lavoriamo sulle competenze’’ (per lo sviluppo e il raggiungimento delle
competenze delle Indicazioni Nazionali per il curricolo) che vuole essere un contribu-
to per cercare di colmare quel gap appena menzionato tra lo studio della matematica e
la capacità di risolvere problemi reali che richiedono una ‘‘matematizzazione’’;
 la ‘‘Verifica delle competenze - Prova INVALSI’’ che propone esercizi e quesiti di tipo-
logia simile a quella delle Prove Nazionali, per adeguare i nuovi libri alle nuove metodo-
logie e ridurre il divario tra la matematica tradizionale e quella auspicata dall’INVALSI;
 Informatica (su e-book): schede di lavoro relative all’utilizzo di Excel e GeoGebra appli-
cate agli argomenti delle unità.
6 Presentazione
È evidente che l’insegnamento di una disciplina è il frutto di molteplici fattori, quali per
esempio il contesto socio-culturale della scuola, il lavoro svolto nel ciclo precedente, ma il
supporto del testo sicuramente non è trascurabile. In questa nuova edizione si è tenuto
conto delle esigenze e delle sollecitazioni dei docenti, senza volere essere troppo invadenti
nell’organizzazione del loro lavoro né troppo scontati o prevedibili. Gli autori auspicano
che ogni docente possa trovare nel testo un valido supporto didattico senza sentirsi mai
troppo ‘‘guidato’’ in un percorso obbligato, e trovi quella flessibilità che permetta ad ognu-
no di organizzare la propria didattica come meglio crede, secondo la propria esperienza e
la propria creatività.
Indicazioni nazionali 7

Indicazioni nazionali - confronto


2007-2013
MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE


2007 2013
Percepisce, descrive e rappresenta forme relativamen- L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con
te complesse, relazioni e strutture che si trovano in na- i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappre-
tura o che sono state create dall’uomo. sentazioni e stima la grandezza di un numero e il risul-
Valuta le informazioni che ha su una situazione, rico- tato di operazioni.
nosce la loro coerenza interna e la coerenza tra esse e Riconosce e denomina le forme del piano e dello spa-
le conoscenze che ha del contesto, sviluppando senso zio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra
critico. gli elementi.
Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzan- Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per rica-
do la situazione e traducendola in termini matematici, varne misure di variabilità e prendere decisioni.
spiegando anche in forma scritta il procedimento se- Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valu-
guito, mantenendo il controllo sia sul processo risoluti- tando le informazioni e la loro coerenza.
vo, sia sui risultati.
Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta,
Confronta procedimenti diversi e produce formalizza- mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia
zioni che gli consentono di passare da un problema sui risultati.
specifico ad una classe di problemi.
Confronta procedimenti diversi e produce formalizza-
Grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari zioni che gli consentono di passare da un problema
e alla manipolazione di modelli costruiti con i compa- specifico a una classe di problemi.
gni, ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e
sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di Produce argomentazioni in base alle conoscenze teori-
proprietà caratterizzante e di definizione). che acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di
proprietà caratterizzante e di definizione).
Nelle discussioni rispetta punti di vista diversi dal pro-
prio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, por- Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e
tando esempi e contro esempi adeguati ed argomen- controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di
tando attraverso concatenazioni di affermazioni; accet- affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscen-
ta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze do le conseguenze logiche di una argomentazione cor-
logiche di una argomentazione corretta. retta.
Usa correttamente i connettivi (e, o, non, se ... allora) Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano
e i quantificatori (tutti, qualcuno, nessuno) nel linguag- cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rap-
gio naturale, nonché le espressioni: è possibile, è pro- porto col linguaggio naturale.
babile, è certo, è impossibile. Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi,
L’alunno ha rafforzato un atteggiamento positivo ri- ...) si orienta con valutazioni di probabilità.
spetto alla matematica e, attraverso esperienze in con- Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla
testi significativi, ha capito come gli strumenti mate- matematica attraverso esperienze significative e ha ca-
matici appresi siano utili in molte situazioni per opera- pito come gli strumenti matematici appresi siano utili
re nella realtà. in molte situazioni per operare nella realtà.
8 Indicazioni nazionali
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
2007 2013
NUMERI NUMERI
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni,
e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (nume-
numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando pos- ri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali),
sibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali
scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valu-
quale strumento può essere più opportuno, a seconda tando quale strumento può essere più opportuno.
della situazione e degli obiettivi Dare stime approssimate per il risultato di una opera-
Dare stime approssimate per il risultato di una opera- zione e controllare la plausibilità di un calcolo.
zione, anche per controllare la plausibilità di un calcolo Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.
già fatto.
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. scienze e per la tecnica.
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure
scienze e per la tecnica. ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante
Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni. frazione.
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per
denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, denotare uno stesso numero razionale in diversi modi,
essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi che le di- essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle di-
verse rappresentazioni danno a seconda degli obiettivi. verse rappresentazioni.
Calcolare percentuali. Comprendere il significato di percentuale e saperla cal-
Interpretare un aumento percentuale di una quantità colare utilizzando strategie diverse.
data come una moltiplicazione per un numero maggio- Interpretare una variazione percentuale di una quanti-
re di 1. tà data come una moltiplicazione per un numero deci-
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e male.
multipli e multipli e divisori comuni a più numeri. Individuare multipli e divisori di un numero naturale e
Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comu- multipli e divisori comuni a più numeri.
ne più piccolo e del divisore comune più grande, in Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comu-
matematica e in diverse situazioni concrete. ne più piccolo e del divisore comune più grande, in
Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere matematica e in situazioni concrete.
l’utilità di tale scomposizione per diversi fini. In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con espo- primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per di-
nente intero positivo, consapevoli del suo significato. versi fini.
Usare le proprietà delle potenze anche per semplifica- Utilizzare la notazione usuale per le potenze con espo-
re calcoli e notazioni. nente intero positivo, consapevoli del significato, e le
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso proprietà delle potenze per semplificare calcoli e nota-
dell’elevamento al quadrato. zioni.

Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la Conoscere la radice quadrata come operatore inverso
moltiplicazione. dell’elevamento al quadrato.

Sapere che non si può trovare una frazione o un nu- Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la
mero decimale che elevato al quadrato dà 2. moltiplicazione.

Eseguire mentalmente semplici calcoli, utilizzando le Sapere che non si può trovare una frazione o un nu-
proprietà per raggruppare e semplificare le operazioni mero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri
associativa e distributiva numeri interi.

Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per rag-
operazioni che fornisce la soluzione di un problema. gruppare e semplificare, anche mentalmente, le opera-
zioni.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri
conosciuti, essendo consapevoli del significato delle Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di
parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
operazioni. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri
conosciuti, essendo consapevoli del significato delle
parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle
operazioni.
Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10
e le cifre significative.
9
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
2007 2013
SPAZIO E FIGURE SPAZIO E FIGURE
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in
modo appropriato e con accuratezza opportuni stru- modo appropriato e con accuratezza opportuni stru-
menti (riga, squadra, compasso, software di geome- menti (riga, squadra, compasso, goniometro, software
tria). di geometria).
In particolare, rappresentare punti, segmenti e figure Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano carte-
sul piano cartesiano. siano.
Conoscere definizioni e proprietà significative delle Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di sim-
principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni metria, diagonali, ...) delle principali figure piane
regolari, cerchio). (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).
Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche
al fine di comunicarle ad altri. al fine di comunicarle ad altri.
Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una
descrizione e codificazione fatta da altri. descrizione e codificazione fatta da altri.
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e ripro- Riconoscere figure piane simili in vari contesti e ripro-
durre in scala una figura assegnata. durre in scala una figura assegnata.
Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni
in matematica e in situazioni concrete. in matematica e in situazioni concrete.
Calcolare l’area di semplici figure scomponendole in fi- Determinare l’area di semplici figure scomponendole
gure elementari, ad esempio triangoli. in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzan-
Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura do le più comuni formule.
delimitata da linee curve. Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura
Conoscere il numero , ad esempio come area del cer- delimitata anche da linee curve.
chio di raggio I, e alcuni modi per approssimarlo. Conoscere il numero , e alcuni modi per approssimar-
Conoscere le formule per trovare l’area del cerchio e lo.
la lunghezza della circonferenza sapendo il raggio. Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circon-
Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario ferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.
modo tramite disegni sul piano. Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geo-
Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappre- metriche e i loro invarianti.
sentazioni bidimensionali. Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario
Calcolare il volume delle figure tridimensionali più co- modo tramite disegni sul piano.
muni e dare stime di quello degli oggetti della vita Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappre-
quotidiana. sentazioni bidimensionali.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometri- Calcolare l’area e il volume delle figure solide più co-
che delle figure. muni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometri-
che delle figure.

2007 2013
RELAZIONI E FUNZIONI RELAZIONI E FUNZIONI
Costruire, interpretare e trasformare formule che con- Interpretare, costruire e trasformare formule che con-
tengono lettere per esprimere in forma generale rela- tengono lettere per esprimere in forma generale rela-
zioni e proprietà. zioni e proprietà.
Esprimere la relazione di proporzionalità con una Esprimere la relazione di proporzionalità con un’ugua-
uguaglianza di frazioni e viceversa. glianza di frazioni e viceversa.
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e
funzioni, e per conoscere in particolare le funzioni del funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per cono-
tipo y ¼ ax, y ¼ a=x, y ¼ ax 2 , y ¼ 2n e i loro grafici. scere in particolare le funzioni del tipo y ¼ ax,
Collegare le prime due al concetto di proporzionalità. y ¼ a=x, y ¼ ax 2 , y ¼ 2n e i loro grafici e collegare le
Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di prime due al concetto di proporzionalità.
primo grado. Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di
primo grado.
10
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
2007 2013
MISURE, DATI E PREVISIONI MISURE, DATI E PREVISIONI
Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un
foglio elettronico. In situazioni significative, confronta- foglio elettronico. In situazioni significative, confronta-
re dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le di- re dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le di-
stribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e stribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative.
le nozioni di media aritmetica e mediana. Scegliere e utilizzare valori medi (moda, mediana, me-
In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi dia aritmetica) adeguati alla tipologia e alle caratteri-
elementari, discutere i modi per assegnare a essi una stiche dei dati a disposizione. Saper valutare la variabi-
probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, lità di un insieme di dati determinandone, ad esempio,
decomponendolo in eventi elementari disgiunti. il campo di variazione.

Riconoscere coppie di eventi complementari, incompa- In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi
tibili, indipendenti. elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare
la probabilità di qualche evento, scomponendolo in
eventi elementari disgiunti.
Riconoscere coppie di eventi complementari, incompa-
tibili, indipendenti.
Unità : TITOLO:
INSEGNANTE: Anno scolastico:
Destinatari:
OBIETTIVO FORMATIVO/Competenza:
Riferimento al POF e ai suoi Traguardi Formativi:
Ambito Disciplinare: Matematica
Fasi Attività Descrittori Tempi
Metodi Conoscenze n. ore
Abilità (Atteggiamenti)

A) Contratto / Motivazione
di unità disciplinari

B) Realizzazione / Acquisizione

Con verifica formativa e/o


verifiche differenziate

C) Verifica
Modello per la programmazione

Raggiungimento
degli obiettivi
Modello per la programmazione di unità disciplinari
11
12

Unità 7 TITOLO: Di visori e multipli di un numero nat


Divisori urale
naturale
INSEGNANTE: Anno scolastico:
Destinatari: Alunni di classe prima di scuola secondaria di primo grado Riferimento al POF e ai suoi Traguardi Formativi:
OBIETTIVO FORMATIVO / Competenza – Eseguire operazioni aritmetiche
L’alunno trova i multipli e i divisori di un numero, lo scompone in fattori primi – Risolvere problemi aritmetici
applicando i criteri di divisibilità, determina il M.C.D. e il m.c.m. tra due o più numeri – Adoperare il linguaggio e i simboli della matematica
e risolve problemi utilizzando M.C.D. e m.c.m. Ambito Disciplinare: Matematica
Fasi Attività Descrittori Tempi
Metodi Conoscenze n. ore
Abilità (Atteggiamenti)
A) Contratto / Motivazione Si analizza la divisione esatta come operazione inversa Conoscere i concetti di multiplo, divisore e/o sottomul- 1 ora
della moltiplicazione per introdurre il concetto di divi- tiplo
sore e multiplo
B) Realizzazione / Acquisizione – Determinazione dei multipli e dei divisori di un nu- – Ricercare multipli e sottomultipli 10 ore
mero, presentazione dei criteri di divisibilità e loro – Riconoscere numeri primi e numeri composti
utilizzo per ricercare numeri primi e numeri compo- – Scomporre in fattori primi
Con verifica formativa e/o sti anche con il crivello di Eratostene – Calcolare M.C.D. e m.c.m.
verifiche differenziate – Spiegazione della scomposizione in fattori primi, del – Risolvere problemi calcolando M.C.D. e m.c.m.
significato di M.C.D. e m.c.m. e loro utilizzo
– Esecuzione guidata di esercizi graduati
– Esercitazioni a coppie
– Lavoro individuale a casa
– Sintesi guidate
C) Verifica – Prove oggettive in itinere per verificare l’acquisizio- Standard di apprendimento 2 ore
ne degli obiettivi, interrogazioni, discussioni guidate 1. (soglia di accettabilità)
– Prova di autovalutazione Conoscere i criteri di divisibilità, scomporre in fat-
Raggiungimento – Verifica finale tori primi e calcolare M.C.D. e m.c.m.
degli obiettivi 2. Risolvere problemi determinando M.C.D. e m.c.m.
3. Esporre con linguaggio appropriato le regole e i
procedimenti di calcolo
Modello per la programmazione di unità disciplinari
Unità 3 TITOLO: Gl
Glii angoli
INSEGNANTE: Anno scolastico:
Destinatari: Alunni di classe prima di scuola secondaria di primo grado Riferimento al POF e ai suoi Traguardi Formativi
OBIETTIVO FORMATIVO / Competenza – Misurare una grandezza
L’alunno indica gli angoli, li disegna, li misura e opera con essi. Individua e disegna – Leggere la realtà e i dati impiegando simboli e misure
rette parallele e perpendicolari, conosce le relazioni tra angoli formati da due rette – Utilizzare il linguaggio geometrico per interpretare e
parallele tagliate da una trasversale. Risolve problemi relativi agli angoli. comunicare situazioni problematiche
Ambito Disciplinare: Matematica
Fasi Attività Descrittori Tempi
Metodi Conoscenze n. ore
Abilità (Atteggiamenti)
A) Contratto / Motivazione Partendo dalla realtà si analizzano esempi di angoli, di Conoscere la definizione di angolo e le parti che lo 2 ore
rette parallele e perpendicolari e li si definisce geome- costituiscono
tricamente Riconoscere rette parallele, perpendicolari
B) Realizzazione / Acquisizione – Presentazione dei tipi di angolo, loro classificazione – Disegnare, classificare e indicare gli angoli in modo 8 ore
e modi per indicarli simbolico
– Presentazione delle misure e delle operazioni con – Misurare gli angoli e confrontarli
Con verifica formativa e/o gli angoli e loro casi particolari – Effettuare operazioni con le misure angolari
verifiche differenziate – Presentazione delle caratteristiche di rette parallele, – Risolvere problemi relativi agli angoli
perpendicolari e della condizione di parallelismo – Individuare, disegnare e indicare rette parallele e
– Esecuzione guidata di esercizi graduati perpendicolari
– Esercitazioni a coppie – Individuare relazioni tra angoli formati da due rette
– Lavoro individuale a casa parallele tagliate da una trasversale
– Sintesi guidate
C) Verifica – Prove oggettive in itinere per verificare l’acquisizio- Standard di apprendimento 2 ore
ne degli obiettivi, interrogazioni, discussioni guidate 1. (soglia di accettabilità)
– Prova di autovalutazione Disegnare, indicare, classificare gli angoli, le rette
Raggiungimento – Verifica finale parallele e perpendicolari
degli obiettivi 2. Risolvere problemi relativi agli angoli e alle rette
parallele tagliate da una trasversale
3. Definire angoli, rette parallele e perpendicolari
Modello per la programmazione di unità disciplinari
13
14

