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PENSIERI
SENZA TETTO
LA VOCE DELL’ASILO NOTTURNO
ITALIA, 1990.Per i mondiali di cal- vergogna della classe operaia immigrata PECHINO, OLIMPIADI 2008. Sembra
cio italiani furono ristrutturati i prin- e clandestina, e tutti i senza tetto venne- come un disco inceppato sempre allo stesso
cipali stadi italiani e ne furono co- ro portati a dormire in centri di acco- punto, un film che il mondo ha già visto.La
struiti di nuovi. A Roma davanti alla glienza fuori città, in container in disuso Cina si prepara a fare “piazza pulita”di
fermata centrale della metropolitana, e in scuole abbandonate milioni di senza fissa dimora che abitano la
visibile a tutti i viaggiatori, c’era un città di Pechino.Per le Olimpiadi 2008, la
campo nomadi. Il campo fu sgombe- ATLANTA, OLIMPIADI 1996.Poco città verrà “ripulita” da qualsiasi cosa , ma
rato nei giorni subito precedenti all’i- prima dell’inaugurazione centinaia di soprattutto da chiunque, ricordi al mondo
nizio dei mondiali e quello che non fu bus caricano a forza migliaia di senza che i poveri esistono sempre e comunque;
possibile portare via, macerie , ruderi tetto e li allontanano dalle zone degli anche in occasione di grandi eventi sportivi.
e sporcizia rimasta, fu coperta da un stadi “traslocandoli” in periferia per la Seul, l’Italia, Atlanta, Sidney e ora Pechi-
grosso cartellone pubblicitario. A durata delle olimpiadi: la loro presenza no, sono solo alcuni tra gli esempi che pos-
Bologna, bisognava nascondere la non sarebbe stata compatibile con un’or- siamo portare alla luce. In occasioni di
ganizzazione perfetta dell’evento.Molti grandi eventi, come le Olimpiadi, i senza
senza tetto vennero arrestai senza un fissa dimora , i poveri, gli emarginati, ”gli
SOMMARIO valido motivo e qualcuno passò vari invisibili”, quelli cha facciamo finta di non
mesi in galera. vedere quando camminiamo per strada,
Un mondo a parte: Storie di Pag.2
vita divengono una spina nel fianco, una vergo-
gna, qualcosa che assolutamente deve esse-
I nostri desideri dalla A … Pag.3 SIDNEY,OLIMPIADI 2000. Il Gover-
re nascosto.Come dire che …”i panni spor-
alla … Z. no Federale australiano vietò l’ingresso
chi si lavano in casa propria”. Dunque?
Libertà,libertà,libertà … Pag.4 nello Stato agli esperti del Comitato
Manca ormai poco alle Olimpiadi .Quando
obbligatoria !!! delle Nazioni Uniti per l’eliminazione
sarete sdraiati sul vostro divano a guardare
delle discriminazioni razziali. L’immagi-
Stop al bullo ! Pag.4 le competizioni sportive o i servizi che vi
ne di calore ed ospitalità che , in occasio-
porteranno tra le strade della splendida
ne dei Giochi Olimpici, l’Australia vole-
Una musica può fare … Pag.5 Pechino, ricordate che c’è comunque una
cantare...ninnini nanana. va dare di sé, sarebbe stata vistosamente
realtà, chiamiamola ”invisibile”,che non
oscurata dalle notizie sull’oppressione
Il mio canto libero... Pag.6 vedrete , ma è solo spostata di qualche kilo-
degli abitanti originari del continente
metro; alle periferie della città.
… ti regalerò una rosa... Pag.7
I desideri più grandi che posso che mi dice mia figlia al telefono e Vorrei avere una casa in cui
avere in questi momenti di sconfor- poi mi viene il groppo in gola quan- potere condividere la mia vita
to e solitudine sono molteplici. do la mia nipotina mi chiama nonno con altre persone senza più
Penso spesso alle cose belle e perché so che non la vedrò cresce- dovermi appoggiare a strutture
brutte che ho fatto nella mia gio- re. Spesso mi capita di pensare alla private come sto facendo ora.
