Integral I Generalizzati

Integrali generalizzati
Marcello D'Abbicco
(Università di Bari)
Analisi Matematica
Corso di Laurea in I.T.P.S.
Anno 2015-16
Marcello D'Abbicco ©
2016 Integrali generalizzati
Denizione
Sia f : [a, b) → R, integrabile
su [a, x] per ogni x < b,
con b ∈ R ∪ {+∞}. Se esiste:
Z x
` = lim f (t) dt ∈ R ∪ {±∞},
x→b a
si pone
Z b
f (x) dx := `.
a
Analogamente, su (a, b],
con a ∈ R ∪ {−∞}.
Si dice che l'integrale:
è convergente se ` ∈ R (f è int.);
è divergente se ` = ±∞;
non esiste se il limite non esiste.
Osservazione
Se f ha segno costante in un intorno
di b, l'integrale converge o diverge.
Osservazione
Se f è continua in [a, b) e estendibile
per continuità in b, l'integrale
converge (all'integrale classico).
Esempio
Consideriamo a, b ∈ R, e:
Z b
1
dx.
a b−x
Allora, perx ∈ [a, b):
Z x
1 b−a
dt = log → +∞.
a b − t b − x
Marcello D'Abbicco © 2016 Integrali generalizzati

Esempio
Consideriamo a, b ∈ R, e:
Z b
1
dx, α 6= 1.
a (b − x)α
Esempio
Allora, per x ∈ [a, b):

Z x
1
α
dt
a (b − t)
x
1 1
= .
α − 1 (b − t)α−1 a
Esempio
Passando al limite, diverge se α > 1:
1 1
→ +∞
α − 1 (b − x)α−1
Invece, se α < 1:
x
(b − a)1−α
Z
1
dt = .
a (b − t)α 1−α
Esempio
Consideriamo:
Z +∞
1
dx.
1 x
Allora, per x ∈ (1, +∞):
Z x
1
dt = log t → +∞.
1 t
Esempio
Consideriamo:
Z +∞
1
dx, α 6= 1.
1 xα
x ∈ (1, +∞):
Allora, per
Z x
1 1 1
α
dt = α−1
−1 .
1 t 1 − α t
Esempio
Se α<1 è divergente. Se α > 1:
Z x
1 1
α
dt = .
1 t α−1
Proposizione (Confronto)
Siano f, g : [a, b) → R, integrabili

su [a, x] per ogni x < b,
b ∈ R ∪ {+∞}.
Sia 0 ≤f (x) ≤ g(x). Allora:
se g è integrabile, lo è anche f ;
se f non è integrabile, non lo è
neanche g .
Proposizione (Confronto asintotico)
Siano f, g : [a, b) → R, nonnegative,

integrabili su [a, x] per ogni x < b,
b ∈ R ∪ {+∞}. Se f ∼ g
quando x → b, allora: f è integrabile
se, e solo se, lo è g .
Teorema (Assoluta convergenza)
Si ha:
Z b
|f (x)| dx < ∞
a
Z b
⇒ f (x) dx ∈ R.
a
Dimostrazione.
Come per le serie:
f +(x) = max{f (x), 0} e
f −(x) = max{−f (x), 0}. Per
ogni x ∈ [a, b):
Z x Z x
f +(x) dx − f −(x) dx.
a a
Essendo f +, f − ≤ |f |, convergono i
due integrali per x → b.
Sia f : (a, b) → R, integrabile
su [x, y] per ogni a < x < y < b,
a ∈ R ∪ {−∞} e b ∈ R ∪ {+∞}.
Se, ssato c ∈ (a, b), esistono
Z c Z b
`1 = f (x) dx, `2 = f (x) dx,
a c
purchè non inniti discordi, si pone:
Z b
f (x) dx, = `1 + `2.
a
Proposizione
Siaf : [a, b], derivabile, non nulla,

0
con f (b) = 0, f (b) 6= 0. Allora 1/f
non è integrabile in [a, b].
Dimostrazione.
Essendo f derivabile, è continua,
quindi anche 1/f .
Si ha f (x) ∼ f 0(b)(x − b). Quindi
non integrabile.
Esercizio
(6.149) Studiare il carattere di
Z +∞
1
2
dx.
2 x log x
Per confronto, . . . ≤ x−2. Converge.
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Esercizio
Z 3
1
dx.
2 sin(πx)
Fissato c = 5/2, uso
sin(πx) ∼ π cos(πx)(3−x) = π(3−x).

