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del silicio
Realizzazione di un dispositivo
1
Perche’ il silicio
Concentrazione di
portatori intrinseci ni
@300K: 2.4×
×1013 1.45×
×1010 [cm-3]
@400K: 1015 7.5×
×10 12 [cm-3]
2
La tecnologia Planare Diodo
P N
(anodo) (catodo)
N+ P N-
(emettitore) (base) (collettore)
B E C
n+ n+
p
n-
n+
Si-p
bulk
3
La tecnologia Planare
SiO2
Si
4
SiO2
selettivamente
rimosso
SiO2
Si
deposizione di drogante
SiO2
Si
5
atomi droganti depositati sulle
superfici esposte
SiO2
Si
SiO2
Si
6
Processo planare del silicio
7
Produzione di silicio policristallino
SiO 2 + 2C
----à
Si + 2CO
Produzione di silicio
policristallino
• Il silicio metallurgico viene fatto reagire
con HCl gassoso per la sintesi di (Tricloro
silano-tetracloruro di Si) SiHCl3- SiCl4-
etc.
• La miscela di SiHCl3- SiCl4- etc. viene
distillata allo scopo di ottenere SiHCl 3 di
grado elettronico.
8
Produzione
di silicio
policristallino
Reattore per la
sintesi del
polysilicon
1100 °C
2SiHCl3 + 2H 2 2Si + 6HCl
Gas Gas Solido Gas
Produzione di silicio
policristallino
Barra di silicio
policristallino dopo
che è stata
smontata dal
reattore di crescita
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Produzione di silicio
policristallino
• Ciottoli di
Silicio Policristallino
Tecniche:
•Metodo Czochralski
•Metodo float-zone
(zona fusa mobile)
10
Crescita secondo Czochralski
• Il metodo è stato studiato verso i
primi anni del 1900 .
• Czochralski ha pubblicato il
metodo nel 1918 su Z. Phys. Chem.
92 , 219-221 (1918).
Puller CZ
11
Carica iniziale
12
Fase di crescita del seme
13
Crescita del monocristallo
14
Crescita del monocristallo
Produzione
del
monocristallo
Monocristallo in
un puller appena
aperto
15
Produzione
del
monocristallo
Estrazione di
un
monocristallo
da un puller
Resistività longitudinale
20
15
avg res
10
0
0 10 25 40 50 60 67 75 85 100 105 110 116
16
Crescita del cristallo
Tecniche:
•Metodo Czochralski
•Metodo float-zone
(zona fusa mobile)
Prima della
tecnica Cz
si utilizzava
la tecnica
Fz.
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Metodo float-zone
(a zona fusa mobile)
Le impurezze vengono
segregate nella zona fusa
18
Produzione delle fette
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Trattamento del monocristallo
• Flat
Lato Lato
Si piatto Si piatto
principale principale
La con
se
to da
pi rio
at
{111} tipo p {111} tipo n
to
Lato Lato
Si piatto Si piatto
principale principale
20
Taglio della barra
• Schema della
taglierina.
21
Taglio della barra
• Taglio con filo
• Aspetto
della
superficie
della fetta
dopo il
taglio con
taglierina a
filo
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Trattamenti superficiali della fetta
Lappatura:
Questo
trattamento
superficiale
incrementa la
simmetria della
fetta e rimuove
le rughe
superficiali. Si
usa una
sospensione di
allumina in
acqua.
23
Trattamenti superficiali della fetta
• Attacco chimico
Aspetto
della
superficie
della fetta
dopo la
lappatura e
successivo
attacco
chimico
24
Trattamenti superficiali della fetta
• Lucidatura
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Dopo taglio
Dopo arrotondamento
del bordo
Dopo lappatura
Dopo lucidatura
• Pulizia wafer
• Il wafer viene pulito con lavaggi in
cascata utilizzando soluzioni sia acide
che basiche.
• Rimozione impurità organiche:
NH3/H2O2/H 2O.
• Rimozione metalli e ossidi naturali:
HF/ H2O.
• Ulteriore pulizia: HF/ H 2O2.
