L'OSSERVATORE ROMANO
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S P E D I Z I O N E I N A B B O N A M E N T O P O S TA L E - R O M A
CONTO CORRENTE P O S TA L E
Anno CXLVII - N. 146 (44.589)
IRAQ Nuove accuse degli Stati Uniti all'Iran in merito al rifornimento di armi e all'addestramento di combattenti
Ancora un'alba di sangue a Baghdad: La Solennità dei Santi
trenta vittime per un'autobomba Apostoli Pietro e Paolo
BAGHDAD, 28.
Non si fermano le violenze in Iraq,
non danno tregua gli attacchi della guer-
riglia a Baghdad. Questa mattina ancora
sangue nella capitale. L'esplosione di
un'autobomba — avvenuta nel quartiere
sud-occidentale di Bayaa, abitato in pre-
valenza da sciiti — ha provocato trenta
morti e più di quaranta feriti. La poten-
te deflagrazione si è verificata ad un in-
crocio dove si fermano regolarmente
minibus di linea.
Fonti della polizia irachena hanno ri-
ferito che l'onda d'urto è stata così vio-
lenta da appiccare il fuoco ad una qua-
rantina di veicoli.
Ieri, un analogo attacco dinamitardo
era stato perpetrato in un altro sobbor-
go sciita della capitale, Al Kadhimiyah,
situato nella parte Nord-Ovest di Ba-
ghdad: dieci le persone rimaste uccise.
Colpi di mortaio sono esplosi in una
centrale zona commerciale della città:
fonti locali, citate dall'agenzia di stampa
«Ansa», hanno riferito che due persone
sono morte e quattordici sono rimaste
ferite.
Stamane sono stati rinvenuti venti ca-
daveri (erano stati decapitati) nel villag-
gio di Al Abbad, circa venti chilometri a
Sud di Baghdad. Nella capitale, ieri,
erano €stati €trovati €altri €ventuno €cada-
veri.
Nella notte tra mercoledì e giovedì tre
soldati britannici sono stati uccisi, a
Bassora, da una bomba, scoppiata al lo-
ro passaggio, mentre stavano effettuan-
do un giro di pattuglia a piedi: lo ha re-
so noto un portavoce del contingente
del Regno Unito, maggiore David Gell.
Un quarto commilitone è rimasto ferito.
L'ordigno, collocato sul ciglio della stra-
da, è stato fatto detonare a distanza.
Si è poi appreso che quattro poliziotti
iracheni sono rimasti uccisi in un aggua-
to teso dagli uomini della guerriglia nei
pressi di Kirkuk.
Ieri a Baghdad era stato ucciso un
giornalista iracheno. Citando fonti del
sindacato dei giornalisti iracheni, l'agen-
zia «Aswat Al Iraq» ha detto che il re-
porter, Hamed Abed Farhan, 57 anni, è
stato assassinato nel quartiere sunnita di
Saidiya mentre stava rientrando nella
sua abitazione, situata nel vicino quar-
tiere di Al Turath. Abed Farhan era ad-
detto stampa del Comune di Baghdad.
Un soldato statunitense è stato ucciso,
alla periferia di Baghdad, da una bom-
ba, esplosa al passaggio del suo veicolo.
L'ordigno era stato collocato dagli uomi-
ni della guerriglia sul ciglio della strada.
Dall'inizio del mese, sulla base dei dati
forniti dal Pentagono, riferisce l'agenzia
«Agi», i soldati statunitensi rimasti uccisi
per il dilagare delle violenze sono stati
settantasei.
Le forze di sicurezza irachene, nelle
ultime ore, hanno arrestato 114 insorti e
ne hanno uccisi 14 in aree vicino a Ba-
ghdad, nell'ambito dell'operazione «Im-
porre la legge», avviata il 14 febbraio
scorso.
Durante l'operazione le forze irachene
hanno liberato tre ostaggi — nel comu-
nicato del comando militare non ne è
stata precisata la nazionalità, che si pre-
sume irachena —, disinnescato due cari-
che esplosive e sequestrato un grande
quantitativo di armi e munizioni.