Unità 12 TITOLO: Rappor


Rapporttii e propor zioni
pr oporz ioni
INSEGNANTE: Anno scolastico:
Destinatari: Alunni di classe seconda di scuola secondaria di primo grado Riferimento al POF e ai suoi Traguardi Formativi:
OBIETTIVO FORMATIVO / Competenza – Eseguire operazioni
L’alunno conosce e utilizza i rapporti e le proporzioni, riconoscendo anche – Affrontare in modo logico i diversi argomenti secondo
grandezze direttamente e inversamente proporzionali il grado di difficoltà, cogliendo la necessità di un linguaggio
specifico
– Utilizzare il linguaggio e i simboli della matematica per
interpretare e comunicare situazioni problematiche
Ambito Disciplinare: Matematica
Fasi Attività Descrittori Tempi
Metodi Conoscenze n. ore
Abilità (Atteggiamenti)
A) Contratto / Motivazione Partendo dalla realtà si presentano i concetti di rap- Definire il rapporto tra numeri e gli elementi che lo 1ora
porto e di proporzione costituiscono
B) Realizzazione / Acquisizione – Presentazione di grandezze omogenee e non, – Utilizzare e confrontare rapporti 16 ore
confronto tra rapporti – Riconoscere proporzioni, applicare le proprietà rela-
– Presentazione delle proporzioni e loro proprietà, tive a esse, calcolare il termine incognito
Con verifica formativa e calcolo del termine incognito e risoluzione di – Risolvere problemi con le proporzioni
Differenziazione problemi – Conoscere e rappresentare le leggi di proporzionali-
– Presentazione di grandezze direttamente e tà diretta e inversa
inversamente proporzionali: tabelle, leggi, – Risolvere problemi del tre semplice e del tre compo-
grafici e applicazioni della proporzionalità in campi sto
diversi – Effettuare ripartizioni dirette e inverse
– Esecuzione guidata di esercizi graduati – Calcolare percentuali e rappresentarle graficamente
– Esercitazioni a coppie – Risolvere problemi con le percentuali
– Lavoro individuale a casa
– Sintesi guidate
C) Verifica / Ricostruzione – Prove oggettive in itinere per verificare l’acquisizio- Standard di apprendimento 3 ore
ne degli obiettivi, interrogazioni, discussioni guidate 1. (soglia di accettabilità)
Modello per la programmazione di unità disciplinari

meta del percorso


– Prova di autovalutazione Calcolare rapporti, risolvere proporzioni, rappre-
– Verifica finale sentare graficamente grandezze direttamente e
inversamente proporzionali, calcolare percentuali
2. Risolvere problemi con proporzioni, del tre sempli-
ce e composto, con percentuali, effettuare riparti-
zioni
3. Esporre con linguaggio appropriato le regole e i
procedimenti di calcolo
Unità 9 TITOLO: Teorema di Pitagora
Pita gora e sue
s ue applicazioni
appl icaz ioni
INSEGNANTE: Anno scolastico:
Destinatari: Alunni di classe seconda di scuola secondaria di primo grado Riferimento al POF e ai suoi Traguardi Formativi
OBIETTIVO FORMATIVO / Competenza – Leggere la realtà e i dati impiegando simboli e misure
L’alunno utilizza il teorema di Pitagora per riconoscere triangoli rettangoli, – Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati
terne pitagoriche e per determinare elementi di un triangolo rettangolo; inoltre da cui partire e l’obiettivo da conseguire
applica il teorema a tutte le figure piane in cui si evidenziano triangoli rettangoli – Utilizzare il linguaggio geometrico per interpretare e
comunicare situazioni problematiche
Ambito Disciplinare: Matematica
Fasi Attività Descrittori Tempi
Metodi Conoscenze n. ore
Abilità (Atteggiamenti)
A) Contratto / Motivazione Dimostrare graficamente il teorema di Pitagora, anche Riconoscere che il teorema di Pitagora vale solo per i 1ora
con Cabri géomètre, e analizzare le sue conseguenze triangoli rettangoli
B) Realizzazione / Acquisizione – Presentazione dell’enunciato del teorema di Pitago- – Conoscere l’enunciato del teorema di Pitagora 7 ore
ra e delle terne pitagoriche, loro utilizzo per la – Utilizzare le terne pitagoriche
classificazione dei triangoli – Applicare il teorema di Pitagora ai triangoli rettan-
Con verifica formativa e – Ricerca dei triangoli rettangoli che si formano nelle goli
Differenziazione diverse figure piane, per l’applicazione del teorema – Applicare il teorema di Pitagora a tutti i triangoli
– Esecuzione guidata di esercizi graduati rettangoli individuabili nelle figure piane studiate
– Esercitazioni a coppie – Risolvere problemi utilizzando il teorema di Pitago-
– Lavoro individuale a casa ra
– Sintesi guidate
C) Verifica / Ricostruzione – Prove oggettive in itinere per verificare l’acquisizio- Standard di apprendimento 2 ore
meta del percorso ne degli obiettivi, interrogazioni, discussioni guidate 1. (soglia di accettabilità)
– Prova di autovalutazione Riconoscere i triangoli rettangoli e applicare
– Verifica finale il teorema di Pitagora per risolvere semplici
problemi
2. Risolvere problemi diretti e inversi relativi alle figu-
re piane in cui si evidenziano triangoli rettangoli
3. Esporre con linguaggio appropriato il teorema
di Pitagora
Modello per la programmazione di unità disciplinari
15
16

Unità 2 TITOLO: I numeri elativi


numer i rrelat ivi
INSEGNANTE: Anno scolastico:
Destinatari: Alunni di classe terza di scuola secondaria di primo grado Riferimento al POF e ai suoi Traguardi Formativi
Obiettivo Formativo /Competenza – Eseguire operazioni
L’alunno utilizza in modo consapevole i numeri relativi per descrivere situazioni – Affrontare in modo logico i diversi argomenti secondo
reali, interiorizzando il passaggio dal linguaggio comune al linguaggio specifico il grado di difficoltà, cogliendo la necessità di un
e applica le tecniche di calcolo con i numeri relativi. linguaggio specifico
– Utilizzare il linguaggio e i simboli della matematica per
interpretare e comunicare situazioni problematiche
Ambito Disciplinare: Matematica
Fasi Attività Descrittori Tempi
Metodi Conoscenze n. ore
Abilità (Atteggiamenti)
A) Contratto / Motivazione Riepilogo degli insiemi numerici noti e, partendo Usare gli insiemi numerici con la consapevolezza 1 ora
da esempi tratti dalla vita quotidiana, si fa emergere dei limiti delle operazioni eseguibili in ciascun insieme
la necessità di un ulteriore ampliamento di Q+
B) Realizzazione / Acquisizione – Presentazione dei numeri relativi, prima interi e poi – Rappresentare R in modi diversi 10 ore
reali negativi; loro collocazione sulla retta dei nu- – Confrontare numeri relativi
meri – Individuare le proprietà delle operazioni in R
Con verifica formativa e – Presentazione delle operazioni in R, giustificando – Applicare procedimenti e proprietà per risolvere
Differenziazione per ciascuna il modo di procedere sia da un punto di calcoli in R
vista concreto (che rispecchi la realtà), sia da un pun- – Risolvere problemi con i numeri relativi
to di vista matematico
– Esecuzione guidata di esercizi graduati
– Esercitazioni a coppie
– Lavoro individuale a casa
– Sintesi guidate
C) Verifica / Ricostruzione – Prove oggettive in itinere per verificare Standard di apprendimento 2 ore
meta del percorso l’acquisizione degli obiettivi, interrogazioni, 1. (soglia di accettabilità)
discussioni guidate Rappresentare i numeri relativi sulla retta orienta-
Modello per la programmazione di unità disciplinari

– Prova di autovalutazione ta, eseguire semplici operazioni in Q e risolvere


– Verifica finale semplici quesiti con i numeri relativi
2. Confrontare numeri relativi e con questi risolvere
espressioni e quesiti
3. Esporre con linguaggio appropriato le regole e i
procedimenti di calcolo
Unità 15, 16, 17, 18 TITOLO: Solidi geometric i
INSEGNANTE: Anno scolastico:
Destinatari: Alunni di classe terza di scuola secondaria di primo grado Riferimento al POF e ai suoi Traguardi Formativi
OBIETTIVO FORMATIVO / Competenza – Misurare una grandezza
L’alunno riconosce le figure tridimensionali, i loro elementi e le relazioni reciproche – Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati
che si stabiliscono tra di essi, analizza le caratteristiche e applica le formule della da cui partire e l’obiettivo da conseguire
geometria solida. – Utilizzare il linguaggio geometrico per interpretare e
comunicare situazioni problematiche
Ambito Disciplinare: Matematica
Fasi Attività Descrittori Tempi
Metodi Conoscenze n. ore
Abilità (Atteggiamenti)
A) Contratto / Motivazione Partendo dalla realtà si osservano i modelli di solidi Riconoscere i diversi tipi di solidi geometrici e gli ele- 1 ora
geometrici, i loro elementi, le loro caratteristiche e le menti che si possono misurare
loro proprietà
B) Realizzazione / Acquisizione – Presentazione delle caratteristiche dei solidi geome- – Disegnare rette, piani e solidi nello spazio 20 ore
trici, l’equivalenza tra solidi e i metodi per determi- – Riconoscere l’equivalenza tra solidi e le relazioni
narla tra massa (peso), volume e peso specifico
Con verifica formativa e – Si presentano i due sottoinsiemi dei poliedri, prismi – Conoscere le caratteristiche e le proprietà, classifica-
Differenziazione e piramidi, le analogie e le differenze, i solidi di ro- re e individuare relazioni nei poliedri e nei solidi di
tazione e gli elementi che li costituiscono rotazione
– Esecuzione guidata di esercizi graduati – Risolvere problemi relativi alle superfici, ai volumi
– Esercitazioni a coppie e al peso (massa) dei poliedri e dei solidi di rotazio-
– Lavoro individuale a casa ne
– Sintesi guidate
C) Verifica / Ricostruzione – Prove oggettive in itinere per verificare l’acquisizio- Standard di apprendimento
meta del percorso ne degli obiettivi, interrogazioni, discussioni guidate 1. (soglia di accettabilità)
– Prova di autovalutazione Disegnare, classificare i poliedri e i solidi di rotazio-
– Verifica finale ne, applicare le formule per il calcolo delle superfi-
ci e dei volumi
2. Definire poliedri, solidi di rotazione e loro elemen-
ti
3. Risolvere problemi diretti e inversi relativi ai polie-
dri e ai solidi di rotazione
Modello per la programmazione di unità disciplinari
17
Prove di ingresso 19

Prove di ingresso, verifiche,


prova finale di uscita
Nelle pagine che seguono sono proposte Prove di ingresso, Verifiche e una Prova finale di
uscita.
Le PROVE DI INGRESSO riguardano specifici contenuti del programma di Scienze Ma-
tematiche e forniscono all’insegnante informazioni sul livello di preparazione della classe,
al fine di predisporre una programmazione annuale puntuale.
Le VERIFICHE proposte riguardano i principali argomenti di Aritmetica e Geometria
trattati nel corso e presentano esercizi finalizzati alla valutazione delle conoscenze ed abi-
lità.
L’insegnante, in relazione all’argomento svolto, e in base a ciò che vuole verificare, potrà
proporre solo la parte relativa alle conoscenze, o solo quella relativa alle abilità, o svolgere
le due parti in momenti diversi.
La PROVA FINALE di USCITA può essere usata sia in preparazione alla prova d’esame
sia come certificazione delle competenze acquisite nel triennio di scuola secondaria di pri-
mo grado.
20 Prove di ingresso CLASSE PRIMA

PROVE DI INGRESSO - CLASSE PRIMA

Cognome ............................................................................... data ................................................................

Nome ..................................................................................... classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
Termini e simboli dell’aritmetica
1. Rispondi barrando la casella con la risposta esatta.
a) Il minuendo è il primo termine della:
1 moltiplicazione 3 addizione 5 nessuna operazione
2 divisione 4 sottrazione

b) Il prodotto è il risultato della:


1 moltiplicazione 3 addizione 5 nessuna operazione
2 divisione 4 sottrazione

c) Il simbolo da indica:
1 le unità semplici 3 le decine 5 i milioni
2 le centinaia 4 le unità di migliaia

d) Il simbolo che indica che un numero è minore di un altro è:


1  2 > 3 < 4  5 6¼

e) Una unità semplice vale:


1 10 decine 2 10 centesimi 3 10 decimi 4 10 millesimi 5 10 centinaia

f) Il divisore è:
1 il risultato della divisione 4 il primo termine della sottrazione
2 il secondo termine della divisione 5 il risultato della sottrazione
3 il primo termine della divisione

g) I fattori sono i termini della:


1 sottrazione 2 addizione 3 divisione 4 potenza 5 moltiplicazione

h) il quoto o quoziente è:


1 il primo termine della sottrazione 4 il risultato della divisione
2 il primo termine della divisione 5 il risultato della sottrazione
3 il risultato della moltiplicazione

i) Il simbolo uK indica le:


1 unità di milioni 3 unità di migliaia 5 decine semplici
2 decine di migliaia 4 unità semplici
CLASSE PRIMA Prove di ingresso 21
Elementi geometrici
2. Scrivi il nome di ciascuna delle seguenti figure.
r
A B
O
s

....................... ....................... ....................... .......................

3. Scrivi i nomi delle parti indicate.


C
C
O
A B
V H A A

V = .................... AB = ............... CH = ................. AC = .................. AO = .................

4. Indica il tipo di angolo rappresentato.

angolo .................... angolo .................... angolo .................... angolo ....................

5. Scrivi il nome di ciascuna delle seguenti figure.

.................... .................... .................... .................... ....................

......................... ......................... .........................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
Operare nel sistema di numerazione decimale
6. Quale posto occupa (unità, decine ecc.) la cifra 7 nei seguenti numeri?
271 ............................. 1207 ............................. 27 450 ............................. 12 759 ..............................
75 000 ........................................... 3,7 ........................................... 23,07 ............................................
7. Scomponi i seguenti numeri nelle unità dei vari ordini (unità semplici (u), decine (da),
centinaia (h) ecc.).
729 ............................................... 94 ............................................... 368 ...............................................
12 005 ..................................................................... 35 421 .....................................................................
22 Prove di ingresso CLASSE PRIMA

Effettuare calcoli
8. Risolvi le seguenti operazioni ed effettua le prove.
a) 17 þ 3,672 þ 741,9 þ 5,08 ¼ ............... f) 3465 : 9 ¼ ...............
b) 398,75  135,4 ¼ ........... g) 7620 : 30 ¼ ...............
c) 20,01  13,1 ¼ ............... h) 59,22 : 14 ¼ ...............
d) 204  4,7 ¼ ............... i) 41,472 : 5,4 ¼ ...............
e) 37,29  14,5 ¼ ...............

9. Calcola i risultati delle seguenti moltiplicazioni e divisioni.


a) 458  100 ¼ ............... e) 436 : 10 ¼ ...............
b) 3,45  10 ¼ ............... f) 78 : 1000 ¼ ....................
c) 3,25  10 000 ¼ ................ g) 3,89 : 100 ¼ ...............
d) 0,09  1000 ¼ ............... h) 0,04 : 10 ¼ ...............

