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in via dei Caduti sul Lavoro 660, nel comune di Vignola, in provincia di Modena. L'assemblea ed il comitato
direttivo potranno svolgere le proprie riunioni anche in luoghi diversi dalla sede dell'associazione, ed istituire
2. L'associazione non ha fini di lucro. È fatto divieto di ripartirne i proventi tra gli associati, anche in forme
indirette o differite. L'eventuale avanzo di gestione dev'essere destinato interamente alla realizzazione degli
5. Il trasferimento della sede legale non comporta modifica statutaria se avviene all’interno dello stesso
comune. È data facoltà al comitato direttivo di cambiare la sede legale, ove ne ravvisi la necessità, previa
sede agli enti gestori di pubblici albi e registri nei quali è iscritta.
b. Contribuire alla crescita civile e cultuale dei propri soci, e della comunità tutta;
c. Incentivare e diffondere l'attività ludica in ogni sua forma, ed in particolare il gioco di ruolo.
volontarie, libere e gratuite dei propri soci. Può inoltre avvalersi, in caso di particolare necessità, di prestazioni
1. L'associazione trae le risorse economiche per lo svolgimento delle proprie attività da:
a. Quote sociali;
sottoscrizioni a premi;
h. Proventi delle cessioni di beni e servizi ad associati ed a terzi, ottenuti anche attraverso lo
2. Il fondo comune costituito con le risorse di cui al comma precedente non può essere ripartito tra i soci, né
durante la vita dell'associazione né all'atto del suo scioglimento, salvo differente imposizione della legge.
ART. 4 – SOCI
al perseguimento degli stessi, e che si impegnano formalmente ad osservare il presente statuto, e tutti i
regolamenti interni.
1. L’ammissione alla qualifica di socio è subordinata alla presentazione di apposita domanda da parte
volontaria, ma impegna gli aderenti al rispetto delle risoluzioni adottate dai suoi organi secondo le specifiche
competenze previste dalle norme statutarie. Sono escluse forme di partecipazione alla vita associativa puramente
temporanee.
2. Sulle domande di ammissione si pronuncia il comitato direttivo. Eventuali reiezioni devono essere
3. Il comitato direttivo segna le complete generalità dei nuovi aderenti sul libro dei soci.
6. L'esclusione dei soci è deliberata dal comitato direttivo nei casi di:
7. Prima dell'esclusione devono essere contestati al socio gli addebiti che allo stesso vengono mossi,
consentendo possibilità di replica e quindi di conciliazione. Contro la delibera di esclusione di un socio da parte
del comitato direttivo, è generalmente possibile fare ricorso davanti all'assemblea da parte dell'escluso, entro la
8. Il socio receduto o escluso non ha diritto alla restituzione delle quote associative versate. La quota sociale
f. Ottenere eventuali rimborsi spese, per prestazioni straordinarie svolte nei confronti
3. I soci non possono vantare diritti economici verso i fondi comuni, né verso altri cespiti di proprietà
dell'associazione.
4. I soci si assumono completa responsabilità civile e penale per le proprie azioni, e per ogni eventuale
danno arrecato a persone, animali od oggetti, sia volontariamente che involontariamente, per infrazione delle
norme sociali previste dal presente statuto o da ogni altro regolamento interno.
2. Ogni associato dispone di un solo voto. Ciascun socio può farsi rappresentare in assemblea da un altro
3. L'assemblea può essere ordinaria o straordinaria. È straordinaria quella convocata per la modifica dell'atto
costitutivo o dello statuto, ovvero per lo scioglimento dell'associazione. È ordinaria in tutti i restanti casi.
e. Deliberare in via definitiva circa le domande di ammissione dei soci o la loro esclusione;
f. Giudicare l'operato dei membri del comitato direttivo, e di ogni organizzativo dell'associazione;
g. Deliberare su quant’altro demandatole per legge, o sottoposto al suo esame dal comitato direttivo;
5. L'assemblea ordinaria è convocata dal presidente, o da chi ne fa le veci, almeno una volta all'anno, per
l'approvazione dei rendiconti economici. È convocata inoltre ogniqualvolta il presidente, il comitato direttivo,
6. L'assemblea è presieduta dal presidente. In sua assenza, dal vicepresidente o dal segretario
dell'associazione. In assenza anche di costoro, dal tesoriere o da altro consociato indicato dall'assemblea stessa.
La comunicazione a tutti i soci relativa alla convocazione dell'assemblea deve avvenire in forma scritta (anche
informatica o telematica) ed in tempi ragionevolmente utili, e deve contenere l'ordine del giorno dei lavori
dell'adunanza.
