34 Serie B R 24a giornata DOMENICA 4 FEBBRAIO 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA

Litteri bum bum IL TECNICO DEI VENETI

Gioia Inzaghi

Venezia, che tris «Noi grandi

E non ho mai
avuto paura»
Il Bari è nei guai Michele Contessa
VENEZIA

1Stulac e il nuovo attaccante «I

l Venezia ha dispu-
VENEZIA 3 tato una partita

firmano una vittoria meritata

BARI
PRIMO TEMPO 3-0
MARCATORI Stulac (V) al 22’,
Litteri (V) al 31’ e al 36’ p.t.; Sabelli
(B) al 16’ s.t.
VENEZIA (5-3-2) Audero 6;
Bruscagin 6,5, Andelkovic 7,
Modolo 7, Domizzi 7, Garofalo 6,5
straordinaria». Pip-
1 po Inzaghi è felice: due gare
al Penzo, due vittorie che
Grosso in crisi, ma non rischia hanno interrotto il periodo
negativo e zona playoff blin-
data. «Sono orgoglioso della
l’implacabile su una caduta in squadra, non dimentichia-
Nicola Cecere area dello scatenato Litteri, moci mai che alcuni di que-
INVIATO A VENEZIA mostrandogli un secondo giallo sti giocatori due anni fa gio-
che presupponeva la simulazio- cavano in D. Non ero preoc-

(dal 44’ s.t. Del Grosso s.v.);
Falzerano 7, Stulac 7,5, Pinato 5,5
(dal 40’ s.t. Suciu s.v.); Geijo 6 (dal
34’ s.t. Zigoni s.v.), Litteri 7,5.
PANCHINA Vicario, Gori, Soligo,
Fabiano, Firenze, Marsura, Frey,
Cernuto, Zampano.
ALLENATORE Inzaghi 7,5.
BARI (4-3-3) Micai 5,5; Sabelli 7,
Oikonomou 4,5, Diakhite 4,5, D’Elia
5; Tello 5 (dal 1’ s.t. Brienza 5,5),
V
enezia e Bari concedono ne pura laddove le immagini cupato quando i risultati
il bis. Esaltante e ricco di mostrano un contatto, sia pur non venivano. La curva è
promesse il secondo suc- lieve, col difensore. Non c’era stata meravigliosa a soste-
cesso di fila dei padroni di casa, malizia. Gianluca Litteri, 29 anni, ha segnato i primi gol col Venezia LAPRESSE nerci». Inzaghi ha parole an-
avvilente e preoccupante il se- che per la squadra di Fabio
condo stop dei pugliesi. Che QUI BARI Seguito da 700 tifosi, LA PRODEZZA Così, dopo due cai (sorpresissimo e piazzato Grosso, con lui campione del
dopo i quattro schiaffi presi il Bari era partito sparato, deci- occasionissime non sfruttate da male) fa da spettatore. Sulla mondo 2006: «Il Bari ha un
dall’Empoli gio- so a riscattare il Pinato e Modolo in piena area, spinta dell’entusiasmo il Vene- potenziale notevole e siamo
cano un primo brutto scivolone ci pensa Stulac a concretizzare zia si impossessa della gara e riusciti a batterlo due volte.
tempo orribile e PROTAGONISTA casalingo. Ma il la supremazia inventandosi un con Pinato sbaglia un’altra con- L’applicazione e la determi-

