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15:28 Mattitude [Viale Erik] cammina lentamente in direzione della villa dei Sensali, con il busto ben eretto e

fiero all'interno del pettorale nero in cuoio borchiato e con entrambe le braccia distese lungo i fianchi
corrispondenti, con i gomiti di poco piegati ed entrambe le mani unite, strette con forza tra loro all'altezza del
deretano ballonzolante, coprendo così parte del mantello rosso scuro dalle insegne degli Scorpioni. Il capo è nudo
ed è tenuto eretto durante il camminare, ondeggiando ad ogni passo compiuto e lasciando che i lunghi capelli
bianchi ondeggino sul volto barbuto e sui grossi spallacci dalle sembianze di teste di leone ad ogni passo
compiuto. Le gambe sono nude sotto il gonnello da guerra in cuoio che arriva sino alle ginocchia, ed è proprio sul
ginocchio sinistro che sbatte il fodero in cuoio, dentro il quale è presente una spada bastarda lavorata in oro.

15:34 Melkor [viale erik] deambula con una certa flemma, mantenendosi ad una certa distanza alla destra di

MATTITUDE. di tanto in tanto si limita ad osservarlo con la coda dell'occhio, previo tornare nuovamente ad
osservare il panorama di fronte a sè - sulla villa dei sensali prossima all'attenzione visiva. è avvolto da un
abbigliamento da guerra, una armatura in cuoio borchiato nera provvista di un corpetto a collo alto e rigido -
braghe rinforzate e calzari chiodati. al cinturone, presso il fianco sinistro, penzola la guaina che invagina la
schiavona. la mano omologa poggia sulla coccia a gabbia della chincaglia - accompagnandone il moto e
consentendogli, così facendo, di equilibrare autonomamente il peso dell'intera carcassa. "giornate così capitano
di tanto in tanto, pandemonio: bisogna godersi l'aria aperta quando il maledetto astro non volge i suoi raggi in
terra!" più una constatazione.
15:39 Mattitude [Viale Erik] Ed invece, Discepolo, sò proprio giornate così che mi fanno

strano. {Scuote leggermente il capo alle proprie parole, abbassando leggermente le palpebre
nel cercare di osservare l'eclissi di sole.} Ma sò sicuro che per voi è perfetto vèh? {Lascia che il
braccio sinistro si muova leggermente in avanti, piegando ulteriormente il gomito ed
appoggiando il palmo guantato della mano sull'elsa della spada bastarda, sempre infoderata al
fianco sinistro.} Massiete fortunato che non sia uno scrad di Khardan, quelli c'hanno la
cagarella cò sto tempo. {Il braccio destro, invece, si distende lungo il fianco sinistro e penzola
come privo di vita ad ogni passo compiuto in direzione della villa.}

15:46 Melkor [viale erik] [ gli occhi muove verso l'eclissi di sole ed un sorriso viene appena

arcuato sulle labbra, andando a dilatare appena il torace come per sentire odore di fiorellini e
rose. ] avete proprio ragione, pandemonio steppenwolf: giornate come queste danno quel
senso di libertà che voi sentite solo sotto la luna piena; [ gli lancia un'occhiata, apatica. ] mi
pare di capire che coi khardan non avete proprio un bel rapporto: me li state sempre lì a
criticare ogni tre per due eh! [ le dita nodose si fissano ancor di più sulla coccia della
schiavona, spingendola al fine di far scorrere la guaina lungo il cinturone - più in vicinanza del
rene sinistro: un ulteriore sguardo alla villa poi, socchiudendo le palpebre. ] si dice in giro che
non siamo in buoni rapporti coi necromanti, anzi si dice proprio che lì dobbiamo seccare a
vista: me la spieghereste questa storia, pandemonio? [ tace. ]
15:52 Mattitude [Viale Erik] I Khardan sono fondementalisti, a quest'ora sareste morto fossi

