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federico.millo@polito.it
References
Bibliografia
1 Introduzione
4 Le emissioni inquinanti
5 Powertrain ibridi
6 Esempio applicativo
Introduzione:
le ragioni del successo dei motori a combustione interna nella
propulsione terrestre
4
Introduzione:
le ragioni del successo dei motori a combustione interna nella propulsione terrestre
Bersanti&Matteucci
(1854)
5
Introduzione:
le ragioni del successo dei motori a combustione interna nella propulsione terrestre
Rapporto potenza /peso - Macchine termiche
Source: http://en.wikipedia.org/wiki/Power-to-weight_ratio
6
Introduzione:
le ragioni del successo dei motori a combustione interna nella propulsione terrestre
Rapporto potenza /peso - Macchine elettriche e Fuel cells
7
Introduzione:
le ragioni del successo dei motori a combustione interna nella propulsione terrestre
Rapporto potenza/peso (ed energia / peso) - Accumulatori elettrochimici
Source: http://en.wikipedia.org/wiki/Power-to-weight_ratio
8
Introduzione:
le ragioni del successo dei motori a combustione interna nella propulsione terrestre
stoccaggio dell’energia a bordo veicolo
9
Introduzione:
Le ragioni del successo dei motori a combustione interna nella propulsione terrestre -
Lo stoccaggio dell’energia a bordo veicolo
10
Introduzione:
12
Introduzione:
Dipendenza da combustibili fossili, limitazioni nella scelta dell’energia primaria,
emissioni CO2, emissioni inquinanti
Global
warming
13
INTRODUZIONE
Produzione di sostanze inquinanti quali CO, HC, NOx, PM
Pollutant Emissions
1 Introduzione
4 Le emissioni inquinanti
5 Powertrain ibridi
6 Esempio applicativo
Richiami sui motori a combustione interna
Classificazione Motori a Combustione Interna Aspirati
Alimentazione
dell’Aria
Accensione
Sovralimentati
Comandata
Combustione
Accensione per
Compressione Iniezione
Alimentazione indiretta
del
Combustibile Iniezione diretta
2 tempi
Durata del
Ciclo
ad Aria
4 tempi
Refrigerazione
a Liquido
Richiami sui motori a combustione interna
Classificazione
I motori alternativi a combustione interna possono essere suddivisi in differenti
categorie, facendo uso di differenti criteri di classificazione, tra i quali i principali sono i
seguenti.
1. Modalità di Accensione
In base alle modalità con cui viene avviato il processo di combustione, si possono
distinguere i motori a c.i. in due classi:
· motori ad accensione comandata, in cui la combustione è innescata dallo scoccare
di una scintilla all’interno di una miscela combustibile comburente;
· motori ad accensione per compressione, in cui il combustibile, iniettato in seno
all’aria compressa all’interno del cilindro, si autoaccende spontaneamente.
19
Richiami sui motori a combustione interna
Classificazione – Motori 4 tempi
Aspirati Sovralimentati
Richiami sui motori a combustione interna
Classificazione – Alimentazione del combustibile
Motori ad accensione comandata
Engine Types & Categories
Richiami sui motori – Fuelling
a combustione interna
Classificazione – Alimentazione del combustibile
Motori ad accensione per compressione
Iniezione diretta
Parametri Prestazionali: Potenza
Si può scrivere:
n
Pu = ηu ⋅ mb ⋅ H i ⋅ i ⋅
m
Introducendo quindi la dosatura α della miscela di aria e combustibile,
definita come:
ma
α=
mb
dove ma è la massa di aria aspirata in un ciclo. Si ottiene pertanto:
ma n
Pu = ηu ⋅ ⋅ Hi ⋅i ⋅
α m
relazione che ha il pregio di evidenziare che ciò che limita
essenzialmente la potenza sviluppata da un motore non è tanto la portata
di combustibile quanto piuttosto la quantità di aria comburente che il
motore è in grado di aspirare.