Petriccione 5,5 (dal 35’ s.t.
Henderson s.v.), Busellato 6;
Galano 5, Floro Flores 5,5, Improta
5 (dal 25’ s.t. Kozak 5,5).
PANCHINA De Lucia, Empereur,
Conti, Basha, Anderson, Balkovec,
Iocolano, Andrada, Gyomber.
ALLENATORE Grosso 4.
ARBITRO Chiffi di Padova 5.
GUARDALINEE Opromolla 6,5-
Grossi 5,5.
ESPULSI Litteri (V) al 21’ s.t. per
doppia ammonizione (gioco
scorretto e c.n.r.); il tecnico
Inzaghi (V) al 21’ s.t. per proteste.
AMMONITI Garofalo (V),
Oikonomou (B), Diakhite (B) e
Busellato (B) per gioco scorretto.
NOTE paganti 1.856, incasso di
21.192,40 euro; abbonati 1.930,
quota di 10.435,99 euro.
Tiri in porta 6 (con una traversa)-5
(con due pali). Tiri fuori 1-3.
In fuorigioco 3-2. Angoli 11-8.
Recuperi: p.t. 2’, s.t. 5’.
7
ne rimediano, fuochino si è micidiale tiro dai trenta metri clusione in mezzo all’area: sì, nazione ci permettono di
giustamente, al- spento in fretta che vede la sua parabola plana- ma i difensori pugliesi dove so- raccogliere questi risultati.
tri tre. È chiaro perché la squa- re quasi all’incrocio mentre Mi- no? Assenza totale anche sulle Sono felice per Stulac, pur-
che sul banco de- dra è finita ben due zampate di Litteri, la prima troppo ha davanti uno come
gli imputati sale presto in balia di di testa su cross di Falzerano e Bentivoglio. Litteri? Mi di-
l’allenatore. Al I gol di Litteri un avversario IL MIGLIORE la seconda col piattone destro spiace per l’espulsione, è
momento pare in questa stagione: meglio disposto da angolo spizzato da capitan stato toccato prima di cade-
comunque che in campo. La for- Domizzi, premiato per le 500 re. Purtroppo lo perderemo
Grosso non ri- dopo i 5 con il
mazione di Gros- gare tra i professionisti. Nell’in- quando avrebbe avuto biso-
schi (in tribuna Cittadella, ecco i so non ha retto le tervallo Grosso si gioca il tutto gno di giocare con continui-
c’era Di Carlo) e primi 2 nel Venezia tre punte e ha per tutto inserendo la punta tà. La mia espulsione? Ho
difatti a fine gara sofferto costan- Brienza per il centrocampista solo chiesto all’arbitro spie-
apparirà deluso, ma ancora fi- temente in mezzo dove Stulac Tello. In molte fasi di gioco sia- gazioni sul rosso a Litteri».
ducioso e combattivo. Però del- (la riserva di Bentivoglio!) det- mo al 4-2-4 alimentato dalla
le correzioni vanno fatte urgen- tava i tempi e le situazioni a suo spinta di Sabelli, che con un IL PRESIDENTE Anche Joe
temente: la squadra va ripensa- piacimento, allargando il cam- fantastico tiro al volo dalla di- Tacopina ha voluto com-
ta. Gongola, dal canto suo, In- po per gli inserimenti sulle fa-
zaghi nonostante l’espulsione sce. Nel Bari i rientri in coper-
7,5 stanza accende una speranzel-
la. I legni però respingono i tiri
mentare la bella vittoria del
suo Venezia: «E’ stata la mi-
rimediata a metà ripresa per tura di Galano e soprattutto Im- ● STULAC di Floro Flores e Galano, quindi glior partita di quest’anno,
proteste nei confronti di un ar- prota non riuscivano a bilancia- CENTROCAMPISTA DEL VENEZIA nonostante l’uomo in meno il sono contento della presta-
bitro che dopo aver chiuso gli re il confronto mentre i Primo tempo da signore del Venezia approda trionfalmente zione e del gioco espresso
occhi su una trattenuta da rigo- difensori hanno cominciato ad centrocampo, con la gemma tra i leoni di piazza San Marco. dalla squadra».
re ai danni di Falzerano ha fatto accusare la pressione veneta. del gol da trenta metri © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

ÈCarpidaplayoff Ribaltone Ascoli

mediatamente realizzato il pa- un attesissimo (e più che mai
reggio con un tiro di Sprocati. I rimpianto) ex, Buzzegoli, cam-
limiti della Salernitana sono biasse la storia della partita e
emersi in avvio di ripresa quan- anche della gestione Corini:

Salernitanastesa do Di Roberto, Sprocati, Vitale

e Zito hanno avuto la possibilità
di capovolgere il risultato, ma Il Novara in crisi slalom in mezzo a tre difensori
e conclusione di destro a batte-
re l’incolpevole Montipò per un

