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L’ Q Η

edizione del Calendario della Grecìa uest’anno finalmente anche la Re- storia di successi che hanno fatto di questa έκδοση του Ηµερολογίου της
Salentina per il 2012 è la n. 20. Ab- gione Puglia avrà una legge a tutela nostra terra una realtà conosciuta oggi in Ελλάδας του Σαλέντο για το 2012
biamo scritto assieme (Istituzioni, tutto il mondo e questo è il mio migliore
Associazioni, Studiosi) venti capitoli di un li-
delle minoranze linguistiche. φέρει τον αριθµό 20. Όλοι µαζί
Per preservare una parte importante augurio per il nostro bellissimo calendario. (Αρχές, Σύλλογοι, Μελετητές) έχουµε
bro affascinante non solo per chi lo ha sfogliato,
anno dopo anno, ma anche per tutti coloro che del nostro patrimonio, linguistico e cultu- συγγράψει τα είκοσι κεφάλαια ενός
Sergio Blasi
hanno contribuito alla sua realizzazione. Per svi- rale, per continuare a promuovere la storia Consigliere Regionale
βιβλίου που γοητεύει όλους όσους, χρόνο
luppare gli argomenti che di anno in anno sono di un territorio come la Grecìa Salentina. autore della proposta di legge regionale µε το χρόνο, το έχουν ξεφυλλήσει καθώς
stati trattati, ci siamo talvolta addentrati in ter- Una storia di come intorno a una lingua si di tutela delle Minoranze Linguistiche και όλους όσους συνείσφεραν στη
ritori quasi sconosciuti, li abbiamo esplorati e sia costruita cultura e sviluppo locale, una di Puglia σύνταξή του. Για να ανάπτυξουµε τα
li abbiamo riproposti. Talvolta abbiamo dubi-
tato che ci fosse ancora qualcosa da dire, ma
θέµατα των ηµερολογίων µας, µερικές
è bastato guardarsi attorno con più attenzione GIORNI DEL MESE 23 ìkosi-trì GIORNI DELLA φορές εισχωρήσαµε σε αχαρτογράφητες
per rendersi conto che non era così. La Grecìa 24 ìkosi-tèssare SETTIMANA περιοχές, ώστε να τις εξερευνήσουµε και
ha rivelato tanto di sé, ma tanto altro ha ancora 1 mia 12 dòdeka 25 ìkosi-pènte να τις παρουσιάσουµε µε διαφορετικούς
da far conoscere a tutti. Solo che diventa sem- 2 dìu 13 dekatrì 26 ìkosi-èfse τρόπους. Μερικές φορές αµφιβάλλαµε
pre più difficile per noi realizzare l’almanac- 3 trì 14 dekatèssare 27 ìkosi-ttà lunedì deftèra
co, ma non perché manchino argomenti; è solo
µήπως δεν είχαµε τίποτα παρά πάνω να
4 tèssare 15 dekapènte 28 ìkosi-ttò martedì trìti
che Enti Locali e Sponsor hanno sempre più dif- 5 pènte 16 dekàfse 29 ìkosi-nnèa
πούµε. Αρκούσε όµως να ρίξουµε µια πιο
ficoltà a farsi carico delle spese di realizzazione 6 èfse 17 dekattà 30 triànta mercoledì tetràdi προσεχτική µατιά γύρω µας, για να
e il circolo Ghetonìa, che lo ha fatto nascere e 7 ettà 18 dekottò 31 triànta-mia
crescere, non potrebbe farsene carico da solo. giovedì pèfti συνειδητοποιήσουµε πως τα πράγµατα
8 ettò 19 dekannèa είχαν αλλιώς. Εντούτοις, γίνεται όλο και
Forse domani vedrà la luce un calendario di- 9 ennèa 20 ìkosi STAGIONI venerdì prasseì
verso, oppure muteranno le condizioni di chi
πιο δύσκολο να πραγµατοποιούµε το
10 dèka 21 ìkosi-mia sabato sàmba
oggi è in difficoltà o si avranno nuove idee e 11 èndeka 22 ìkosi-dìu inverno scimòna λεύκωµα, όχι επειδή στερείται θεµάτων,

È accaduto nel 2011


nuove opportunità, magari grazie alla legge re- estate calocèri domenica ciuriacì αλλά διότι Τοπικές αρχές και Χορηγοί
gionale sulle Minoranze. συνέχεια δυσκολεύονται να αναλάβουν τα
Di certo, non difetta la speranza in coloro che σχετικά έξοδα και ο σύλλογος Ghetonìa,
hanno creduto nella validità di una iniziativa
che ha costruito, mattone dopo mattone, con-
που έχει γεννήσει και µεγαλώσει αυτό το
sapevolezza di una identità, quella della Gre- ηµερολόγιο, δεν θα µπορούσε ν’ αναλάβει
cìa Salentina. το έργο από µόνος του.

Al Console Gene- Martignano ha celebrato tra il serio ed il faceto La comunità dei


rale di Grecia a Na- (27/2), in un convegno dal titolo 20 anni de Pau- Greci di Calabria
poli, dr. Emma- linu a Martignanu, il suo cittadino viven- ha partecipato il
nouil Apostolakis, te/morente più illustre. Sono intervenuti Don R. 21/6 alla Festa dei
che ha visitato la Delos - Parroco di Martignano, L. Sergio - Sin- lampioni di Cali-
Grecìa Salentina il daco di Martignano, E. Imbriani - Università del mera.
17/12/2010, vanno Salento, A. Apostolo - Curatore della pubblica- Il gruppo Megàlh
gli auguri di Istitu- zione, P. Rielli - Responsabile del Parco. Ellàda (Megali
zioni, Associazioni,
Scuole. Ellada), coordina-
Il Carnevale della Grecìa Salentina (6-8/3) to dallo studioso
Nella foto, l’illustre ha accolto a Martignano migliaia di visitatori
Ospite in visita alla Prof. Filippo Vio-
per la sfilata di carri e gruppi allegorici. En- li, ha eseguito can-
Casa-museo di Ca- tusiasmante La Morte de lu Paulinu, sbarcata La Carovana Internazionale Antimafie ha fat-
limera. ti e musiche della
su Rai Uno, ad “Effetto sabato”. Lu Consulu, to tappa a Calimera il 30/4. La manifestazione di Grecia e dell’area
pranzo consolatorio offerto ai parenti del de- Arci, Libera, Articolo 21, organizzata a Calime- ellenofona della
Presso Palazzo Palmieri a Martignano “Salento funto, appuntamento amato dagli appassiona- ra da Ghetonìa e da Nomeni per Antonio Monti-
Griko” ha organizzato, da gennaio ad aprile, i Se- Bovesia.
ti di cucina tipica, nel 2011 ha visto il ritorno naro in collaborazione con il Comune, ha visto
minari del percorso Dialoghi di Psicologia, in- della coddhima, piatto dolce a base di grano cot- la partecipazione di molte Scuole, Istituzioni lo-
contri/dibattito dal titolo COMPRENDERE I to, miele ed uvetta, offerta a chi rendeva omag- cali, Associazioni di volontariato e di Responsabili
GIOVANI NEL TERZO MILLENNIO. Vi han- gio alla salma. territoriali delle Forze dell’Ordine.
no partecipato operatori scolastici, genitori e ad-
detti all’educazione.
Canti di Passione, il Festival di Musica popolare
a tema sacro della Grecìa Salentina, ha visto due
L’Associazione Kaliglossa ha organizzato tappe a Martignano: nella Chiesa Matrice, con
corsi di griko per l’apprendimento ed il per- l’esibizione di Arakne Mediterranea, dei Canto-
fezionamento della lingua. Cominciati il 20/1, ri di Martignano e di Zollino (Bottega del Teatro)
sono stati interrotti nel periodo estivo e ripresi (9/4); nei pressi della Cappella del Mantovano
in autunno, con la partecipazione di un centi- (20/4), con gli Arakne Mediterranea, i Cantori di
naio di allievi. Martignano e Mascarimirì.
Il Salento e Corigliano nel Risorgimento è stato Il 21/6 a Martignano si è svolto un incontro-dibat-
il tema di una conferenza tenuta da Orlando tito su “La sagra dell’insalata grika quale stru-
D’Urso nel castello di Cori- mento di promozione del territorio, veicolo del-
gliano d’O. il 2/2. 20 studenti della Facoltà di Architettura di Fer- la produzione agroalimentare locale e della sana
Sono così iniziate nella Grecìa rara hanno effettuato a Martignano (28/5-5/6) il alimentazione”. Degustazioni, musica, arte, labo-
Salentina le manifestazioni per rilievo grafico del complesso conventuale di San ratori hanno arricchito la manifestazione. Dall’1 al
il 150° dell’Unità d’Italia. Francesco illustrando poi rilievo e potenziale uti- 3 luglio si è poi svolta la 20° edizione della sagra.
lizzazione della struttura in un convegno pres-
so il Parco Palmieri.

L’Associazione Stazione Sonora, in collabo-


razione con l’Amministrazione comunale di
Zollino, ha organizzato il 10/6 l’esibizione del
noto gruppo folkloristico greco del Comune
Diverse iniziative hanno arricchito il 150° An- di Zitsa (Ioannina).
niversario dell’Unità d’Italia nella Grecìa Sa-
lentina: ricerche, pubblicazioni, spettacoli, con- Si è svolto il 18/6 a
ferenze. Nelle foto, il municipio di Calimera il- Zollino il workshop
luminato con i colori della bandiera. “Classificazione, rico-
noscimento e promo-
zione dei prodotti tipi- Sabato 2/7 le note di Kalinitta sono risuonate nel
ci locali” a cui hanno Gran Paradiso, a Ceresole Reale (To), comune
Una giornata di riflessione su Minoranze Lin- preso parte giovani provenienti da tutta la Puglia. francoprovenzale dove si è svolta la manifesta-
guistiche e Diversità Culturali si è tenuta il 26/2 Il workshop rientrava tra gli appuntamenti della zione 150° dell’Unità d’Italia – Omaggio alle Mi-
a Martignano presso Palazzo Palmieri per l’inau- Fiera di San Giovanni, quest’anno primo even- noranze Linguistiche Storiche. L’incontro, cu-
gurazione del Centro Operativo per il Salento del to salentino a “rifiuti zero”! rato dagli occitani di Chambra d’Òc e dalla Pro-
C.I.C.C. Vi hanno partecipato il Presidente del vincia di Torino, ha visto poi l’esecuzione di un
C.I.C.C. Prof Giulio C. Giordano, il Dr. Pierfranco Nel Castello “De Gualtieris” di Castrignano de’ Gre- canto tradizionale per ciascuna Minoranza.
Bruni, del MIBAC, la Prof.ssa M. Rosaria De ci si è svolta il 18/6 la 2a edizione del Premio San
Lumé, Presidente dell’Istituto di Culture Medi- Leonardo, curata dall’Associazione omonima. E’
terranee, Sindaci e Amministratori della Grecìa. un riconoscimento tributato a coloro i quali si sono
distinti per la diffusione dei valori di solidarietà, le-
galità, amore per il prossimo e per la conoscenza.

