collasso decisamente minori diciamo da una x 10 almeno sei almeno ad uno per 10 a
meno 8 ma quanto costerebbe tutto questo perché comporterebbe maggiori costi e cosa
ancora più complicata modifiche rilevanti nelle tecniche di costruzione realizzate
allora la consapevolezza che le decisioni specie se strategiche devono essere
assunte valutando prioritariamente la loro sostenibilità a fronte di risorse
limitate sta orientando gli interessi dell'ingegneria civile verso la valutazione e
riduzione dei diversi rischi verso il riuso delle costruzioni esistenti verso il
miglioramento delle costruzioni esistenti piuttosto che il loro adeguamento cioè il
loro allineamento totale alle nuove costruzioni sostanzialmente quindi la spinta e
a decidere del livello di severità delle azioni sisma compreso che la costruzione
esistente può sostenere attraverso un'analisi benefici costi quindi un'analisi che
valuti quanto si guadagna intervenendo in quel modo quanto costa conseguire quel
guadagno tutto questo ha portato a una sistematizzazione del rischio che trova la
sua logica più logica espressione nel sisma bonus cioè nella maniera di affrontare
le costruzioni esistenti nel leggere le costruzioni esistenti in termini di
comportamenti e costi di ricostruzione come viene descritta la situazione si valuta
una perdita annua media da sisma mamma che è nient'altro che l'integrale l'area
sottesa da quella curva rossa a doppio doppio tratto che vedete quella curva rossa
doppio tratto si traccia posizionando i vari stati limite e quanti zandoli fatto
totalmente nuovo non in termini tensionali o deformativi ma in termini di danni che
a quello stato limite si accompagnano quindi in termini di costi di ricostruzione o
riparazione se preferite in modo da associare ad ogni stato limite un danno ea
questo danno un costo un approccio tipico da rischio con questo tipo di approccio
si giunge alla rappresentazione del rischio che qui vedete riportata quindi ad
avere delle classi di rischio che vanno dalla classe a più alla classe a meno
rischiosa alla classe f la più rischiosa definendo quale sia la perdita annua media
attesa per ciascuna classe di rischio e definendo anche quali sono le vulnerabilità
da una su sei delle diverse tipologie costruttive e proprio l'approccio del sisma
bonus ma è anche l'approccio di cui risente la norma perché perché la norma
consente di tenere conto di questo rischio e di ridurlo entro limiti accettabili
come sostanzialmente valutando qual è la perdita che si accompagna al
raggiungimento della resistenza e comunque al raggiungimento dei vari stati limite
confrontando questo danno e il suo costo di riparazione con quello che costerebbe
eliminarlo rinforzando la costruzione decidendo di conseguenza la strategia da
adottare cioè riparare rafforzare e migliorare o abbattere e ricostruire ecco
quindi nella norma la apertura al miglioramento e ancora di più l'apertura al
rafforzamento locale quindi il rafforzamento locale come eliminatore di collassi
locali e il miglioramento come strategia di intervento sull'esistente che meglio
combina l'economicità con l'incremento della sicurezza sono ora nel capitolo 8
chiaramente presenti ovviamente è solo un inizio di apertura a rischio in realtà il
concetto di rischio è ormai transitato nella norma e verrà in termini di
costruzioni esistenti affrontato ritengo nelle norme successive in maniera ancora
più sistematica ancora più approfondita per sfruttare appieno tutte le potenzialità
che questo tipo di operazioni può consentire in sostanza con uno slogan che come
tutti gli slogan e forse troppo sintetico ma rende bene l'idea ogni volta che si
interviene sull'esistente con fondi dello stato la finalità che si vuole perseguire
è di intervenire sul maggior numero di edifici possibile ossia ridurre il più
possibile il rischio di tutti invece che migliorare la sicurezza soltanto di pochi
come avverrebbe se si adeguasse invece che migliorare perché il legame fra costo di
intervento e livello di sicurezza conseguito non è un legame lineare se porta una
costruzione il 50 per cento del livello di sicurezza nel nuovo spendo 1 se voglio
portarla al cento per cento di sicurezza nel nuovo facilmente spendo 4 potrei
quindi intervenire su quattro case portandole al 50 per cento invece che su una
portandola al cento per cento ecco quindi che l'ha spinta a riferirsi a rischio e
alle stendere gli interventi il più possibile per ridurre il più possibile il
rischio d'origine sismica è un'istanza forte e in questo senso ritengo che la
vedremo nei prossimi anni crescere e diffondersi ci sarebbero ovviamente da dire
tantissime altre cose ma ritengo di avervi dato con la sinteticità che il metodo di
rappresentazione scelto richiedeva le indicazioni principali sulla nuova versione
delle norme tecniche grazie e buon lavoro a tutti