Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
UNI riconosce al cliente di questo prodotto scaricato on-line dal For this product downloaded online from the UNI webstore (hereafter referred to
webstore UNI (d’ora in avanti denominati solo “prodotto”) i diritti non as "products") UNI grants the client with the non-exclusive and non-transferable
esclusivi e non trasferibili di cui al dettaglio seguente, in conseguenza rights as specified in detail below, subordinate to payment of the sums due. The
del pagamento degli importi dovuti. Il cliente ha accettato di essere client accepted the limits stated in this license regarding the installation or
vincolato ai termini fissati in questa licenza circa l'installazione e la production of copies or any other use of the products. The user license does not
realizzazione di copie o qualsiasi altro utilizzo del prodotto. La licenza confer to clients ownership of the product, but exclusively the right to use
d'uso non riconosce al cliente la proprietà del prodotto, ma according to the conditions specified in this license. UNI may modify the
esclusivamente un diritto d'uso secondo i termini fissati in questa conditions of the user license at any time without notice.
licenza. UNI può modificare in qualsiasi momento le condizioni di licenza
d'uso.
COPYRIGHT COPYRIGHT
Il cliente ha riconosciuto che: The client acknowledged that:
il prodotto è di proprietà di UNI in quanto titolare del copyright -così – The product is property of UNI, as copyright owner –as specified in the product
come indicato all'interno del prodotto- e che tali diritti sono tutelati dalle itsselves– and the said rights are governed by national legislation and
leggi nazionali e dai trattati internazionali sulla tutela del copyright international agreements on copyright.
tutti i diritti, titoli e interessi nel e sul prodotto sono e saranno di UNI, – All rights, deeds and interests in and on the product shall remain property of
compresi i diritti di proprietà intellettuale. UNI, including those of intellectual property.
Qualità dell’acqua
NORMA ITALIANA Determinazione dell’indice di idrocarburi UNI EN ISO
Metodo mediante estrazione con solvente e gascromatografia 9377-2
LUGLIO 2002
Water quality
Determination of hydrocarbon oil index
Method using solvent extraction and gas chromatography
NORMA EUROPEA
SOMMARIO La norma specifica un metodo per la determinazione dell’indice di idrocar-
buri nelle acque mediante gascromatografia. Il metodo è idoneo per acque
superficiali, acque reflue e acque da impianti di trattamento degli scarichi
fognari.
RELAZIONI NAZIONALI
ORGANO COMPETENTE UNICHIM - Associazione per l’Unificazione nel settore dell’Industria Chi-
mica
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, del-
la norma europea EN ISO 9377-2 (edizione ottobre 2000 con corre-
zioni del 28 marzo 2001), che assume così lo status di norma na-
zionale italiana.
La traduzione è stata curata dall’UNI.
L’UNICHIM, ente federato all’UNI, segue i lavori europei sull’argo-
mento per delega della Commissione Centrale Tecnica.
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato
dell’arte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dell’applicazione di questa norma, di poter fornire sug-
gerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dell’arte
in evoluzione è pregato di inviare i propri contributi all’UNI, Ente Nazionale Italiano di
Unificazione, che li terrà in considerazione, per l’eventuale revisione della norma stessa.
INDICE
2 RIFERIMENTI NORMATIVI 1
3 TERMINI E DEFINIZIONI 1
4 INTERFERENZE 1
5 PRINCIPIO 2
6 REAGENTI 2
7 APPARECCHIATURA 4
9 PROCEDIMENTO 5
10 RAPPORTO DI PROVA 8
11 PRECISIONE 9
prospetto 1 Dati di precisione .......................................................................................................................................... 9
BIBLIOGRAFIA 16
Qualità dell'acqua
NORMA EUROPEA Determinazione dell'indice di idrocarburi EN ISO 9377-2
Metodo mediante estrazione con solvente e gascromatografia
OTTOBRE 2000
Water quality
EUROPEAN STANDARD Determination of hydrocarbon oil index
Method using solvent extraction and gas chromatography (ISO 9377-2:2000)
Qualité de l’eau
NORME EUROPÉENNE Détermination de l’indice hydrocarbure
Méthode par extraction au solvant et chromatographie en phase gazeuse
(ISO 9377-2:2000)
Wasserbeschaffenheit
EUROPÄISCHE NORM Bestimmung des Kohlenwasserstoff-Index
Verfahren nach Lösemittelextraktion und Gaschromatographie (ISO 9377-2:2000)
DESCRITTORI
ICS 13.060.50
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comité Européen de Normalisation
Europäisches Komitee für Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
© 2000 CEN
Tutti i diritti di riproduzione, in ogni forma, con ogni mezzo e in tutti i Paesi, sono
riservati ai Membri nazionali del CEN.
