Sei sulla pagina 1di 2

Quando e come piantare le patate

Le patate sono un tubero commestibile ricco di


carboidrati in forma di amidi. Esse si diffusero in Europa
soltanto alla fine del XVIII secolo.
Per molti sono state l'unica fonte di sostentamento dei contadini
e delle classi più umili che rivendevano o pagavano i canoni ai
proprietari terrieri con le altre colture.
Se si dispone di un orto o anche di un piccolo fazzoletto di terra
è possibile coltivarle in casa senza eccessivi problemi .
Nel seguito dell'articolo forniamo tutte le necessarie indicazioni
ed i consigli su come procedere.

Quando e come piantare le patate


Il terreno. Il terreno dovrebbe per fornire un buon raccolto
avere un PH leggermente acido e dovrebbe essere ricco di
materiale organico, potassio e fosforo ed essere povero di calcio.

La preparazione richiede che venga scrupolosamente dissodato.


Se le dimensioni lo consentono si possono utilizzare mezzi
meccanici altrimenti va benissimo la zappa ed olio di gomito.
Una volta arato con un rastrello occorre eliminare con cura le
pietre e rompere le zolle in maniera che il terreno divenga
quanto più è possibile soffice. Un buon sistema di concimazione
è mescolare il terreno con la cenere ed con stallatico ben
fermentato.

La semina.
Operazioni preliminari per preparare i tuberi.
Parlare di semina è improprio perché la pianta di patate non ha
semi ma si moltiplica con i tuberi medesimi che tirano fuori dei
germogli da cui si sviluppa la pianta. Quindi per la semina si
utilizzano patate che possono essere quelle che normalmente
conserviamo in casa per cucinare. Se sono troppo grosse si può
anche dividerle in più tocchi. L'importante che ciascun tocco
abbia almeno un paio di germogli. Se si dividono le patate
prima di impiantarle nel terreno occorre che dopo il taglio siano
lasciate in luogo asciutto per alcuni giorni in maniera che le
parti tagliate si secchino e non marciscano quando verranno
seppellite.
Interramento.
Si tracciano nel terreno dei solchi profondi una quarantina di
centimetri lasciando tra un solco e l'altro lo stesso spazio. Si
distribuiscono nei solchi le patate distanziandole una ventina di
centimetri le une dalle altre si ricoprono i solchi con una
ventina di centimetri di soffice terreno.
Le operazione di semina si fanno in febbraio ed il raccolto si
effettuerà in primavera inoltrata. Quando le piantine
spunteranno occorrerà rincalzarle continuamente con altro
terreno e diserbarle. Se poi non piove occorrerà innaffiarle
senza creare appantanamenti.
A piantine alte una decina di centimetri potrà farsi un
trattamento con concime potassico.

Raccolto.
Quando e come piantare le patate
In primavera inoltrata quando le piante inizieranno a seccare si
scavano i tuberi avendo cura di non romperli. Una volta scavate
si lascia le patate a terra per qualche giorno. In questa maniera
il sole ne completerà la maturazione. Maturazione che elimina
un alcaloide pericoloso la solanina contenuto nel fusto della
pianta e nelle patate verdi. A tal proposito per impedire che le
patate divengano verdi occorre conservarle al buio.

http://www.guide360.it/quando-e-come-piantare-le-
patate.html

Potrebbero piacerti anche