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08
diario
Codice fiscale
Impegno
dell’intermed
a presentare
iario
in via telematica
conti di Tizio o di Caio. Però il contri-
CODICE
FISCALE
la dichiarazion
la materia dell’edilizia non censita. E c’è il problema delle per- Da qui dovrebbe cominciare l’ob- come prova della veridicità del suo fatturato
Data di nascita Comune (o Stato estero) di nascita Provincia (sigla) Codice
giorno mese anno fiscale del
professionis
ta Codice fiscale
del C.A.F.
Soggetti diversi SOTTOSC
ORGANORIZIONE
Si rilascia
il visto
dalle persone Denominazione o ragione sociale ai sensi dell’art. di conformità FIRMA DEL
IVA 2010
CONTRO DI RESPONSAB
MODELLOd’imposta 2009
Natura Soggetto 35 del D.Lgs.
fisiche LLO
giuridica
Codice fiscale n. 241/1997
ILE DEL C.A.F.
O DEL PROFESSION
Stato estero di residenza Codice Stato estero Periodo
Numero di identificazione IVA Stato estero
ISTA
Soggetti Soggetto
non residenti Codice fiscale
MODELLO IVA 2010
sone che evadono l’Irpef e altre imposte tramite i paradisi fi- bligo di pagare con assegni non e dei suoi costi, anche di fronte a «studi di
Codice fiscale del sottoscrittore Codice carica Codice fiscale società dichiarante FIRMA
DICHIARANTE Soggetto Periodo d’imposta 2009
FISCALE
DIVERSO DAL CODICE Codice fiscale
CONTRIBUENTE Cognome Nome Sesso CODICE FISCALE FIRMA
(barrare la relativa casella)
Soggetto
(rappresentante, Codice fiscale
M F
curatore fallimentare, Data di nascita Comune (o Stato estero) di nascita Provincia (sigla) FIRMA
erede ecc.) giorno mese anno Soggetto
Mod. N. Codice fiscale
O VA IVITÀ
Codice Stato estero QUADR SULL’ATT
Stato federato, provincia, contea Località di residenza FIRMA
AZIONI
QUADRO VE
scali. E ci sono le evasioni dei contributi sociali e quelle con trasferibili e con carte di credito o settore» discordanti. Accanto alle non fat-
INFORM Mod. N.
ie 1
FIRMA D’AFFARI
DETERMINAZIONE DEL VOLUME
Indirizzo estero Telefono o cellulare
straordinar ecc. prefisso ceduto
numero
da operazioni fuso, scisso, 2
IVA/2009 % IMPOSTA
risultante Credito dichiarazione IMPONIBILE 2
a cura del
soggetto IVA del soggetto effetti dell’IVA ,00 1
la partita l’attività agli
,00
Da compilare ecc. giorno indicare svolgereData di inizio 4 ,00 2
Art. 74 bis scissioni,
fusioni,
Data mese
continua
aanno
procedura o del straordinar
ie
giorno mese anno giorno mese
QUADROanno VE
Procedura
,00
VA In caso di trasformato
di nomina operazioni
didecesso
3 Data di fine
procedura viceversa
non ancora
DEL VE1 ,00 4
QUADRONI E DATI se il soggetto nelle ipotesi
del contribuente
e ne diretta
e DETERMINAZIONEterminata
,00
la casella dante causa straordinari VOLUME D’AFFARI E DELLA
ALL’
DOMICILIO PER BarrareCodice
INFORMAZIO ATTIVITÀ fiscale
soggetto ad operazioni a identificazio
nte fiscale 5 VE2 ,00 7
RELATIVI a cura del IMPOSTA RELATIVA ALLE lett. c) ,00
LA NOTIFICAZIONE Da compilare
ha partecipato da rappresenta ne diretta
OPERAZIONI6 IMPONIBILI VE3 altri soggetti di cui al 2° comma ,00 7,3
ATTI VA1
analitici
DEGLI se il contribuente di passaggio fiscale o
identificazio Passaggi a cooperative e ad al D.P.R. 633/72
parte della tabella A allegata
il lavoro di extracomunitari clandestini. Temi molto grossi. bancomat. Questa regolava accom- turazioni, attualmente pullulano le fattu-
Dati ,00
Sez. 1 - la casella
Cognome (o ufficio)
Barrare nelle ipotesi Nome nte
ne diretta art. 34 di beni di cui alla 1ª che abbiano ,00 7,5
generali non residente adottato ione e rappresenta Sez. 1 - Conferimenti VE4 e cessioni degli stessi beni da parte di agricoltori esonerati
al soggetto in precedenza o identificazio d’imposta ,00
all’istituto stabile organizzaz nte fiscale prodotti agricoli e VE5
diCODICE 34 comma 6), distinti per aliquota delle variazioni ,00 8,3
Riservato IVA relativa mediante rappresenta superato il limite di 1/3 (art. MODELLO tenendo conto
la partita
Comune
Indicare che ha operato effettuate
mediante 1 Provincia (sigla) Codice comune cessioni da agricoltori