PREMESSA
Il testo della presente norma internazionale ISO 9377-2:2000 è stato elaborato dal Comi-
tato Tecnico ISO/TC 147 "Qualità dell'acqua" in collaborazione con il Comitato Tecnico
CEN/TC 230 "Analisi dell'acqua", la cui segreteria è affidata al DIN.
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o median-
te pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro aprile 2001, e le
norme nazionali di contrasto devono essere ritirate entro aprile 2001.
In conformità alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei se-
guenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimar-
ca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia,
Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.
NOTIFICA DI ADOZIONE
Il testo della norma internazionale ISO 9377-2:2000 è stato approvato dal CEN come nor-
ma europea senza alcuna modifica.
NOTA
I riferimenti normativi alle norme internazionali sono elencati nell'appendice ZA (normativa).
2 RIFERIMENTI NORMATIVI
I seguenti documenti normativi contengono disposizioni valide anche per la presente
parte della ISO 9377 in quanto in essa espressamente richiamati. Per i riferimenti datati,
le successive modifiche o le revisioni apportate a dette pubblicazioni non si applicano.
Tuttavia le parti coinvolte in accordi basati sulla presente parte della ISO 9377 sono
invitate a verificare la possibilità di applicare le versioni più recenti dei documenti
normativi sottoindicati. Per i riferimenti non datati vale l'ultima edizione della pubblicazione
alla quale si fa riferimento. I membri dell'ISO e dell'IEC dispongono degli elenchi
aggiornati delle norme internazionali in vigore.
ISO 5667-3:1994 Water quality - Sampling - Guidance on the preservation and
handling of samples
ISO 8466-1:1990 Water quality - Calibration and evaluation of analytical methods
and estimation of performance characteristics - Statistical
evaluation of the linear calibration function
3 TERMINI E DEFINIZIONI
Ai fini della presente parte della ISO 9377, si applica il seguente termine e definizione.
4 INTERFERENZE
I composti a bassa polarità (per esempio gli idrocarburi alogenati) e alte concentrazioni di
sostanze polari possono interferire con la determinazione.
Le sostanze tensioattive interferiscono con la fase di estrazione.
1) Florisil è un nome commerciale per una sostanza a diatonee preparata, composta principalmente di magnesio anidro.
5 PRINCIPIO
Il campione d'acqua è estratto con un agente di estrazione. Le sostanze polari sono
rimosse mediante purificazione su Florisil. L'aliquota purificata è analizzata mediante
cromatografia capillare utilizzando una colonna non polare e un rivelatore a ionizzazione
di fiamma (FID). È misurata l'area di picchi totale tra n-decano e n-tetracontano. La
concentrazione di olio minerale è quantificata a fronte di un campione di riferimento
esterno consistente di due oli minerali specificati, ed è calcolato l'indice di idrocarburi.
È assolutamente essenziale che la prova descritta nella presente parte della ISO 9377 sia
effettuata da personale opportunamente qualificato.
Si dovrebbe investigare se, e in che misura, problemi particolari richiedano la specifica di
condizioni marginali addizionali.
6 REAGENTI
Tutti i reagenti devono essere di qualità e idonei allo scopo specifico. L'idoneità dei
reagenti e delle soluzioni devono essere controllati effettuando una prova in bianco.
6.5 Acido minerale, per esempio acido cloridrico, c(HCl) = 12 mol/l (ρ = 1,19 g/ml).
6.7 Florisil1), granulometria da 150 µm a 250 µm (da 60 mesh a 100 mesh), riscaldato a
140° C per 16 h e conservato in un essiccatore.