Effettuare trasformazioni di unità di misura


10. Completa le seguenti equivalenze.
a) 0,5 km ¼ ............... m i) 105 dl ¼ ............... hl
b) 14,8 mm ¼ ............... m l) 12,5 dal ¼ ............... cl
c) 3,25 dam ¼............... cm m) 370 dl ¼ ............... hl
d) 0,35 hm ¼ .......... dm n) 8,5 l ¼ ............... ml
e) 5,7 hg ¼ ............... kg o) 4,7 km2 ¼............... dam2
f) 321 dag ¼ ............... g p) 4 m2 ¼ ............... cm2
g) 0,15 kg ¼ ............... dg q) 24 000 mm2 ¼............... dm2
h) 9 t ¼ ............... hg

Risolvere problemi di aritmetica


11. a) Risolvi il seguente problema seguendo le indicazioni.
Sul banco di un pasticcere di 39 anni ci sono 7 vassoi di pasticcini al cioccolato e 5 vassoi di pa-
sticcini alla crema. Sapendo che ogni vassoio contiene 18 pasticcini, calcola quanti ce ne sono di
ogni tipo e quanti in totale.
Scrivi i dati del problema:
...............................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
Calcola ora:
il numero di pasticcini al cioccolato, il numero di pasticcini alla crema, il numero totale di pastic-
cini.
Hai usato tutti i dati forniti dal testo del problema? ..........................................................................
Quale dato non hai utilizzato? .............................................................................................................
b) In un cinema ci sono 480 posti suddivisi in 24 file. Durante uno spettacolo pomeridiano restano
libere tre file. Quanti posti sono occupati? Sapendo che un biglietto di ingresso costa 6,20 euro,
quanto sarà l’incasso?
CLASSE PRIMA Prove di ingresso 23
Risolvere problemi di geometria
12. Calcola il perimetro e l’area del seguente rettangolo.
1cm
D C

perimetro = .........................
area = .................................

A B

Disegnare figure geometriche


13. Effettua i disegni richiesti con precisione e, di fianco ad ogni figura disegnata, scrivi il no-
me.
a) Disegna un triangolo isoscele, un parallelogramma e un trapezio rettangolo.
b) Disegna un quadrato con il lato di 2 cm.
c) Disegna un rettangolo con la base lunga 4 cm e l’altezza lunga 3 cm.
d) Disegna un rombo le cui diagonali misurano 6 cm e 4 cm.

Operare con le frazioni


14. In ognuno dei seguenti segmenti colora la parte indicata dalla frazione.
3 1
4 2

7 2
10 3

15. Effettua i seguenti calcoli.


5 3
di 21 ¼ .............................. di 12 ¼ ..............................
7 4
3 5
di 48 ¼ .............................. di 64 ¼ ..............................
8 4
24 Prove di ingresso CLASSE SECONDA

PROVE DI INGRESSO - CLASSE SECONDA

Cognome ............................................................................... data ................................................................

Nome ..................................................................................... classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
Operazioni in N
1. Rispondi barrando la casella con la risposta esatta.
a) La scrittura a þ b ¼ b þ a rappresenta la proprietà:
1 associativa 4 dissociativa
2 commutativa 5 distributiva
3 invariantiva

b) Le operazioni che non sono sempre possibili nell’insieme N sono:


1 divisione e moltiplicazione 4 addizione e divisione
2 addizione e sottrazione 5 sottrazione e moltiplicazione
3 sottrazione e divisione

c) La scrittura ða þ bÞ  c ¼ a  c þ b  c rappresenta la proprietà:


1 commutativa della moltiplicazione 4 dissociativa della moltiplicazione
2 invariantiva 5 distributiva della moltiplicazione
3 associativa della moltiplicazione

d) La scrittura ða  bÞ : c ¼ a : c  b : c rappresenta la proprietà:


1 invariantiva della sottrazione 4 dissociativa
2 invariantiva della divisione 5 nessuna delle precedenti
3 distributiva della divisione

e) La scrittura a  b  c ¼ a  ðb þ cÞ rappresenta la proprietà:


1 seconda della sottrazione 4 commutativa
2 invariantiva della sottrazione 5 distributiva
3 dissociativa

f) 150 è uguale a:
1 0 2 15 3 1 4 15  0 5 qualsiasi numero

g) 06 è uguale a:
1 0 2 6 3 1 4 60 5 qualsiasi numero

h) 17 è uguale a:
1 7 2 17 3 1þ7 4 1 5 1þ1þ1þ1þ1þ1þ1
CLASSE SECONDA Prove di ingresso 25

i) 8,21 è uguale a:
1 1 2 82 3 8,2 4 1 : 8,2 5 0

l) 103 è uguale a:
1 30 2 310 3 100 4 1000 5 10 000
m) ð5 þ 9Þ0 è uguale a:
1 0 2 14 3 014 4 1 5 50 þ 90

n) 124  12  123 è uguale a:


1 12 2 127 3 1212 4 128 5 126

o) 358 : 354 : 35 è uguale a:


1 35 2 354 3 353 4 351 5 3512

p) 74  94 è uguale a:
1 638 2 6316 3 634 4 164 5 168
q) ½ð95 Þ2 3 è uguale a:
1 930 2 910 3 9 4 90 5 921

Multipli e divisori
2. Scrivi i seguenti criteri di divisibilità.
– Per 2: .....................................................................................................................................................
– Per 3: .....................................................................................................................................................
– Per 5: .....................................................................................................................................................
– Per 10, 100, 1 000 ... : ...........................................................................................................................
– Per 11: un numero è divisibile per 11 se la .............................. tra la somma delle cifre di posto
.................... e la somma delle cifre di ......................................... è un .............................................
– Criterio generale: un numero è divisibile per un altro se la ................................... del dividendo
contiene tutti i ......................... primi del ......................... con esponente .................... o
....................

3. Scrivi le regole per il calcolo del M.C.D. e del m.c.m. di due o più numeri.

Le frazioni
4. Completa le seguenti frasi inserendo al posto dei puntini i termini adeguati.
1
a) è una ........................................ e rappresenta una delle ................ parti in cui ...........................
5
n
b) Nella frazione , la lettera d indica il ..................................... e rappresenta ...................................
d
......................................................................, la lettera n indica il ................................ e rappresen-
ta ..........................................................................................
c) Una frazione si dice propria se ............................................................................................................
d) Una frazione si dice impropria se ........................................................................................................
26 Prove di ingresso CLASSE SECONDA

e) Una frazione si dice apparente se .......................................................................................................


f) Due frazioni si dicono complementari se ............................................................................................
g) Due frazioni si dicono inverse o reciproche se ...................................................................................
h) La proprietà invariantiva delle frazioni dice che moltiplicando o .............................. per un nume-
ro, diverso .........................., sia il .................................... che il .................................... si ottiene
una frazione .................................................................
i) Una frazione è irriducibile quando ......................................................................................................
l) Tra due frazioni, una propria e l’altra impropria, è minore quella .....................................................
m) Tra due frazioni aventi lo stesso numeratore è minore quella ...........................................................
n) Tra due frazioni aventi lo stesso denominatore è minore quella .......................................................
......................................................................
5. Completa le seguenti frasi mettendo al posto dei puntini i termini adeguati.
a) Due rette si dicono incidenti se ...........................................................................................................
b) Un segmento è una parte di ................................................................................................................
c) Una semiretta è ognuna delle ............ parti in cui un ................ divide ............................................
d) Due segmenti si dicono consecutivi se ................................................................................................
e) Due segmenti si dicono adiacenti se ...................................................................................................
f) Due segmenti sono congruenti se .......................................................................................................

6. Con riferimento alle seguenti figure completa le frasi mettendo i termini adeguati.

β' γ
δ
β
α

angoli ......................... angoli ......................... angoli .........................

β
D
B
α'
α
C C E
O O β'
AOB e BOC sono COD e DOE sono ................ e ..................
angoli ......................... angoli ......................... sono angoli .....................
al vertice

A C

45° 45° la semiretta che ha origine


in V è la .....................
dell’angolo AVC
V
CLASSE SECONDA Prove di ingresso 27
Poligoni
7. Scrivi i nomi delle parti del poligono indicate.
angolo
angolo D ..................
............... ..................
C
E

..................
B
A ..................

Triangoli
8. Completa le seguenti frasi scrivendo i termini opportuni.
a) Nei triangoli la somma degli angoli interni è .......... e la somma degli angoli esterni è ...........
b) Nei triangoli ogni lato è ......................... della ......................... degli altri due e di conseguenza è
................................... della .............................. degli altri due.

9. Barra la casella con la risposta esatta (le risposte esatte possono essere più di una).
a) Nel triangolo:
1 c’è una diagonale 4 le diagonali sono tre
2 le diagonali sono due 5 le diagonali sono n  3, dove n è il numero
dei lati
3 non ci sono diagonali

b) L’ortocentro è:
1 il punto d’incontro delle mediane 4 il punto d’incontro delle altezze
2 il punto d’incontro delle bisettrici 5 coincidente con il vertice dell’angolo
retto nel triangolo rettangolo
3 sempre interno al triangolo

c) Il baricentro è:
1 il punto d’incontro delle mediane 4 il punto d’incontro delle bisettrici
2 il punto d’incontro delle altezze 5 il punto d’incontro degli assi
3 è sempre interno al triangolo

d) L’incentro è:
1 sempre esterno al triangolo 4 equidistante dai tre lati
2 sempre interno al triangolo 5 il punto d’incontro delle mediane
3 il punto d’incontro delle bisettrici

e) Il circocentro è:
1 il punto d’incontro dei tre assi 4 coincidente con il punto medio
dell’ipotenusa
2 esterno nel triangolo acutangolo
5 sempre equidistante dai vertici
3 sempre interno al triangolo del triangolo
28 Prove di ingresso CLASSE SECONDA

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
Effettuare operazioni con le potenze
10. Scrivi i risultati sotto forma di potenza.
82  83 ¼ .................... 43  53 ¼ ....................
5 7 : 55 ¼ .................... (73  72 )3 : 713 ¼ ...............
(33 )2 ¼ .................... (32  34 )2 : (33  3)2 ¼ ....................
642 : 162 ¼ .................... [(23 Þ2  24 ]2 : (25  23 )2 ¼ ....................

11. Scrivi in notazione scientifica i seguenti numeri.


850 ¼ .................... 94 000 ¼ ......................... 120 000 000 ¼ .........................

Calcolare il M.C.D. e il m.c.m.


12. Determina il M.C.D. e il m.c.m. dei seguenti gruppi di numeri.
a) 375; 225; 135 b) 4 180; 1 064

Operare con le frazioni


13. Metti dei numeri al posto dei puntini in modo da ottenere frazioni equivalenti.
3 :::: 5 15 4 32 9 45 ::::: 40
¼ ¼ ¼ ¼ ¼
8 24 12 :::: 9 ::::: ::::: 35 11 55
14. Riduci le seguenti frazioni ai minimi termini.
144 60 96
¼ :::::::::::::: ¼ ::::::::::::: ¼ :::::::::::::::::
120 40 192
15. Riduci al minimo comun denominatore le seguenti frazioni.
4 3 7 11
; ; ;
3 10 5 15
16. Calcola quanto richiesto.
5 7 2 4
di 27 ¼ ............................ di 108 ¼ ............................ i dei di 60 ¼ ...............................
3 6 3 5
17. Risolvi le seguenti operazioni con le frazioni (nell’applicare le proprietà delle potenze la-
scia il risultato sotto forma di potenza).
 2  3
1 19 5 3 3
þ  ¼ ...................  ¼ ................
3 6 12 5 5
 5  3
2 1 7 1 5 5
 þ  ¼ ....................... : ¼ ....................
3 4 6 2 6 6
"  #3
14 3 5 2 2
  ¼ ................. ¼ ...................................
15 7 4 3
 2  2
24 10 12 10
: ¼ ............................  ¼ ...............
5 3 5 3
 3  3
30 22 5 3 9
 : ¼ ............................ : ¼ .........................
11 6 2 20 10
CLASSE SECONDA Prove di ingresso 29

Risolvere espressioni con le quattro operazioni e le potenze


18. Risolvi le seguenti espressioni.
a) ½ð2  53  23  5Þ : ð10 þ 22  5Þ þ 32 : 22
b) f½ð1 þ 15 : 3Þ2 : ð34  33 : 36 Þ2  ð102 þ 5  23 Þg3 : ½ð23  3Þ2  ð6 : 2Þ2 

Risolvere problemi di aritmetica


19. Risolvi i seguenti problemi.
a) Una damigiana contiene 54 litri di vino. Dopo averne tolti 9 litri, il vino rimanente viene imbotti-
gliato in bottiglie da 0,75 litri ciascuna. Quante bottiglie vengono riempite?
b) Pier Mario va in piscina ogni 3 giorni, Filippo ogni 4 giorni e Maria Teresa ogni 6. Se oggi, marte-
dı̀, sono tutti e tre in piscina, fra quanti giorni si ritroveranno nuovamente e in quale giorno della
settimana?

Risolvere problemi di geometria


20. Risolvi i seguenti problemi (esegui un disegno preciso).
a) La differenza tra due segmenti misura 18 m e il maggiore è il quadruplo del minore; calcola le lo-
ro lunghezze.
5
b) Due angoli supplementari sono uno i dell’altro; determina le loro ampiezze.
7
c) Facendo riferimento alla seguente illustrazione e sapendo che b 6 ¼ 48 310 , determina l’ampiezza
degli angoli indicati.
b
2 ¼ ............... perché ..................................................................
b
8 ¼ ............... perché ..................................................................
∧ ∧
1 2
∧ ∧ b
3 ¼ ............... perché ..................................................................
4 3
b
5 ¼ ............... perché ..................................................................
∧ ∧
5 6
∧ ∧ b
1 ¼ ............... perché ..................................................................
8 7
b
7 ¼ ............... perché ..................................................................

d) In un triangolo rettangolo la differenza degli angoli acuti è di 26 . Quanto misurano i due angoli?
30 Prove di ingresso CLASSE TERZA

PROVE DI INGRESSO - CLASSE TERZA

Cognome ............................................................................... data ................................................................

Nome ..................................................................................... classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
Il significato dei termini
1. Scrivi il termine che corrisponde ad ognuna delle definizioni assegnate.
a) Cifra o gruppo di cifre decimali che si ripetono all’infinito ................................................................

b) Radice quadrata di un numero che non è un quadrato perfetto .......................................................

c) Proporzionalità il cui grafico è un ramo di iperbole equilatera ..........................................................

d) Grandezze per le quali il rapporto tra valori corrispondenti è costante ............................................

e) Numero che esprime quante unità rispetto a cento soddisfano una data condizione .....................

f) Approssimazione che aumenta il valore di un numero decimale .......................................................

g) Proporzione con il 2o e il 3o termine uguali ........................................................................................

h) Triangoli per i quali non è verificata la relazione del teorema di Pitagora ........................................

i) Figure che hanno la stessa forma ........................................................................................................

l) Grandezze che possono assumere valori che cambiano .....................................................................

Formule per il calcolo delle aree


2. Completa la tabella relativa alle formule dirette e inverse delle figure piane.
Figura Formula diretta Formula/e inversa/e

A ¼ ............ ‘ ¼ ..............
quadrato pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
A ¼ ............ d ¼ :::::::::::::

rettangolo
parallelogramma A ¼ .................. b ¼ ........... h ¼ ............
rombo

trapezio A ¼ .................. B þ b ¼ ............ h ¼ ............

rombo A ¼ .................. d ¼ ................... D ¼ ...........