Esponenti del mondo accademico, del giornali-


smo, delle istituzioni hanno animato a Martignano
un interessante convegno (4/5), Nuove migrazioni
nel Mediterraneo e nuove prospettive per le re-
gioni meridionali, alla luce della primavera
araba che ha riproposto l’esigenza di una politi-
ca dell’integrazione. Il seminario è stato orga-
nizzato da Assoc. “Salento Crocevia – Gianni Il Comitato, presieduto da D. Lenzi (Univ. del Salento) L’inaugurazione di una stele per il 150° e la mo-
Giannotti”, Università del Salento, Comune di e F. Chielli (Univ. di Ancona) ha assegnato il Premio stra L’Epopea del Risorgimento hanno arricchi-
Martignano e Parco Palmieri. a Pantaleo Corvino e Salvatore Borsellino. to la manifestazione.

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CORIGLIANO D’OTRANTO
ADORAZIONE DEI MAGI
Nella Chiesa Madre sono stati eseguiti di re-
cente, da Francesca Romana Melodia, due ac-
curati restauri di dipinti ad olio su tela.
L’Adorazione dei Magi è una tela di notevoli
dimensioni (cm 230 x 331), è stata realizza-
ta nel 1629, come si può leggere con molta
difficoltà in un riquadro in basso a destra (Or-
tent. Brun. Pingebat A.N.S. MDCXXIX). La
Banca Carime ha sostenuto finanziariamen-
te l’intervento.

ΤΟ ΠΡΟΣΚΥΝΗΜΑ ΤΩΝ ΜΑΓΩΝ


Στη Μητρόπολη του χωριού ο Φ.Ρ.
Μελοντία έχει πρόσφατα ανακαινίσει δύο
έργα ζωγραφικής µε λάδι σε καµβά. Το
Προσκύνηµα των Μάγων χρονολογείται
στο 1629, όπως διακρίνουµε στην
ηµεροµηνία κάτω δεξια. Η τράπεζα
Carime έχει χρηµατοδοτήσει τη
συντήρηση του έργου.

IANOYAPIOΣ
GENNAIO2012JENNÀRI
1d
STERNATIA: La strina (canto del periodo natalizio)
Maria M. di Dio ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: Η στρíνα (παραδοσιακá κáλαντα) 쐟
2 l Ss. Nome del Signore

3m s. Genoveffa

4m s. Fausta

5g s. Nazario

6v
ZOLLINO: Festa di Gesù Bambino / CARPIGNANO: Santa Teofania del Signore
Epifania di N.S. ΖΟΛΛΙΝΟ: ΓιορτÔ του Θεíου Βρéφους / ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ των Θεοφανíων

7 s s. Raimondo

8d Battesimo del Signore

9 l s. Giuliano 쐠
10 m s. Agatone, s. Aldo

11 m s. Igino

12 g s. Probo

13 v s. Ilario

14 s s. Macrina

15 d
Restauro e conservazione di opere d’arte
s. Mauro

16 l s. Marcello 쐡
ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ, ΣΟΛΕΤΟ: ‘Αγιος ΑντÍνιος ηγοúµενος (Πυρσóς)
Ogni manufatto artistico è caratterizzato da un proprio stato fisico che ne determina il
STERNATIA, SOLETO: S. Antonio Abate (Focara)
17 m
tipo di degrado e quindi la durata. I fattori di deterioramento, come perdita di adesione
s. Antonio ab.

dei materiali pittorici, errate manipolazioni, urti e cadute, interazioni negative con l’am- 18 m
biente determinano lo stato di conservazione dell’opera.
s. Prisca

Il restauro ha due scopi principali connessi con l’opera d’arte: ottimizzare la vita dei 19 g
materiali costitutivi e rendere leggibile in maniera corretta l’aspetto estetico e il signifi-
s. Mario

cato simbolico del manufatto. ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: ‘Αγιος Σεβαστιáνος − Πυρá και λιτανεíες κοντá στην κρúπτη
Dagli anni ’90 del secolo scorso si è molto riflettuto sulla necessità di assumere un at-
20 v
STERNATIA: S. Sebastiano (falò presso la cripta omonima)

teggiamento di rispetto nei confronti dell’opera che deve essere protetta da interventi trop-
s. Sebastiano

po aggressivi, sorta di “accanimento terapeutico” responsabile di ulteriori problemi in fu- 21 s


turo.
s. Agnese

Queste considerazioni hanno favorito l’approccio ad una nuova filosofia ed a nuove me- 22 d
todologie d’intervento. Il principio del “Minimo Intervento” diventa il fondamento della
s. Vincenzo

pratica restaurativa e conservativa. La ricerca della “riduzione dell’invasività” è alla base


di questo principio.
23 l 쐞
Tutti gli “interventi” effettuati sul colore o necessari sul supporto assumono la mede-
Sposalizio di M.V.

sima importanza e vanno affrontati singolarmente, con l’uso di sostanze e metodologie 24 m


che interferiscano poco sui fragili equilibri dell’opera d’arte. Oggi, molte delle sostanze
s. Franc. di Sales

chimiche, usate in passato sulle policromie, lasciano spazio a prodotti meno aggressivi,
più controllabili e meno tossici.
25 m
Nel caso di dipinti su tela, la foderatura (incollaggio di una nuova tela), operazione par-
Conv. s. Paolo

ticolarmente invasiva, viene effettuata solo quando il supporto originale è realmente com-
26 g
promesso, preferendo la ricostruzione strutturale del tessuto ed una protezione con tes-
Ss. Tito e Timoteo

suti o supporti rigidi liberi; così come la sostituzione di telai lignei è valutata con atten- 27 v
to esame e in molti casi è possibile recuperare i telai originali.
s. Angela M.

Grande importanza è assegnata al contenitore dell’opera d’arte e alla sua manutenzio-


ne; la salubrità del luogo di custodia è prioritaria ad ogni intervento di restauro.
28 s s. Tommaso d’Aq.

29 d s. Aquilino

30 l s. Martina

31 m s. Giovanni B. 쐟

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STERNATIA
SAN GIORGIO E IL DRAGO
Il dipinto, della prima metà del XVIII Secolo,
è ad olio su tela e misura cm. 173 x 258. Nel-
l’intervento di restauro, curato da F. R. Me-
lodia nel 1991, l’opera è stata foderata e mon-
tata su di un nuovo telaio.
Pulita la superficie pittorica, l’opera ha riac-
quistato luminosità e la raffigurazione mag-
giore chiarezza e profondità.
Nella scena, il Santo in armatura medievale
ha ucciso il drago che giace ai suoi piedi. La
principessa prega per la vittoria del cavalie-
re; alle sue spalle gli edifici di una grande cit-
tà (Silene/Beirut?) con figure di abitanti
che assistono alla scena. La Madonna col
Bambino in grembo è seduta su una nuvola,
con due angeli alle spalle ed un puttino ala-
to con una mano porge una corona di rose al
Santo, con l’altra regge la palma del suo mar-
tirio. La Madonna e il Bambino benedicen-
te, reggono il globo, simbolo di “Salvatori del
Mondo”.

FEBBRAIO2012FLEÀRI
ΦEBPOYAPIOΣ
1m s. Verdiana

2g Pres. Signore

ΚΑΛΗΜΕΡΑ: ‘Αγιος Βλáσιος γιορτÔ


CALIMERA: San Biagio
3v s. Biagio

4 s s. Gilberto
MARTANO: Fiera Candelora
5d s. Agata ΜΑΡΤΑΝΟ: ΓιορτÔ της Καντελóρα

6 l s. Paolo Mitti

7m s. Riccardo 쐠
8m s. Girolamo E. Ο ΑΓΙΟΣ ΓΕΩΡΓΙΟΣ ΜΕ ΤΟΝ ∆ΡΑΚΟ
Αυτό το έργο ζωγραφικής του 18ου αιώνα, από λάδι σε καµβά, έχει διαστάσεις 173 x 258
9g εκ. Οι εργασίες συντήρησης (που περιλαµβάνουν την εξωτερική επένδυση του έργου
και την εγκατάστασή του πάνω σε καινούργιο πλαίσιο) ανέλαβε ο Φ.Ρ. Μελοντία το
s. Apollonia

10 v 1991. Με τον καθαρισµό, οι εικόνες επανέκτησαν µέρος από την αρχική φωτεινότητα,
λαµπρότητα και βάθος.
s. Scolastica

Στην απεικόνιση, ο Άγιος, σε µεσαιωνική πανοπλία, έχει σκοτώσει τον δράκο που
11 s κείτεται νεκρός στα πόδια του. Η πριγκίπισσα προσεύχεται για την νίκη του ιππότη. Στο
βαθος διακρίνεται µια πόλη µε τις µορφές των κατοίκων της να παρίστανται στη σκηνή.
N.S. di Lourdes

12 d Η Παναγία και το βρέφος κρατάνε στα χέρια τους την υδρόγειο σφαίρα, έµβληµα των
«Σωτήρων του Κόσµου».
s. Eulalia

13 l MADONNA DE LU FARAULI
(o LI FARAULI)
s. Benigno

14 m Una cappella di impianto cinquecentesco in


aperta campagna conserva un ciclo di affre-
s. Valentino 쐡
schi che ha come riferimento la Vergine tito-
lare del luogo di culto, rappresentata anche al-
15 m
l’esterno assieme a quattro figure di santi. L’im-
s. Faustino

ΧΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ: ‘Αγιος ΑντÍνιος (Πυρσóς) magine più antica è della prima metà del Cin-
CUTROFIANO: Sant’Antoni de le Focare
16 g
quecento (154..), una Vergine con Bambino di-
s. Giuliano

pinta nella nicchia della parete orientale.


Le superfici affrescate si presentavano coperte
17 v
da spessi strati carbonatici molto compatti e
s. Marianna

18 s tenaci, tanto che i restauratori, Ianuaria Gua-


rini e Gaetano Martignano, per asportarli han-
no dovuto ricorrere ad una tecnica con stru-
s. Simeone

mentazione laser.
MARTIGNANO: XXVII Carnevale Grecìa Salentina
19 d s. Corrado ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: Το καρναβáλι της Grecìa Salentina

20 l ΠΑΝΑΓΙΑ ΤΟΥ ΦΑΡΑΟΥΛΙ


(ή ΤΩΝ ΦΑΡΑΟΥΛΙ)
s. Ulrico

Σ’αυτό το παρεκκλήσι του 16ου αιώνα


MARTIGNANO: La morte te lu Paulinu
21 m a. Eleonora ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: Ο ϑáνατος του Παυλíνου 쐞 αφιερωµένο στην Παναγία, φυλάσσεται
ένας κύκλος
22 m τοιχογραφιών
που έχει στο
Le Ceneri

23 g επίκεντρό του
την Αγία
s. Policarpo

Παρθένο, η
24 v οποία
απεικονίζεται
s. Fortunato

µαζί µε
25 s s. Adelmo
τέσσερις
µορφές αγίων.
26 d Η αρχαιότερη
απεικόνιση
Iª di Quaresima

χρονολογείται
27 l στο πρώτο
µισό του 16ου
s. Onorina

28 m s. Romano abate αιώνα.