Ribadendo quanto indicato nei giorni
scorsi, le forze americane hanno detto
di ritenere pressoché conclusa la fase
iniziale della vasta operazione lanciata
nella città di Baaquba e dintorni con l'o-
biettivo di eliminare «cellule» di «Al Qae-
da». In questi giorni il colonnello Steve
TERZA PAGINA
Il profondo legame
tra Pietro e Paolo
e la città di Roma
I Principi
degli Apostoli
nel segno
del martirio
Il legame intimo, indiscutibile,
ineludibile tra i Principi degli
Apostoli e la città di Roma è
documentato da quella lettera
indirizzata da Paolo alla piccola
comunità romana, ancora nel
56-57, qualche anno prima che
questi giungesse personalmente
nell'Urbe, per anticipare, con
una sorta di preoccupatio, la
sua posizione sul tema dottrina-
le riguardante la giustificazione
e, dunque, il complicato rappor-
to tra la fede in Cristo e le ope-
re della legge mosaica, che la-
cera — in quei primi momenti
— la vita delle comunità cristia-
ne nell'intero orbis antiquus...
di FABRIZIO BISCONTI
Pagina 3
GIORNALE QUOTIDIANO
N. 649004
Una consueta, drammatica scena a Baghdad: i resti di un'autobomba
Townsend aveva affermato che quel che
rimane della guerriglia è rimasto intrap-
polato all'interno di un settore isolato
dai militari americani.
Il colonnello ha detto: «Riteniamo che
vi sarà un nuovo contatto a breve o che
non vi sarà affatto; non hanno altra
scelta che quella di combattere, oppure
di gettare le armi».
LIBANO Il Primo Ministro Fuad Siniora chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon la proroga della missione dell'«Unifil»
Uccisi sei miliziani del gruppo «Fatah Al Islam»
La violenta battaglia con l'esercito è avvenuta sulle colline di Qalamoun nei pressi di Tripoli
BEIRUT, 28.
Nuovi scontri si sono avuti questa
mattina nel Libano settentrionale, dove
le truppe regolari all’alba avevano assal-
tato una zona boscosa nei pressi della
cittadina di Qalamoun dove, secondo
una segnalazione anonima, si sarebbero
asserragliati guerriglieri di «Fatah Al
Islam», il gruppo ultra-radicale conside-
rato alleato dei terroristi di «Al Qaeda»,
che per quaranta giorni ha impegnato
l’esercito di Beirut in un sanguinoso as-
sedio al non lontano campo profughi pa-
lestinese di Nahr Al Bared, alle porte di
Tripoli. Lo hanno reso noto fonti delle
Forze di sicurezza, secondo cui i fonda-
mentalisti hanno risposto al fuoco ma,
anche grazie all’intervento degli elicotte-
ri riferito da testimoni oculari, sembra-
no aver avuto la peggio: sei i miliziani
rimasti uccisi, tra cui almeno due di na-
zionalità libanese e tre sauditi.
Stando alle fonti, come minimo due
soldati risultano aver subito lesioni, co-
munque non gravi, sebbene probabil-
mente nelle loro file i feriti siano stati
più numerosi. La zona è fitta di grotte e
cunicoli che possono essere utilizzati co-
me nascondigli; Qalamoun si trova ad
appena 5 chilometri a Sud di Tripoli, e
il mese scorso nei paraggi gli uomini di
«Fatah Al Islam» tesero ai governativi
un’imboscata mortale, all’origine dei
combattimenti di Nahr Al Bared che so-
no complessivamente costati la vita a
non meno di 194 persone: 84 militari,
settanta ribelli e quaranta civili. Una
battaglia analoga la settimana scorsa era
divampata nel cuore della città portuale,
dove fu distrutto un covo di «Fatah Al
Islam»: morirono sette estremisti.
Il Santo Padre ha ricevuto questa
mattina in udienza:
Sua Eminenza Reverendissima il
Signor Cardinale Jozef Tomko, Pre-
sidente del Pontificio Comitato per i
Congressi Eucaristici Internazionali;
le Loro Eccellenze Reverendissi-
me i Monsignori:
— Stanisław Ryłko, Arcivescovo
titolare di Novica, Presidente del
Pontificio Consiglio per i Laici;
— Roberto Octavio González Nie-
ves, Arcivescovo di San Juan de
Puerto Rico (Porto Rico), con gli
Ausiliari, le Loro Eccellenze Reve-
rendissime i Monsignori Héctor Ma-
nuel Rivera Pérez, Vescovo titolare
di Tubune di Numidia, e Daniel Fer-
nández Torres, Vescovo titolare di
Sufes, e con l'Arcivescovo emerito,
Sua Eminenza Reverendissima il Si-
gnor Cardinale Luis Aponte Martí-
nez, in visita «ad limina Apostolo-
rum»;
POLITICO RELIGIOSO
UNICUIQUE SUUM NON PRAEVALEBUNT
CITTÀ DEL VATICANO
bilità della sicurezza, mentre le scadenze
per la transizione vengono ripetutamen-
te differite e la violenza non è diminuita
in modo significativo in Iraq», sostiene il
rapporto, firmato da un gruppo di sedici
deputati (sia repubblicani, sia democra-
tici) della Commissione servizi armati
della Camera dei rappresentanti.
