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ATLS - ADVANCED TRAUMA LIFE SUPPORT
ESECUTORE
Azienda Usl di Bologna

Finalità
Creare i presupposti per un trattamento del paziente traumatizzato che sia condiviso dai
vari professionisti che intervengono nell’iter terapeutico, omogeneo in tutte le sue fasi e
rispondente a criteri di qualità basata su evidenze.

Obiettivi
Acquisire e schematizzare le conoscenze relative al trattamento delle emergenze
traumatologiche secondo le Linee-Guida dell’American College of Surgeons, validate e
condivise a livello mondiale come standard di trattamento del traumatizzato.
Acquisire un metodo pratico per la gestione in équipe delle situazioni di gravi traumi.
Saper riconoscere i casi suscettibili di trattamento specialistico da affidare agli ospedali di
riferimento per la traumatologia, come da indicazioni del Piano Sanitario Regionale
dell'Emilia-Romagna.
Acquisire capacità di autocontrollo in risposta a situazioni critiche.
Acquisire capacità di assumere la leadership di un'équipe di emergenza medica di fronte a
problemi multidisciplinari come la valutazione ed il trattamento di un traumatizzato.

Articolazione dei contenuti

• Parte teorica:
Valutazione e trattamento iniziale, dimostrazione della valutazione iniziale, vie aeree e
gestione della ventilazione, shock, trauma toracico, trauma addominale, trauma
cranico, trauma vertebro-midollare, trauma muscolo-scheletrico, lesioni da caldo e da
freddo, trauma pediatrico, trauma nella gravida, trasferimento nella sede di trattamento
definitivo.
• Esercitazioni chirurgiche:
Lavaggio peritoneale, drenaggio toracico, pericardiocentesi, cricotirotomia.
• Esercitazioni pratiche:
Gestione delle vie aeree e della ventilazione, gestione dello shock, identificazione
radiografica delle lesioni toraciche, valutazione e gestione del trauma cranico e
cervicale, identificazione radiografica delle lesioni vertebrali, valutazione e gestione
delle lesioni vertebrali, valutazione e gestione delle lesioni muscoloscheletriche.
• Scenari di triage.
• Scenari di role-playing sulla capacità di valutazione e trattamento iniziale del paziente.

Metodologia didattica utilizzata

8 ore di lezioni frontali. 8 ore di esercitazioni pratiche su manichini . 6 ore di role playing,
stazioni "hands-on" e sedute chirurgiche

Modalità di valutazione degli apprendimenti

La parte teorica é preceduta da un pre-test di 30 domande che costituisce anche un
parametro di riferimento per valutare l’efficacia del Corso.
La valutazione finale prevede una prova teorica con post-test di 30 domande ed una prova
pratica su casi simulati.
Il Corso è superato raggiungendo un coefficiente di risposte esatte pari o superiore all’85%
dei quiz nel test finale ed una valutazione positiva nella prova pratica sui casi simulati.
La valutazione finale tiene altresì conto delle varie altre fasi del Corso (presenza effettiva,
interesse e partecipazione attiva durante le esercitazioni).
I partecipanti che avranno superato con successo il test finale riceveranno direttamente
dagli Stati Uniti il tesserino che certifica il superamento del Corso.
Sono previste varie modalità di recupero per coloro che non dovessero superare il corso.

Durata del corso

Il Corso si svolge in tre giornate, per un totale di 22 ore complessive.

Destinatari
Medici.
Gli Infermieri sono ammessi come “auditors” fino ad un massimo di 10 per ogni Corso. La
partecipazione come “auditor” implica l’obbligo di presenza al 100% delle ore su cui si
articola il corso, non prevede quota di partecipazione, consente di seguire le lezioni e le
sessioni pratiche senza però poter accedere al test finale.

