COMPLICANZE
Elisabetta Ascari
Fabio Bassi
Medicina III – Gastroenterologia
Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia
• IPONUTRIZIONE
• RISCHIO NEOPLASTICO
• LE COMPLICANZE EPATICHE
IPONUTRIZIONE
• Nella malattia di Crohn è particolarmente
frequente che si verifichi un deficit
nutrizionale
• Le cause includono il ridotto apporto
alimentare, il malassorbimento nei soggetti
con interessamento del tenue, una
aumentata perdita di proteine dell’intestino
infiammato e l’aumento del fabbisogno
metabolico nei pazienti con fase di acuzie
SINDROME DELL’INTESTINO CORTO
• La sindrome dell’intestino corto si
manifesta quando una resezione intestinale
estensiva determina un eccessivo
malassorbimento di liquidi, elettroliti e
nutrienti
• Dal punto di vista clinico i pazienti
presentano una diarrea acquosa subito
dopo la resezione
FISTOLE E MALATTIA PERIANALE
Che cos’è una fistola?
Le fistole sono anomale
comunicazioni tra il segmento MALATTIA
intestinale malato con uno o DI
CROHN
più organi intra-addominali o
la parete addominale,
determinate e precedute dalla
formazione di una raccolta
ascessuale.
Perforante Fibrostenotica
Infiammatoria
Colpiscono il 20-40% dei (fistolizzante) (stenosante)
pazienti affetti da malattia di
Crohn (1/3 dei pazienti.
INTRODUZIONE (1)
La malattia di Crohn
può essere perianali retto-vaginali
• Esterne → comunicazioni di un
segmento intestinale con la superficie
corporea (perianali, entero-vaginali,
entero-cutanee)
• Fistole entero-enteriche: spesso
asintomatiche e di riscontro occasionale
durante indagini con MDC o durante
l’intervento chirurgico.
1. Fistola intersfinterica
2. Fistola transfinterica
3. Fistola sovrasfinterica
4. Fistola extrasfinterica
PATOGENESI
Nella maggior parte dei casi la fistola
nasce come ascesso perianale assieme
a cui costituisce una fase diversa dello
stesso processo patologico:
• L’ascesso è la fase acuta di una
suppurazione delle ghiandole del
canale anale
• La fistola è espressione della
cronicizzazione dell’ascesso
SINTOMATOLOGIA
• Nelle fasi iniziali il paziente può essere
asintomatico o avvertire fastidio/dolore
puntorio nella posizione seduta
Rettocolite ulcerosa
• Non differenze per rischio di linfoma (SIR 0.84 nella
popolazione, 0.98 nei ricoverati)
• lieve aumento per leucemie esclusa CLL nella popolazione
(SIR 2.32), ma non nei ricoverati (SIR 1.13)
Lashner 2002 - Eaden 2002 - Lofberg 1999 - Soetikno 2002 - Sharan 2002
ATTUALI LINEE GUIDA PER LA
SORVEGLIANZA NELLA RCU
• Screening per tutti i pazienti dopo 8-10 anni di malattia
(anche per appurare estensione dell’interessamento di
malattia)
• Sorveglianza a seconda dell’estensione:
• Pancoliti: dopo 8-10 anni dalla diagnosi
• Coliti sinistre: dopo 15-20 anni
• Poi ogni 3 anni nel decennio successivo, ogni 2 anni
nel terzo decennio e annualmente successivamente
• I pazienti con PSC (e quelli con familiarità per CCR) sono
un sottogruppo ad alto rischio (coloscopia ogni anno)
• Sorveglianza richiederebbe colonscopia totale, 4 biopsie
ogni 10 cm + su aree dubbie
Eaden JA, et al. Gut 2002;51(suppl V):10-12
Itzkowitz SH et al. Inflamm Bowel Dis March 2005
“...Patients need to be aware that
surveillance cannot guarantee a reduced
cancer risk but rather offers a reasonable
chance of detecting precancer or
symptomless cancer
This should be made clear to patients along
with an estimate of their individual risk so
that those who are unenthusiastic about
surveillance can make an informed
decision”
Eaden JA, et al. Gut 2002;51:v10-v12
LE COMPLICANZE EPATICHE
L’entità del problema:
5 - 50%
steatosi epatica
Malattie epatocitarie epatite cronica
cirrosi biliare
amiloidosi epatica
epatite granulomatosa
colelitiasi
Malattie biliari colangite sclerosante primitiva
“small duct CSP”
colangiocarcinoma
sarcoidosi
Miscellanea amiloidosi epatica
ascessi epatici
trombosi portale
tossicità da farmaci
IBD e steatosi epatica
%
*
40,0
35,0
* * p<0.001 vs controlli
30,0
25,0
20,0
15,0
10,0
5,0
0,0
CD UC Controlli
Patogenesi:
↓contenuto
acidi biliari
nella bile calcoli di
colesterolo
malassorbimento
degli acidi biliari
ileo
Tossicità epatica da farmaci nelle IBD:
metotrexate infliximab
6 - mercaptopurina azatioprina
Incidenza di epatotossicità:
≈1-2% per pz / anno di terapia
Gisbert PJ, Inflamm bowel Dis 2007
Colangite sclerosante primitiva:
Epidemiologia della PSC:
PSC UC
90% UC
5%
PSC
Diagnosi PSC
75%
Diagnosi IBD
colectomia
Diagnosi IBD
Malattia quiescente
Asintomatici
Sintomatici:
Clinica astenia (75%)
prurito (70%)
ittero
calo ponderale
↑ ALP
↑ bilirubina
Laboratorio ↑ ALT/AST
Ipergammaglobulinemia
p-ANCA
Diagnosi strumentale ed istologica:
RMN
ERCP
Biopsia
La prognosi:
Aumentato rischio di neoplasia del colon nei pazienti con IBD e PSC
Placebo
Fattori di rischio
Riacutizzazione
IBD post-OLT
Fattori protettivi
inizio 5-ASA a breve distanza dopo il trapianto
Verdonk RC, Am J of Transpl 2006