Ieri il portavoce delle forze statuniten-
si in Iraq, il generale Kevin Bergner —
durante una conferenza stampa a Ba-
ghdad — ha affermato che è «assoluta-
mente provato che l'Iran opera in Iraq
fornendo finanziamenti, armi ed infor-
mazioni, addestrando combattenti e cel-
lule di spionaggio per destabilizzare il
Paese».
Intanto, sempre ieri il Ministro degli
esteri iraniano, Manoucher Mottaki, ha
detto che l'Iran «prenderà in considera-
zione con spirito positivo» l'offerta da
parte di Baghdad di una nuova tornata
di colloqui con gli Stati Uniti sulla sicu-
rezza in Iraq «solamente dopo che gli
Usa avranno dato una risposta». Il pri-
mo round di colloqui si era svolto a Ba-
Gli Stati Uniti hanno speso oltre 19 ghdad lo scorso 28 maggio: vi avevano
miliardi di dollari per addestrare centi- partecipato gli Ambasciatori dei due
naia di migliaia di soldati e poliziotti ira- Paesi.
cheni, che però non sono in grado di Il Presidente iracheno, Jalal Talabani,
garantire la sicurezza dell'Iraq: lo affer- si è recato in questi giorni in visita a
ma un rapporto del Congresso Usa, dif- Teheran per colloqui che riguardano la
fuso ieri. sicurezza in Iraq e la possibilità di una
«Le forze di sicurezza irachene non ripresa dei negoziati tra l'Iran e gli Stati
sono in grado di assumersi la responsa- Uniti sull'argomento.
Intanto, il Primo Ministro libanese, bano, e continuerà a lavorare come ha
Fuad Siniora, ha detto ieri a Parigi di fatto negli ultimi dieci mesi per garanti-
aver chiesto al Segretario generale del- re «l’unità e la libertà» del Paese. A tre
l’Onu, Ban Ki-moon, la proroga della giorni dall’attentato di domenica scorsa
missione dell’«Unifil», la Forza di pace il Presidente del Consiglio italiano ha ri-
delle Nazioni Unite, colpita domenica da badito ieri sera il pieno sostegno di Ro-
un attentato nel quale sono rimasti ucci- ma all’«amico personale» Fuad Siniora,
si sei «caschi blu» del contingente spa- arrivato nella capitale da Parigi.
gnolo. «Ho consegnato la lettera ufficia- Della «risolutezza» mostrata dalla Co-
le al Segretario generale dell’Onu», ha munità internazionale si è compiaciuto
detto Siniora, che martedì ha incontrato il Premier Siniora, che ha riferito di
Ban Ki-moon nella capitale francese. aver chiamato subito dopo l’attentato
Dal canto suo, l’Italia ha confermato terroristico di domenica il Premier spa-
il suo «fermo impegno» a favore del Li- gnolo, José Luis Rodriguez Zapatero,
MEDIO ORIENTE Apprezzamento del Presidente dell'«Ap» e di Israele
Blair nominato inviato del «Quartetto»
LONDRA, 28. Israele, attraverso il portavoce del ministero degli esteri,
Tony Blair è stato nominato, ieri, inviato per il Medio Mark Regev, hanno espresso apprezzamento per la nomina
Oriente del «Quartetto» (Onu, Unione Europea, Usa e Rus- di Blair. Critico, invece, Hamas, che sostiene che Blair
sia). In una dichiarazione diffusa a New York, il «Quartet-
«non può essere un uomo di pace».
