La parola «globalizzazione» deriva da «globo», il mondo in cui
viviamo, e indica la dipendenza reciproca che unisce oggi tutti i paesi del mondo, in campo economico, tecnologico e culturale. La globalizzazione comporta la tendenza ad uniformare in ogni parte del mondo i modi di vivere e a trovare ovunque ciò a cui siamo abituati (telefilm, cibo, edifici, marche, musica…). Quasi tutto ciò che si diffonde ovunque è fornito da imprese occidentali e tale occidentalizzazione suscita attrazione ma anche rifiuto. Nell’età della globalizzazione è aumentata nel mondo la disuguaglianza sociale, cioè la distanza fra ricchi e poveri.