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ro Cra en Ceara Perey UN ALTRO GIRO DI GIOSTRA Oggi si divide tra cinema d’autore e fiction, ma GIULIO BERANEK @cresciuto viaggiando con il luna park di famiglia. Una storia eccentrica che ha raccontato in un libro e che gli serve da ispirazione di ALCIDE PIERANTOZZI foto ALESSANDRO PIZZ1 ucla di Giulio Beranck & una storia incredible. Ogi ha 31 anni, @ un attoe dal fascino sevatico e con gi ocehi furbi di un Luci ‘goo, Ha ecitato per fratliTavan, per Matteo Garrone, & sta to protagonista di mumerose fiction ~ ukima,Mlcaciatore, andra in onda su Raidue dal 7 marzo -, ma alle sue splle non ci sono scuole di cinema, né di teatro. suo campo di formazione é stato ilcampo diun luna park Perché Giulio é nato in una grande famiglia di «professionisti del- to spetacolo viaggiante» ~ gui a chiamarli «gosta, sioffe- dono da morire~in compagnia dela quale ha atraversato la Pu- alia ela Grecia per tutta Vinfanzia e 'adolescenza, senza fermarsi ‘mai, Una tibi di din, &cosi che moti ‘nomadi si definiscono nel loro immagino- s0 gergo, dove il papi dice ai fig: «Se vie~ ne tempesta¢ ci allaghiamo, gonfiamo ca- notto, lo mettiamo sotto il camper, salia- ‘mo sul tetto da obld e remiamo», il non- no intrattiene lunghe conversazioni not turme con il calcinculo e mostri del Treni- no Fantasma si animano per dare consi ai bambini, Poi ci sono le donne, mamme, ie € cugine che sanno maneggiare pinze ¢ cacciaviti, ma che, agiostre aperte, diven- ‘ano le pi belle del luna park Sembrerebbe un film di Fellini, o Bi Fish, eppure ditro la facciatafavolistica dei dri tisinasconde un ingranaggio crudele: dal Jo smercio di armi allo spaccio di droga, dag arrest alle morti sul lavoro sono tan- te le cose che, crescendo, Giulio ha visto dal? alto della ruota panoramica, 0 vissuto direttamente sulla pelle. Cosi tante che per raccontarle ci voleva un romanzo, I figlio delle rane, sito a quattro mani con il e- sista e musicista Marco Pellegrino. Non & un’autobiograa, anche se c’é ben poco di ‘nventato in questa piecola storia di cresc- ta che ammabia il lettore per la limpidezza della scrittura, fa commuovere¢ sbellica- re dalle risate. Da bambino sognava di diventare calciato- ‘ee difarsi una vita fuori dal lana park, ma ‘sempre con una roulotte accanto. «al richiamo della “carovana” lo capisce solo chi ’ha vissuta realmente, chi ci ha vinggiato veramente, non chi é parente di siostrain. Lo sente ancora questo richiamo? «Si, pesché quello dei miei familiari non & un lavoro come un altro, ma qualeosa di totalizzante, Casa tua & uno zaino che ti ‘ett sullespalle prima di partir, dentro i infli la giostra che & la ta botteza per -iverci ataceato ventiquattr ore al giorno. Alla fine, mi creda, non riesci pita capire ve finisci tu e dove incomincia lei. Come mail libro siintitolacosi? «Quando 0 piccolo, Ia. giostra della sia famiglia era quella delle rane di pla- stica. Ne peschi una con la canna e sotto €? scrito il premio che hai vinto, ha pre- sente? Ovviamente i premi pit importan- tili nascondevamo per trarli fuori solo net sori di festa», Con a seuola come facera? «Siccome ci spostavamo di continuo, mi & capitato di cambiare anche tre scuole in un anno, ¢ quindi amici sempre diver si. Diciamo che le basi non le ho assimila- te al meglio. Ancora adesso quando serivo ‘commetto dei banalissimi errori di orto- agrafia, ma ho sempre ltto molto e soprat- tutto serio» ‘Non era stressante? «Molto, E poi per me era sempre difficile rapportarmi