FISCALE
C.a.p. corrispondente alla percentuale
di compensazione, IVA 2010 ,00 8,5
,00
non residente alle operazioni ATTIVITÀ di inizio
della procedura) esonerati (in caso di VE6 di cui all’art. 26, e relativa imposta Periodo d’imposta
2009 ,00
al soggetto
superamento di 1/3) VE7
CODICE
Riservato si riferisce per l’anno ,00 8,8
se il modulo soltanto 1
,00
Barrare la casella
Tipologia (via, piazza, ecc.) Indirizzo
svolta (da compilare Numero civico Frazione ,00 12,3
liquidatori VE8
codice dell’attività
2
il commissari d’anno
e ai frazione
VA2 Indicare ai curatori fallimentari della prima Banca d’Italia VE9
Numero
relativo all’attività
Stato estero (riservato ai residentièall’estero)
Riservato Codice Stato 351/2001) Stato federato, provincia, contea
estero QUADRI VC-VD ,00 4
,00
se il modulo (art. 8, D.L. Sez. 2 - Operazioni
Totale imposta
Ma ce n’è uno più grosso di tutti, quello dell’evasione del- pagnata dal controllo fiscale dei con- razioni fittizie, fatte con operazioni inesi-
VA3 Barrare la casella del risparmio ESPORTATORI Eimponibili agricole di cui alla sezione 1 ,00
società di
gestione superiore
al 50% OPERATORI ,00
ASSIMILATI, VE20 Operazioni imponibili diverse dalle operazioni di cui all’art. 26,
,00 10
Località dialle
residenza 1
QUADRO detrazione
Indirizzo estero Totale imponibile CESSIONE 2 e operazioni imponibili
DEL CREDITO tenendo conto delle variazioni ,00
Riservato
del fondo azione con VC o ,00
IVA1 (Art. VE21 distinte per aliquota, Mod. N. ,00 20
VA4 Denominaz ione di ESPORTATORI
telecomunic E OPERATORI
,00
PLAFOND 4 commerciali
UTILIZZATO professionali
8 D.L. n. 351/2001)
e relativa imposta ,00
radiomobile ASSIMILATI
1
VE22 ,00
1 ALL’INTERNO O ,00
per il servizio PER ANNO IMPOSTA a VE9 e da VE20 a VE22) ,00
FIRMA DELLA Terminali ACQUISTI E IMPORTAZIONI VC13
ACQUISTI INTRACOM. 2 ALL’IMPORTAZIONE
3 VE23 TOTALI 2009 (somma dei righi da VE1
GEN Sez. 3 - TotaleVOLUME D’AFFARI 4 ESPORTAZIONI
ANNO IMPOSTAcon il segno +/–)
d’imposta (indicare 2008 ,00
DICHIARAZIONE Indicare il numero diature moduli
SENZA APPLICAZIONE
VC2 FEB
,00 1
imponibile
,00 e imposta VE24 Variazioni e arrotondamenti 5 VOLUME D’AFFARI
apparecchi DELL’IMPOSTA SUL eccezionali 6 ESPORTAZIONI
VA5 LeAcquisti VALORE ,00
2
,00 VE24)
al quadro VL ni per eventi VC3 VE25 TOTALE (VE23 ±,00 ,00
1
caselle relative ai quadri compilati sono poste in calce AGGIUNTO ,00 ,00
gestione di agevolazio RELATIVI A TUTTE MAR 1 ,00
Servizi di usufruito LE ATTIVITÀ ESERCITATE ” delle istruzioni ,00 ,00 alla formazione del plafond ,00
che hanno VC4 APR ,00 Sez.,00 4 - Altre operazioni Operazioni che concorrorrono
,00
eventi eccezionali Cessioni intracomunitarie
l’imposta sul valore aggiunto, l’Iva, che dà un gettito del 6% ti bancari. Nella normativa di Visco stenti di ditte finte, le cosiddette cartiere
soggetti il 2008 ,00 ,00
Invio avvisoaitelematico all’intermediario
Riservato dalla “Tabella parametri
perFirma
VC5 MAG
,00 ,00 Esportazioni
,00 ,00 ,00
mento ai ,00 3
VA10 il codice desunto 2
,00 2 ,00 ,00
Sez. 2 - Dati
SOTTOSCRIZIONE DELL’ENTE Indicare per effetto
dell’adegua
VC6 da
,00 2009 ,00 ,00 ,00
relativi GIUgarantire ,00 Cessioni verso San Marino
O SOCIETÀviCONTROLLANTE corrispettivi nell’anno VE30
,00 ,00
riepilogati ex controllanti ,00
VC7 LUGImporto compensato
Maggiori Prestazioni intracomunitarie ,00
attività Firma di società art. 19-bis2 ,00
a tutte le ,00 ,00
5
VA11 (imponibile e imposta) di credito1 detrazione ,00
one di eccedenze
,00 Rettifica della ,00,00
4
,00
,00 ,00 ,00
VC8 AGO ,00
all’indicazi
relativa all’anno ,00 ,00 a seguito di,00 dichiarazione di intento ,00
,00imponibili
2
Riservato di gruppo VC9 SET ,00 VE31 Operazioni non ,00
VA12 Eccedenza di credito di condomìni 1
,00 ,00 imponibili ,00 ,00
nei confronti VC10 IVA ,00 VE32 Altre operazioni ,00non ,00
effettuate 244/2007 ordinario OTT 1
,00 ,00
VA13 Operazioni legge n. ne in regime VC11 NOV ,00
VE33 Operazioni esenti ,00 (art.
