Sei sulla pagina 1di 11

See discussions, stats, and author profiles for this publication at: https://www.researchgate.

net/publication/319204996

Le murature strutturali nelle nuove NTC

Article · June 2017

CITATIONS READS

0 109

2 authors:

Paolo Morandi Guido Magenes


University of Pavia University of Pavia
70 PUBLICATIONS   402 CITATIONS    199 PUBLICATIONS   2,880 CITATIONS   

SEE PROFILE SEE PROFILE

Some of the authors of this publication are also working on these related projects:

Out-of-Plane Assessment of Unreinforced Masonry walls Under Earthquake Loading View project

Seismic behaviour of URM walls with thin shell and webs View project

All content following this page was uploaded by Paolo Morandi on 21 August 2017.

The user has requested enhancement of the downloaded file.


NORMATIVA

Le murature strutturali
nelle nuove NTC
Si discutono i punti più significativi delle nuove Norme Tecniche relativamente alle costruzioni in
muratura: progettazione per azioni sismiche e non , prescrizioni sui materiali e controlli in cantiere;
evidenziando le principali differenze e gli elementi di novità rispetto alle Norme Tecniche del 2008.

Paolo Morandi PhD - Dipartimento di Ingegneria e Guido Magenes PhD - Dipartimento di Ingegneria e
Architettura, Università di Pavia / EUCENTRE Pavia Architettura, Università di Pavia / EUCENTRE Pavia

A
partire dal 2012, è iniziato un lungo iter evidenziando le differenze più significative e gli
di revisione delle Norme Tecniche per elementi di novità rispetto alle Norme Tecniche
le Costruzioni (di cui al D.M. 14 gen- del 2008 (NTC 2008). Molti degli aspetti innova-
naio 2008 [1]) che, al momento della redazione tivi inseriti nelle nuove Norme sono scaturiti da
di questo contributo, non è ancora terminato. Si una proficua interazione tra il mondo accade-
è fatto riferimento alla bozza di revisione delle mico, professionale, industriale e istituzionale, e
KEYWORDS Norme Tecniche approvata dall’Assemblea ge- da una intensa attività di ricerca svolta a verifica
Nuove Norme Tecniche
per le costruzioni nerale del Consiglio Superiore dei Lavori Pub- ed a supporto della normativa stessa.
Murature strutturali blici nella adunanza del 14 novembre 2014 [2];
Nuove costruzioni attualmente, il testo è al vaglio della Commis- Costruzioni di muratura,
Progettazione Sismica sione Europea che ne sta valutando i contenuti. aspetti generali della progettazione
Prodotti e materiali
murari
In questo articolo si descrivono i punti più si- (§ 4.5 nuove NTC)
gnificativi delle nuove Norme Tecniche (da qui Il § 4.5 delle nuove NTC fornisce indicazioni sui
New Italian
Technical norms for in avanti chiamate nuove NTC) relativi alle co- materiali, sulle caratteristiche tipologiche, sulla
constructions struzioni in muratura portante, focalizzando valutazione delle caratteristiche meccaniche,
Structural masonry l’attenzione principalmente sulla progettazione sull’organizzazione strutturale, sui dettagli co-
New constructions
per azioni non sismiche (§ 4.5), per azioni sismi- struttivi, sulle analisi e verifiche di sicurezza delle
Seismic design
Masonry products
che (capitolo 7.8) e sulle prescrizioni sui ma- costruzioni con struttura portante verticale rea-
and materials teriali ed i controlli in cantiere (capitolo 11.10), lizzata con sistemi di muratura.

The structural masonry in the new Italian Technical Norms for constructions

T
he most significant aspects with specifications on geometrical been revised based on new findings
regarding the structural masonry requirements and construction details on the in-plane deformation capacity
in the new Italian Technical norms for walls. Moreover, the use of thin-layer of piers and “q”-values for the confined
for constructions are here discussed, with bed-joints and tongue and grove units masonry have been introduced.
reference to the seismic and non-seismic with dry and mortar-pocket head-joints Finally, controls on site of the mechanical
design, to the indications on the materials has been regulated. New criteria for the properties of units have been defined more
and to the new controls at construction determination of the compression and precisely and prescriptions on mortar
sites, highlighting the differences shear strength of masonry, consistent have been introduced. In conclusion,
and the original features compared with EC6, have been provided in order to this new norm has solved issues and
to the 2008 Technical norms (NTC cover all possible masonry systems. limitations present in the NTC 2008 and,
2008). For the first time, the confined For what concerns the analyses for seismic undoubtedly, constitutes a valid operative
masonry structural system has been design, the behaviour factor “q” to be used tool for the design and construction
included in the Italian standardization, in linear analyses for URM buildings has of structural masonry.

CIL 171 60
Le murature strutturali nelle nuove NTC

Edificio in
muratura confinata:
(a) struttura
d’insieme e
(b) dettagli
costruttivi.