26
Parametri Prestazionali: Potenza e dosatura
La dosatura può assumere valori notevolmente diversi a seconda del tipo di
combustibile utilizzato e della tipologia di motore: i combustibili più diffusi per i
motori alternativi, ovvero la benzina ed il gasolio, hanno una dosatura
stechiometrica all’incirca pari a 14,5 (sono cioè necessari circa 14,5 kg di aria per
bruciare completamente 1 kg di combustibile). Poichè la quantità d’aria aspirata
dal motore ad ogni ciclo dovrà generalmente essere uguale o superiore alla
quantità stechiometrica per consentire l’ossidazione del combustibile, è spesso
utile far riferimento al rapporto aria-combustibile relativo o dosatura relativa λ,
rapporto tra dosatura effettiva A/F e dosatura stechiometrica A/Fst ed al parametro
energetico Hi / (A/F)st: α AF
λ= =
α st A Fst
Parametri Prestazionali: Potenza
ma n
Pu = ηu ⋅ ⋅ Hi ⋅i ⋅
α m
La massa d’aria aspirata per ciclo ma può essere espressa in funzione di una
massa idealmente aspirabile ma,id tramite il coefficiente di riempimento λv:
ma m
λv = = a
ma,id ρV
λv ρ a H i n
Pu = ηu ⋅ ⋅ i ⋅V ⋅
α m
Lu λv ρH i
pme = = ηu ⋅
V α
Pu = pme ⋅ (iV ) ⋅
n
La potenza utile si può quindi esprimere come:
m
Parametri Prestazionali: Pressione media effettiva
Pu = pme ⋅ (iV ) ⋅
n
m
Essendo la potenza pari al prodotto della coppia per la velocità angolare
Pu = C ⋅ ω
la pressione media effettiva si può anche scrivere come:
C ⋅ 2π ⋅ m
pme =
iV
Analisi dei rendimenti
Il rendimento utile di un motore a combustione interna vale quindi:
I valori massimi raggiungibili sono pari a circa 0,35 per i motori ad accensione
comandata, ed a circa 0,4 per i motori diesel.
A velocità di rotazione costante, il rendimento tende a ridursi al diminuire della potenza
erogata dal motore.
Purtroppo un motore automobilistico lavora generalmente a carico ridotto, e quindi con
un rendimento molto degradato.
diesel
gasoline
NEDC NEDC
Analisi dei rendimenti: piani quotati consumo specifico
Spesso anzichè il
rendimento (che dipende
dal potere calorifico del
combustibile) si
preferisce utilizzae il
consumo specifico di
combustibile qb:
Agenda
1 Introduzione
4 Le emissioni inquinanti
5 Powertrain ibridi
6 Esempio applicativo
Che cos’è una trasmissione?
La trasmissione è costituita dall’insieme degli organi meccanici che permettono di trasferire
potenza dall’albero motore alle ruote motrici (connessione meccanica).
La trasmissione adatta le caratteristiche del motore ai requisiti del veicolo in termini di:
massima pendenza superabile, accelerazione, velocità massima, consumo di carburante,
velocità minima del veicolo, etc. (in base alla scelta dei rapporti al cambio).
&b
m 1
qb = =
Pu ηu H i
38
Accoppiamento Motore-Veicolo
Per una data potenza richiesta per l’avanzamento del veicolo è cosi’ possibile
portare il motore a funzionare in una zona del suo piano quotato con rendimenti
elevati.
Ad esempio l’uso di una marcia piu’ elevata puo’ consentire, a pari velocità veicolo,
di far funzionare il motore termico a velocità di rotazione inferiore con un carico piu’
elevato, e quindi con piu’ elevati rendimenti.
5 gear
P @120km/h
4 gear
Agenda
1 Introduzione
4 Le emissioni inquinanti
5 Powertrain ibridi
6 Esempio applicativo
Le emissioni inquinanti
L’evoluzione tecnologica dei motori
CO PM automobilistici è stata negli ultimi
decenni guidata e condizionata
dalla necessità di contenere le
HC emissioni inquinanti, e piu’
recentemente, dall’esigenza di
NOx contenere i consumi di
combustibile e le emissioni di
anidride carbonica CO2.
Global
warming
41
Le emissioni inquinanti
Composizione gas di scarico
43
Pollutant Emissions
Le emissioni inquinanti
idrocarburi incombusti HC
monossido di carbonio CO
44
Le emissioni inquinanti
Particolato PM
Il particolato (PM) puo’ inoltre essere suddiviso in categorie in base alle dimensioni delle particelle, ovvero
al loro diametro aerodinamico (diametro di una sfera di densità unitaria – 1 g/cm3 – avente la medesima
velocità di deposizione in aria della particella in esame)
PM10 particulates of an aerodynamic diameter of less than 10 µm
Fine particles diameters below 2.5 µm
Ultrafine particles diameters below 0.1 µm or 100 nm
Nanoparticles diameters of less than 50 nm.