10) ,00 1 ,00
i minimi dichiarazio ,00 ,00 charge
del Pil. L’evasione è stimata al 33-40% dell’imponibile, vale e Prodi poi non utilizzata, si stabili- cioè ditte che fabbricano fatture che ser-
Regime contribuentse si tratta dell’ultima ,00 ,00 del reverse
VC12 DIC ,00 Operazioni con ,00 applicazione ,00
VA14 Barrare la casella ,00 Cessioni di oro e argento puro
,00 ,00 altri materiali di recupero
VC13 TOTALE ,00 ,00 e
Cessioni di rottami 3 ,00 ,00
non operative ,00 ,00 2 ,00 ,00
VA15 Società ,00 VE34 ,00 ,00
Cessioni di fabbricati strumentali
VC14 PLAFOND DISPONIBILE AL 1° GENNAIO ,00 Subappalto nel settore edile
,00
,00
Metodo adottato 2009 ,00 5 ,00
QUADRO VD per la determinazione
del plafond per il
4 ,00,00 ,00 ,00
CESSIONE DEL CREDITO
VD1 TOTALE CREDITO 2009 1
nei confronti dei terremotati
CEDUTO soggette all’imposta effettuate
2 SOLARE
DA PARTE DELLE
IVA
VE35 Operazioni 3 non
MENSILE ,00 1
anni successivi
SOCIETÀ CODICE FISCALE ma con imposta esigibile in
DI GESTIONE DEL Operazioni effettuate nell’anno ,00
(Art. 8 D.L. n. 351/2001) VD2
RISPARMIO 1 IMPORTO 2 ,00
a dire fatto 100 il volume vero si paga l’Iva solo su 60-66 vano controlli fiscali dei conti banca- vono per detrarre costi finti, anziché pro-
2 VE36 CODICE cui art. 7, decreto legge n.
diFISCALE
185/2008
,00 ,00
VD3 imposta esigibile nel 2009
Sez. 1 - Società ,00 VD12 1 IMPORTOma con
effettuate2 in anni precedenti ,00
cedente - Elenco VD4 VE37 (meno) Operazioni interni
,00 VD13 ammortizzabili e passaggi
società o enti VD5 VE38 (meno) Cessioni di beni ,00
,00 VD14
cessionari ,00 ,00
VD6 d’affari VE36 meno VE37 e VE38)
Sez. 5,00 - Volume VD15 dei righi VE23 e da VE30 a ,00
VD7 VE40 VOLUME D’AFFARI (somma
,00 VD16 ,00
VD8 ,00 VD17 ,00
VD9 ,00 VD18
mentre il restante 40-33 non paga. Se tutti pagassero l’Iva non ri sia dei privati che delle imprese e durre beni o servizi. Una parte dei costi
,00
VD10 ,00 VD19 ,00
VD11 ,00 VD20 ,00
Sez. 2 - Società
o CODICE FISCALE ,00 VD21
ente cessionario VD31 1 ,00
- IMPORTO
Elenco società cedenti 2
,00
VD32 ,00
CODICE FISCALE
VD41 1 IMPORTO
VD33 ,00
2
VD42 ,00
VD34 ,00 VD43
renderebbe il 6% ma il 9-10% del Pil. Qui c’è più del 50% dei soggetti di lavoro autonomo. Il che una ditta o un lavoratore autonomo
VD35 ,00
,00 VD44
VD36 ,00
,00 VD45
VD37 ,00
,00 VD46
VD38 ,00
,00 VD47
VD39 ,00
,00 VD48
VD40 ,00
,00 VD49
VD51 TOTALE CREDITI ,00
,00 VD50
dell’evasione e da qui si dirama anche l’evasione delle altre im- controllo fiscale di tracciabilità dei pa- sostiene non riguardano pagamenti per
RICEVUTI ,00
VD52 Eccedenza
a credito risultante
dalla dichiarazione ,00
VD53 Totale eccedenze precedente (da VD56 1
(VD51+VD52) della dichiarazione ,00
VD54 Importo utilizzato relativa all’anno
2008)
in diminuzione dei ,00
VD55 Importo utilizzato versamenti IVA
in compensazione ,00
VD56 Eccedenza nel modello F24
a credito
,00
,00
poste. E da qui bisogna partire, per il contrasto sistematico a gamenti va concentrato sul conto ban- acquisti con Iva, ma pagamenti per interessi
,00
chi non paga le tasse. Prodi e Visco avevano escogitato un si- cario dei soggetti Iva, stabilendo che cia- passivi e per compensi di lavoro a persone fisiche.