a b

Introduzione del sistema costruttivo in muratura europei. Ciò è riconosciuto nell’ambito delle sot-
confinata. Il principale aspetto di novità nell’am- tocommissioni europee CEN/TC250/SC6 e SC8,
bito degli edifici in muratura strutturale è indub- talché nella revisione degli Eurocodici 6 e 8, at-
biamente rappresentato dall’introduzione del si- tualmente in corso, si stanno elaborando indica-
stema costruttivo in muratura confinata che zioni più specifiche ed aggiornate.
mai, prima d’ora, era stato esplicitamente in- Caratteristiche dei materiali e delle murature. Per
serito nelle normative tecniche nazionali, seb- quanto invece riguarda i materiali e le caratteri-
bene fosse già incluso da molti anni negli Euro- stiche tipologiche della muratura portante, per le
codici. Dunque, oltre ai sistemi in muratura por- malte si fa riferimento alle prescrizioni del capi-
tante ordinaria ed armata, viene finalmente con- tolo 11.10 mentre per i blocchi in laterizio la clas-
sentito anche l’uso della muratura portante con- sificazione rimane identica rispetto a quella delle
finata, tecnica peraltro già utilizzata da tempo in NTC2008, con una suddivisione in base alla per-
numerosissimi Paesi, in virtù delle migliori pre- centuale di foratura φ ed all’area media della se-
stazioni sismiche rispetto alla muratura non ar- zione normale di ogni singolo foro (elementi pieni
mata. La muratura confinata è una muratura co- φ ≤ 15%, semipieni 15% <φ ≤ 45% e forati 45%
stituita da elementi resistenti artificiali pieni e < φ≤ 55%). L’unico importante elemento di diffe-
semipieni, dotata di elementi di confinamento in renza è la reintroduzione dei limiti sullo spessore
calcestruzzo armato o muratura armata. Il pro- minimo dei setti interni ed esterni dei blocchi con
getto della muratura confinata può essere svolto foratura, che era stato cancellato nelle NTC2008,
applicando integralmente quanto previsto negli sebbene fosse presente nella normativa previ-
Eurocodici strutturali ed in particolare nell’Euro- gente (D.M. 20 novembre 1987 [5]); il rispetto de-
codice 6 [3] e nell’Eurocodice 8 [4] con le relative gli spessori minimi dei setti esterni ed interni de-
appendici nazionali. Inoltre, è possibile far riferi- gli elementi artificiali ha il fine principale di ga-
mento ai criteri di progetto ed alle regole di det- rantire sufficiente robustezza agli elementi, cioè
taglio riportate al § 7.8 delle NTC, relativamente di prevenire rotture eccessivamente fragili.
alle costruzioni soggette ad azione sismica. Lo spessore minimo dei setti interni (distanza mi-
È tuttavia importante sottolineare che gli Euro- nima tra due fori) è prescritto pari a 7 mm per
codici non risultano particolarmente approfon- elementi in laterizio, mentre lo spessore mi-
diti in merito alla progettazione di questo sistema nimo dei setti esterni (distanza minima dal bordo
costruttivo; in particolare, i criteri di verifica delle esterno al foro più vicino al netto dell’eventuale
pareti in muratura confinata sono estrema- rigatura) è pari a 10 mm per elementi in laterizio.
mente semplificati e cautelativi e non perfetta- Per quanto riguarda l’uso di giunti di malta sot-
mente allineati con la letteratura tecnica speci- tili (spessore compreso tra 0.5 mm e 3 mm) e/o
fica o alle esperienze normative dei paesi extra- di giunti verticali a secco, esso viene limitato ad

61 CIL 171
N O R M AT I VA

edifici con numero di piani fuori terra non supe- definita dal filo esterno delle pareti perimetrali
riore a quanto specificato nella parte relativa alla al netto di eventuali aggetti come per es. gronde,
progettazione per azioni sismiche ed altezza in- balconi). Tale tabella riporta, tra l’altro, percen-
terpiano massima di 3.5 m. tuali valide anche per valori di accelerazione di
Nella norma viene anche definito il caso di uti- picco al terreno inferiori a 0.075g e quindi coe-
lizzo di elementi per muratura che fanno affida- renti con la pericolosità sismica bassa (ex “zona
mento a tasche per riempimento di malta; in que- sismica 4”). Questa precisazione, che preceden-
sto caso, i giunti verticali possono essere consi- temente era stata inserita solo nella Circolare
derati riempiti se la malta è posta su tutta l’al- Ministeriale n.617 [6], ha colmato l’assenza nella
tezza del giunto su di un minimo del 40% della norma (tra l’altro molto rischiosa) di una percen-
larghezza dell’elemento murario, esattamente tuale minima di pareti resistenti nelle due dire-
come specificato nell’Eurocodice 6. Per l’impiego zioni, peraltro già prescritta nel vecchio D.M.’87.
di tipologie murarie o materiali diversi rispetto a Si sottolinea inoltre che i requisiti per l’applica-
quanto specificato nel capitolo 4.5, per esempio bilità del metodo semplificato dell’edificio o co-
nel caso di blocchi per cui non vengono rispet- struzione “semplice” per le verifiche ai carichi
tati i limiti sullo spessore minimo dei setti, si deve non sismici (azioni verticali e vento), garanti-
applicare quanto previsto ai § 4.6 “Altri sistemi scono un buon comportamento d’insieme della
costruttivi”, per cui la loro idoneità deve essere struttura senza risultare eccessivamente strin-
comprovata da una dichiarazione rilasciata dal genti; questi aspetti rendono il metodo dell’edi-
Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori ficio “semplice” particolarmente attraente tra i
Pubblici su conforme parere dello stesso Consi- progettisti in quanto rapido, efficace e di sem-
glio e previa istruttoria del Servizio Tecnico Cen- plice applicazione.
trale; inoltre, i materiali o prodotti strutturali uti- È bene ricordare, tuttavia, che il rispetto dei re-
lizzati nel sistema costruttivo devono essere con- quisiti da a) ad g) e la verifica della tensione ver-
formi ai requisiti di cui al § 11. Per quel che ri- ticale massima di piano non garantiscono il pro-
guarda i capitoli §4.5.4 “Organizzazione struttu- gettista nei confronti di eventuali problemi “lo-
rale, §4.5.5 “Analisi strutturale”, così come per i cali”, come quello, ad esempio, della eccessiva
paragrafi 4.5.6.1 a 4.5.6.3 relativi alle verifiche di compressione sotto carichi concentrati (si pensi
dettaglio, le nuove Norme non introducono modi- ad una trave in c.a. in appoggio diretto su una pa-
fiche significative rispetto alle NTC 2008. rete in muratura ad essa trasversale), che de-
Verifiche semplificate. Al paragrafo 4.5.6.4 “Ve- vono essere prevenuti e risolti con adeguati ac-
rifiche semplificate” sono riportati i criteri per corgimenti costruttivi o eventuali verifiche locali.
consentire il progetto, in presenza di azioni non Il capitolo 4.5.7 relativo alla muratura armata re-
sismiche, con un dimensionamento semplifi- sta invariato rispetto alle NTC 2008.
cato senza verifica estesa (edificio o costruzione Progettazione integrata da prove. Nella parte fi-
“semplice”), limitandosi al rispetto dei requisiti da nale del § 4.5 è stato aggiunto un paragrafo,
a) ad g) ed alla limitazione della tensione verticale “Progettazione integrata da prove e verifica me-
media di piano. In primo luogo, è stato corretta- diante prove”, in cui si consente che la resistenza
mente cambiato il titolo al paragrafo che nelle e la funzionalità di strutture e di elementi strut-
NTC 2008 era stato impropriamente chiamato turali possa essere misurata attraverso prove
“Verifiche alle tensioni ammissibili”. Inoltre, è su campioni di adeguata numerosità. I risultati
stato inserito il requisito g), che puntualizza la ne- delle prove eseguite su opportuni campioni de-
cessità di rispettare le percentuali minime, spe- vono essere trattati con i metodi dell’analisi sta-
cificate in Tab. 7.8.II del capitolo sulle costruzioni tistica, in modo tale da ricavare parametri signi-
soggette ad azione sismica, di sezione resistente ficativi quali media, deviazione standard e fattore
delle pareti nelle due direzioni ortogonali, calco- di asimmetria della distribuzione, sì da caratte-
late rispetto alla superficie totale in pianta dell’e- rizzare adeguatamente un modello probabili-
dificio (determinata considerando la poligonale stico descrittore delle quantità indagate (variabili