ventù e la cosa che vorrei piu’ al tragedia capitatami più di trenta anni Se potessi scrivere una lettera
mondo è quella di poter riabbrac- fa quando la mia prima figlia morì a chi la scriverei? A mio padre
ciare mia figlia, che purtroppo ho all’età di quattro anni. Ci penso e prima di tutti,ringraziandolo per
dovuto lasciare a Milano assieme vado avanti anche delle ore a pian- l’educazione e le possibilità di
alla mia ex-moglie e che non vedo gere continuamente pensando che riscattarmi che mi sono state
da molti anni; troppi anni. Purtrop- io ,come padre, non ho potuto fare date e che io stupidamente mi
po la posso sentire solo al telefo- nulla per salvarla. Se potessi rive- sono lasciato sfuggire. A mia
no qualche volta. Vorrei riabbrac- derla anche solo per un attimo le moglie vorrei solo dirle quanto
ciare la mia nipotina che non sono vorrei dire quanto le voglio bene e l’ho amata e purtroppo anche
mai riuscito a vedere ma solamen- l’abbraccerei forte senza mai stan- se ci siamo separati dopo venti-
te a sentire. Ci sono volte in cui la carmi di tenerla tra le mie braccia. due anni di matrimonio, io le
sento e mi vengono le lacrime agli Dopo tutte le sofferenze che ho af- voglio sempre bene come la
occhi e poi penso a tutte le volte frontato il mio desiderio più grande prima volta che l’ho conosciuta;
in cui riuscivo a cullare sua madre sarebbe quello di ricostruirmi una alla tenera età di diciassette
e le cantavo la ninna nanna per famiglia nuova,una famiglia da poter anni.
farla addormentare. Mentre mia vivere ogni secondo della mia vita. - Franco -
addormento penso alle parole (nome fittizio)
UN CENTESIMO E UN SORRISO
Quante storie, quante persone, qualche centesimo per mangiare, uno solo, dei tuoi euro avreb-
quanta miseria; alzarmi la mattina vengo brutalmente maltratta, be potuto infondere speranza
per uscire dall’unica certezza schifata, offesa. Perchè? Dopo o semplicemente un tuo no
felice non l’avrebbe ferita tan-
che ho in questo momento: il mio tutte le sofferenze che devo quo-
to. Ma sai quale è la cosa an-
letto, la mia stanza, il mio arma- tidianamente affrontare! Chiedo a
cora più triste? Io sono qui a
dietto. Si chiude la porta dietro di te persona “normale” e parlare di te e tu nemmeno ti
me … comincia la lotta per so- “superiore” : come farai la sera ricordate di me, anche solo del
pravvivere in quella “giungla” lì con la pancia piena, sdraiato sul mio volto se non come un pen-
fuori. Nella mia vita, non sono divano davanti alla televisione, siero astratto di una emargina-
mai stata costretta ad ingegnarmi con la tua bella macchina par- ta che ti ha infastidito stamatti-
per procurarmi qualsiasi cosa: cheggiata al sicuro nel garage, na, in quella tua frenetica cor-
sa egoistica verso te stesso.
dalla più piccola alla più grande con i piedi al caldo nelle tue pan-
esigenza;dal mangiare, al vestire, tofole e qui mi fermo …. dicevo
-Anonima-
al fumare, al lavarsi, al bere, ecc … come farai a non sentire una
…. e la cosa che più mi fa stare voce dentro di te che ti ricorda
male in tutta questa triste storia è quella ragazza che ti ha fermato
l’indifferenza delle persone comu- stamattina dicendoti che aveva
ni … la freddezza, la cattiveria, fame,come farai a stare così tran-
l’ignoranza con la quale , dopo quillo e beato nel tuo lusso,
aver chiesto con un sorriso quando uno solo, e dico uno
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RABBIA(meno rabbia) CASA (avere una casa, riavere la mia casa) HIMALAYA (tornare sull’Himalaya)
GUERRE (meno guerre) DOLORE (meno dolore) UMILTA’ SOLITUDINE (meno solitudine)
AIUTO (offrire più aiuto agli altri) GIUSTIZIA GENITORE (essere genitore per la seconda volta)
Martedì 15 maggio, ”Luna alcuni suoi amici. Per lui, che “e poi la festa ci ha aiutato a stare assieme e ci
rock al Torersino”. Grazie alla si ritiene una persona molto siamo ritrovati in tanti”. Sia Marino che Luigi sono
disponibilità e alla bravura di sensibile, la serata è stata par- concordi nel dire che sarebbe bello che si ripetesse
Davide, è stata una serata ticolare e ricca di emozioni. una serata come quella di martedì. Anche a Bruno
da ricordare per gli ospiti “Che idea avevi del Torresino la festa è piaciuta molto e secondo lui sarebbe da
dell’Asilo Notturno , una sera- e quale è stata la sensazione ripetere in futuro, anche con un’improvvisata come
ta dedicata alla musica e allo che hai provato quando sei questa volta. Per lui infatti è stata un’ occasione per
stare insieme. Davide ha entrato al dormitorio?”. Davide legare un po’ di più con gli altri ospiti del Torresino,
iniziato la serata proponendo ci racconta che come struttura con i quali non sempre si riesce ad avere dei contatti
brani di grandi gruppi rock se la immaginava così, però se non un veloce “ciao” la sera, prima che ognuno
degli anni ’70 e ’80, tra i quali pensava che gli ospiti del Tor- vada nella propria stanza. “A volte poi ci sono perso-
Pink Floyd, Dire Straits, Que- resino fossero persone più ne con cui non ci si saluta nemmeno, pur stando
en. Sulle prime note tanti sbandate, difficilmente coinvol- nella stessa stanza .“Davide è stato coinvolgente e
sguardi curiosi nei corridoi e gibili e con le quali fosse diffici- soprattutto si è lasciato coinvolgere” dice Bruno, “si
dalle finestre, forse anche un le entrare in relazione. Invece, vedeva che era motivato”. Tutti gli ospiti sono felici
po’ di timidezza ma non c’è nelle sue parole siamo riusciti per come si è svolta la serata e sperano che in futu-
voluto molto perché la musi- a cogliere una grande soddi- ro possa ripetersi, magari nuovamente in compagnia
ca ci trasportasse scaldando sfazione su come si è svolta la di Davide perché opinione comune è che :”LA MU-
l’ambiente e le ugole. La fe- serata;egli stesso ha afferma- SICA PUÓ UNIRE”.
