Il Responsabile del III Settore, arch. Sandro D’Arpa, sottopone all’approvazione del Consiglio Comunale la Il Cons.

Il Cons. Mignano chiede come mai l’argomento venga sottoposto all’esame del Consiglio solo
seguente proposta di deliberazione: nell’anno in corso.
Il Cons. Caltanissetta, a sua volta, evidenzia come il problema fosse già a conoscenza
“Variante al P.R.G. adottato con D.C.C. n° 33/2007 – Rettifica dei confini territoriali dell’Amministrazione prima dell’invio del PRG.
rappresentati nella cartografia del PRG. Il Sindaco ribadisce che ci si è accorti dell’errore solo dopo che il Consiglio Comunale aveva
proceduto all’approvazione del PRG, nel procedere all’esame di alcune richieste di concessioni edilizie
Visto lo Statuto della Regione; ricadenti nella zona in questione.
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni; Si dà atto che rientra il Cons. Billeci, presenti n°14
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444; Il Cons. Caltanissetta afferma che il problema è essenzialmente politico, infatti, se la questione
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni; risultava già conosciuta nel 2007, è improprio proporre modifiche dopo tre anni. Quest’Amministrazione
Vista la legge regionale 13 marzo 1982, n. 14; deve quindi giustificare i motivi per cui non ha posto il problema subito dopo il proprio insediamento.
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95; Il Presidente evidenzia come questo Consiglio Comunale si sia insediato da pochi mesi e come
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999; l’Ufficio Tecnico solo di recente ha investito il Consiglio del problema. Questo Consiglio è tenuto pertanto
Visto il piano regolatore vigente approvato con D.A. n. 83 del 14/05/1977, riferito limitatamente alle Zone a fornire concrete risposte.
Omogenee B-D ed E (con esclusione della rimanente porzione del territorio, zone stralciate, e fascia di Il Cons. Guttadauro afferma che, a prescindere dall’accertamento di eventuali responsabilità,
rispetto costiero); questo Organo è chiamato a dare risposte a questa cittadinanza.
Visto il P.R.G. delle zone stralciate approvato con D.A. n. 121 del 24/03/1983; Il Cons. Caltanissetta evidenzia come non ci si possa fidare dell’Ufficio Tecnico Comunale, che
Visto il piano particolareggiato delle zone “C” approvato con delibera di C.C. n. 127 del 07/08/1990, pur avendo conoscenza del problema dal 2007, sottopone la questione all’esame del Consiglio dopo tre
scaduti in data 14/05/2002 (comparti da n. 2 a 6); anni.
Vista la Variante al P.R.G. relativa alla fascia Costiera approvata con D.A. n. 585 del 11/04/1991; Il Presidente contesta l’affermazione del consigliere Caltanissetta asserendo che l’Ufficio Tecnico
Visto il P.R.G. adottato con Delibera di Consiglio Comunale n° 33/2007; sta invece operando con senso di responsabilità.
Considerato che è necessaria effettuare una variante sia al Regolamento che alle norme di piano del P.R.G. Il Cons. Peloso a sua volta sostiene che l’azione dell’Ufficio Tecnico Comunale è assolutamente
adottato; trasparente consentendo ai cittadini l’accesso a tutte le informazioni possibili anche mediante supporto
Vista la L.R. 71/78 e successive modifiche ed integrazioni; informatico.
Viste le LL.RR. 15/91, 9/93, 4/94 e 17/94;
Vista a Circolare A.R.T.A. 11 luglio 2000, n. 2-DRU; IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la Circolare A.R.T.A. n° 10221 del 25.09.1998;
Vista il vigente O.A.EE.LL.; Poiché nessuno chiede di parlare il Presidente invita i consiliari ad esprimersi in merito alla
Preso atto della discrepanza tra i confini territoriali con il Comune di Capaci riportate nella cartografia proposta di cui all’oggetto:
sulla quale è stato redatto il Piano Regolatore Generale adottato con delibera di CC. N. 33/2007, ed il foglio Il Cons. Caltanissetta, in qualità di capo del gruppo consiliare “Rinascita Isolana”, dà lettura di una
di mappa catastale n. 3; dichiarazione di voto che si allega al presente verbale per costituirne parte integrante e sostanziale.
Preso atto che risulta corretto il confine territoriale riportato dal suddetto foglio catastale n. 3; Il Cons. Battaglia, in qualità di capo del gruppo consiliare “Progetto Isola”, preannuncia voto
favorevole all’adozione della proposta.
PROPONE DI Il Presidente, assistito dagli scrutatori nominati ad inizio di seduta, accerta il seguente esito:
Presenti n°14
1) Di rettificare la cartografia allegata al PRG adottato con D.C.C. n° 33/2007, secondo quanto Voti favorevoli espressi per alzata di mano n°9 Voti contrari, espressi per alzata di mano nessuno
Astenuti n°5 i consiglieri. Caltanissetta, Mannino, Billeci, Nevoloso e Mignano).
rappresentato nella carte catastali, al foglio di mappa n. 3; Per effetto della superiore votazione
2) Di attribuire la stessa Z.T.O. dell’area finitima, in quanto trattasi di piccole aree residuali.
DELIBERA
Pareri ed attestazioni resi ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del t.u. sull’ordinamento degli enti locali,
approvato con D.lgs. 18/08/2000, n° 267, relativi alla proposta indicata in oggetto, Si esprime parere favorevole 1°) - Di rettificare la cartografia allegata al PRG adottato con D.C.C. n° 33/2007, secondo
sulla regolarità tecnica della superiore deliberazione. quanto rappresentato nella carte catastali, al foglio di mappa n. 3;
2°) - Di attribuire la stessa Z.T.O. dell’area finitima, in quanto trattasi di piccole aree
Il Responsabile del III Settore UTC
F.to Architetto Sandro D’Arpa residuali.

IL CONSIGLIO COMUNALE Il Sindaco ringrazia il Consiglio per il sereno confronto su problemi importanti, confronto
di cui questo organismo ha assoluta necessità per affrontare le esigenze di questa collettività.
Il Sindaco preliminarmente evidenzia come la proposta di fatto costituisca una presa d’atto di una
situazione esistente in quanto si rende necessario regolamentare una zona territoriale non compresa nel Esaurita la trattazione degli argomenti iscritti all’ordine del giorno il Presidente dichiara
Piano Regolatore Generale adottato dal Consiglio con delibera n°33/2007. Rappresenta come detta chiusa la seduta sono le ore 19,45.
situazione sia scaturita dal fatto che il redattore del PRG ha lavorato su una cartografia inesatta.
Il Cons. Dionisi evidenzia come detta cartografia inesatta sia scaturita a sua volta da
un’aerofotogrammetria fornita dall’Ufficio Tecnico in forma ufficiale al progettista, senza che la stessa
prima della consegna fosse stata collaudata. Di detto errore ci si è resi conto solo nel 2007 dopo l’adozione
del PRG. A seguito di incontri con funzionari Assessorato Regionale al Territorio si è concordato che per la
risoluzione del problema il Consiglio Comunale procedesse ad una rettifica del PRG già adottato, ponendo
a base delle proprie valutazioni le mappe catastali.