stema di controlli vessatorio e inefficace perché troppo mac- scuno di essi deve avere un conto esclusivamente Ma il fisco è in grado di distinguere i conti dei soggetti
chinoso, poi abrogato, che consisteva nell’obbligo di pagare dedicato all’attività tassata su cui versa i proventi Iva e a cui Iva dagli altri e riesce facilmente a individuare quelli che si ri-
con bancomat o carta di credito o assegni non trasferibili imputa gli acquisti fatti con Iva. In tal modo che il suo regi- feriscono a banche. Così il fisco, sulla base dei pagamenti
ogni somma, superiore a 100 euro, per prestazioni soggette stro Iva avrà un riscontro integrale ed esclusivo in tale con- fatti dai soggetti Iva ad altri soggetti Iva, potrà capire se que-
ad Iva. Ciò comportava di abolire l’uso del contante e com- to. Inoltre questo conto bancario (o postale) deve essere, in sti versano Iva corrispondenti ai pagamenti che hanno rice-
plicava inutilmente la vita. La norma utile riguarda gli importi tempo reale, visibile nel cervello elettronico del fisco e deve vuto o sono pure fabbriche di fatture. Non credo che il si-
che non si usano pagare in contanti, salvo per scopi di eva- essere pertanto contraddistinto oltre che con le coordinate stema di tracciabilità supportato da conti bancari dedicati, che
sione. Le persone più evolute e più dotate di credito smettono bancarie, anche con la partita Iva del suo titolare. Così il fi- ho indicato e che è ampiamente adottato altrove potrà esse-
il contante per somme come 400 o 500 euro. Per i soggetti sco può consultare questi conti da sé. Ciò anche per evitare re applicato con effetti immediati miracolosi. Ma questo è il
meno evoluti e quelli ignoti, di cui non ci si fida la soglia sa- che la Guardia di finanza vada nelle banche a guardare i momento giusto per attuarlo.
PROTOCOLLO DI INTESA ri opportunità per donne e uomini UE del sionale e familiare; occupazione ed impiego. Tale Direttiva im-
PER LA CONCRETA ATTUAZIONE 10 giugno 2009 sulle prospettive di genere in - che le politiche messe in atto dalla Com- pone un riordino degli Organismi di parità
DELL'UGUAGLIANZA risposta alla crisi economica e le relative pro- missione sono dirette a realizzare il pieno im- nelle loro funzioni complementari e sussidia-
SOSTANZIALE TRA UOMO poste operative da intraprendere da parte de- piego attraverso un miglioramento qualitativo rie per una razionale rete interministeriale di
E DONNA NEL MONDO DEL LAVORO gli Statimembri dellaComunità; e quantitativo dell'occupazione, riconoscen- strumenti di mainstreaming mirata a predi-
- Il Piano ITALIA 2020 Programma di azio- do il diritto fondamentale al lavoro di uomi- sporre nuove e differenziate funzioni degli
Tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche ni per l’inclusione delle donne nel mercato ni e donne con medesime opportunità salariali, stessi, a regolarizzare i relativi costi e le spese di
Sociali con sede in Roma - Via V. Veneto n. 56, del lavoro del Ministro Sacconi e delMini- di sviluppo di carriera, quali elementi fonda- funzionamento, a prevedere un decentramento
rappresentato dalMinistroMaurizio Sacconi e stroCarfagna del 1 dicembre 2009; mentali di valorizzazione sociale della popo- territoriale e a creare strumenti di valutazione
il ConsiglioNazionale dei Consulenti del La- lazione femminile; dell'efficienza e dell'efficacia, funzionale ad
voro con sede in Roma - Via Cristoforo Co- PREMESSO una logica di semplificazione normativa, a
lombo n. 456, rappresentato dalla Presiden- - che il Ministero del Lavoro e delle Politiche LE PARTI CONCORDANO supporto di uno sviluppo proattivo delle po-
teMarina Elvira Calderone; l'Associazione Na- sociali, il Ministero delle Pari Opportunità, QUANTO SEGUE litiche di uguaglianza, in coerenza con le Di-
zionale Consulenti del Lavoro A.N.C.L. S.U. il Dipartimento delle politiche per la famiglia ART. 1 - (Principi) rettive Comunitarie.
