Sei sulla pagina 1di 1

La scelta del dialogo è qualcosa che trascende la sfera apologetica, perché esso

appartiene alla tradizione platonica. Quindi si tratta di una scelta consapevole e premeditata. È
anche vero che questa scelta era normale in un filosofo che aveva ormai percorso diverse scuole
di pensiero, delle quali l’ultima è stata il platonismo.

Il dialogo platonico ha diverse funzioni: permette di introdurre una tematica da diversi


punti di vista, quelli degli interlocutori e soprattutto permette di stabilire una dialettica interna
tra diverse idee, nozioni e visioni del mondo. Questa dialettica era per Platone il modo
privilegiato per arrivare alla conoscenza della verità. Il filosofo doveva far nascere le idee vere
e autentiche che si trovavano sin dall’inizio nella mente dei suoi interlocutori.

Così anche fece Giustino: il dialogo è il miglior modo dal punto di vista filosofico per
confrontare la fede incompleta di un ebreo con la plenitudine della salvezza in Cristo.

Potrebbero piacerti anche