Pannibaleoggi 8

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Preghiere
a Santa Rita
da Cascia
Padre Annibale, oggi
Supplemento al n. 1 di ADIF (gennaio-marzo) 2014

PERIODICO TRIMESTRALE DI INFORMAZIONE
8
Poste Italiane S.p.A - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003
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www.difrancia.net – e-mail: postulazione@rcj.org Preghiere
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Della stessa serie

1. Preghiere a sant’Antonio
2. Preghiere per i defunti
3. Novena alla Madonna di Lourdes
4. Preghiere vocazionali
5. Preghiere alla Madonna di Pompei
6. Preghiere agli Angeli
7. Preghiere del cristiano
Per richiedere copie di PADRE ANNIBALE, OGGI

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Preghiere
a Santa Rita
da Cascia
Curia Generalizia dei Rogazionisti

ROMA
Ai devoti e alle devote della Santa
Eccovi, o devoti della gloriosa santa Rita da

Cascia, una breve novena, con apposite
strofette ed inno, ad onore della grande
Santa. Si è procurato d’inserire nelle nove
preghiere i punti principali della prodigiosa
vita di santa Rita, affinché il ricordo di
quelle santissime gesta serva di eccitamento
alla fiducia, che è tanto indispensabile per
ottenere le grazie dai Santi. La gloriosa san-
ta Rita concede tante grazie e miracoli a
quelli che la pregano con fede, per questo è
giustamente invocata nei casi disperati, ed è
detta: la Santa degli impossibili. Per que-
sto, a spirituale vantaggio di quelli che han-
no bisogno di qualche grazia che sembra
impossibile ottenersi, si è inserita in questo
libretto un’apposita Supplica. Ma qui è da
avvertire che quelli che vogliono qualche
singolare grazia dalla Santa, debbono anzi-
tutto correggere la propria vita e togliere
dall’anima i peccati con una buona confes-
sione, avvicinarsi alla santa Comunione Eu-
caristica e poi fare la presente novena, o in-
sieme con la propria famiglia, o partecipan-
do per nove giorni alla santa Messa, se ciò
sia possibile, a ringraziamento di tutte le
grazie concesse dal Sommo Dio alla sua di-
–3–
letta Serva. In questo modo stiano sicuri

che non vi è grazia, per quanto difficile, a
cui la grande Santa non provveda, o nel mo-
do come noi aspettiamo, o anche in altra
maniera migliore, e di maggior giovamento
per l’anima. Ci vuole fede, conversione del-
la vita e basta una novena praticata con ve-
ra devozione perché la Santa ci conceda
grandissime grazie!
Gesù e Maria vivano nei nostri cuori.
SAC. ANNIBALE MARIA DI FRANCIA
«Quale messaggio ci lascia santa Rita?

È un messaggio che emerge dalla sua
vita: umiltà e obbedienza sono state la
via sulla quale Rita ha camminato ver-
so un’assimilazione sempre più perfet-
ta al Crocefisso. La stigmate che brilla
sulla sua fronte è l’autenticazione della
sua maturità cristiana. Sulla croce con
Gesù, ella si è in un certo senso laurea-
ta in quell’amore, che aveva già cono-
sciuto ed espresso in modo eroico tra le
mura di casa e nella partecipazione al-
le vicende della sua città».
SAN GIOVANNI PAOLO II
–4–
Novena a santa Rita
Primo giorno
Noi lodiamo il Signore, o innocentissima
santa Rita, perché nascesti prodigiosamen-
te, per miracolo dell’altissimo Dio, da steri-
li genitori e, appena battezzata, uno sciame
di api apparve sulla tua culla, le quali entra-
vano ed uscivano dalla tua bocca, quasi a
presagio di quel miele di dolcezza e di san-
tità che doveva stillare dalle tue labbra. O
gloriosa Santa, ottienici dal Signore Gesù di
essere fedeli alle promesse fatte nel santo
Battesimo.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre
Lode a Dio, diletta Rita,
perché, appena al mondo nata,
come rosa in Ciel fiorita,
fosti d’api circondata;
tu ci ottieni dal Signore
d’innocenza il bel candore.
Secondo giorno
Noi lodiamo il Signore, o virtuosissima san-
ta Rita, perché la tua infanzia e la tua giovi-
nezza furono un continuo esercizio di prati-
che di pietà, di sante virtù e di aspre peni-
–5–
tenze, avendoti costruito un solitario Ora-

