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Insieme a Paolo VI sono stati canonizzati l’arcivescovo martire Óscar Romero, due sacerdoti, due religiose e il giovanissimo operaio Nunzio Sulprizio
La scelta coraggiosa
Una costellazione
di santi
Sono sette, donne e uomini, i cri-
stiani proclamati santi dal Papa
durante una grande celebrazione
che si è tenuta sul sagrato della
basilica vaticana. Sotto il sole
d’ottobre, con oltre la metà del
collegio dei cardinali e con due-
cento vescovi di ogni parte del
mondo, erano decine di migliaia i
fedeli presenti, venuti anche da
lontano, come quelli del Salvador
e della Bolivia, numerosissimi e
festosi, della Campania e della
Lombardia.
Un’immagine visibile della va-
rietà e dell’universalità della Chie-
sa, proprio come quella offerta
dalla costellazione dei nuovi san-
ti. Che sono un giovanissimo
operaio vittima del lavoro e della
spietatezza degli uomini, due
donne di coraggio, due preti vici- La canonizzazione del 14 ottobre (foto di Guillermo Simón-Castellví)
ni al popolo, un arcivescovo mar-
tire, un papa: Nunzio Sulprizio,
Nazaria Ignacia March Mesa, Ka- Citando il concilio Vaticano II e il suo richia- bre, in piazza San Pietro: da Paolo VI, che Vangelo, vicino ai poveri e alla sua gente». nito il Papa all’omelia della messa concelebra-
tharina Kasper, Vincenzo Roma- mo alla «vocazione universale alla santità», «sull’esempio dell’apostolo del quale assunse il Con loro anche i sacerdoti Francesco Spinelli ta sotto un caldo sole con centocinque cardi-
no, Francesco Spinelli, Óscar Ar- Papa Francesco ha ribadito come la santità sia nome», anche «nella fatica e in mezzo alle in- e Vincenzo Romano, e le religiose Maria Cate- nali, duecento presuli di tutto il mondo e circa
nulfo Romero Galdámez, Paolo incompatibile con le «mezze misure», la «tie- comprensioni», dell’assise conciliare è stato «il rina Kasper e Nazaria Ignazia di Santa Teresa tremila sacerdoti, alla presenza di oltre settan-
VI. Canonizzazioni che hanno co- pidezza» o i «calcoli» di convenienza. Lo di- sapiente timoniere», all’arcivescovo martire sal- di Gesù, per finire con il laico Nunzio Sulpri- tamila fedeli e di capi di stato e autorità dei
sì sottolineato un dato essenziale mostra il messaggio che scaturisce dalla vita vadoregno Óscar Arnulfo Romero, «che ha la- zio: «il santo giovane, coraggioso, umile che paesi di origine dei santi.
nella tradizione cristiana, e cioè dei sette testimoni della fede canonizzati dal sciato le sicurezze del mondo, persino la pro- ha saputo incontrare Gesù nella sofferenza, nel
che la santità è per tutti. Pontefice nella mattina di domenica 14 otto- pria incolumità, per dare la vita secondo il silenzio e nell’offerta di sé stesso», lo ha defi- PAGINA 8
Come il Pontefice ha spiegato
commentando il brano evangelico
sul giovane ricco, perché «Gesù
cambia prospettiva: dai precetti
osservati per ottenere ricompense Ottimo risultato per i Verdi che diventano il secondo partito
all’amore gratuito e totale», men-
tre «il problema è dalla nostra Prove di accordo sulla Brexit
parte: il nostro troppo avere, il
nostro troppo volere ci soffocano,
Forte calo della Csu Resta irrisolta la questione chiave del confine irlandese
ci soffocano il cuore e ci rendono
incapaci di amare». Per questo
occorre chiedere «la grazia di sa-
nelle elezioni in Baviera LONDRA, 15. Restano alcune «que-
stioni irrisolte» sulla strada di un ac-
desi». E ha spiegato che aggiornerà i
27 e l’Eurocamera sui negoziati sulla
mento del confine aperto fra Irlanda
e Irlanda del Nord anche in caso di
per lasciare per amore del Signo-
cordo sull’uscita del Regno Unito Brexit. A questo punto, dunque, si mancato accordo successivo con
re: lasciare ricchezze, lasciare no- BERLINO, 15. L’Unione cristiano so- gi in parlamento. Rappresentano dall’Ue. Lo hanno confermato, in attende il confronto alla cena a 27 Londra sulle relazioni future, se que-
stalgie di ruoli e poteri, lasciare ciale (Csu) si conferma il primo quindi la seconda forza politica del una nota ufficiale congiunta, il pre- prevista nel summit di mercoledì 17 sto si applica solo all’Ulster, creando
strutture non più adeguate all’an- partito della Baviera, ma non potrà Land. «È un risultato storico» ha mier britannico Theresa May e il mi- ottobre.
nuncio del Vangelo, i pesi che di fatto «un confine nel Mare d’Ir-
contare sulla maggioranza assoluta commentato Katharina Schulze, nistro per la Brexit Dominic Raab, Il dossier dell’Irlanda del Nord è
frenano la missione, i lacci che ci landa» fra Belfast e il resto del Re-
in parlamento. Con un 37,5 per leader del partito ambientalista e a dopo l’incontro di ieri a Bruxelles un ostacolo vero sulla strada del
legano al mondo» ha insistito gno Unito. Sembra chiaro che la
cento dei consensi, in forte calo ri- favore all’integrazione. Secondo fra Raab e il capo negoziatore euro- possibile accordo. Questa mattina
Francesco. spetto al 2013, la Csu dovrà imboc- controproposta britannica sarebbe di
Robert Habeck, leader federale dei peo Michel Barnier. In particolare, fonti del governo di Theresa May ci-
L’esempio dei cristiani ora ca- care per la prima volta la strada contemplare tale meccanismo — lad-
Verdi, «gli elettori hanno dato un resta il nodo del cosiddetto “back- tate dai media britannici sono torna-
nonizzati mostra che si tratta di del compromesso e della coalizione dove dovesse rendersi necessario per
segnale chiaro». Per Habeck, l’al- stop”, il meccanismo di garanzia sul te a spiegare che, anche dopo i col-
una scelta coraggiosa ma possibi- se vorrà guidare la regione. l’Irlanda del Nord — per l’intero Re-
leanza con la Csu è possibile ma confine aperto fra Irlanda e Irlanda loqui di ieri a Bruxelles, resta «un
le. Ed «è bello» che insieme a La crisi interna al partito che so- gno Unito. Londra non accetta che
non scontata. Avanza anche il par- del Nord chiesto a titolo cautelativo problema significativo». Hanno riba-
Paolo VI «e agli altri santi e sante stiene la Große Koalition guidata il backstop sia a tempo determinato.
tito di destra radicale Alternative da Bruxelles. Il governo di Londra dito che Londra continua a dire no
odierni ci sia monsignor Romero, da Angela Merkel è evidente, come für Deutschland (Afd) che ha otte- ha ribadito la «volontà di fare pro- a un ipotetico backstop se questo
che ha lasciato le sicurezze del dimostrano le prime dichiarazioni.
nuto il 10,2 per cento dei voti ed gressi per giungere all’intesa». Bar- fosse destinato a creare un qualun-
mondo, persino la propria incolu- «Non affronto alcuna discussione
entrerà per la prima volta in parla- nier ha sottolineato che «nonostante que «confine» con Belfast interno al
su di me» si è limitato a commen-
mità, per dare la vita secondo il
tare il leader della Csu e ministro
mento. «Chi oggi ha votato Afd ha gli sforzi intensi, alcune questioni territorio britannico. Il governo May Un paradosso
Vangelo, vicino ai poveri e alla anche detto che Merkel deve anda- chiave restano aperte, incluso quella considera «inaccettabile» l’idea del
sua gente, col cuore calamitato da dell’interno federale, Horst Seeho-
re via» ha commentato Alice Wei- del meccanismo di garanzia per evi- meccanismo di garanzia preteso
per spiegare l’infinito
fer, dicendosi «abbattuto» per il ri-
Gesù e dai fratelli» ha detto il del, leader federale di Afd. tare infrastrutture alle frontiere irlan- dall’Ue per assicurare il manteni-
sultato. «È un giorno amaro, un ri- CARLO MARIA POLVANI 4
Papa, che ha improvvisato alcune A PAGINA
sultato doloroso che accettiamo
parole sul «nostro ragazzo abruz- con umiltà» ha detto il presidente
zese-napoletano, Nunzio Sulpri- uscente della Baviera Markus Sö-
zio: il santo giovane, coraggioso, der, che però ha rivendicato alla L’anno
umile che ha saputo incontrare Csu «l’investitura per governare». dei tre papi
Gesù nella sofferenza, nel silenzio Piena sconfitta anche per i so- Udienza al presidente
e nell’offerta di sé stesso». cialdemocratici, altra forza di go-
Senza questa scelta di coraggio
«la nostra vita e la nostra Chiesa
verno, che addirittura hanno visto i della Repubblica di Polonia PAGINE 4-5
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lunedì-martedì 15-16 ottobre 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
mento di ricorrere a differenti tipi sulla questione dazi Manifestazione dei Mapuche contro il colonialismo
di azioni» per risolvere la situazio-
ne nella striscia di Gaza. «Se Ha-
mas [che controlla la Striscia dal BALI, 15. La Cina è alla ricerca di tunitense Steven Mnuchin ha inve- SANTIAGO DEL CILE, 15. A migliaia
giugno 2007] ha ancora intendi- una «soluzione costruttiva» per evi- ce respinto la lettura data e le con- gli indigeni Mapuche del Cile so-
mento allora fermi immediatamen- tare la guerra commerciale con gli seguenze dello scontro a livello glo- no scesi in piazza il 12 ottobre a
te la violenza». Siamo molto vici- Stati Uniti, che sarebbe «un’opzio- bale, osservando che l’obiettivo del Santiago per celebrare come tutti
ni — ha aggiunto — «a lanciare at- ne perdente per tutti» e avrebbe un suo paese è «molto chiaro» e consi- gli anni con una contestazione il
tività di tipo diverso, incluse of- impatto negativo sull’economia ste nell’avere «un rapporto com- giorno della scoperta dell’America.