Quindi diverge (a +∞).
f:[a,c[ u ]c,b]-->R
Esercizio
(6.151) Calcolare
Z 1
1
p
3
dx.
−1 sin(x)
Fissato c = 0, uso
p
3
√
sin(x) ∼ 3 x,
sia in [0, 1] sia in [−1, 0]. L'integrale
è 0 perchè l'integranda è dispari.
Esercizio
Z +∞ √
2

x log(1 + x ) − 2 log x dx.
1
Converge perchè:
log(1 + x2) − 2 log x

1
= log(1 + 1/x2) ∼ 2
.
x
Esercizio
Z 1
1 1
√ sin dx.
0 x x
La funzione oscilla, ma l'integrale
converge assolutamente:

1 1 1
√ sin ≤ √ .
x x x
Esercizio
(6.154) Calcolare
Z 1
log x dx.
0
Scelta la
primitiva F (x) = x log x − x, estesa
a 0 in 0, si ha
Z 1
log x dx = [F (x)]10 = −1.
0
Esercizio
(6.155, 1 di 2) Studiare il carattere di
Z 1
1
√
3
dx.
−1 ex + x
Essendo f (x) = ex + x continua
in [−1, 1] e strett crescente, si ha
f ([−1, 1]) = [−1 + e−1, e + 1]
quindi ∃!α ∈ (−1, 1), zero di f.
Esercizio
(6.155, 2 di 2) I due integrali:
Z α Z 1
1 1
√
3 x
dx, √
3 x
dx
−1 e +x α e +x
convergono perchèf 0(α) > 0, quindi:
√
3 x
p
e + x ∼ 3 f 0(α)(x − α).
Esercizio
Z +∞ √
sin( x)
2
dx.
0 x(1 + x )
Sia c = 1. Perx → 0, si ha:
√
sin( x) 1
2
∼√ ,
x(1 + x ) x
quindi converge fra 0 e 1.
Esercizio
(6.156, 2 di 2) Per x → +∞, si ha:
√
sin( x) 1
2
∼ 2
√ ,
x(1 + x ) x x
quindi converge fra 1 e +∞.
Esercizio
(6.156, 2 di 2) Per x → +∞, si ha:
√
sin( x) 1
2
∼ 2
√ ,
x(1 + x ) x x
quindi converge fra 1 e +∞.
Esercizio
+∞
xα log x
Z
dx,
0 1 + x2
al variare di α ∈ R. Sia c = 1.
Per x → 0,
xα log x α
∼ x log x,
1 + x2
quindi converge fra 0 e 1 per α > −1,
Esercizio
(6.159, 2 di 4) Infatti, se α > −1,
scelto β ∈ (−1, α), si ha:
xα| log x| ≤ xβ ,
per x → 0, mentre se α ≤ −1, si ha:
xα| log x| ≥ x−1,

per x → 0.
Esercizio
(6.159, 3 di 4) Per x → +∞,
xα log x α−2
∼ x log x,
1 + x2
quindi converge fra 1 e +∞
per α < 1, e diverge per α ≥ 1,
stimando
1 < log x < xε,

a seconda dei casi.
Esercizio
(6.159, 4 di 4) Quindi l'integrale è
sempre la somma dei due:
converge per α ∈ (−1, 1);