A ¼ .................. b ¼ .................. h ¼ ............


triangolo pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
A ¼ ::::::::::::::::::::::::::
CLASSE TERZA Prove di ingresso 31

Termini e proprietà delle proporzioni


3. Contrassegna le risposte esatte relative alla proporzione a : b ¼ c : d.
a) a e c sono:
1 medi 2 estremi 3 antecedenti 4 conseguenti

b) b e c sono:
1 medi 2 estremi 3 antecedenti 4 conseguenti

c) a e d sono:
1 medi 2 estremi 3 antecedenti 4 conseguenti

d) la scrittura a  d ¼ b  c esprime la proprietà:


1 del permutare 2 fondamentale 3 dell’invertire 4 del comporre

e) la scrittura b : a ¼ d : c esprime la proprietà:


1 del permutare 2 fondamentale 3 dell’invertire 4 del comporre

f) per applicare la proprietà dello scomporre si deve verificare che:


1 a>bec<d 2 a¼bec>d 3 a<bec<d 4 a>bec>d

Proprietà dell’estrazione di radice quadrata


4. Completa le seguenti uguaglianze.
pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffi
a  b ¼ :::::::::  ::::::::: a : b ¼ :::::::::::::::::::::
rffiffiffiffiffi
a pffiffiffiffiffiffiffi
¼ ::::::::::::::::: a2n ¼ a:::
b

Il teorema di Pitagora
5. Considera il triangolo rettangolo dell’illustrazione, inserisci i nomi degli elementi, comple-
ta le relazioni del teorema di Pitagora e le formule richieste.

C c ............................................................................
C ............................................................................
c C
hi
i ............................................................................

A H B hi ............................................................................
i

pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
i¼ :::::::::::::::::::::::: HB ¼ ::::::::::::::::::::::
pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
c ¼ ::::::::::::::::::::::: AH ¼ ::::::::::::::::::::::
pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
C ¼ :::::::::::::::::::::: CH ¼ ::::::::::::::::::::::

AðABCÞ ¼ :::::::::::::::::: oppure AðABCÞ ¼ ::::::::::::::::::


32 Prove di ingresso CLASSE TERZA

Proprietà di figure simili


6. Con riferimento ai due rettangoli simili ABCD e A0 B0 C 0 D0 , completa le frasi mettendo al
posto dei puntini i termini adeguati.
D’ C’

D C

A B A’ B’
I due rettangoli sono simili; quindi:
bffiA
– gli angoli corrispondenti sono ........................................: A b0 ........................................
– il rapporto tra le misure di lati corrispondenti è .................... Tale rapporto si chiama ....................
A0 B0 B0 C 0
e generalmente si indica con la lettera ..........: ¼ ¼ ......................... ¼ k
AB BC :::::::::::
– il rapporto tra i perimetri è uguale al ..................................................: ¼ k.
:::::::::::
– il rapporto tra le aree è uguale al ..................................................

I Teoremi di Euclide
7. a) Completa l’enunciato e le proporzioni che esprimono il 1o teorema di Euclide.
Nei trangoli rettangoli ogni cateto è ........................... C
proporzionale fra ........................ e la .........................
del cateto sull’ipotenusa:

..... : ..... ¼ ..... : .....


..... : ..... ¼ ..... : ..... A H B

Da cui si ha: AC ¼ :::::::::::::::::::::::::::::::::: e BC ¼ ::::::::::::::::::::::::::::::


b) Completa l’enunciato e la proporzione che esprimono il 2o teorema di Euclide.
Nei triangoli rettangoli l’altezza relativa all’ipotenusa è C
......................................... fra le proiezioni dei
........................ sull’ipotenusa:

..... : ..... ¼ ..... : .....


A H B
Da cui si ha: CH ¼ :::::::::::::::::::::::::::::::::

Circonferenza, cerchio e loro parti


8. Per ciascuna delle seguenti definizioni scrivi l’elemento cui si riferisce.
a) Segmento che unisce due punti qualsiasi della circonferenza: .........................
b) Parte di piano formata da una circonferenza e da tutti i suoi punti interni: .........................
c) Ognuna delle due parti di un cerchio delimitata da una corda e dall’arco corrispondente: .............
d) Una retta che ha due punti in comune con una circonferenza: .........................
e) Due circonferenze che hanno un solo punto in comune e la distanza dei loro centri è congruente
alla somma dei raggi: ........................................
f) Un angolo che ha il vertice sulla circonferenza e i lati secanti o tangenti la circonferenza: .............
CLASSE TERZA Prove di ingresso 33
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
Risolvere espressioni con le frazioni
9. Risolvi le seguenti espressioni.
    
4 9 7 7 5 5 5 1
a)    1   :4  þ
5 4 10 12 17 3 7 14
"    #    2
1 2 9 3 3 8 3 3
b) 2  3  5: 6 
3 4 4 9 2
sffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
  
1 8 2 11 1 4
c) þ  :  þ .
3 5 9 5 3 3

Applicare le proprietà delle proporzioni


10. Risolvi le seguenti proporzioni.
a) 12 : x ¼ x : 3 d) x : 7 ¼ y : 11 ¼ z : 13 con x þ y þ z ¼ 3720
     
3 11 1 1 1
b) x : 4 ¼ : 5 e) x : x ¼ 1 : þ
 2      30 4 2 8
1 2 7 2 7 3
c) x : þ ¼  : 
12 3 2 3 6 8

Estrarre la radice quadrata con l’uso delle tavole numeriche


11. Utilizzando le tavole, estrai le seguenti radici quadrate rispettando le approssimazioni ri-
chieste.
pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffi
5184 ¼ :::::::::::::::::::::::: 11 025 ¼ ::::::::::::::::::: 9,61 ¼ :::::::::::::::::::::::
pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
0,1 pffiffiffiffiffiffiffiffi
0,01ffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
0,01
615,2 ¼ ::::::::::::::::::::::: 14,4 ¼ ::::::::::::::::::::::: 0,009 ¼ :::::::::::::::::::::

Risolvere i problemi applicando il teorema di Pitagora


Risolvi i seguenti problemi.
12. La diagonale e la base di un rettangolo misurano rispettivamente 39 m e 36 m. Calcola
perimetro e area del rettangolo.
13. In base all’illustrazione e ai dati forniti determina i valori delle incognite.
D C
AB ¼ 27 cm 2pðABCDÞ ¼ ?
DC ¼ 12 cm AðABCDÞ ¼ ?
CH ¼ 20 cm
CH ? AB
A H B

Risolvere problemi applicando la proporzionalità


14. Un artigiano guadagna 320 euro in 4 giorni. Quanti giorni deve lavorare per avere un gua-
dagno di 1 120 euro?
15. Carlo per l’acquisto di un abito ottiene uno sconto del 18%, pagando in questo modo
43,20 euro in meno rispetto al prezzo intero di vendita. Quanto sarebbe costato l’abito
senza sconto?
34 Prove di ingresso CLASSE TERZA

Risolvere problemi applicando le proprietà della similitudine


4
16. Il rapporto di similitudine di due quadrati è . Calcola il perimetro e l’area del secondo
5
quadrato, sapendo che il lato del primo misura 16 cm.

Risolvere problemi applicando i teoremi di Euclide C


17. In base ai dati assegnati calcola le misure dei lati indicati.
AC ¼ 9 cm AB ¼ ?
AH ¼ 5,4 cm BC ¼ ?
A H B

Individuare funzioni di proporzionalità diretta e inversa


e rappresentarle graficamente
18. Rappresenta in un riferimento cartesiano le seguenti funzioni e indica qual è di proporzio-
nalità diretta e quale di proporzionalità inversa.
1 24
a) y ¼ x b) y ¼
3 x
UNITÀ 1 - Gli insiemi Verifica di Aritmetica 1 35

UNITÀ 1 - GLI INSIEMI


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. In ogni quadratino metti la lettera adeguata in modo che il simbolo corrisponda al suo si-
gnificato.
A 2 B \ C  D 2
= E  F 6 G [ H 1
unione intersezione appartiene non appartiene insieme vuoto
è incluso è un sottoinsieme improprio non è incluso

2. Tra quelle indicate scegli le risposte esatte.


a) Dato l’insieme P ¼ fx j x è un numero pari minore di 4g, la sua rappresentazione tabulare è:
A P ¼ f1, 2, 3, 4g B P ¼ f0, 2, 4g C P ¼ f0, 1, 2, 3, 4g D P ¼ f0, 2g
b) I sottoinsiemi impropri di D ¼ f1, 2, 7, 8g sono:
A 1 B f1, 2g C f1, 7, 8g D f1, 2, 7, 8g

3. In ogni quadratino metti la lettera adeguata in modo che la rappresentazione grafica cor-
risponda all’operazione tra insiemi indicata.

A B

a) A[B¼C

A B

b) A[B¼A

A
c) B A\B¼C

A
d) B A\B¼1

A B
e) A\B¼B
36 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 1 - Gli insiemi

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
4. Rappresenta per elencazione il seguente insieme:
B ¼ fx j x è una nota musicaleg ! B ¼ ..........................................................................

5. Rappresenta per caratteristica il seguente insieme:


D ¼ fu, c, b, a, ig ! D ¼ ..........................................................................

6. Dato l’insieme F ¼ {1, x, 2} scrivi tutti i suoi sottoinsiemi.


Propri: ............................................................

Impropri: ............................................................

7. Dati gli insiemi A, B, C rappresentali graficamente sapendo che:


’2A ’2
=B ’2
=C
;2
=A ;2
=B ;2C
l2A l2
=B l2C
k2
=A k2B k2C

8. Dati gli insiemi G ¼ {x j x è una lettera della parola ‘‘campo’’} e H ¼ {x j x è una lettera del-
la parola ‘‘campione’’},
rappresenta per elencazione e con i diagrammi di Eulero-Venn i seguenti insiemi:
G ¼ ................................................................. G \ H ¼ ..........................................................
H ¼ ................................................................. G [ H ¼ ..........................................................

9. Osserva la seguente rappresentazione grafica e completa.


L ¼ ..........................................................
L M
M ¼ ........................................................ a q t
n z
N ¼ ......................................................... p r e
s
L \ M ¼ ..................................................
c f
M \ N ¼ ................................................. N
N \ L ¼ ...................................................
L \ M \ N ¼ ...........................................
UNITÀ 2 - Il sistema di numerazione decimale Verifica di Aritmetica 1 37
UNITÀ 2 - IL SISTEMA DI NUMERAZIONE DECIMALE
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
Il sistema di numerazione decimale
1. Completa la tabella.
Simbolo Lettura del simbolo

< .................................................................................

.................... ‘‘è maggiore o uguale a’’

6¼ .................................................................................

 .................................................................................

2. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.


a) L’insieme dei numeri naturali è costituito da due sottoinsiemi: numeri pari
e numeri dispari
b) Nel sistema di numerazione decimale dieci unità di ordine inferiore formano
una unità di ordine immediatamente superiore
c) Nel sistema di numerazione decimale il valore di una cifra non dipende dalla
posizione che essa occupa nel numero
d) Nel numero 5 239 la cifra 5 vale 500 unità semplici
e) Nel numero 2 804 la cifra 0 indica che mancano le decine
f) Il numero 13 008 è formato da 1 decina di migliaia, 3 migliaia e 8 unità semplici
g) Se n è un numero naturale qualsiasi, n þ 1 è il suo successivo
h) Tutti i numeri naturali hanno un numero che li precede

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
3. Stabilisci se i seguenti numeri sono pari o dispari, mettendo una crocetta su P o D.
a) 3 P D 3þ1 P D 3–1 P D 23 P D 33 P D

b) 10 P D 10 þ 1 P D 10 – 1 P D 2  10 P D 3  10 P D

c) n P D nþ1 P D n1 P D 2n P D 3n P D

d) n P D nþ1 P D n1 P D 2n P D 3n P D
38 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 2 - Il sistema di numerazione decimale

4. Traduci le seguenti frasi in linguaggio matematico e viceversa, dove n indica un qualsiasi


numero naturale.
Un numero naturale maggiore o uguale a 18: ....................
n  7 : ....................................................................................................
Un numero naturale maggiore di 5 e minore di 11: ....................
n  n  9 : ....................................................................................................
Un numero naturale maggiore di 10 e minore o uguale a 15: ....................
n 6¼ 8 : ........................................................................................................................

5. Scrivi
in cifre e in lettere i seguenti numeri (con i simboli d, c, m, si indicano rispettiva-
mente i decimi, i centesimi, i millesimi).
1 h, 4 da, 5 u = .................... = .................................................................................................................
5 uK, 3 da, 1 u, 4 d = .................... = ........................................................................................................
3 h, 2 u, 6 d, 5 c, 4 m = .................... = ....................................................................................................

6. Completa la tabella.
Numero scritto Numero scritto
in forma normale in forma polinomiale
321
1  10 000 þ 2  1000 þ 5  100 þ 9  10 þ 7
204 105
20,15
9  10 þ 5 þ 2  0,1 þ 3  0,01 þ 8  0,001

7. Stabilisci, nelle seguenti rappresentazioni, di quali numeri le lettere D, E, H, I, L sono le


immagini.

A B C D E F G H I L u
a) 0
1 2 3 6 7 r

A B C D E F G H I L u
b) 0
0,1 0,2 0,3 0,6 0,7 r

8. Rappresenta sulla semiretta i numeri 0,5 2,3 2,8 3,2 4,4.

u 0 1 2 3 4
UNITÀ 3 - Le quattro operazioni e le loro proprietà Verifica di Aritmetica 1 39
UNITÀ 3 - LE QUATTRO OPERAZIONI E LE LORO PROPRIETÀ
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Scrivi i nomi dei termini e del risultato della moltiplicazione e della divisione.
....................................................................................................................................................................

