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Credo

che l'uomo si sia condannato dal


giorno in cui ha smesso di ascoltare la
voce dell'universo e si è chiuso nella sua
arroganza, odio , nel male e questo ha
portato a distaccarci dal contatto che
invece avevano i popoli passati

Mholock

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Introduzione
Quello che stò per scrivere sicuramente porterà
polemiche, denigrazioni, derisioni, calunnie e
diffamazioni da parte di un settore ostile . In
realtà sono abituato a scontrarmi contro i
pregiudizi in quanto ,essendo anche
omosessuale ho subito la discriminazione tra le
peggiori della mia vita e furono negli anni 86/96
anni in cui scoppiò il virus HIV e che venne
inizialmente definita la malattia degli
omosessuali , un periodo nero nerissimo per noi
già ampiamente discriminati nei diritti sociali
Dunque come detto prima, sono abituato a vili
attacchi e ad atti denigratori verso la mia
persona ma col tempo ho anche imparato a
difendermi , a difendere le mie idee la mia
persona con intelligenza e astuzia. L'argomento
che tratterò qui è delicato e complesso e in
qualche modo svela un'esperienza lunga e
altrettanto conflittuale tra mistero e religione .
Perchè non ne ho mai parlato fino ad oggi? semplice
sarei stato dipinto come colui che voleva apparire,
arricchirsi e dunque mentitore seriale, oggi ormai alla
mia veneranda età di 46/47 anni spero che almeno
vengano accantonati certi pre concetti perchè se

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davvero volevo apparire e diventare ricco avrei
gestito la mia vita in modo diverso . Invece l'ho
fatto in un modo unico e senza esclusioni , senza
alcun tipo di privazioni , libero, si avete capito
bene libero , capisco che è difficile comprendere
questa parola ma io ho sempre fatto , creato e
distrutto tutto come quando volevo io , ho sempre
raggiunto gli obbiettivi che mi sono prefisso
anche rischiando non solo fisicamente ma anche
mentalmente , ho sperimentato , conosciuto
l'ignoto!! Oggi scrivo la mia esperienza perchè ci
sono dei pericoli , alcuni riguardano l'umanità ,
altri la Terra e altri ancora l'universo ... qualche
mese fà , esattamente verso Aprile Maggio ho
avuto come un secondo risveglio , il contatto che
mi indirizzava verso altri contatti per uno scopo
specifico . Sentivo dentro la mia energia tutta la
rabbia e l'ira del mio contatto , rabbia per come
oggi viene raccontata , manipolata , modificata la
creazione dello stesso creato ...Un sintomo in
particolare mi avverte del suo contatto verso di
me , è mentale e si manifesta inizialmente con un
mal di testa ben preciso e ben collocato in una
parte del cranio , una sensazione strana , tra
l'ubriachezza e la gomma piuma , tra il tepore e la
vibrazione , da lì a poco ecco che entro in
contatto riesco a sentirlo a capirlo e a vivere il
momento in un'altra dimensione rimanendo

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nello stesso tempo nella mia dimensione , per poi
accusare stanchezza . Questo tipo di contatto è
probabilmente la causa di molte patologie che
soffro da anni , ma solo dopo quel primo contatto
vero e proprio . ansia , vertigini , ipocondria ,
paura di ragni , e a volte paura di vivere ...ma
vorrei partire dall'inizio e dunque raccontarvi le
origini di questa straordinaria esperienza . Non
sono qui nè per obbligare qualcuno a crederci , sia
chiaro , nè a compatirmi , nessuno vi obbliga a
leggere o a comprare questo scritto , siete
sempreliberi di scegliere ma sempre con rispetto e
educazione... I nomi che farò non sono inventati ,
come alcuni luoghi , conscio che saranno oggetto
di polemica , sfida e derisione ... Dunque partiamo
dall'inizio , dal giorno in cui sono nato nel 1971 a
Savona una cittadina sulla costa ligure , e da quei
genitori mai conosciuti , mai amati .....

