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Test 1

- Deficit, disabilità e handicap – non sono affatto sinonimi


- Le informazioni vanno fornite ai ragazzi – in forma generale senza attirare l’attenzione sul soggetto
- La differenza tra osservazione naturalistica e nel real world – l’osservazione nel real world è più complessa
- I compiti di sviluppo sono suddivisi in – 5 categorie: corpo, cognizione, affettività, autonomia, idea di sé
- Si può parlare di cultura adolescenziale? – sì, ma sarebbe meglio parlare di culture
- L’adolescenza è importante per la psicologia dello sviluppo perché presenta cambiamenti molto – evidenti
- Gli adolescenti con adattamenti a breve portata – mostrano una prospettiva temporale limitata
- L’insegnante può lavorare – per avvicinare abilità del ragazzo e richieste ambientali
- Gli adolescenti con adattamenti a lunga portata – si sentono parte attiva della loro vita e della storia
- La psicologia dello sviluppo si occupa di osservare – i cambiamenti del comportamento
- Secondo la metafora del paesaggio epigenetico i fattori di rischio sono – compensabili da fattori protettivi
- I nostri ricordi non sono sufficienti per descrivere l’ad. perché la memoria è – ricostruttiva
- Negli ultimi decenni l’ad. è cambiata, in quanto – si è allungata
- Un ragazzo con talento comporta all’insegnante – difficoltà diverse rispetto a un ragazzo con deficit
- Secondo la metafora del paes. epig. un evento produrrà – conseguenze diverse a seconda di quando avvien
- Secondo G. Petter L’ad. è stata finora scarsamente studiata perché si pensava – bastassero i propri ricordi
- Natura vs Cultura è un dibattito che è stato risolto con l’affermazione di – teoria interazionista
- Il termine sviluppo non comprende il concetto di – progresso
- La psic. dello sviluppo si interessa del periodo di vita riguardante – l’intero arco di vita
- I compiti dello sviluppo – ogni età ha i propri compiti di sviluppo
- Un ragazzo con disabilità – può avere più difficoltà ad affrontare alcuni compiti di sviluppo
- Secondo la metafora del paes. epig. lo sviluppo presenta esiti – più probabili di altri
- I conflitti a valenza negativa in ad. – sarebbe opportuno prevenirli
- Il benessere dell’ad. è influenzato da – sia dal suo approccio alla vita che dai suoi problemi
- Gli strumenti della psic. dello sviluppo si basano prevalentemente su – l’osservazione
- I conflitti a valenza positiva, in ad. – sono situazioni normali ma inevitabili
- Gli ad. con crisi di originalità – cercano di mettere in evidenza la loro individualità
- Le domande della psic dello sviluppo sono – Cosa Quando Come Perché
- L’allontanamento dal problema è opportuni se – non assume la forma di una fuga
- Secondo l’approccio interazionista, riguardo all’influenza di natura e cultura, è importante – come
Test 2

- Conseguenza di un deficit a carico degli organi di senso - disabilità sensoriale


- Dal punto di vista comunicativo l’ad. appare – meno disposto a raccontare e condividere
- Durante l’ad. avvengono profondi cambiamenti nei parametri comunicativi – a causa dei diversi tempi
- Il ruolo comunicativo dell’insegnante – ricercare all’interno della disciplina tematiche che si colleghino
- L’asincronia di sviluppo tra processi cognitivi ed emotivi – ricercare ricompense minori ma immediate
- Trattamento dell’ADHD raccomandato in Italia – multimodale
- Lo sviluppo del pensiero ipotetico-deduttivo permette di ampliare prospettiva temporale – passato e futuro
- Il concetto di zona di sviluppo prossimale è stato introdotto da – Vygotskij
- Attenzione divisa – capacità di prestare attenzione a più compiti contemporaneamente
- Rientra nella memoria esplicita, dichiarativa, verbalizzante – memoria autobiografica
- La funzione cognitiva dell’attenzione raggiunge la maturazione – 7 anni
- Conseguenze di un deficit a carico delle aree cerebrali deputate alla percezione sensoriale – agnosia
- Sono funzioni cognitive superiori – Pensiero Linguaggio Apprendimento
- L’apprendimento esplicito – migliora attraverso la metacognizione
- Secondo Jean Piaget, è proprio a partire dai 12-14 anni – ricavare conclusioni a partire dalle premesse
- L’apprendimento riguarda – tutte le aree dello sviluppo
- La sensazione è – l’attivazione degli organi di senso provocata da vari stimoli
- L’apprendimento implicito – richiede poco sforzo di memoria e attenzione
- Cause dell’ADHD – interazione fattori genetici, neurologici e ambientali
- La memoria – processo cognitivo che permette di codificare, immagazzinare e recuperare informazioni
- La metacognizione si avvale di due tipi di processi, dichiarativo e procedurale – conoscenza/consapevolezza
- Quando di insegna un nuovo concetto è importante tenere conto conoscenze pregresse – teorie cornice
- Durante l’ad. nel cervello le aree che governano emozioni e giudizio – emozioni precedono giudizio
- Sono funzioni cognitive di base – Percezione Attenzione Memoria
- Sensazione e percezione – raggiungono piena maturazione i tempi assai diversi
- Capacità di trattenere semplici informazioni per pochi secondi (5-9) – memoria a breve termine
- A partire dalla teoria di Piaget, i docenti – possono sapere quando passare a contenuti più avanzati
- Secondo Jean Piaget, lo stadio operatorio formale – 12-14 anni, pensiero ipotetico-deduttivo
- I docenti, durante il percorso di insegnamento teorico, dovrebbero far ricorso - alla memoria narrativa
- L’apprendimento esplicito – può essere verbale ma anche non verbale
Test 3