29 m s. Giusto

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CARPIGNANO
MADONNA DI COSTANTINOPOLI
CON S. FRANCESCO E S. CATERINA
Nel dipinto ad olio su tela, realizzato tra XVI e
XVII secolo da autore ignoto, la Vergine col Bam-
bino sovrasta una chiesa in fiamme. Tale rap-
presentazione si ritrova in molte località vicine (Ca-
limera, Soleto) e lontane (Biccari) ed è un probabile
riferimento alla presa, nel 1453, di Costantinopoli
da parte dei turchi e, in maniera allegorica, alla fine
del rito greco a favore di quello latino.
Nel restauro, si è proceduto alla pulizia del colo-
re, alle integrazioni pittoriche con colori a verni-
ce a tratteggio, ed alla protezione finale (restauro
a cura di Francesca Romana Melodia).

MAPTIOΣ
MARZO2012MÀRTI
1g s. Albino 쐟
2v s. Basilio

3 s s. Cunegola

4d
STERNATIA: Fiera delle Mule
IIª di Quaresima ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: Πανηγúρι

5 l s. Foca

6m
MELPIGNANO: Festa Mad. Costantinopoli
s. Marziano ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ της Παναγíας της Κωνσταντινοúπολης

7m s. Perpetua e Felicita

8g s. Giovanni di Dio 쐠
9v Le Ceneri

10 s s. Emiliano

11 d IIIª di Quaresima

12 l s. Massimiliano

Η ΠΑΝΑΓΙΑ ΚΩΝΣΤΑΝΤΙΝΟΥΠΟΛΕΩΣ 13 m
ΜΕ ΤΟΝ ΑΓΙΟ ΦΡΑΓΚΙΣΚΟ ΚΑΙ ΤΗΝ ΑΓΙΑ ΑΙΚΑΤΕΡΙΝΗ.
s. Arrigo

Αυτό το έργο ζωγραφικής του 16ου- 17ου αιώνα, από λάδι σε καµβά, απεικονίζει την
Παναγία µε το βρέφος και µία εκκλησία παραδοµένη στις φλόγες. Πρόκειται για µια 14 m
απεικόνιση που συναντάµε και αλλού, σε κοντινά χωριά (Καληµέρα, Σολέτο) και σε πιο
s. Matilde regina

απόµακρα µέρη (όπως στο Μπίκαρι) και αφορά στην άλωση της Κωνσταντινούπολης το 15 g 쐡
1453 και στην κατάργηση της ορθοδοξία στη Νοτια Ιταλία. Οι εργασίες συντήρησης
s. Luisa

εκτελέστηκαν από τον Φ.Ρ. Μελοντία. 16 v s. Eriberto V.

17 s s. Patrizio

18 d IVª di Quaresima

19 l s. Giuseppe

20 m S. Alessandra

21 m s. Benedetto da Norcia

22 g 쐞
CRIPTA DI SANTA CRISTINA
s. Lea

L’ipogeo, dedicato a S. Cristina, ha subito la trasformazione, nei secoli XVII-XVIII, da crip- 23 v


ta di rito greco a cappella di rito latino. Nella cripta troviamo gli affreschi datati più anti-
s. Turibio di M.

chi del Salento. Nell’abside a destra, un Cristo in trono è affiancato dall’Arcangelo Gabriele
e dalla Vergine Annunziata. Il dipinto, del 959, è del pittore Teofilatto. L’abside a sinistra,
24 s
affrescata da Eustazio nel 1020, mostra la Vergine con Bambino, il Redentore e una figu-
s. Romolo

ra acefala. Lungo la parete si identificano S. Nicola, S. Vincenzo, la Vergine con Bambi-


STERNATIA: Fiera delle Croci Coperte
25 d ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: Πανηγúρι
no, S. Giovanni Evangelista, S.Cristina e S. Teodoro a cavallo. Sulla parete a sud è effi-
Vª di Quaresima

giata S. Cristina. Sul pilastro, un affresco con S. Teodoro, S. Nicola e S. Cristina ricopre
uno più antico. Un altare settecentesco è dedicato a S. Maria delle Grazie, mentre su una
26 l
tomba ad arcosolio si legge una iscrizione in greco per la morte di Stratigoulés, giovane
s. Eginardo

figlio di un funzionario bizantino. Il restauro degli affreschi è stato curato da Brizia Mi- 27 m
nerva e Ianuaria Guarini.
S. Augusto

ΚΡΥΠΤΗ ΤΗΣ ΑΓΙΑΣ ΧΡΙΣΤΙΝΑΣ 28 m s. Sisto III Papa

Αυτό το υπόγειο κτίσµα, αφιερωµένο στην Αγία Χριστίνα, µετατράπηκε τον 17ο µε τον
18ο αιώνα, από ορθόδοξο σε καθολικό παρεκκλήσι. Στην κρύπτη βρίσκονται οι 29 g
τοιχογραφίες µε την παλαιότερη ηµεροµηνία σε όλο το Σαλέντο: Στην δεξιά αψίδα
s. Secondo

βλέπουµε έργο του Θεοφύλακτου του 959, και στην αριστερή µία τοιχογραφία του 30 v 쐟
Ευστάθιου, έργο του 1020. Χαραγµένη σε τάφο, διακρίνουµε µία επιγραφή στην
s. Guido

ελληνική γλώσσα που αναφέρεται στον θάνατο του Στρατηγουλή, που υπήρξε ο νεαρός
ΓΚΡΕΤΣΙΑ ΣΑΛΕΝΤΙΝΑ : ‘Αγιος Λáζαρος (Τραγοúδι των ΠαϑÍν)
GRECIA SALENTINA: Santu Lazzaru - I Passiuna tu Christù (Canto itinerante della Passione in griko)
γιός ενός βυζαντινού διοικητή. 31 s s. Beniamino

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CALIMERA

CAPPELLA DEL CROCIFISSO


Nella Cappella del ‘600, della famiglia Lic-
ci, un restauro del 1997 a cura di Brizia Mi-
nerva e Ianuaria Guarini, ha riguardato af-
freschi e Crocifisso ligneo. Nel primo affre-
sco è fissato il momento che precede la mor-
te del Cristo (il cielo è scuro). Il secondo mo-
stra gli Evangelisti, lo Spirito Santo sotto for-
ma di colomba e il Pantocratore, che completa
la SS. Trinità. Nel terzo, tardo, la Madonna
e S. Giovanni Battista piangono il Cristo mor-
to; lo sfondo è di colore chiaro.
Il Crocifisso, del ‘600, è attribuito al. Buffelli.
Eliminato il colore sovrapposto a quello ori-
ginale, si è preferito non ridipingere la scul-
tura, per ammirare meglio la buona tecnica
di intaglio.
Con le economie rivenienti dai restauri è sta-
to recuperato un trittico danneggiato dal ter-
remoto in una chiesa di Foligno.

AΠPIΛIOΣ
APRILE2012APRÌLI
IN TUTTI I PAESI: Processione delle Palme (Ta vaia)
1d Le Palme ΣΕ ΟΛΑ ΤΑ ΧΩΡΙΑ: Λιτανεíα µε τα Βáια

2 l s. Francesco di P.

3m s. Riccardo

4m Sant’Isidoro

5g s. Vincenzo Ferreri
IN TUTTI I PAESI: Processione del Cristo Morto (Mali parassegghi)
6v s. Diogene ΣΕ ΟΛΑ ΤΑ ΧΩΡΙΑ: Λιτανεíα του Επιτáϕιου 쐠
ZOLLINO (alle ore 7.00) / SOLETO: Processione del Cristo Morto
7s s. Giovanni Batt. ΖΟΛΛΙΝΟ / ΣΟΛΕΤΟ: Λιτανεíα του Επιτáϕιου

8d Pasqua di Resurrezione
PASKARÈDDHA / ZOLLINO: Festa Mad. di Loreto / SOLETO: S. Veneranda / CUTROFIANO: La Cuccagna
9 l dell’Angelo Paskarèddha / ΖΟΛΛΙΝΟ: ΓιορτÔ της Παναγíας του Λορéτου / ΣΟΛΕΤΟ, ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ: ΓιορτÔ

10 m s. Terenzio

11 m s. Stanislao
CARPIGNANO: Mad. della Grotta / STERNATIA: Paskreddha / CASTRIGNANO: Mad. Arcona
12 g s. Zeno ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ / ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ / ΚΑΣΤΡΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ

13 v s. Ida 쐡
14 s s. Lamberto

15 d in Albis

16 l ΠΑΡΕΚΚΛΗΣΙ ΤΟΥ ΕΣΤΑΥΡΩΜΕΝΟΥ


Στο Παρεκκλήσι υποβλήθηκαν σε εργασίες
s. Bernadetta

συντήρησης οι τοιχογραφίες και ο ξύλινος


17 m εσταυρωµένος. Στις τοιχογραφίες
παρατηρούµε δύο κύκλους απεικονίσεων του 17ου αι. και έναν
s. Aniceto

18 m τελευταίο του 18ου αι. Ο πρώτος κύκλος αναφέρεται στις


τελευταίες στιγµές της ζωής του Χριστού, κάτω από έναν
s. Galdino

σκοτεινό ουρανό. Στον δεύτερο απεικονίζονται οι τέσσερις


19 g s. Espedito
Ευαγγελιστές και το Άγιο Πνεύµα υπό τη µορφή περιστεριού. Ο
Χριστός Παντοκράτωρ, ανάµεσα στο Άγιο Πνεύµα και τον
20 v Εσταυρωµένο συµπληρώνει την Αγία Τριάδα. Στον τρίτο κύκλο
(του 18ου αιώνα) η
s. Sulpizio

Παναγία και ο
CORIGLIANO D’O.: Fiera S. Giorgio (fino al 23)
21 s s. Anselmo d’A . ΚΟΡΙΛΙΑΝΟ ΝΤ'ΟΤΡΑΝΤΟ: Πανηγúρι του Αγíου Γεωργíου 쐞 Άγιος Ιωάννης ο
Βαπτιστής κάτω
από το Σταυρό
MARTANO: Madonna del Teofilo
22d ΜΑΡΤΑΝΟ: Η Παναγíα του θεóφιλου
θρήνουν τον νεκρό
s. Leonida

Χριστό, ενώ το
STERNATIA E MELPIGNANO: S. Giorgio
23 l s. Giorgio m. ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ ΚΑΙ ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ του Αγíου Γεωργíου
φόντο έχει ανοικτές αποχρώσεις.
Η εκτέλεση του Εσταυρωµένου (του
24 m 17ου αιώνα) αποδίδεται στον Π.
Μπουφέλι. Χάρη στις εργασίες
s. Fedele

25 m συντήρησης αξιοποιήθηκε η άριστη


τεχνοτροπία στο σκαλίσµα του ξύλου.
s. Marco evangelista

26 g MADONNA DELLA MISERICORDIA


La tela della Madonna della Misericordia,
s. Cleto

27 v nella Matrice di Calimera, già citata in una


S. Visita del 1611, ha subito nel Settecen-
s. Zita

to un radicale restauro su committenza di


Alessandro Iacovizzi. Nel 2011 ha avuto
28 s
un intervento di pulizia, finanziato dalla
s. Pietro Chanel

29 d 쐟 Provincia di Lecce, che le ha ridato splen-


dore. Ad eseguirlo è stato Emanuele Vil-
s. Caterina da S.