Sissy compagna di avventure mancata nel 2017

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La storia
Sono nato a Savona il 16 marzo 1971 da madre
e padre ignoti , o meglio come dice il mio atto di
nascita prima dell'adozione , figlio di nessuno....
ricordo vagamente il mio trascorso in
orfanotrofio , ma ricordo bene gli episodi
significativi come i pizzicotti che mi faceva sulle
guance una suora ( quella che io chiamavo
suora buona ) , come le botte e i castighi inflitti
da altre suore . Ricordo il misero pasto , e unico
della giornata, pasto che se non veniva
consumato te lo proponevano alla sera e se non
lo mangiavi lo riproponevano a mezzogiorno del
giorno dopo e così via fino a chè non lo
mangiavi per sfinimento , anche se era acido!!!
Ricordo che eravamo tutti maschi le femmine
erano nell'altra ala della struttura ma non
potevano venire in contatto con noi , io avevo
una sorella dall'altra parte , anche se in realtà
inizialmente non ne ero conscio. Memorabili erano
i bagni , ricordo che ci adunavano sul piazzale o
terrazzo dove c'era una bacinella grande piena di acqua
tiepida e uno ad uno entravamo dentro ci insaponavano
e ci immergevano nella bacinella , uno ad uno senza
mai cambiare l'acqua con la conseguenza che i primi tre
si lavavano bene e gli altri .....beh immaginate voi...
senza contare che gli ultimi trovavano l'acqua fredda!

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Poi ci mettevano al sole , come si fà con i panni
stesi messi ad asciugare e poi finalmente i vestiti ,
ovviamente gli stessi che avevamo prima di
lavarci , anche perchè i vestiti li lavavano poche
volte , due volte in un mese! D'inverno si moriva
dal freddo ma la prassi lavaggio era la stessa
.Non avevamo giochi e i fortunati ne possedevano
uno o massimo due e ovviamente erano i più
grandi che ci giocavano e dettavano legge dunque
loro ne beneficiavano , in pochi avevano anche il
lusso di trovare persone che li andavano a trovare
o adottare . Io ricordo che mia mamma per il
primo anno veniva , ricordo i capelli ricci scuri ,
volto magro e ricordo quell'ultima volta che mi
disse ci vediamo domani e da quel momento non
la vidi più. Seppur erano i miei primi anni di vita li
ricordo bene come una cicatrice impressa sul mio
corpo e sulla mente .Credo che sia stata quella la
causa poi del mio isolamento con gli altri che la
mia ribellione alla vita , si perchè smettere di
mangiare e comportarsi diversamente dalla massa
era una forma di ribellione che puntualmente
pagavo a caro prezzo , dal saltare l'unico pasto
del giorno o rimanere chiuso giornate in un
sottotetto grande quanto una stanza da trenta
metri quadrati .Ed è proprio in quella stanza che
iniziò il cambiamento , la conoscenza l'ignoto ...
La stanza era probabilmente una mansarda non in

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uso , i muri trasudavano di vecchio mezzi
incrostati , in un angolo cera un buco proprio tra la
linea del pavimento e del muro , era nella parte più
bassa dove il tetto baciava il pavimento. Non ho
mai capito se era profondo seppur passavo ore a
guardarlo. Quando eravamo nel salone si riusciva
a sentire qualche volta i gabbiani e molti di noi
provavano tristezza perchè volevano essere come
loro liberi di andare .Non ricordo quante suore ci
fossero ne in quanti eravamo , ricordo la nostra
camera da letto , era un salone con una decina di
letti in un lato cera come un baldacchino scuro
dove dormiva la suora , era l'unico letto con un
vero materasso e coperte, noi dormivamo in due
su ogni letto ognuno aveva i piedi dell'altro in
faccia , un lenzuolo bianco e una coperta tipo
quelle dei treni di una volta......Non ho invece
ricordi particolari di giochi o anche di botte fra noi
piccoli e grandi cera come una unità ,un senso di
protezione e rispetto ,certo con le regole dei
grandi . Avevo smesso da tempo di domandarmi
perchè ero lì , chi erano i miei genitori e quando
qualcosa sarebbe cambiato . Avevo smesso
lentamente di vivere , erano ormai pochi i momenti
che si rideva , quasi nulli quelli in cui si giocava,
piano piano incominciai ad isolarmi dal gruppo
diventando allo stesso tempo irrequieto ibelle tanto
che ormai quella soffitta della mansarda stava

