Sei sulla pagina 1di 2

L’illusione del “sempre connessi”

la realtà del “Risucchia-io”!

Antonie Geiger
antoinegeiger.com/filter/photo/SUR-
FAKE

“SUR-FAKE” (Paris, 2015)

«L’umanità che ai tempi di Omero fu


l’oggetto di contemplazione per gli
dèi dell’Olimpo, è ora lasciata a sé
stessa. La sua auto-alienazione ha
raggiunto un tale livello che può
sperimentare la propria distruzione
come un piacere esteico di
prim’ordine».
Walter Banjamin, Il lavoro dell’arte
nell’età della sua riproducibilità
meccanica (1935)

Potrebbero piacerti anche