26
Ossidazione termica del silicio
27
Ossidazione termica
28
Ossidazione termica del silicio
29
F(1) = flusso della corrente gassosa alla superficie
F(2) = diffusione delle specie ossidanti attraverso SiO2
F(3) = velocita’ di reazione all’interfaccia SiO2/Si
Ossidazione termica
Tre fasi:
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Local Oxidation Of Silicon (LOCOS)
zona attiva
con ossido sottile
substrato di silicio
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Tecniche di deposizione
32
Epitassia
Epitassia
33
Silicio policristallino (gate dei transistor MOS)
Deposizione di isolanti
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Dobbiamo essere in grado di aprire delle
“finestre” per introdurre droganti in modo
selettivo
SiO2
Si
Si- Bulk
FOTOLITOGRAFIA
maschera
FOTO-RESIST
SiO2
Si
Si- Bulk
35
FOTOLITOGRAFIA
FOTO-RESIST
SiO2
Si
Si- Bulk
FOTOLITOGRAFIA
SiO2
Si
Si- Bulk
36
FOTOLITOGRAFIA
Si
Si- Bulk
FOTOLITOGRAFIA (negativa)
maschera
FOTO-RESIST
SiO2
Si
Si- Bulk
37
FOTOLITOGRAFIA
FOTO-RESIST
SiO2
Si
Si- Bulk
FOTOLITOGRAFIA
FOTO-RESIST
SiO2
Si
Si- Bulk
38
FOTOLITOGRAFIA
SiO2
Si
Si- Bulk
FOTOLITOGRAFIA
maschera
Fotoresist
Silicio
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FOTOLITOGRAFIA
Fotor.
Silicio
Fotor.
Silicio
FOTOLITOGRAFIA
La fotolitografia è il procedimento di trasferimento
di una geometria da una maschera alla superficie
della fetta di silicio
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ETCHING (o ATTACCO)
L’attacco è il processo di rimozione di una parte di
strato, definita per mezzo di una maschera: il
risultato, ottenuto con meccanismi di tipo fisico o
chimico, è il trasferimento di una figura nello strato.
SOVRATTACCO:
TOLLERANZA
SOVRATTACCO
Fotoresist
SiO2
Silicio
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SOVRATTACCO
Differenza tra le dimensioni laterali della figura dopo
attacco e quelle della maschera
dm
FILM
SUB.
df
ATTACCO
ISOTROPO ANISOTROPO
MASK MASK
FILM FILM
SUB. SUB.
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ATTACCO
WET etching
ISOTROPO
Mask
SiO2
Silicio
ATTACCO
DRY etching
ANISOTROPO
Mask
SiO2
Silicio
43
44
45
Inserimento di Atomi droganti
Drogaggio è il processo con cui si introducono nel
silicio impurezze (atomi) di tipo accettore o
donore e che quindi forniscono portatori liberi.
Tecnologie principali:
&predeposizione + diffusione
&impiantazione ionica + ricristall. + diffusione
P-Si
46
Drogaggio per diffusione
concentrazione
ln(x)
x
P-Si erfc(x)
Si Si Si
Soluzione
contenente
atomi Si P Si
PPP
droganti PPP
tipo nP P P P
(P) Si Si Si
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Diffusione di Atomi Droganti
Diffusione per Rimpiazzamento
Si Si Si
Soluzione Si
contenente SiSi
Si
atomi Si P PSi
Si Si
P
droganti P P PP
tipo nP P P P
(P) Si Si Si
Si Si Si
Soluzione
contenente
atomi Si Si Si
droganti
tipo n P P P P P P P P P P P
(P)
Si Si Si
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Droganti attivi e non
Gli atomi droganti
per essere attivi e Si Si Si Si
quindi donare
portatori liberi P
devono essere in Si Si Si
P Si
posizione
sostituzionale.
Si Si Si Si
INATTIVE
P
Si Si
P Si Si
ATTIVE
49
Predeposizione + diffusione
Predeposizione erfc
Ln(C)
Diffusione t1
Diffusione t2>t1
Diffusione t3>t2
Gaussiana
50
Impiantazione ionica
P-Si
51
Drogaggio per impiantazione
caratteristiche (I)
Picco di concentrazione in profondità
concentrazione
ln(x)
x
P-Si Gaussiana
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Drogaggio per impiantazione
caratteristiche (III)
Grande danno reticolare
serve una fase di riassestamento del
cristallo che viene fatto ad alta
temperatura (annealing) che a sua volta
causa un fenomeno di ridistribuzione del
drogante (per diffusione, non voluto)
Per questo si è detto:
& impiantazione ionica
& ricristallizzazione
& diffusione
Ricristallizzazione t1
Ricristall. t2>t1
Ricristall. t3>t2
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Impiantazione + annealing ???
La fase di annealing As implanted
(necessaria) Ln(C)
fa perdere il vantaggio RTA
del picco di concentrazione Annealing
lontano dalla superficie. standard
Impiantazione: CHANNELLING!
54
npn BJT
B E C
n+ n+
p
n-
n+
P-Si
bulk
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