Castello Altemps di Gallese
Comune in provincia di Viterbo, a 135 metri d’altezza,
sorge su una collina tufacea, all’estremità orientale della
Tuscia, in prossimità della provincia di Rieti. Il Castello
Ducale deriva dall’originale rocca medioevale, come
rivela la pianta quadrilatera con le torri. Il Castello si
presenta con un ingresso monumentale che rivela la
mano del Vignola, almeno nella scalinata di accesso.
L’intero rifacimento è invece da ricondurre ai progetti di
Giacomo Della Porta (XVI secolo), allievo dello stesso
Vignola, mentre le rifiniture sono di Carlo Fontana.
L’edificio, pur conservando la struttura portante di
stampo medioevale, risente di tutte le gentilezze
architettoniche del tardo manierismo, specialmente nel
cortile, abbellito da una doppia scalinata che sale alla
loggia colma di marmi antichi. Nell’interno, il Salone delle
Armi è ornato da illustri affreschi settecenteschi di autore
ignoto. Dietro il Castello si estende un magnifico parco.
Nel 733 il feudo venne acquistato da Gregorio III; il primo
vescovo risale all’826; a questo periodo si rifanno anche
le figure di due papi, nativi del posto, Martino I e
Romano. Due secoli dopo, 1050, Gallese subì la
dominazione di Gerardo, conte di Sutri, quindi divenne
un comune, poi sottomesso a Viterbo fino al 1298. Infine
confluì nella proprietà della Santa Sede (che nel 1323
fece riparare la Rocca) da cui si separò per momentani
Municipio en la provincia de Viterbo, 135 metros de
altura, se encuentra en una colina de tufa volcanica, en el
extremo oriental de Tuscia, cerca de la provincia de Rieti.
El Castillo Ducal se deriva de la fortaleza medieval
original, como lo revela el plan cuadrilátero con las
torres. El castillo tiene una entrada monumental que
revela la mano de Vignola, al menos en la escalera de
acceso. Todo el cambio de imagen es, en cambio, debido
a los proyectos de Giacomo Della Porta (siglo XVI), un
alumno de la misma Vignola, mientras que los acabados
son de Carlo Fontana. El edificio, al tiempo que conserva
la estructura portante del molde medieval, sufre de todas
las bondades arquitectónicas del manierismo tardío,
sobre todo en el patio, adornado con una doble escalera
que asciende al balcón lleno de mármoles antiguos. En el
interior, el Salone delle Armi está decorado con ilustres
frescos del siglo XVIII de un artista desconocido. Un
magnífico parque se extiende detrás del castillo. En 733
el feudo fue comprado por Gregorio III; el primer obispo
data de 826; a este período también las figuras de dos
papas, nativos del lugar, Martino I y Romano. Dos siglos
después, en 1050, Galese sufrió la dominación de
Gerardo, conde de Sutri, a continuación, se convirtió en
una ciudad, después se somete a Viterbo hasta 1298.
