Fisica Tecnica 07‐02‐2012 

Una piscina ha il soffitto che confina con l’esterno. Il soffitto è composto, dal basso, da 1cm di
intonaco (conducibilità termica lintonaco = 0.87W/mK), solaio in laterizio di 10cm (conducibilità
termica equivalente lsolaio = 0.30W/mK), isolamento termico di 5cm (conducibilità termica lisolante =
0.05W/mK), massetto di cemento spesso 5cm (conducibilità termica lcemento = 1.22W/mK).
L’aria della piscina è mantenuta a 24°C da un impianto di riscaldamento mentre l’aria esterna è alla
temperatura di 0°C.
Il soffitto è piano e di area di 10m2. Sopra di esso si è formato uno strato di neve dello spessore di 2cm.
La neve ha una densità ρneve=500kg/m3, calore latente di fusione rneve=333,5kJ/kg, conducibilità termica
lneve = 0.98W/mK, alla pressione atmosferica e temperatura di 0°C.
Il coefficiente convettivo dell’aria esterna sulla neve può essere valutato pari a 12W/m2K, mentre
quello dell’aria della piscina sulla superficie interna del tetto sia 8W/m2K.
E’ presente un irraggiamento solare costante pari a 400W/m2 che colpisce perpendicolarmente la neve
che si comporta come corpo grigio con coefficiente di assorbimento pari a 0.8.

Stimare il tempo necessario al completo scioglimento della neve considerando condizioni stazionarie,
trascurabile l’irraggiamento della neve verso il cielo e che l’acqua che si forma dallo scioglimento della
neve sia repentinamente allontanata dal tetto mediante una gronda (20 punti).
Stimare il massimo valore dell’umidità relativa che può possedere l’aria del locale piscina senza che si
formi condensa superficiale sul soffitto (10 punti).