Esempio: 100
80
CICLO GUIDA NEDC
60
Comunità Europea
40
20
0
0 200 400 600 800 1000 1200
TIME [s]
Attuali Limiti Emissioni “EURO 5 - 2009” motori accensione comandata
CO (g/km) HC (g/km) NOx (g/km) HC + NOx (g/km) Particolato (g/km)
1 0.1 0.08 - 0.005
46
Le emissioni inquinanti
IL CONTESTO NORMATIVO: LIMITI E CICLI GUIDA
47
Le emissioni inquinanti
In. Europa, a differenza degli
USA, le normative prevedono
limiti differenziati per motori
benzina e diesel.
I limiti sono stati
progressivamente resi sempre
piu’ stringenti.
Sono inoltre diventati piu’ severi
i requisiti in termini di durata
richiesta ai sistemi di
contenimento delle emissioni.
Euro 5
Euro 4
Euro 3
km 0 100.000 200.000
US Tier 2, bin 5
Pollutant Emissions
Le emissioni inquinanti
Il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori a benzina
Catalizzatori a tre vie
Le
Pollutant Emissions emissioni inquinanti
Il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori a benzina
Catalizzatori a tre vie
Efficienza catalizzatore
velocità
12
A4.1499-eng 156 1800cc 0.600
A4.1499-tp 156 1800cc
10 0.500
HC tail-pipe [g]
HC engine [g]
8 0.400
6 0.300
4 0.200
2 0.100
0 0.000
55
Le emissioni inquinanti
Il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori diesel:
Catalizzatori ossidanti: Diesel Oxidation Catalysts (DOC)
57
Le emissioni inquinanti
il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori diesel
Trappole per il particolato
DPF “Diesel Particulate filter”
Monolita a canali ciechi contrapposti: le particelle portate in sospensione dai
gas di scarico sono costrette ad attraversare le pareti porose del filtro dove
vengono bloccate
58
Le emissioni inquinanti
il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori diesel
Trappole per il particolato
RIGENERAZIONE
59
Le emissioni inquinanti
il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori diesel
Trappole per il particolato
RIGENERAZIONE
60
Le emissioni inquinanti
il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori diesel
Trappole per il particolato
RIGENERAZIONE
Sistema FAP PSA “Filtre À Particules”
Utilizzo di additivo per abbassare la temperatura di combustione del particolato
61
Le emissioni inquinanti
il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori diesel
Abbattimento delle emissioni di ossidi di azoto
63
Le emissioni inquinanti
il contenimento delle emissioni inquinanti nei motori diesel
Abbattimento delle emissioni di ossidi di azoto
64
Le emissioni inquinanti
Riduzione delle emissioni di CO2
Una volta risolto – se cosi’ si puo’ dire – il problema delle emissioni inquinanti,
l’attenzione del legislatore si è rivolta verso la riduzione delle emissioni di anidride
carbonica CO2.
Pur trattandosi di un gas
normalmente presente
Anidride carbonica CO2
nell'atmosfera in quanto
prodotto da numerosissimi
processi biologici, e pur non
essendo tossico per
l'organismo umano, esso è,
tuttavia, uno dei principali
responsabili del cosiddetto
"effetto serra", ovvero
dell'innalzamento della
temperatura media del pianeta
dovuto all'intrappolamento
all'interno dell'atmosfera della
radiazione solare riflessa dalla
superficie terrestre. 65
Le emissioni inquinanti
Riduzione delle emissioni di CO2
Poiché l’obbiettivo fissato volontariamente dall’ACEA di 140 g/km da raggiungersi entro
il 2008 non è stato raggiunto, la UE ha fissato un obbiettivo di 120 g/km per il 2015,
ed uno di 95 g/km per il 2020. Le legislazioni dei diversi Paesi tenderanno a
convergere su obiettivi pari o inferiori ai 100 g/km nel periodo 2020-2025.