1) Florisil è un nome commerciale per una sostanza a diatonee preparata, composta principalmente di magnesio anidro.
2) Le miscele di riferimento sono disponibili presso
Fachgruppe I.2
Bundesanstalt für Materialforschung und -prüfung
Richard-Willstätter-Strasse 11
D-12489 Berlin, Germany
Questa informazione è fornita per facilitare gli utilizzatori della presente parte della ISO 9377 e non costituisce un avallo
del prodotto da parte dell’ISO.
7 APPARECCHIATURA
7.3 Colonna per gascromatografia, in silice fusa, con una delle seguenti fasi stazionarie:
non polare, dimetilpolisilossano 100% immobilizzato, oppure 95% dimetil-/5% difenilpoli-
silossano, oppure polimero di silossano modificato
e dimensioni tipiche:
lunghezza: da 5 m a 30 m
diametro interno: da 0,25 mm a 0,53 mm
spessore della pellicola: da 0,25 µm a 1,2 µm
Per un esempio, vedere appendice B.
Si raccomanda di utilizzare una pre-colonna (per esempio 2 m, diametro interno 0,53 mm,
silice fusa disattivata).
7.4 Sistema dati, idoneo all'integrazione dell'area totale del gascromatogramma e adatto alla
compensazione per "spurgo colonna" e alla reintegrazione dopo il disegno di una nuova
linea base.
7.5 Flaconi di campionamento, in vetro, con tappo in vetro, di capacità 250 ml e 1 000 ml, o
con tappo a vite, rivestiti in PTFE (politetrafluoroetilene).
Il flacone di campionamento deve consentire l'estrazione diretta dalla bottiglia.
7.6 Centrifuga
7.7 Tubi da centrifuga, di capacità 100 ml, con idoneo tappo (a vite).
7.8 Microseparatore, per un esempio, vedere figura A.2, o altro dispositivo idoneo per la
separazione di fase.
7.9 Colonne di purificazione, realizzate in vetro, con fritta di porosità di sinterizzazione 2, per
un esempio vedere figura A.1.
7.10 Apparecchiatura Kuderna Danish, con un matraccio tarato da 250 ml o altra apparec-
chiatura di concentrazione idonea, per esempio un evaporatore rotante con vuoto
controllato.
7.11 Agitatore magnetico con ancoretta, di lunghezza idonea a garantire una miscelazione
uniforme.
9 PROCEDIMENTO
9.5 Concentrazione
Utilizzando l'apparecchiatura di evaporazione (7.10), concentrare l'estratto a un volume di
circa 6 ml.
Concentrare ulteriormente l'estratto a poco meno di 1 ml utilizzando un flusso misurato di
azoto. Riempire a un volume di 1,0 ml con il solvente di estrazione (6.2) oppure calcolare
il volume esatto dell'estratto concentrato mediante pesatura. Trasferire un'aliquota
dell'estratto finale in una fiala a setto per analisi gascromatografica.
Nota La concentrazione dell'estratto a 1,0 ml può essere omessa se è atteso un alto indice di idrocarburi o se è
iniettata una grande quantità, per esempio 100 µl, dell'estratto parzialmente concentrato o non concentrato
per mezzo del cosiddetto "sistema di iniezione di grandi volumi".
Quando si utilizza l'iniezione in grandi volumi, è necessario portare l'estratto a un volume
noto, per esempio 50 ml o 100 ml dopo il trattamento con Florisil. In tal caso la concentra-
zione della soluzione di taratura (6.8) e la miscela di taratura degli n-alcani (6.9) dovrebbe
essere corrispondentemente minore.
Lasciare sgocciolare il flacone vuoto del campione per 5 min. Chiudere il flacone con il
tappo utilizzato in precedenza e determinarne la massa (m2) con un'accuratezza di 1 g.
9.7.2 Taratura
9.7.2.1 Generalità
Per la taratura, si fa distinzione tra la taratura iniziale, la taratura di lavoro e il controllo
della validità della curva di taratura. La taratura iniziale determina la gamma di lavoro e la
linearità della funzione di taratura in conformità alla ISO 8466-1. Eseguire tale taratura
quando l'apparecchiatura è utilizzata per la prima volta.