con sede in Roma - Via Cristoforo Colombo n. e la Consigliera Nazionale di parità sono im- 1. Tenuto conto della più recente produzione
456, rappresentata dal Segretario Generale Na- pegnati nella promozione e nella tutela delle normativa in materia di lavoro e delle linee ART. 2 - (Obiettivi)
zionale Francesco Longobardi, con l’interven- politiche attive per promuovere l'uguaglianza guida emerse dal "Libro Bianco sul futuro del 1. E' necessario aumentare gli spazi lavorativi
to della Consigliera nazionale di parità con se- di genere, la crescita dimaggiori opportunità di modello sociale - La vita buona nella società at- in un contesto legislativo in evoluzione im-
de presso ilMinistero del Lavoro e delle poli- lavoro e flessibilità organizzativa, la condivi- tiva" predisposto dal Ministero del Lavoro plementando l'occupazione e la ricollocazione
tiche sociali in Roma - Via Fornovo n. 8, nel- sione delle attività di cura e congedi parenta- della Salute e delle Politiche Sociali e approvato nel mercato del lavoro, favorendo l'accesso al
la persona della Prof.ssa Alessandra Servidori. li, la prevenzione delle discriminazioni e atti- dal Consiglio deiMinistri il 6maggio 2009 , è lavoro autonomo, alla formazione imprendi-
vità di conciliazione; quanto mai necessario adottare, in conformi- toriale e alla qualificazione professionale delle
VISTI - che il Consiglio Nazionale dei Consulenti tà con le direttive Europee che l'hanno indicata lavoratrici e dei giovani.
- Il Patto europeo per le parità di genere del del Lavoro e l’ A.N.C.L. S.U., nell'ambito come strumento prioritario, la strategia di 2. Occorre rinforzare gli impegni assunti in
Consiglio Europeo del 23 marzo 2006; delle loro attività istituzionali e nell'attuazio- gender mainstreaming, per migliorare qualità ambito europeo, vigilando sulla equa distri-
- Il Decreto Legislativo n. 198 dell'11 aprile ne delle loro politiche promuovono il lavoro ed efficacia della definizione ed implementa- buzione del lavoro e dei ruoli tra uomo e don-
2006 in materia di promozione delle pari op- etico. zione delle politiche economiche e di svilup- na e tra lavoratore comunitario ed extraco-
portunità tra uomo e donna contenente le po dell'occupazione. munitario, attuando politiche del lavoro at-
disposizioni volte ad eliminare ogni distin- CONSIDERATO 2. La promozione sistematica delle pari op- tive con particolare attenzione all'integrazione
zione, esclusione o limitazione basata sul ses- - che la strategia adottata dall'Unione Europea portunità e quindi il gender mainstreaming, ha dei migranti nel mercato del lavoro, promuo-
so che abbia come conseguenza o come scopo con il processo di Lussemburgo del 1997 at- assunto un carattere generalizzato ed in buo- vendo la partecipazione delle donne alla scien-
di compromettere o impedire il riconosci- traverso la SEO (Strategia Europea per l'Oc- na parte dei Paesi Membri sono state adotta- za ed alla tecnologia per contribuire ad au-
mento, il godimento o l'esercizio dei diritti cupazione), riconfermata e rafforzata dal Con- te varie iniziative atte a compiere progressi sul mentare l'innovazione.
umani e delle libertà fondamentali anche in siglio Europeo di Lisbona nel marzo 2000, è fronte della modernizzazione dell'organizza- 3. Accrescere la diffusione della cultura di ge-
campo economico e sociale; diretta a realizzare il pieno impiego attraverso zione del lavoro mediante l'introduzione di nere e contrastare le forme di misconosci-
- La Direttiva 2006/54/CE del 5 luglio 2006 un miglioramento qualitativo e quantitativo forme di contratto di lavoro più flessibili come mento, sopraffazione e violenza di genere, con
inmateria di applicazione del principio di pa- dell'occupazione, riconoscendo il diritto fon- il telelavoro, di rimodulazione dell'orario di particolare attenzione allemolestie sessuali.
rità di trattamento tra uomini e donne che damentale al lavoro di uomini e donne con- lavoro, e, contemporaneamente, la predispo- 4. In questo contesto i Consulenti del Lavoro,
esercitano attività autonome; medesime opportunità di salario e sviluppo sizione di strutture di assistenza all'infanzia, professionisti di riferimento nelle materie la-
- La comunicazione della Commissione Eu- di carriera; agli anziani e portatori di handicap per una- voristiche e nella gestione delle risorse umane,
ropea COM (2007) 49 diretto ad eliminare gli - che la promozione sistematica delle pari op- migliore conciliazione della vita professionale si impegnano a realizzare una iniziativa di pa-
scarti tra donne e uomini nel mercato del- portunità ha assunto un carattere generaliz- e familiare. ri opportunità su tutto il territorio nazionale,
l'occupazione e favorire un migliore equili- zato e per incidere sui divari di genere, in buo- 3. Allo stato attuale il quadro di riferimento rivolta in particolar modo alle piccole e medie