torio nel quale passavi lunghe ore in segre-
ta orazione col tuo diletto Gesù. O gloriosa
Santa, ottienici dal Signore un gran deside-
rio di crescere in virtù e perfezione.
Pria bambina e poi donzella,
fosti umil, devota e pia,
ti chiudesti in una cella,
per amar Gesù e Maria;
vita santa e gran fervore.
Terzo giorno
Noi lodiamo il Signore, o docilissima santa
Rita, che obbedendo ai tuoi genitori, e mol-
to più alla ispirazione dell’imperscrutabile
volontà di Dio, passasti allo stato coniuga-
le, tollerasti con invitta pazienza e mansue-
tudine tutti i maltrattamenti del tuo consor-
te, educasti santamente i tuoi due figli e di-
venisti vero modello di sposa e madre cri-
stiana. O gloriosa Santa, ottienici dal Si-
gnore la grazia di osservare perfettamente
gli obblighi del nostro stato.
Docilissima alla voce
d’inesperti genitori,
–6–
fosti sposa ad uom feroce

che ti oppresse di dolori;
deh! Ci ottieni dal Signore
pazienza e santo amore.
Quarto giorno
Noi lodiamo il Signore, o amabilissima san-
ta Rita, perché favorita dalla divina Miseri-
cordia, essendo già morti il tuo sposo e i
due figli, rimanesti libera e sciolta da ogni
legame terreno, per cui dedicasti tutta la vi-
ta al silenzio e all’orazione, e mentre ascol-
tavi la santa Messa nella chiesa delle Ago-
stiniane, Gesù ti disse: «Io sono la Via, la
Verità e la Vita». O gloriosa santa Rita, ot-
tienici dal Signore la grazia di sentire le sue
divine ispirazioni e di seguirle.
Santa vedova e disciolta
d’ogni affetto, o vaga Rita,
con Gesù tutta raccolta,
al suo cuor Gesù t’invita;
di servirlo in tutte l’ore.
Quinto giorno
Noi lodiamo il Signore, o fortunatissima
santa Rita, perché, chiamata alla vita reli-
–7–
giosa, respinta tre volte dalle Agostiniane

che come vedova non ti vollero accettare,
fosti miracolosamente introdotta a porte
chiuse in quel monastero da san Giovanni
Battista, sant’Agostino e san Nicola da To-
lentino. O gloriosa santa Rita, ottienici dal
Signore abbondanti e vere vocazioni per le
Case religiose di uomini e di donne, a gloria
di Dio e salute delle anime.
Il bel chiostro d’Agostino
tu sospiri ed oh, portento!
col Battista e il Tolentino
ei ti guida in un momento;
la sua grazia e il suo favore.
Sesto giorno
Noi lodiamo il Signore, o santa Rita, per-
ché nel monastero di sant’Agostino fosti
modello prima di novizia e poi di professa,
con la perfetta osservanza della Regola; lo-
diamo il Signore per l’umiltà profonda per
cui ti facesti serva di tutte, per l’esattissima
obbedienza con cui tutte edificasti, per la
singolare carità che usasti con le inferme,
per le aspre penitenze, veglie e digiuni che
moltiplicasti, per la eroica fortezza con cui
–8–
abbattesti tutti i demòni. O gloriosa santa

Rita, ottienici dal Signore lo spirito della
perfetta osservanza a tutte le leggi della
Chiesa.
La tua vita claustrale
fu modello d’osservanza,
alla Patria immortale
sollevasti ogni speranza;
dei peccati un gran dolore.
Settimo giorno
Noi lodiamo il Signore, o prediletta da Gesù,
santa Rita, perché innamorata del Crocifisso
stavi a meditare di giorno e di notte le pene
del divino Redentore, e talmente ti accende-
sti del desiderio di esserne partecipe, che una
spina staccatasi dalla corona del Crocifisso
trafisse la tua fronte formando una misterio-
sa piaga che durò per quindici anni; lodiamo
il Signore che ad accrescimento dei tui meri-
ti dispose che tale piaga, benché celeste, esa-
lasse cattivo odore, esponendoti così al rifiu-
to delle tue consorelle. O gloriosa santa Rita,
ottienici dal Signore di meditare anche noi
con grande amore le pene di Gesù crocifisso
e di condividerle.
–9–
O che grazia assai divina