CIL 171 62
Le murature strutturali nelle nuove NTC

aleatorie). Indicazioni più dettagliate al riguardo Sezione


e metodi operativi completi per la progettazione dell’allineamento
dei blocchi ad
integrata da prove possono essere reperiti nella incastro con “tasca
Appendice D dell’Eurocodice 0 [7]. riempita di malta”
per un’estensione
pari al 40%
Costruzioni di muratura soggette dello spessore
ad azioni sismiche (§ 7.8 nuove NTC) del blocco stesso.
Nel capitolo 7.8 delle Nuove NTC sono opportu- giustificano le regole progettuali proposte. Un ul-
namente integrate le regole generali di progetta- teriore elemento di novità è rappresentato da una
zione ed esecuzione per le costruzioni di mura- diversa definizione del coefficiente parziale di si-
tura ordinaria, armata e confinata per l’impiego curezza per la resistenza del materiale, che può
in zona sismica. Nel seguito si riportano princi- essere ridotto del 20% e comunque fino ad un
palmente gli aspetti innovativi rispetto alle NTC valore non inferiore a 2 rispetto a quello fornito
2008 riguardanti i materiali ed i limiti di applica- nel Capitolo 4 per situazioni non sismiche; nelle
bilità dei diversi sistemi costruttivi in muratura, le NTC2008 era fissato di default pari a 2. Si sotto-
analisi lineari e non lineari e la muratura confi- linea infine che nelle nuove NTC i limiti ed i re-
nata. Non vi sono sostanziali novità sulle verifiche quisiti definiti in funzione delle zone sismiche (per
fuori piano di pareti portanti e sul criterio dell’e- es. per l’applicazione del metodo semplificato
dificio “semplice”. Per le verifiche fuori piano l’u- per basse sismicità, per le limitazioni all’impiego
nica differenza rispetto alle NTC 2008 è che l’e- di giunti di malta sottili e all’uso di giunti verti-
spressione per l’azione sismica ortogonale, rap- cali a secco, per i requisiti geometrici delle pa-
presentata dall’accelerazione adimensionaliz- reti resistenti, per le costruzioni semplici), sono
zata massima Sa, è stata inserita direttamente stati sostituiti da limiti in termini di valori di acce-
nel capitolo sulle murature, essendo stata eli- lerazione di ancoraggio dello spettro elastico agS
minata nella parte generale del § 7 per gli ele- allo Stato Limite di Salvaguardia della Vita (SLV)
menti non strutturali. Per quanto riguarda in- mentre i riferimenti delle NTC2008 alla zona si-
vece il criterio delle costruzioni semplici, esso è smica 4 sono stati sostituiti da un valore di agS
applicabile solo nelle zone in cui agS allo SLV è pari a 0,075g.
minore o uguale a 0.35g, mentre nelle NTC 2008 Regole generali - materiali. Ad eccezione delle co-
è applicabile nelle zone 2, 3 e 4. struzioni in zone a sismicità molto bassa, caratte-
Regole generali - premessa. Nella premessa alle rizzata da un valore dell’accelerazione di ancorag-
regole generali, si ricorda che le costruzioni in gio dello spettro elastico agS≤ 0,075g, i materiali
muratura devono essere realizzate nel rispetto per le costruzioni in muratura devono rispettare
di quanto riportato ai § 4.5 e 11.10 delle NTC, in una serie di requisiti aggiuntivi rispetto a quelli
particolare per quanto concerne le caratteristi- prescritti al § 4.5 delle Norme Tecniche, finalizzati
che fisiche, meccaniche e geometriche degli ele- alla prevenzione di rotture fragili. Tali regole, da
menti naturali ed artificiali, nonché per i relativi applicarsi a tutti gli edifici (sia in muratura ordina-
controlli di produzione e di accettazione in can- ria, sia in muratura armata, sia in muratura con-
tiere. Le nuove Norme, inoltre, aggiungono che finata), sono sostanzialmente identiche a quelle
il rispetto di tali requisiti consente di classificare presenti nelle NTC 2008, con delle minime diffe-
le costruzioni in muratura come moderatamente renze. In particolare, si mantengono il limite su-
dissipative e quindi appartenenti alla classe di periore alla percentuale di foratura degli elementi
duttilità CD “B”. Tale classificazione è concettual- artificiali (45%), i limiti inferiori alla resistenza ca-
mente rilevante, in quanto riconosce il fatto che ratteristica degli elementi in direzione verticale ed
gli edifici in muratura, anche quelli in muratura orizzontale (rispettivamente pari a 5.0 e 1.5 MPa),
ordinaria (non armata), posseggono, a livello di e si richiede che gli eventuali setti disposti paral-
sistema strutturale, una capacità deformativa in lelamente al piano del muro siano continui e retti-
campo non lineare e una capacità dissipativa che linei (le uniche interruzioni ammesse sono quelle

