; c) variando l’angolo
tra B e la normale alla superficie del circuito θ(t) (rotazione di spire o bobine)
Lezione 10
dt
La forza elettromotrice indotta ai capi della bobina è
dΦ B
ε = −
dt
= − (N B S cos θ ) = − N B S cos (ωt )
d
dt
d
dt
sinusoidalmente nel tempo. n
(vista da destra)
(o massimo modulo della corrente) T
Circuiti in corrente alternata
Generatore di voltaggio (f.e.m.) alternato VG ( t ) = V0 ⋅ sin (ω t )
VG (t )
Corrente nel circuito I (t ) = I 0 ⋅ sin (ω t + α )
(α è la costante di fase per la corrente, e indica
come la corrente è spostata rispetto al voltaggio) V0 ampiezza voltaggio
I0 ampiezza corrente
I (t )
ω pulsazione
Rappresentazione grafica come vettori sul
piano (fasori), di modulo V0 e I0 , ruotanti
α ν = ω/2π frequenza
con velocità angolare ω; la componente VG (t ) T =1/ν periodo
sull’asse verticale è il valore della
ωt α differenza di fase
grandezza al tempo t 0
Circuito con carico induttivo Dalla equazione della maglia, e dalla legge di Faraday:
dI d I V0
V (t ) = − L (t ) = L = sin(ω t ) ; da cui integrando
I (t ) = ∫ dI = ∫ 0 sin(ω t ) dt = − 0 cos(ω t ) = 0 sin(ω t − π / 2)
dt dt L
V V V
V (t ) L εL(t)
L ωL ωL
I (t )
sfasamento tra corrente e voltaggio:
Definizione: α = −π / 2 (−900 )
V0
reattanza induttiva (corrente in ritardo rispetto al voltaggio)
0
XL =ω L
V0 V I0
ampiezza della corrente: I0 = = 0
ω L XL
1,5 I (t ) V (t )
Unità di misura delle reattanze: Esempio di grafico di I e 1
= [R] = Ω ( Ohm)
0 • • •
π
• • • • •
oscillazioni sinusoidali π/2 3π
3π/2 2π
[XC ] = [1/ω C] t
-0,5
-1,5
L
+ + (= RI )
VR (t ) : voltaggio ai capi di R
V (t ) L V (t ) = VR (t ) + VL (t )
VL (t ) : voltaggio ai capi di L (= L dI / dt )
da interpretare come somma
(V (t ) = V0 R , L ⋅ sin (ω t + φ ))
I (t )
vettoriale dei fasori ruotanti sul
−α
R,L
piano; la corrente I(t) è la stessa per
tutti gli elementi del circuito, quindi
V0 V0 R = R I 0
il grafico dei voltaggi è del tipo:
I0
V0 L = X L I 0
V0L V0R
dal teorema di Pitagora:
V0 = V0 R + V0 L = (R I 0 ) + ( X L I 0 )
2 2 2 2 2
0
L’ampiezza della corrente è
V0 V0
I0 = ≡ Definizione:
R + XL
2 2 Z V0 = Z I 0
Z = R + (ω L ) impedenza Z
2 2
(Z 2
= R + (ω L )
2 2
) generalizzazione del concetto di resistenza
al caso di circuiti con correnti alternate
La costante di fase si ricava dalla figura, guardando
la posizione reciproca dei fasori V0 e I0 Reattanze e Resistenze si combinano secondo
regole simili (con i quadrati!) alle regole serie-
V0 L X ωL
tan α = − =− L =− parallelo delle resistenze per dare la quantità
V0 R R R detta impedenza Z (che in generale viene
trattata come quantità complessa)
Z 2 R 2 X L2
V0
I0
I (t ) −α
1 1 1 1 1
= + Z =1 +
I0R I0L Z 2 R 2 X L2 R2 X L2
0
V (t ) = V0 ⋅ sin (ω t )
VR (t ) : voltaggio ai capi di R
Circuito RLC in serie I (t ) = I 0 ⋅ sin (ω t + α ) VL (t ) : voltaggio ai capi di L
R VC (t ) : voltaggio ai capi di C
Legge della maglia:
V (t ) = VR (t ) + VL (t ) + VC (t ) (V R , L ,C (t ) = V0 R , L ,C ⋅ sin (ω t + φ ))
V (t ) L V0 R = R I 0
{
X C > X L (circuito capacitivo) si ha
La costante di fase è
α > 0, corrente in anticipo su V
V0L −V0C XC − X L Notiamo che se
tanα = − = X L > X C (circuito induttivo) si ha
V0R R α < 0, corrente in ritardo su V
(come esempio in figura)
Potenza nei circuiti a corrente alternata
A) Potenza dissipata in una resistenza: è variabile nel tempo
PR = R I 2 = R (I 0 sin(ω t ) ) = R I 0 sin 2 (ω t ) T
2 2
2 1 1 I
= R ⋅ I eff
2 2
0
T 0 2 2 T /2 t
dove si definisce la corrente efficace I eff = I 0 / 2
1 1
che acquista energia. sin2 t dt =
T 0 T 2
Osservazioni sui circuiti RLC:
V V0 R→0
(in serie) I0 = 0 = I0
Z R2 + (X L − X C )
2
piccola R
L’ampiezza della corrente oscillante I(t) è massima quando
1 1
X L = XC ωL= ω2 = grande R
ωC LC
cioè quando la pulsazione dell’oscillazione coincide con
la pulsazione propria di risonanza del circuito ω0: ν0
Il circuito è un’oscillatore forzato e Ampiezza massima della corrente alternata
1 smorzato; in risonanza, se R→0, si in funzione della frequenza; alla frequenza
ω0 = ha α→π/2, il minimo di potenza di risonanza ν0 = ω0 / 2π
π l’ampiezza cresce
LC erogata dal generatore, e l’energia rapidamente per piccole resistenze!
oscilla tra condensatore e induttanza.
V (t ) +
q (t ) dI
Circuito LC Eq. della maglia (t ) = 0 =L
L
C dt
I (t ) d2 I dq
Derivando rispetto al tempo =L 2 I (t ) =
C dt dt
V (t )
Equazione differenziale d2 I 1
dell’oscillatore armonico 2
= − I (t )
per la funzione I(t) dt LC
I (t ) = I 0 ⋅ sin (ω t + α )
Soluzione generale: 1
con ω =
(per la corrente nell’induttanza) LC
0,5
0 • • •π • • • • • 0
π/2 3π/2 2π 3π
-0,5
t T /2 t
-1
-1,5
T
Esattamente come energia cinetica e
potenziale nell’oscillatore armonico!