3 aprile 2018
È
importante richiamare l’atten- davvero funzionare da perno per la cre-
zione del prossimo esecutivo scita e la competitività a livello interna-
sul tema della ricerca scientifi- zionale, anche delle imprese italiane.
ca, che è stato finora alquanto Per evitare che questa opportunità
trascurato da tutti i precedenti governi venga persa occorre però invertire la
e ignorato in campagna elettorale. Elu- rotta e iniziare a puntare sulla ricerca,
so dai nuovi partiti vincitori, si spera adottando misure atte a valorizzare le
possa tornare d’attualità sul tavolo di nostre risorse, rafforzare i legami tra
lavoro del nuovo esecutivo, essendo università, centri di ricerca e mondo im-
un elemento cruciale e determinante prenditoriale, fare innovazione etrasfe-
per far ripartire il nostro Paese. rirla rapidamente all’ambito applicati-
Il settore della ricerca scientifica, vo, in una sinergia di intenti che porti
che dovrebbe dare slancio e speranze vantaggio all’intero sistema economi-
al nostro territorio tende a essere pur- co, creando nuovi posti di lavoro.
troppo in Italia, specialmente nel meri- A questo scopo è necessario recupe-
dione, snobbato e dimenticato dalla rare rapidamente il ritardo accumulato
politica. L’avanzamento scientifico e in questi anni in tale ambito in primo
tecnologico, frutto della ricerca di ba- luogo valorizzando il nostro capitale
se e applicata nei suoi più svariati set- umano, costituito dai tanti giovani lau-
tori, è volano per lo sviluppo del Paese,
oltre a costituire il motore della forza reati formatisi nelle nostre università e
culturale che crea, alimenta e soddisfa dai validi ricercatori, di cui l’Italia ètra-
i bisogni primari della società, stimo- dizionalmente ricca. I giovani ricerca-
lando il circuito dell’economia, del be- tori italiani infatti, tra cui tanti e troppi
nessere e della crescita. precari, nonostante tutte le difficoltà
Purtroppo le nostre forze politiche economiche e strutturali del territorio,
tendono a considerare la ricerca un op- eagli inadeguati investimenti in ricerca,
tional , una voce di spesa che grava sui riescono aottenere ottimi risultati, rico-
conti pubblici e non una necessità basi- nosciuti in ambito internazionale, per
lare della società moderna su cui punta- produttività scientifica, innovatività e
re e investire per un futuro migliore. rilevanza delle scoperte.
La fase di recessione economica cui Parliamo di intere generazioni di ec-
siamo andati incontro in questi anni ha cellenti ricercatori che, per la mancanza
infatti confermato come la capacità di prospettive a breve e lungo termine,
sono sempre più frequentemente co-
competitiva di un territorio sia intima- stretti a emigrare all’estero, alimentan-
mente e imprescindibilmente legata do sempre di più il fenomeno del “ Brain
agli investimenti in ricerca scientifica e Drain ”, la “fuga di cervelli”.
tecnologica. Gli altri Paesi europei ne Quest’ultimo è un tema cruciale, te-
stanno raccogliendo i frutti mentre l’Ita- stimoniato in particolare dall’allarman-
lia, continuando così, èdestinata aresta- te dato relativo ai 14 miliardi di Pil che,
re inevitabilmente indietro. secondo il Centro Studi Confindustria
Eppure il nostro Paese,nonostante le (CsC), annualmente rischiamo di per-
difficoltà, le poche risorse eil disinteres- dere a causa degli studenti che si forma-
se delle forze politiche, costituisce una no nelle nostre università e poi vanno a
realtà scientifica di tutto riguardo nel lavorare all’estero. Un grande danno
panorama internazionale vantando di- sulla nostra economia e sul nostro futu-
verse eccellenze nella ricerca. ro. Anche sesecondo il recente rappor-
Insomma, in un territorio così ricco di to del Joint research centre (Jrc) della
3 aprile 2018