brio tra donne e uomini della suddivisione na parte dei paesi membri, sono state adotta- normativo in materia di promozione di oc- imprese, si impegnano altresì a promuovere
delle responsabilità private e familiari; te varie iniziative tese a compiere progressi sul cupazione femminile è contenuto nel cosid- presso le aziende da loro assistite parità di sa-
- La Direttiva 92/85/CE sulla definizione di fronte della modernizzazione dell'organizza- detto Codice delle pari opportunità tra uomo e lario, educazione ai diritti, promozione della
standard per la protezione dellamaternità; zione del lavoro mediante l'introduzione di donna di cui al decreto legislativo 198/2006. solidarietà generazionale, conciliazione tra vi-
- Le recenti comunicazioni della Commissio- forme flessibili dell'orario di lavoro e con- Inoltre, con il decreto legislativo n. 5 del 25 ta professionale e privata, ponendo la massima
ne Europea COM (2008)760 e COM temporaneamente per lo sviluppo di struttu- gennaio 2010 è stata recepita la direttiva attenzione alla mutazione demografica che
(2009)77 sull'attuazione delle politiche per la re rivolte ai giovani, di assistenza all'infanzia, 2006/54/CE riguardante l'attuazione del prin- contribuisce al cambiamento ed allo svilup-
parità tra uomo e donna; agli anziani ed ai portatori di handicap per cipio delle pari opportunità e della parità di
- Il parere dell’ Advisory Committee sulle pa- una migliore conciliazione della vita profes- trattamento tra uomini e donne inmateria di Segue a pag. 6
pag. 4 VALORE LAVORO
Elezioni della RSU all’ATM Milano A2A: la Uil diventa il secondo sindacato
Con il 25% la UIl è la seconda rappresentanza sindacale Si sono svolti nei giorni scorsi le elezioni delle RSU della A2A di Milano. I votanti 1720, i voti validi sono ri-
Si sono svolte nei giorni scorsi le elezioni della Rappresentanze sin- sultati 1690 pari ad oltre il 70% su 2401 aventi diritto. La UIL ha ottenuto 13 delegati su 55 pari al 23,6%,
dacali unitarie e dei rappresentanti per la sicurezza del lavoro al- la CGIL 24 delegati pari al 43,6%, la CISL 11 pari al 20%, RDB 9 delegati pari al 16,3%.
l’ATM di Milano. L’aumento della partecipazione dei lavoratori che ha Le Organizzazioni Confederali firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale hanno diritto a designare 1/3
registrato 6340 voti validi su poco più di 9000 aventi diritto costi- dei 55 delegati. Per quanto riguarda i voti espressi la UIL ha ottenuto 306 voti pari al 18,1%, la CGIL 602
tuisce, secondo il segretario della Uil trasporti - autoferrotranvieri Pie- pari al 35,6%, la CISL 274 pari al 16,2%, RDB 508 pari al 30%. Nelle precedenti votazioni, con una RSU com-
posta da 68 delegati, compresi gli RLS, rappresentanti della sicurezza, la situazione era la seguente: UIL 10
ro Pozzoli una vittoria della democrazia. I risultati premiano la UIL che
delegati e 1 RLS pari al 16%. CGIL 19 delegati e 9 RLS, pari al 41%. CISL 11 delegati e 5 RLS, pari al 23%.
riconferma con 1581 voti la propria rappresentanza al 25% dei la-
RDB 8 delegati e 5 RLS pari al19%. lo stesso tempo sono stati rinnovati i Rappresentanti dei Lavoratori nei
voratori ATM. Rispetto ai precedenti risultati del 2006, la Uil è dive-
Fondi Previdenziali Integrativi dei settori dell’Energia e della Gomma.
nuta in ATM la seconda organizzazione dopo la Cisl, che ha ottenu-
Fondo Energia: Su 18.268 votanti (di cui 2.123 per posta) la UIL ha ottenuto 4.039 voti pari al 22,39% e
to 1636 voti, pari a quasi il 26% e scavalcando la CGIL che con 1350 5 seggi, la CGIL il 41,49% e 8 seggi, la CISL il 29,70% e 6 seggi, l’UGL il 6,42% e 1 seggio.
voti ha registrato il 21,3 % dei consensi. L’UGL ha ottenuto circa il Fondo Gomma Plastica: Su 53.271 aventi diritto hanno partecipato 24.957 lavorati pari al 46,8% e i vo-
10% mentre la Faisal si attesta sull’8,53 %. ti validi sono stati 24.051.
Nel 2006 la Cisl aveva ottenuto il 28,18 %, la Cgil il 27,83%. La UIL La UIL ha ottenuto 3.193 voti pari al 13% con 3 delegati eletti, la CGIL 11.765 voti pari al 49% con 10 de-
il 25,99%, i cobas il 13,8 %. Particolarmente significativo l’esito del- legati, la CISL 6.146 pari al 26% con 5 delegati, l’UGL 2.527 pari al 10% con 2 delegati.
la elezione dei 10 rappresentanti della sicurezza dove la UIL ha ot- Nel caso dell’elezione dei rappresentanti dei fondi di previdenza integrativa non è posssibile una com-
tenuto 1515 voti e tre eletti, al pari della Cisl che ha ottenuto 1534 parazione corretta con i rsultati precedenti poiché le precedenti elezioni si sono svolte con liste unitarie
voti, mentre la CGIL ha ottenuto 1301 voti e due delegati, i Cobas e UIL-CGIL-CISL. Il segretario della UILCEM-UIL di Milano Giuseppe Lavuda esprimere soddisfazione per gli
la Faisal uno ciascuno. esiti del voto. La UILCEM con i suoi 13 delegati eletti diventa la seconda organizzazione.
