Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
TERMOCHIMICA
ma ( nM ) O2 + ( nM ) N2 2 • 32 + 2 • 3.76 • 28
------ = -----------------------------------------
- = ---------------------------------------------------- = 17
mb ( nM ) CH 4 1 • 16
m a : massa di aria
m b : massa di combustibile
n : numero di moli
M : massa molecolare
Per ogni unità di massa di metano sono necessarie almeno 17 unità di massa di aria
affinché si realizzi una combustione completa.
La quantità d’aria in relazione al combustibile che prende parte alla reazione é chia-
mata rapporto aria-combustibile o dosatura:
m
α = -----a-
mb
La dosatura é stechiometrica se la quantità d’aria utilizzata è esattamente pari a quella
minima richiesta per avere la combustione completa α st ; se l’aria é in eccesso si
parla di dosature povere (di combustibile) mentre se essa é in difetto le dosature risul-
tano ricche.
E’ importante osservare come ogni combustibile abbia un suo valore di α st ; per
esempio l’isottano C 8 H 18 e molte benzine commerciali hanno α st ≈ 15 .
Si definisce eccesso d’aria la massa d’aria utilizzata in più rispetto a quella stechio-
metrica, in termini relativi:
SISTEMI ENERGETICI 97
RICHIAMI DI TERMOCHIMICA
m a – ( m a ) st ma α
e = ---------------------------- = --------------- – 1 = ------- – 1
( m a ) st ( m a ) st α st
( h – h0 )
Il primo principio per i sistemi aperti reagenti si scrive pertanto
Q· e + P i = Σ p m· p ( h f + ( h – h 0 ) ) p – Σ r m· r ( h f + ( h – h 0 ) ) r
0 0
(136)
m· = n· M
h
h = -----
M
Q· e + P i = Σ n· p ( h0f + ( h – h 0 ) ) p – Σ n· r ( h 0f + ( h – h 0 ) ) r
98
ENERGIA MASSIMA DI UNA REAZIONE CHIMICA
Per determinare la quantità di calore rilasciata dalla reazione a partire dai reagenti
alle condizioni standard di riferimento di p 0 = 1 atm e T 0 = 25°C occorre estrarre
dal sistema una quantità di calore tale da riportare i prodotti della reazione alle condi-
zioni iniziali dei reagenti (in tal modo i termini ( h – h 0 ) risultano nulli)
p0 T0
m· ri
m· pj
p0 T0
·
Qe
reagenti
0
m· ( h f + ( h – h 0 ) ) prodotti
1
2
Q· e
1T
T0 Tg T
Q· e = Σ m· p ( h 0f )p – Σ m· r ( h0f )r (137)
Q· e = Σ n· p ( h 0f )p – Σ n· r ( h0f )r (138)
Dividendo questa quantità per la portata massica o la portata molare della sostanza
che reagisce (combustibile) si ottiene il cosiddetto potere calorifico
Q· e kJ
H = – -----
- ------ (139)
m· b kg
Σ n· p ( hf )p – Σ n· r ( h f )r
0 0
H = – ---------------------------------------------------
n· b
- = Σ Nr ( h0f )r – Σ Np ( h 0f )p kJ
------------
kmol
(140)
in cui N p e N r rappresentano il numero di moli dei prodotti e dei reagenti per ogni
mole di combustibile. Il potere calorifico massico può essere ricavato da quello
molare dividendolo per la massa molecolare del combustibile:
H kJ
H = ------- ------ (141)
Mb kg
Quando il combustibile è un idrocarburo tra i prodotti di reazione è sempre presente
l’acqua. Il massimo rilascio di energia si otterrà quando tutta l’acqua contenuta nei
prodotti della combustione é allo stato liquido. In tal caso si avrà il potere calorifico
superiore H s . Viceversa si avrà il potere calorifico inferiore H i se l’acqua si trova
allo stato di vapore. Il caso più frequente é l’ultimo.
SISTEMI ENERGETICI 99
RICHIAMI DI TERMOCHIMICA
0 0
Σ p m· p ( h f + ( h – h 0 ) ) p – Σ r m· r ( h f + ( h – h 0 ) ) r = 0
che può anche scriversi
0 0
Σ p m· p ( h f ) p + Σ p m· p ( h – h 0 ) p – Σ r m· r ( h f ) r – Σ r m· r ( h – h 0 ) r = 0
ovvero
0 0
– [ Σ p m· p ( h f ) p – Σ r m· r ( h f ) r ] = Σ p m· p ( h – h 0 ) p – Σ r m· r ( h – h 0 ) r
In base alle (137) e (139) si ottiene
m· b H = Σ p m· p ( h – h 0 ) p – Σ r m· r ( h – h 0 ) r
Ipotizzando un comportamento da gas ideale tanto per i reagenti che per i prodotti
della combustione, con capacità termiche massiche costanti, e supponendo che
l’acqua contenuta nei prodotti sia allo stato di vapore si ha
m· b H i = ( m· a + m· b )c p g ( T g – T 0 ) – m· a c p a ( T a – T 0 ) – m· b c p b ( T b – T 0 )
In modo del tutto analogo si procede nel caso in cui la reazione di combustione
avviene a volume costante
η b H i = ( 1 + α ) c vp ( T 2 – T 0 ) – α c va ( T 1 – T 0 ) (145)
100
DIPARTIMENTO DI ENERGETICA - POTECNICO DI TORINO
N2 87.1%
Ar g 0 0 154.843 20.786
C c,graphite 0 0 5.740 8.527
C c,diamond 1895 2900 2.377 6.113
C g 716682 671257 158.096 20.838
CO g -110525 -137168 197.674 29.420
CO2 g -393509 -394359 213.740 37.110
CH4 g,methane -74810 -50720 186.264 35.309
C2H2 g,ethyne 226730 209200 200.940 43.930
C2H4 g,ethene 52250 68120 219.450 43.560
C2H6 g,ethane -84680 -32820 229.600 52.630
C3H6 g,propene 20200 62720 266.900 64.000
C3H8 g,propane -104500 -23400 269.900 7.000
C4H10 g,n-butane -126500 -17150 310.100 97.400
C5H12 g,n-pentane -146500 -8370 348.900 120.200
C8H18 g,octane -208500 16400 466.700 189.000
CH3OH g,methanol -200660 -162000 239.700 43.890
CH3OH l,methanol -238660 -166360 126.800 81.600
C2H5OH g,ethanol -235100 -168490 282.700 65.440
C2H5OH l,ethanol -277690 -174780 160.700 111.460
CH3COOH l,acetic acid -484510 -389900 159.800 124.300
C6H6 g,benzene 82900 129700 269.200 81.600
C6H6 l,benzene 49000 124700 172.000 132.000
C6H12 l,cyclohexane -156300 26700 204.400 157.700
H2 g 0 0 130.684 28.824
H2O g -241818 -228572 188.825 33.577
H2O l -285830 -237129 69.910 75.291
O2 g 0 0 205.138 29.355
Copyright 1995 James A. Plambeck (Jim.Plambeck@ualberta.ca). Updated July 14, 1997
102