ti concesse il sommo Bene!
ti trafisse d’una spina,
ti fe’ parte di sue pene;
di patir per lui d’amore.
Ottavo giorno
Noi lodiamo il Signore, o pazientissima san-
ta Rita, che tollerasti eroicamente una lun-
ga infermità di quattro anni, e avvisata da
Gesù e da Maria della tua imminente mor-
te, ti disponesti al gran passo con santi tra-
sporti di amore divino, fosti favorita con in-
signi miracoli dal tuo celeste Sposo e, tutta
assorta in Dio, rendesti serenamente il tuo
spirito per incontrare quell’eterno premio
che il giusto e misericordioso Signore ti
aveva preparato fin dall’eternità. O gloriosa
Santa, ottienici dal Signore la grande grazia
della buona morte e dell’ eterna salvezza.
Come effluvio puro e mondo
che si leva al Ciel diretto,
così tu da questo mondo
ten volasti al tuo Diletto;
di morir per lui d’amore.
– 10 –
Nono giorno
Noi lodiamo il Signore, o prodigiosa santa
Rita, per la grande incomprensibile gloria
che ti ha dato il sommo Dio nel Cielo, e per
le meraviglie singolarissime di cui il Signo-
re ha circondato il tuo sacro corpo che si
conserva incorrotto, che manda tuttora ce-
leste fragranza, e si muove, e si solleva mi-
racolosamente nell’urna dov’è deposto, o
per dare salutari avvisi, o per fare atto di os-
sequio ai Superiori Provinciali dell’Ordine
e ai Vescovi della Diocesi che vengono de-
votamente a visitarlo. O gloriosa santa Rita,
ottienici dal Signore la felicissima resurre-
zione dei giusti nel gran giorno del giudizio
finale!
La tua spoglia veneranda
quattro secoli sorpassa,
sempre intatta odor tramanda,
or si innalza ed or si abbassa;
deh! Tu ottieni dal Signore
pace eterna all’uom che muore.
– 11 –
Supplica a santa Rita

avvocata nei casi disperati
O eccelsa e gloriosa santa Rita, o fragantis-
sima rosa di santità, perla splendidissima
della Famiglia Agostiniana, sia in te e per te
benedetto il Santo dei Santi che ti elesse a
sua prediletta sposa, donandoti le corone e
i meriti di tutti i diversi stati di vita; sia da-
ta eterna gloria ed onore a Dio Padre per-
ché ti volle dotata di tanta potenza, che tu
dal Cielo dispensi continuamente grazie, fa-
vori e miracoli a quanti con fede t’invoca-
no; sono così stupendi i prodigi con cui tu
vieni in aiuto nelle più gravi situazioni, che
con ragione tutti i popoli ti rendono parti-
colare onore, e ti proclamano Avvocata nei
casi disperati e Santa degl’impossibili! Ani-
mati dalla fiducia nella tua potentissima in-
tercessione, noi ci gettiamo ai tuoi piedi, o
amabile santa Rita, ti supplichiamo e scon-
giuriamo di venire in nostro aiuto nelle an-
gustie in cui ci troviamo, liberandoci dai pe-
ricoli che ci minacciano col concederci
quelle grazie che da tanto tempo aspettia-
mo, se possano giovare al nostro vero bene.
O gloriosa Avvocata dei casi disperati, o
grande Santa degl’impossibili, non vi è gra-
– 12 –
zia che il Signore Gesù non ti conceda; orsù

dunque, per amore di Gesù sommo Bene e
per tutte le grazie che egli ti fece, dègnati di
ottenerci queste grazie per quanto sembra-
no impossibili alla limitata mente umana;
consolaci, o bellissima santa Rita, e noi non
cesseremo di lodare e benedire da parte tua
Gesù e Maria che di tanta gloria ti hanno ri-
colmata. Amen.
V/. Prega per noi santa Rita.
R/. Affinché siamo resi degni
delle promesse di Cristo.
Preghiera
Padre celeste, tu che hai concesso a santa
Rita di partecipare alla passione di Cristo,
dà a noi la grazia e la forza di saper soppor-
tare le nostre sofferenze, perché possiamo
partecipare più intimamente al mistero pa-
squale del tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e re-
gna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli. Amen.
– 13 –
Preghiera quotidiana
a santa Rita1
Eccomi ai tuoi piedi, o gloriosa Taumatur-
ga, che dal Santuario di Cascia, dove si ve-
nera il tuo corpo, spargi nel mondo le più
insigni grazie; eccomi ad offrirti l’omaggio
quotidiano del mio cuore, riconoscente e
devoto.
Ti prego o Santa degli impossibili, salvami
dai mali irreparabili. Ti invoco, o figlia ras-
segnata del Crocifisso: tieni lontano da me e
dai miei cari la disperazione, che è la morte
dell’anima.
Ti lodo, o Modello dei giovani: difendi la
gioventù dalle insidie della incredulità e
della corruzione. Ti benedico, o pietosa
Soccorritrice di tutte le miserie: porgimi
aiuto in ogni bisogno e sventura.
Ti esalto, o Eroina di ogni virtù: ottienimi
la grazia di imitarti nella mansuetudine,
nella pazienza e nella carità. Così piacerò
sicuramente a Dio, onorerò te che niente
altro desideri se non di vederlo benedetto
da tutti.
1 Queste preghiere non sono di sant’Annibale.
– 14 –
Ti amo, mia potentissima Patrona: nella tua