2. Contrassegna la risposta esatta (possono essere più di una).


a) L’elemento neutro dell’addizione è:
1 1 2 0 3 non esiste 4 qualsiasi numero
b) L’elemento neutro della sottrazione è:
1 1 2 0 3 non esiste 4 qualsiasi numero
c) La scrittura a þ b þ c ¼ c þ a þ b esprime la proprietà:
1 commutativa della moltiplicazione 3 associativa
2 invariantiva 4 commutativa dell’addizione
d) L’espressione a  b  c  d è uguale a:
1 a  b þ ðc  dÞ 3 a  ðb þ c þ dÞ
2 a  ðb  c  dÞ 4 a þ ðb  c  dÞ
e) La scrittura a þ b þ c ¼ a þ ðb þ cÞ esprime la proprietà:
1 commutativa 2 dissociativa 3 associativa 4 nessuna
f) L’elemento neutro della moltiplicazione è:
1 1 2 0 3 non esiste 4 qualsiasi numero
g) L’elemento neutro della divisione è:
1 1 2 0 3 non esiste 4 qualsiasi numero
h) Un quoziente è indeterminato quando:
1 dividendo e divisore sono uguali 3 dividendo e divisore sono 0
2 il divisore è maggiore del dividendo 4 il divisore è zero
i) Data l’espressione a  ðb  c  dÞ, applicando la proprietà distributiva della moltiplicazione ri-
spetto alla sottrazione si ottiene:
1 abcd 3 abcd
2 abacad 4 abacad
l) La scrittura a : b = (a  c) : (b  c) con a e b 6¼ 0:
1 non è vera se c ¼ 0 3 esprime la proprietà distributiva della divisione
2 esprime la proprietà distributiva della 4 se c 6¼ 0, esprime la proprietà invariantiva
moltiplicazione della divisione
m) Il quoziente è uguale a zero:
1 mai 3 se solo il dividendo è 0
2 se dividendo e divisore sono 0 4 se solo il divisore è 0
40 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 3 - Le quattro operazioni e le loro proprietà

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
3. Per ciascuna delle seguenti operazioni scegli il termine mancante.
a) 26 þ ::::: þ 54 ¼ 120 1 40 2 42 3 54 4 28
b) 11,9  7,8 ¼ ::::: 1 5,2 2 4,1 3 41 4 2,5
c) 131  :::::  75 ¼ 31 1 131 2 20 3 25 4 35
d) .....  1,1 = 6,6 1 6 2 10 3 60 4 2
e) 880 : ..... = 10 1 40 2 11 3 88 4 1
f) ..... : 9 = 9 1 81 2 72 3 80 4 54
4. Metti i simboli delle operazioni (þ, , , :) che rendono vere le seguenti uguaglianze. A
volte ci possono essere più soluzioni; indica tutte quelle che individui.
a) 15 ..... 15 = 0 19 ..... 0 = 19 13 ..... 2 ..... 2 = 13 a ..... a = 0 b ..... 0 = b
b) 3 ..... 2 ..... 6 = 1 20 ..... 20 = 1 24 ..... 0 = 0 a ..... a = 1 b ..... 1 = b
c) a ..... 0 = a m ..... a ..... a = m 2 ..... 0 impossibile 0 ..... 0 indeterminato

5. Applica le proprietà indicate.


a) 25 þ 16 þ 15 ¼ ::::::::::::::::::::::::: ¼ :::::::::::::::::::::::::::::: ¼ :::::::::::::::
" "
commutativa associativa

b) 135  26 ¼ ...........................................................................................................................................
"
invariantiva

c) 354  50  2  5 ¼ .............................................................................................................................
"
seconda proprietà della sottrazione

d) ð15 þ 5Þ  3 ¼ .....................................................................................................................................
"
distributiva della moltiplicazione

e) ð25  10Þ : 5 ¼ ....................................................................................................................................


"
distributiva della divisione

f) 36,4 : 0,4 ¼ ..........................................................................................................................................


"
invariantiva della divisione

g) 16  5  4 ¼ ........................................................................................................................................
"
associativa della moltiplicazione

6. Risolvi le seguenti espressioni.


a) ð7  8 þ 12  3  7  10Þ : 11 þ 15 : ð50  2 þ 7  7  9  80 : 2  1Þ  5
b) ½ð34  10Þ  15  8  5 þ 35  4 : ½25  5  3  ð6  4 þ 21Þ : 3  30  2
c) {72 : (4 + 5)  8 – 60 + ½(43 + 27) : 10 + 5 : 6}  5
d) {(12  26  41) : (12  41) + ½(7  48  3) : 12} : (2  11)
e) {5 + ½(65 – 13 : 6,5) : 21 + 3,5  5 : 5 – 0,1} : 4,5 + (8,4 : 2,1 + 3,6 : 0,4) : 5
UNITÀ 4 - Metodi per risolvere i problemi Verifica di Aritmetica 1 41

UNITÀ 4 - METODI PER RISOLVERE I PROBLEMI


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Leggi attentamente i testi dei seguenti problemi, mettendo in evidenza i dati mancanti o
superflui o nascosti. Dopo, se possibile, risolvili.
a) Giacomo riceve la paghetta settimanale che ammonta a 30 E. Ogni giorno (tranne la domenica)
prende l’autobus per andare a scuola e paga un biglietto di 80 centesimi. Quanto gli resta della
paghetta a fine settimana?
Vi sono dati mancanti, superflui o nascosti? .........
Se sı̀, quali? ......................................................................
Si può risolvere il problema? .......
Se sı̀, risolvilo seguendo il seguente schema.

Dati Risoluzione
Una settimana: .................... giorni ...............................................................................
paghetta: .................... E ...............................................................................
costo biglietto: .................... E
Risposta
Incognita ...............................................................................
...............................................................................

b) Un fiorista dalla vendita di vasi di «stelle di Natale» ricava 450 E. A quanto ha venduto ciascun
vaso?
Vi sono dati mancanti, superflui o nascosti? .........
Se sı̀, quali? ......................................................................
Si può risolvere il problema? ..................... Se sı̀, risolvilo.

2. Scegli il grafico adatto per ciascuna delle seguenti situazioni.


a) Un padre e un figlio hanno complessivamente 56 anni e l’età del padre è tripla di quella del
figlio.

età figlio 1 età figlio 2

età padre età padre

56 anni 56 anni
42 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 4 - Metodi per risolvere i problemi

b) La somma di due numeri è 54 e il numero maggiore supera l’altro di 12.

n° minore 1 n° minore 2

12 12

n° maggiore n° maggiore

54 54

3. Risolvi i seguenti problemi rappresentando graficamente le relazioni tra i dati.


a) Paolo e Giorgio hanno complessivamente 79 anni e l’età di Giorgio supera di 13 anni quella di
Paolo. Calcola le due età.
b) Un’eredità di 12 000 E viene divisa fra 3 cugini; al secondo e al terzo spettano rispettivamente il
doppio e il triplo del primo. Quanto spetta ad ognuno?
c) Determina due numeri la cui somma è 78 e tali che uno è quintuplo dell’altro.

4. Risolvi i seguenti problemi utilizzando tabelle a doppia entrata o diagrammi ad albero.


a) Da un’indagine su come un ragazzo di scuola secondaria di primo grado occupa il tempo libero si
sono avuti i seguenti risultati:
50 ragazzi guardano la tv o giocano ai videogiochi, 30 praticano uno sport e 23 escono con gli
amici; 56 ragazze invece guardano la tv o giocano ai videogiochi, 21 praticano uno sport e 38
escono con le amiche.
Dopo aver rappresentato con una tabella questi dati, rispondi alle seguenti domande:
1) quanti sono i ragazzi e quante le ragazze?
2) quanti tra maschi e femmine praticano uno sport?
3) come occupano in maggioranza il loro tempo libero?
b) La rondine fa dalla due alle tre covate all’anno (dalle 4 alle 5 uova per covata): quanti rondinini
nasceranno dalla stessa rondine, al massimo e al minimo in due anni? (Per la risoluzione utilizza
un diagramma ad albero).

5. Risolvi i seguenti problemi utilizzando le espressioni.


a) Allo spettacolo delle 20.00 in un cinema vi sono stati 115 spettatori di cui 98 paganti il biglietto
intero. Sapendo che il biglietto ridotto costava 3 E, quale è stato l’incasso dei biglietti ridotti?
b) Un gruppo di 54 tifosi noleggia un pullman per seguire la propria squadra in trasferta. L’agenzia
vuole un compenso fisso di 333 E e 0,90 E per ogni chilometro di viaggio. Sapendo che l’intero
percorso è di 200 km, quanto pagherà ogni partecipante?
c) Scrivi un problema la cui soluzione sia data dalla seguente espressione:
(2 000 þ 1 600) : (10  12)
UNITÀ 5 - I grafici Verifica di Aritmetica 1 43
UNITÀ 5 - RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI DATI
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Collega il nome di ogni grafico con il simbolo utilizzato per rappresentarlo.
a) Disegno simbolico 1. areogramma
b) Rettangoli con basi uguali 2. grafico lineare
c) Cerchio diviso in parti 3. ortogramma
d) Linea spezzata 4. ideogramma

2. Scrivi il nome dei seguenti grafici.


5

0
0 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 6

a) ........................ b) ................................ c) ................................ d) ................................

3. Perché è efficace utilizzare una tabella a doppia entrata per organizzare i dati di una inda-
gine?

4. Spiega qual è il vantaggio e quale invece il limite di un ideogramma.


5. Quali grafici puoi utilizzare per confrontare dati?

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
6. I seguenti areogrammi presentano degli errori, individuali e correggili.

25% 20%
40%
50%
40%
15% 20%

a) b)
44 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 5 - I grafici

7. La tabella riporta l’attività svolta per più di due ore in un pomeriggio della settimana dai
compagni di Marica.
Attività Numero di compagni
computer 6
studio 5 a) Quanti sono i compagni di Marica?
b) Qual è l’attività preferita dai compagni di
sport 8
Marica?
ascolto musica 3 c) Quale attività è meno praticata?
cinema 2 d) Quale dei grafici seguenti rappresenta cor-
rettamente i dati? Spiega in che modo
Totale
procedi per stabilirlo.
1) 2) 3)
10 10 10

8 8 8

6 6 6

4 4 4

2 2 2

0 0 0
r io rt a a a a dio
r rt a a dio
r ort
ute tud po sic em em sic ute po em sic ute sp
p s s mu cin cin mu stu mp s
cin mu stu mp
com c o c o

8. Il grafico rappresenta la vendita di CD nei primi 5 mesi dello scorso anno; osservalo e ri-
spondi.
CD venduti
50

40 a) Che tipo di grafico è?


b) Completa la tabella.
30
mese G F M A M
20 CD venduti
c) Perché la linea tra aprile e maggio è orizzontale?
10
d) Quanti CD sono stati venduti in totale?
e) In quale mese c’è stata la vendita maggiore?
0
aio aio rzo rile gg
io
nn br ma ap
ge feb ma

9. Il grafico rappresenta le preferenze di spettacoli televisivi di un gruppo di amici. Osservalo


e rispondi, sapendo che ogni amico ha espresso una sola preferenza.
Spettacoli televisivi
48
a) Che tipo di grafico è?
b) Completa la tabella.
32 spettacolo

16
preferenze
c) Quanti sono gli amici?
0
i
d) Qual è lo spettacolo preferito?
TG film tar ort iti
en sp att e) Quali spettacoli hanno la stessa preferenza?
m dib
cu
do
UNITÀ 5 - I grafici Verifica di Aritmetica 1 45

10. Rappresenta con un ideogramma, scegliendo una unità grafica a tuo piacere, il numero di
CD venduti dell’esercizio 8.
11. Rappresenta con un grafico lineare le preferenze espresse per gli spettacoli televisivi del-
l’esercizio 9.
12. I compagni di Fiona hanno ricevuto dei soldi per loro compleanni, come risulta dalla se-
guente tabella. Rispondi alle domande, completa il diagramma lineare e illustra i dati con
un ortogramma.
E in regalo 10 25 15 30 20
no compagni 11 3 6 1 5
a) Quanti sono i compagni di Fiona?
b) Quale procedimento eseguiresti per calcolare gli euro ricevuti in totale dalla classe di Fiona?
A) 10 þ 25 þ 15 þ 30 þ 20 B) 11 þ 3 þ 6 þ 1 þ 5
C) 10  11 þ 25  3 þ 15  6 þ 30  1 þ 20  5
D) 10 þ 11 þ 25 þ 3 þ 15 þ 6 þ 30 þ 1 þ 20 þ 5

12
compagni

11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
10 15 20 25 30
euro

13. Completa la tabella e l’ortogramma relativo; rappresenta poi i dati con un areogramma
circolare.
colore dei capelli castano biondo nero rosso totale
no alunni 6 10 2 30

16
annui

14

12

10

0
castano biondo nero rosso
colore capelli
46 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 6 - Le potenze

UNITÀ 6 - LE POTENZE
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Barra la risposta esatta.
a) 25 è uguale a:
1 222 2 55 3 22222 4 55555
b) Quattro al quadrato è:
1 44 2 42 3 22 4 24
c) Il cubo di cinque è:
1 53 2 55 3 35 4 33
d) Una potenza con esponente uno di un numero qualsiasi è uguale a:
1 zero 2 numero stesso
3 1 4 nessun numero
e) Il valore di una qualsiasi potenza con base 1 è uguale a:
1 qualsiasi numero 2 zero
3 1 4 nessun numero
f) Qualsiasi numero elevato a zero, esclusa 00 , è uguale a:
1 zero 2 1
3 nessun numero 4 qualsiasi numero
g) La potenza 00 :
1 è uguale a 1 2 è uguale a zero
3 non ha significato 4 è uguale a qualsiasi numero
h) 30 è uguale a:
1 1 2 0 3 3 4 nessun numero
i) 51 è uguale a:
1 1 2 0 3 5 4 nessun numero
l) 04 è uguale a:
1 1 2 0 3 4 4 nessun numero
2. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false e correggi quelle false.
a) an  am è uguale a 2anþm
b) an : am con n  m è uguale a anm
c) ðan Þm è uguale a anm
d) an  bn è uguale a ða  bÞ2n
e) an : bn è uguale a ða : bÞn
f) 104 è uguale a 10 000
UNITÀ 6 - Le potenze Verifica di Aritmetica 1 47

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
3. Calcola il valore delle seguenti potenze.
33 ¼ ........................... 52 ¼ ........................ 25 ¼ ........................... 112 ¼ .........................
103 ¼ ......................... 15 ¼ ........................ 0,12 ¼ ........................ 70 ¼ ...........................
04 ¼ ........................... 73 ¼ ........................ 402 ¼ ......................... 1,22 ¼ ........................
72 ¼ ........................... 104 ¼ ...................... 54 ¼ ........................... 92 ¼ ...........................
153 ¼ ......................... 500 ¼ ...................... 05 ¼ ........................... 1,12 ¼ ........................
13 ¼ ........................... 0,22 ¼ ..................... 0,013 ¼ ...................... 0,33 ¼ ........................
0,0052 ¼ .................... 26 ¼ ........................ 34 ¼ ...........................

4. Applica le proprietà delle potenze.


32  34 ¼ .................. 52  54 ¼ .................. 22  32 ¼ ............... 78 : 74 ¼ ....................
95  94 ¼ .................. 22  2  23 ¼ ........... ð62 Þ3 ¼ ................... ½ð23 Þ4 2 ¼ ..................
58  54 : ð52 Þ5 ¼ ....... 35 : 32 ¼ .................... 23  2 ¼ ................. ð3  4Þ2 ¼ .................
ð32 Þ2 ¼ ...................... ð8 : 2Þ3 ¼ .................. 103 : 53 ¼ ............... 35 : 32  3 ¼ .............
½ð22 Þ2 2 ¼ .................. ð34 Þ2 : 36  3 ¼ ........

5. Scrivi al posto dei puntini il numero che rende vera l’uguaglianza.


4:::::  43 = 47 212 ¼ ð2::::: Þ::::: :::::3 : 23 ¼ 53 ð3  7Þ::::: ¼ 33  73
::::: : 63 ¼ 62 ð::::: : :::::Þ2 ¼ 72 3:::::  5::::: ¼ :::::3 12::::: : 3::::: ¼ :::::2
1018 ¼ ½ð10::::: Þ3 ::::: 824 ¼ f½ð8::::: Þ::::: ::::: g2

Risolvi le seguenti espressioni con le potenze.


6. f82 þ 2 þ ð52  2  11Þ  ð32  22 Þ  ½ð22 þ 32  2Þ  2  2  5 : 2 þ 3g  4
7. 28 : 26 þ f92  410 : 49  ½48  ð23 þ 5  2Þ  2  3  6g
8. f½20 : ð108 : 107 Þ  32 : 32 4  54 þ ½ð24  22 þ 5  24 Þ : ð32  42 Þ þ 24 : 32 þ 1g : ð22 Þ3

9. Completa la tabella.
Forma normale Notazione scientifica Forma normale Notazione scientifica
15 000 32 000 000
2  10 5 7,5  1010
4 500 000 27 000 000 000
48 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 7 - Divisori e multipli di un numero naturale

UNITÀ 7 - DIVISORI E MULTIPLI DI UN NUMERO NATURALE


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

Prima parte - Criteri di divisibilità e scomposizione in fattori primi


////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.
a) I multipli di un numero sono illimitati
b) Dati due numeri naturali, diversi da 0, il primo è multiplo del secondo
se il resto della loro divisione è 1
c) Se il numero a è un multiplo del numero b, allora b è divisore di a
d) 0 è un divisore di qualsiasi numero naturale
e) Un numero si dice primo se è divisibile solo per 1 e se stesso
f) Due numeri sono primi tra loro quando hanno 1 come unico divisore comune
g) Un numero si dice composto se ha infiniti divisori
h) Per fattorizzazione di un numero composto si intende il prodotto
dei suoi fattori primi

2. Un numero è divisibile per 2 se .........................................................................................................