30 l s. Pio V p. lani.

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MARTIGNANO
SANT’ORONZO
Il dipinto del XVII secolo, di autore ignoto,
aveva subito, in restauri precedenti, interventi
pesanti come l’inserimento di una grande top-
pa. Ridipinture e stuccature erano presenti un
po’ ovunque. Lungo il perimetro era stata di-
pinta con colori ad olio una fascia gialla a mo’
di cornice.
Nel 1999, la restauratrice Donatella Madda-
lo, dopo aver eseguito la pulitura, ha rimos-
so ridipinture e stucchi e, nel buco rettango-
lare, ha inserito un inserto di tela vista, mi-
metizzato con il fondo scuro.

Ο ΑΓΙΟΣ ΟΡΟΝΤΖΟ
Αυτό το έργο του 17ου αιώνα, είχε
υποβληθεί στο παρελθόν σε άκρως
επεµβατικές εργασίες συντήρησης.
Υπήρχαν παντού στοκαρίσµατα, ενώ
περιµετρικά είχε ζωγραφιστεί µία λωρίδα
σε κίτρινο ελαιόχρωµα. Το 1999, η
ανακαινιστής Ντ. Μάνταλο ανέλαβε το
έργο καθαρισµού και συντήρησης.

MAÏOΣ
MAGGIO2012MAI
1m
MARTANO: 1º Maggio a Kurumuny
s. Giuseppe L. ΜΑΡΤΑΝΟ: Α’ Μαι}ος στο Kurumuny

2m s. Atanasio

3g Ss. Filip. e Giacomo

4v s. Floriano
CALIMERA: Pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Roca
5 s s. Teodoro ΚΑΛΗΜΕΡΑ: Προσκúνηµα στο Αγ íασµα της Παναγíας της Ρóκα
CALIMERA: Fiera Madonna di Roca / GRECÌA SALENTINA: Chiese aperte
6d s. Giuditta ΚΑΛΗΜΕΡΑ: Η Παναγíας της Ρóκα / ΓΚΡΕΤΣΙΑ ΣΑΛΕΝΤΙΝΑ: Ανικτéς εκκλισíες 쐠
7 l s. Augusto

8m s. Vittore

9m s. Luminosa

10 g s. Alfio

11 v s. Francesco D. Ger.

12 s s. Pancrazio 쐡
13 d s. Emma

14 l s. Mattia ap.

15 m s. Torquato

16 m Sant’Ubaldo

CAPPELLA
17 g
MADONNA DELLE GRAZIE
s. Pasquale B.

(o Conella, Piccola Icona) 18 v


Nasce come edicola votiva e successivamente
s. Giovanni I Papa

viene realizzato un affresco più ampio con la 19 s


presenza dei committenti, insieme alle figu-
s. Ivo

re dei santi Donato ed Eligio. Nel restauro,


effettuato da Giuseppe Tritto e Mariana Cer-
20 d
feda e durato un anno, sono state rimosse ver-
Ascensione del Signore

nici, frutto di interventi che avevano intaccato fortemente l’affresco. I lavori sono stati fi-
21 l 쐞
nanziati dalla Provincia di Lecce e vi ha contribuito la famiglia Ruffo, di Martignano.
s. Valente

ΠΑΡΕΚΚΛΗΣΙ ΤΗΣ ΠΑΝΑΓΙΑΣ ΤΩΝ ΧΑΡΙΤΩΝ (ή ΚΟΝΕΛΑ, ΜΙΚΡΗ ΕΙΚΟΝΑ)


22 m s. Rita da Cascia

Αρχικά ήταν ένας απλός ναϊσκος, όπου αργότερα ζωγραφίστηκε µία τοιχογραφία µε τους 23 m
Αγίους Ντονάτο και Ελίτζιο. Κατά την διάρκεια της ανακαίνισης, που κράτησε µία ολόκληρη
S. Desiderio

χρονιά, αφαιρέθηκαν κάποιες µπογιές που είχαν φθείρει εις βάθος την τοιχογραφία.
24 g
CAPPELLA DI S. GIOVANNI BATTISTA
s. Maria Ss. Ausiliatrice

Nel 1999 sono stati condotti i restauri a cura del 25 v


Laboratorio del Museo Sigismondo Castro-
s. Erminio

mediano di Lecce, Direttore Antonio Cassiano. 26 s s. Filippo Neri

ΜΑΡΤΑΝΟ: Η Παναγíα του Rosario


MARTANO: Madonna del Rosario
27 d Pentecoste

28 l s. Emilio 쐟
ΠΑΡΕΚΚΛΗΣΙ ΤΟΥ
ΑΓΙΟΥ ΙΩΑΝΝΗ ΤΟΥ ΒΑΠΤΙΣΤΗ 29 m s. Ademaro

Το 1999, έγινε η ανακαίνιση του έργου


από το Εργαστήριο συντήρησης του 30 m
Μουσείου Σ. Καστροµεντιάνο του
s. Giovanna d’Arco

Λέτσε, µε διευθυντή τον Α. Κασιάνο. 31 g Visitazione B.V.M.

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ZOLLINO
CHIESA MATRICE:
NATIVITA’, ULTIMA CENA,
ASSUNZIONE DI MARIA E TRINITA’
Un restauro, diretto da Andrea Cappello, ha
riguardato gli affreschi nei medaglioni del-
la volta: la Natività, l’Ultima cena e l’As-
sunzione di Maria e Trinità. Durante l’in-
tervento è riemerso un cielo di stelle su fon-
CHIESA MATRICE: GLORIA DI MARIA do dorato, probabile opera di Agesilao Flo-
ra, un rifugiato politico.
Di notevole pregio artistico è il fastigio in pie- E’ stato restaurato anche il bellissimo dipin-
tra del ‘700 che sovrasta la facciata princi- to del 1651, ad olio su tela, di autore igno-
pale. Rappresenta la Gloria di Maria ed è sta- to, Madonna, Santi e Clero del luogo. Il re-
to oggetto alcuni anni or sono di un profon- cupero dell’antico organo del ‘700 di scuo-
do lavoro di pulitura. la siciliana con la balaustra in legno, è stato
curato dalla ditta Tollari di Modena. Gli in-
ΜΗΤΡΟΠΟΛΗ: Ο ∆ΟΞΑΣΜΟΣ ΤΗΣ ΠΑΝΑΓΙΑΣ terventi sono stati realizzati con il sostegno
Η κορυφή της Μητρόπολης, έργο του 18ου di Regione, Comune, Parrocchia e con le of-
αιώνα, που δεσπόζει στην πρόσοψη της ferte dei fedeli.
εκκλησίας, έχει µεγάλη καλλιτεχνική αξία.
Πριν µερικά χρόνια έχει υποβληθεί σε
βαθιά έργα καθαρισµού. Τώρα αναµένεται
να επιστραφεί στο εσωτερικό του ναού.

IOYNIOΣ
GIUGNO2012TÈRO
1v s. Giustino

2 s Festa della Repub.

3d Ss. Trinità

4 l s. Quirino 쐠
5m s. Bonifacio

6m s. Norberto

7g s. Roberto
ΜΗΤΡΟΠΟΛΗ: ΤΑ ΜΕΝΤΑΓΙΟΝ
Τα µενταγιόν που διακοσµούν την οροφή υποβλήθηκαν σε συντήρηση. Η τοιχογραφία
8v µε την Θεία Γέννηση στο κεντρικό κλίτος και την Κοίµηση της Θεοτόκου, στον
ηµίτρουλο της αψίδας, είναι έργα άγνωστων καλλιτεχνών που γλύτωσαν από την
s. Vittorino

9 s υγρασία χάρη στα έργα συντήρησης του Α. Καπέλο. Ένας ουρανός γεµάτος αστέρια, σε
χρυσαφένιο φόντο, που πιθανώς ζωγράφισε ο Α. Φλόρα, περικυκλώνει την Θεία
s. Primo

Γέννηση. Η εκκλησία αποτελείται από τρία οικοδοµήµατα διαφορετικής εποχής. Το πιο


10 d παλιό κοµµάτι, το σηµερινό εγκάρσιο κλίτος, χρονολογείται στο 1632. Στον 18ο αιώνα
οικοδοµήθηκε το κεντρικό κτίσµα.
Corpus Domini

11 l s. Barnaba 쐡
12 m s. Onofrio
SOLETO, ZOLLINO, CARPIGNANO, CALIMERA, MELPIGNANO e CUTROFIANO: Festa S. Antonio / MARTIGNANO: Li tre ‘Ntoni
13 m s. Antonio di P. ΣΟΛΕΤΟ, ΖΟΛΛΙΝΟ, ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ, ΚΑΛΗΜΕΡΑ, ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ, ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ και ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ : ΓιορτÔ του Α. Αντωνíου

14 g s. Eliseo

ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ και ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ:: ‘Αγιος Βíτος


STERNATIA E CARPIGNANO: San Vito
15 v s. Vito

16 s s. Aureliano
MARTANO: Fiera di San Vito
17 d s. Ranieri ΜΑΡΤΑΝΟ: Πανηγúρι του Αγíου Β íτου

18 l s. Marina

19 m s. Romualdo 쐞
CALIMERA: S. Luigi, festa dei lampioni (continua fino al 21)
20 m s. Ettore ΚΑΛΗΜΕΡΑ: Η ΓιορτÔ των φαναριÍν

MELPIGNANO
ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ, ΣΟΛΕΤΟ, ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ, ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: ‘Αγιος Luigi
STERNATIA, SOLETO, CUTROFIANO, MELPIGNANO: S. Luigi
21 g s. Luigi Gonzaga

SAN GIORGIO
E MADONNA COL BAMBINO
22 v s. Paolino da N.

ΚΑΣΤΡΙΝΙΑΝΟ: ‘Αγιος Leonardo Due grandi affreschi nell’abside della Chiesa Madre,
che raffigurano a sinistra San Giorgio, a destra la Ma-
CASTRIGNANO: Premio San Leonardo
23 s
donna col Bambino ed altri riquadri con angeli, mo-
s. Lanfranco

stravano, soprattutto nella parte inferiore, abrasioni, la-


ZOLLINO: Fiera di S. Giovanni (continua fino al 26)
24 d
cune, rigonfiamenti dovuti all’umidità. Dopo una pro-
ΖΟΛΛΙΝΟ: Πανηγúρι του Αγíου Ιωáννη

fonda pulitura, anche con bisturi e microtrapano,


Nat. s. Giov. Bat.