to» spiega quali saranno le priorità di Blair. L'ex Premier Ieri a Ramallah il Ministro degli esteri russo, Serghei La-
britannico — riferisce l'«Ansa» — dovrà occuparsi delle ne- vrov, ha affermato che la Russia «appoggia gli sforzi del
cessità istituzionali del futuro Stato palestinese, apportan- Presidente dell'Autorità palestinese per ristabilire l'ordine e
dovi il necessario appoggio internazionale, anche dal punto la sicurezza» nei Territori palestinesi. Lavrov ha aggiunto:
di vista legislativo, oltre a gettare le basi di un piano di svi- «Mosca parteciperà agli sforzi internazionali per aiutare i
luppo economico e a curare le relazioni con gli altri Paesi palestinesi che si trovano in una situazione difficile».
dell'area, rispettando ovviamente gli obiettivi del «Quartet- Sono circa quattromila i palestinesi fuggiti in Egitto dalla
to»: e cioè la creazione di uno Stato palestinese che viva in Striscia di Gaza, segnata dagli scontri tra Hamas e Fatah.
pace con il suo vicino Israele. Ad assistere Blair, che parte- Lo ha detto, ieri, il Presidente egiziano, Hosni Mubarak,
ciperà alla prossima riunione del «Quartetto», vi sarà una aggiungendo: €«Si €trovano €tutti €in €un €unico €campo; €ci
piccola squadra di esperti, basata a Gerusalemme. Sia il stiamo €prendendo €cura €di €loro. €Sono €stati €affidati €all'e-
Presidente dell'Autorità palestinese (Ap), Abu Mazen, sia sercito».
NOSTRE INFORMAZIONI
— Iñaki Mallona Txertudi, Vesco- Il Santo Padre ha nominato Sot-
vo di Arecibo (Porto Rico), in visita to-Segretario del Pontificio Consiglio
«ad limina Apostolorum»; della Pastorale per i Migranti e gli
— Rubén Antonio González Medi- Itineranti il Reverendo Monsignore
Novatus Rugambwa, finora Consi-
na, Vescovo di Caguas (Porto Rico),
in visita «ad limina Apostolorum»; gliere della Nunziatura Apostolica in
Indonesia.
— Ulises Aurelio Casiano Vargas, . .
Vescovo di Mayagüez (Porto Rico),
in visita «ad limina Apostolorum»; Il Santo Padre ha accettato la ri-
nuncia al governo pastorale della
— Félix Lázaro Martínez, Vesco- Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea
vo di Ponce (Porto Rico), in visita
(Italia), presentata da Sua Eccellen-
«ad limina Apostolorum». za Reverendissima Monsignor Do-
. .
menico Tarcisio Cortese, O.F.M., in
Il Santo Padre Benedetto XVI ha conformità al can. 401 § 1 del Codi-
indetto la Seconda Assemblea Spe- ce di Diritto Canonico.
. .
ciale per l'Africa del Sinodo dei Ve-
scovi, sul tema La Chiesa in Africa
Il Santo Padre ha accettato la ri-
al servizio della riconciliazione, nuncia al governo pastorale della
della giustizia e della pace «Voi sie- Diocesi di Superior (U.S.A.), presen-
te il sale della terra... Voi siete la
tata da Sua Eccellenza Reverendissi-
luce del mondo» (Mt 5, 13.14), da ma Monsignor Raphael M. Fliss, in
tenersi in Vaticano dal 4 al 25 otto- conformità al canone 401 § 1 del
bre dell'anno 2009. Codice di Diritto Canonico.
ABBONAMENTI
VATICANO E ITALIA
Quotidiano . . . . . . . . . .
L'Osservatore della Domenica .
Cumulativo . . . . . . . . .
2 Anni
: 395
—
—
Annuo
: 198
 :  47 
: 240
Semestre
:  99
:  23,50
: 120
ESTERO
Quotidiano . . . . . . . . . .
L'Osservatore della Domenica .
—
—
€$ 515
€$ 125
—
—
Copia : 1,00
Venerdì 29 Giugno 2007
Venerdì 29 giugno
Venerdì 29 giugno
la Chiesa celebra la
Solennità dei Santi
Apostoli Pietro e
Paolo, Patroni del-
l'Alma Città di Ro-
ma.
Nel pomeriggio di
giovedì €28 €Benedet-
to XVI presiederà,
alle ore 17.30, i Pri-
mi Vespri della So-
lennità nella Basilica
di San Paolo fuori le
Mura.
Nella mattina di
venerdì 29, alle ore
9.30, nella Basilica
Vaticana, il Papa
presiederà la Conce-
lebrazione Eucaristi-
ca per la benedizio-
ne e l'imposizione
dei Palli ad Arcive-
scovi Metropoliti.