....................................................................................................................................................................

3. Un numero è divisibile per 3 se .........................................................................................................


....................................................................................................................................................................

4. Un numero è divisibile per 5 se .........................................................................................................


....................................................................................................................................................................

5. Dato un numero, scrivi in ogni casella la lettera che indica il procedimento corretto per
verificare la sua divisibilità per:
3 4 7 9 11 25 100

a) Si esegue la differenza tra la somma delle cifre di posto pari e la somma di quelle di posto dispari.
b) Si esegue la differenza tra il numero privato dell’unità e il doppio delle unità.
c) Si guarda il numero formato dalle ultime due cifre.
d) Si sommano le cifre del numero.

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
6. Osserva la seguente sequenza di numeri
1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25...
e individua i multipli e i divisori:
a) del numero 6:
D6 ! ............................................. M6 ! .............................................
UNITÀ 7 - Divisori e multipli di un numero naturale Verifica di Aritmetica 1 49
b) del numero 4:
D4 ! ............................................. M4 ! .............................................
c) del numero 8:
D8 ! ............................................. M8 ! .............................................

7. Completa la seguente tabella.


È divisibile per:
Il numero
2 3 4 5 8 9 11 25 10 100
a) 65 728 SI
b) 19 485 SI
c) 54 000 SI
d) 19 305 SI
e) 156 200 SI

Osserva attentamente la tabella che hai completato e rispondi.


– Se un numero è divisibile per 2 e per 3, lo è anche per 6? ....................
– Se un numero è divisibile per 2 e per 5, lo è anche per 10? ....................

8. Dentro ogni casella metti una cifra (scegliendola tra 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9) che renda il
numero divisibile:
per 2 17 8 07 63 45 91 24
per 3 3 1 731 2 732 10 0 1
per 4 4 0 45 8 67 54 21 8 6
per 5 73 2 38 9 93 74 85
per 25 27 8 32 47 5 73 8 0

9. Cerchia i numeri primi.


1 - 2 - 3 - 4 - 7 - 9 - 24 - 27 - 32 - 33 - 49 - 91 - 93 - 95 - 97

10. Scomponi in fattori primi i seguenti numeri.


864 2 625 35 000

864 ¼ ....................
2 625 ¼ ....................
35 000 ¼ ....................

11. Osserva le seguenti fattorizzazioni e riconosci se il primo numero è divisibile per il secondo.
a) 24  35  52 22  32  5 SÌ NO
Perché .........................................................................................................
b) 35  5  7 22  33  7 SÌ NO
Perché .........................................................................................................

12. Calcola il quoziente usando la scomposizione in fattori primi.


a) 378 : 63 b) 448 : 28 c) 2 240 : 56
50 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 7 - Divisori e multipli di un numero naturale

Seconda parte - Calcolo del M.C.D. e m.c.m.


////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Barra la risposta esatta.
a) Il M.C.D. di due o più numeri è il:
1 maggiore dei divisori comuni 3 maggiore dei multipli comuni
2 minore dei divisori comuni 4 minimo comune divisore
b) Il m.c.m. di due o più numeri è il:
1 maggiore dei multipli comuni 3 minore dei divisori comuni
2 minore dei multipli comuni 4 massimo comune multiplo
c) Dati due numeri, di cui uno multiplo dell’altro, il M.C.D. è:
1 il minore di essi 3 1
2 il maggiore di essi 4 zero
d) Dati due numeri, di cui uno multiplo dell’altro, il m.c.m. è:
1 il minore di essi 3 il loro prodotto
2 il maggiore di essi 4 il loro quoziente
e) Il M.C.D. di due numeri primi tra loro è:
1 il loro prodotto 3 1
2 il maggiore di essi 4 il loro quoziente
f) Il m.c.m. di due numeri primi tra loro è:
1 il loro prodotto 3 1
2 il minore di essi 4 il loro quoziente

2. Scrivi le regole per il calcolo del M.C.D. e del m.c.m. mediante la scomposizione in fattori
primi.
M.C.D.: .......................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................
m.c.m.: ......................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
3. Date le scomposizioni di tre numeri, segna con una crocetta il calcolo esatto per determi-
nare il loro M.C.D.
a) 24  32  5  11; 22  3  5; 22  32  5
M.C.D. ¼ 22  32  5 24  32  5  11 22  3  5

b) 23  5  7; 24  3  5  72 ; 22  32  52  7
M.C.D. ¼ 22  5  7 24  52  72 24  52  7
UNITÀ 7 - Divisori e multipli di un numero naturale Verifica di Aritmetica 1 51
4. Determina il M.C.D. con il metodo della scomposizione in fattori.
1 584; 1 720

5. Determina il m.c.m. con il metodo della scomposizione in fattori.


540; 288

6. Date le seguenti coppie di fattorizzazioni segna le risposte esatte.


a) 23  52  7 e 22  5
1 M.C.D. ¼ 2  5  7 3 m.c.m. ¼ 22  5  7
2 M.C.D. ¼ 22  5 4 m.c.m. ¼ 23  52  7
b) 34  11 e 33  72  11
1 M.C.D. ¼ 33  11 3 m.c.m. ¼ 34  72  11
2 M.C.D. ¼ 3  11 4 m.c.m. ¼ 7  11
c) 2  52 e 23  5  7
1 M.C.D. ¼ 2  5  7 3 m.c.m. ¼ 23  52
2 M.C.D. ¼ 2  5 4 m.c.m. ¼ 23  52  7
d) 32  11 e 23  13
1 M.C.D. ¼ 23 3 m.c.m. ¼ 23  32  11  13
2 M.C.D. ¼ 1 4 m.c.m. ¼ 11  13

Risolvi i problemi utilizzando il M.C.D. o il m.c.m.


7. Si hanno a disposizione 154 rose gialle e 165 tulipani rossi. Qual è il massimo numero di
cesti che si possono confezionare contenenti tutti lo stesso numero di fiori di ogni tipo?
Quante rose e quanti tulipani ci saranno in ogni cesto?
8. Tre fari si accendono a intervalli regolari, il primo ogni 4 secondi, il secondo ogni 6 e il
terzo ogni 12 secondi. Se a un certo istante si accendono contemporaneamente, dopo
quanti secondi si accenderanno nuovamente assieme?
In un minuto quante volte si accendono contemporaneamente? E in un’ora?
52 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 8 - Le frazioni

UNITÀ 8 - LE FRAZIONI
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Scrivi i nomi delle parti indicate e rispondi alle domande.

a)
n .........................
.........................
b) Che cosa si indica con il simbolo Qa ? ..................................
c) Da quale parola latina deriva il termine razionale?

d ......................... ..............................

2. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.


a) L’unità frazionaria è una frazione avente il numeratore e il denominatori uguali
2
b) è una frazione propria
3
c) Una frazione si dice apparente se il numeratore è multiplo del denominatore
12
d) è una frazione impropria
5
e) Fra due frazioni è minore quella che ha il denominatore maggiore, se hanno
lo stesso numeratore

3. Barra le risposte esatte.


a) La proprietà invariantiva delle frazioni afferma che:
1 tutte le frazioni sono sempre semplificabili
2 dividendo il denominatore di una frazione per 2 si ottiene una frazione equivalente
3 cambiando il numeratore con il denominatore si ottiene una frazione equivalente
4 moltiplicando o dividendo il numeratore e il denominatore per lo stesso numero, diverso da
zero, si ottiene una frazione equivalente
2
b) Quale delle seguenti frazioni appartiene alla classe di equivalenza ?
3
6 6 1 2
1 2 3 4
4 9 3 1
c) Due frazioni equivalenti applicate allo stesso numero o alla stessa misura danno risultati:
1 diversi 2 non sempre uguali 3 uguali 4 nessuna delle precedenti risposte

d) Una frazione si dice ridotta ai minimi termini se il numeratore e il denominatore:


1 sono numeri primi 3 hanno divisori comuni
2 sono numeri primi tra loro 4 sono il primo multiplo del secondo

e) Con il simbolo m.c.d. si indica:


1 il massimo comun divisore dei denominatori
2 il minimo comune multiplo dei numeratori
3 il minimo comune multiplo dei denominatori
4 il massimo comun denominatore
UNITÀ 8 - Le frazioni Verifica di Aritmetica 1 53
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
4. Calcola quanto richiesto.
3 5
di 32 ¼ ............................................... di 36 ¼ .........................................................
4 6
3 2
di 84 ¼ ............................................... di 135 ¼ .......................................................
7 3
2 1 2 3
di di 50 ¼ ....................................... di di 120 ¼ ...............................................
5 2 3 4

5. Dato il seguente insieme di frazioni:


 
5 3 7 1 13 50 90 18 33 1
A¼ , , , , , , , , ,
6 4 5 2 15 25 45 5 11 40
scrivi i seguenti sottoinsiemi:
– sottoinsieme delle frazioni proprie ¼ f ........................................ g
– sottoinsieme delle frazioni improprie ¼ f .......................................................... g
– sottoinsieme delle frazioni apparenti ¼ f ........................................ g
– sottoinsieme delle unità frazionarie ¼ f ........................................ g

6. Trasforma in numeri misti le seguenti frazioni improprie.


7 8 13
¼ ....................... ¼ ...................... ¼ ......................
5 3 4

7. Per ciascuna frazione data scrivi quattro frazioni equivalenti.


1 4
.......... .......... .......... .......... .......... .......... .......... ..........
3 5

8. Riduci le seguenti frazioni ai minimi termini semplificandole.


120 63
¼ .................... ¼ ....................
45 72

9. Riduci ai minimi termini la seguente frazione utilizzando il metodo del M.C.D.


56
¼........................................ M.C.D. (56, 72) ¼ ..............................
72

10. Riduci le frazioni dei seguenti gruppi al minimo comun denominatore.


7 5 16 18 22 24
10 12 30 10 90 9

11. Completa inserendo il simbolo adeguato scelto tra <, > e ¼.


3 9 4 3 4 4 4 5
..... ..... ..... .....
5 15 7 7 5 3 7 6
8 6 10 40 5 6 3 4
..... ..... ..... .....
11 5 9 36 4 5 8 9

12. Disponi in ordine crescente le seguenti frazioni.


3 4 1 2 4 5 9
4 5 2 5 3 6 9
54 Verifica di Aritmetica 1 UNITÀ 9 - Operazioni e problemi con le frazioni

UNITÀ 9 - OPERAZIONI E PROBLEMI CON LE FRAZIONI


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Barra la risposta esatta.
a) Due frazioni si dicono complementari quando è uguale a 1:
1 la loro somma 2 il loro prodotto 3 la loro differenza 4 il loro quoziente
b) Due frazioni si dicono inverse o reciproche quando è uguale a 1:
1 la loro somma 2 il loro prodotto 3 la loro differenza 4 il loro quoziente
3
c) La frazione complementare di è:
11
11 9 8 11
1 2 3 4
3 3 11 9
15
d) La frazione inversa di è:
37
37 22 37 12
1 2 3 4
15 37 22 15

2. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false e correggi quelle false.


3 5 35
a)  è uguale a
2 4 24
7 4 3 4
b) : è uguale a 
3 5 7 5
 2 2
3 3
c) è uguale a 2
2 2
 a 0 a
d) è uguale a
b b
 a 1 a
e) è uguale a
b b
 4  3  43
2 2 2
f) : è uguale a
5 5 5
 5  2  52
5 5 5
g)  è uguale a
3 3 3
"  #3  23
3 2 3
h) è uguale a
2 2
 2  2  
3 4 3 4 2
i) : è uguale a :
7 7 7 7
3
3 12
l) 5 è uguale a 
12 5 7
7
Correzioni: ............................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
UNITÀ 9 - Operazioni e problemi con le frazioni Verifica di Aritmetica 1 55
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
3. Individua il risultato delle seguenti operazioni (le risposte esatte possono essere più di
una).
7 3 3 3 7 10 6
a)  2þ ¼ 1 2 3 4
2 4 4 2 4 8 4
5 3 6 1 14 2 8
b)   ¼ 1 2 3 4
9 8 5 4 22 8 17
11 22 11 3 3 3 14
c) : ¼ 1  2 3 4
4 3 4 22 4 8 26
 2
3 6 9 27 32
d) ¼ 1 2 3 4
5 10 25 25 52

4. Metti una crocetta in corrispondenza del risultato esatto di ciascuna espressione.


 5  3 2  9  7  25  20
1 1 1 1 1 1 1
a)  : ¼ 1 2 3 4
2 2 2 2 2 2 2
 2 2  3  2  9  3  18
2 2 2 2 2 2 29
b) :  ¼ 1 2 3 4
3 3 3 3 3 3 3
 3  3  2  0  7  4
4 3 1 1 1 1 1
c)  : ¼ 1 2 3 4
3 8 2 2 2 2 2

Calcola il valore delle seguenti espressioni.


       
5 8 4 3 2 3 1 5
5.   þ  4   
2 5 3 4 3 5 2 24
  
2  
1 3 3 2 2 15 25 2
6. 2þ      :4
4 2 2 3 2 4
"    # "    #  
2 4 2 5 2 12 2 7 2 2
7.  : : :
3 3 3 3 3
     2  2 
5 2 5 1 3
þ3  1þ  þ1þ   5  3
3 3 3 2 2 1 1
8.      þ :
1 2 3 15 2 2
 2þ þ6: 2  þ4
3 3 4 14

Risolvi i seguenti problemi.