66
Le emissioni inquinanti
Riduzione delle emissioni di CO2
ρ f [kg / dm 3 ]
mCO2 [ g / km] = ⋅ V [l / 100km]
0.0315
120 g/km di CO2 corrispondono quindi a circa 5,1 l/100km per autovetture
alimentate a benzina ed a 4,5 l/100km per autovetture alimentate a gasolio.
67
Le emissioni inquinanti
I nuovi limiti alle emissioni di CO2 imposti dalla comunità europea (130 g/km per il 2012
e 95 g/km per il 2020) sono estremamente stringenti, specialmente per quanto
riguarda l’obbiettivo di lungo termine.
Per una vettura Europea “tipo” (compatta, 1300 kg di massa circa) sarà necessario
raggiungere livelli di rendimento medi del motore nettamente superiori agli attuali, e
difficilmente raggiungibili con le attuali tecnologie.
FC [l/100km]
0.0315 ⋅ mCO 2 [ g / km]
8 Spark ignition V f [l / 100km] ≅
6
5.3 5.6 fuel _ density[kg / l ]
6 4.9 5.1 Diesel
4.5
l/100 km
4.1
3.6
4
Average engine efficiency levels over NEDC
2
35% 33% 32%
0
30%
140 130 120 95 Average efficiency 25%
24% 23%
20% 19%
CO2 g/km 20% gasoline
15% diesel
10%
5%
0%
CO2 = 160 g/km CO2 = 130 g/km CO2 = 95 g/km
current average 2012 target 2020 target
69
Evoluzione tecnologica
Riduzione delle emissioni di CO2
La maggior parte del ciclo guida di omologazione NEDC prevede infatti carichi motore
medio-bassi, portando pertanto il motore ad operare in condizioni di bassa efficienza.
gasoline diesel
NEDC NEDC
70
Evoluzione tecnologica
Riduzione delle emissioni di CO2
L’energia necessaria per movimentare una vettura lungo il ciclo NEDC puo’ essere
stimata secondo la relazione seguente *, e per una vettura media vale circa 40 MJ/100
km, ovvero 0,4 MJ/km:
* Guzzella L.: “Control of IC Engine Systems”, 8th International Conference on Engines for Automobile, SAE – ICE 2007
71
Evoluzione tecnologica
Riduzione delle emissioni di CO2
NEDC
For the “average” European passenger car Rolling 3.2% red. En.
Req.
(1280 kg mass, croll 0.012, Cx*A = 0,7 m2) Mass 6.7% red. En.
Req.
Energy requested for NEDC is about 40 MJ/100km
[1] Guzzella L.: “Control of IC Engine Systems”, 8th International Conference on Engines for Automobile, SAE – ICE 2007
72
Le emissioni inquinanti
CO2 legislation targets and FC “real” benefits
Finally, it should be also taken in to account that “real world” operating conditions are
usually remarkably different from NEDC, thus making the FC savings perceived by
the driver substantially different from expected. Homologation driving cycles are
therefore currently under review, and the new WLTP (Worldwide harmonized Light
duty vehicles Test Procedure) is expected to be enforced in the EU starting from
2017.
73
Le emissioni inquinanti
The lack of correlation with the “real world” operating conditions, can be attributed to:
1. “real world” driving, which is definitely more “dynamic” than the NEDC (i.e. show higher vehicle
accelerations/decelerations due to more aggressive drivers’ behaviors and different traffic
conditions);
2. “real world” vehicle mass which is generally higher than type approval;
3. road incline;
4. environmental conditions
Le emissioni inquinanti
In order to reduce the gap between type approval values and «real drive» emissions,
two different kind of actions have been taken.
WLTC vs NEDC
Vehicle:
European Mid-Size Passenger Car
50 kW - DI 1,3L Diesel Engine
Curb Mass: 1068 kg
1 Introduzione
4 Le emissioni inquinanti
5 Powertrain ibridi
6 Esempio applicativo
Hybrid powertrains
Thus, even if NEDC may not properly represent “real world” driving
conditions, new CO2 targets will not be achieved without making a
breakthrough from current technologies.
For a “pure powertrain” approach (that is, without considering possible
benefits coming from reduction in rolling resistance due to “green” tyres,
aerodynamics improvements, vehicle body lightening, etc.) only
hybridization can allow the CO2 target achievement.
A hybrid vehicle is a vehicle that uses two or more distinct power sources
to move the vehicle.
Hybrid Electric Vehicles (HEVs) combine an internal combustion engine
(ICE) and one or more electric motors/generators (EM/EG).