fensive molto potenti». Venerdì mondiale. merciale più equilibrato». La giornata è diventata il simbolo
sette palestinesi sono rimasti uccisi Lo ha dichiarato ieri il governa- Il conflitto commerciale tra Stati in diverse zone delle Americhe di
da militari israeliani al confine: tore della banca centrale cinese, Yi Uniti e Cina si è amplificato in resistenza contro il potere colonia-
avevano varcato la barriera di se- Gang. In effetti, le tensioni com- questi ultimi mesi, caratterizzato da le iniziato con l’arrivo degli euro-
parazione per attaccare una posta- merciali creano «incertezze, aspetta- un susseguirsi di misure di ritorsio-
pei. La manifestazione di Santiago
zione dell’esercito con l’esplosivo, tive di mercati negative e nervosi- ne. Washington ha ultimamente im-
del Cile si è conclusa con scontri e
secondo la versione dell’esercito smo dei mercati e delle persone», posto ulteriori dazi su 250 miliardi
dello stato ebraico. le cariche delle forze dell’ordine
ha sottolineato il governatore, che di dollari di importazione di pro-
Intanto, oggi il governo israe- dotti made in China. E Pechino ha che hanno usato idranti per di-
partecipava a un seminario bancario
liano ha approvato la costruzione internazionale a Bali, in Indonesia. contrattaccato imponendo dazi su sperdere la folla.
di 31 nuove case a Hebron in Pertanto — ha proseguito Yi Gang 110 miliardi di dollari di prodotti I Mapuche, termine traducibile
Cisgiordania. La decisione — han- — il mondo intero «deve lavorare importati in Cina. Yi Gang ha co- come «popolo della terra», sono
no fatto notare i media — è la pri- insieme a soluzioni costruttive» per munque osservato che la crescita originari del Cile centrale e meri-
ma del genere da sedici anni: a risolvere queste tensioni commercia- dell’economia cinese dovrebbe rag- dionale e del sud dell’Argentina,
Hebron nella zona controllata da li che non sono pericolose soltanto giungere gli obiettivi del governo, con una economia basata sull’agri-
Israele vivono alcune centinaia di per la Cina ma anche per «i nostri fissati a marzo al prudenziale «circa coltura. La loro organizzazione so-
ebrei, a fronte di circa 200 mila vicini e i circuiti di approvvigiona- 6,5 per cento», in un ambiente se- ciale è sviluppata in famiglie este-
palestinesi. mento». Il segretario al tesoro sta- gnato da un’inflazione ragionevole. se, sotto la direzione di un capo. La marcia dei Mapuche a Santiago del Cile (Afp)
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uarant’anni fa, in piena esta- nel 1970. Questi, se aveva favorito nel Il 10 agosto viene pubblicato il testa- Roncalli (Giovanni XXIII), sale sulla catte- viene scoperta all’alba del 29. Si apre così
di CARLO MARIA POLVANI
el suo ultimo libro — Discorsi e dimo-
discussioni interminabili fra la filosofia e la matema-
tica.
Il magnifico saggio di Umberto Bottazzini, Infini- Q te, la scomparsa improvvisa
di Paolo VI aprì, il 6 agosto
1978, i settanta giorni con-
1921 la sua entrata al servizio della Santa
Sede, era stato all’inizio degli anni Cin-
quanta uno degli ecclesiastici che più lo
mento del pontefice, scritto nel 1965, con
brevi aggiunte del 1972 e 1973. Lo scritto,
senza precedenti, sorprende e illumina
dra di Pietro un patriarca di Venezia.
La scelta del nome, Giovanni Paolo,
per la prima volta doppio, si richiama ai
ancora una volta la sede vacante. Sembra-
no fugaci i trentatré giorni di Luciani, an-
che se in realtà resteranno soprattutto la
N strazioni matematiche intorno a due nuo- to. Raccontare la matematica, ora edito da Il Mulino clusi con la clamorosa ele- avevano avversato. La mattina è invece per un attimo la figura di un papa che i due predecessori immediati in un tentati- semplicità e la forza comunicativa del-
ve scienze, che segnò la fine dall’era (Bologna, 2018, pagine 278, euro 15), propone ap- zione in conclave, il 16 ottobre, del primo dedicata dal pontefice a preparare e a media non hanno quasi mai raffigurato vo, forse ideato durante le riunioni prece- l’eletto, insieme al trauma della scompar-
della fisica aristotelica e l’inizio di punto un racconto, appassionato e appassionante, di non italiano dal 1523, il cardinale Karol scrivere di suo pugno, come di consueto, nei suoi tratti reali. «Ora che la giornata denti il conclave, di superare la contrap- sa repentina. Questa morte inattesa colpi-
quella della fisica classica — Galileo suddetta dialettica che ha coinvolto, volenti o nolen- Wojtyła. Sulla sede romana l’arcivescovo il discorso per l’udienza generale. Al rien- tramonta, e tutto finisce e si scioglie di posizione tra Roncalli e il successore sce ovviamente l’opinione pubblica e resta
Galilei introdusse un paradosso tanto difficile da ri- ti, i pensatori più significativi della nostra cultura: di Cracovia succedeva al patriarca di Ve- tro dalle Frattocchie il papa ha la febbre questa stupenda e drammatica scena tem- Montini nata in ambienti cattolici pro- avvolta da un alone di mistero e di so-
solvere quanto facile da esporre. In matematica, i da Democrito ad Archimede, da Keplero a Pascal, nezia, morto improvvisamente dopo ap- alta e viene visitato dal suo medico, Ma- porale e terrena, come ancora ringraziare gressisti già al tempo del concilio e poi ri- spetti anche per la scelta del collegio car-
numeri che hanno uno sviluppo decimale sono detti da Locke a Leibniz, da Hume a D’Alembert, da Te, o Signore, dopo quello della vita na- corrente (di «parrocchie contrastanti: dinalizio, certo difficile ma in definitiva
pena un mese di pontificato. E subito fu rio Fontana, che prescrive una terapia per
“reali”, mentre quelli interi sono chiamati “naturali”; Kant a Lagrange. Forse, la squisita raffinatezza dei turale, del dono, anche superiore, della quella giovannea e quella paolina» scrive non lungimirante, di non procedere
“l’anno dei tre papi”. Coniata in ambito contrastarla.
un numero naturale la cui radice quadrata produce dibattiti esposti con maestria dall’ordinario di storia fede e della grazia, in cui alla fine unica- per esempio nel 1966 Alberto Cavallari). all’autopsia del pontefice, un sessanta-
giornalistico, la definizione era tanto faci- Il giorno successivo, mercoledì 2, Paolo E si aggiunge un dettaglio insolito, poi
un altro numero naturale (per esempio 25 poiché della matematica all’università di Milano giustifica- le quanto felice. Anche perché la singola- VI tiene comunque normalmente l’udienza mente si rifugia il mio essere superstite?» seienne con problemi di salute, emersi in
25=52=5x5) è denominato “quadrato perfetto”. A pri- no l’ironia amara di Jorge Luis Borges — secondo si legge nel bellissimo testo. alla luce della repentina morte del nuovo seguito da diverse testimonianze. Un uo-
re circostanza, certo non nuova, non si generale. «Tutti dobbiamo ricordare che papa considerato nefasto. La sera del 26
ma vista, solo pochi naturali parrebbero essere an- cui, l’infinito è il «concetto che corrompe e altera Lo stesso giorno Joseph Ratzinger, l’ar- mo smarrito che nella solitudine della pri-
era tuttavia più ripetuta da oltre tre secoli la Chiesa, prima d’essere maestra, è disce-
che dei quadrati perfetti; usando la tavola pitagori- tutti gli altri» — la risolutezza violenta di Friedrich civescovo di Monaco e Frisinga creato ma sera trascorsa nell’appartamento papa-
e mezzo, quando nel 1605 alla morte di pola» dice, perché «insegna una dottrina
ca, infatti, si nota che fra i primi cento naturali, ve Nietzsche, per cui non c’è «nulla di più terribile» cardinale da poco più di un anno, celebra le non riesce a trovare nemmeno un bic-
Clemente VIII avevano fatto seguito in ch’essa per prima ha dovuto imparare» e
ne sono solo dieci: 1 (12), 4 (22), 9 (32), 16 (42), lo che l’infinito, e persino, la sentenza tagliente (anche nella cattedrale della capitale bavarese la chiere di latte e la cui vicenda è ben rap-
primavera dapprima il brevissimo regno «annuncia una parola che deriva dal Pen-
stesso 25 (52); 36 (62), 49 (72), 64 (82), 81 (92) e infi- se è indelicato utilizzare tale espressione per lo messa funebre per il pontefice appena presentata da una vignetta di Konk pub- La vignetta di Konk pubblicata in prima pagina su «Le Monde» del 30 settembre
di Leone XI, alla Chiesa «mostrato più siero trascendente di Dio. È questa la sua blicata in prima pagina su «Le Monde»
scienziato che finì ghigliottinato dopo essere stato il
ne, 100 (102). Tuttavia, è impossibile non costatare
che qualsiasi naturale messo al quadrato darà sem- primo presidente della Assemblée Nationale e il pri-
scomparso. L’omelia appare solo nel bol-
lettino ciclostilato della diocesi, rimanen- Settanta giorni del 30 settembre: il pontefice è a terra
pre un numero la cui radice quadrata corrisponde a mo sindaco di Parigi) di Jean-Sylvain Bailly, per cui do sconosciuta e di fatto inedita finché esanime, ucciso dal peso di un’enorme