7. L'assemblea ordinaria è regolarmente costituita, in prima convocazione, solo qualora in essa sia presente
o rappresentata almeno la metà dei soci. È costituita altrimenti in seconda convocazione, da tenersi anche nel
medesimo giorno, qualunque sia il numero dei presenti, in proprio ovvero in delega. L'assemblea straordinaria è
regolarmente costituita, in prima convocazione, solo qualora in essa siano presenti o rappresentati almeno i tre
quarti dei soci. È costituita altrimenti in seconda convocazione, che non può avere luogo nel medesimo giorno
prefissato per la prima, qualunque sia il numero dei presenti, in proprio ovvero in delega.
8. Le deliberazioni dell'assemblea ordinaria vengono considerate valide quando ottenute a maggioranza dei
presenti e dei rappresentati per delega. Le deliberazioni dell'assemblea straordinaria riguardanti le modifiche
all'atto costitutivo o allo statuto vengono considerate valide quando ottenute a maggioranza degli aventi diritto al
voto, in prima convocazione, o dei presenti e dei rappresentati per delega, in seconda convocazione. Le
valide quando ottenute con votazioni a maggioranza qualificata ai tre quarti degli aventi diritto al voto, in prima
9. Non è consentito all'assemblea di modificare le finalità dell'associazione, di cui al comma 1 dell'art. 2 del
presente statuto.
1. Il comitato direttivo è composto di un numero di membri, nominati dall'assemblea tra i soci stessi, non
inferiore a tre e non superiore a quindici, tra i quali sia annoverato anche il presidente. Prima di ogni elezione, il
comitato uscente stabilisce anche il numero esatto dei seggi del comitato entrante; tale valore deve
invariabilmente restare un numero dispari. I membri del comitato direttivo rimangono in carica due anni, e sono
rieleggibili. Possono far parte del comitato direttivo soltanto i soci maggiorenni.
2. Nel caso in cui, per dimissioni od altre cause, uno o più componenti del comitato decadano dall'incarico,
il direttivo stesso può provvedere alla loro sostituzione nominando i primi dei non eletti, i quali resteranno in
carica fino alla normale scadenza temporale del comitato originale. Ove decada oltre la metà dei membri del
quante altre cariche addizionali possa ritenere utili all'espletamento delle proprie funzioni. Le cariche di
vicepresidente e di tesoriere coincidono, nel caso il comitato direttivo sia composto di soli tre membri. La
responsabile di tutti gli atti d'ufficio dell'associazione. Il tesoriere ha il compito di tenere il bilancio delle entrate
5. Il comitato direttivo è investito dei più ampi poteri per il compimento di tutti gli atti di ordinaria e
straordinaria amministrazione utili o necessari per il raggiungimento degli scopi associativi. In particolare il
i. Decidere circa ogni provvedimento relativo alla cassa, alla contabilità ed all'amministrazione;
j. Decidere circa tutti gli atti che comportino variazioni al patrimonio associativo;
p. Discutere circa tutte le questioni che non siano espressa competenza di altri organi sociali,
6. Il comitato direttivo è presieduto dal presidente. In sua assenza, dal vicepresidente o dal segretario
dell'associazione. In assenza di anche di costoro, dal tesoriere o da altro membro indicato dal comitato direttivo
stesso.
7. Il comitato direttivo è convocato ogniqualvolta il presidente lo ritenga opportuno, ovvero qualora almeno
un terzo dei suoi membri ne faccia esplicita richiesta. Il comitato direttivo, altrimenti, si riunisce almeno due
8. Il comitato direttivo assume le proprie deliberazioni con la presenza di almeno la metà dei propri
firma dell'associazione.
2. Il presidente viene eletto direttamente dall'assemblea, e presiede quest'ultima nonché il comitato direttivo
stesso. Il presidente convoca almeno annualmente l'assemblea ed almeno semestralmente il comitato direttivo. Il
dell'associazione.
2. Dopo la liquidazione, il patrimonio residuo dell'associazione verrà devoluto a norma di legge a fini di
1. Per quanto non riportato nel presente statuto si fa riferimento al Codice Civile e ad altre norme di legge
2. Per eventuali controversie tra gli associati, o tra questi e gli organi sociali, o tra organi sociali ed altri
organi sociali, prima di qualunque ricorso alla giustizia ordinaria, sarà esperito un tentativo di conciliazione
Luogo ________________________;
Data ________________________;