25 l sono stati eliminati i sali solubili, sono stati consolidati


intonaco e pellicola pittorica, quindi sono state integrate
s. Prospero

26 m s. Virgilio di T. le lacune.
Ο ΑΓΙΟΣ ΓΕΩΡΓΙΟΣ
27 m s. Ladislao 쐟 ΚΑΙ Η ΠΑΝΑΓΙΑ ΜΕ ΤΟ ΒΡΕΦΟΣ
∆ύο µεγάλες τοιχογραφίες στην αψίδα της
28 g Μητρόπολης, που απεικονίζουν αριστερά τον Άγιο
Γεώργιο και δεξιά την Παναγία µε το Βρέφος,
s. Attilio

29 v παρουσιάζαν κενά και φουσκώµατα λόγω υγρασίας.


Ύστερα από βαθύ καθαρισµό, αφαιρέθηκαν τα
Ss. Pietro e Paolo

άλατα, σταθεροποιήθηκαν ο σοβάς και η


30 s Ss. Prot. Romani ζωγραφισµένη µεµβράνη και συµπληρώθηκαν τα κενά.

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MARTANO
PRESENTAZIONE
DEL SS. SACRAMENTO
Il dipinto con la Presentazione del SS. Sa-
cramento era foderato e non rattoppato. A cau-
sa di deformazione del telaio, lo stesso è sta-
to rimosso, così come sono state rimosse dal
dipinto stuccature e ridipinture. Risarcite le
lacune, sono state eseguite le integrazioni pit-
toriche con colori a vernice a tratteggio, quin-
di è stata applicata la protezione finale. Tut-
te le tele ed il Crocifisso di Martano, ripro-
dotti nel calendario sono stati restaurati da
Francesca R. Melodia.

ΠΑΡΟΥΣΙΑΣΗ
ΤΟΥ ΑΓΙΟΥ ΜΥΣΤΗΡΙΟΥ
Στο έργο µε την Παρουσίαση του Αγίου
Μυστηρίου αφαιρέθηκε το παλιό,
αλλοιωµένο πλαίσιο και βάφτηκαν, πριν
από την τελική συντήρηση, τα
κατεστραµένα µέρη.

IOYΛIOΣ
LUGLIO2012ALONÀRI
CARPIGNANO: Madonna della Grotta (cont. il 3)
1d Prez. Sangue di Gesù ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ: Η Παναγíα του Σπηλαíου

2 l s. Ottone

3m s. Tommaso ap. 쐠
4m s. Elisabetta

5g s. Antonio M.Z.

..
MARTIGNANO: Sagra della salsiccia e insalata grika (fino all’8)
6v s. Maria Goretti ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: Λαι κÔ γιορτÔ της γκρεκáνικης σαλáτας

7 s s. Pompeo

8d s. Adriano

9 l s. Fabrizio

10 m s. Silvano

11 m s. Benedetto ab. 쐡
12 g s. Goffredo

13 v
SAN GAETANO
s. Enrico

COL BAMBINO 14 s ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: ‘Ασπρη Νúχτα


MELPIGNANO: Notte Bianca

Il dipinto di San Gaetano col Bambino è stato realizzato su tela ed incollato su supporto
s. Camillo de L.

di legno composto di due tavole sagomate. Lo spazio tra le due tavole d’appoggio ha cau-
sato la perdita di tela lungo la fessura, per il logoramento del tessuto. Nella fessura è sta-
15 d
ta inserita una fascetta di riempimento per preservare la tela da polveri ed insetti. Dopo la
s. Bonaventura

pulitura del colore, sono state effettuate stuccatura, integrazioni pittoriche a tratteggio con 16 l
STERNATIA/SOLETO: Madonna del Carmelo (festa popolare)

colori a vernice. La protezione finale ha completato il restauro.


B.V. del Carmine ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ/ΣΟΛΕΤΟ: ΓιορτÔ της Παναγíας του Carmelo

ΤΟΥ ΑΓΙΟΥ ΓΚΑΕΤΑΝΟ ΜΕ ΤΟ ΠΑΙ∆Ι 17 m


Το έργο µε τον Άγιο Γκαετάνο και το παιδί, ζωγραφίστηκε πάνω σε καµβά και ύστερα
s. Alessio

κολλήθηκε πάνω σε ξύλινη βάση αποτελούµενη από δύο σανίδια. Ο χωρισµός ανάµεσα 18 m
στα ξύλα προκάλεσε την απώλεια του καµβά σε αυτό το σηµείο, όπου εισάχθηκε µια
s. Federico

προστατευτική λωρίδα. Ακολούθησαν τα υπόλοιπα έργα συντήρησης.


19 g s. Arsenio 쐞
20 v s. Vera
MELPIGNANO: Sagra dell’anguria
21 s s. Lorenzo ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ του καρποùζι

CROCIFISSO
MELPIGNANO: Santa Maria Maddalena / STERNATIA: Pizzica in festa (fino al 24)
22 d
Realizzato da ignoto nel XVII
s. M. Maddalena ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ της Αγíας Μαρíας ΜαγδαληνÔς / ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: ΓιορτÔ της Pizzica in festa

secolo in legno scolpito e di-


pinto, è stato sottoposto a trat-
23 l
tamento antitarlo. I saggi di pu-
s. Brigida

litura hanno evidenziato il ri- 24 m ΜΑΡΤΑΝΟ: ‘Ασπρη Νúχτα


MARTANO: Notte Bianca

facimento ottocentesco della


s. Cristina

policromia originale e di alcuni


particolari; tutte le ferite sul
25 m
corpo risultano enfatizzate con
s. Giacomo ap.

stuccature. Il colore originale ΖΟΛΛΙΝΟ: ΓιορτÔ της Α. 'Αννας / ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ του Α. ΠαντελεÔ µονος
aveva tonalità più fredda e le
26 g
ZOLLINO: S. Anna / MARTIGNANO: S. Pantaleone

ferite erano più attenuate. La
Ss. Anna e Gioac.

“rimozione” dei rifacimenti 27 v


MARTIGNANO: S. Pantaleone (festa patronale) / MARTANO: Cortili aperti (fino al 29/7)

non è stata effettuata per mo-


s. Celestino I ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ του Αγíου ΠαντελεÔ µονος / ΜΑΡΤΑΝΟ: Αυλèς ανιχτà

tivi di culto.
CALIMERA: S. Brizio (festa patron.)
28 s s. Celso ΚΑΛΗΜΕΡΑ: ΓιορτÔ του Αγíου Brizio Πανηγúρι

ΣΤΑΥΡΟΣ CALIMERA: S. Brizio (festa patron.) / CASTRIGNANO: Sagra della Pitta Rustica (cont. fino al 31)

Ο ξύλινος Σταυρός, έργο αγνώστου καλλιτέχνη του 17ου αιώνα, υποβλήθηκε αρχικά σε
29 d s. Marta ΚΑΛΗΜΕΡΑ: ΓιορτÔ του Αγíου Brizio Πανηγúρι / ΚΑΣΤΡΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ της πítας

θεραπεία κατά των σκουληκιών. Τα δοκίµια καθαρισµού έδειξαν ότι ξαναβάφτηκε τον
19ο αιώνα, ενώ οι πληγές του σώµατος τονίστηκαν µε την προσθήκη στόκου. Οι 30 l
αλλοιώσεις δεν αφαιρέθηκαν για θρησκευτικούς λόγους, ενώ στοκαρίστηκαν και
s. Pietro Crisologo

ξαναβάφτηκαν τα ελλειπή µέρη. 31 m s. Ignazio di L.

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CORIGLIANO D’OTRANTO
MADONNA COL BAMBINO Η ΠΑΝΑΓΙΑ ΜΕ ΤΟ ΒΡΕΦΟΣ,
SAN TRIFONE IN GLORIA Ο ΑΓΙΟΣ ΤΡΥΦΩΝΑΣ
E SANTO VESCOVO ΚΑΙ Ο ΑΓΙΟΣ ΕΠΙΣΚΟΠΟΣ
Il dipinto, olio su tela di cm 172 x 250, è sta- Το έργο (λάδι σε καµβά) εκτελέστηκε από
to eseguito da ignoto nel sec. XVII. E’ raffi- άγνωστο καλλιτέχνη τον 17ο αιώνα. Μαζί
gurato, assieme alla Madonna col Bambino ed µε την Παναγία µε το βρέφος και τον Άγιο
a San Trifone, un santo Vescovo che offre alla Τρύφωνα, απεικονίζει έναν άγιο Επίσκοπο
Vergine le cavallette dalla cui invasione è sta- που προσφέρει στην αγία Παρθένο τις
to liberato il popolo per intercessione del San- ακρίδες από τις οποίες έχει απελευθερωθεί
to. Si ritiene che sia San Nicola, a cui è dedi- ο λαός. Πρόκειται πιθανώς για τον Άγιο
cato l’altare del 1630, che reca l’incisione NI- Νικόλαο, στον οποίο είναι αφιερωµένη η
KOlAOS NIKOS TOU lAOU. Il restauro è αγία τράπεζα του 1630, µε σκαλισµένα τα
stato effettuato da Francesca R. Melodia. λόγια NIKOlAOS NIKOS TOU lAOU.

AYΓOYΣΤΟΣ
AGOSTO2012ÀGOSTO
1m s. Alfonso

ΖΟΛΛΙΝΟ: ΓιορτÔ της Scèblasti


ZOLLINO: Sagra della Scèblasti (continua il 3)
2g s. Eusebio 쐠
3v s. Lidia

4 s s. Giovanni
SOLETO: Festa Madonna delle Grazie
5d B.V. della Neve ΣΟΛΕΤΟ: ΓιορτÔ της Χáριτος

6 l Trasf. di Gesù

ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ: 'Εκθεση κεραµικÔς


CUTROFIANO: Mostra della Ceramica (continua fino al 25 agosto)
7m s. Gaetano

8m
SERRANO: S. Giorgio Martire (continua il 9) / CUTROFIANO: Festa dell’olio e del vino
s. Domenico ΣΕΡΡΑΝΟ: ΓιορτÔ του Αγíου Γεωργíου / ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ: ΓιορτÔ του λádh kai oinoς

9g
MARTIGNANO: III Notte Grika
s. Fermo ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: ΙΙΙ Νùχτα Grika 쐡
GRECÌA SALENTINA: Festival Notte della Taranta (continua per 10 gg.)
10 v s. Lorenzo ΓΚΡΕΤΣΙΑ ΣΑΛΕΝΤΙΝΑ: Φεστιβáλ Η Νúχτα της Ταρáντα

11 s s. Chiara
MARTANO: Fiera Agorà
ΜΑΡΤΑΝΟ: Agorà

12 d s. Euplio

13 l s. Ippolito

14 m
MARTANO: Festa patronale Madonna dell’Assunta (continua il 15)
s. Alfredo ΜΑΡΤΑΝΟ: ΓιορτÔ της Παναγíας της Assunta

15 m
STERNATIA, SOLETO, MELPIGNANO: Madonna dell’Assunta
Ass. s. Vergine ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ, ΣΟΛΕΤΟ, ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ της Παναγíας της Ασσοúντα

STERNATIA: Festa di S. Rocco (sagra della pucceddha)


16 g s. Rocco ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: ΓιορτÔ του Αγíου Ρóκκο