CoricontroLotito Capolinea Corini

le parate di Colombi e l’impre-
cisione sotto porta hanno pre-
cluso il vantaggio ai campani.
FISCHI Così il più pragmatico
Carpi ha preso il sopravvento e
SALERNITANA 1 Roberto Guerriero ha messo prima i brividi alla Sa-
SALERNO lernitana (tiro ravvicinato di
CARPI 2 Mbagoku con parata di Radu-
gol tanto bello quanto pesante.
Tre minuti e l’Ascoli (che è stato
una settimana in ritiro a Verano
Brianza nel centro sportivo del
presidente novarese De Salvo)
ha completato l’opera con un
NOVARA 1 Giuseppe Maddaluno gol contestato dagli azzurri e
NOVARA viziato in avvio da un fallo di
ASCOLI 2 Mogos su Chiosa: sul prosieguo

PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Poli (C) al 42’,
Sprocati (S) al 45’ p.t.; Verna (C) al
28’ s.t.
SALERNITANA (3-4-3) Radunovic
5,5; Casasola 5,5, Schiavi 5, Vitale
5; Pucino 5,5, Minala 6, Odjer 6
(dal 24’ p.t. Monaco 5,5), Zito 5
(dal 30’ s.t. Palombi 5); Di Roberto
5 (dal 13’ s.t. Kiyine 5,5), Rossi 5,5,
Sprocati 6,5.
PANCHINA Russo, Iliadis, Tuia,
Popescu, Della Rocca, Rosina,
Bocalon.
ALLENATORE Colantuono 5,5.
CARPI (4-4-2) Colombi 6,5;
Pachonik 6,5, Brosco 6,5, Ligi 6,
Poli 7; Calapai 6,5, Verna 7,
Mbaye 6 (dal 31’ s.t. Sabbione 6,5),
Garritano 6 (dal 25’ s.t. Pasciuti
6); Mbagoku 6,5, Melchiorri 6 (dal
41’ s.t. Di Chiara s.v.).
PANCHINA Serraiocco, Capela,
Bittante, Concas, Giorico, Saric,
Hraiech, Nzola, Malcore.
ALLENATORE Calabro 7.
ARBITRO Illuzzi di Molfetta 6,5.
GUARDALINEE Colarossi 6-
Sechi 6.
AMMONITI Mbaye (C) per gioco
scorretto; Sprocati (S) per
comportamento non
regolamentare.
NOTE paganti 2.992, incasso non
comunicato; abbonati 3.381, quota
non comunicata. Tiri in porta 6-14.
Tiri fuori 4-4. In fuorigioco 3-0.
Angoli 5-6. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 4’.
L I
a prima vittoria in trasfer-
ta nel girone di ritorno è
un segnale alla B: il Carpi è
tra le autorevoli candidate a
raggiungere i playoff. Calabro
ha una rosa di qualità, rinforza-
ta nelle ultime settimane: «So-
no soddisfatto, abbiamo fatto
la partita che volevamo contro
un avversario temibile», ha det-
to a fine gara, evitando però
ogni riferimento all’ambizioso
obiettivo che sembra alla porta-
ta. A fare la differenza tra le
due squadre è stata la concre-
tezza sotto porta del Carpi.
MURATI Nel primo tempo le
emozioni si sono concentrate
tutte nel finale di un parziale
avaro di giocate di rilievo, con il
Carpi bravo a chiudere gli spazi
e la Salernitana, nonostante il
maggiore possesso palla, in dif-
ficoltà nella costruzione del
gioco per le assenze di Signo-
relli e Ricci e per l’infortunio
dopo pochi minuti di Odjer,
uscito malconcio dopo uno
scontro con Mbaye. Poli, con
una conclusione dalla lunga di-
stanza, ha sorpreso Radunovic
e consegnato il vantaggio al
Carpi, ma la gioia è durata solo
tre minuti perché Sprocati (ot-
tavo gol in campionato) ha im-
novic) poi ha costruito l’azione
della vittoria con lo stesso at-
taccante che ha servito un as-
sist d’oro trasformato in gol da
Verna. La Salernitana è uscita
dal campo tra i fischi del pub-
blico e i cori contro Lotito per
un mercato invernale che non
ha entusiasmato. Il bilancio di
