ESERCIZI PAGINA 12 CAPITOLO 1

1) Definizione di massaggio?
Il massaggio è una tecnica di gesti e sensazioni che permette, a chi lo riceve, di sbloccare le rigidità
e di abbandonarsi alla naturalezza.

2) Che differenza c’è tra i massaggi orientali e quelli occidentali?

Il massaggio occidentale risente della rivoluzione scientifica e rinnega le concezioni unitarie di
corpo, mente e spirito, che invece, fanno parte del massaggio orientale che abbraccia, inoltre, il
concetto di energia.

3) Cita i principali massaggi orientali e le loro caratteristiche.

I massaggi orientali sono:

• MASSAGGIO AYURVEDICO: Secondo la medicina ayurvedica, determinate manovre di

massaggio, possono essere considerate vere e proprie cure in grado di ridare energia ad un corpo
ammalato, e di offrire benessere alle persone sane. Questo tipo di massaggio esercita varie azioni
sul corpo, ad esempio: elimina le tossine e le impurità della pelle, scioglie le articolazioni, energizza
i centri nervosi, rinvigorisce tutti i muscoli e da scioltezza alle gambe.

• MASSAGGIO SHIATSU: Noto anche come massaggio a digitopressione, è basato sullo

scorrimento dell’energia attraverso i meridiani. I punti focali del massaggio shiatsu sono gli stessi
utilizzati per l’agopuntura. Secondo il massaggio shiatsu, l’energia di una persona sana, è
equilibrata tra due forze opposte, lo Ying (frontalmente verso l’alto) e lo Yang (dorsalmente verso il
basso). Tramite il massaggio shiatsu sono rinnovate le energie latenti, si diminuisce la tensione
muscolare e ha quindi un effetto distensivo, defaticante e detossinante. E’ ottimo per prevenire mal
di testa, ansie, depressioni ed insonnie.

• MASSAGGIO THAILANDESE O THAI ANTI STRESS: Viene studiato nei templi, ed è

collegato alla religione. Si basa sull’equilibrio tra corpo e mente ed è considerato il massaggio
energetico per eccellenza. Dona all’organismo benessere e distensione, infatti scarica le tensioni
fisiche e libera dallo stress. Stimola la circolazione venosa, arteriosa e linfatica.

• MASSAGGIO HOT STONE: Effettuato con pietre basalitiche di origine vulcanica. Aumenta la
vasodilatazione, la circolazione, ed incrementa il metabolismo. I tessuti risultano tonici e
disintossicati. Ottimo per persone che soffrono di ansia o di crisi di panico.

4) Cita i principali massaggi occidentali e le loro caratteristiche.

• MASSAGGIO DECONTRATTURANTE: Può essere considerato una vera terapia medica. E’

mirato al tessuto connettivo e a quello muscolare, alle articolazioni, alle ossa e ai nervi. Viene
eseguito secondo indicazioni mediche nei soggetti con postumi da fratture ossee, tensioni nei
legamenti o come prevenzione per i disturbi causati da artrosi artriti ecc.

• MASSAGGIO LINFATICO: Mira al sistema linfatico. Aiuta a drenare e ad eliminare l’eccesso di

liquidi dai tessuti. Combatte edemi, gonfiori, migliora le difese immunitarie, attiva il metabolismo,
contrasta la cellulite, purifica e detossina.

• MASSAGGIO CONNETTIVALE: E’ una particolare forma di riflessoterapia. Risolve gli stati di

tensione del tessuto connettivo. La sua tecnica si suddivide in due momenti: diagnostico che mira a
scoprire le eventuali zone di tensione e quello terapeutico, volto a risolvere lo stesso stato di
tensione.• MASSAGGIO CALIFORNIANO: Mira a sbloccare la “corazza muscolare” ossia una
rigidità dovuta a dei conflitti emotivi. Suscita sensazioni profonde e di appagamento.

• MASSAGGIO SPORTIVO: Il massaggio sportivo si divide in tre fasi:

Preparatorio: E’ praticato in modo da esplicare un’azione eccitante sulle terminazioni nervose del
derma, sveglia i muscoli, migliora lo stato delle articolazioni, della circolazione sanguigna e del
metabolismo organico.
Post-Agonistico: Ha un’effetto sedativo, spremente e svuotante dei vasi venosi e linfatici.
Defaticante: Ha lo scopo di tonificare ugualmente e solamente i muscoli interessati. Migliora il
rendimento dell’atleta e lo aiuta al rilassaento e alla concentrazione.

• MASSAGGIO HAWAIANO O LOMI LOMI: Gli effetti di questo massaggio sono benefici
sopratutto per la muscolatura, le articolazioni, il sistema linfatico, circolatorio e digestivo.
Ristabilisce il flusso interrotto o difficoltoso causato a da un evento negativo. Libera l’energia
bloccata del corpo, potenzia la respirazione e fa bene ai dolori di schiena e spalle.
 ESERCIZI PAGINA 17 CAPITOLO 2

1) Che azioni esplica il massaggio globale?