Numero dei partecipanti

Massimo 16 per edizione

Criteri di selezione
I posti disponibili vengono riservati in prima istanza a medici in servizio presso le Unità
Operative dei Dipartimenti di Emergenza, o comunque di area critica, coinvolti nella
gestione dei pazienti traumatizzati

Docenti
Il Corso è realizzato dalla U.O. Rianimazione e 118 - Dipartimento di Emergenza
dell'Ospedale Maggiore, secondo le Linee-Guida e con istruttori certificati dell’American
College of Surgeons in pieno accordo con la Regional Faculty Italiana licenziataria del
copyright internazionale che caratterizza il corso.

Giorgio Ansaldi, U.O. Chirurgia Generale, Ospedale Bra (CN)

Stefano Badiali, U.O. Rianimazione 118, Ospedale Maggiore, Bologna
Marco Barozzi, Pronto Soccorso Ospedale “S.Agostino”, Modena
Gianni Bozzolani, Pronto Soccorso Policlinico “S.Anna” Ferrara
Francesco Cancellieri, U.O. Rianimazione 118, Ospedale Maggiore, Bologna
Walter Cataldi, Pronto Soccorso, Ospedale di Faenza RA
Clara Cesari, Pronto Soccorso, Ospedale Maggiore, Bologna
Carlo Coniglio, U.O. Rianimazione 118, Ospedale Maggiore, Bologna
Liliana Copertino, U.O. Rianimazione 118, Ospedale Maggiore, Bologna
Francesco De Marchi, Clinica Chirurgica 2, AO “S.Antonio” Padova
Alberto Ferraresi, Anestesia e Rianimazione Policlinico “S.Anna” Ferrara
Giorgio Gambale, U.O. Rianimazione 118, Ospedale Maggiore, Bologna
Emiliano Gamberini, Anestesia e Rianimazione, AO “S.Orsola-Malpighi”, Bologna
Maria Giurbino, U.O. Anestesia e Rianimazione, Ospedale Pozzuoli (NA)
Roberta Grimaldi, Pronto Soccorso, Policlinico Modena
Chiarastella Maifredini, Pronto Soccorso, AO “S.Antonio” Padova
Patrizio Mao, Clinica Chirurgica, AO “S.Giovanni Battista” Molinette, Torino
Maurizio Mazzier, Pronto Soccorso, Ospedale di Portogruaro (VE)
Maurizio Menarini, U.O. Rianimazione 118, Ospedale Maggiore, Bologna
Giuseppe Mingrone, Clinica Chirurgica, AO “S.Giovanni Battista” Molinette, Torino
Jacopo Pallavicini, U.O. Chirurgia d'urgenza, Università di Torino
Marco Rossetti, U.O. Chirurgia d'urgenza, Università di Torino
Mauro Santarelli, U.O. Chirurgia d'urgenza, Ospedale di Novara
Vincenzo Scuderi, Anestesia e Rianimazione, AO Catania
Gregorio Tugnoli, U.O. Chirurgia d’Urgenza, Ospedale Maggiore, Bologna
Mauro Zago, Chirurgia Generale, Clinica “Humanitas”, Rozzano Milanese (MI)
Franco Zanotti, Pronto Soccorso Ospedale del Delta (Ferrara)
Elena Lamparelli, Infermiere professionale, U.O. Chirurgia Generale Blocco Operatorio 1,
Ospedale Maggiore, Bologna
Concetta Scrima, Infermiere professionale, U.O. Anestesia e Terapia Intensiva, Ospedale
Maggiore, Bologna

Direttore del corso

Stefano Badiali
Medico Referente Formazione U.O. Qualified ATLS Instructor, Rianimazione/118,
Azienda Usl di Bologna, Ospedale Maggiore, Largo Bartolo Nigrisoli, 2, 40133 Bologna
Telefono, 0516478144; Fax, 0516478380, e-mail stefano.badiali@ausl.bologna.it

Quota di partecipazione
€ 980,00

Sede del corso

Ospedale Maggiore, Largo Nigrisoli 2, 40133 Bologna