Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Città LE LINGUE
PROGETTI NEL 2004
del Vaticano DELLA BIBBIA
Nr. VI
GENNAIO 2005
News Letter
ORDO EQUESTRIS SANCTI SEPULCRI HIEROSOLYMITANI
Il Santo Padre
parla della Pace
Il 18 settembre 2004 la nuova Ambasciatrice dell’Egitto presso
la Santa Sede,
S.E. sig.ra Nevine Simaika Halim Abdalla,
ha presentato le proprie credenziali a Giovanni Paolo II.
Il Santo Padre ha colto quest’occasione per sottolineare
che i negoziati rappresentano l’unica via
per uscire dal conflitto che ancora persiste nell’area mediorientale.
Ecco alcuni passi del suo discorso:
“... Come la Santa Sede non si stanca di ripetere in questi tempi inquieti, ci potrà essere una
pace duratura nelle relazioni internazionali soltanto se la volontà del dialogo prevarrà sulla logica
dello scontro.
... Faccio nuovamente appello alle responsabilità della comunità internazionale per favorire
il ritorno alla ragione ed al negoziato, come unica uscita ai conflitti tra gli uomini, perché tutti
i popoli hanno il diritto di vivere in serenità e pace.
... Per portare a buon fine questo compito essenziale per il futuro dell’umanità, che è la costruzio-
ne della pace, le religioni hanno un ruolo importante da svolgere.
... La prestigiosa università Al-Azhar in Egitto, che ho avuto occasione di visitare e che rives-
te un grande significato nel mondo musulmano, rappresenta un’opportunità per la prosecuzione
ed intensificazione del dialogo interreligioso, soprattutto fra cristiani e musulmani.
... Con una maggiore stima reciproca i cristiani ed i musulmani potranno collaborare meglio per
servire la causa della pace e di un futuro migliore per l’umanità.”
2
News Letter NR. VI · GENNAIO 2 0 0 5
C
ancellare le radici cris- Il Pontefice ha più volte levato significa disconoscere l’esigenza
tiane dalla nuova Cos- la voce affinché l’Europa dei 25 moderna di una giusta laicità de-
tituzione rappresenta non rimuova, ma riscopra le pro- gli Stati e dunque dell’Europa.
un’omissione clamorosa e una prie radici spirituali per essere
prova di debolezza dell’Europa. all’altezza delle grandi sfide del Neanche se ciò fosse un ostacolo
E’ come nascondersi il viso e ne- terzo millennio: pace, dialogo tra per futuri partner?
gare un dato di fatto evidente al culture e religioni, salvaguardia
mondo intero”. A ribadire la con- del creato. L’Unità dei popoli del Cattedrali e conventi non sono
trarietà della Santa Sede ad una Vecchio Continente non può es- un segno di esclusione e non si
Carta europea senza riferimenti sere solo economica e politica. può tacere l’origine cristiana
al Cristianesimo è il cardinale to- Serve la linfa vitale del Vangelo dell’Europa per ragioni di op-
rinese Carlo Furno, voce autore- ad assicurare all’Europa uno svi- portunità geopolitica. E’ pale-
vole del Collegio Cardinalizio, di- luppo coerente con la sua iden- se che il cristianesimo sia stato
plomatico di lungo corso, nunzio tità. E ciò nella libertà e nella la religione che ha contribuito
apostolico in Medio Oriente, Su- solidarietà, nella giustizia e nella alla formazione delle istituzioni
damerica e Italia e attuale Gran pace. Invece, purtroppo, si è fatta europee. Ci sono fatti, come la
Maestro dell’Ordine del Santo largo un’interpretazione errata fondazione di scuole e università
Sepolcro di Gerusalemme. della laicità. Lo dimostrano le realizzate per la prima volta da
parole del presidente francese monaci, che nessuno può cambi-
A ridosso dell’incontro di lunedì Jacques Chirac che liquidano are. E’ quindi profondamente in-
con il premier José Luis R. Zapa- come una “querelle superata” giusto e deludente rimuovere la
tero, il Papa, incontrando il nuovo il dibattito sulla religione nella propria memoria con il pretesto
ambasciatore spagnolo presso il carta UE. Al contrario basta il di voler lasciare aperta la porta
Vaticano, ha nuovamente fatto ap- senso comune per notare insoste- a potenziali nuovi paesi mem-
pello agli europei a non dimentica- nibilità di questa posizione. E’ un bri. Tanto più che menzionare
re le radici religiose del continente. errore di prospettiva. Riconosce- il cristianesimo nel preambolo
Qual è il senso del suo messaggio? re un fatto storico innegabile non della Carta non costituisce certo
3
News Letter NR. VI · GENNAI O 2 0 0 5
La situazione
dei Progetti nel 2004
Per i progetti dell’anno 2004 il Gran Magistero ha cautelativamente previsto
la somma di US$ 480.000. Questa valutazione prende atto da un lato delle
priorità accordate per gli aiuti umanitari e dei costi delle scuole e dall’altro
del fatto che per il finanziamento della scuola di Jaffa (Nazareth) non coperto
per intero da altri benefattori, il Gran Magistero ha garantito che non avrebbe
abbandonato il Patriarcato Latino qualora non fosse stato possibile trovare
tutti i finanziamenti necessari.