se stesso; e quindi che, per ogni naturale ci sarà esso è «l’abisso in cui affondano i nostri pensieri». non viene rintracciata e pubblicata tiara, peraltro mai portata (e riesumata a e rilasciata dal cardinale per ribadire la esattezza: «Sia lodato Gesù Cristo! Caris-
sempre un quadrato perfetto corrispondente e vice- Il Laureato 2015 del Whiteman Memorial Prize sull’«Osservatore Romano» del 21 giugno Dal 6 agosto al 16 ottobre 1978: i settanta sorpresa oltre mezzo secolo dopo la ri- sua rude opposizione alla linea prevalsa simi fratelli e sorelle, siamo ancora tutti
versa. Di conseguenza, ci dovrebbero essere tanti della American Mathematical Society è sicuramente 2013 nel cinquantesimo anniversario giorni che inaugurarono una stagione nuncia di Montini da Paolo Sorrentino durante e dopo il concilio. Di fronte al addolorati dopo la morte dell’amatissimo
quadrati perfetti quanti ci sono naturali. riuscito a dimostrare che, nel corso della storia del dell’elezione di Montini. nuova per la Chiesa a livello mondiale nel suo lussureggiante The Young Pope clamore immediatamente suscitato dalla papa Giovanni Paolo I. Ed ecco, gli emi-
Per chiarire il paradosso di Galileo è alquanto uti- pensiero occidentale, l’infinito è riuscito a mettere Riflettendo sulla festa della Trasfigura- sono narrati dal direttore dell’O sservatore proprio con i tratti di quella donata dai pubblicazione, in tarda mattinata Siri nentissimi cardinali hanno chiamato un
le fare riferimento al ramo della matematica ideato d’accordo i più improbabili alleati — lo scomunicato zione, Ratzinger abbozza un ritratto im- Romano nell’articolo uscito nell’ultimo milanesi appunto a Paolo VI). «Imponen- conferma un «casuale incontro» con il nuovo vescovo di Roma. Lo hanno chia-
da Georg Cantor (1845-1918), conosciuto come la Baruch Spinoza (1632-1677) e il gesuita Cristoforo numero della rivista «Vita e Pensiero» che dogli questo fardello, il conclave gli ha giornalista Gianni Licheri, che tuttavia mato di un paese lontano; lontano, ma
pressionante del pontefice, senza ovvia-
teoria degli insiemi. Sia l’insieme dei numeri natura- Clavio (1538-1612), che refutavano la tesi del gesuato pubblichiamo. augurato la forza di portarlo. La risposta avrebbe dovuto tenere riservata l’intervi- sempre così vicino per la comunione nella
mente poter presagire il proprio destino
Stefano Degli Angeli (1623-1697) sulla “teoria degli è purtroppo crudele: il nostro secolo è sta fino al giorno seguente, a conclave fede e nella tradizione cristiana. Io ho
li, sia l’insieme dei numeri quadrati perfetti sono in- trentacinque anni più tardi: «Paolo VI ha
infinitesimi” (cioè il continuo è composto da un se- talmente pesante che nessuno può cari- iniziato, quando cioè gli elettori non avuto paura di ricevere questa nomina,
finiti, poiché contengono una quantità illimitata di accettato il suo servizio papale sempre
carne una parte sulle sue spalle senza ri- avrebbero potuto prenderne conoscenza. ma ho fatto nel spirito dell’ubbidienza
elementi. Il loro livello di infinità però, non è lo più come metamorfosi della fede nella
schiare di essere schiacciato» commenta Diverse e opposte tra loro saranno le in- verso nostro Signore e nella fiducia totale
stesso, giacché ogni naturale moltiplicato per se sofferenza» e «sempre più il pontificato
Robert Escarpit sul quotidiano parigino. terpretazioni dell’episodio. Questo appare alla sua madre, Madonna santissima. An-
stesso genera un quadrato perfetto, ma la radice Da Zenone di Elea fino a Matteo Ricci ha significato per lui farsi cingere la veste agosto, annunciando l’habemus papam, il Le cronache e le successive ricostruzio- non tanto un incidente o una trappola, che, non so se potrei bene spiegarmi nella
quadrata di un qualsiasi naturale non sempre produ- da un altro ed essere inchiodato alla cro- cardinale protodiacono, Pericle Felici, al
continua e appassionante ni delle dinamiche precedenti il conclave, ma molto più probabilmente una giustifi- vostra, nostra lingua italiana; se mi sba-
ce un altro naturale. Il già menzionato 25 è sia un ce. Sappiamo che prima del suo settanta- nome nuovo aggiunge infatti l’ordinale iniziato sabato 14 ottobre, contrappongo- cazione precostituita per un obiettivo pre- glio, se mi sbaglio, mi corigerete! E così
elemento dell’insieme dei naturali (non ha decimali), è stata la ricerca per tentare di svelare cinquesimo compleanno, e anche prima (qui sibi nomen imposuit Ioannis Pauli pri- no di nuovo la continuità montiniana, vedibilmente irraggiungibile, indicata dal- mi presento a voi tutti per confessare la
sia un elemento dell’insieme dei quadrati perfetti (la dell’ottantesimo, ha lottato intensamente mi), che sarà invece omesso dallo stesso stavolta rappresentata in prima persona
sua radice quadrata è uguale a 5); ma 26 appartiene i misteri sottesi all’infinito con l’idea di ritirarsi. E possiamo immagi- Felici (qui sibi nomen imposuit Ioannis
la sintomatica frase «non ho bisogno di nostra fede comune, la nostra speranza, la
da Benelli, alla ricorrente candidatura di andare in giro a farmi eliminare», e nello nostra fiducia alla Madre di Cristo e della
solo all’insieme dei naturali e non a quello dei qua- Contro il quale si scagliò Borges nare quanto debba essere pesante il pen- Pauli) solo un mese e mezzo più tardi. E Siri; dallo scontro tra i due italiani sareb- stesso tempo è di fatto un manifesto e un Chiesa, e anche, e anche a incominciare
drati perfetti (la sua radice quadrata è un decimale siero di non poter più appartenere a se nel 2013 ometterà l’ordinale (qui sibi no-
uguale all’incirca a 5,099019), anche se il suo qua-
che lo definì «il concetto che corrompe stessi. Di non avere più un momento pri-
be allora emerso Wojtyła. Un ventennio segnale chiaro per i cardinali che stanno da nuovo su quella strada, quella strada
men imposuit Franciscum) anche il proto- più tardi lo storico statunitense Francis A. per entrare nella clausura del conclave. della storia e della Chiesa, di incomincia-
drato 676 (262) è da annoverarsi sia fra i quadrati e altera tutti gli altri» vato. Di essere incatenati fino all’ultimo, diacono Jean-Louis Tauran, pronuncian- Burkle-Young offrirà in Passing the Keys Com’è usuale da quasi un quaranten- re con l’aiuto di Dio e con aiuto degli uo-
perfetti sia fra i naturali. Per quanto bizzarro possa con il proprio corpo che cede, a un com- do solo il nome, anch’esso senza prece- una narrazione più sfumata, corredata dai nio in seguito alla soluzione della que- mini». La lingua e la pronuncia quasi
sembrare, si deve concludere — parafrasando La fat- pito che esige, giorno dopo giorno, il pie- denti nelle successioni papali (e declinan- risultati precisi degli otto scrutini ma pri- stione romana, dopo l’annuncio del cardi- perfette bilanciano la sorpresa per il no-
toria degli animali di Orwell — che tutti gli insiemi no e vivo impiego di tutte le forze di un dolo all’accusativo invece che al genitivo). va di qualsiasi menzione di fonti: di fron- nale protodiacono la sera del 16 ottobre il me sconosciuto e che tuttavia da almeno
infiniti sono infiniti, ma che alcuni insiemi infiniti rie di indivisibili) — e a convertire i più scettici de- uomo». Montini ha insomma, secondo Con un gesto storico il 13 novembre 1964 te all’impossibilità di eleggere l’arcivesco- nuovo papa appare alla loggia di San un anno e mezzo circolava in ambienti ri-
sono più infiniti degli altri. trattori, Evangelista Torricelli (1608-1647), che dap- Ratzinger, «dato nuovo valore all’autorità durante una celebrazione conciliare Paolo vo di Genova lo schieramento avverso a Pietro per la benedizione «alla città e al stretti come quello del papabile non ita-
In realtà, molti secoli prima, era stata la filosofia prima non stimava il “metodo degli indivisibili” come servizio, portandola come una sof- VI aveva di fatto rinunciato alla tiara, che quello di Firenze avrebbe puntato fin dal mondo» (urbi et orbi). Del tutto inusuale liano più accreditato (che figura, per
a usare il potente strumento del paradosso — parà (cioè un antenato del calcolo integrale) introdotto ferenza» e, «alla fine, la nostra memoria aveva deposto sull’altare di San Pietro e secondo scrutinio sul metropolita di Cra- è invece che Wojtyła prenda la parola, co- esempio, nell’articolo E passi lo straniero
(contro) e dòxa (opinione comune) — per tentare di dal mentore del Degli Angeli, Bonaventura Cavalieri conserva l’immagine di un uomo che ten- della quale non aveva più fatto uso. Così covia, i cui consensi sarebbero progressi- me invece non era riuscito a fare la sera di Marcella Leone su «Panorama» del 22
capire la nozione d’infinito. Nel difendere la visione (1598-1647) e lo trasformò poi in un potente stru- de le mani». Infatti «la fede tende le ma- il 3 settembre il suo successore inizia uffi- vamente cresciuti fino a prevalere con lar- del 26 agosto il suo predecessore, ferma- marzo 1977).