HEVs can be classified, depending on powertrain architecture in:
• parallel hybrids
• series hybrids
• powersplit and complex hybrids
80
Hybrid Electric Vehicles (HEVs)
81
Hybrid Electric Vehicles (HEVs)
While according to the ratio between electrical power and total (electrical + ice power) HEVs can be
categorized into:
1)micro – hybrids
2) mild – hybrids
3) full –hybrids
Hybrid Electric Vehicles (HEVs)
While HEVs should normally be charge sustaining over a typical vehicle mission,
Plug-in Hybrid Electric Vehicles (PHEVs) are hybrid vehicles with batteries that can be
recharged by connecting a plug to an electric grid.
Finally, a Range-Extended Electric Vehicle (RE-EV) is an electric vehicle with a
capability of an extended range, thanks to an additional power source (usually an ice)
that can be used to recharge batteries on board, thus taking advantage of the higher
energy density of liquid fuels in comparison with electric batteries.
Parallel hybrids
are typically
referred to as
P0/P1/P2P3/P4,
depending on the
position of the
EM in the
83 driveline.
Source:
Hybrid powertrains
Specifically, hybridization attempts to address the following efficiency
improvements:
· eliminating or mitigating the idling losses by turning the engine on and off,
following the so called stop&start strategy;
· operating the internal combustion engine nearer its best efficiency, trying to avoid
its use under highly inefficient operating conditions such as low loads, thanks to the
additional degree of freedom provided by the electrical power source and energy
storage devices (load point shift);
84
FE/CO2 effects by Hybridization
on “homologation driving cycle“
Full-Hybrid
85
Hybrid powertrains: regen. braking
Hybridization may allow using regenerative braking to restore some of the energy
during deceleration instead of dissipating it as heat in a conventional braking system.
Although the amount of energy that could theoretically be restored during vehicle
regeneration could sum up to 1/3 of the total energy required for the NEDC,
mechanical and electrical losses during recuperation could lead to an overall
efficiency of about 70% (i.e. to an overall efficiency of the process, considering also
the way back from batteries to wheels of about 50%).
Storage capacity may also substantially limit energy recovery.
Finally, it should be pointed out that regenerative braking can substantially mitigate
the increase in fuel consumption due to the higher vehicle weight of hybrid vehicles
(as well as the higher vehicle weight of diesel vehicles: diesel vehicle mass 5-8%
higher than gasoline, with an increased energy demand over NEDC 3-5 %).
86
Hybrid powertrains: stop & start
Hybridization may allow eliminating or mitigating the idling losses by turning the
engine on and off, following the so called stop&start strategy;
M VEG-B Cycle
Vehicle speed [km/h]
100
50
0
0 ?
200 400 600
Tim e [s ]
800 1000 1200
However, diesel higher motoring torque, NVH concerns for cold starts may prevent
S&S strategy enabling for up to 2 firsts UDC segments, thus markedly reducing S&S
FC savings
87
Hybrid powertrains: stop & start
Stop & start benefits may reach 6-7% on a warm NEDC cycle, and even 12 % on the
UDC segment, although in type approval tests FC savings can be substantially
reduced down to 4% on “cold” NEDC.
FC savings perceived by users over “real world” driving conditions (e.g. Artemis cycle)
can be significantly higher (up to 10%).
On some particular driving cycles, such as Japan 10/15, representative of highly
congested traffic conditions, FC savings can reach an impressive 14%.
On the contrary, S&S benefits are only marginal on WLTP.
88
Hybrid powertrains: load point shift
Hybridization may allow operating the internal combustion engine nearer its best
efficiency, trying to avoid its use under highly inefficient operating conditions such as
low loads, thanks to the additional degree of freedom provided by the electrical power
source and energy storage devices (load point shift);
89
Hybrid powertrains: power management strategy
Power Management
Whenever the State of Charge (SOC) of the battery is above a certain
level, the pure electric mode is maintained until a proper power and/or
vehicle speed threshold is exceeded, thus eliminating the ICE operations
in the low load region which is characterized by poor efficiency figures.