Sulle figure dei
Santi Pietro e Paolo
pubblichiamo nel-
l'edizione odierna
un articolo di Gian-
mario Galmozzi.
Pagina 5
trovando nelle sue parole solo certezze: bano nella zona dove operano i soldati
la Spagna non si muoverà dal Libano, spagnoli sia «molto pericolosa», «non
né tantomeno — gli ha garantito il gene- mancherà il nostro appoggio all’Onu
rale italiano Claudio Graziano, coman- quale principale attore» per conseguire
dante generale della missione — lo fa- la pace nella regione.
ranno altri Paesi impegnati nell’«Unifil». Zapatero ha reso omaggio ai militari
Il Premier Zapatero ha ieri affermato uccisi in Libano sottolineando che «la lo-
che la Spagna ha «pagato un prezzo ro causa era la causa della pace e della
molto alto» con la morte di sei suoi mi- solidarietà, la causa per la quale il no-
litari, ma che ciò «non altererà il nostro stro esercito e la Guardia Civil stanno in
impegno per la pace in Medio Oriente». Libano». Una missione, ha aggiunto il
Parlando in Parlamento, il Capo del Go- Primo Ministro spagnolo, che conta su
«un triplice appoggio: legale, politico e
verno di Madrid ha affermato, citato dai
media, che malgrado la situazione in Li- morale». Dopo aver assicurato la deter-
minazione affinché i responsabili dell’at-
tentato paghino per il loro crimine, Za-
patero ha detto che il suo Governo si
impegna «affinché non raggiungano mai
i loro obiettivi» di destabilizzazione.
Le truppe spagnole, ha affermato il
Premier, «sono laggiù con l’appoggio
morale di contribuire al mantenimento
della tregua in una zona molto pericolo-
sa». E «soprattutto» sono lì «in un’ope-
razione dell’Onu per la pace, contri-
buendo con il loro sforzo e sacrificio, fi-
no a quello della vita, per contribuire a
determinare condizioni di stabilità in
una zona dove si evidenziano molti dei
rischi per la pace nel mondo».
L’«Fbi», dopo il primo attentato con-
tro l'«Unifil», ha offerto il suo aiuto alle
Forze di sicurezza di Beirut per «com-
battere il terrorismo». Siamo pronti ad
«aiutare il Libano a rafforzare la sua ca-
pacità di combattere criminalità e terro-
rismo, fornendo addestramento e attrez-
zature», ha dichiarato il Direttore del
«Federal bureau of investigation», Ro-
bert Mueller, in missione a Beirut.
Provviste di Chiese Nomina
Il Santo Padre ha nominato Ve- di Vescovo Coadiutore
scovo di Mileto-Nicotera-Tropea Il Santo Padre ha nominato Ve-
(Italia) il Reverendo Monsignore scovo Coadiutore di Tonga (Regno
di Tonga) il Reverendo Soane Patita
Luigi Renzo, del clero dell'Arcidio-
Paini Mafi, Vice-Rettore del Semina-
cesi di Rossano-Cariati, finora Vica-
rio Regionale del Pacifico a Fiji.
rio Generale e Parroco della Catte-
drale della medesima Arcidiocesi.
. .
. . Nomina
Il Santo Padre ha nominato Ve- di Vescovo Ausiliare
scovo di Avezzano (Italia) il Reve-
Il Santo Padre ha nominato Ausi-
rendo Monsignore Pietro Santoro, liare della Diocesi di Idah (Nigeria)
del clero dell'Arcidiocesi di Chieti-
il Reverendo Padre Anthony Ademu
Vasto, finora Parroco e Vicario Epi- Adaji, M.S.P., Economo del St.
scopale nella medesima Arcidiocesi. Paul's Seminary di Abuja, asse-
. . gnandogli la sede titolare vescovile
Il Santo Padre ha nominato Ve- di Turuda.
scovo di Superior (U.S.A.) il Reve-
rendo Sacerdote Peter F. Christen- In occasione della Solennità dei
sen, del clero dell'Arcidiocesi di Ss. Pietro e Paolo domani il
nostro giornale non uscirà. Le
Saint Paul and Minneapolis, Parro-
pubblicazioni riprenderanno in
co della Parrocchia «The Nativity of data 30 Giugno-1 Luglio.
Our Lord» in Saint Paul.