1. Jaffa (Nazareth): La casa del parroco non era più ridurre il numero degli scalini.
Si tratta di due nuove unità di asi- stata rinnovata da 40 anni. Il ri- (Progetto completato)
lo infantile e di circa sei aule ele- sultato del progetto, ormai com-
mentari in sostituzione di quelle pletato, è più che soddisfacente. 7. Nazareth:
non corrispondenti ai criteri stabi- Centro pastorale.
liti dal Ministero israeliano della 4. Kerak: Con questo progetto sono stati re-
Pubblica Istruzione. I lavori nella Ristrutturazione della residenza alizzati nuovi spazi per i giovani,
scuola elementare sono terminati, delle suore. per il tribunale ecclesiastico e per
gli altri saranno completati entro Il progetto è stato completato. le scuole, nonché alcune stanze
la fine dell’anno. I risultati sono per gli ospiti del vicariato ed una
soddisfacenti ed il numero di alun- 5. Salt: sala più grande per gli incontri
ni sta aumentando sensibilmente. Ascensore. I lavori sono ormai parrocchiali.
a metà. La struttura esterna
2. Deir Rafat: è in fase di completamento e 8. Ajloun:
Ristrutturazione delle fondamenta. l’installazione dei macchinari è Sala parrocchiale.
Il consolidamento delle fonda- già stata ordinata. I lavori sono ancora all’inizio. E’
menta del Centro Giovanile imp- L’ascensore servirà al parroco ed stato necessario rifare i progetti
lica che questo edificio non dovrà alle suore che abitano a quarto per non sforare il preventivo di
più essere abbattuto, ma necessita piano. US$ 210.000.
solo di una ristrutturazione. Ques-
to progetto ha dunque comporta- 6. Gifna: I nostri ringraziamenti vanno al
to un risparmio di US$ 900.000. Ristrutturazione della residenza Gran Magistero, le Luogotenenze
(Progetto completato) delle religiose. e la Commissione Terra Santa per
Le suore sono molto soddisfatte, la loro incessante collaborazione
3. Hosson: anche perché grazie ad una mo- che permette la realizzazione di
Ristrutturazione della canonica. difica dei livelli è stato possibile questi progetti.
5
News Letter NR. VI · GENNAI O 2 0 0 5
G e r u s a l e m m e
A colloquio col Nunzio
Monsignor Sambi
DI G I O R G I O P AO L U C C I
S
pariranno i cristiani dalla il Papa. Dalla terrazza della nun- cioè quando si riconosce che c’è
terra in cui il cristianesimo ziatura apostolica, che si affaccia qualcosa di più grande del pro-
è nato? Non è una doman- sul Monte degli Ulivi, il nunzio prio punto di vista e ci si mette
da peregrina, se si considerano i monsignor Pietro Sambi sospira: in gioco riconoscendo ciascuno le
trend demografici e la situazione “Questa è una città scelta da Dio proprie responsabilità”.