2
9. Carla ha i dell’età del padre. Quanti anni ha Carla, sapendo che il padre ha 40 anni?
5
1
10. Martina perde dei suoi braccialetti e gliene rimangono 10. Quanti braccialetti aveva?
3
2 11
11. Di una tappa del giro d’Italia i sono pianeggianti e gli sono in salita; quale frazione
5 35
rappresenta la parte rimanente che è in discesa?
5
12. In una scuola secondaria di primo grado di 240 alunni, i degli alunni frequentano la
4 12
prima classe, i dei rimanenti la seconda e gli altri la terza. Qual è il numero degli alun-
7
ni di ciascuna classe? Quale parte dell’intera scuola sono gli alunni di terza?
56 Verifica di Aritmetica 2 UNITÀ 10 - I numeri razionali Qa

UNITÀ 10 - I NUMERI RAZIONALI: Qa


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Associa ad ogni tipo di numero decimale le sue caratteristiche.
a) Decimale limitato

b) Decimale periodico semplice

c) Decimale periodico misto

1 ha un numero finito di cifre decimali 5 le cifre decimali possono ripetersi


2 ha un numero infinito di cifre decimali 6 ha il periodo che inizia subito dopo la virgola
senza regolarità
3 ha un antiperiodo
7 ha il periodo preceduto da una cifra
4 le cifre decimali si ripetono con o un gruppo di cifre
regolarità
8 non ha antiperiodo
2. Barra la risposta esatta.
a) Una frazione si dice decimale se il denominatore è:
1 una potenza di 2 3 un numero pari
2 una potenza di 10 4 nessuna delle precedenti
b) Una frazione dà origine a un numero decimale limitato se la fattorizzazione del suo denominato-
re presenta i fattori:
1 2 o 5 o entrambi 3 2 o 5 e altri fattori
2 2o5 4 nessuna delle precedenti
c) Una frazione dà origine a un numero periodico semplice se la fattorizzazione del suo denomina-
tore presenta:
1 i fattori 2 o 5 3 i fattori 2 o 5 e altri
2 né il fattore 2 né il fattore 5 4 nessuna delle precedenti
d) Una frazione dà origine a un numero periodico misto se la fattorizzazione del suo denominatore
presenta:
1 i fattori 2 o 5 e altri 3 i fattori 2 o 5 o entrambi
2 né il fattore 2 né il fattore 5 4 nessuna delle precedenti

3. Completa le seguenti proposizioni mettendo i termini adeguati.


a) La frazione generatrice di un numero decimale limitato è una frazione che ha per numeratore il
.............................. senza la ......................... e per denominatore .......... seguito da tanti ...............
quante sono le ........................................
b) La frazione generatrice di un numero decimale periodico è la frazione che ha per
........................................ il numero dato (senza la .................... e con il periodo preso una sola
volta), diminuito del numero formato dalle .................... che precedono il ................................,
UNITÀ 10 - I numeri razionali Qa Verifica di Aritmetica 2 57
per denominatore il numero formato da tanti .................... quante sono le ............... del
........................... e, nel caso in cui il numero periodico sia misto, ai .................... si fanno seguire
tanti .................... quante sono le .................... che formano .............................................
c) Dato un numero decimale, per approssimarlo:
 se la prima cifra soppressa è maggiore o ....................... a 5, si approssima per ........................
 se la prima cifra soppressa è minore di ............................, si approssima per ............................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
4. Di ogni frazione scegli il numero decimale corrispondente (le risposte esatte possono es-
sere più di una).
2
a) ! 1 0,5 2 0,6666..... 3 0,6 4 0,7
3
4
b) ! 1 2,5 2 1,2 3 0,9 4 0,8
5
13
c) ! 1 1,3 2 0,13 3 1,3 4 13
10
17
d) ! 1 1,416 2 1,416 3 1,41666..... 4 1,416
12
5. Osservando la scomposizione dei denominatori, indica a quale numero decimale (limita-
to, periodico semplice o periodico misto) danno origine le seguenti frazioni.
1 1 15 15
a) ¼ 3 ! ............................................... ¼ ! .................................................
24 2 3 22 2  11
13 13 5 5
b) ¼ 3 ¼ ! ................................................. ¼ 3 ¼ ! ....................................................
8 2 27 3
4 4 5 5
c) ¼ 2 ¼ ! ................................................. ¼ 2 ¼ ! .........................................
25 5 100 2  52

6. Risolvi le seguenti espressioni dopo aver trasformato i numeri decimali in frazioni.


   
2 1 4
a)  0,2  5 þ 0,6  :
9 3 3

b) ð1,64  2,6  0,2Þ : ½ð1,1 þ 2,2 þ 3,3Þ  0,9

7. Scegli l’approssimazione esatta dei seguenti numeri decimali.


a) L’approssimazione alla prima cifra decimale del numero 12,3 (12,3333 ............) è:
1 12,4 2 12,3 3 12,33 4 12,34

b) L’approssimazione alla seconda cifra decimale del numero 3,47 (3,4777 ............) è:
1 3,48 2 3,5 3 3,47 4 3,478

c) L’approssimazione all’unità del numero 5,6 è:


1 4 2 5,7 3 6 4 5

d) L’approssimazione alla terza cifra decimale del numero 0,325 è:


1 0,324 2 0,326 3 0,327 4 0,325
58 Verifica di Aritmetica 2 UNITÀ 11 - La radice quadrata

UNITÀ 11 - LA RADICE QUADRATA


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Scrivi i nomi delle parti indicate. ..............................................
n ..............................................
..............................................

a = b ...........................

..............................................
2. Barra la risposta esatta.
a) La radice quadrata di un numero che non c) Per calcolare la radice quadrata a meno
è un quadrato perfetto è un: di 0,1 il radicando deve avere almeno:
1 numero irrazionale 1 due cifre decimali
2 numero razionale 2 una cifra decimale
3 numero periodico semplice 3 quattro cifre decimali
4 numero periodico misto 4 sei cifre decimali
b) La fattorizzazione di un numero quadrato d) I numeri irrazionali sono:
perfetto presenta solo fattori primi con:
1 numeri decimali illimitati non periodici
1 esponenti dispari
2 numeri decimali illimitati periodici
2 esponenti pari
3 numeri decimali limitati
3 esponenti pari e dispari
4 numeri interi
4 tutti gli esponenti uguali a 1
3. Completa la seguente tabella.
Proprietà in simboli Enunciato della proprietà
pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffi pffiffiffi pffiffi La radice quadrata di un prodotto indicato è
abc = a b c uguale ....................................................................
.................................................................................
La radice quadrata di un quoziente indicato è
uguale al quoziente delle radici quadrate dei
singoli .............................
La radice quadrata di una potenza con espo-
pffiffiffiffiffi
an = an:2 n = numero pari nente pari è uguale ..............................................
.................................................................................
La radice quadrata di una frazione, i cui termini
sono entrambi quadrati perfetti, è una frazione
che ha per ..................... e per..............................
rispettivamente le ....................................... dei
due termini.
UNITÀ 11 - La radice quadrata Verifica di Aritmetica 2 59
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
4. Calcola la radice quadrata di ciascuno dei seguenti numeri col metodo della scomposizio-
ne in fattori primi.
pffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
a) 484 ¼ b) 1225 ¼ c) 4761 ¼ d) 1024 ¼

5. Applica ogni volta la proprietà adeguata per risolvere le seguenti espressioni.


rffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi 900 pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
a) 121  400  4 b) c) 26  34  54 d) 400 : 25
361

6. Utilizzando le tavole numeriche determina il valore dei seguenti radicali, secondo l’ap-
prossimazione richiesta.
0,01 0,01 0,1
pffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffi
ffi pffiffiffiffiffiffiffi
ffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
a) 5,81 ¼ ..... 968 256 ¼ ..... 991 ¼ ..... 968 ¼ ..... 243 049 ¼ .....
0,1 0,01
pffiffiffiffiffiffiffi
ffi pffiffiffiffiffiffiffi
ffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffiffiffiffiffiffiffi
b) 606 ¼ ..... 929 ¼ ..... 4489 ¼ ..... 40,96 ¼ ..... 0,16 ¼ .....

Calcola il valore delle seguenti espressioni ed estrai la radice quadrata del risultato.
sffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
   
19 11 5 13 11 16
7.  : þ  
30 20 12 12 15 35
0,01
sffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
    2 
25 7 22 5 1 1 1 5
8.  : þ2 :  þ : 
12 6 15 6 2 5 15 32

Risolvi i seguenti problemi.


9. Al prodotto di 5 per 7 sottrai 10, e poi estrai la radice quadrata. Quale numero ottieni?
10. Se a 15 sottrai il prodotto di 3 per 4 e la differenza la dividi per 3, qual è la radice qua-
drata del numero ottenuto?
11. Se si somma 59 al quadrato di un numero si ottiene 6 300. Determina qual è il numero.
12. Se si sottrae 25 dal quadrato di un numero si ottiene 9 000. Qual è quel numero?
3
13. I del quadrato di un numero corrispondono a 1 215. Qual è quel numero?
5
14. Esprimi le seguenti proposizioni in linguaggio matematico.
– La radice quadrata approssimata a meno di 0,01 del numero 50 ..............................
3
– La radice quadrata approssimata a meno di 0,1 della frazione ..............................
4
15. Esprimi le seguenti espressioni aritmetiche in forma verbale.
0,001ffi
pffiffiffiffiffiffiffi La radice quadrata approssimata ..............................................................................................
45
p
3
ffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
0,1
.....................................................................................................................................................
72
sffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi
 2
1
...............................................................................................................................................
2
60 Verifica di Aritmetica 2 UNITÀ 12 - Rapporti e proporzioni

UNITÀ 12 - RAPPORTI E PROPORZIONI


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Scrivi i nomi delle parti indicate.
...............
.....................

a) a = c ............... c) a : b = c : d
b
.....................
............................
..............................................
a : b = c : d
b) ............................ ............................ d) a : b = b : c
............................ ............................
..............................................

2. Completa.
a) La proprietà fondamentale delle ............................ afferma che il prodotto dei ..................... è
uguale al .................................... degli ....................................
b) a : b ¼ c : d è una proporzione se ::::::: ::::::: ¼ ::::::: :::::::

3. Completa la seguente tabella, tenendo presente che la proporzione di partenza a cui si


devono applicare le proprietà è: a : b ¼ c : d.
Proprietà Enunciato della proprietà Rappresentazione generalizzata
Se in una proporzione si scambia ogni
............................................. con il proprio
Invertire ....................................................................
................................ si ottiene una nuova
proporzione

....................................................................
Permutare i ....................................................................
a:c¼b:d
medi ....................................................................
....................................................................

In ogni proporzione la somma dei primi


due termini sta al primo (o al secondo) ....................................................................
Comporre .................................................................... oppure

....................................................................

In ogni proporzione la differenza dei pri- ....................................................................


..................... mi due termini sta al primo (o al secon-
oppure
do) come la differenza degli altri due
termini sta ................................................ ....................................................................
....................................................................
UNITÀ 12 - Rapporti e proporzioni Verifica di Aritmetica 2 61
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
4. Calcola il valore dell’antecedente o del conseguente.
3 16 1 2 1 20
a) x : 4 ¼ b) x : ¼ c) :x¼ d) 5 : x ¼
2 5 4 5 2 13
5. Utilizzando la proprietà fondamentale verifica se i numeri delle seguenti quaterne, in
quest’ordine, formano una proporzione.
12 4 3 1
a) 15; 20; 6, 8 b) ; ; ;
5 3 5 2

6. Calcola il valore dell’incognita.


3 27
a) 4 : 9 ¼ 16 : x c) :x¼x:
4  16
    
21 9 10 1 1 2 3 3 5
b) :x¼ : d) x: þ ¼ : 
5 4 7 2 3 3 4 2 4

7. Applica alla proporzione 105 : 21 ¼ 35 : 7 le seguenti proprietà.


Proprietà Applicazione della proprietà

a) Invertire

b) Permutare gli estremi

c) Comporre gli antecedenti e i conseguenti

8. Applica le proprietà delle proporzioni per risolvere i seguenti esercizi.


 
16 4 4
a) x :x ¼ :
15 9 3
 
1 6 4
b) x þ :x¼ :
2 5 15
c) x : y ¼ 2 : 3 con x þ y ¼ 25
d) x : y ¼ 5 : 4 con xy ¼2
e) x : 5 ¼ y : 6 ¼ z : 9 con x þ y þ z ¼ 60

9. Risolvi i seguenti problemi applicando le proporzioni e le loro proprietà.


a) La somma delle età di Giovanna e Marcello è 18. Determina le età di Marcello e Giovanna, sa-
pendo che il rapporto fra di esse è 4 a 5. (Ricordati di usare la proprietà del comporre).
b) La differenza fra l’altezza e la base di un rettangolo è 12 cm e il loro rapporto è 3 a 2. Determina
il perimetro del rettangolo.
5
c) Determina due numeri, sapendo che uno è i dell’altro e che la loro differenza è 18.
3
12
d) In un parallelogramma la somma di base e altezza è 85 m e il loro rapporto è . Calcola l’area
del parallelogramma. 5
62 Verifica di Aritmetica 2 UNITÀ 13 - La proporzionalità

UNITÀ 13 - LA PROPORZIONALITÀ
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Contrassegna la risposta esatta.
a) Una grandezza si dice variabile se:
1 mantiene sempre lo stesso valore
2 assume valori diversi
3 assume valori che a volte variano, a volte sono costanti
4 assume valori che sono costanti

b) Una grandezza si dice costante se:


1 mantiene sempre determinati valori 3 mantiene sempre lo stesso valore
2 assume valori diversi 4 qualche volta varia
c) Una funzione è una relazione che mette in relazione:
1 due variabili 3 due misure
2 due costanti 4 due grandezze
d) I valori di una funzione empirica:
1 si ottengono tramite una misurazione diretta 3 si assegnano in modo arbitrario
2 si calcolano con formule matematiche 4 sono sempre costanti
e) La relazione che esprime la legge di proporzionalità diretta è:
k
1 y ¼ kx 2 y¼
3 y ¼kþx
x
f) La relazione che esprime la legge di proporzionalità inversa è:
x
1 y ¼ kx 2 y x ¼k 3 y¼
k
2. Rispondi con vero o falso.
a) In una relazione la lettera x indica la variabile indipendente
b) Il grafico della legge di proporzionalità diretta è una linea spezzata
c) Il grafico della legge di proporzionalità inversa è un ramo di iperbole equilatera
d) Una percentuale indica un numero da moltiplicare per 100
e) La parte percentuale è il valore che corrisponde a un tasso percentuale
f) L’intero è il valore che corrisponde al tasso percentuale 100%
g) La percentuale è un rapporto con l’antecedente uguale a 100
h) In una relazione la lettera y indica la variabile dipendente

3. Completa le formule relative alla percentuale (N: intero; P: parte percentuale; r: tasso
percentuale).
N ¼ ....................; P ¼ ....................; r ¼ ....................
UNITÀ 13 - La proporzionalità Verifica di Aritmetica 2 63
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Abilità
4. Osserva le coppie di valori (x, y) delle seguenti tabelle e per ciascuna di esse individua la
relazione che lega y a x.
x 3 5 7 9 11 x 0 1 2 3 4
y 1 3 5 7 9 y 0 2 8 18 32
y ¼ .............................. y ¼ ..............................

5. Completa le tabelle e rappresenta graficamente le seguenti funzioni.


x 0 1 2 3 y

y ¼ 2x þ 1

x 0 2 4 6
1
y¼ x
2

0 x

6. Per ciascuna tabella individua la funzione di proporzionalità rappresentata.


a) y
y 4 6 8 10 12 14 1 y ¼ 2x 3 ¼2
x
2
x 2 3 4 5 6 7 2 y x ¼2 4 y¼
x

b) y
y 1 2 3 6 9 18 1 y ¼ 18 x 3 ¼ 18
x
18
x 18 9 6 3 2 1 2 y¼ 4 y x ¼ 18
x

7. Completa le seguenti tabelle e determina per ciascuna il coefficiente di proporzionalità


diretta o inversa.
a) b) 3 7
y 2 3 5 6 y 4 10
2 4
x 12 18 30 36
k ¼ ....... 3 7
y x 2 5
4 8 k ¼ .......
x y
x

c) d) 3 3 2
y 42 28 12 7 y 2
5 2 5
x 2 3 7 12 h ¼ ....... h ¼ .......
x 9 30 12 45
y x
y x
64 Verifica di Aritmetica 2 UNITÀ 13 - La proporzionalità

8. Osserva i grafici e scegli le risposte esatte.


a) b)
y y
u
16
u

4
3
2
1
8
0 4 8 12 16 x

1
1 y x ¼ 3 y = 4x 4
4
y 1 1 2
2 ¼ 4 y= x 1
x 4 4
0 1 2 4 8 16 x

16
1 y¼ 3 y ¼ 16x
x
y 1
2 y x ¼ 16 4 ¼
x 16
9. Risolvi i seguenti problemi.
a) Impiegando 8 operai, un certo lavoro di muratura è completato in 25 giorni. Con due operai in
più in quanto tempo si eseguirebbe lo stesso lavoro?
b) Da 6 kg di uva si ricavano 4,5 litri di vino; quanti chilogrammi della stessa uva sono necessari per
ottenere 36 litri di vino?