menti a Regioni ed Enti Locali. il settore privato dove è necessario laterali cui viene affidata la gestio- to a livello istituzionale locale ma
La definizione dei tagli alle Regio- IL RITORNO NEI LUOGHI un ritorno del sindacato nei luoghi ne di funzioni di interesse comune anche ricupererando la grande tra-
ni deve essere ricalcolata sulla base DI LAVORO di lavoro in cui occorre costruire e per impresa e lavoro. dizione delle società di mutuo soc-
dell’introduzione del criterio dei valorizzare il gruppo dirigente sin- corso che affermarono alla fine
costi standard (previsto dalla de- La chiave di volta della manovra dacale del futuro. Il limite culturale del XIX secolo una rete autofi-
lega sul federalismo fiscale appun- per quanto riguarda lo sviluppo si drammatico del nostro paese è che UNA POLITICA nanziata e autogestita di presta-
to per Giugno 2010) al posto di deve muovere lungo la direttrice si è perduto il nesso inscindibile PER LO SVILUPPO zioni che seppero anticipare le
quello della spesa storica per cal- dell’aumento della competitività tra potere e responsabilità che co- grandi conquiste sociali del seco-
colare i trasferimenti finanziari dal- del sistema italia sia attraverso l’au- stituiscono un essenziale fattore di Una politica per lo sviluppo de- lo scorso.
lo Stato alle Regioni, e deve essere mento della qualità dell’apparato crescita civile, politica, economi- ve essere accompagnata anche da Di fronte ad una situazione così
contestuale con l’attuazione di tut- produttivo, la qualificazione di ca e sociale. interventi sistemici che aumenti- difficile e complessa dobbiamo
ta la normativa sul federalismo, prodotto e di processo che veda al Per quanto gli compete il sindaca- no la capacità competitiva del Pae- cercare le risposte più adeguate
per consentire a Regioni ed Enti centro la sicurezza del lavoro e la to deve ricuperare i valori della sua se come le reti di trasporto, di te- che ci impongono un maggiore
Locali di produrre il proprio bud- cescita della professionalità, e quin- storia in chiave riformista. Il con- lecomunicazione, gli interventi in sforzo di analisi, la ricerca di nuo-
get valutando se e quanto ricorre- di la riduzione costo del lavoro per flitto è un fattore di crescita ma materia energetica che riducano vi strumenti e l’individuazione di
re alla leva fiscale autonoma. unità di prodotto e una politica deve sempre trovare uno sbocco e il costo dell’energia garantendo si- soluzioni che ci compoteranno
Questo consentirebbe alle Regioni contrattuale diffusa a livello azien- una soluzione senza affidarsi al mi- curezza ma sottraendosi alla logi- inevitabilmente l’assunzione di
anche di attuare una politica sala- dale. Un compito decisivo spetta to dello scontro antagonistico, af- ca tradizionale italiana dei diritti maggiori responsabilità.
riale nei confronti dei pubblici di- al sistema della pubblica ammini- fidato ai rapporti di forza e alla de- di veto. La UIL Milano e Lombardia ri-
pendenti che, tramite la contrat- strazione che deve essere funzio- molizione dell’avversario che tan- La ricerca ha bisogno di misure tiene che la possibilità di modifi-
tazione di secondo livello, permetta nale alla modernizzazione e all’ef- te tragedie ha provocato nel re- efficaci che non disperdano le ri- care la manovra per gli effetti che
di evitare il congelamento delle re- ficienza del Paese e alla realizza- cente passato del nostro paese. Per sorse ma sviluppino comparti stra- essa avrà sul nostro territorio pas-
tribuzioni in funzione della pro- zione di una rete di Welfare locale. questo ci richiamiamo alla cultura tegici, dalla medicina ai nuovi ma- si attraverso un grande accordo
duttività del lavoro pubblico in re- Questa è la ragione per cui la ma- dell’arbitrato. C’è una grande espe- teriali, dove siamo in grado di va- tra la Regione e le parti sociali che
gione, e di generalizzare, come del novra sulle retribuzioni pubbliche rienza contrattuale da ricuperare e lorizzare un grande patrimonio. abbia al centro l’attuazione del fe-
resto promesso da Formigoni, il non può essere accettata, a mag- per farlo bisogna riportare al cen- Può essere fattore di sviluppo an- deralismo fiscale e un forte impe-
sostegno alla contrattazione de- gior ragione nelle realtà più vir- tro dell’iniziativa i luoghi di lavo- che la massima semplificazione gno di risorse per far crescere la
centrata nelle aziende per collega- tuose, così come si prospetta. Alla ro. Organizzazione del lavoro e re- delle procedure per l’avvio del- contrattazione decentrata, nel
re la retribuzione alla crescita del- puro e semplice congelamento di tribuzioni, adozione delle nuove l’attività di impresa a condizione comparto pubblico come nel pri-