63 CIL 171
N O R M AT I VA

in corrispondenza dei fori di presa o per l’allog- zione all’imposta della copertura. Nel conteggio
giamento delle armature). È inoltre anche rima- del numero dei piani si esclude l’eventuale piano
sta l’indicazione per cui i giunti orizzontali e verti- interrato o seminterrato in calcestruzzo armato.
cali siano riempiti con malta. Queste prescrizioni Successivamente, viene riportato che gli ele-
scaturiscono dal fatto che gran parte delle ipotesi menti per muratura con giunti sottili e/o giunti
di calcolo (in particolare i fattori di struttura, legati verticali a secco devono soddisfare le seguenti li-
alle capacità deformative e dissipative del sistema) mitazioni: spessore minimo dei setti interni pari
si basano su validazioni sperimentali che si rife- a 7 mm, spessore minimo dei setti esterni pari
riscono a muratura con elementi di adeguata ro- a 10 mm, percentuale massima di foratura pari
bustezza e giunti integralmente riempiti di malta. al 55%. Di fatto si tratta di una ripetizione di pre-
Unica integrazione al testo, rispetto al passato, è scrizioni già riportate al capitolo 4. Tale ripeti-
rappresentata dalla possibilità di considerare, in zione, che non appare necessaria agli scriventi,
direzione verticale, anche una resistenza media non deve portare a dubbi interpretativi in merito
dei blocchi oltre a quella caratteristica (limitata in- ai requisiti geometrici degli elementi. In partico-
feriormente a 6 MPa), in modo da fornire indica- lare, la percentuale massima di foratura per gli
zioni congruenti con quanto dichiarato dai produt- elementi artificiali scende al 45% qualora agS sia
tori che, in base alle norme di prodotto della serie maggiore di 0,075g, in modo analogo a quanto ri-
UNI EN 771 per alcuni materiali (come per esem- chiesto per la muratura con giunti ordinari.
pio i blocchi in laterizio), potrebbero dichiarare so- Fattori di comportamento (fattori di struttura) per
lamente il valore della resistenza media. analisi elastiche e lineari. Nelle nuove Norme, la
Le nuove NTC forniscono inoltre maggiori indica- denominazione “fattore di struttura”, finora adot-
zioni sulla limitazioni all’impiego di giunti di malta tata in Italia, è stata sostituita con “fattore di com-
sottili e all’uso di giunti verticali a secco. Per co- portamento”, analogo al “behaviour factor” della
struzioni in cui si utilizzino una o entrambe le ti- versione inglese degli Eurocodici; inoltre, i valori
pologie di giunto, il § 4.5 limita l’altezza interpiano di q* sono stati raccolti in un’unica tabella nella
a 3,5 m. In funzione della pericolosità sismica parte generale del § 7, ove invece nelle NTC 2008
del sito si danno ulteriori limitazioni sull’altezza sono inseriti nei capitoli specifici dei diversi si-
massima e sul numero dei piani dell’edificio. stemi costruttivi. Nelle nuove NTC i valori del fat-
In particolare, l’uso di giunti sottili (spessore com- tore di struttura q da utilizzare nelle analisi ela-
preso tra 0.5 mm e 3 mm) è consentito esclusi- stiche e lineari degli edifici in muratura ordinaria
vamente per edifici caratterizzati allo SLV, da agS sono stati oggetto di revisione a seguito dell’evi-
≤0,15 g, con le seguenti limitazioni: denza, scaturita da sperimentazioni su pareti con
- altezza massima, misurata in asse allo spes- blocchi semipieni soggette ad azioni cicliche nel
sore della muratura: 10,5 m se agS ≤ 0,075 g; 7 m piano [8], di una diminuzione dei valori di capa-
se 0,075 g < agS ≤ 0,15 g; cità deformativa ultima rispetto a quelli comune-
- numero dei piani in muratura da quota campagna: mente utilizzati in precedenza, riferiti principal-
≤ 3 per agS ≤ 0,075g; ≤ 2 per 0,075g < agS ≤ 0,15g. mente a murature “tradizionali” di mattoni.
L’uso di giunti verticali non riempiti è consen- Adottando questi limiti deformativi aggiornati e a
tito esclusivamente per edifici caratterizzati, allo seguito di una vasta ricerca numerica di tipo pa-
SLV, da agS≤ 0,075g, costituiti da un numero di rametrico su diverse configurazioni di edifici in
piani in muratura da quota campagna non mag- muratura non armata [9], si sono ricavati i nuovi
giore di due e altezza massima, misurata in asse valori del fattore di struttura q (q*∙αu/α1), riportati
allo spessore della muratura, di 7 m. sinteticamente nella tabella seguente, insieme ai
L’altezza massima si riferisce all’altezza della valori delle NTC 2008. Dal confronto tra i valori di
struttura in muratura (con esclusione di un even- q, si può notare che, per edifici regolari a 2 o più
tuale piano interrato o seminterrato a setti in c.a., piani, il fattore di struttura si riduce da 3.6 a circa
che è assimilato in questo contesto a struttura di 3.0. Sono stati inoltre introdotti i valori della mu-
fondazione), misurata dallo spiccato della fonda- ratura confinata adottando, per q*, il valore rac-

