PAESE :Italia DIFFUSIONE :(126000)
PAGINE :5 AUTORE :N Ello S Cavo
SUPERFICIE :25 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
16 febbraio 2018
«Arsenalidomestici:dati nascostidal 2008»
Non esistealcuna cifra ufficiale su revolvere doppiettenel nostroPaese
NELLO SCAVO
e armi per uso persona-
L le sono uno dei grandi
misteri italiani. Da dieci
anni non sappiamo nulla sul-
la quantità in circolazione, la
tipologia, la distribuzione ter-
ritoriale. Non esiste nessun
censimento pubblico e se esi-
ste viene tenuto sotto chiave.
«C’è solo una stima del 2008
che indicava il numero in 7 mi-
lioni: i sindacati di Polizia han-
no parlato però di 12 milioni»,
dice l’analista Giorgio Beretta.
Cifre senza nessun alcun soli-
do ancoraggio adati ufficiali. E
anche a volersi rassegnare alla
proiezione più al ribasso, vor-
rebbe dire che circola ci sono u-
na rivoltella o una doppietta o-
gni dieci italiani. Sul nostro
conto sono noti quanti cellu-
lari, auto, elettrodomestici,
dentifrici acquistiamo, «ma
non sappiamo quante e quali
pistole, carabine, semiauto-
matici, fucili da caccia vengo-
no venduti», insiste Beretta.
Nonostante tutti i tipi di arma
debbano essere denunciati al-
le Questure o ai comandi dei
Carabinieri, «il Ministero del-
l’Interno non ha mai voluto
rendere noti i dati che pure
possiede», lamentano da Opal,
l’Osservatorio sulle armi leg-
gere di Brescia. Nemmeno l’As-
sociazione nazionale produt-
tori armi (Anpam), che si era
impegnata a rendere noti al-
meno i dati sulle vendite, ha
mai reso note queste informa-
zioni. Le rassicurazioni che
spesso arrivano dalla lobby del
piombo facile vengono rego-
larmente smentite dalla cro- familiare».
naca. Lo stragista di Miami ha La produzione di armi e mu-
colpito con un AR 15 (un fuci- nizioni per uso civile, sportivo
le d’assalto semiautomatico e
“non militare”, in vendita per i
civili e recentemente in bella
e venatorio in Italia vale 7 mi-
liardi 293 milioni di euro (oltre
il 90% per il mercato estero)
mostra alla fiera del tiro spor- corrispondenti allo 0,44% del
tivo e venatorio di Vicenza). Pil nazionale, con 87.549 oc-
Ma non bisogna andare Ol- cupati, cioè lo 0,56% di lavora-
treoceano per capire quali sia- tori totali italiani e lo 0,69% de-
no i rischi. «L’Istat certifica che gli occupati nell’industria ma-
nel quinquennio 2012/16 – nifatturiera e nel terziario. Il
spiegano dall’Osservatorio di
settore produttivo di armi e
Brescia – c’è stata una media
munizioni cresce del 19% ri-
annuale di 30 omicidi volon-
spetto al 2010, trainato dall’ex-
tari consumati a scopo di fur-
port che incide per il 90,3%
to o rapina (nel 2016 erano
(+6,3% rispetto al 2010). I dati
però 19)».
emergono dalla ricerca realiz-
I dati raccolti da Opal dimo-
zata dalla Facoltà di Economia
strano che lo scorso anno ci so-
dell’Università degli Studi di
no stati almeno 40 omicidi con
Urbino presentata
armi legalmente detenute, ad
nei giorni scorsi.
esclusione dei 20 morti per in-
A volere essere pignoli, si sco-
cidenti di caccia: «Vanno poi
pre però che le esportazioni
sommati almeno 60 suicidi,
verso gli Stati Uniti secondo i
sempre con armi regolarmen-
dati elaborati da Opal sono
te detenute e più di 20 tentati
raddoppiate nel 2016, passan-
omicidi e solo una decina di ca-
do dai 23.8 milioni del 2015 ai,
si in cui l’arma è stata usata per
40.5 dell’anno dopo.
fronteggiare una rapina o
Il presidente dei produttori,
un’aggressione». In altre paro-
Stefano Fiocchi, alla vigilia del-
le, «oggi se c’è un’arma rego-
la fiera di Vicenza ha sostenu-
larmente detenuta in casa di
to che gli «unici dati con il se-
un italiano, è molto più proba-
gno meno riguardano il mer-
bile che venga utilizzata per
cato italiano dell’indotto lega-
commettere un omicidio, un
to alle attività venatorie espor-
tentato omicidio o un suicidio,
tive». La soluzione? «Bastereb-
che non per far fuggire i ladri o
be allineare il sistema italiano
sventare un’aggressione», os-
a quello degli altri Paesi euro-
serva Beretta. Perciò se guar-
pei per ridare ulteriore linfa al
diamo ai numeri, il vero allar-
comparto - continua Fiocchi -
me non sono le rapine che fi-
che tra l’altro afferma da de-
niscono col morto, «ma le ar-
cenni la sua leadership inter-
mi detenute legalmente e che
nazionale nella produzione per
il più delle volte servono non
uso sportivo». Nelle ultime
per difendersi da un’aggressio-
quattro edizioni dei Giochi O-
ne in atto ma servono pur-
limpici, ha ricordato Fiocchi,
troppo per sparare a qualche
su 63 medaglie assegnate nel-
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16 febbraio 2018

le diverse specialità del tiro a

volo ben 61 sono state vinte DENUNCIATE
con fucili e 51 con munizioni i-
taliane, una eccellenza indi-
scussa a livello mondiale. Non

7,2mld
tutti i detentori, però, si limita-
no al tiro a segno. Luca Traini,
il mancato stragista di Mace-
rata, possedeva regolarmente
una pistola per uso sportivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA IL VALORE DELLA
PRODUZIONE
i numeri
ITALIANA
L’esperto

7milioni
L’ULTIMA STIMA
Beretta(Opal):
«Secondoi sindacati
di poliziapotrebbero
(2008) SUI PEZZI essere12 milioni
i pezzicircolanti»
D’ARMA IN ITALIA
La ricerca

40
GLI OMICIDI NEL
«Raddoppiatol’export
versogli Usadi armi
comequella usataper
la stragedi Miami:
2017 CON ARMI da 23 a 40 milioni»

REGOLARMENTE
DETENUTE

20
I TENTATIOMICIDI
CON ARMI

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