ontologista secondo la quale le entità empiriche so- mento algebrico al punto di commentare la sua sco- Giovanni Paolo II il giorno della sua elezione ni» osserva nell’omelia il cardinale, e «il cialmente il pontificato con una messa so- ghezza il 16 ottobre. mente dissuaso da chi era preoccupato di Con l’elezione di Wojtyła si interrompe
no riconducibili a un ente unico, la scuola eleatica perta con poca modestia: «Mi muove a compassio- suo segno non è il pugno, ma la mano lenne e abbandona l’antica cerimonia Del tutto plausibile, la ricostruzione è mantenere la prassi abituale. la serie plurisecolare di pontefici italiani,
aveva trovato in Zenone (489-431 prima dell’era cri- ne la vecchia geometria, la quale non conoscendo o aperta». dell’incoronazione con il triregno, da allo- rafforzata dall’intervista a Siri pubblicata Giovanni Paolo II dunque improvvisa che si succedevano da 455 anni, e nel 1978
sitana) un maestro formidabile della reductio ad ab- non ammettendo gli indivisibili (...) scoprì così po- Come Paolo VI aveva indicato nel testa- ra non più ripetuta. con il titolo Io Papa? sul quotidiano tori- con studiata lentezza e voce profonda le inizia anche il periodo più lungo di papi
surdum. Per l’allievo di Parmenide, le realtà osserva- che verità che una penosa povertà di idee è perve- che dato» (ostensus magis quam datus), forza e la sua luce. Come si chiama que- mento, i suoi funerali sono semplici. Così, La morte improvvisa del papa, avvenu- nese «La Gazzetta del Popolo» del 14 ot- seguenti parole, pubblicate con lievi nor- non italiani dopo il settantennio avigno-
bili, nella loro essenza, non potevano essere molte- nuta fino all’età nostra». come fu scolpito sul suo monumento fu- sta trasmissione incomparabile del Pensie- la sera del 12 agosto in piazza San Pietro ta il 28 settembre quando è ormai notte, tobre, poco prima dell’inizio del conclave, malizzazioni e qui invece trascritte con nese quando, tra il 1305 e il 1378, sono
plici poiché, in tal caso, sarebbero state al tempo Probabilmente, tutto è sempre risultato smisurato nebre in San Pietro, e poi l’inizio del ro, della Parola di Dio? Si chiama la fe- sulla bara di legno, collocata per terra, esclusivamente prove-
stesso, infintamente piccole — in quanto divisibili in e arcano intorno all’infinito. Non si saprà mai cosa pontificato di Paolo V. de». Nonostante i farmaci, la febbre non viene posato il libro dei vangeli aperto ed nienti dalla Francia. Cin-
enti dalle dimensioni sempre più ridotte — e infini- spinse John Wallis (1616-1703) a scegliere, nella sua La morte di papa Montini arriva repen- diminuisce; ugualmente nella mattina di è il lieve vento estivo a sfogliarne le pagi- quantottenne, Giovanni
tamente grandi, in quanto assemblabili in enti dalle Arithmetica infinitorum, un otto coricato — — come tina, nella calura soffocante di Castel giovedì 3 il pontefice riceve in udienza ne. Al termine delle esequie il corpo del Paolo II è anche il più
dimensioni sempre più smisurate. Proprio le nozioni suo simbolo. Il chierico puritano stava forse pensan- Gandolfo, quasi senza preavviso. Paolo VI privata il presidente italiano Sandro Perti- Papa viene inumato nel sottosuolo della giovane eletto dopo Pio
di continuità e di divisibilità dell’essere spinsero i do al lemniscus, ossia il nastro con cui i romani ador- si era trasferito nella residenza pontificia ni, eletto da meno di un mese. basilica, dove sulla tomba una lastra di IX, e il suo pontificato
pensatori greci a utilizzare i numeri nelle loro cogi- navano le corone, o all’analemma (anàlemma), ossia nei pressi di Roma il 14 luglio, e nulla la- Per tutta la giornata di venerdì la feb- marmo indica in latino soltanto il nome
sciava presagire quanto sarebbe accaduto. (1978-2005) sarà infatti
tazioni sull’infinito. Fra due numeri naturali non la figura che la posizione del sole, presa alla stessa bre persiste, ma il papa continua a svol- del pontefice. anche il più lungo dopo
esistono altri numeri naturali, ma esistono dei nu- ora ogni giorno, traccia nel cielo nell’arco di un an- Anche se, due settimane prima, il 29 giu- gere un’attività normale. All’alba di saba- Sono molte le cronache e le ricostruzio-
gno, festa dei santi Pietro e Paolo, nel i quasi trentadue anni del
meri reali (a metà strada fra il 5 e il 6, si trova il no? Di sicuro, poco dopo di lui un altro ecclesiasti- to 5 sopravviene una crisi respiratoria, su- ni giornalistiche e storiche delle due sedi
co celebre si appassionò d’infinito: il cardinale sa- quindicesimo anniversario dell’elezione il regno di Mastai Ferretti.
5,5); e fra due numeri reali, per quanto piccoli o per perata con la somministrazione di ossige- vacanti e dei due conclavi del 1978, tutte
voiardo Hyacinthe-Sigismond Gerdil (1718-1802). pontefice, ormai ottantenne, aveva deli- La successione del papa
quanto grandi essi siano, si possono sempre trovare no, ma all’esterno quasi nulla trapela e peraltro non controllabili per la mancanza
Prefetto di Propaganda Fidei, nonché favorito del neato un vero e proprio bilancio del pon- tedesco al predecessore
altri numeri reali (a metà strada fra il 5,0 e il 5,5, si viene solo comunicato che Paolo VI, a di documenti e di riscontri oggettivi, ma
conclave di Venezia che elesse Pio VII nel 1800, il tificato. Quando «il corso naturale della polacco chiuderà poi
trova il 5,25; a metà strada fra il 5,25 e il 5,5, si trova causa di un riacutizzarsi dell’artrosi di cui le linee generali sembrano piuttosto chia-
barnabita autore del trattato L’infini absolu che si vo- nostra vita volge al tramonto» aveva det- simbolicamente la ferita
il 5,375, e così via...). soffre da tempo, non avrebbe recitato la re. In quei giorni di agosto il nome del
leva una riposta agli Élements de la géometrie de l’in- to, tornando così ad accennare, come al- della Seconda guerra
I reali sembrerebbero quindi indicare la continui- preghiera dell’Angelus, anche se si proce- cardinale Albino Luciani ricorre come pa-
fini di Bernard de Fontenelle (1657-1757), fu professo- tre volte aveva fatto negli ultimi mesi, alla mondiale, iniziata con
tà dell’infinito, mentre i naturali la sua divisibilità... de a preparare secondo le sue indicazioni pabile sulla stampa. E le analisi prevalenti
re a Macerata, la città natale di Matteo Ricci (1552- morte che avvertiva imminente. Montini l’aggressione del Terzo
sempre che la prima categoria di numeri non possa un breve discorso poi diffuso domenica. convergono nel presentare il patriarca di
1610). Al Collegio romano, quest’ultimo si era imbe- aveva letto l’omelia con voce a tratti Reich alla Polonia. E la
essere ricondotta alla seconda. Infatti, sia la scuola La sera del sabato Montini non ha però Venezia come il candidato della continui-
vuto della matematica del sullodato Clavio, senza la drammatica: ricordando gli apostoli e rinuncia di Benedetto
di Pitagora — con lo studio delle grandezze incom- la forza di lavorare sino a tardi, com’era tà montiniana espressa principalmente
quale il calendario gregoriano non sarebbe mai en- «guardando a loro, noi gettiamo uno XVI nel 2013, per la prima
mensurabili — sia quella di Euclide — con il metodo sguardo complessivo su quello che è stato solito fare, e chiede al segretario, don Pa- dalla figura dell’arcivescovo di Firenze, il
trato in vigore nel 1582. In quell’anno, il gesuita volta da oltre sei secoli,
di sottrazione alternata della antyphairesis — notaro- il periodo durante il quale il Signore ci squale Macchi, di leggergli il capitolo su cardinale Giovanni Benelli, per dieci anni
trentenne sbarcava a Macao e abbagliando gli scien- aprirà la via al primo pa-
no che alcuni reali, detti “razionali”, potevano essere ha affidato la sua Chiesa; e, benché ci Gesù dal Mon petit catéchisme di Jean fedelissimo collaboratore di Paolo VI co-
ziati cinesi con la sua perizia in aritmetica e in pa americano, primo non
espressi come delle frazioni di naturali (per esempio astronomia, riusciva a essere ammesso alla corte im- consideriamo l’ultimo e indegno successo- Guitton, il filosofo amico che un venten- me sostituto della Segreteria di Stato. A
5,5 = 11/2; 5,25 = 21/4; 5,375 = 43/8), mentre altri, det- nio prima ha pubblicato i Dialogues avec lui viene opposto il cardinale Giuseppe europeo da quasi tredici
periale nell’arco di un ventennio. Lo Studioso confu- re di Pietro, ci sentiamo a questa soglia secoli. Nel corso, finora,
ti “irrazionali”, dalle decimali infinite, non potevano ciano del Grande Occidente aveva fatto della matema- estrema confortati e sorretti dalla coscien- Paul VI. Terminata la lettura, il Papa è Siri, l’arcivescovo di Genova creatura di
esserlo (per esempio la radice quadrata di 5 è un sfibrato dalla febbre e sussurra: «Ora vie- Pio XII ed esponente per eccellenza dello di un quarantennio le cui
tica dell’infinito lo strumento di un nuovo modello za di aver instancabilmente ripetuto da-
numero senza fine le cui prime cifre sono ne la notte». E davvero le ore notturne schieramento conservatore. Ed è proprio premesse sono state pre-
di missionarietà — teorizzato da un altro suo famoso vanti alla Chiesa e al mondo: Tu sei il
2,23606...). E guarda caso, proprio fra gli irrazionali Cristo, il Figlio del Dio vivente; anche sono tormentate, come poi trascorrono Luciani a essere scelto in un conclave bre- parate dall’internaziona-
insegnante, Alessandro Valignano (1539-1606), che
svettavano costanti universali quali l’insostituibile π due anni dopo la Battaglia di Lepanto (1571), era noi, come Paolo, sentiamo di poter dire: nell’irrequietezza quelle di domenica 6, vissimo, iniziato il pomeriggio del 25 ago- lizzazione nelle creazioni
(3,145926… senza il quale è impossibile misurare le stato nominato visitatore delle missioni delle Indie Ho combattuto la buona battaglia, ho festa della Trasfigurazione. Nel tardo po- sto e giunto al suo esito appena venti- cardinalizie, iniziata nel
dimensioni precise di un cerchio) o il magico φ orientali — che rispettasse e valorizzasse le differenze terminato la mia corsa, ho conservato la meriggio, verso la fine della messa cele- quattr’ore dopo, com’era avvenuto il 2 1946 da Pio XII e svilup-
(1,618033… senza il quale è impensabile calcolare le culturali di ogni popolo e di ogni nazione. Com- fede». brata dal segretario, insorge con violenza marzo 1939 quando, alla vigilia della pata soprattutto da Paolo
proporzioni auree di un poligono). E così, «la conti- piendo tanti piccoli passi, senza strappi, la distanza Trasferitosi a Castel Gandolfo da poco un edema polmonare acuto e inizia la guerra, venne eletto Eugenio Pacelli, se- VI. Un quarantennio la
nuità, l’infinitesimale e l’infinito» — che, secondo abissale fra la cultura cinese e il cristianesimo era più di due settimane, nel pomeriggio di breve agonia. Tre ore più tardi, alle 21.40, gretario di Stato e ultimo Papa romano. cui incidenza sul cattoli-
Bertrand Russell, erano il fulcro dei ragionamenti stata colmata... prova che, anche nell’evangelizzazio- martedì 1° agosto Montini vuole visitare continuando a mormorare in latino le pri- Così, per la terza volta in meno di un se- cesimo mondiale e sul
«incommensurabilmente sottili e profondi» di Zeno- ne, «la continuità, l’infinitesimale e l’infinito» for- nelle vicinanze, alle Frattocchie, la tomba me parole del Pater noster, Paolo VI si colo, dopo l’elezione nel 1903 di Giusep- suo governo centrale è
ne — diventarono, per più di venti secoli, il luogo di mano una poderosa triade. del cardinale Giuseppe Pizzardo, morto spegne. pe Sarto (Pio X) e nel 1958 di Angelo Giuseppe Macrì, «Paolo VI morto» tutta da studiare. (g.m.v.)