la produttività. tutte le retribuzioni va contrappo- tecnologie anche per garantire sa- che si garantiscano controlli rigo- vato, per premiare l’efficienza e la
In una sua recente dichiarazione il sta una prassi contrattuale a livello lute e sicurezza, formazione con- rosi a tolleranza zero per il rispet- produttività e far ripartire le di-
ministro Brunetta ha dichiarato di aziendale fatta di scambi possibili nessa ad una effettiva crescita pro- to delle regole in atto. namiche retributive collegandole
accettare la sfida dei contratti: la- tra incrementi retributivi mirati e fessionale da spendere nei luoghi Una nuova dimensione del Wel- alle performance reali. Per questo
sciare inalterrata la massa salariale incrementi dell’efficienza e della di lavoro ma anche sul mercato fare proponiamo alla Regione, a CGIL
e trovare comunque, grazie al bloc- qualità dei servizi. In questo qua- concreti modelli partecipativi co- In considerazione delle difficoltà e CISL e alle Associazioni Im-
co del turn over e ai risparmi or- dro è necessaria una valutazione stituiscono le nuove frontiere del- della ripresa economica e in par- prenditoriali di rivendicare l’im-
ganizzativi, le risorse per premiare attenta delle esternalizzazioni sia la contrattazione integrativa che ticolare di quella occupazionale mediata attuazione del provvedi-
il merito. Crediamo necessario rac- per i costi che per la qualità dei debbono essere sostenute da siste- dobbiamo garabntire la continui- mento che istituisce il criterio dei
cogliere questa sfida per avviare servizi. La diffusione della con- mi incentivanti e premiali anche tà del sistema degli ammortizza- costi standard per i trasferimenti
una stagione di contrattazione nei trattazione integrativa, che nel bre- in termini fiscali, contributivi, cre- tori sociali in relazione stretta con di risorse alle Regioni e una ri-
luoghi di lavoro poiché il livello ve periodo dovrebbe surrogare ditizi. L’impresa moderna è il luo- le politiche attive del lavoro. Infi- modulazione dei tagli che, anzi-
aziendale, e quindi anche territo- quella nazionale, è la sfida che il go dove si realizza una convergen- ne il sistema della sicurezza socia- ché essere determinati in percen-
riale, costituisce anche per lo Stato sindacato deve lanciare ai propri za di interessi e un rapporto di le che deve essere esteso a livello tuali uguali per tutti, si articoli
la dimensione naturale del con- interlocutori privati e pubblici. scambio tra capitale e lavoro che territoriale attraverso la via con- per obiettivi di risanamento asse-
fronto. Ciò è particolarmente evidente per si estende al sistema degli enti bi- trattuale non solo con il confron- gnati ad ogni Regione.
pag. 6 VALORE LAVORO
Livello giugno 2010 marzo 2011 marzo 2012 febbraio 2013 Totale
CAF UIL 730 - Modello Unico Persone Fisiche; Telematico 750 - 760 e 770; I.C.I. (bollettini e dichiarazioni); Sgra-
CENTRO AUTORIZZATO vio Cartelle Esattoriali; Consulenze fiscali; Isee - Iseu per agevolazioni sociali; Fondo Sostegno Affitti - Mu-
tuo giovani coppie; Modelli RED pensionati; Successioni
DI ASSISTENZA FISCALE
ADOC Informazione e aiuti su truffe e raggiri; Difesa dei diritti dei consumatori; Assistenza legale Interventi con-
ASSOCIAZIONE DIFESA tro le contraffazioni; Controllo dei prezzi e delle tariffe; Assistenza agli acquirenti di e-commerce; Controllo
clausole vessatorie nei contratti; Pubblicità ingannevole - Conciliazione
E ORIENTAMENTO
CONSUMATORI
UNIAT - UIL Assistenza e informazioni legali; Contratti di locazione; Sfratti; Accesso alle assegnazioni; Accesso alla lo-
UNIONE NAZIONALE cazione; Riscatti e vendite
INQUILINI AMBIENTE
E TERRITORIO
ASSOCIAZIONE L’Associazione interviene in molteplici problemi degli anziani: salute, esistenziali, interrelazionali, familiari,
PER I DIRITTI a quelli di reinserimento, abitativi, sanitari, servizi sociali, rapporti con la pubblica amministrazione e co-
munque collegati al vivere quotidiano.
DEGLI ANZIANI
ASSISTENZA L’ufficio è nelle condizioni di dare ai cittadini extracomunitari tutto il supporto e aiuto per l’istruzione e l’e-
LAVORATORI spletamento di varie pratiche di loro interesse. Rinnovi di permessi di soggiorno con ITAL-UIL
IMMIGRATI
ASSISTENZA Informazione sui diritti delle diverse tipologie di rapporto di lavoro, compresi i rapporti di lavoro atipici;
CONTRATTUALE controllo busta paga, TFR, ecc.; predisposizione pratiche e consulenza legale
E LEGALE
UIL BRESCIA UIL COMO UIL LECCO UIL MILANO UIL PAVIA UIL VARESE
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