politica della regione. Secondo per portare la pace agli uomini,
uno studio dell’università di Bet- ma gli uomini stanno tradendo
lemme, dalla guerra del 1967 ha questo dono. Qui c’è la chiave Turismo bloccato
lasciato la Terra Santa un terzo della convivenza per i fedeli di
della popolazione cristiana, il cui tre religioni, che può diventare L’instabilità della situazione
peso percentuale è sceso ormai segno di riconciliazione per tut- politica, gli attentati terroristi-
attorno al 2 per cento: 150.000 to il mondo: per questo il Papa ci, la costruzione del muro che
persone in tutto. Il conflitto tra chiede incessantemente di pre- ha tamponato gli attacchi dei
israeliani e palestinesi miete gare e sollecita la comunità in- kamikaze, ma nel contempo ha
vittime da entrambe le parti e ternazionale ad intervenire per complicato l’esistenza quotidi-
rende sempre più precaria la si- affrontare i problemi che le due ana di centinaia di migliaia di
tuazione della piccola comuni- parti in causa non riescono a di- persone e ulteriormente rallenta-
tà che da duemila anni segue le rimere. Non ci sarà pace finché to l’economia nei territori pales-
orme di Gesù. Non ci sarà pace ognuna delle parti in causa si at- tinesi. Ma per il piccolo popolo
in Medio Oriente finché non sarà tribuisce tutte le ragioni e river- cristiano le cose vanno ancora
sciolto il nodo della Terra Santa, sa tutti i torti sull’altra. La pace peggio: la seconda Intifada, inizi-
continua a ripetere (inascoltato) comincia quando si diventa veri, ata nel settembre del 2000, con la
6
News Letter NR. VI · GENNAIO 2 0 0 5
sua spirale di attentati e ritorsio- vitali con le altre due comunità contagiosa, quella di Samar, che
ni militari, ha provocato una ca- religiose, testimoniano una con- aiuta le sue “figlie” ad affrontare
duta verticale dei pellegrinaggi cezione della vita che mette al la vita con uno sguardo positivo
in Terra Santa, che erano la prin- centro la dignità della persona, anche quando è segnata da soffe-
cipale fonte di reddito. Alberghi possono aiutare a costruire ponti renze indicibili. “Come è accadu-
chiusi, ristoranti semideserti, (piuttosto che muri) diffondendo to a Fatima, maltrattata per anni
senza lavoro gli artigiani di Bet- una logica di riconciliazione che dalla madre, abbandonata in stra-
lemme specializzati nella produ- aiuti a porre fine alla spirale del- da e che vive qui da pochi mesi
zione di oggetti religiosi, in crisi le ritorsioni reciproche. La loro – racconta -. Tempo fa è venuta
le centinaia di negozi di souvenir debolezza è una perdita secca con noi alla Chiesa della Natività
a Gerusalemme e Nazareth. per tutti”. di Betlemme, ha detto che vole-
va chiedere un regalo a Gesù. E
“La paura ha bloccato il tu- quando siamo usciti mi ha detto:
rismo religioso, eppure nei set- >Gli ho chiesto di perdonare la
Il dono del perdono
te anni che sono qui non ho mai mamma<”. Dentro la Casa di Laz-
sentito di un pellegrino vittima Aiutare la presenza dei cristiani zaro cresce un germoglio di una
di episodi di violenza – spiega il significa contribuire al processo nuova convivenza tra arabi e is-
nunzio Sambi. – Da qualche mese di pace: anche per questo mon- raeliani. A Betania, duemila anni
ci sono segnali di ripresa, ma è signor Sambi si è felicitato per dopo la resurrezione di Lazzaro, i
ancora troppo poco. La presen- l’inaugurazione della sede della miracoli accadono ancora.
za dei pellegrini è un sostegno Compagnia delle Opere a Geru-
all’economia delle zone dove si salemme (di cui in settembre ha
concentrano i cristiani, rappre- ricevuto una delegazione), che
senta un argine all’emigrazione ha gettato le fondamenta di una
e li aiuta a sentirsi parte di una presenza connotata soprattutto
grande famiglia che non ha confi- dalla cooperazione economica
ni geografici, la Chiesa, e a man- con aziende israeliane e palesti-
tenere le radici nella terra dove nesi e dal sostegno a opere edu-
Gesù è nato. Purtroppo, dopo cative. Come la Casa di Lazzaro
l’inizio della seconda Intifada, a Betania, unico orfanotrofio
mentre il mondo ebraico interna- femminile nei Territori amminis-
zionale ha mostrato grande soli- trati da Arafat, dove 32 giovani
darietà nei confronti degli ebrei musulmane vengono accolte da
d’Israele e quello musulmano ha Samar Sahhar, una delle poche
fatto lo stesso verso gli islamici cristiane della città. Le ragazzine