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diventando la mia nuova dimora, tante erano le
volte che stavo in castigo lassù tutto solo , giorno
notte , freddo caldo non aveva importanza per le
suore era il luogo della liberazione, ci mettevano
lì per avere tempo libero per loro per non averci
tra i piedi ! Ma proprio quella soffitta presto
divenne per mè il luogo del mistero , della
curiosità del contatto seppur non fisico ma solo
visivo inizialmente. Ricordo che fui messo in
castigo come sempre e mi misi in centro della
stanza, era sera e dunque ormai poco illuminata
da una piccola finestra sul soffitto … la stanza
diventava sempre più nera , buia e io ero li in
mezzo ad essa seduto con le gambe incrociate ,
un'ora forse due non ricordo , difficile stabilire un
tempo quando non hai riferimenti … poi ad un
erto punto vidi come una piccola luce arancione
nel buco tra l'angolo del muro e il soffitto ,
inizialmente era debole ma sembrava forte allo
stesso tempo , guardavo quel buco ed ad un
tratto mi sembrava infinito , profondissimo senza
una fine , era avvolto da questa luce arancione ,
durò qualche minuto per poi sparire. Io rimasi lì
sempre in centro alla stanza seduto e immobile ,
non ero spaventato anzi ero incuriosito su quella
strana luce , non mi ponevo domande nulla
......poi mi fecero uscire e scesi giù per
raggiungere tutti gli altri e andai a dormire nel mio

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letto assieme al mio compagno di sventura non
ebbi incubi nulla , passarono giorni prima di
tornare in punizione in quella stanza , e ogni volta
che ci capitavo la scena era la stessa , nessun
rumore, nessuna voce nulla solo quella strana luce
arancione che ogni volta diveniva più forte , la
stranezza di quella luce era che non illuminava
tutta la stanza come avviene quando si accende la
luce , oppure quelle del comodino , che seppur
debole illuminano la stanza , questa strana luce
illuminava solo mè , come se ci fosse una pila
sopra di mè e mi illuminava lasciando la stanza
buia , eppure ancora non sentivo la paura addosso
Questa luce aumentava di intensità ad ogni
incontro in quella stanza ma senza mai mutare
l'illuminazione della stanza stessa , come ho
descritto sopra, ma un giorno qualcosa cambiò...

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Angelo non ti preoccupare presto
saremo con tè
Un giorno , uno dei tanti passati in castigo , mi ritrovai
nuovamente in quella stanza , ma era pieno giorno e
dunque era illuminata dal sole , una giornata come tante ,
ricordo che avevo un paio di pantaloncini corti ( spesso li
avevo sia d'estate che d'inverno ) e una maglietta , forse
non faceva freddo non saprei non ricordo in che mese
eravamo , so che ero grandicello forse 3 / 4 anni ed ero
come sempre lì seduto in centro alla stanza in attesa che
passassero le ore della punizione, all'improvviso ecco
apparire la luce ,ma avvenne un fatto strano , era come se
la stanza fosse diventata buia e solo quella luce
illuminava il mio corpo e non tutto il resto , rimasi per la
prima volta teso , non era la solita modalità di cui mi ero
abituato , intanto era giorno e dunque perchè di colpo la
stanza divenne buia e illuminata solo da quella strana luce
? Attimi forse minuti poi sentii per la prima volta una voce
da lontano , molto lontano ma ben definita, e disse “
Angelo , Angelo non ti preoccupare presto saremo con tè ,
staremo assieme “ cercai di capire da dove proveniva
quella voce ma nulla , la sensazione era che provenisse
dalla luce e che mi parlava direttamente nella mente .. poi
la luce sparì , la stanza tornò illuminata e tutto tornò alla
normalità , ma era la prima volta che ebbi davvero paura ,
seppur non feci cenno di scappare avevo paura !. Ora la
mia curiosità si accese davvero e questo fenomeno mi