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 15-16 ottobre 2018
le vostre fragilità
re». Nella certezza che «se anche
tò con sé l’impronta profonda religioni e tutti gli uomini di noi perseveriamo nella semina
del cattolicesimo della terra lom- buona volontà». Infatti «l’impul- del Vangelo, con dedizione e ge-
barda, permeata da solida dottri- so all’ecumenismo e il persegui- nerosità, prima o poi esso porte-
na e devozione, da sensibilità so- mento della pace tra i popoli ne rà frutti abbondanti».
ciale e freschezza intellettuale e furono la più rilevante conse-
«Andate ad annunciare a tutti che Gesù vi ama e che con lui ogni Con Lui, tutto è possibile. culturale, che lo aiutò a percepi- guenza».
paura svanisce». È la consegna che il Papa ha affidato, attraverso Maria ha consegnato tutto re la profondità dei cambiamenti Soffermandosi sulla sua mis-
un videomessaggio, ai partecipanti alla giornata nazionale della nelle sue mani: fate come lei, nella società e le loro conseguen- sione all’interno della Chiesa, il
gioventù del Madagascar (Jmj Mada 9), svoltasi a Mahajanga accogliete questo dono di Dio ze sul modo di annunciare e di cardinale Parolin ha quindi ricor-
dall’8 al 14 ottobre. Ecco una nostra traduzione delle parole aprendo completamente il vo- vivere il Vangelo, cercando di dato Paolo VI come «intrepido e
pronunciate dal Pontefice in francese. stro cuore. La grazia di Dio è aprire strade nuove per raggiun- instancabile apostolo del Vange-
un tesoro che si può facilmen- gere anche i più lontani». Lo ha lo, uomo di grande spiritualità e
te dimenticare. Perché il Si- sottolineato il cardinale segreta- di squisita umanità», che «ha
Cari giovani, hai trovato grazia presso gnore non s’impone mai! Ci rio di Stato Pietro Parolin cele- contribuito in modo speciale al
D io». dice sempre: «Se vuoi, se brando sabato mattina, 13 otto- rinnovamento della fede e alla ri-
Sono felice di rivolgermi a voi Questa parola dell’angelo a vuoi…». Trovate il tempo di bre, all’altare della cattedra della forma della Chiesa», portando
in diretta. Siete nel mio cuore Maria è oggi per ognuno e ascoltare il suo invito e di ri- basilica di San Pietro, la messa «a compimento il concilio Vati-
e in quello dei Vescovi del Si- ognuna di voi. Dio si rivolge spondervi con tutto il vostro per i partecipanti al pellegrinag- cano II» e dando «attuazione ai
nodo perché la nostra atten- a voi. Come il Signore ha cuore e la vostra generosità! gio delle diocesi della regione di suoi insegnamenti, in anni avvin-
zione è rivolta a voi, i giovani. guardato Maria e le ha fatto Che gioia rispondere alla origine di Papa Montini alla vi- centi, contrassegnati da grande
Siete venuti da ogni angolo dono della sua grazia, così chiamata di Gesù! Tanti sacer- gilia della canonizzazione. vitalità e speranze e nel medesi-
della vostra bella isola per guarda voi, con amore, rispet- doti e persone consacrate lo Egli, ha spiegato il porporato mo tempo tumultuosi e difficili,
questo incontro sul tema: to, tenerezza. Conosce le vo- possono testimoniare: Gesù all’omelia, «riconosceva nel- poiché non tutti nella Chiesa
«Non temere, Maria, perché stre paure, le vostre fragilità. dà senso a tutta la nostra vita. l’amore salvifico di Dio in Cristo erano dotati di quella prudenza
Non restate soli! La Chiesa per noi il segreto centrale del e di quel coraggio e limpida fede
è una grande famiglia in cui cristianesimo», perché «sapeva necessari per accogliere il giusto
troverete sempre sostegno e che ogni essere umano è amato rinnovamento ecclesiale e per re-
conforto; nelle vostre parroc- da Dio per primo senza esserne spingere le indebite fughe in
La presentazione in Segreteria di Stato chie e nei vostri gruppi, attra-
verso la preghiera, i sacramen-
degno». Ciò, ha aggiunto, «face-
va scaturire in lui una gioia pari
avanti, che si trasformavano in
alcuni casi in aperta contestazio-
del nuovo sostituto ti, l’amicizia, l’accompagna-
mento dei sacerdoti e degli al-
alla responsabilità di rispondere
con tutto se stesso a questo im-
ne».
Infine, ha concluso il segreta-
menso amore. E tale risposta si rio di Stato, questo «pastore,
tri battezzati.
dilatò come l’onda generata da umile e insieme profetico, rap-
†
Accompagnato dal segretario di stato, il cardinale Pietro Parolin, il Papa Andate ad annunciare a tut- un sasso gettato nell’acqua», nel presenta ancora oggi un punto La Segreteria di Stato comunica che è de-
si è recato alle 9 di lunedì 15 ottobre, nella biblioteca della segreteria di ti che Gesù vi ama e che con corso della «sua azione, sia come di riferimento per i sacerdoti» e i ceduta la
Stato per presentare l’arcivescovo Edgar Peña Parra che inizia il suo ser- Lui ogni paura svanisce! Rea- minutante e sostituto alla Segre- seminaristi. In particolare ai pri-
vizio come sostituto per gli affari generali nel giorno della memoria li- lizzate i vostri sogni e lavorate teria di Stato, sia, in forme a mi ha raccomandato «che quan- Signora
turgica di santa Teresa di Gesù, dottore della Chiesa. Accolto con un insieme per costruire il vostro raggio ben maggiore, come arci- do viviamo situazioni difficili,
caloroso applauso dai responsabili e dagli officiali delle tre sezioni, il futuro e quello del vostro Pae- vescovo di Milano e poi come stanchezze che ci appesantisco-
NICOLETTA D’AMICO
Pontefice ha dato il benvenuto al nuovo sostituto e, nell’augurargli se, ricercando sempre il bene successore di Pietro». In tal mo- no, ore oscure di solitudine o madre di Monsignor Marco Sprizzi, Con-
buon lavoro, ha voluto ricordare la figura di Giovanni Battista Montini gli uni degli altri. Vi invio co- do, Montini «raggiunse non solo scoraggiamento, dobbiamo ricor- sigliere di Nunziatura in Corea.