intercessione ho riposto tutte le più belle
speranze. Domanda a Gesù crocifisso, ai
cui piedi sei rappresentata in tutte le tue im-
magini in atto di ricevere una spina della
sua dolorosa corona, domanda e ottienimi il
perdono dei miei peccati.
Ti saluto o stella di Cascia, gemma dell’Um-
bria, gloria purissima dell’Italia, astro fulgi-
do del Paradiso! Sii guida fedele a me e ai
miei cari nelle tempeste della vita, conduci-
mi al porto sospirato del cielo, affinché pos-
sa amarti e benedirti e con te amare e bene-
dire in eterno il misericordioso Signore.
Amen.
Preghiera per il 22 Maggio:

giorno della festa di santa Rita
O santa Rita, tu hai passato la vita terrena
portando la tua croce dietro a Gesù, non so-
lo nel compimento fedele dei tuoi doveri di
figlia, di sposa, di madre e di suora, ma an-
che nell’esercizio eroico delle virtù cristia-
ne, fino a perdonare gli assassini del tuo
sposo, fino ad invocare la morte corporale
dei tuoi figli piuttosto che continuassero la
catena di vendette di cui era stato vittima il
loro padre, fino a mettere pace fra i tuoi pa-
– 15 –
renti e i parenti degli assassini, fino ad im-

plorare dal Signore Gesù di partecipare ai
dolori della sua passione, fino a donarti a
Dio e al prossimo nel quotidiano sacrificio
del monastero; e, dopo la prova di amore,
sei entrata nella gloria del tuo Signore che ti
ha anche esaltata, per la tua umiltà, presso
tutti i popoli. Intercedi per tutti noi, affin-
ché sappiamo rispondere ogni giorno con
amore all’amore del Padre nostro che è nei
cieli e vivere con pienezza la vocazione cri-
stiana, imitando Gesù nella comunione del-
la Chiesa, perché egli solo è la via della sal-
vezza, egli solo è la verità che ci fa liberi,
egli solo è la vita eterna. Amen.
Preghiera per la pace in famiglia

O Dio, autore della pace e custode amoroso
della carità, guarda benevolo e misericordio-
so la nostra famiglia. Vedi, o Signore, come è
spesso in discordia e come la pace si allonta-
na da essa. Abbi pietà di noi. Fa’ che ritorni
la pace, perché tu solo ce la puoi concedere.
O Gesù, re della pace, ascoltaci per i meriti
di Maria santissima, regina della pace, e an-
che per i meriti della tua serva fedele, santa
Rita, che arricchisti di tanta carità e dolcez-
– 16 –
za da essere angelo di pace ovunque vedes-

se discordia. E tu, cara Santa, prega per ot-
tenerci questa grazia dal Signore sulla no-
stra famiglia e su tutte le famiglie in diffi-
coltà. Amen
Preghiera della mamma in attesa

Alla tua nascita, o santa Rita, avesti il nome
simbolico di una gemma e di un fiore.
Guarda con amorevolezza me che sto per
divenire mamma. Anche tu divenisti mam-
ma di due figli, che amasti ed educasti come
soltanto una santa mamma può fare. Prega
perché il Signore mi conceda la grazia del
bimbo, che con mio marito attendiamo co-
me dono del Cielo. Fin d’ora lo offriamo al
Sacro Cuore di Gesù e di Maria e l’affidia-
mo anche alla tua protezione. Si compia
nella gioia il miracolo di una vita nuova e
benedetta da Dio. Amen
Preghiera della mamma