17 v s. Giacinto 쐞
18 s s. Elena

19 d
Aspron e’ to chartìn, aspro e’ to chioni,
s. Giovanni

ΣΕΡΡΑΝΟ: ΓιορτÔ του γεωργοú / ΚΑΣΤΡΙΝΙΑΝΟ: 'Εκϑεση


aspron e’ to chalazi ce aspri e krini,
SERRANO: Festa te lu contadinu / CASTRIGNANO: Mostra del ricamo (fino al 25)
20 l
aspro to sfondilò su ce e vrachioni,
s. Bernardo

sta mesa u pettu diu mila vse asimi;


21 m
se pingevsane diu mali mastori,
s. Pio X, papa

ΚΟΡΙΛΙΑΝΟ ΝΤ'Ο.: ‘Αγιος Νικóλαος / ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: ‘Αγιος ΓεÍργιος


cini pûsan e pleo leftì ce fini;
22 m
CORIGLIANO D’O.: S. Nicola (cont. il 23) / STERNATIA: San Giorgio (festa patronale)

ce se pingevsa’ ce se kaman oria,


s. M. Regina

ΖΟΛΛΙΝΟ: ‘Αγιος ΑντÍ νιος Πανηγúρι / ΚΑΣΤΡΙΝΙΑΝΟ ΝΤΕΙ ΓΡΕΤΣΙ: ‘Αγιος ΑντÍνιος
se fìkane sto kosmon ja memoria.
23 g
ZOLLINO: S. Antonio di Padova (festa patron.) / CASTRIGNANO DEI G.: S. Antonio di Padova
s. Rosa

24 v 쐟
Bianca è la carta, bianca è la neve,
s. Bartolomeo

bianca è la grandine e bianchi i gigli,


25 s
MELPIGNANO: Notte della Taranta
ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: Νùχτα της Taranta

bianco il tuo collo e le tue braccia


s. Ludovico

in mezzo al petto due mele d’argento;


26 d MARTANO: Agorà Cinefest (continua fino al 29)
ΜΑΡΤΑΝΟ: Αγορà Cinefest

ti hanno dipinta due grandi maestri,


s. Alessandro

quelli che erano i più sottili e fini;


27 l
e t’hanno dipinta e t’hanno fatta bella,
s. Monica

ti hanno lasciata nel mondo per memoria.


28 m s. Agostino
CUTROFIANO: Festa degli anziani
ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ: ΓιορτÔ της ηλικιωµèνου

29 m Vito D. Palumbo aveva portato, nei primi anni del Novecento, alcuni suoi manoscritti a Co-
stantinopoli, da dove, a seguito della guerra greco-turca del 1924, erano stati spostati al-
s. G. Battista

30 g l’Accademia del Lessico Storico di Atene. I testi, in lingua grica, sono scritti con caratte-
ri greci. Il Circolo Ghetonia, autorizzato dal Governo greco, ha effettuato la ripresa foto-
s. Bonomio

31 v s. Abbondio 쐠 grafica delle pagine dei manoscritti che saranno oggetto di studio.

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SOLETO
MADONNA DEL ROSARIO
CON S. DOMENICO E S. CHIARA
Il dipinto di ignoto, ad olio su tela, è da datare con
buona probabilità al XVIII secolo. Vi sono raffi-
gurati la Madonna del Rosario, le anime purgan-
ti e san Domenico con ai piedi il simbolo del-
l’Ordine dei Domenicani, il fedele cane del Si-
gnore. Durante i lavori, eseguiti da Francesca R.
Melodia, è stato necessario rimuovere dalla tela
residui di adesivo sintetico. Dopo il consolida-
mento e l’applicazione di toppe e rinforzo dei mar-
gini, è stata effettuata la verniciatura a pennello,
l’integrazione pittorica e la protezione finale.

Η ΠΑΝΑΓΙΑ ΤΟΥ ΡΟΖΑΡΙΟΥ ΜΕ ΤΟΝ


ΑΓ. ∆ΟΜΙΝΙΚΟ ΚΑΙ ΤΗΝ ΑΓ. ΚΙΑΡΑ
Πρόκειται για έργο ζωγραφικής άγνωστου
καλλιτέχνη, του 18ου αιώνα. Παριστάνει
την Παναγία µαζι µε τον Άγιο ∆οµήνικο.
Κατά την διάρκεια των έργων
συντήρησης, αφαιρέθηκαν απ’τον καµβά
υπολείµµατα συνθετικής κόλλας, έγινε η
βαφή µε πινέλο, η ολοκλήρωση της
ζωγραφικής απεικόνισης, καθώς και η
τελική προστασία του έργου.

SETTEMBRE2012SETTÉMBRI
ΣΕΠΤΕΜΒΡΙΟΣ
0

1 s s. Egidio
CARPIGNANO: Festa te lu mieru
2d s. Elpidio ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ κρασιοú

3 l s. Gregorio

4m s. Rosalia

5m s. Giordano

6g s. Imperia

7v s. Regina V.
CORIGLIANO e STERNATIA: Festa della Madonna delle Grazie / MARTANO: Festa dell’Anziano (continua il 9)
8 s Nat. s. Verg. ΚΟΡΙΛΙΑΝΟ ΚΑΙ ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: ΓιορτÔ της Παναγíας της Χáριτος. Πανηγúρι / ΜΑΡΤΑΝΟ: ΓιορτÔ του ηλικιωµèνος 쐡
CALIMERA: Premio Teknè
9d s. Sergio ΚΑΛΙΜΕΡΑ: Brabeìo Tècnh

10 l s. Nicola da T.

11 m s. Proto

12 m Ss. Nome di Maria

13 g s. Giov. Crisostomo

14 v Esalt. S. Croce

15 s B.M. Addolorata

16 d s. Cornelio e Cipr. 쐞
17 l
ADORAZIONE DEL SACRO CUORE ΤΟ ΠΡΟΣΚΥΝΗΜΑ
s. Roberto Bellar.

CON S. MARGHERITA M. ALACOQUE ΤΟΥ ΤΙΜΙΟΥ ΣΤΑΥΡΟΥ ΜΕ ΤΗΝ 18 m


L’opera, in cartapesta su supporto ligneo, è ΑΓΙΑ ΜΑΡΓΑΡΙΤΑ ΜΑΡΙΑ ΑΛΑΚΟΚ
s. Giuseppe da Cop.

stata realizzata da Giuseppe Manzo nel Αυτό το έργο, από χαρτοπολτό µε ξύλινη 19 m
1928. Il restauro, effettuato da Francesca Ro- βάση, είναι µια δηµιουργία του Τζιουζέπε
mana Melodia per l’Arciconfraternita delle
s. Gennaro

Μάντσο (1928). Κατά την διάρκεια των


Anime Sante e del Rosario, ha visto prima la
20 g
fase di fermatura delle parti scollate, poi la έργων συντήρησης, έλαβαν χώρα πρώτα ο
s. Candida

pulitura della superficie pittorica, quindi la καθαρισµός της ζωγραφισµένης 21 v


verniciatura a pennello e il risarcimento επιφάνειας, και ύστερα µια ζωγραφική
s. Matteo

delle lacune presenti. La protezione finale per επέµβαση µε πινέλο και η οριστική
nebulizzazione ha completato gli interventi. προστασία του αγάλµατος.
22 s s. Maurizio 쐟
SANTO STEFANO
MARTANO: Agorà Design (fino al 3/10)
23 d s. Lino papa ΜΑΡΤΑΝΟ: Αγορà Design

La chiesa edificata dagli Orsini del Balzo,


completamente affrescata, ha avuto negli scor-
24 l
si anni interventi di consolidamendo e di re-
s. Gerardo

stauro dell’apparato pittorico. Ultimamente 25 m


si è proceduto anche al recupero dell’antica
s. Aurelia

sacrestia. 26 m s. Cosma e Damiano

27 g s. Vincenzo

28 v s. Venceslao

29 s s. Mic., Gab., Raf.


CALIMERA: Fiera della Mad.di Costantinopoli / CUTROFIANO: Fiera di San Rocco
30 d s. Gerolamo ΚΑΛΗΜΕΡΑ: ΓιορτÔ της Παν. της Κωνσταντινοúπολης / ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ: ΓιορτÔ του Αγíου Ρóκκο 쐠

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MARTANO
ANNUNCIAZIONE Ο ΕΥΑΓΓΕΛΙΣΜΟΣ ΤΗΣ ΘΕΟΤΟΚΟΥ
Il dipinto ad olio su tela, del secolo XVIII, Αυτό το έργο ζωγραφικής από λάδι σε
attribuito ad Oronzo Tiso, ha le dimensioni καµβά του 18ου αιώνα, που αποδίδεται
di cm 125 x 185. Una cornicetta costituita da στον καλλιτέχνη Ορόντσο Τίζο, έχει
due fasce differenti distanziate tra loro di un διαστάσεις 125 επί 185 εκ. Αφαιρέθηκε
µία µικρή κορνίζα αποτελούµενη από
cm ed applicate direttamente sul colore è sta- δύο ξεχωριστές λωρίδες και λύθηκε το
ta rimossa. Tra le due fasce, sul colore ori- πρόβληµα της ύπαρξης ενός µεγάλου
ginale era stata stesa della porporina, an- κενού, που µάλλον είχε προκληθεί από
ch’essa rimossa nel corso del restauro. κάψιµο κεριού. Ένα καινούργιο ξύλινο
Un inserto di notevoli dimensioni ha risolto πλαίσιο έχει αντικαταστήσει το παλιό.
il problema di una grande lacuna, probabile Ακολούθησαν τα υπόλοιπα έργα
bruciatura di candela. συντήρησης.
Un nuovo telaio ligneo, provvisto di tenso-
ri, ha sostituito il vecchio e la tela è stata sot-
toposta, dalla restauratrice Francesca R.
Melodia, alle operazioni di stuccatura delle
lacune, trattamento pittorico con colori a tem-
pera sottotono, integrazione pittorica a trat-
teggio con colori a vernice.
La protezione finale è stata realizzata per ne-
bulizzazione.

OKTOBPIOΣ
OTTOBRE2012OTTÒBRI
1 l s. Teresa

2m Ss. Ang. Custodi

3m
CUTROFIANO: “Li Ucci” Festival
s. Gerardo ΚΥΤΡΟΦΙΑΝΟ: “Li Ucci” Festibàl

4g s. Francesco

5v s. Placido

6 s s. Bruno

7d
MARTANO, SOLETO: Madonna del Rosario
B.V.M. del Rosario ΜΑΡΤΑΝΟ, ΣΟΛΕΤΟ: ΓιορτÔ της Παναγíα

8 l s. Pelagia 쐡
9m Ss. Dionigi e C.

10 m s. Daniele

11 g
MARTANO: Sagra de la volìa cazzata (continua fino al 14)
s. Firmino ΜΑΡΤΑΝΟ: Πανηγúρι της σπαστÔς ελιáς

12 v s. Serafino

13 s s. Edoardo

14 d ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: ‘Αγιος Vincenzo Ferreri


STERNATIA: S. Vincenzo Ferreri
s. Callisto I

15 l s. Teresa 쐞
16 m s. Edvige

17 m s. Ignazio

18 g s. Luca

19 v Ss. Isacco e C. m.