— che ricoprì la stessa carica dal dicembre del 1937 al novembre del me messaggeri di pace e di i cattolici, ma anche i cristiani al dare di essere associati a Cristo Nell’esprimere sentita partecipazione al
1952, per poi divenire pro-segretario di Stato per gli affari generali fino speranza nelle vostre città, nei suo dolore, i Superiori e gli Officiali della
al novembre del 1954 — e ha raccomandato all’arcivescovo Peña Parra di vostri paesi, là dove vivete e Segreteria di Stato e del Servizio Diplo-
seguirne le tracce. Il sostituto ha risposto alle parole di Francesco rin- lavorate. Che Dio vi benedica matico della Santa Sede assicurano il ri-
graziandolo per la fiducia e promettendo di svolgere un servizio fedele
alla Santa Sede, al Pontefice e alla Chiesa di Cristo. Al termine dell’in-
e che benedica le vostre fami-
glie! Prego per voi e vi chiedo
I circoli minori sulla seconda parte cordo nella preghiera mentre invocano dal
Signore conforto per tutti i familiari della
cara defunta.
contro, protrattosi per oltre mezz’ora, il Papa e monsignor Peña Parra
hanno salutato uno per uno tutti i presenti.
di pregare anche per me e per
tutti i vostri vescovi. dell’Instrumentum laboris I funerali vengono celebrati lunedì 15
ottobre alle ore 16 nella parrocchia di San
Nicola in Ganzirri (Messina).
Dopo la pausa domenicale sono ripresi i lavori della XV assemblea
generale del sinodo dei vescovi. I padri, al termine della mattinata di
lunedì 15 ottobre, hanno consegnato alla segreteria generale le rela- †
Ad Alba un convegno nel quarantennale dell’elezione di Giovanni Paolo II zioni dei circoli minori e i modi sulla seconda parte dell’Instrumen-
Il Decano, unitamente al Collegio dei
tum laboris: «Interpretare: fede e discernimento vocazionale». Nel
Prelati Uditori, agli Officiali e a tutto il
Segno incancellabile pomeriggio è quindi prevista la presentazione in aula delle relazioni
dei circoli. Da martedì 16, con la dodicesima congregazione generale,
Personale del Tribunale Apostolico della
Rota Romana, partecipa al lutto che ha
si prenderà in esame la terza e ultima parte dell’Instrumentum laboris, colpito il reverendissimo monsignore To-
quella dedicata al tema: «Scegliere: cammini di conversione pastorale masz Kubiczek, per la morte del papà
Giovanni Paolo II «ha lasciato un segno incancel- ha approfondito il profilo di Giovanni Paolo II e missionaria».
labile nella Chiesa e nella società» e proprio la ri- come «grande comunicatore», e lo storico fotore-
scoperta della sua «testimonianza di fedeltà a Dio porter di tanti viaggi papali, Giancarlo Giuliani, MAREK
e di amore all’uomo» incoraggia «tutti, special- che ha condiviso i propri ricordi, mostrando an- elevando al Signore fervide preghiere di
mente i giovani, a spalancare le porte a Cristo per che gli scatti fotografici più significativi «di un suffragio e invocando il conforto per tutti
un generoso impegno in favore della pace, della Pontefice pellegrino per il mondo». Da parte sua, i congiunti.
fraternità e della solidarietà». È l’attualità di Ka- Lucetta Scaraffia, direttore del mensile dell’O sser-
rol Wojtyła il punto focale del messaggio che Pa- vatore Romano «donne chiesa mondo» e consu-
pa Francesco ha inviato al vescovo di Alba, mon- lente editoriale del giornale, ha trattato il tema
signor Marco Brunetti, il quale ha promosso sa-
della donna nella Chiesa e nell’insegnamento di
bato 13 ottobre un convegno a quarant’anni
Papa Wojtyła. E il giornalista Luigi Accattoli ha
dall’elezione del primo Pontefice non italiano do-
proposto una chiave di lettura del dialogo tra
po oltre quattro secoli e mezzo.
Nel messaggio il Papa ha voluto appunto Giovanni Paolo II e i giovani, facendo rivivere in
«esprimere apprezzamento per le iniziative cultu- particolare l’esperienza delle giornate mondiali
rali e pastorali promosse dalla diocesi di Alba allo della gioventù.
scopo di fare memoria degli insegnamenti e Attraverso questi contributi, il convegno, mo-
dell’esemplarità di vita del santo Pontefice». derato da don Antonio Sciortino, è stato al tem-
All’incontro, che ha avuto per filo conduttore la po stesso un ricordo vivo e appassionato di Karol
nota espressione «Non abbiate paura! Aprite, an- Wojtyła e anche un momento di riflessione stori-
zi spalancate le porte a Cristo», hanno portato il ca sul pontificato nel suo complesso e in aspetti
loro contributo il gesuita Federico Lombardi, che particolari.
O pportunità
di riconciliazione
«Il ricordo di san Óscar Romero è abissi: quello della misericordia grini venuti a Roma per parteci- ni (cfr. Omelia nella I Domenica
un’opportunità eccezionale per infinita di Dio e quello della mi- pare a questa canonizzazione, e di Avvento, 27 novembre 1977).
lanciare un messaggio di pace e di seria infinita degli uomini (cfr. anche ai membri della comunità Dio vuole rendersi presente nella
riconciliazione a tutti i popoli Omelia durante l’ordinazione sacer- salvadoregna di Roma. Il mes- nostra vita e ci chiama ad an-
dell’America Latina»: lo ha dotale, 10 dicembre 1977). Cari saggio di san Óscar Romero è ri- nunciare il suo messaggio di li-
sottolineato il Papa ricevendo fratelli, lavorate senza sosta per volto a tutti, senza eccezioni, bertà a tutta l’umanità. Solo in
nell’aula Paolo VI, lunedì mattina incanalare questo anelito infinito grandi e piccoli, a tutti. Mi ha Lui possiamo essere liberi: liberi
15 ottobre, i pellegrini di El di Dio di perdonare gli uomini colpito l’ingresso di una nonna dal peccato, dal male, liberi
Salvador all’indomani della che si pentono della loro miseria, di novant’anni che gridava e ap- dall’odio nei nostri cuori — lui è
canonizzazione dell’arcivescovo e per aprire il cuore dei vostri plaudiva come se ne avesse quin- stato vittima dell’odio —, total-
martire. Ecco una nostra dici. La forza della fede è la for- mente liberi per amare e acco-
fratelli alla tenerezza dell’amore
traduzione del discorso in spagnolo za del Popolo di Dio. Lui, gliere il Signore e i fratelli. Una
di Dio, anche attraverso la de- Óscar Romero, ripeteva con for-
del Pontefice. nuncia profetica dei mali del vera libertà già sulla terra, che
za che ogni cattolico deve essere Dio che peregrina a El Salvador dovrei ringraziare tanta gente,
mondo. passa per la preoccupazione per
Cari fratelli e sorelle, un martire, perché martire vuol e oggi vibra per la gioia di vede- tutto il popolo che lo ha accom-
l’uomo concreto al fine di risve-
Buongiorno e grazie per essere Desidero porgere un cordiale dire testimone, ossia testimone re uno dei suoi figli elevato agli pagnato, che lo ha seguito, che
gliare in ogni cuore la speranza
qui. La canonizzazione di Mon- saluto anche ai numerosi pelle- del messaggio di Dio agli uomi- onori degli altari. La sua gente gli è stato accanto. Ma, come
della salvezza.
signor Óscar Romero, un pasto- ha una fede viva che esprime in faccio a ringraziare tutti? Perciò
Sappiamo bene che ciò non è diverse forme di religiosità popo- ho scelto una persona, una per-
re insigne del continente ameri- facile, e per questo abbiamo bi-
cano, mi permette di avere un lare e che plasma la sua vita so- sona che gli è stata molto vicina,
sogno del sostegno della pre- ciale e familiare: la fede del San- lo ha accompagnato e lo ha se-
incontro con tutti voi, che siete ghiera. Abbiamo bisogno di es-
venuti a Roma per venerarlo e, to Popolo fedele di Dio. A voi, guito; una persona molto umile
sere uniti a Dio e in comunione sacerdoti e vescovi, chiedo: del popolo: Angelita Morales. In
al tempo stesso, per manifestare con la Chiesa. San Óscar ci dice
la vostra adesione e vicinanza al «prendetevi cura del Santo Po- lei vedo la rappresentazione del
che senza Dio, e senza il mini- polo fedele di Dio, non lo scan- Popolo di Dio. Chiederei ad An-
Successore di Pietro. Grazie. stero della Chiesa, ciò non è dalizzate, prendetevene cura». E gelita se può venire qui [applau-
Saluto in primo luogo i miei possibile. In un’occasione si è ri- non sono mancate le difficoltà, il si e canti mentre la signora Mo-
fratelli nell’Episcopato, i vescovi ferito alla confermazione come al flagello della divisione, il flagello rales si avvicina].
di El Salvador, venuti a Roma «sacramento di martiri» (Omelia, della guerra; la violenza si è sen- Insieme alla gioia di tutti voi,
accompagnati dai loro sacerdoti 5 dicembre 1977). Di fatto senza tita con forza nella sua storia re- chiedo a Maria, Regina della Pa-
e dai loro fedeli, e da tante suo- «questa forza dello Spirito San- cente, ma questo popolo resiste e ce, di prendersi cura con tenerez-
re, no? San Óscar Romero ha to, che i primi cristiani ricevette- va avanti. Non sono pochi i sal- za di tutti gli abitanti di El Sal-
saputo incarnare con perfezione ro dai loro vescovi, dal Papa..., vadoregni che hanno dovuto ab- vador e a nostro Signore di be-
l’immagine del buon Pastore che non avrebbero sopportato la pro- bandonare la propria terra alla nedire la sua gente con la carez-
dà la vita per le sue pecore. Per- va della persecuzione; non sareb- ricerca di un futuro migliore. Il za della sua misericordia... E,
ciò, e ora molto di più dopo la bero morti per Cristo» (Ibidem). ricordo di san Óscar Romero è per favore... — avete pagato un
sua canonizzazione, potete trova- Portiamo nella nostra preghie- un’opportunità eccezionale per biglietto per entrare qui, o no?
re in lui un «esempio e uno sti- ra queste parole profetiche, chie- lanciare un messaggio di pace e [Rispondono: “no!”] —. Bene,
molo» nel ministero che vi è sta- dendo a Dio la sua forza nella di riconciliazione a tutti i popoli ora dovete pagare, e il prezzo è
to affidato. Esempio di predile- lotta quotidiana affinché, se ne- dell’America Latina. Il popolo che preghiate per me. Preghiamo
zione per i più bisognosi della cessario, «siamo disposti anche a voleva bene a Monsignor Rome- la Vergine prima di ricevere la
misericordia di Dio. Stimolo per dare la nostra vita per Cristo» ro, il Popolo di Dio gli voleva benedizione. Ave Maria... San
testimoniare l’amore di Cristo e (Ibidem). bene. E sapete perché? Perché il Óscar Romero [R: Prega per
la sollecitudine per la Chiesa, sa- Da qui invio anche il mio sa- Popolo di Dio sa fiutare bene noi], e vi benedica Dio Onnipo-
pendo coordinare l’azione di luto a tutto il Popolo santo di dove c’è santità. E qui tra voi, tente...
ognuno dei suoi membri e colla-
borando con le altre Chiese par-
ticolari con affetto collegiale.