Conventional Powertrain
Arch. A (conventional over
vehicle): ICE UDC
Power over UDC
20 60
P ICE
vehicle speed
15 45
V. vehicle [km/h]
10 30
Power [kW]
5 15
Hybrid Powertrain over UDC
0 0
0 50 100 150 200
-5 -15
-10 -30
time [s]
90
Hybrid powertrains: power management strategy
91
Diesel Hybrid powertrains: load point shift & NOx issues
NOx emissions
increase
However, a simple carry-over of power management
strategies from gasoline hybrids would lead to
unacceptable NOx penalties, and the development
of specific control strategies, tailored to diesel
peculiarities, is therefore mandatory.
Hybrid powertrains: ice downsizing & diesel NOx issues
93
Hybrid powertrains: ice downsizing
Because only limited power is usually requested (even below 5 kW over UDC)
during urban driving, why do not simply scale down ICE, since FC is proportional
to ICE max power ?
FC [ l / 100 km ]
13
12
11
10
6
NA MPI TB MPI NA GDI
TB GDI CB
5
50 70 90 110 130 150 170 190 210 230 250
Pmax [ kW ]
94
Hybrid powertrains: ice downsizing
FC [ l / 100 km ]
25.0
22.5
20.0
17.5
15.0
12.5
10.0
7.5
NA MPI TB MPI NA GDI
5.0 TB GDI CB
2.5
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000
V [ cm3 ]
95
Hybrid powertrains: ice downsizing
20
15
10
0
0 100 200 300 400 500
Pmax [ kW ]
96
Hybrid powertrains: ice downsizing
Vehicle Performance
NEDC
NEDC
97
Hybrid powertrains: ice downsizing
Hybrids may allow enabling downsizing of the internal combustion engine while
still maintaining acceptable vehicle performance thanks to the additional boosting
which can be provided by the electric power source during take-off and tip-in
manouvres.
98
Diesel vs. Gasoline Hybrids: conclusions
Diesel hybrid may offer valuable opportunities to further lower CO2 emissions and
fuel consumption with respect to the currently more widely spread gasoline-hybrid,
thanks to its excellent efficiency figures in Extra-Urban driving conditions, where
hybridrization improvements are quite limited.
Downsizing of the ICE should be carefully considered as well for similar reasons.
Finally, it should also pointed out that the fuel economy benefits that could be
achieved through hybridization in “real world” driving conditions may be remarkably
different from type approval figures.
99
Agenda
1 Introduzione
4 Le emissioni inquinanti
5 Powertrain ibridi
6 Esempio applicativo
Calculation of fuel consumption and CO2 emissions from a
passenger car over a driving cycle
Conventional propuslion system
(Diesel ICE + Manual transmission)
First step: calculating the engine operating points over the NEDC
Engine operating points
bmep
101 rpm
Calculation of fuel consumption and CO2 emissions from a
passenger car over a driving cycle
First step: calculating the engine operating points over the NEDC
140
120
Velocità (km/h)
100
Speed 80
(km/h) 60 Fres = F0 + F1 * v + F2 * v 2
40
20
0
0 200 400 600 800 1000
Tempo (s)
Time (s) dv
PmηT [kW ] = Fres ∗ v + mappar ∗ ∗v
dt
Km
v * 60
rpm[rpm] = h ∗τ p ∗τ marcia
2 ∗ π ∗ R0 [m] * 3,6 Pm[kW ]
bmep[bar ] = 1200
rpm ∗ V [dm 3 ]
102
Calculation of fuel consumption and CO2 emissions from a
passenger car over a driving cycle
DRIVELINE
Engine
Crankshaft Wheels
Clutch
Gear shift
Axle shaft
1 τ gear
2
τ 2final
mapparent ≅ mvehicle + J wheel 2
+ J eng
r r2
103
Calculation of fuel consumption and CO2 emissions from a
passenger car over a driving cycle
Instantaneous
BMEP [BAR] BSFC map
Fuel Consumption
FUEL
CONSUMPTION
l/100km
km/l
104
Calculation of fuel consumption and CO2 emissions from a
passenger car over a driving cycle
CO2 emissions
≈0
µCO
mCO2 ≈ mf 2
ρ f [kg / dm3]
µf mCO2 [ g / km] = ⋅ V [l / 100km]
0.0315
105
Calculation of fuel consumption and CO2 emissions from a
passenger car over a driving cycle
106
8 Maggio 2017, Torino
SISTEMI DI PROPULSIONE ELETTRICA PER I TRASPORTI
federico.millo@polito.it