stato uno di loro. {Inizia a camminare più lentamente una volta che la villa dei Sensali si fa più
vicina, girando al contempo il capo di poco verso destra nell'osservare Melkor con attenzione,
mantendo le palpebre leggermente abbassate.} I Necromanti hanno osato insultarci ed
organizzare, "di nascosto", un attentato nei confronti del Novedita. ..oltre venerare Morte, che
è qualcosa che non posso tollerare personalmente...{La mano sinistra si stringe con forza
attorno all'impugnatura della spada bastarda, tenendola al contrario visto la posizione, ma
lasciandola sempre infoderata.}...per ovvi motivi oserei dire. {Il labbro superiore viene
increspato in una smorfia a denti scoperti, mostrandoli fieramente al vampiro.} Ma ora capite
come hanno mancato di Onore, Rispetto ed Umiltà? Capite perchè devono morire?

15:59 Melkor [viale erik.] .. i tre precetti non sono appannaggio di ogni individuo purtroppo,

pandemonio: siamo costretti ad avere a che fare con gente che non detiene una linea di
condotta ferrea come la nostra! [ si concede una breve pausa, andando a sistemarsi il colletto
rigido del corpetto - lo allontana dalla gola come se richiedesse di respirar meglio. ] certo la
mancanza di onore è piuttosto visibile nell'organizzare un attentato con un modus operandi
occulto: famosi sono i duelli d'onore degli scorpioni ove tutti i confratelli si mettono a cerchio
tra le due controparti - che si scontrano vis a vis; [ pausa. ] hanno mancato di rispetto poiché
ci hanno insultati: un nemico và sempre tenuto sul palmo della mano, sottovalutandolo si
rischia di rimanerci secchi; infine hanno calpestato la loro stessa humilitas sottovalutandoci a
loro volta - credendo che saremmo stati loro facili prede: erro?

16:03 Mattitude [Ponticello] Umiltà, nel sentirsi superiori e nell'insultarci. {Alza leggermente

il tono di voce nell'elencare i precetti, alzando il braccio destro a mezz'aria e distendendo il dito
indice a mò di insegnante, facendolo agitare vicino al volto ispido e rugoso.} Rispetto
nell'insultarci e nel rompere un vecchio accordo, senza dire nulla. {Le dita della mano sinistra
picchettano nervosamente sull'impugnatura della spada bastarda, lasciando la mano ben salda
sulla sua impugnatura.} Onore...beh, quei portamorte non hanno mai avuto nè talento nè
onore. {Le ginocchia vengono piegate leggermente una volta messo piede sul ponticello in
legno, con le gambe quasi tremanti e lo sguardo che viene portato sull'acqua e sul ponticello,
di poco innanzi a se.} S...secondo voi, cosa rappresentano i tre precetti? Come si relazionano a
noi?

16:11 Melkor [ponticello.] [mette ora anche lui piede sul ponticello ma, al contrario di

MATTITUDE, lui accoglie quel panorama andando ad allungare la destra sul passamano -
sporgendosi appena affinché possa vedere i riflessi dell'acqua. ] i tre precetti, come ho
accennato prima, compongono una linea di condotta in grado di salvare lo scorpione e di
renderlo un individuo altamente ineccepibile dinnanzi ad ogni situazione; [ gli occhi, di un
azzurro fortemente luminescente, guizzano dall'acqua alla vegetazione poco distante - è chiaro
che, tuttavia, il focus attentivo permanga su MATTITUDE. ] essi non soltanto sono in grado di
darci un modus operandi in qualsivoglia contesto, ma legiferano anche il comportamento da
tenere coi fratelli ed i superiori: credo che sia questo il motivo per cui non mi sgozziate seduta
stante - avere dei principi ci eleva dal volgo e facilita la fidelizzazione degli altri.

16:15 Mattitude [Pressi Villa S.] Gerarchia, per noi è importante così come l'Individualità.