- I modelli a cui il ragazzo si ispira – possono essere persone reali o di fantasia


- I comportamenti interpersonali si diversificano sulla base di differenze individuali e di genere – età scolare
- Relativamente allo sviluppo delle emozioni, la teoria differenziale (Izard) – … consapevolezza di sé
- Si definisce stato d’animo – tratto emotivo o tonalità affettiva pressoché stabile e ricorrente
- Le funzioni complementari associate – non sono vere e proprie funzioni cognitive
- Nel modello di Piaget il concetto di relativismo morale – mutabili in rapporto a situazioni e contesti diversi
- La comparsa delle emozioni sociali (colpa vergogna imbarazzo) – consapevole effetto giudizio altrui sul Sé
- In adolescenza, il gruppo di coetanei soddisfa i bisogni di – socializzazione conoscenze e ludici
- Nei disturbi dello spettro autistico, lo sviluppo della teoria della mente si blocca a – tra i 2 e i 3 anni
- Erikson sostiene che la formazione dell’idea di sé sia un compito fondamentale – di tutto il ciclo di vita
- Tra le caratteristiche fondamentale dell’amicizia ad. – fiducia intimità reciprocità divertimento
- Quale di queste non è una strategia si scelta delle amicizie in ad. – criterio di inclusione
- Relativamente allo sviluppo delle emozioni, teoria della differenziazione(Soufre) - ... primo anno di vita
- La teoria del dominio di Turiel si riferisce – alla differenziazione di due domini o ambiti
- La fase ad. della costruzione dell’idea di sé è chiamata identità riflessa perché il ragaz – riflette su se stesso
- La costruzione dell’idea di sé può avvenire secondo modalità – che possono combinarsi tra loro
- Nel campo della comunicazione, la teoria della mente, rende l’interlocutore in grado di – cogliere intenzioni implicite
- Le diverse teorie sulle emozioni concordano in un punto – esistono due tipologie: base/innate complesse/apprese
- Durante la preadolescenza l’identità di sé attraversa la fase – identità ricercata
- La teoria di Kholberg sullo sviluppo morale prevede – tre livelli di giudizio morale, ognuno suddiviso in due sub-stadi
- Il termine giudizio di realtà indica – il confronto tra ciò che l’individuo pensa di sé e la realtà
- Le due principali teorie sullo sviluppo della moralità – Piaget e Kholberg, prospettiva cognitivo-evolutiva
- Il recupero del passato e il senso di permanenza-mutamento – una delle modalità di costruzione idea di sé
- L’apice della formazione dell’idea di sé è raggiunto quando – l’individuo sa narrare pensieri, emozioni vissuti
- Il fenomeno della socialization – persone inizialmente diverse tendono ad assomigliarsi dopo la frequentazione
- La competenza emotiva implica – utilizzo efficace emozioni per scopi comunicativi
- Il concetto do idea di sé si riferisce a ciò che – pensiamo di essere
- Per teoria della mente(TOM) si intende – il complesso di convinzioni su come funzionano e pensano le persone
- Il concetto di disimpegno morale – disinnesca l’autocensura e trasgredisce alle regole senza sentirsi in colpa
- Con l’aumentare dell’età le amicizie divengono maggiormente – selettive
Test 4