che vivono qui, i cristiani, che (senza genitori o che dai genitori
prima venivano in gran numero a hanno subito violenze o maltrat-
visitare i luoghi santi, si sono vo- tamenti) la considerano la loro
latilizzati. Non si tratta di difen- vera madre e lei, che fa parte dei
dere gli interessi particolari di Memores Domini, le tratta come
una delle tre parti in gioco, ma di figlie: “La verginità è la fertili-
aiutare la presenza di una com- tà di Dio”, sorride citando una
ponente essenziale alla convi- frase del suo grande padre, don
venza: i cristiani hanno rapporti Giussani. E’ una testimonianza
7
News Letter NR. VI · GENNAIO 2 0 0 5
H
a espresso la sua gratitudi- George Ryan, che in preceden-
ne a Sua Eminenza il Car- za era stato Luogotenente per
dinale Carlo Furno per la gli USA Northeastern, nel 1998
sua nomina e per la possibilità da- aveva fortemente sostenuto gli
tagli di contribuire - insieme agli sforzi delle luogotenenze ame-
altri Membri del Gran Magistero ricane per l’istituzione della
- a massimizzare il potenziale del- commissione “Giustizia e Pace”;
la missione dell’Ordine. Sua Ec- inoltre, nel 2001 è stato respon- IMPRESSUM
cellenza Ryan ha poi manifestato sabile dell’organizzazione degli
il proprio piacere per aver potuto Incontri Annuali fra i luogotenen- GRAND MAGISTERIUM
lavorare con S.E. Ludovico Car- ti americani, che adesso sono in OF THE
ducci Artenisio e S.E. Pier Luigi contatto costante per coordinare EQUESTRIAN ORDER
Parola, con S.B. il Patriarca Lati- i loro programmi e progressi. OF THE
no, con Msgr. Shomali e con tutti i HOLY SEPULCHRE
Membri del Gran Magistero. OF JERUSALEM
00120 Vatican City
Da parte sua, S.Em. Cardinal
Editor:
Furno ha ringraziato S.E. Gorge T.
AGOSTINO BORROMEO
Ryan per i servizi resi all’Ordine
Co-Editor:
dichiarando che sarà nominato
OTTO KASPAR
Vicegovernatore Generale onora-
rio.
8
News Letter NR. VI · GENNAIO 2 0 0 5
O
tto dei nove luogotenen- cava quella della Consulta svol- damericani queste riunioni annu-
ti degli Stati Uniti erano tasi a Roma nel 2003, ed il Docu- ali sono diventate delle occasioni
presenti: S.E. John C. Pi- mento Conclusivo recentemente importanti per lo scambio di idee,
unno (Middle Atlantic), S.E. Den- promulgato dal Cardinale Gran opinioni e preoccupazioni sia tra
nis J. Looney Jr. (Northeastern), Maestro ha fornito delle linee- di loro che con rappresentanti del
S.E. Vincent E. Shaw (Northern), guida importanti per lo scambio Gran Magistero. Due luogotenen-
S.E. Thomas J. McCabe (North di idee. La riunione ha inoltre ti, Jean-Marc Allard (Montreal)
Central), S.E. John H. McGuckin fornito l’occasione per esaminare e John McGuckin Jr. (Northwes-
Jr. (Northwestern), S.E. Robert l’ultimo Rapporto della Commis- tern) hanno riferito su recenti
B. Acomb Jr. (Southeastern), S.E. sione dell’Ordine per le Scuole, pellegrinaggi in Terra Santa, du-
Michael R. Earthman (Southwes- presentato al Gran Magistero rante i quali i partecipanti hanno
tern) e S.E. Patrick D. Powers nell’aprile scorso, nonché la lista anche visitato vari progetti realiz-
(Western). Le luogotenenze ca- dei progetti approvati. Per dirla zati con il contributo di donazioni
nadesi erano rappresentate dal con le parole del Vicegovernatore del nostro Ordine.
Delegato Magistrale J. Stewart General Ryan: “L’Ordine sa bene
LeForte (Atlantic), S.E. Jean- qual è il fulcro della sua missio- Uno dei temi principali
Marc Allard (Montreal) e S.E. ne: sono le scuole in Terra Santa. sull’agenda dei luogotenenti ri-
Declan P. Lawlor (Vancouver). Il Stiamo facendo tutto il possibile guardava il coordinamento delle
Rev. monsignor archimandrita per sostenerle”. iniziative educative promosse ne-
Robert L. Stern, Segretario Ge- gli Stati Uniti in merito all’attuale
nerale della Catholic Near East I partecipanti hanno affron- situazione della comunità cristi-
Welfare Association, ha fornito tato varie tematiche relative a: ana in Terra Santa. Il gruppo ha
informazioni preziose durante le (nuovi) membri, spiritualità, pi- deciso di chiedere ad una piccola
discussioni dei luogotenenti ed il anificazione di eventi, raccolta commissione, presieduta dal luo-
venerdì mattina ha celebrato la di fondi, attività di “Giustizia e gotenente Powers (USA Western),
Santa Messa per i partecipanti. Pace”, progetti, relazioni e comu- di elaborare un piano per una
L’agenda della riunione rical- nicazione. Per i luogotenenti nor- futura azione concertata.
