KDR OES EROKOKTREROK OE, ERO OMOR OX OKDKOKOKOREN ROR A OO NACE x J.8. BACH vawouest mE OPERE PER LIUTO trascritte per chitarra Suites BWV 995 - 996 - 997 - 1006" Preludio, Fuga ¢ Allegro BWV 998 Preludio BWV 999 Fuga BWV 1000 4D KOKONORO ROO RD RO AORD KORO ROMOKOS (R. Chiesa) BRLEXDKBROREKDXOKOLOR ORS: SORE EDIZIONI SUVINI ZERBONI - MILANO GPROROKDKOKEKOKOX DK ORDA DROKDK DDR DK DNEMD ROK OKDK OX DKOK ORD) x ke Pipeoovens NOKOXS: sO OOOO OOD OOHONON DAHLE OT ROOOD 2ODODE DOO OSLO ODE AONE ORODEE EH EXD ROAKDKD KOKO KOK OAKDRD DeDAORO KOKO KOKOROROLINDICE - INDEX PREFAZIONE PREFACE, COMMENTARIO-COMMENTARY SUITE BWV 995 Prelude Allemande Courante Sarabande Gavotte 1 Gavotte Il en Rondeau Gigue SUITE BWV 996 Praeludio Allemande. Courante Sarabande Bourrée Giga SUITE BWV 997 Preludio Fuga Sarabande Gigue Double SUITE BWV 1006" Prelude Loure Gavotte en Rondeau Menuet I Menuet Il Bourré{e] Gigue PRELUDIO, FUGA E ALLEGRO BWV 998 Preludio Fuga Allegro PRELUDIO BWV 999 FUGA BWV 1000 1x XVIL 2 14 4 16, 18 21 21 24 26 27 29 30 34 34 38 46 48 52 2 58 60 64 65 66 68 70 70 B 79 82PREFAZIONE OSSERVAZIONI GENERALI La traserizione per chitarra deife opete liutistiche di Bach costituisee, per vari motivi. unimpresa di arduo eompimento. ( problemi da sisolvere non riguardano soi- tanto le numerose diversita esistenti tra titto baroceo & chitarta moderna, come Paccordatura e il numero delle ‘corde, ma anche il fatto che alcune composizioni risultana concepite originalmente per strumenti diversi, @ che co- ungue si possono formulare valid dubbi sulla loro vera destinazione. La Suite BWV 996. per comineiare, sembra fosse scritta per il Lautenwerk, strumento a tastiera con conde di budelio simile sl clavicordo, mentse nessuno stri- mento specifico & indicato per la Suite BWV 1006a, Inol- tre, nella versione pet livto della Suite BWY 997, taserit- ta nel secolo XVII con ogni probabil’ dall originale per clavicembato, mancano due tempi, le Fuga € il Double della Gigs, forse perché si riteneva eseguibile unicamente tuna parte dell’opera ‘Da numerosi anni, perd, anche le composizioni appena citate fanno parte stabile det repertorio tiutistico e chitarr- stico, una tradizione questa che ci sembra inopportaro infrangere. La Suite BWV 996. il caso piG anomalo, & Stato se non aitro il tentativo, da parte di Bach, di recupe- rare. seppur tramite uno sirumento a tastiera, il timbro del iuto. Una certa attinenza con quest’ ultimo esiste, di con- weguenza. Circa la Svite BWV 1006a, bisogna considerare che la sua armonizzazione — ricordiamo che si tratta di wn adattamento della Partita BWV 1006 per vielino solo ~ sembra riferita con ogni probabilita al liuto, dato che Bach avrebbe escogitato ben alte soiuzioni se avesse voluto compiere una trascrizione per strumento & tastiera © per arpa. La Fuga e il Double della Suite BWV 997, infine, possono essere stali esclusi datla versione per livto come conseguenza di un criterio personale del trascrivore, forse intimorito dalie dfficoltd oggettive dei duc brani, ma non per l'impossibilité di attuarne l'adattamento, del tutto fat- tibile. Esposte le ragioni che ci hanno indotto « considerare tali musiche alla stregua di quelle originali per tiuto, ve~ ddiamo ora ili esaminare gli altri problemi che si incontrano nella trascrizione per chitarra, Il primo passe da effettuare riguarda i testi ai quali sara opportune siferirsi, poiché, comme vedremo, quasi tutte le opere per liuto di Bach ci sono giunte in varie versioni. La risposta risulterd facile guando potremo disporre dei manoscritti autograti (Suite BWV 995, Suite BWY 1006a. Preludio, Fuga e Allegro BWV 998), ma io altri casi occorrera sostenere Ia respon- sabilita di una scelta (Suite BWV 996, Suite BWV 997, Fuga BWV 4000). oppure accontentarsi dell’unica fonte disponibile (Prefudio BWV 999) Nel caso della Suite BWV 996 le muggiori garanzie provengono dal manoscritto compilato de Johann Got fried Walther (1684-1748), oto musicisia e amico di Bach, mentre esto clavicembalistica delta Suie BWV 997 ci & sembrato degno di maggiore fiducia rispetto a quello per liuto, dove oltretutto i tempi sono ridotti a tre. Non & s(ato invece facile prendere una decisione sulla Fuga BWV 1000. Qui abbiamo creduto conveniente attua~ re la trascrizione per chitarra considerando sia il testo per Jiuto, sia il esto per violino, E poi necessario stabilire una precisa seelta delle tona- Jit, che non sempre possono essere mantenute nelle chiavi originati, Sebbene numerosi revisor abbiano compiuto in passato diversi esperimenti nella mutazione dei registri, unico dubbio oggi esistente & relative alla Suite in do minore BWV 997, da atcuni trescritta in re minore, da alti, pidi numerasi, in fa minore. una preferenza quest’ wl- tims da noi condivisa. Per le altre opere abbiamo segul criteri oggi comunemente adottati, che saranno ilhistrati pili avantt. La Suite BWV 995 passera da so} minore a la minore, il Preludio, Fuga e Allegro BWY 998 da mi be- mole maggiore a re maggiore, il Prefudio BWV 999 da do minore a re minore, la Fuga BWV 1000 da sol minore a Ja minore. Les Suites BWV 996 € 1006a sono state tra- seriite conservancio le tonalita originali, rispettivamente mi minaze e mi maggiore. ARTICOLAZIONE, NOTE INEGUALI, ABBELLIMENTI, FIORITURE Nell'eseguire la musica barocca sul liuto o sulla chitar- ra, una delle maggiori difficole’ consiste neil accuratezza dell’articolazione, Ad esva concorre saprattutto la disposi~ ione delte legature, di estrema importanza per assicurare