CIL 171 64
Le murature strutturali nelle nuove NTC

comandato dall’EC8 parte 1 e per αu/α1 un va-


NTC 2008 Nuove NTC
lore intermedio tra quello della muratura ordi-
naria ed armata. Nessuna variazione è stata in- q* αu/α1 q* αu/α1
vece apportata al fattore di struttura per la mu- Costruzioni di muratura ordinaria 2.0 1.8 (1.4) 1.75 1.7
ratura armata. In (tab.1) si riportano i valori di q* Costruzioni di muratura armata 2.5 1.5 (1.3) 2.5 1.5
e αu/α1 per tutti i sistemi costruttivi in muratura.
Costruzioni di muratura armata con
Analisi elastiche e lineari. Per quanto riguarda progettazione in capacità
3.0 1.3 3.0 1.3
l’applicazione dell’analisi statica lineare, sempre
Costruzioni di muratura confinata - - 2.0 1.6
applicabile per costruzioni in muratura portante
Tabella 1. Confronto tra valori dei fattori di struttura q delle NTC 2008 con quelli delle
(anche nel caso di edifici irregolari in elevazione) nuove NTC. I valori indicati tra parentesi si riferiscono agli edifici ad 1 piano.
oltre alla revisione dei fattori di struttura si se-
gnala un’altra differenza rispetto alle NTC 2008 tura ordinaria, confinata ed armata, essendo h
che riguarda l’espressione semplificata per la l’altezza di piano. Tali valori evidenziano una so-
valutazione del periodo del modo di vibrare prin- stanziale diminuzione rispetto ai limiti delle NTC
cipale nella direzione in esame (T1 ) in alterna- 2008, pari a 0.003∙h e 0.004∙h, rispettivamente,
tiva alla valutazione con analisi modale. Mentre per la muratura ordinaria ed armata, giustificata
nelle NTC 2008 e nell’EC8 T1 può essere calco- dalle evidenze sperimentali.
lato semplicemente conoscendo l’altezza H della Analisi statiche non lineari. Alcune sostanziali dif-
costruzione attraverso l’utilizzo della ben nota ferenze sono state introdotte per le analisi stati-
espressione T1=0.05∙H3/4, nelle nuove NTC il pe- che non lineari. In particolare, sono state meglio
riodo del modo principale di vibrare può essere definite le diverse distribuzioni di forze laterali
calcolato attraverso la seguente equazione: appartenenti alle distribuzioni principali (Gruppo
T1=2∙√d (1) 1), in cui sono stati più chiaramente suddivisi i
dove d è lo spostamento laterale elastico del casi di edifici con masse partecipanti al primo
punto più alto dell’edificio, espresso in metri, pro- modo di vibrare inferiori e superiori al 75% (60%
dotto dai carichi verticali nella combinazione si- nel caso di edifici in muratura) ed è stata aggiunta
smica applicati nella direzione orizzontale. Que- la possibilità di includere una distribuzione multi-
sta variazione comporta dunque al progettista di modale tra le distribuzioni secondarie (Gruppo 2).
dover obbligatoriamente sempre preparare, per Inoltre, mentre nelle NTC 2008 ciascuna delle
la valutazione approssimata del periodo T1, un due componenti orizzontali principali delle azioni
modello strutturale dell’edificio. poteva essere applicata separatamente, assu-
Per quanto riguarda il procedimento di ridistri- mendo come effetti massimi i valori più sfavore-
buzione delle azioni interne ottenute dall’ana- voli ottenuti, nelle nuove NTC 2008 è invece ne-
lisi lineare, è stata inserita un’importante indi- cessario considerare la contemporanea applica-
cazione, che precisa che la ridistribuzione non è zione delle due componenti orizzontali che, tut-
ammessa nel caso in cui il rapporto αu/α1 ne- tavia, produce un aumento considerevole del nu-
cessario per il calcolo del fattore di struttura q mero di analisi da svolgere.
sia stato ottenuto dal progettista direttamente Infine, la modifica forse più significativa riguarda
da un’analisi non lineare, rimanendo ovviamente gli stati limite da considerare per le analisi stati-
possibile nel caso in cui per la determinazione di che non lineari, per le quali, oltre alle verifiche allo
αu/α1 ci si sia avvalsi dei valori prudenziali ripor- Stato Limite di Danno e di Salvaguardia della Vita,
tati in tabella 1. si aggiunge anche quella a prevenzione del col-
Infine, nel caso degli stati limite di esercizio, le lasso (SLC). Nel modello strutturale gli elementi
verifiche si intendono soddisfatte quando lo spo- murari non armati sono caratterizzati da defor-
stamento di interpiano dr, ovvero la differenza mazioni angolari ultime a meno di moti rigidi (si
tra gli spostamenti del solaio superiore e del so- tratta, di fatto, di “rotazioni della corda” delle se-
laio inferiore, risulti inferiore a 0.002∙h, 0.0025∙h zioni di estremità) riferite allo SLC pari a 0.5% ed
e 0.003∙h, rispettivamente, per edifici in mura- 1.0% dell’altezza del pannello, rispettivamente per