Nella fase successiva, stabilire la gamma di lavoro finale ed eseguire la taratura ordinaria.
Ripetere tale taratura dopo la manutenzione (per esempio sostituzione della colonna
capillare), dopo la riparazione dei sistemi gascromatografici e nel caso il sistema non sia
stato utilizzato per un periodo di tempo prolungato, o qualora i criteri di validità non
possano essere soddisfatti. Controllare la validità della taratura iniziale con ogni serie di
campioni da analizzare.
Correggere lo spurgo della colonna di tutti i cromatogrammi. A tal fine eseguire cromato-
grammi del bianco (cromatogrammi con solo solvente) e utilizzarli per la correzione della
linea base.
9.7.3 Misurazione
Misurare il campione, le soluzioni di taratura e la soluzione del bianco nel gascromatografo.
A intervalli regolari, registrare un gascromatogramma (cromatogramma del bianco)
mediante iniezione del solvente di estrazione (6.2), quindi procedere all'analisi nelle
stesse condizioni del campione. Utilizzare un cromatogramma del solvente di estrazione
per correggere le aree dei cromatogrammi dei campioni.
Nota Un aumento nello "spurgo della colonna" può indicare la contaminazione del sistema di iniezione o della colonna.
9.8 Calcolo
Calcolare l'indice di idrocarburi utilizzando l'equazione:
( Am – b ) ⋅ f ⋅ V ⋅ w
ρ = ----------------------------------------------- (1)
a ⋅ (m1 – m2)
dove:
ρ è l'indice di idrocarburi, in milligrammi al litro;
a è la pendenza della funzione di taratura, in litri al milligrammo;
Am è l'area di picco integrata dell'estratto del campione, in unità dipendenti dalla
strumentazione;
f è qualsiasi fattore di diluizione dell'estratto del campione;
m1 è la massa del flacone di campionamento riempito, in grammi;
m2 è la massa del flacone del campione vuoto, in grammi;
w è la densità del campione d'acqua, in grammi al millilitro (per l'acqua fresca, può
essere utilizzato 1,00 g/ml);
V è il volume dell'estratto finale, in millilitri;
b è l'intersezione dell'asse y in unità dipendenti dalla strumentazione.
10 RAPPORTO DI PROVA
Il rapporto di prova deve fare riferimento alla presente parte della ISO 9377 e contenere i
seguenti dettagli:
a) l'identità del campione;
b) l'indice di idrocarburi, in milligrammi al litro;
c) tutte le peculiarità osservate durante la prova;
d) tutte le azioni non specificate nella presente parte della ISO 9377 che possono avere
influenzato il risultato.
Inoltre, nel rapporto di prova possono essere fornite le seguenti informazioni qualitative:
e) l'intervallo di ebollizione dell'olio minerale rilevato sulla base del tempo di ritenzione
relativo rispetto al punto di ebollizione della miscela di taratura di n-alcani;
f) qualsiasi presenza di idrocarburi volatili;
g) qualsiasi presenza di idrocarburi con un alto punto di ebollizione.
11 PRECISIONE
Uno studio incrociato tra laboratori, effettuato nell'estate del 1999, ha prodotto i valori
forniti nel prospetto 1.
5 36 26 412
6 69 27 422
7 98 28 432
8 126 29 441
9 151 30 450
10 174 31 459
11 196 32 468
12 216 33 476
13 235 34 483
14 253 35 491
15 271 36 498
16 287 37 505
17 302 38 512
18 317 39 518
19 331 40 525
20 344 41 531
21 356 42 537
22 369 43 543
44 548
BIBLIOGRAFIA
[1] EN 590:1998 Automotive fuels - Diesel - Requirements and methods of test
[2] KVERNHEIM A.L. et al., Development of a new hydrocarbon index for oil-in-water.
Chemosphere, 39, 1999, pp. 2707-2722
UNI
Ente Nazionale Italiano La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
di Unificazione dell'Industria e dei Ministeri.
Via Battistotti Sassi, 11B Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 Nº 633 e successivi aggiornamenti.
20133 Milano, Italia