con git altri ragazzi. Mi bul- lizzavano, mi chiamavano zingaro,e gli in- segnanti che intervenivano facevano an- che pession. In che senso? «Ne ricordo sopratutto una, una profes: soressa del liceo che ii primo giorno di scuola, davanti a tutta la clase, si mostrd parecchio entusiasta di avere tra i suoi stu- enti un ragazz0 rom». Malleinon érom... «Appunto, Cereai di spicgargleto, ma lei continuava a insistere che in fondo era la stessa cosa essere rom 0 semplicemente nomadi, Credeva che incensando il senso di liberta e di magia 41 mio mondo, anche sen- za conoscerlo, mi stesse fa- cendo un complimento» E davvero un mondo magi co come si pensa? I suo li- bro & molto duro, soprat- tutto nella seconda.par- fe, Spaccio, cocaina,furti, ort improvise... «dn mezzo alle giostre c°& tutto, siamo una specie di bborgo che si sposta conti- via a ruamente hungo il tevitorio. a Ce amore peril gioco ma ci sono anche molt rappor- aan ticon Illegalta, Anche mio Pal ppadre ha passato un perio- do orribile, © ha dovuto paga- re peri suoi sbaglin. Per lei quello non & stato un miomen- to facile. «No, e per un breve period anch’io sono stato attratto dal lato oscuro della vita, Ho fatto tante cavolate, mi sono perso ene sto ancora pagando le conseguenze». Colpiscono molto le donne di cui parla ‘nel “Anche loro farino una vita spossante, € a volte dai maschi prendono i difeti peg- ‘ori Poi risentono molto delle difficot di chi non ha fissa dimora: abitazioni con bagni piccoli, cucine minuscole, privacy quasi inesistente», Si é mai vergognato di iavitare gli amici a casey? «Da ragazzino ere convinto che la mia roulotte potesse fare schifo sopratutto ak le ragazze, poi ho scoperto che in reat 1B) aa! RA ces cera il contrario, erano attratte dal mio sti- le di vita» ‘Quando si trasferito per Ia prima volta in una casa vera? «Dopeil dipioma, che ho presoin un liceo classico tarantino, Sono andato a vivere a Ronta in un appartamento, misono ferma- to eli qualcosa é successo». Cosa? «Wn cortocireuito. Diciamo che il Giulio siostraio non riusciva a restarefermo tra quattro mura, Dormire senza sentire la pioggia sul tettuccio della roulote allint- zio miha causato mol attacchi di panico. punto é che non credevo di meritare tut to quello che mi stava suecedendo», Intende come attore? 4S), perch&@ suecesso tutto per caso. Ilre- sista Alessandro Di Robi- Jam mi ha scovato all'u- scita da scuola e mi ha seelto come protagonista per Marpiecolo, poi sono arrivate subito altre pro- poste». T suoi genitori sono stati content? Si, perché il lavoro con Je giostre non é pit reddi- tizio come una volta, anzi pernoinon lo é mai stato, abbiamo sempre tirato a campare. It cinema mi ha 0 salvato,altrimenti sareif- nit in qualche blitz Nella serie I eacciatore inte preta un boss efferato, Mico Farinella Si@isprato a qual- che personaggio realmente in- ccontrato? Assolutamente si, per ogni la- voro che faccio prendo spunto dal rio bagaglio personale. Mentre interpre- tavo Mico non facevo altro che pensare a ‘un boss che ho conosciuto da molto viei- no, ¢ che & anche tra i personaggi del ro- manzo». Da piccolo ci parlava davvero conil pupaz- 10 i Dracula nella Casa delle streghe? Ae: i «Certo, pet noi bambini del parco Ia. Ca- sa degi spirit era rele, imostr erano re Iiilsemplicenascondino sitrasformava in unvavventura del corpo e dello spirto.Tut- te le noti, un intero luna park spento era a nostra completa disposizione. E mi creda,

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