20 s s. Artemio

21 d s. Orsola

22 l s. Salomè 쐟
23 m s. Giovanni

24 m s. Antonio

25 g s. Crispino

26 v s. Alfredo Re

27 s s. Fiorenzo

28 d s. Simone

29 l s. Ermenegilda 쐠
I manoscritti di Vito D. Palumbo ad Atene sono quattro.
30 m
CARPIGNANO: Salento produce (continua fino all’1/11)
ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ: Πανηγúρι

Nelle foto, i frontespizi dei quaderni.


s. Lucano

31 m s. Quintino

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CUTROFIANO
MADONNA DEL ROSARIO
E SAN DOMENICO
Il dipinto è un autentico capolavoro del
maestro Nicola Malinconico, che si firma con
data sul retro della tela. L’opera, nascosta sot-
to un pesante strato di ridipintura ad olio nel
1952 ad opera del pittore Caputi, è un dipinto
molto degradato a causa del tempo e del-
l’incuria da parte dell’uomo! La tela, ridot-
ta di 10/15 centimetri su tre lati probabilmente
per il bordo logoro e strappato, fu “riparata”
con fasce perimetrali e la foderatura del re-
tro. Sul davanti tutti i dislivelli furono colmati
da stucco giallo da fa-
legname, ridipinto.
Nel restauro sono sta-
te eliminate le mano-
missioni e l’opera è
stata ricucita per ren-
derla fruibile. Il re-
stauro delle tele di Cu-
trofiano è opera di
Marco Fiorillo.

NOVEMBRE2012NOVÈMBRI
ΝΟΕΜΒΡΙΟΣ
1g
CARPIGNIANO: Fiera di Ognissanti
Tutti i Santi ΚΑΡΠΙΝΙΑΝΟ: ΓιορτÔ των Αγíων Πáντων

2v Comm. Defunti

3 s s. Silvia

4d s. Carlo

5 l s. Magno

6m s. Leonardo

Η ΠΑΝΑΓΙΑ ΤΟΥ ΡΟΖΑΡΙΟΥ ΚΑΙ Ο ΑΓΙΟΣ ∆ΟΜΙΝΙΚΟΣ


Πρόκειται για ένα αριστουργηµατικό έργο ζωγραφικής του Ν. Μαλινκόνικο. Το 1952 η
7m s. Ernesto 쐡
εικόνα, που βρίσκεται σήµερα σε άσχηµη κατάσταση, καλύφθηκε κάτω από µία βαριά
στρώση επαναβαφής. Κατά την διάρκεια των εργασιών συντήρησης, αφαιρέθηκαν οι 8g
επεµβάσεις και ο καµβάς ράφτηκε, προκειµένου να µπορέσουν οι επισκέπτες να
s. Goffredo

εκτιµήσουν την αξία του έργου. 9v


SANT’ANTONIO COL BAMBIN GESU’
Ded. Basil. Lat.

Il dipinto del XVII sec., attribuito da Giovanni Giangreco (Sovrintendenza di Lecce) al Man-
10 s
fredi, mostrava grossi segni di degrado ed era in pessimo stato di conservazione. Ridipin-
s. Leone Magno

ta in molte zone, l’opera risultava alterata cromaticamente e sbilanciata iconograficamen- 11 d


CASTRIGNANO DEI GRECI: Fiera di S. Leonardo e mostra-mercato di artigianato
ΚΑΣΤΡΙΝΙΑΝΟ ΝΤΕΙ ΓΡΕΤΣΙ: ΓιορτÔ του Αγíου Leonardo και éκθεση
te. Il restauro, eseguito da Marco Fiorillo, ha comportato la rimozione di strati di colore
s. Martino

tenaci e spessi. Il dipinto è stato foderato e tirato su un nuovo telaio ligneo. 12 l s. Giosafat

13 m
CALIMERA: Festa S. Brizio “d’inverno”
s. Diego ΚΑΛΗΜΕΡΑ: ΓιορτÔ του Αγíου Brizio Πανηγúρι 쐞
14 m s. Veneranda
MARTIGNANO: Focara dell’Uragano
15 g s. Alberto M. ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: Η πυρá της Ανεµοθú ελλας

16 v
MARTIGNANO: Festa dell’Uragano
s. Margherita ΜΑΡΤΙΝΙΑΝΟ: Η γιορτÔ της Ανεµοθú ελλας

17 s s. Elisabetta d’U.

18 d Ded. Bas. Vat.


MARTANO: Madonna del cattivo tempo
19 l s. Ponziano ΜΑΡΤΑΝΟ: Η Παναγíα της κακοκαιρíας

20 m s. Ottavio 쐟
21 m Pres. B.V.M./Cristo Re

22 g s. Cecilia

23 v
Ο ΑΓΙΟΣ ΑΝΤΩΝΙΟΣ ΜΕ ΤΟ ΘΕΙΟ ΒΡΕΦΟΣ
s. Clemente I

Αυτό το έργο ζωγραφικής του 17ου αιώνα (πιθανώς του Μανφρέντι), βρισκόταν σε πολύ άσχηµη 24 s
κατάσταση. Εφόσον έιχε ξαναβαφτεί σε πολλά σηµεία, η χρωµατική σύνθεση του έργου έιχε
Cristo Re

αλλοιωθεί. Κατά τις εργασίες συντήρησης, αφαιρέθηκαν παχιά στρώµατα χρώµατος. 25 d s. Caterina

IL PALAZZO DUCALE ΤΟ ΑΓΝΩΣΤΟ ∆ΟΥΚΙΚΟ 26 l


NASCOSTO ΜΕΓΑΡΟ
s. Liberale

Il Palazzo Ducale è stato sottopo- Το δουκικό µεγάρο έγινε


sto da G. M. Costantini a un’in- αντικείµενο µίας έρευνας του Τζ. Μ.
27 m s. Massimo

dagine per individuare decorazio- Κοσταντίνι µε σκοπό να


ni e forme alterate o occultate dal εντοπιστούν µορφές και 28 m 쐠
tempo. Notevoli sono stati i risul- διακοσµητικά
s. Livia

tati: alcuni ambienti conservano στοιχεία που 29 g


forme e decorazioni rinascimentali, είχαν
s. Saturnino

le sale del piano nobile sono co- αλλοιωθεί ή


ronate da un fregio pittorico, la sala καλυφτεί κατά 30 v s. Andrea Ap.

“dell’uccellino”, in un’antica tor- το πέρασµα


re è decorato con voli d’uccelli. των χρόνων.

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MARTANO
ADORAZIONE DEI PASTORI
Il dipinto di notevoli dimensioni (cm 172,5
x 257), realizzato ad olio su tela da autore
ignoto nel secolo XVIII, è stato sottoposto alla
pulitura del colore e, rimossa l’opera dal te-
laio, all’intervento conservativo del sup-
porto.
Fissata l’opera su un nuovo telaio ligneo, è
stata completata, dalla restauratrice France-
sca R. Melodia, la pulitura ed è stata ese-
guita verniciatura a pennello, stuccatura del-
le lacune e integrazione pittorica a tratteggio
con colori a vernice prima della protezione
finale applicata per nebulizzazione.

Η ΛΑΤΡΕΙΑ ΤΩΝ ΒΟΣΚΩΝ


Πρόκειται για µεγάλο έργο ζωγραφικής
(172,5 επί 257 εκ.) από λάδι σε καµβά, του
18ου αιώνα, το οποίο υποβλήθηκε σε
καθαρισµό και συντήρηση του πλαισίου.
Ακολούθησαν τα υπόλοιπα έργα
συντήρησης.

DICEMBRE2012DICÈMBRI
∆ΕΚΕΜΒΡΙΟΣ
1 s s. Eligio

2d I d’Avvento

3 l s. Francesco Sav.

4m s. Barbara

5m s. Zaccaria profeta

6 g s. Nicola di Bari 쐡
7v
CALIMERA: La Pucceddhra trad.ne pop. della vigilia dell’Immacolata
s. Ambrogio ΚΑΛΗΜΕΡΑ: Το éθιµο του ζυµωτοú ψωµιοú κατá την παραµονÔ της Παναγíας

8 s
CUTROFIANO, MELPIGNANO: Festa dell’Immacolata
Imm. Concez. ΚΟΥΤΡΟΦΙΑΝΟ, ΜΕΛΠΙΝΙΑΝΟ: Η γιορτÔ της Παναγíας

9d II di Avvento

10 l N.S. di Loreto

11 m
CASTRIGNANO DEI G.: Mercatino natalizio
s. Damaso papa ΚΑΣΤΡΙΝΙΑΝΟ ΝΤΕΙ ΓΡΕΤΣΙ: Χριδτουγεννιà τικος αγορà

12 m s. Giovanna

13 g ΚΑΛΗΜΕΡΑ: 'Εκθεση για βιβλìα / ΣΟΛΕΤΟ, ΣΤΕΡΝΑΤΙΑ: Η γιορτÔ της Α. Λουκíας


CALIMERA: Mostra Naz. del Libro per ragazzi (fino al 16/12) / SOLETO, STERNATIA: S. Lucia, accensione falò (focare)
s. Lucia 쐞
14 v s. Gioavanni di Cr.

15 s s. Massimino

16 d III di Avvento

17 l s. Lazzaro

18 m s. Graziano vescovo

19 m s. Dario

20 g s. Liberato 쐟
21 v s. Pietro Canisio

22 s s. Demetrio

23 d IV di Avvento

24 l s. Adele

25 m
ANGELO NUNZIANTE, MADONNA IN PREGHIERA,
Natale del Signore

26 m ΣΟΛΕΤΟ: ‘Αγιος Στεφανος ANGELO CHE PORGE IL CALICE E GESU’ NELL’ORTO DEGLI ULIVI
SOLETO: Santo Stefano

I dipinti, ad olio su tela, databili al XVIII sec., hanno richiesto, da parte di Francesca R. Melo-
s. Stefano

27 g dia, interventi sia sulle tele che sulle cornici. Sulle tele, sono stati realizzati rinforzi, stuccatura,
applicazioni di garza e velatino, fissaggio delle tele su nuovi telai, integrazione pittorica e pro-
s. Giovanni ev.

tezione finale. Le cornici sono state consolidate ed è stata ripulita la parte interna delle fasce.
ZOLLINO: Festa de lu focu
28 v ΖΟΛΛΙΝΟ: ΓιορτÔ της φωτιáς 쐠
Ο ΑΓΓΕΛΙΟΦΟΡΟΣ, Η ΠΡΟΣΕΥΧΟΜΕΝΗ ΠΑΝΑΓΙΑ, Ο ΑΓΓΕΛΟΣ ΠΟΥ
Ss. Martiri Inn.

29 s ΠΡΟΣΦΕΡΕΙ ΤΟ ∆ΙΣΚΟΠΟΤΗΡΟ ΚΑΙ Ο ΙΗΣΟΥΣ ΣΤΗ ΓΕΘΣΗΜΑΝΗ


Και τα τέσσερα έργα (του 19ου αιώνα, µε λάδι σε καµβά) δέχτηκαν επεµβάσεις στον
s. Tommaso B.

