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Se tutte le ragazze
Le ragazze del mondo
Si dessero la mano
Si dessero la mano
Allora ci sarebbe un girotondo
Intorno al mondo
Intorno al mondo
E se tutti i ragazzi
I ragazzi del mondo
Volessero una volta
Diventare marinai
Allora si farebbe un grande ponte
Con tante barche
Intorno al mare
E se tutta la gente
Si desse una mano
Se il mondo finalmente
Si desse una mano
Allora ci sarebbe un girotondo
Intorno al mondo
Intorno al mondo
"Walking On The Moon" Walking on the moon Se la chitarra suonavo
I hope my legs don't break La gatta faceva le fusa
Giant steps are what you take Walking on the moon Ed una stellina
Walking on the moon We could walk forever
Scendeva vicina, vicina
I hope my legs don't break Poi me sorrideva e si ritornava su
Walking on the moon
Walking on the moon We could be together
We could walk forever Ora non abito più la
Walking on, walking on the moon Tutto è cambiato
Walking on the moon
Non abito più la
We could live together Some may say Ho una casa bellissima
Walking on, walking on the moon I'm wishing my days away Bellissima come vuoi tu
No way
Walking back from your house And if it's the price I pay Ma, io ripenso a una gatta
Walking on the moon Some say
Che aveva una macchia nera
Walking back from your house Sul muso
Tomorrow's another day A una vecchia
Walking on the moon You stay
Feet they hardly touch the ground Soffitta vicino al mare
I may as well play Con una stellina
Walking on the moon
Che ora non vedo più
My feet don't hardly make no sound Keep it up, keep it up
Walking on, walking on the moon Ora non abito più la
Tutto è cambiato
Some may say LA GATTA Non abito più la
I'm wishing my days away Ho una casa bellissima
No way C'era una volta Bellissima come vuoi tu
And if it's the price I pay Una gatta
Che aveva una macchia nera Ma io ripenso a una gatta
Some say
sul muso Che aveva una macchia nera
Tomorrow's another day e una vecchia soffitta Suo muso
You stay Vicino al mare A una vecchia
I may as well play Con una finestra Soffitta vicino al mare
A un passo dal cielo blu Con una stellina
Giant steps are what you take Che ora non vedo più
Dormi sepolto in un campo di grano fino a che tu non lo vedrai esangue, Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa, non è il tulipano cadere in terra, a coprire il suo sangue. non è la rosa, non è il tulipano Passano gli anni, i mesi
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi che ti fan veglia dall'ombra dei fossi E se li conti anche i minuti
ma sono mille papaveri rossi. "E se gli sparo in fronte o nel cuore ma sono mille papaveri rossi. È triste trovarsi adulti
soltanto il tempo avra' per morire, Senza essere cresciuti
"Lungo le sponde del mio torrente ma il tempo a me restera' per vedere, La maldicenza insiste
voglio che scendano i lucci argentati, vedere gli occhi di un uomo che muore". Batte la lingua sul tamburo
non piu' i cadaveri dei soldati Fino a dire che un nano
portati in braccio dalla corrente" E mentre gli usi questa premura È una carogna di sicuro
quello si volta, ti vede, ha paura Perché ha il cuore troppo
Cosi' dicevi ed era d'inverno ed imbracciata l'artiglieria Troppo vicino al buco del culo
e come gli altri, verso l'inferno non ti ricambia la cortesia.
te ne vai triste come chi deve, IL GIUDICE Fu nelle notti insonni
il vento ti sputa in faccia la neve. Cadesti a terra senza un lamento Vegliate al lume del rancore
e ti accorgesti in un solo momento Che preparai gli esami
Fermati Piero, fermati adesso che il tempo non ti sarebbe bastato Diventai procuratore
Cosa vuol dire avere
lascia che il vento ti passi un po' addosso, a chieder perdono di ogni peccato. Per imboccar la strada
Un metro e mezzo di statura
dei morti in battaglia ti porti la voce, Che dalle panche d'una cattedrale
Ve lo rivelan gli occhi
chi diede la vita ebbe in cambio una Cadesti a terra senza un lamento Porta alla sacrestia
E le battute della gente
croce. e ti accorgesti in un solo momento Quindi alla cattedra d'un tribunale
O la curiosità
che la tua vita finiva quel giorno Giudice finalmente
D'una ragazza irriverente
Ma tu non lo udisti e il tempo passava e non ci sarebbe stato ritorno. Arbitro in terra del bene e del male
Che vi avvicina solo
con le stagioni a passo di "java"
ed arrivasti a varcar la frontiera "Ninetta mia crepare di Maggio E allora la mia statura
Per un suo dubbio impertinente
in un bel giorno di primavera ci vuole tanto, troppo coraggio. Non dispensò più buonumore
Vuole scoprir se è vero
Ninetta bella, dritto all'inferno, A chi alla sbarra in piedi
Quanto si dice intorno ai nani
E mentre marciavi con l'anima in spalle avrei preferito andarci in inverno". Mi diceva "Vostro Onore"
Che siano i più forniti
vedesti un uomo in fondo alla valle E di affidarli al boia
che aveva il tuo stesso identico umore E mentre il grano ti stava a sentire Fu un piacere del tutto mio
Della virtù meno apparente
ma la divisa di un altro colore. dentro le mani stringevi il fucile, Prima di genuflettermi
dentro la bocca stringevi parole Nell'ora dell'addio
Fra tutte le virtù
Sparagli Piero, sparagli ora troppo gelate per sciogliersi al sole. Non conoscendo affatto
La più indecente
e dopo un colpo sparagli ancora La statura di Dio