sta è entrata nel vivo quando to: “davanti a me, questa sera,
a cantare sono stati gli ospiti c’è stato uno spettacolo bellis-
del Torresino, intonando bra- simo, da loro mi sono sentito
ni famosi di gruppi e cantau- accolto benissimo, mi sentivo
tori italiani: Nomadi, Gianni come se fossi a casa mia e la
Morandi, Gino Paoli e tanti cosa bella è stata vederli par-
altri. Ogni voce ha contribuito tecipi ed entusiasti della sera-
ad animare la festa accompa- ta”. Marino, non si aspettava
gnando Davide, e il gruppo si la festa, ed è stato felice per
è fatto sempre più numeroso come si è svolta la serata, so-
ad ogni canzone, unendo tutti prattutto perché, dice:“ è stato
in un unico grande coro. Gli un momento di incontro fra tutti
ospiti si sono lasciati andare noi ospiti e con gli animatori in
seguendo le note fino a crea- occasione del mio complean-
re un clima caldo e gioioso no” e aggiunge: “quella sera
dove la risata faceva da pro- non volevo venire perché ero
tagonista. Un motivo in più stanco”, però poi non ha resi-
per festeggiare è stato il com- stito e si è unito seguendo il
pleanno di Marino; per lui gli richiamo delle note. Secondo
auguri cantati da tutto il grup- Marino la musica riesce a coin-
po e la torta sono arrivati a volgere, tira su il morale e ren-
sorpresa.Dopo canti e balli la de tutti felici. “Davide è stato
festa si è conclusa con un capace di intrattenere persone
piccolo rinfresco, durante il come noi ospiti del Torresino,
quale Davide ha potuto parla- ha fatto del suo meglio ed è
re e conoscere un po’ più da stato bravo”, l’unica cosa che
vicino alcuni ospiti del Torre- gli è un po’ dispiaciuta è che
sino. Abbiamo chiesto a Da- alla festa sperava partecipas-
vide le sue impressioni sulla sero molte più persone.Luigi è
festa e sul Torresino. Davide contento di come è andata la
ci ha raccontato che non co- serata perché ” mi piace fare
nosceva la realtà dei senza festa ” dice
fissa dimora e che ne è ve-
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Un fiore per un amore L’amore senza figli tra un uomo e una donna è niente. Ci sono tanti
Tanti figli,tanta felicità dolori e sofferenze ma i figli ti aiutano, in quanto ti danno fiducia e vita;
sono loro la generazione che continua.
Unione,forza,coraggio
L’amore è fatto di unione,forza e coraggio,l’amore non ha confini, né
Girotondo intorno al mondo
etnie,né religioni.L’amore è dovunque ,in ogni parte del mondo.
- Francesco ‘ 81 -
La parola “ Matto ” sottolinea più sfumature legate al concetto di pazzia. Matto è chi ha un quoziente di intel-
ligenza basso, o una persona che é afflitta da una patologia psichica che negli anni e in strutture non adatte,
lo ha portato alla pazzia. Con questa canzone Cristicchi affronta il tema della follia in modo pungente e nello
stesso tempo reale attraverso metafore semplici ma efficaci. Un passo intelligente e importante quello che
la musica, attraverso un giovane artista,affronta: portare alla luce le problematiche legate alla malattia men-
tale, sottolineando i disagi di queste persone, i ”matti” appunto, quasi dimenticate, bisognose di aiuto e so-
stegno ; coscienti di vivere, di provare emozioni, sentimenti, sensazioni , sogni e avere comunque la capa-
cità di vivere esperienze personali forti come l’amore che permette ,anche solo per un secondo, di sentir-
si…”normale”…
-Gli ospiti del Torresino-
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Cerco lavoro generico o come autista.Munito di Cerco impiego generico come operaio, magazzinie-
patente B,C,D. re,manovale,…
Guenichi Neji 3280572177 Benoit Saye 38036979115
Allegato del Brontolo reg. trib. di Padova 1930 del 16.02.2005 direttore responsabile Emanuele Cenghiamo.