Il massaggio globale offre benessere alla pelle e all’organismo.
A livello epidermico favorisce l’assorbimento cutaneo, attiva la cheratonesi e ne migliora la
desquamazione.
A livello dermico, stimola la secrezione sebacea e sudoripara, intensifica la circolazione linfatica,
migliora il trofismo dei tessuti, elimina le tossine e tonifica i muscoli.
Favorisce la sintesi dell’istamina, la vasodilatazione dei capillari, la mobilizzazione dei depositi di
grasso e dei noduli cellulitici.
Dal punto di vista organico, apporta rilassamento, vitalizzazione, rassicurazione, comprensione e
partecipazione al proprio io.
Segue la circolazione sanguigna e linfatica e va quindi eseguito in senso centripeto.

2) Come agisce il massaggio sfiorato nelle sue diverse modalità: sfioramento a pressione
leggera, media e profonda?
• Sfioramento a pressione leggera: Agisce in modo distensivo sulle terminazioni nervose cutanee,
favorisce la decontrazione dei muscoli e delle fibre dermiche.
• Sfioramento a pressione media: Indicato per collo, fronte e palpebre. Ha un’azione tonificante del
sistema nervoso e sui muscoli superficiali. Stimola la circolazione sanguigna e linfatica, attivando il
metabolismo cutaneo.
• Sfioramento profondo: Agisce sui muscoli più profondi.
• Sfioramento dolce: Ha un effetto sedativo se effettuato in maniera lenta, ha effetto eccitante se
effettuato in maniera rapida.

3) Quale azione esplica il massaggio a picchiettamento e quello a percussione?

Entrambe tecniche hanno azione tonificante e stimolante, in alcuni casi iperemizzante. Il
picchiettamento è utilizzata per zone delicate come il viso, o tessuti poco tonici come il seno e
l’interno braccia o l’interno cosce. La percussione va invece effettuata sul corpo in particolar modo
sui glutei.

4) Per quali inestetismi è particolarmente indicato il Massaggio Globale?

Il Massaggio Globale è particolarmente indicato per inestetismi come la cellulite.

5) Descrivi le regole per un buon messaggio:

Prima di eseguire un massaggio, è di buona norma per l’operatore effettuare una ginnastica per le
mani affinché siano rilassate, morbidi e disponibili. Dovrà inoltre essere rilassato e disteso. E’
consigliabile eseguire degli esercizi respiratori da far ripetere alla cliente, regolare la pressione delle
mani e assumere una posizione eretta detta “Compasso di Bilanciamento”. Evitare rumori e
movimenti sgradevoli e rendere l’ambiente accogliente e rilassante.
 ESERCIZI PAGINA 22 CAPITOLO NUMERO 3

1) Quali vantaggi offre in estetica l’analisi della pelle?

In estetica, l’analisi della pelle offre il vantaggio di effettuare al meglio qualsiasi trattamento di
bellezza, rendendo consapevole la scelta da parte dell’estetista dei prodotti e delle tecniche da
utilizzare. Inoltre i trattamenti sia da eseguire, che da far eseguire a casa saranno mirati e
personalizzati.

2) Con quali mezzi può essere effettuata l’analisi del viso?

L’analisi della pelle del viso può essere effettuata nei seguenti modi:
• ANALISI AD OCCHIO NUDO E CON LA LENTE: Tramite questo tipo di analisi sarà possibile
individuare il tipo di pelle, gli inestetismi, la finezza cutanea, la presenza di lipidi, le incidenze del
tempo, lo stato circolatorio, la condizione dei pori.
• ANALISI TATTILE: Tramite questo tipo di analisi sarà possibile individuare il grado di tonicità
ed elasticità dei muscoli, il grado di idratazione, il grado di finezza e spessore e quello di sensibilità.
• ANALISI VISIVA CON LA LUCE DI WOOD: Con la luce di Wood (uv) sarà possibile
individuare gli inestetismi profondi in base alle colorazioni diverse:
Pelle normale: fluorescenze viola chiaro.
Pelle grassa/secca: fluorescenze giallastre
• ANALISI CON APPARECCHI ELETTRICI: Hanno lo scopo di stabilire il tipo di pelle e
l’inestetismo.
• MISURAZIONE DEL GRADO DI IDRATAZIONE CUTANEA: La pelle oppone una resistenza
alla corrente elettrica grazie al suo contenuto idrico. In base a quest’ultimo avremo una maggiore o
minore resistenza o conducibilità.

3) Quali dati l’estetista deve rilevare prima di effettuare un’analisi estetica completa del viso?
L’estetista, prima di effettuare un’analisi estetica completa del viso, deve rilevare l’età estetica, la
morfologia del viso, il grado di morbidezza, di spessore cutaneo, l’idratazione, lo stato lipidico,
l’indice di sensibilità, lo stato circolatorio, la tonicità cutanea e gli inestetismi presenti.

4) Quali attenzioni deve seguire l’estetista per razionalizzare il suo lavoro?

Le cabine devono essere arredate con funzionalità ed armonia, devono essere pulite, ordinate,
arieggiate e sempre fornite della biancheria necessaria. Prima ancora vanno preparati: latte
detergente, tonico, crema, oli, maschere, prodotti per il trucco, tinture per le ciglia, disinfettanti,
spatole, vaschette di plastica, pennellini e salviette di cellulosa.