{Emette un lungo sospiro di sollievo una volta superato il ponticello, lasciando che il capo si
alzi e con tutti i capelli bianchi che, a quel movimento della testa, ricadono sugli spallacci e sul
dorsale in cuoio dell'armatura.} L'essere attenti alla propria razza e origine, rispettando il
ruolo. {Abbassa nuovamente il braccio destro, piegando di poco il gomito e lasciando che il
palmo della mano venga così appoggiato sul cinturone d'arme all'altezza dell'anca, stringendo
con forza e nervosismo.} Per quanto, a volte, sia difficile...molto difficile...restare calmi. {Le
narici, una volta smesso di parlare, si dilatano quasi completamente nell'iniziare ad annusare
con cura l'aria, emettendo dei piccoli ringhi gutturali ogni volta che espira.}

16:22 Melkor [pressi villa s.] [ supera il ponticello e, quando la sezione di strada si allarga,

lui allunga la gamba destra lateralmente sicché possa allontanarsi ulteriormente da


MATTITUDE: il cranio reclina appena per osservarlo con gli occhi azzurri, sebbene la cute del
volto permane perfettamente tirata - come in una tela di pura depreoccupazione. ] suppongo
che l'autocontrollo sia una conseguenza inevitabile dei tre precetti: poiché talvolta, tra i
compiti assegnatici, vi sono i pestaggi - cosa ci differenzierebbe da ubriaconi di taverna se non
avessimo una finalità nel menar le mani? [ rivoli di vitae vengono reclutati dalla sacca per
essere rivolti alle corde vocali - sicché imprimi della prosodìa alle sue parole. ] la meritocrazia
gerarchica non può che generare rispetto nei sottoposti, ed umiltà nel saper imparare da chi è
stato elevato al ruolo che occupa - come me con voi.
16:28 Mattitude [Villa Sensali] E questo ci porta alle porte di alleati, i Sensali. {Alza il capo e

lo gira di poco verso sinistra, osservando con fare appagato l'ingresso della villa e schiudendo
di poco le labbra, nell'uscire la lingua dalla bocca ed umettarle.} Abbiamo molti alleati,
discepolo...e molto presto vedrete la loro importanza. {Il volto torna serio, quasi scuro, nel
parlare al Vampiro. Le braccia si muovono all'unisono verso l'alto, passando i palmi delle mani
lungo la fronte stempiata a togliere alcune gocce di sudore che iniziano a grondare, visto il
caldo.} Eravate scorpione, perchè volete tornare tale? Avete trovato la retta via? {Il tono di
voce è tremolante, nervoso mentre passa le mani sul volto. I bicipiti si contraggono con forza
così come l'addome sotto il pettorale in cuoio, cercando di calmarsi nuovamente.} E notate
bene, ho detto rettA, che di rettO qui ci sta Svein.

16:35 Melkor [villa s.] [ osserva la villa dei sensali, lasciandosi sfuggire un breve sorriso e

presto sfuma via come sabbia al vento. ] io resto in silenzio ed apprendo, pandemonio -
parlando solo quando vengo interpellato: non so che funzione politica possano avere i sensali,
ma sono molo curioso di scoprirlo. [ breve pausa. ] non conosco ancora svein, ma certo non ci
vorrà molto prima che lo incontri alla vecchia torre: ad ogni modo, steppenwolf, come sapete
sono stato un cavaliere per quasi tutta la vita - e senza una linea di condotta sarei vittima
dell'entropia immonda, del disequilibrio; [ sfiora i bottoni della scamiciata che sfocia dal
colletto, giocherellandovi con vanità. ] voglio essere uno dei discendenti dei guerrieri che
furono mandati dal vecchio saggio a cercare la terra promessa: voglio servire la stella e
recuperare il mio onore attraverso la via dello scorpione. [ si ammutolisce.]
16:43 Mattitude [Villa Sensali] Avete ambizione, Delacroix...vi fa Onore. {Increspa le rosee

labbra in un sorriso alle proprie parole, lasciando che lo sguardo venga portato nuovamente sul
viottolo innanzi a se.} Ricordate solo che non siamo cavalieri ma Guerrieri, cioè meglio e con
più libertà. {Fa spallucce, muovendo la gamba sinistra in avanti ed iniziando così a camminare
nuovamente lungo il sentiero a nord con fare lento e svogliato.} Sarà divertente vedervi
duellare con l'altro discepolo vampiro, chissà...chissà!

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