9
News Letter NR. VI · GENNAIO 2 0 0 5
I
tali ulteriori necessità siano dav-
l 29 luglio del 2004 il Governa- numero di alunni. Significa piutto-
vero così importanti nell’ambito di
tore Generale ha proposto un sto che dai contributi correnti, in-
un piano generale come possono
nuovo schema per rafforzare i viati in Terra Santa tramite il Gran
sembrarlo sul posto.
vincoli tra le singole Luogotenenze Magistero, l’importo necessario
e la Terra Santa: l’assegnazione (di per sostenere le scuole sarà messo
La supervisione e valutazione
una parte) dei contributi versati da da parte sin dal principio. Inoltre,
deve essere lasciata al Patriarcato
ciascuna Luogotenenza ad una spe- ogni scuola riceverà una targhetta
che poi stabilisce con la Presiden-
cifica scuola (o scuole). L’obiettivo con il nome della luogotenenza o
za del Gran Magistero le priorità
è quello di permettere a tutti gli del gruppo di luogotenenze che la
delle urgenze e dei finanziamenti.
scolari cristiani di frequentare una sostengono mediante le loro dona-
Da qui si capisce anche la richies-
scuola patriarcale, anche quando le zioni.
ta rivolta alle Luogotenenze di non
loro famiglie non sono in grado di
dare corso ad iniziative individuali
pagare la retta scolastica. Nelle at-
tuali circostanze questa iniziativa Il mio contributo ha una dirette, in particolare per evitare
precisa destinazione contatti troppo personalizzati che
implica un parziale abbandono dai
possano creare situazioni di pri-
progetti che consistono prevalente- Coloro che sanno dove vengono vilegio a discapito di situazioni di
mente in costruzioni e riparazioni inviati i loro contributi e per quali maggiore necessità che solo il Pa-
(la maggior parte dei quali compor- scopi vengono utilizzati non soltan- triarcato può conoscere.
terebbe in futuro anche degli alti to si sentiranno bene, ma saranno
costi di manutenzione) per dare la anche maggiormente coinvolti a
preferenza ad un’assunzione di re- livello personale ed interessati ai
sponsabilità per una parte dei cos-
Rafforzare i contatti
progressi dei “loro” progetti assis-
ti di gestione delle scuole. Questa tenziali. Quando poi un gruppo di
in occasione
soluzione riguarda esclusivamente pellegrini dalla Luogotenenza visi- dei pellegrinaggi
le scuole in Palestina e Giordania, ta la “sua” scuola, il loro sostegno
poiché in Israele lo Stato assiste I contatti che durante i pellegri-
acquista una fisionomia reale, per-
anche le scuole private cristiane, naggi possono avvenire tra le Lu-
sonale, ed i partecipanti sviluppa-
per cui queste scuole non sono in ogotenenze e le scuole producono
no una miglior consapevolezza del-
deficit. anch’essi degli effetti positivi, dato
le enormi necessità in Terra Santa
che fanno sapere ai cristiani della
e del fatto che dobbiamo dare un
regione che ci sono altri cristiani
Sostegno innovativo supporto molto maggiore.
nel mondo che pensano a loro e
e mirato
pregano per loro. Accanto ad un
Vogliamo però sottolineare sin Evitare progetti sostegno finanziario è il modo per
d’ora che l’iniziativa non prevede dare quell’appoggio personale pro-
individuali
che si debbano produrre somme fondo costituito dal sentirsi parte
aggiuntive precise in favore di de- Durante le visite sul posto le della comunità della grande Chie-
terminate scuole ed in base al loro persone tendono a chiedersi se sa cattolica.
