PATRIMONIO FERITO I CAPOLAVORI DELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO
Nuova vita per le opere d’ arte
Restaurate dopo il sisma splendono nell’ex Collegiata logico delle operazioni di studio e restau- – AMANDOLA – ro. Il restauratoree docente dell’Univer- sità di Urbino LuigiPisani e la dottores- NEL RESTAURATO auditorium della sa-restauratriceNadia Senesi, hanno illu- ex Collegiata, in Largo Righi, si è svolta strato la progettazione del deposito e la la presentazione ‘DepositoMinisteriale’, suaorganizzazione e hanno presentato autorizzato dal Mibact, e dei primi re- poi il dipinto restaurato rappresentate staurieffettuati sulleopere, salvatee recu- San Raffaele e Tobiolo. Ad Art. Uro perate dopo il sisma del 2016. Tanti i ca- spin-off Uniurbè stata affidata, invece, la polavori della chiesa di San Francescoe presentazione del restauro dell’opera raf- quelladi Sant’Agostino, del Beato Anto- figurante Sant’Agata. nio e dalla chiesa di San Tommaso. Dall’agostodel 2017 il Mibact, grazie alla LA SODDISFAZIONE DELSINDACO collaborazione fra l’Amministrazione di «L’augurioe che la valorizzazione Amandola e l’Università di Urbino, ha autorizzato l’allestimento del ‘Deposito delle opere possanoriportare del patrimonio ferito della Città di anche visitatori e turisti» Amandola e dintorni’ presso l’edificio della ex Collegiata. Quisono statericove- rate le preziose opere in questione.Inol- tre, nella stessastruttura,al terzo piano, è stato creato un laboratorio finalizzato al restauro delle stesse. Il sindaco Adolfo
Marinangeli ha ringraziato in modo par-
ticolare le Università di Urbino e di Ca- merino che hanno permesso il recupero di questeopere, studiatee valorizzate nel migliore dei modi. «L’augurio– ha ag- giunto il sindaco – è che i restauri e le nuovevalorizzazioni delle opere in que- stione possano attirare e creare flussicon- tinuidi turisti e visitatori, così da riattiva- re a pieno anche il processo economico del nostro territorio». A seguirel’inter- vento della dottoressa Laura Baratin, dell’Università di Urbino, che ha ringra- ziato il Comune di Amandola per limpe-
gno e la collaborazione. Proprio nel labo-
ratorio, allestito al terzo piano, vengono effettuate le operazioni, con lausilio an- che dello spin-off dell’Università di Urbi- no, Art. Uro.Nel deposito è presente an- che uno spazio espositivo aperto a tutta la comunità, così da renderla partecipe il più possibile. È intervenuta successiva- mente anche la dottoressa Graziella Ros- selli dell’Università di Camerino, la qua- le ha spiegatol’aspetto scientifico e tecno- logico delle operazioni di studio e restau-