O Vergine Immacolata, madre di Gesù e
madre mia, per intercessione di santa Rita,
aiutami nella dolce e grave responsabilità di
essere mamma. A te affido, o Madre, i figli
che amo tanto e per cui trepido, spero e
gioisco. Insegnami a guidarli come santa
Rita, con mano sicura sulla via di Dio. Ren-
– 17 –
dimi tenera senza debolezze e forte senza

durezze. Ottienimi quella amorosa pazien-
za che non si stanca mai e tutto offre e sop-
porta per la salvezza eterna delle sue crea-
ture. Aiutami, o Madre. Forma il mio cuore
a immagine del tuo e fa’ che i miei figli ve-
dano in me un riflesso delle tue virtù, affin-
ché, dopo aver imparato da me ad amarti e
a seguirti in questa vita, giungano un giorno
a lodarti e benedirti in cielo. Maria, regina
dei Santi, disponi per i miei figli anche la
protezione di santa Rita. Amen
A santa Rita, modello di vita

Santa Rita da Cascia, modello delle spose,
delle mamme di famiglia e delle religiose, io
ricorro alla tua intercessione nei momenti
più difficili della mia vita. Tu sai che spesso
la tristezza mi opprime, perché non so tro-
vare la via d’uscita in tante situazioni dolo-
rose. Ottienimi dal Signore le grazie di cui
ho bisogno, specialmente la serena fiducia
in Dio e la calma interiore. Fa’ che io imiti
la tua dolce mitezza, la tua forza nelle pro-
ve e la tua eroica carità e chiedi al Signore
che le mie sofferenze possano giovare a tut-
ti i miei cari e che tutti possano essere salvi
per l’eternità. Amen
– 18 –
Preghiera per i casi impossibili

e disperati
O cara santa Rita, nostra patrona anche nei
casi impossibili e avvocata nei casi dispera-
ti, fate che Dio mi liberi dalla mia presente
afflizione..... (si dice quale) e allontani
l’ansietà che preme così forte sopra il mio
cuore.
Per l’angoscia che voi sperimentaste in tan-
te simili occasioni abbiate compassione del-
la mia persona a voi devota, che con fiducia
domanda il vostro intervento presso il divin
Cuore del nostro Gesù crocifisso. O cara
santa Rita, guidate le mie intenzioni in que-
ste mie umili preghiere e ferventi desideri.
Purificate la mia passata vita peccatrice ot-
tenendo il perdono di tutti i miei peccati.
Ho la dolce speranza di godere un giorno
Dio in Paradiso insieme con voi per tutta
l’eternità. Così sia.
V/. Santa Rita, patrona dei casi disperati
R/. Pregate per noi.
V/. Santa Rita, avvocata dei casi impossibili
R/. Intercedete per noi.
– 19 –
Servo di Dio
P. Giuseppe Marrazzo rcj
5 Maggio 1917 - 30 Novembre 1992
Preghiera per impetrare grazie

Dio onnipotente e misericordioso, mi
rivolgo a Te con fiducia filiale: glorifica il
tuo servo Padre Giuseppe Marrazzo e per
sua intercessione concedimi la grazia…
(si dice quale) di cui ho tanto bisogno e
guarda con amore quanti si rivolgono a Te
con fede sincera. Amen.
Nasce a S. Vito dei Normanni (Br) il 5 maggio

1917. All’età di 13 anni entra nel seminario rogazioni-
sta di Trani (Ba). È ordinato sacerdote il 9 maggio
1943. Trascorre quasi tutta la vita esercitando il mini-
stero della riconciliazione nel santuario di sant’Antonio
in Messina. Il suo ideale si riassume nell’amare e farsi
santo, seguendo lo spirito del fondatore, sant’Annibale
Maria Di Francia, e dedicandosi alla confessione per-
ché Messina diventi una seconda Padova e il santuario
di sant’Antonio, nel quale amministrerà la misericordia
di Dio per oltre 40 anni, diventi un giardino profumato
di virtù e di santi, santificandosi con le anime che il Si-
gnore gli affida. Devotissimo della Madonna, invocata
come Madre del Buon Consiglio, ebbe una attenzione
particolare verso gli ammalati. Si spegne improvvisa-
mente a Messina il 30 novembre 1992. A conferma del-
la fama della santità di cui godeva quand’era vivo, alla
notizia della morte si diffonde subito la notizia che «è
morto un santo!». La sua memoria è viva in mezzo al
popolo e crescente è la fama di santità. È in corso il Pro-
cesso Diocesano per la Beatificazione
Dagli scritti di padre Marrazzo