10
News Letter NR. VI · GENNAIO 2 0 0 5
C
ome l’aramaico e l’arabo, ni e molteplici sviluppi, ma in (morto nel 160 d.C.) sembrerebbe
anche l’ebraico rappre- sostanza si tratta ancora della che il Vangelo secondo Matteo sia
senta un ramo principale lingua parlata dai Re e dai pro- stato scritto originariamente in
del gruppo delle lingue semiti- feti dell’Antico Testamento. aramaico per essere poi tradotto
che. Durante l’esilio babilonese L’Accademia di Linguistica a in greco; tuttavia, fino ad oggi non
l’aramaico, parlato nel Nordest Gerusalemme è costantemente è stata trovata alcuna prova diret-
di Canaa, soppiantò progressiva- all’opera per coniare nuovi termi- ta del testo originale aramaico.
mente l’ebraico come linguaggio ni e frasi sulla base della lingua
Finora la Bibbia è stata tradotta
colloquiale. Alla fine l’ebraico dell’Antico Testamento.
in circa 2.300 lingue, il che la ren-
era in uso soltanto durante le fun-
de il libro più frequentemente tra-
zioni religiose. Così nell’Antico Il Nuovo Testamento fu scritto
dotto di tutta la storia
Testamento (cf. Dan 2,4b; 7,28 e in greco, ma non nel greco classi-
Esr 4,8; 6,18; 7;12-26) troviamo co dei filosofi, bensì in un dialet- Sempre più persone in tutti
l’aramaico accanto all’ebraico. to più recente, conosciuto con il i continenti possono leggere la
nome di Koinè. A seguito delle Bibbia nella propria lingua. Nello
L’aramaico era la madrelingua campagne di conquista di Ales- scorso anno sono state approntate
di Nostro Signore Gesù Cristo. Ai sandro Magno, Koinè divenne il oltre cinquanta nuove traduzioni.
suoi tempi erano pochissimi gli linguaggio comune impiegato da Pubblicata in circa 2,300 idiomi,
abitanti della Palestina di mad- tutte le nazioni nel commercio e la Bibbia resta il libro più tradotto
relingua ebraica, una lingua uti- nelle comunicazioni di tutti i gi- di tutti i tempi.
lizzata soltanto nei libri religiosi orni, con la stessa dignità dei lin- La Bibbia in versione completa
e nelle preghiere. Perfino nella guaggi nativi precedenti. esiste in oltre 410 lingue, il Nuovo
sinagoga la “lettura” del testo in Potrebbe darsi che una delle Testamento in oltre 1000 e singo-
ebraico prima dell’omelia veniva lingue dell’Antico Testamento li libri della Bibbia in oltre 870
tradotta in aramaico. sia stata utilizzata anche per la lingue. La maggior parte delle
L’ebraico moderno (chiamato redazione di un Vangelo: Sulla nuove traduzioni è stata pubblica-
Ivrit) ha subito alcune variazio- base di un’annotazione di Papia ta in Africa.
11
News Letter NR. VI · GENNAIO 2 0 0 5
Recensione
Un interessante volume
sulla partecipazione alla prima Crociata
del Principato di Salerno è stato pubblicato
da De Luca Editore – Salerno 2004,
sotto il titolo “Salerno e l’ Ordine Equestre del
Santo Sepolcro di Gerusalemme”.
L
’Autore, Cavaliere di Gran L’Autore, dopo aver descritto
Croce Giovanni Napolitano, il contesto politico-militare che
Preside della Sezione di Sa- portò alla fondazione dell’Ordine,
lerno-Avellino, ha svolto una at- argomenta che Boemondo fu sicu-
tenta ricerca mirata a conoscere ramente Cavaliere del Santo Se-
se ed in quale misura il Principato polcro, come lo dovettero essere
di Salerno avesse preso parte alla i suoi cugini, i figli di Guglielmo
prima crociata e se qualcuno dei d’Altavilla, Riccardo, Rainolfo e
suoi condottieri fosse stato eletto Riccardo, figlio di quest’ultimo,
Cavaliere del Santo Sepolcro. tutti della contea del Principato.
E’ sorprendente la conclusione:
Napolitano traccia un percorso il primo, il più autorevole cavalie-
storico della Salerno normanna re italiano del Santo Sepolcro fu
ed illustra quanto straordinaria un salernitano, Boemondo.
fu la partecipazione della capita- Si auspica che l’Autore, così
le del più importante impero del competente in questo specifico
basso Mediterraneo nelle spedi- campo storico che ci riguarda,
zioni militari per la difesa della continui a porre la sua prepara-
Terra Santa condotte nella secon- zione in materia a servizio della
da metà dell’XI secolo. ricerca storica circostanziata al
Principato di Salerno.