- Nel gruppo classe la diversità – dovrebbe essere accettata e valorizzata


- Secondo Phinney, il grado più immaturo dello sviluppo identità culturale – identità diffusa
- Il disinteresse sostanziale – è caratterizzato da forte sottomissione e acceso rifiuto
- Nel gruppo a formazione obbligatoria –è peculiare del gruppo classe
- Su quale compito di viluppo influisce maggiormente il contatto con altre culture? – costruzione idea di sé
- Il bullismo è più frequente – scuola secondaria di I grado
- Quali sono le cause di conflittualità con i genitori? – tutte le alternative (saturazione distacco marginalità)
- La classificazione delle atmosfere familiari di Fitz.Simmons – rifiuto/accettazione dominanza/sottomissione
- La devianza giovanile – piccoli reati
- La gestione della classe riguarda – l’insieme delle strategie per promuovere interesse e partecipazione
- Il fenomeno del bullismo – diminuisce con l’età
- Le funzioni del gruppo classe agiscono sull’ambito – tutte le opzioni (apprendimento socializzazione identità)
- Identità personale e culturale sono – strettamente relate
- Il fenomeno del bullismo è caratterizzato da – intenzionalità, persistenza nel tempo, asimmetria di potere
- Il distacco emotivo –fa parte del normale percorso di autonomia del ragazzo
- Il gruppo classe – tutte le alternative (formazione obbligatoria, primo gruppo sociale, obiettivo apprendere insieme)
- Le seconde generazioni, cioè i ragazzi stranieri nati in Italia – Vivono una situazione ancor più complessa
- La saturazione dell’ambiente familiare indica – la necessità del ragazzo di cercare nuovi spazi fuori
- Il cyberbullismo – tutte le alternative (meno risposta empatica, assicura anonimato, via mail sms social network)
- I genitori faticano a sostenere una discussione alla pari – i ragazzi non hanno ancora sviluppato abilità dialettiche
- Nelle famiglie numerose il rapporto tra fratelli – è migliore con le sorelle
- Il termine acculturazione indica il processo – di contatto e scambio tra due culture
- La sensibilità culturale dei ragazzi dipende da – sia dalla maturità del ragazzo sia dalle opportunità di contatto
- La marginalità psicologica volontaria – il ragazzo osserva le dinamiche familiari in modo distaccato
- La vita nel gruppo classe, per lo studente – può avere sia effetti positivi che negativi
- I fattori protettivi del bullismo sono – tutte le alternative (scoraggiare aggressività, clima sereno, empatia)
- Nel gruppo a formazione semi volontaria – si ha la garanzia di condividere da subito determinati interessi
- Le relazioni in adolescenza – sono più numerose dirette mostrano differenti livelli intensità
- Lo sviluppo di una propria identità culturale è compito – di tutti gli adolescenti
- La cultura influenza il raggiungimento delle autonomie – ci sono differenze culturali riguardo età raggiungimento
Test 5

- Nel modello comunicativo degli insegnanti, comunicazione direttiva – valutativa gerarchica nessun spazio genitori
- La comunicazione tra insegnanti e genitori – può assumere diversi livelli intensità
- Nel modello comunicativo degli insegnanti, comunicazione competente – caratterizzata condivisione percorso
- Nei confronti delle necessità degli allievi, l’insegnante dovrebbe – Ascoltare e dare consigli generali
- Il lavoro del docente richiede competenze relazionali, 4 fattori – lessico/linguaggio non verbale/interazione/ascolto
- Quando gli allievi tendono a distrarsi e perdere energie, l’insegnate dovrebbe – proporre argomenti più vicini loro
- L’ambiente scolastico può portare a forme di saturazione psichica, 2 parte anno – disimpegno e cali attenzione
- Secondo Lewin in un’atmosfera educativa democratica il docente – porta i ragazzi all’obiettivo, loro decidono strada
- L’insegnante di sostegno in classe – funge da ausilio a tutta la classe
- I sei passi di Epstein per collaborazione scuola-famiglia – su quali tematiche coinvolgere la famiglia
- Relativamente al concetto di atmosfera educativa, Lewin distingue tre tipi – autoritaria permissiva democratica
- Nella relazione di aiuto, l’accettazione positiva incondizionata – nel rispetto della persona nella sua unicità
- Tra le connotazioni che rendono una relazione educativa vi è la capacità dell’educatore di – uscire propria singolarità
- Nel modello comunicativo dei genitori, comunicazione assente – i genitori sono difficilmente definibili
- Secondo Concina 2016 le caratteristiche del docente ideale, 3 categorie –caratt. personali, professionali, a. relazionali
- Tra le caratteristiche che gli studenti universitari chiedono – entusiasmo, facilitatore apprendimento, modello
- La collaborazione tra colleghi – è di esempio per gli allievi
- Il rapporto tra adolescenti e insegnanti rispetto al rapporto ad. genitori – solo parzialmente paragonabile
- Nel modello comunicativo degli insegnanti, comunicazione genitoriale – comprensione e accudimento dei genitori
- Si sente trattato con cortesia e gentilezza dai propri insegnati – il 30% dei ragazzi
- I ragazzi della scuola superiore chiedono – valorizzazione, competenza disciplinare e didattica, ascolto
- L’insegnate di sostegno – aiuta tutta la classe
- Quali passi sono importanti nella comunicazione tra insegnanti e colleghi? – tutte le alternative
- Nel modello comunicativo dei genitori, comunicazione sfidante – relazione simmetrica, non riconosce il ruolo
- I due caratteri costitutivi della relazione educativa sono – intenzionalità e asimmetria
- Per Carl Rogers, la relazione educativa si compie come relazione d’aiuto - una persona si attiva per crescita…
- Nel modello comunicativo dei genitori, comunicazione partecipativa – il genitore collabora e partecipa
- Nel modello comunicativo dei genitori, comunicazione sottomessa – elevata passività, delegano tutte le decisioni
- Secondo George Washington Carver l’apprendimento consiste – nella comprensione delle relazioni
- Le diverse figure professionali che ruotano intorno alla scuola – sono professionisti che collaborano con l’insegnante

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