65 CIL 171
N O R M AT I VA

risposta a taglio e a pressoflessione. Tali limiti de- menti di confinamento orizzontali e verticali non
formativi risultano invece rispettivamente pari a dovrà essere inferiore a 150 mm. Nelle pareti a
0.8% e a 1.6% nel caso di muratura armata, men- doppio foglio lo spessore degli elementi di confi-
tre non vi sono indicazioni riguardanti la muratura namento dovrà garantire la connessione dei due
confinata. Le verifiche di sicurezza consistono nel fogli ed il loro confinamento;
confronto, sulla curva globale di capacità (taglio - gli elementi di confinamento verticali dovranno
alla base-spostamento di un punto di controllo), essere posizionati:
tra la capacità di spostamento ultimo e la do- a) lungo i bordi liberi di ogni parete strutturale,
manda di spostamento allo SLD (SLO nel caso di b) su entrambi i lati delle aperture aventi area
strutture strategiche e rilevanti), allo SLV ed anche maggiore di 1,5 m2,
allo SLC. La rigidezza elastica del sistema biline- c) all’interno delle pareti, con passo non mag-
are equivalente si individua tracciando la secante giore di 5 m,
alla curva di capacità nel punto corrispondente ad d) alle intersezioni delle pareti strutturali, in tutti
un taglio alla base pari a 0,7 volte il valore mas- i casi in cui gli elementi di confinamento più vicini
simo (taglio massimo alla base). Il tratto orizzon- siano ad una distanza superiore a 1,5 m;
tale della curva bilineare si individua tramite l’u- - gli elementi di confinamento orizzontali do-
guaglianza delle aree sottese dalle curve tracciate vranno essere posizionati nel piano della parete
fino allo spostamento ultimo del sistema. In ogni ad ogni piano e, in ogni caso, ad un passo non
caso, sia per le costruzioni in muratura ordinaria maggiore di 4 m;
sia per le costruzioni in muratura armata senza - l’armatura longitudinale degli elementi di confi-
progettazione in capacità, la verifica di sicurezza namento dovrà avere un’area non inferiore a 300
non è soddisfatta qualora il rapporto tra taglio to- mm2 o all’1% della sezione dell’elemento di con-
tale agente alla base del sistema equivalente a un finamento;
grado di libertà, calcolato con lo spettro di risposta - le staffe dovranno avere diametro non inferiore
elastico per lo SLC, e taglio alla base resistente del a 5 mm e passo non maggiore di 15 cm;
sistema equivalente a un grado di libertà ottenuto - le lunghezze di sovrapposizione delle barre longi-
dall’analisi non lineare, ecceda il valore 4,0. Nelle tudinali non dovranno essere minori di 60 diametri.
NTC 2008, le verifiche allo SLU si effettuano solo in
termini di SLV e questo limite è pari a 3. Materiali e prodotti per uso strutturale –
Muratura confinata. Come detto, nelle nuove NTC muratura portante (§ 11.10 Nuove NTC)
è stata introdotta la muratura confinata. Con agS Oltre ad una più corretta specifica nella defini-
> 0.075g, le pareti sismo-resistenti in muratura zione della categoria di appartenenza dei blocchi
confinata devono possedere uno spessore mi- per muratura strutturale (Categoria I e II), al ca-
nimo pari a 24 cm, una snellezza massima infe- pitolo 11.10 i maggiori punti di novità riguardano
riore a 15 ed un rapporto minimo tra l (lunghezza le prove di accettazione in cantiere sui blocchi e
del muro) ed h’ (altezza massima delle aperture sulle malte ed i criteri per la valutazione delle re-
adiacenti alle pareti) maggiore di 0.30. sistenze a compressione e taglio nelle murature.
Sono stati inoltre introdotte le regole di dettaglio per Prove di accettazione in cantiere. Per quanto ri-
le costruzioni di muratura confinata, che dovranno guarda i blocchi, il controllo di accettazione in
essere progettate rispettando i seguenti requisiti: cantiere ha lo scopo di accertare se gli elementi
gli elementi di confinamento orizzontale e verti- da mettere in opera abbiano le caratteristiche di-
cali dovranno essere collegati fra loro e ancorati chiarate dal fabbricante e viene eseguito in ter-
agli elementi del sistema strutturale principale; mini di resistenza a compressione degli elementi
- per garantire un collegamento efficace fra gli resistenti. Diversamente dalle NTC 2008, nelle
elementi di confinamento e la muratura, il calce- nuove Norme, il controllo di accettazione dipende
struzzo degli elementi di confinamento dovrà es- dal tipo di resistenza dichiarata dal fabbricante
sere gettato dopo la realizzazione della muratura; (media o caratteristica) ed il numero di controlli
- la minima dimensione trasversale degli ele- viene distinto in funzione del volume (in m3) di for-

CIL 171 66
Le murature strutturali nelle nuove NTC

nitura degli elementi e della Categoria di appar- Determinazione


della resistenza a
tenenza (Categoria I e II). Nel caso in cui il fab- taglio della
bricante abbia dichiarato la resistenza media, il muratura attraverso
controllo sarà effettuato su almeno un campione prove su triplette.
ogni 350 m3 di fornitura per elementi di Catego-
ria II, e ogni 650 m3 per elementi di Categoria I.
Ogni campione sarà costituito da n ≥ 6 elementi
da sottoporre a prova di compressione. Per ogni
campione, f1, f2, ...fn siano le resistenze a com-
pressione degli elementi con f1 < f2 < … < fn; il con-
trollo sul campione si considera positivo se risul-
tano verificate entrambe le disuguaglianze:

(f1 + f2+…+ fn)/n ≥ fbm (2)

f1 ≥ 0.80fbm (3)

dove fbm è la resistenza media a compressione di-


chiarata dal fabbricante.
Nel caso invece in cui il fabbricante non abbia di-
chiarato la resistenza media ma abbia dichiarato
la sola resistenza caratteristica, il controllo di ac-
cettazione in cantiere sarà effettuato su almeno
un campione ogni 350 m3 di fornitura per ele-
menti di Categoria II, innalzabili a 650 m3 per ele-
menti di Categoria I. Per ogni campione, f1, f2, …
f6 siano le resistenze a compressione dei sei ele- zata con la stessa miscela nel caso di malte a
menti con f1 < f2 < … f6; il controllo si considera ef- prestazione garantita, da sottoporre a flessione,
fettuato con esito positivo se risulta verificata la e quindi a compressione sulle 6 metà risultanti,
seguente disuguaglianza: f1 ≥ fbk, dove fbk è la resi- secondo quanto indicato nella norma UNI EN
stenza caratteristica a compressione dichiarata 1015-11 [10]. Il valore medio delle resistenze a
dal fabbricante. compressione misurate deve risultare maggiore
Un’altra importante novità delle nuove NTC è l’in- o uguale del valore di progetto.
troduzione dell’obbligo del controllo di accetta- Determinazione dei parametri meccanici della
zione in cantiere da parte del Direttore dei La- muratura. La determinazione della resistenza a
vori anche sulle malte ad uso strutturale, attra- compressione e taglio della muratura può es-
verso opportuni prelievi. Le malte possono es- sere effettuata attraverso prove di caratterizza-
sere prodotte in fabbrica, come malte a presta- zione meccanica o stimando tali parametri da ta-
zione garantita o a composizione prescritta, op- belle ed espressioni empiriche. Per quanto ri-
pure prodotte in cantiere mediante la miscela- guarda la determinazione sperimentale, nelle
zione di sabbia, acqua ed altri componenti leganti nuove NTC sono state eliminate alcune incon-
e definite dalle specifiche di progetto. Il controllo gruenze presenti nelle NTC 2008 in relazione ai
di accettazione va eseguito su miscele omogenee test sperimentali, facendo chiaro riferimento alle
e prevede il campionamento di almeno 3 provini norme UNI-EN (1052-1 per la resistenza a com-
prismatici 40 x 40 x 160 mm ogni 350 m3 di mu- pressione [11], 1052-3 [12] e 1052-4 [13] per la re-
ratura realizzata con la stessa miscela nel caso sistenza a taglio in assenza di tensioni normali). Il
di malte a composizione prescritta o prodotte in riferimento alle prove a compressione diagonale,
cantiere, oppure ogni 700 m3 di muratura realiz- in alternativa a quelle su triplette, per la misura