diverge positivamente per α ≥ 1;
diverge negativamente
per α ≤ −1.
Esercizio
+∞ 1
e− x
Z
dx,
0 xα(1 + xβ )
al variare di α, β ∈ R. Sia c = 1.
Esercizio
(6.160, 2 di 3) Per x → 0,
1
e− x −α − x1
α β
∼ x e < 1,
x (1 + x )
quindi converge fra 0 e 1 per
ogni α ∈ R.
Esercizio
(6.160, 3 di 3) Per x → +∞,
1
e− x −α−β
∼ x ,
xα(1 + xβ )
quindi converge fra +∞ per 1 e
ogni α, β ∈ R, tali che α + β > 1.
Diverge positivamente se α + β ≤ 1.
Esercizio
Z 1
cos x
dx.
0 log x
E' estendibile a 0. Per x → 1,
0 in
cos x cos 1
∼− ,
log x 1−x
quindi diverge negativamente.
Marcello D'Abbicco © 2016 Integrali generalizzati

Esercizio
+∞
x + e−x
Z
dx.
0 2 + 2x + x2
E' continua (anche in 0).
Per x → +∞,
x + e−x 1
2
∼ ,
2 + 2x + x x
quindi diverge positivamente.
Esercizio
2π
(π − 2x)2
Z
dx.
0 cos x
Osserviamo che
cos x = − sin(x − π/2) ∼ π/2 − x,

per x → π/2 e similmente
per x → 3π/2.
Esercizio
(6.168, 2 di 2) La funzione è
estendibile a0 in π/2, mentre
per x → 3π/2,
(π − 2x)2 4π 2
∼ ,
cos x (x − 3π/2)
quindi l'integrale non converge.
∞
X
Sia an una serie numerica.
n=0
Posto f : [0, ∞) → R:
f (x) := a[x],
è una funzione integrabile su ogni
[0, n + 1], n ∈ N,
intervallo di tipo e:
Z n+1 Xn
f (x) dx = ak = sn.
0 k=0
Proposizione (Criterio dell'integrale)
∞
X
Sia an una serie numerica.
n=0
Posto f (x) = a[x], la serie ha lo
stesso carattere di
Z ∞
f (x) dx.
0
∞
X
Per confronto, se considero 1/n,
n=1
quindi an = 1/n, allora f (x) ≥ 1/x.
Segue:
Z n+1 Z n+1
1
sn = f (x) dx ≥ dx
1 1 x
= log(n + 1) → +∞.
La serie armonica diverge.
∞
X
Per confronto, se considero n−α,
n=2
α > 1. Allora f (x) ≤ (x − 1)−α.
Segue:
Z n+1
sn = f (x) dx
Z2 n+1 Z n
−α
≤ (x − 1) dx = x−α dx.
2 1
La serie armonica generalizzata
con α>1 converge, perchè:
Z n
x−α dx
1
1 h −(α−1)in 1
=− x → .
α−1 1 α−1
Esercizio
Studiare il carattere della serie:
∞
X 1
α
,
n=2
n(log n)
al variare di α ∈ (0, +∞).
I testi di riferimento sono:
M. Bramanti, C. Pagani, S. Salsa,

Analisi matematica 1, ed.:2008,
ISBN: 9788808064851
M. Bramanti, Esercitazioni di
analisi matematica 1, ed.:2011,
ISBN: 9788874884445

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Allora, per x ∈ [a, b):

Siano f, g : [a, b) → R, integrabili

se f non è integrabile, non lo è

Siano f, g : [a, b) → R, nonnegative,

se, e solo se, lo è g .

Siaf : [a, b], derivabile, non nulla,

non è integrabile in [a, b].

Marcello D'Abbicco ©2016 Integrali generalizzati

sin(πx) ∼ π cos(πx)(3−x) = π(3−x).

log(1 + x2) − 2 log x

xα| log x| ≥ x−1,

1 < log x < xε,

converge per α ∈ (−1, 1);

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cos x = − sin(x − π/2) ∼ π/2 − x,

M. Bramanti, C. Pagani, S. Salsa,

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