10. Dividi il numero 135 in parti direttamente proporzionali ai numeri 3, 5 e 7.


11. La somma di 450 euro viene divisa fra tre bambini in parti inversamente proporzionali al-
la loro età. Sapendo che essi hanno rispettivamente 3, 4 e 6 anni, determina quanto spet-
ta a ciascuno di essi.
12. Calcola:
a) il 7% di 3 500; 8400 è il ......% di 70 000;
b) il 30% di 6 380; 64828 è il ......% di 81 035;
c) il 12,4% di 66 000; il 36,1% di 648 560.

13. Risolvi i seguenti problemi.


a) La popolazione residente in un paese nell’ultimo anno è passata da 4080 abitanti a 4284. Qual è
stato il tasso percentuale di aumento?
b) Per l’acquisto di un abito ho avuto uno sconto dell’8% pagando cosı̀ E 20,80 in meno rispetto al
prezzo effettivo. Quanto sarebbe costato quell’abito senza lo sconto?

14. Un vestito costa 280 E ma comperandolo in liquidazione si può risparmiare il 15% del
suo costo. Determina la somma pagata per l’acquisto.
15. Il peso lordo di una merce è 324 kg. Se la tara rappresenta il 5% di tale peso, determina
il peso netto della merce.
UNITÀ 14 - Statistica Verifica di Aritmetica 2 65
UNITÀ 14 - STATISTICA
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Conoscenze
1. Barra con una crocetta le risposte esatte (possono essere più di una).
a) Per frequenza assoluta s’intende:
1 il numero di volte con cui si presenta un elemento della popolazione
2 il numero totale degli elementi di una popolazione
3 la somma delle frequenze delle modalità di una variabile
4 il numero delle volte con cui si presenta una modalità di una variabile statistica
b) La frequenza relativa è:
1 il numero di volte con cui si presenta una modalità di una variabile statistica
2 uguale alla frequenza assoluta diviso cento
3 uguale alla frequenza assoluta diviso il numero totale di rilevamenti
4 un numero compreso tra zero e uno
c) La frequenza percentuale è:
1 uguale alla frequenza relativa diviso cento
2 uguale alla frequenza relativa moltiplicata per cento
3 uguale alla frequenza assoluta diviso cento
4 uguale alla frequenza assoluta moltiplicata per cento
d) Data la seguente frase ‘‘8 abitanti su 20, cioè il 40%, porta gli occhiali’’:
1 20 è la frequenza percentuale 3 8 è la frequenza assoluta
2 20 è la frequenza assoluta 4 8 è il numero totale dei rilevamenti
e) Data la seguente frase ‘‘il 20% di una classe di 30 alunni è sovrappeso’’:
1 20 è la frequenza relativa 3 30 è il numero totale dei rilevamenti
2 20 è la frequenza percentuale 4 30 è la frequenza assoluta
2. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.
a) La moda è il dato che ha la frequenza maggiore
b) La media aritmetica è la somma dei valori dei dati
c) In una raccolta di dati ordinati in modo crescente, se i dati sono in numero dispari
la mediana è il valore che si trova in posizione centrale
d) La moda dipende dai valori dei dati
e) La moda è unimodale se esiste un solo dato di frequenza massima
f) La media aritmetica è il rapporto tra la somma dei valori dei dati e il loro numero
g) In una raccolta di dati ordinati in modo crescente, se i dati sono in numero pari
la mediana è il minore dei due valori in posizione centrale
66 Verifica di Aritmetica 2 UNITÀ 14 - Statistica

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Abilità
3. A un gruppo di 150 ragazzi è stato chiesto con chi trascorreranno le vacanze estive. I dati
emersi sono i seguenti:
Con chi trascorrerete In Con Con la Con Con la
le vacanze estive? famiglia i nonni mamma il papà babysitter
No ragazzi 57 24 42 21 6

Predisponi una tabella delle frequenze e calcola le frequenze assolute, le frequenze relative e le fre-
quenze percentuali.

4. Osserva il seguente areogramma e completa la tabella:


CONSUMO D’ENERGIA ELETTRICA PER TIPO DI UTILIZZO IN ITALIA Consumo di Frequenza Misura dell’angolo
energia elettrica percentuale
23% Usi domestici
Industria
53% Industria

16% Commercio
e altri servizi

4% Trasporti e
telecomunicazioni

2% Agricoltura 2% Illuminazione
pubblica

5. Costruisci l’areogramma relativo ai seguenti


Tipo di consumo %
valori percentuali dei consumi di una fami-
glia media italiana. Alimentari 25
Abbigliamento 15
Abitazione 37,5
Trasporti 10
Altre spese 12,5

6. Data la seguente raccolta di dati:


10; 12; 15; 8; 9,5; 7; 18; 10; 12; 10; 14; 18,5
a) ordinali in modo crescente;
b) calcola moda, media e mediana.

7. Un negoziante ha rilevato, per un certo periodo, la presenza giornaliera di clienti nel suo
negozio:
45 36 43 53 55 41 54 51 36 34 40 45 34 36 45 43 52
45 54 48 42 39 46 50 37 47 44 35 41 49 33 41 52 38 56
Determina la moda, la media e la mediana.
UNITÀ 1 - Misura di grandezze Verifica di Geometria 1 67
UNITÀ 1 - MISURA DI GRANDEZZE
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

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Conoscenze
1. Scrivi al posto dei puntini il termine mancante.
a) Grandezza è tutto ciò che si può .........................................
b) Le grandezze omogenee sono della stessa natura e si possono ..................................... tra di loro.
c) Misurare significa confrontare una ......................................... con un’unità omogenea che diventa
l’unità di .........................................
d) Il sistema metrico decimale comprende due grandezze fondamentali: ......................................... e
......................................... e tre grandezze derivate: ........................................., superficie e
.........................................

2. Completa le frasi scrivendo al posto dei puntini i nomi o i simboli adeguati.


a) L’unità di misura della lunghezza è il ....................................... (...........); i suoi multipli sono:
..................................... (...........), ..................................... (...........) e il .....................................
(...........); i suoi sottomultipli sono: ..................................... (...........), .....................................
(...........) e il ..................................... (...........).
b) L’unità di misura principale della massa (peso) è il ..................................... (...........); il suo multi-
plo è il ..................................... (Mg); i suoi sottomultipli sono:..................................... (...........),
..................................... (...........), ..................................... (g), ..................................... (...........),
..................................... (...........) e il ..................................... (...........).
c) L’unità di misura principale della capacità è il .............................................. (...........); i suoi multipli
sono: .................................................. (...........) e .................................................. (hl); i suoi sotto-
multipli sono: .............................................. (.........), ............................................... (...........) e
................................. (...........).
d) Per trasformare un’unità di misura di lunghezza, di massa (peso) e di capacità valgono le seguenti
regole:
– per passare da un’unità di misura inferiore a quella equivalente immediatamente superiore si
..................................... per 10;
– per passare da un’unità di misura superiore a quella equivalente immediatamente inferiore si
..................................... per .................

3. Completa la tabella mettendo negli spazi vuoti il termine o il simbolo adeguato.


Simbolo d m g a
centesimo
Unità
di secondo ora mese
di misura
secondo
68 Verifica di Geometria 1 UNITÀ 1 - Misura di grandezze

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Abilità
Risolvi le seguenti equivalenze.
4. a) 345 cm ¼ .......................... mm ¼ ......................... dm ¼ .......................... m ¼ ........................ km
b) 36 cm = ............................. m = ......................... km = ........................ dm = ........................ hm
c) 0,153 m = 153 ......................... = 1,53 ....................... = 15,3 ...................... = 0,0153 ...................

5. a) 3580 g = ............................... dg = ......................... cg = ........................ mg = .................... dag


b) 0,007 Mg = ............................ kg = ......................... hg = ....................... dag = ........................ g

6. a) 0,03 hl = ............................ dal = .......................... ‘ = ..................... dl = ........................ cl


b) 252 ‘ = ................................. hl = ....................... dal = ..................... dl = ........................ ml

7. a) 3 giorni = ............................... ore = ............................ minuti = ............................ secondi


b) 18 000 secondi = ............................. decimi di secondo = ........................ minuti = .................. ore

8. Nei seguenti esercizi scrivi le misure date secondo il valore di ciascuna cifra.
a) 45,32 dam ! ................................................ 3 165 mm ! ......................................................
b) 25,84 dal ! .................................................. 85,09 dl ! ......................................................
c) 4 521 g! ...................................................... 0,75 kg ! .......................................................

9. Esegui le operazioni date ed esprimi il risultato nell’unità di misura indicata.


a) 7,8 Mg  7 500 kg  25,5 hg þ 800 dag þ 9250 dg ¼ .......................................... kg
b) 81 dal ¼ 380 l þ 5 650 dl  8500 cl ¼ 75000 ml ¼ ................................................ hl
c) 450 m ¼ 9 hm  15 dam  980 dm  2 750 cm ¼ .............................................. m

10. Risolvi le seguenti operazioni.


a) 21h 15m 41s + 7h 12m 18s c) (4ms 2g 8h 15m 12s)  3
b) 5g 21h 85m 91s  22h 70m 36s d) (10h 15m 28s) : 4
11. Risolvi i seguenti problemi.
a) Una rete metallica lunga 7,5 dam è stata divisa in pezzi lunghi 250 cm ciascuno. Quanti pezzi so-
no stati ottenuti?
b) La tara di un autocarro è di 7,2 Mg (oppure t). Vengono caricati 140 sacchi di farina, ciascuno del
peso di 18 kg. Quanto pesa l’autocarro carico?
c) Un’automobile consuma in media 8 litri di benzina ogni 100 km. Quanti chilometri fa con un litro
di benzina? Quanti litri consuma per percorrere 350 km?
d) Un podista compie un percorso in tre tappe; percorre la prima tappa in 4h 20m 5s, la seconda in
3h 45m 49s e la terza in 3h 6s. In quanto tempo ha compiuto il percorso?
UNITÀ 2 - I primi elementi della geometria Verifica di Geometria 1 69
UNITÀ 2 - I PRIMI ELEMENTI DELLA GEOMETRIA
Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................................................. classe .............................................................

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Conoscenze
1. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.
a) Il punto geometrico è privo di dimensioni e indica una posizione nello spazio
b) La linea è un insieme limitato di punti
c) La linea retta mantiene sempre la stessa direzione
d) Un postulato o assioma è una proprietà che si dimostra
e) Per un punto passano infinite rette
f) Per due punti distinti passano infinite rette
g) Un piano è individuato da tre punti non coincidenti
h) L’asse di un segmento è perpendicolare e passa per un punto qualsiasi del segmento
i) Un segmento è multiplo di un altro quando lo contiene esattamente
l) L’origine degli assi cartesiani è il punto d’intersezione di due rette perpendicolari
m) L’ascissa e l’ordinata sono le coordinate cartesiane di un punto

2. Contrassegna le risposte esatte.


a) La figura O b rappresenta:

1 una retta 3 un segmento


2 una semiretta 4 due semirette opposte

b) La figura R S rappresenta:

1 una semiretta 3 un segmento


2 una retta 4 due segmenti sovrapposti

c) La figura A B C rappresenta:

1 due semirette 3 due segmenti adiacenti


2 due segmenti consecutivi 4 due segmenti sovrapposti

d) La figura L N rappresenta:
M

1 due semirette incidenti 3 due segmenti coincidenti


2 due semirette 4 due segmenti adiacenti
P
e) La figura D rappresenta:
C I Q
1 due segmenti incidenti 3 due segmenti coincidenti
2 due semirette 4 quattro semirette
70 Verifica di Geometria 1 UNITÀ 2 - I primi elementi della geometria

O P
f) La figura rappresenta:
Q R
1 due segmenti incidenti 3 due segmenti sovrapposti
2 due semirette sovrapposte 4 due semirette coincidenti

g) La figura A ⬅ C B⬅D rappresenta:

1 due segmenti incidenti 3 due segmenti coincidenti


2 due semirette 4 due semirette adiacenti

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Abilità
3. ‘‘Traduci’’ le seguenti affermazioni usando nel modo adeguato il linguaggio matematico.
a) Il segmento EF misura 5,7 cm .......................................................
b) I segmenti PQ, RS e UV sono congruenti .......................................................
c) Il segmento CD è più lungo del segmento EF .......................................................
d) La misura del segmento FG supera di 5 cm la misura .......................................................
del segmento PQ .......................................................
e) I segmenti CF, GH e IL hanno la stessa misura di 7,3 cm .......................................................

4. Sapendo che AB ¼ 4 cm, contrassegna le risposte esatte.


a) CD ¼ 2  AB
1 CD ¼ 4  2 ¼ 2 cm 3 CD ¼ 4 : 2 ¼ 2 cm
2 CD ¼ 2  4 ¼ 8 cm 4 CD ¼ 2 þ 4 ¼ 6 cm
1
b) GH ¼  AB
4
1 GH ¼ 4  4 ¼ 0 cm 3 GH ¼ 4  4 ¼ 16 cm
2 GH ¼ 4 : 4 ¼ 1 cm 4 GH ¼ 4 þ 4 ¼ 8 cm
1
c) LM ¼  ABþ 2 cm
2
1 LM ¼ 4 : 2 þ 2 ¼ 4 cm 3 LM ¼ 4 þ 2 þ 2 ¼ 8 cm
2 LM ¼ 4  2 þ 2 ¼ 10 cm 4 LM ¼ 4  2 þ 2 ¼ 4 cm

5. Sapendo che la misura del segmento EF è tripla rispetto alla misura del segmento GH e
che la loro differenza è 68 cm, calcola la misura dei due segmenti.
a) I dati del problema sono:
1 EF < GH GH ¼ 3  EF GH  EF ¼ 68 cm
2 EF > GH EF ¼ 3  GH EF  GH ¼ 68 cm
b) La rappresentazione grafica dei dati è:
1 E H′ F 2 G F′ H

68 cm 68 cm

G H E F
UNITÀ 2 - I primi elementi della geometria Verifica di Geometria 1 71
c) I calcoli per determinare la misura di GH sono:
1 GH ¼ 68  2 ¼ 66 cm 3 GH ¼ 68 þ 2 ¼ 70 cm
2 GH ¼ 68 : 2 ¼ 34 cm 4 GH ¼ 68  2 ¼ 136 cm
d) La misura di EF è:
1 EF ¼ 34  3 ¼ 31 cm 3 EF ¼ 64  3 ¼ 192 cm
2 EF ¼ 70  3 ¼ 210 cm 4 EF ¼ 34  3 ¼ 102 cm

6. Risolvi i seguenti problemi.


a) Di due segmenti sai che la loro somma è 95 dm e che il maggiore è il quadruplo del minore;
quanto misurano i due segmenti?
3
b) La differenza tra due segmenti misura 18 m e il primo è del secondo; calcola le misure dei
due segmenti. 4
c) La somma e la differenza di due segmenti sono rispettivamente 72 cm e 28 cm. Calcola le misure
dei due segmenti.

7. Determina le coordinate degli estremi dei segmenti AB, CD, EF, GH, IL, MN.
.....................................................
y u
.....................................................
16 M
.....................................................
15
..................................................... 14
N
13
..................................................... H
12
11 C D
Utilizza il righello, misura i segmenti ed
elencali in ordine crescente. 10
9
F
..................................................... 8
7 A
..................................................... 6
5
4 L
G
3
2 B
1
E I
O 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 x
72 Verifica di Geometria 1 UNITÀ 3 - Gli angoli

UNITÀ 3 - GLI ANGOLI


Cognome ............................................................................ data ................................................................

Nome ................................................