67 CIL 171
N O R M AT I VA

sperimentale della resistenza a taglio in assenza norma consente anche la stima della resistenza
di tensioni normali, sembra essere stato mante- a taglio della muratura con letto di malta inter-
nuto per tipologie murarie per le quali le prove rotto, nella quale gli elementi di muratura sono
di taglio 1052-3 e 1052-4, che di fatto mirano alla disposti su due o più strisce uguali di malta ordi-
valutazione della resistenza a taglio del giunto, ri- naria, andando a ridurre opportunamente i valori
sultano non significative in quanto la rottura per di fvk0 relativi al letto pieno secondo quanto indi-
taglio della muratura è governata da meccani- cato nell’EC6, integrato dalla relativa Appendice
smi di fessurazione diagonale. In alternativa alle Nazionale. Infine, per quanto riguarda il calcolo
prove sperimentali, la resistenza caratteristica a della resistenza caratteristica a taglio della mu-
compressione della muratura, fk, può essere de- ratura, fvk, essa è definita come:
dotta dalla resistenza caratteristica a compres-
sione dei blocchi e dalla classe della malta tra- fvk = fvk0 + 0.4σn (4)
mite opportune tabelle, utilizzabili sono nel caso
di elementi pieni o semipieni e limitatamente a in cui fvk0 è, come detto, la resistenza caratteristica
murature con giunti verticali ed orizzontali com- a taglio in assenza di carichi verticali e Σn è la ten-
pletamente riempiti di malta e di spessore com- sione normale media dovuta ai carichi verticali
preso tra 5 e 15 mm. In questo contesto, la grande agenti nella sezione di verifica. Un aspetto impor-
novità delle nuove NTC risiede nella possibilità di tantissimo introdotto nelle nuove Norme Tecniche
stimare la resistenza a compressione della mu- riguarda il valore massimo della resistenza a taglio,
ratura anche nei casi diversi da quelli sopracitati fvk,lim, che è posto pari a 0.065fb, per gli elementi in
(es. blocchi con foratura fino al 55%, giunti verti- laterizio. Questi valori di fvk,lim sono relativi a mu-
cali non riempiti e giunti di malta per strati sottili ratura con giunti verticali riempiti di malta, men-
con spessore del giunto tra 0.5 e 3 mm), potendo tre nel caso di giunti orizzontali riempiti di malta e
far riferimento alle espressioni riportate al § 3.6 giunti verticali non riempiti, ma con le facce adia-
della parte 1 dell’EC6, integrato dalla relativa Ap- centi degli elementi di muratura poste in contatto
pendice Nazionale, in funzione del tipo di blocco e l’una dell’altra, si adotta fvk,lim = 0,045fb. Si sottolinea
della sua resistenza a compressione normalizza che questi nuovi limiti sono coerenti con l’EC6 e, so-
fb, e della tipologia dei giunti di malta e della sua prattutto, maggiormente in linea con le risultanze
resistenza a compressione. sperimentali (si veda per es. [14]) rispetto al limite ri-
Per la stima della resistenza caratteristica a ta- portato nelle NTC 2008 pari a 1.4f’bk, con f’bk valore
glio in assenza di tensioni normali, fvk0, le nuove caratteristico della resistenza degli elementi in di-
NTC introducono una tabella in funzione del tipo rezione orizzontale e nel piano del muro.
di blocco e del tipo di malta (ordinaria, per strati
sottili, alleggerita) e della classe di resistenza, Conclusioni
ampliando dunque le casistiche utilizzabili ri- Sebbene i principi di applicazione delle nuove
spetto alle NTC 2008, che sono limitate solo alla Norme Tecniche per le costruzioni siano in linea
muratura ordinaria di blocchi con percentuale di con quanto già riportato nelle NTC 2008, sono
foratura inferiore o uguale al 45%. state introdotte, nel testo della nuova Norma,
La nuova norma sottolinea inoltre che i valori molte novità significative riguardanti le costru-
in questa tabella (identica a quella attualmente zioni in muratura portante.
presente nell’EC6 con l’eccezione del caso con In primo luogo, è stata finalmente inserita una
giunti sottili), possono essere direttamente utiliz- normazione sulla progettazione e realizzazione
zati nel caso di giunti orizzontali e verticali riem- della muratura confinata. Questo sistema co-
piti di malta, mentre nel caso di giunti orizzon- struttivo, sviluppato per la prima volta nella ri-
tali riempiti di malta e giunti verticali non riempiti, costruzione dopo il terremoto del 1908 di Reggio
ma con le facce adiacenti degli elementi di mu- e Messina, è oggi diffuso e collaudato in diversi
ratura poste in contatto l’una con l’altra, i valori paesi del mondo, anche ad elevata sismicità ed
della tabella vanno dimezzati. Inoltre, la nuova è anche trattato dagli Eurocodici 6 e 8, a cui le