30 d καµβά και στις κορνίζες. Οι καµβάδες στοκαρίστηκαν, ενδυναµώθηκαν και


στερεώθηκαν σε καινούργια ξύλινα πλαίσια. Η τελική προστασία ολοκλήρωσε τη
s. Eugenio

συντήρηση των έργων. Και οι τέσσερις κορνίζες στερεοποιήθηκαν, ενώ καθαρίστηκε


31 l s. Silvestro και ξαναβάφτηκε σε χρώµα ελεφαντόδοντο το εσωτερικό των λωρίδων.

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E’ stato presentato nella
Sono stati ultimati ed inaugurati (17/7) a Mar- Attraversando il griko, la consueta festa itinerante di lingua, cul- Matrice di Corigliano
tignano i lavori, finanziati con fondi regiona- tura, teatro e musica grika che caratterizza il ferragosto a Calimera, d’O. (7/10) il restauro
li, che hanno riguardato via Chiesa: posizio- si è svolta il 16/8 nei giardini pubblici del centro ellenofono. delle tele dedicate al-
namento di panchine, fioriere, cestini, realiz- La collaborazione del Comune di Calimera con Ghetonìa, che or- l’Adorazione dei Magi
zazione di un nuovo impianto di illuminazio- ganizza l’evento, ha consentito di migliorarne l’aspetto tecnico. e al Miracolo delle Ca-
ne, sistemazione dei marciapiedi. Hanno partecipato attori, musicisti, studiosi di Calimera, Marta- vallette. Sono interve-
no, Corigliano. nuti la restauratrice
Il 23/7, per l’Olio della Poesia, è stata premia- dott.ssa Francesca Ro-
ta a Serrano la poetessa Jolanda Insana, autrice mana Melodia, don
di numerose raccolte di poesie. Nel 2002 le è sta- Quintino Gianfreda per
to assegnato il Premio Viareggio per la poesia con la Curia di Otranto, lo
La stortura (foto di Carlo Elmiro Bevilacqua). storico dott. Orlando
D’Urso, il dott. Francesco Avantaggiato della Ca-
rime, che ha finanziato l’intervento.

Esponenti delle Minoranze Linguistiche Sto-


riche d’Italia si sono ritrovati a Vigo di Fassa il
13/10 per elaborare assieme la costruzione di una
rete che consenta alle Minoranze di fare sistema
e di rafforzare la propria presenza a livello na-
zionale.

Il 10/7, danze popolari greche sono state eseguite


dal Gruppo folkloristico di AMFISSA (Am-
fissa) in piazza del Sole a Calimera. La manife-
stazione è stata organizzata dal circolo Ghetonia
con il Patrocinio del Comune di Calimera. Gli
amici greci hanno voluto ringraziare così il Cir-
colo per la calorosa accoglienza avuta in una vi-
sita precedente. La sesta Commissione del Consiglio Regionale
ha approvato all’unanimità la proposta di Legge
Regionale di tutela e promozione delle Lingue
Minoritarie in Puglia, presentata dal Consiglie-
re Regionale Sergio Blasi. La legge regionale in-
tegrerà e completerà la Legge 482/99. Le Mino-
ranze interessate sono in provincia di Foggia (al-
Il 6/9 a Castrignano de’ banese e franco-provenzale), di Taranto (albanese)
Greci ha avuto luogo la e di Lecce (greca).
cerimonia di gemellag-
gio tra il comune elle- Il 26/10 si è stretto un gemellaggio simbolico tra
nofono e la città greca di l’Associaz. Aristotele di Salonicco, guidata dal
Argostoli (Cefalonia). Vicesindaco Th. Aspasidis, e la Grecìa Salenti-
na rappresentata dal Vicepres. Gianni Palma, dal-
l’Ambasc. onor. Antonio Anchora, dall’operato-
Alla presenza di Sergio Brio e di altri sportivi è re cult. Giorgio V. Filieri, dai Comuni di Calimera,
stato inaugurato (18/7) a Martignano il Centro Martignano e Sternatia, e dalle Associaz. Asteria,
sportivo Attilio Adamo. Il progetto è a cura del- Soleto archeologica: L’identità messapica – Chora-ma, Nuova Messapia.
l’associazione Polisportiva “Grecìa Salentina”. L’impronta di Roma è stato il tema della con- Il Circolo Ghetonia è stato autorizzato ad effettuare la
ferenza tenuta il 3/10 a Soleto dal Prof. Thierry
Pizzica in festa si svolge da alcuni anni a Ster- Van Compernolle, dell’Università Paul-Valéry di
natia e coinvolge svariati gruppi salentini di can- Montpellier, che da quasi venti anni conduce ri-
ti e musiche tradizionali. Nella foto, Astèria in cerche archeologiche nel comune griko. Sono sta-
concerto con Vito Giannone, dei Mascaramirì ti illustrati i ritrovamenti effettuati, tra i quali la
famosa Mappa di Soleto. Hanno organizzato la
serata il Comune di Soleto e l’Università Paul-
Valéry.

Il Concertone finale della Notte della Taranta si è svolto a


Melpignano il 27/8 alla presenza di oltre 100000
spettatori che si muovevano al ritmo coinvolgente ripresa fotografica dei Quaderni di
della pizzica, ma non solo. Canti d’amore, Vito Domenico Palumbo esistenti
di lavoro, ninne-nanne hanno stregato ad Atene. Sono
giovani ed anziani. testi in griko
scritti con carat-
teri greci. Nelle
Il 2/8 presso la stazione di Zollino foto, la dott.ssa
è stata inaugurata una mostra con Christina Bassea,
video-installazione, curata dalla direttrice dell’Accademia dove
Associazione Salento Slow sono conservati i manoscritti e la
Travel, dal titolo “Biodi- copertina di un quaderno.
versità: tra memoria e fu-
turo”, un viaggio all’interno IL 25/11 si è tenuto a Campobasso un workshop
di due vagoni delle Ferrovie per il progetto Mediterraneo delle Minoranze, dal
del Sud Est, alla scoperta della tipicità grika. titolo Per tornare alle fonti, organizzato da
Università degli Studi del Molise e Provincia di
Successo confermato, il 9/8, della Notte Grika, Campobasso. Nella foto, l’intervento della
alla seconda edizione. La Notte con musica, arte, Prof.ssa Letizia Bindi, organizzatrice dell’incontro.
gastronomia, cultura grika, si è svolta nel centro
storico di Martignano.

(Foto by Digital Studio Ifotop di Ivano Puzzovio)

Il neonato Comitato promotore Club Unesco di


Zollino ed il Club Unesco di Bisceglie, assieme
all’Associazione Italo-ellenica, nell’ambito di una
iniziativa dedicata
alla “Dieta mediter-
ranea patrimonio
mondiale dell’Une- E’ stato pubblicato di recente il pri-
sco”, hanno promos- mo lavoro del giovane zollinese
so (4/9) un percorso Marco Pellegrino intitolato “La
di conoscenza tra i E’ stato presentato a Martignano (30/9) il struttura concreta dell’infini-
luoghi simbolo della progetto Pos màtome griko, elaborato dal- to” che affronta il difficile tema fi-
Uno scambio internazionale, Hello Europe: Grecìa Salentina ed i losofico “negare la «storia del-
this is me… a volunteer, è stato realizzato (1- 9/9) l’Istituto di Culture Mediterranee della Pro-
suoi prodotti tipici. vincia di Lecce con la consulenza scientifica l’uomo», oltrepassando il pensie-
dall’Informagiovani di Castrignano dei Greci con
il supporto della Commissione Europea. Vi han- della prof.ssa Isabel Bernardini. ro di Severino”.
no partecipato circa 50 giovani da Italia, Turchia, Il 24/9 si concluso a Castrignano de’ Greci il È un progetto innovativo che prevede l’uso di
progetto “Raccontare il territorio. Giovani nuove tecnologie e il partenariato con opera- La Mostra nazionale del libro per ragazzi si è svol-
Bulgaria, Spagna, Romania, Belgio ed Austria. ta in dicembre a Calimera ed ha visto la partecipa-
idee tra memoria e identità”, con cui è stato tori greci, ciprioti e della Grecìa Salentina.
promosso un percorso di esperienze, eventi e zione di numerose scolaresche che hanno visitato
momenti di formazione, con l’obiettivo di in- l’esposizione, hanno partecipato ad incontri con Au-
A fine novem- tori ed hanno
centivare la riscoperta e l’utilizzazione, nelle bre è stato rag-
attività economiche, della cultura materiale e conosciuto il
giunto, presso la centro storico
immateriale del Salento. Casa-museo di di Calimera e
Calimera, il nu- la Casa-museo
Palazzo Raho a Zollino ha ospitato nel corso mero di 30.000 della Civiltà
del 2011 la mostra fotografica di Roberto Ton- visitatori, pro- Contadina e
di “People” e la personale di pittura di Giuliano venienti da 47 della Cultura
Tondi. nazioni. Grika.

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I Beni culturali ecclesiastici riprodotti nel calendario sono di proprietà dell’Arcidiocesi di Otranto. L’Ufficio Diocesano per l’Arte Sacra e i Beni Culturali ha autorizzato
in data 1/12/2011 la riproduzione e la stampa delle immagini esclusivamente per la realizzazione del Calendario 2012 e il materiale fotografico non potrà essere ceduto - nep-
pure parzialmente e ad alcun titolo - a soggetti terzi.

Hanno collaborato: Circolo Culturale Ghetonìa Calimera; Eurodesk-Informagio-


Regione Puglia vani Castrignano; Pro Loco Martano; Astèria Sternatia; Museo della Ceramica Cu-
Assessorato al Mediterraneo trofiano; Associazione Salento Griko Martignano;
ed i signori: Antonio Amato, Giuseppe M. Costantini, Fernando Durante, Giorgio V.
Filieri, Marco Fiorillo, Vito Marra, Salvatore Matteo, Francesca Romana Melo-
dia, Brizia Minerva, Luigi Orlando, Silvano Palamà, Leo Rielli, Rossana Stella.
Archivi fotografici: Astèria Sternatia, Bibliomediateca Comunale Calimera, Circolo
Il Calendario è stato realizzato per i Comuni della Grecìa Salentina: Ghetonia Calimera, Museo Archeologico Provinciale Lecce, Silvano Palamà Cali-
Calimera, Carpignano Salentino, Castrignano dei Greci, Corigliano d’Otranto, mera, Salento Griko Martignano.
Cutrofiano, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto, Sternatia, Zollino
Si ringraziano la Direzione del Museo Archeologico Provinciale “Sigismondo Ca-
Realizzazione: Circolo Culturale Ghetonìa Calimera stromediano” di Lecce per la concessione delle immagini relative ai restauri e la Curia
Coordinamento, grafica e impaginazione: Silvano Palamà Arcivescovile di Otranto per l’autorizzazione all’uso delle immagini.
Traduzione testi in neogreco: Roberto Aprile Stampa: Editrice Salentina - Galatina (Le)

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