Che il santo Vescovo Romero vi
aiuti a essere per tutti segni di
quella unità nella pluralità che Messaggio pontificio ai partecipanti all’incontro interreligioso promosso a Bologna dalla comunità di Sant’Egidio
caratterizza il santo Popolo fede-
le di Dio.
Saluto anche con speciale af-
fetto i numerosi sacerdoti, reli-
Ponti di pace tra le generazioni
giosi e religiose qui presenti e
quelli rimasti in Patria. Voi, che «È necessario costruire ponti tra le terribile che è la guerra, la cui crudeltà è rarci dai pesanti fardelli della diffidenza, tanti non sanno che cosa sia una vita di-
vi sentite chiamati a vivere un generazioni, ponti sui quali camminare mano pagata soprattutto dai più poveri e dai più dei fondamentalismi e dell’odio. I credenti gnitosa. Come credenti, non possiamo che
impegno cristiano ispirato allo nella mano e ascoltarci». Lo auspica il Papa deboli. Non possiamo sottrarci alla nostra siano artigiani di pace nell’invocazione a avvertire l’urgenza di cogliere il forte grido
stile del nuovo santo, mostratevi in un messaggio ai partecipanti all’annuale responsabilità di credenti, chiamati, a Dio e nell’azione per l’uomo! E noi, come di pace che si leva dai loro cuori e di co-
degni dei suoi insegnamenti, es- incontro interreligioso per la pace nello maggior ragione nell’odierno villaggio glo- Capi religiosi, siamo tenuti a essere solidi struire insieme quel futuro che a loro ap-
sendo anzitutto «servitori del «spirito di Assisi» promosso dalla comunità bale, ad avere a cuore il bene di tutti e a ponti di dialogo, mediatori creativi di pa- partiene. Perciò è necessario costruire pon-
popolo sacerdotale», nella voca- di Sant’Egidio. L’edizione del 2018, che ha non accontentarsi del proprio stare in ce. Ci rivolgiamo anche a chi ha la re- ti tra le generazioni, ponti sui quali cam-
zione a cui Gesù, unico ed eter- come slogan «Ponti di pace», si è aperta a pace. Le religioni, se non perseguono vie sponsabilità più alta nel servizio dei Popo- minare mano nella mano e ascoltarci.
no sacerdote, vi ha chiamati. San Bologna nel pomeriggio di domenica 14 di pace, smentiscono sè stesse. Esse non li, ai Leader delle Nazioni, perché non si Durante la Giornata Mondiale della
Óscar Romero vedeva il sacerdo- ottobre e si conclude martedì 16. possono che costruire ponti, in nome di stanchino di cercare e promuovere vie di Gioventù del 2016, ai giovani radunati a
te posto in mezzo a due grandi Colui che non si stanca di congiungere il pace, guardando al di là degli interessi di
Al caro Fratello Cracovia, dissi: «La vita di oggi ci dice
Cielo e la terra. Le nostre differenze non parte e del momento: non rimangano ina-
Mons. Matteo Maria Zuppi che è molto facile fissare l’attenzione su
devono perciò metterci gli uni contro gli scoltati l’appello di Dio alle coscienze, il
Arcivescovo di Bologna altri: il cuore di chi veramente crede esorta quello che ci divide, su quello che ci
grido di pace dei poveri e le buone attese
ad aprire, sempre e ovunque, vie di comu- separa. Vorrebbero farci credere che chiu-
Illustri rappresentanti delle Chiese e Co- delle giovani generazioni!».
nione. derci è il miglior modo di proteggerci da
Saluto dell’arcivescovo di San Salvador munità cristiane e delle grandi religioni Vorrei invitarvi proprio a coinvolgere, in ciò che ci fa male. [...] Abbiate il coraggio
mondiali, Ad Assisi, due anni fa, in occasione del maniera audace, i giovani, perché crescano di insegnare a noi che è più facile costrui-
30º anniversario del primo incontro nella
Pastore e profeta vi porgo il mio saluto in occasione
dell’Incontro di Preghiera per la Pace, or- città di san Francesco, sottolineai la nostra
alla scuola della pace e diventino costrut-
tori ed educatori di pace. In questi giorni
re ponti che innalzare muri! Abbiamo bi-
sogno di imparare questo. [...] Che siate
ganizzato dall’Arcidiocesi di Bologna e responsabilità di credenti nell’edificare un la Chiesa Cattolica si interroga in modo voi i nostri accusatori, se noi scegliamo la
dalla Comunità di Sant’Egidio. Esso si mondo in pace. Come a volermi unire an- particolare sulle giovani generazioni. Il
Pastore, profeta e martire, san Óscar Arnul- via dei muri, la via dell’inimicizia, la via
pone nella scia dello storico incontro che cora a tutti voi, vorrei far riecheggiare al- mondo che abitano appare spesso ostile al
fo Romero è l’amatissimo padre del popolo cune parole di allora: «Noi, qui, insieme e della guerra». La passione per la pace ren-
ebbe luogo nell’ottobre di trentadue anni loro futuro e violento con chi è debole: de tutti più giovani dove realmente conta:
salvadoregno: così l’arcivescovo José Luis fa ad Assisi. Da allora, gli scenari della in pace, crediamo e speriamo in un mon- molti non hanno ancora visto la pace e
Escobar Alas ha idealmente “presentato” al do fraterno. Desideriamo che uomini e nel cuore. Oggi, stringendovi gli uni ac-
storia sono ampiamente mutati, spesso in canto agli altri, uomini e donne di credo e
Papa, all’inizio dell’udienza, il suo predeces- maniera drammatica; questi incontri sono donne di religioni differenti, ovunque si
sore assassinato dagli squadroni della morte. riuniscano e creino concordia, specie dove generazioni diversi, mostrate che, con
invece rimasti, come un filo rosso che lun- l’aiuto di Dio, costruire insieme la pace è
Nel farlo ha chiesto l’apertura del processo go gli anni testimonia la continua necessi- ci sono conflitti. Il nostro futuro è vivere
per proclamarlo dottore della Chiesa, per- insieme. Per questo siamo chiamati a libe- possibile. È la strada da percorrere. Vi rin-
tà di implorare insieme, senza stancarsi, il grazio e vi auguro buon cammino, per il
ché si è detto certo che il suo eroico magi- dono della pace.
stero e la sua testimonianza di vita possono bene di tutti.
essere un faro di luce per illuminare le tene- Il titolo scelto per quest’anno, “Ponti di
bre del mondo attuale, tristemente segnato, pace”, mentre evoca la singolare architet- Dal Vaticano, 11 ottobre 2018
da un lato, dalla mancanza di fede e, tura dei portici che caratterizza Bologna —
dall’altro, da ingiustizie sociali che causano città di cui ho un ricordo vivo e grato per FRANCESCO
violazioni dei diritti umani e della dignità la visita compiuta lo scorso anno —, è un
della persona. Una richiesta accompagnata invito a creare connessioni che portino a
da quella di beatificare il gesuita Rutilio incontri reali, legami che uniscano, percor-
Grande, assassinato nel 1977, e dall’invito a si che aiutino a superare conflitti e asprez-
visitare il Paese dell’America centrale. ze. Nel mondo globalizzato, dove purtrop-
L’arcivescovo di San Salvador ha anche po sembra sempre più facile scavare di-
assicurato, in questo momento di turbolenza stanze e rintanarsi nei propri interessi, sia-
per la nave della Chiesa, assoluta fedeltà, mo chiamati a impegnarci insieme per
totale appoggio e continua preghiera per la congiungere fra loro le persone e i popoli.
persona del Pontefice e il suo ministero pe- È urgente elaborare assieme memorie di
trino. comunione che risanino le ferite della storia,
In precedenza, durante i lavori del Sino- è urgente tessere trame di pacifica conviven-
do, in un breve filmato girato con lo smart- za per l’avvenire.
phone da uno dei padri sinodali e diffuso Non possiamo rassegnarci al demone
sui social network, Papa Francesco aveva ri- della guerra, alla follia del terrorismo, alla
volto un messaggio a tutti i giovani del Sal- forza ingannevole delle armi che divorano
vador «che sono riuniti in questi giorni feli- la vita. Non possiamo lasciare che l’indif-
ci per la canonizzazione di monsignor Ro- ferenza si impadronisca degli uomini, ren-
mero». dendoli complici del male, di quel male Il logo dell’incontro
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 15-16 ottobre 2018
Nell’esempio dei nuovi santi indicato dal Papa durante la canonizzazione in piazza San Pietro
Santità e non «mezze misure» o «calcoli». sper, di Nazaria Ignazia di Santa Teresa
È questo il messaggio che scaturisce dalla
vita dei sette testimoni della fede canonizzati
da Papa Francesco nella mattina di
domenica 14 ottobre, in piazza San Pietro.