CIL 171 68
Le murature strutturali nelle nuove NTC

nuove norme fanno spesso utile riferimento. In Norme Tecniche hanno risolto una serie di cri-
particolare, nel nuovo testo normativo sono ri- ticità e limiti presenti nelle NTC 2008 e costitui-
portati i requisiti geometrici per le pareti, i det- scono indubbiamente un valido strumento ope-
tagli costruttivi, il fattore di struttura da utilizzare rativo che si è posto come obiettivo una defini-
per analisi elastiche; per il progetto le norme ri- zione sistematica e coerente di tutti quei sistemi
mandano agli Eurocodici 6 e 8 (con le relative Ap- costruttivi che precedentemente, per motivi di-
pendici Nazionali, in corso di redazione). È stato versi, non sono stati adeguatamente trattati nel
normato l’impiego di murature con giunti sottili testo delle norme tecniche. Una normazione de-
e con giunti verticali a secco o a incastro fino a finitiva di tutti i sistemi in muratura moderna, ed
moderati livelli di sismicità ed in funzione del nu- in particolare di quelli di cui si hanno a disposi-
mero di piani e dell’altezza massima dell’edificio. zione meno informazioni, come il caso della mu-
Sono stati inoltre introdotti nuovi criteri per la ratura confinata, sembra essere la prossima
stima della resistenza a compressione e a ta- sfida normativa che dovrà puntare sia sull’im-
glio, coerenti e con riferimenti all’EC6, in modo plementazione di precisi dettagli costruttivi che
da coprire tutte le casistiche ed i sistemi murari sullo sviluppo di opportuni criteri di analisi e ve-
prima non contemplati. rifica validati sperimentalmente. Ciò potrà avve-
Sono stati infine reinseriti i limiti sullo spessore nire tanto più rapidamente quanto più sarà pos-
minimo dei setti interni ed esterni dei blocchi che sibile costruire e mantenere un dialogo costante
ne garantiscono, congiuntamente con le prescri- tra industria, professione, ricerca e istituzioni.
zioni sulla percentuale di foratura, la continuità
dei setti longitudinali e la resistenza minima, la
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
robustezza degli elementi resistenti. Per quanto [1] D.M. 14/01/2008: Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2008), G.U. n. 29 del
riguarda le analisi strutturali, sono stati revisio- 14/02/2008 - S.O. n.30, Roma, Italia, 2008.
nati i fattori di struttura (o “di comportamento”, [2] Revisione “Norme tecniche per le costruzioni”- ratificata in Assemblea del
14/11/2014 CSSLLPP, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, aggiornamento
come definito nelle nuove Norme) da utilizzare 2016.
per le analisi elastiche e lineari per gli edifici in [3] CEN, Eurocode 6 - Design of masonry structures, Part 1-1: Common rules for
reinforced and unreinforced masonry structures, EN 1996-1-1:2005, Brussels,
muratura non armata, alla luce di nuove risul- Belgium, 2004
tanze sperimentali sulla capacità deformativa [4] CEN. Eurocode 8 - Design of structures for earthquake resistance - Part 1:
dei maschi in muratura moderna ottenute da re- General rules, seismic actions and rules for buildings, European Committee for
Standardization, EN 1998-1:2004, Brussels, Belgium (2004).
centi ricerche scientifiche. Per quanto riguarda [5] Ministero dei Lavori Pubblici, Norme tecniche per la progettazione, esecuzione e
invece le analisi statiche non lineari, sono state collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento, D.M. del 20/11/87,
Gazzetta Ufficiale 5/12/1987, n. 285 - S. 1987.
apportate modifiche sugli stati limite da conside- [6] Circolare esplicativa n.617 C.S.LL.PP. 02/02/2009: Istruzioni per l’applicazione
rare per gli stati limite ultimi, che prevedono ve- delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008, Ministero delle
rifiche anche allo Stato Limite di prevenzione del Infrastrutture e dei Trasporti, G.U. n.47 del 26/02/2009, S.O. No. 27, Roma, Italia,
2009.
Collasso, con relativa introduzione di capacità [7] CEN. Eurocode 0 – Basis of structural design, European Committee for
deformative a livello di parete allo SLC. Un ul- Standardization, EN 1990:2002, Brussels, Belgium (2002).
[8] Frumento S., Magenes G., Morandi P., Calvi G.M., (2009), Interpretation of
timo importante elemento di novità è rappresen- experimental shear tests on clay brick masonry walls and evaluation of q-factors
tato dalle prove di accettazione in cantiere: da un for seismic design, EUCENTRE Research Report 02/09, IUSS Press, Pavia.
lato, sono state definiti più opportunamente i cri- [9] Morandi, P., Frumento, S., Magenes, G., (2009) “Valutazione del fattore di struttura
q per differenti tipologie di muratura in laterizio”, Atti del XIII Convegno di
teri per i controlli sui blocchi, distinti in base al Ingegneria Sismica ANIDIS, June 28-July 2 2009, Bologna, Italy.
tipo di resistenza dichiarata dal fabbricante (me- [10] UNI EN 1015-11, 2007: Metodi di prova per malte per opere murarie -
Determinazione della resistenza a flessione e a compressione della malta indurita.
dia o caratteristica) ed in base al volume (in m3) di [11] UNI EN 1052-1, 2001: Metodi di prova per muratura - Determinazione della
fornitura degli elementi e della Categoria di ap- resistenza a compressione
partenenza (Categoria I e II); dall’altro sono stati [12] UNI EN 1052-3, 2007: Metodi di prova per muratura - Determinazione della
resistenza iniziale a taglio.
introdotti anche i controlli di accettazione per le [13] UNI EN 1052-4, 2001: Metodi di prova per muratura - Determinazione della
malte, in funzione del tipo di malta e del volume resistenza a taglio inclusi gli strati impermeabili all’umidità.
[14] Morandi, P., Albanesi, L., Magenes, G., (2016) “In-plane test campaign on different
di muratura realizzata con la stessa miscela. load-bearing URM typologies with thin shell and web clay units”, Proc. of XVI
Si può affermare in conclusione che le nuove International Brick and Block Masonry Conference, 26-30 June 2016, Padova, Italy.

69 CIL 171

View publication stats

Potrebbero piacerti anche