La “spina” di sant’Annibale
Il Santuario della Rogazione evangelica
rappresenta il cuore di sant’ Annibale. Egli era
innamorato di Gesù e del suo comando: “roga-
te/pregate il padrone della messe”. Vi si dedicò,
per zelo o per fissazione. Il rogate e padre An-
nibale sono un binomio inscindibile. Come san-
ta Rita è inseparabile dalla spina sulla fronte,
come le stimmate sono inseparabili da san
Francesco, così sant’Annibale è inseparabile
dal rogate.
Nulla è impossibile …!
Il 6 Settembre 1953 ho ricevuto dalla Ma-
donna la grazia di andare a Torino per il Con-
gresso Eucaristico Nazionale. Era impossibile
andarci, data la mancanza di alloggio, ma un sa-
bato (giorno dedicato a Maria) verso le 11,30
una signorina, che abitava a Messina e teneva la
casa vuota a Torino, mi si presenta e mi dice:
“Padre, ecco le chiavi di casa mia, lei può andare
a Torino e può far da padrone”. Andai e rimasi
circa una settimana. Grazie, o Mamma!
Tutti possiamo diffondere la gioia
Grazie della tua cara lettera che mi reca un
po’ di gioia in mezzo alle tante cose brutte che
devo constatare in questo mondo di miserie.
Sono contento perché vedo che ti irrobustisci
nei tuoi propositi di amare Gesù, amarlo con
tutto il cuore, e nonostante la tua impossibilità
fisica ti prodighi per portare un po’ di gioia in-
torno a te.
La Calamita …
Signore, guardaci sempre con tutta la tua
benevolenza e attraici col tuo amore, come con
la più potente calamita, da cui è impossibile
sfuggire, sottrarsi, affinché non sappiamo fare
altro nella vita che amare, amare, amare te che
sei l’Amore, l’unico Amore.
Chiunque riceva grazie per intercessione del Servo di Dio

P. Giuseppe Marrazzo è pregato di comunicarlo a:
Postulatore Generale dei Rogazionisti
Via Tuscolana 167 – 00182 ROMA
Tel. 06 7020751 – Email: postulazione@rcj.org
Indice
Ai devoti e alle devote della Santa 3

Novena a santa Rita 5
Supplica a santa Rita
avvocata nei casi disperati 12
Preghiera quotidiana a santa Rita 14
Preghiera per il 22 Maggio:
giorno della festa di santa Rita 15
Preghiera per la pace in famiglia 16
Preghiera della mamma in attesa 17
Preghiera della mamma 17
A santa Rita, modello di vita 18
Preghiera per i casi impossibili
e disperati 19
Servo di Dio P. Giuseppe Marrazzo 20
Preghiera per impetrare grazie 20
Realizzazione e stampa: Arti Grafiche Picene srl

Via Flaminia 77 - 00067 Morlupo (Roma)
Tel. e fax 06.9071394 - 06.9071440

Pannibaleoggi 8

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Padre Annibale, oggi

Supplemento al n. 1 di ADIF (gennaio-marzo) 2014

Della stessa serie

Per richiedere copie di PADRE ANNIBALE, OGGI

Curia Generalizia dei Rogazionisti

Ai devoti e alle devote della Santa

Eccovi, o devoti della gloriosa santa Rita da

letta Serva. In questo modo stiano sicuri

«Quale messaggio ci lascia santa Rita?

Novena a santa Rita

tenze, avendoti costruito un solitario Ora-

fosti sposa ad uom feroce

giosa, respinta tre volte dalle Agostiniane

abbattesti tutti i demòni. O gloriosa santa

O che grazia assai divina

Supplica a santa Rita

zia che il Signore Gesù non ti conceda; orsù

1 Queste preghiere non sono di sant’Annibale.

Ti amo, mia potentissima Patrona: nella tua

Preghiera per il 22 Maggio:

renti e i parenti degli assassini, fino ad im-

Preghiera per la pace in famiglia

za da essere angelo di pace ovunque vedes-

Preghiera della mamma in attesa

Preghiera della mamma

dimi tenera senza debolezze e forte senza

A santa Rita, modello di vita

Preghiera per i casi impossibili

Preghiera per impetrare grazie

Nasce a S. Vito dei Normanni (Br) il 5 maggio

Dagli scritti di padre Marrazzo

Chiunque riceva grazie per intercessione del Servo di Dio

Ai devoti e alle devote della Santa 3

Realizzazione e stampa: Arti Grafiche Picene srl

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