Di seguito l’omelia del Pontefice.
La scelta coraggiosa di Gesù e anche del nostro ragazzo abruz-
zese-napoletano, Nunzio Sulprizio: il san-
to giovane, coraggioso, umile che ha sapu-
to incontrare Gesù nella sofferenza, nel si-
lenzio e nell’offerta di sé stesso. Tutti que-
La seconda Lettura ci ha detto che «la pa- con Lui. E gli fa una proposta di vita “ta- Gesù è radicale. Egli dà tutto e chiede alle sorgenti della gioia, che sono l’incon- sti santi, in diversi contesti, hanno tradot-
rola di Dio è viva, efficace e tagliente» gliente”: «Vendi quello che hai e dallo ai tutto: dà un amore totale e chiede un cuo- tro con Lui, la scelta coraggiosa di rischia- to con la vita la Parola di oggi, senza tie-
(Eb 4, 12). È proprio così: la Parola di Dio poveri [...] e vieni! Seguimi!» (v. 21). An- re indiviso. Anche oggi si dà a noi come re per seguirlo, il gusto di lasciare qualco- pidezza, senza calcoli, con l’ardore di ri-
non è solo un insieme di verità o un edifi- Pane vivo; possiamo dargli in cambio le sa per abbracciare la sua via. I santi han-
che a te Gesù dice: “vieni, seguimi!”. Vie- schiare e di lasciare. Fratelli e sorelle, il Si-
cante racconto spirituale, no, è Parola vi- briciole? A Lui, fattosi nostro servo fino no percorso questo cammino.
ni: non stare fermo, perché non basta non gnore ci aiuti a imitare i loro esempi.
va, che tocca la vita, che la trasforma. Lì
fare nulla di male per essere di Gesù. Se- ad andare in croce per noi, non possiamo L’ha fatto Paolo VI, sull’esempio
Gesù in persona, Lui che è la Parola vi-
guimi: non andare dietro a Gesù solo rispondere solo con l’osservanza di qual- dell’Apostolo del quale assunse il nome.
vente di Dio, parla ai nostri cuori.
quando ti va, ma cercalo ogni giorno; non che precetto. A Lui, che ci offre la vita Come lui ha speso la vita per il Vangelo
Il Vangelo, in particolare, ci invita accontentarti di osservare dei precetti, di eterna, non possiamo dare qualche ritaglio di Cristo, valicando nuovi confini e facen-
all’incontro con il Signore, sull’esempio di fare un po’ di elemosina e dire qualche di tempo. Gesù non si accontenta di una dosi suo testimone nell’annuncio e nel
quel «tale» che «gli corse incontro» (cfr “percentuale di amore”: non possiamo
preghiera: trova in Lui il Dio che ti ama dialogo, profeta di una Chiesa estroversa
Mc 10, 17). Possiamo immedesimarci in amarlo al venti, al cinquanta o al sessanta
sempre, il senso della tua vita, la forza di che guarda ai lontani e si prende cura dei
quell’uomo, di cui il testo non dice il no- per cento. O tutto o niente.
donarti. poveri. Paolo VI, anche nella fatica e in
me, quasi a suggerire che possa rappresen-
tare ciascuno di noi. Egli domanda a Ge- Ancora Gesù dice: «Vendi quello che Cari fratelli e sorelle, il nostro cuore è mezzo alle incomprensioni, ha testimonia-
sù come «avere in eredità la vita eterna» (v. hai e dallo ai poveri». Il Signore non fa come una calamita: si lascia attirare to in modo appassionato la bellezza e la
17). Chiede la vita per sempre, la vita in teorie su povertà e ricchezza, ma va diret- dall’amore, ma può attaccarsi da una parte gioia di seguire Gesù totalmente. Oggi ci
pienezza: chi di noi non la vorrebbe? Ma, to alla vita. Ti chiede di lasciare quello che sola e deve scegliere: o amerà Dio o amerà esorta ancora, insieme al Concilio di cui è
notiamo, la chiede come un’eredità da ave- appesantisce il cuore, di svuotarti di beni la ricchezza del mondo (cfr Mt 6, 24); o stato il sapiente timoniere, a vivere la no-
re, come un bene da ottenere, da conqui- per fare posto a Lui, unico bene. Non si vivrà per amare o vivrà per sé (cfr Mc 8, stra comune vocazione: la vocazione uni-
35). Chiediamoci da che parte stiamo. versale alla santità. Non alle mezze misu-
Chiediamoci a che punto siamo nella no- re, ma alla santità. È bello che insieme a
stra storia di amore con Dio. Ci acconten- lui e agli altri santi e sante odierni ci sia
tiamo di qualche precetto o seguiamo Ge- Mons. Romero, che ha lasciato le sicurez-
sù da innamorati, veramente disposti a la- ze del mondo, persino la propria incolu-
sciare qualcosa per Lui? Gesù interroga mità, per dare la vita secondo il Vangelo,
ciascuno di noi e tutti noi come Chiesa in vicino ai poveri e alla sua gente, col cuore
cammino: siamo una Chiesa che soltanto calamitato da Gesù e dai fratelli. Lo stesso
predica buoni precetti o una Chiesa-sposa, possiamo dire di Francesco Spinelli, di
che per il suo Signore si lancia nell’amo- Vincenzo Romano, di Maria Caterina Ka-
re? Lo seguiamo davvero o ritorniamo sui
passi del mondo, come quel tale? Insom-
ma, ci basta Gesù o cerchiamo tante sicu-
rezze del mondo? Chiediamo la grazia di
saper lasciare per amore del Signore: la-
sciare ricchezze, lasciare le nostalgie di I saluti prima dell’Angelus
ruoli e poteri, lasciare strutture non più
adeguate all’annuncio del Vangelo, i pesi
che frenano la missione, i lacci che ci lega- Al termine della messa, prima di impartire La mia deferente riconoscenza va alle
no al mondo. Senza un salto in avanti la benedizione, il Papa ha guidato la recita Delegazioni ufficiali di tanti Paesi, venu-
nell’amore la nostra vita e la nostra Chiesa dell’Angelus. te per rendere omaggio ai nuovi Santi,
si ammalano di «autocompiacimento ego- che hanno contribuito al progresso spiri-
centrico» (Esort. ap. Evangelii gaudium, Cari fratelli e sorelle, tuale e sociale delle rispettive Nazioni.
95): si cerca la gioia in qualche piacere In particolare saluto Sua Maestà la Regi-
passeggero, ci si rinchiude nel chiacchie- prima di concludere questa Santa Messa,
desidero salutare e ringraziare tutti voi. na Sofia, il Presidente della Repubblica
riccio sterile, ci si adagia nella monotonia Italiana, i Presidenti del Cile, di El Sal-
di una vita cristiana senza slancio, dove Ringrazio i fratelli Cardinali e i nume- vador e di Panamá.
Óscar Sanchís Palomino, «Paolo VI» un po’ di narcisismo copre la tristezza di rosissimi Vescovi e sacerdoti provenienti
da ogni parte del mondo. Un pensiero speciale rivolgo a Sua
rimanere incompiuti.
Grazia Rowan Williams e alla delegazio-
stare con le sue forze. Infatti, per possede- può seguire veramente Gesù quando si è Fu così per quel tale, che — dice il Van- ne dell’Arcivescovo di Canterbury, con
re questo bene ha osservato i comanda- zavorrati dalle cose. Perché, se il cuore è gelo — «se ne andò rattristato» (v. 22). Si viva gratitudine per la loro presenza.
menti fin dall’infanzia e per raggiungere affollato di beni, non ci sarà spazio per il era ancorato ai precetti e ai suoi molti be-
ni, non aveva dato il cuore. E, pur avendo Il mio saluto va a tutti voi, cari pelle-
lo scopo è disposto a osservarne altri; per Signore, che diventerà una cosa tra le al- grini, come pure a quanti seguono
tre. Per questo la ricchezza è pericolosa e incontrato Gesù e ricevuto il suo sguardo
questo chiede: «Che cosa devo fare per mediante la radio e la televisione. In
— dice Gesù — rende difficile persino sal- d’amore, se ne andò triste. La tristezza è
avere?». particolare saluto il folto gruppo delle
varsi. Non perché Dio sia severo, no! Il la prova dell’amore incompiuto. È il segno
La risposta di Gesù lo spiazza. Il Si- problema è dalla nostra parte: il nostro di un cuore tiepido. Invece, un cuore al- ACLI, rimaste molto riconoscenti al Papa
gnore fissa lo sguardo su di lui e lo ama troppo avere, il nostro troppo volere ci leggerito di beni, che libero ama il Signo- Paolo VI.
(cfr v. 21). Gesù cambia prospettiva: dai soffocano, ci soffocano il cuore e ci rendo- re, diffonde sempre la gioia, quella gioia Ed ora ci rivolgiamo in preghiera alla
precetti osservati per ottenere ricompense no incapaci di amare. Perciò San Paolo ri- di cui oggi c’è grande bisogno. Il santo Vergine Maria, prima e perfetta discepo-
all’amore gratuito e totale. Quel tale par- corda che «l’avidità del denaro è la radice Papa Paolo VI scrisse: «È nel cuore delle la del Signore, perché ci aiuti a seguire
lava nei termini di domanda e offerta, Ge- di tutti i mali» (1 Tm 6, 10). Lo vediamo: loro angosce che i nostri contemporanei l’esempio dei nuovi Santi.
sù gli propone una storia di amore. Gli dove si mettono al centro i soldi non c’è hanno bisogno di conoscere la gioia, di
chiede di passare dall’osservanza delle leg- posto per Dio e non c’è posto neanche sentire il suo canto» (Esort. ap. Gaudete in
gi al dono di sé, dal fare per sé all’essere per l’uomo. Domino, I). Gesù oggi ci invita a ritornare