Finalmente se fusionó con las propiedades de la Santa
domini di alcune famiglie: gli Orsini, nel 1330; gli Spinelli
nel 1371; in seguito fu feudo dei Colonna, della Rovere,
Carafa, Frangipane ed altre. L’antico Castello fu distrutto
al tempo di Sisto IV, il quale fece radere al suolo il
Fortilizio, sui suoi spalti nel 1511 Nicola Della Rovere fece
edificare un palazzo ducale. Ad iniziare dal 1579, si
registra una prolungata presenza, circa un secolo, degli
Altemps che acquistarono il feudo da Fortunato
Madruzzi. Fu in quel periodo, 1585, che Gallese ottenne
da Sisto V il titolo di ducato e di città. Il Palazzo, in quegli
anni, fu ingrandito e restaurato proprio dagli Altemps; ed
è tuttora di proprietà degli Hardouin duchi di Gallese. Al
Fortilizio medioevale rimanda nel nome piazza Castello,
punto di vista privilegiato sul Palazzo Ducale che si
riconosce facilmente anche grazie alla pianta quadrata
scandita da torri. È nota la romantica, ottocentesca
vicenda dell’ultima discendente degli Altemps. Nel 1851
nacque un idillio tra la duchessa vedova e un sottufficiale
francese di stanza a Roma, proprio a Palazzo Altemps,
idillio coronato dalla promozione ad ufficiale del giovane
Giulio Hardouin, da un regolare matrimonio e
dall’attribuzione papale, qualche anno dopo, del titolo di
duca di Gallese a don Giulio. Di questa famiglia viene
ricordata la munificenza del duca Luigi che negli ultimi
anni del secolo scorso si prodigò per il miglioramento del
paese e dello storico Palazzo. Sua sorella, Maria, il 28
luglio 1883 andò in sposa a Gabriele D’Annunzio: un
matrimonio infelice, che durò pochissimi anni. Il raffinato
ritratto della sfortunata duchessa di Gallese, dipinto da
Giulio Aristide Sartorio, lo troviamo nella Galleria
nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Un’altra leggenda si aggira intorno al Castello: pare infatti
che Violante Carafa venne strangolata nella stanza dell’
“Amore tragico” nel 1559. L’assassinio fu commissionato
dal marito, che la credeva adultera. Il fantasma di
Violante è stato visto numerose volte nel corso dei secoli
e tutti concordano nel descriverla come una donna di alta
statura, con viso ovale e occhi neri. Alcuni pare siano
riusciti anche a conversare con lei.
Sede (que en 1323 había reparado la fortaleza) de la que
se separó por los dominios momentáneos de algunas
familias: la familia Orsini, en 1330; el Spinelli en 1371;
más tarde fue un feudo de los Colonna, della Rovere,
Carafa, Frangipane y otros. El antiguo castillo fue
destruido en el tiempo de Sixto IV, que tenía la fortaleza
arrasada hasta el suelo, Nicola Della Rovere construyó un
palacio ducal en sus terrazas en 1511. A partir de 1579,
hay una presencia prolongada, alrededor de un siglo, de
los Altemps que compraron el feudo de Fortunato
Madruzzi. Fue en ese momento, 1585, cuando Gallese
obtuvo el título de ducado y ciudad de Sixto V. El Palacio,
en aquellos años, fue ampliado y restaurado por los
Altemps; y todavía es propiedad de los Hardouin, duques
de Gallese. En el Fortilizio medieval recuerda a la Piazza
Castello, un punto de vista privilegiado del Palazzo Ducale
que también se reconoce fácilmente gracias a la planta
cuadrada salpicada de torres. Se conoce la historia
romántica del siglo XIX del último descendiente de los
Altemps. En 1851 nació un idilio entre la duquesa viuda y
un suboficial francés estacionado en Roma, justo en
Palazzo Altemps, idilio coronada por la promoción oficial
a los jóvenes Giulio Hardouin, de un matrimonio regular y
atribución papal, algunos años más tarde, el título de
Duque de Gallese a Don Giulio. De esta familia se les
recuerda de la generosidad de Duke Louis en los últimos
años del siglo pasado pasó a sí mismo por el bien del país
y del edificio histórico. Su hermana, María, el 28 de julio
de 1883, se casó con Gabriele D'Annunzio: un
matrimonio infeliz que duró solo unos pocos años. El
refinado retrato de la desafortunada duquesa de Gallese,
pintado por Giulio Aristide Sartorio, se encuentra en la
Galería Nacional de Arte Moderno y Contemporáneo de
Roma. Otra leyenda es de alrededor de Castillo: parece
que Violante Diaz-Garlon fue estrangulada en la estancia
del “Amore tragico” en 1559. El asesinato fue encargado
por su marido*, que la creía adúltera. El fantasma de
Violante ha sido visto muchas veces a lo largo de los
siglos y todos están de acuerdo en describirlo como una
mujer alta con una cara ovalada y ojos negros. Algunos
parecen haber logrado conversar con ella.
*Giovanni era figlio di Giovanni Alfonso Carafa, conte di
Montorio, e di Caterina Cantelmo, e presto entrò
nell'orbita, assieme ai suoi fratelli Carlo e Antonio, dello
zio cardinale Giovanni Pietro Carafa, che nel maggio del
1555 venne eletto al soglio pontificio col nome di Paolo
IV.