Colantuono (7 punti in 6 gare)
è inferiore a quella del suo pre-
decessore Bollini. «Abbiamo la
classifica che ci meritiamo. Il
mercato? Se ho qualcosa da di-
re lo riferisco ai diretti interes-
sati», le parole dell’allenatore
della Salernitana.
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IL MIGLIORE
7 7.703 euro; abbonati 2.712, quota
● VERNA
CENTROCAMPISTA DEL CARPI
PRIMO TEMPO 1-2
MARCATORI Puscas (N) al 29’,
Buzzegoli (A) al 33’, Monachello
(A) al 37’ p.t.
NOVARA (3-5-2) Montipò 6;
Golubovic 4,5, Troest 5, Chiosa 5,5
(dal 13’ s.t. Sansone 5,5);
Dickmann 5,5, Moscati 6, Casarini
4,5 (dal 1’ s.t. Orlandi 5,5),
Sciaudone 4,5 (dal 25’ s.t.
Maracchi 5), Calderoni 5,5;
Puscas 6, Maniero 5. PANCHINA
Farelli, Benedettini, Macheda,
Beye, Maracchi, Seck, Bove.
ALLENATORE Corini 5.
ASCOLI (3-5-2) Lanni 6,5; De
Santis 6,5, Padella 6, Gigliotti 6,5;
Mogos 6, Bianchi 6 (dal 33’ s.t.
Carpani s.v.), Buzzegoli 7, Addae 6,
Martinho 6; Lores 6 (dal 28’ s.t.
Clemenza s.v.), Monachello 6,5.
PANCHINA Agazzi, Mengoni,
Castellano, Ganz, Florio, Kanoute,
Pinto, D’Urso, Baldini, Cherubin.
ALLENATORE Cosmi 6,5.
ARBITRO Sacchi di Macerata 5,5.
GUARDALINEE Galetto 5,5-
Scarpa 6.
AMMONITI Sciaudone (N),
Moscati (N), Martinho (A) e
Bianchi (A) per gioco scorretto;
Maniero (N) per c.n.r.
NOTE paganti 903, incasso di
di 15.366 euro. Tiri in porta 5 (con
una traversa)-4. Tiri fuori 6-4.
In fuorigioco 1-1. Angoli 7-2.
Recuperi: p.t. 3’, s.t. 5’.
l sesto k.o. casalingo della dell’azione, cross al bacio di
stagione costa caro a Euge- Bianchi e Monachello, perso
nio Corini, alle ultime ore dai difensori azzurri, ha avuto
sulla panchina del Novara. Sal- il tempo di tirare due volte a re-
vo ribaltoni improbabili, già te (inutile la prima respinta di
domani dovrebbe arrivare il Montipò) indisturbato, fissan-
nome del sostituto: al Piola do il risultato sull’1-2. La rea-
c’era Foscarini, ma la scelta do- zione del Novara nel recupero
vrebbe ricadere su uno tra Di di primo tempo, con un tiro
Carlo e Tramezzani. Per chi ar- centrale e ravvicinato di Sciau-
riverà, contratto fino a giugno e done che ha esaltato i riflessi di
una scossa da dare in fretta per Lanni. Nella ripresa, più Ascoli:
allontanare il prima possibile la l’unico acuto degli azzurri è
zona rossa della classifica. stato un tiro da lontano di Mo-
scati che ha scheggiato la parte
LA LEGGE DELL’EX Non è solo la alta della traversa. Troppo po-
sconfitta a gravare sulle spalle co: già da oggi si volta pagina.
di Corini ma anche una partita, © RIPRODUZIONE RISERVATA
come altre già in stagione, sba-
gliata nell’atteggiamento pri-
ma di tutto: molle e arrendevo- IL MIGLIORE
le il Novara, con un centrocam-
po troppo leggero e abulico, al
cospetto di un avversario cui
sono bastati, di fatto, due spun-
ti per ottenere il massimo del ri-
sultato. Eppure per il Novara la
partita si era messa in discesa
prima ancora della mezz’ora,
quando alla prima vera e pro-
pria occasione da gol il neo ar-
rivato Puscas ha trovato il van-
taggio battendo da due passi
Lanni sulla sponda di testa di
7
Maniero. Cinque minuti di illu- ● BUZZEGOLI
sione per gli azzurri, prima che CENTROCAMPISTA DELL’ASCOLI