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isolò ancor di più dal resto , era come se io vivessi in
un'altro mondo in attesa di rivedere quella luce e sentire
quella voce . Stranamente da lì a poco arrivò in orfanotrofio
una donna e un uomo in cerca di adozione , cercavano
una bambina e non un maschio , credo che le suore gli
proposero alcuni bambini, non so sinceramente come
funzionano queste cose , so però che quella coppia vide
mia sorella e se ne innamorarono tanto da decidere di
adottarla... per fortuna o sfortuna però la legge a quei
tempi non permetteva l'adozione di uno solo se il minore
aveva un fratello o sorella e dunque si trovarono a dover
decidere sul da farsi ed evidentemente sul rivedere la
possibilità di adozione di due bambini anziché uno . Non
credo sia stata una scelta semplice e soprattutto voluta ,
ricordo che da subito mia sorella divenne la favorita io ero
la ruota di scorta , decisero di adottarci entrambi tra i 5/6
anni poco prima dell'inizio delle elementari .Una nuova vita
un nuovo futuro senza che mancassero complicazioni
varie, guardavo fuori dal finestrino seduto su quell'oggetto
che non avevo mai visto prima e che sfrecciava in mezzo
alle città e ai monti , guardavo fisso sul lato destro del
finestrino e vedevo dei gran muri passarmi davanti , erano
freddi e marcavano la distanza che mi separavano dal mio
luogo d'infanzia e d'incontro . Ricordo che giunti a casa ,
nella nuova casa ( Mortola inferiore / Ventimiglia ) la prima
cosa che feci fù quella di scappare per tornare nel mio
unico luogo famigliare.Ci volle del tempo prima che i miei
nuovi genitori mi convinsero che sarebbe andato tutto bene

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faticavo a dormire ( ancora oggi succede ) ma anche a
mangiare pasti diversi da quelli che conoscevo , in un
certo senso era anche difficile ristabilire un rapporto tra
fratelli essendo stati separati nell'orfanotrofio , anzi oggi
posso dire con certezza che tra me e mia sorella non è
mai esistito un rapporto siamo due perfetti estranei che
non si vedono e sentono dalla notte dei tempi ….Come
prevedibile mia sorella aveva una cameretta tutta sua e io
dovetti accontentarmi di dormire in sala fino a quando
anni dopo mio padre decise di fare una stanza in più tutta
per mè … Nei primi tempi non successe nulla , non rividi
nessuna luce e non sentii nessuna voce , ma un giorno
capitò qualcosa di strano , era un pomeriggio e
comunque dopo pranzo perchè ricordo che mia madre
era in cucina stava lavando i piatti e sistemando la
cucina , io ero in camera dei miei sdraiato dormivo
tranquillamente , non stavo facendo sogni e forse ero in
uno stato di dormiveglia non lo so e non saprei nemmeno
oggi dirlo , ad un certo punto ho sentito come una
corrente d'aria fredda attraversare il mio corpo , subito
non ci feci tanto caso poi col ripetersi aprii gli occhi e
guardai verso la finestra della camera convinto si fosse
aperta , invece la tenda della camera era ancora chiusa e
copriva l'intera parete , allora mi alzai convinto che la
finestra fosse aperta e l'aria passava attraverso la tenda ,
ma nulla era tutto chiuso . Allora pensai di essermi
sbagliato che fosse stato nel sogno , così decisi di tornare
a letto e riprendere sonno ma poco dopo sentii

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nuovamente quella corrente di aria fredda e subito dopo
una voce chiamarmi in lontananza , era la stessa che
sentii in orfanotrofio , “ Angelo, Angelo siamo qui vicino a
tè , siamo tornati come promesso “ ma io non vedevo
nulla , la stanza era normale non si muoveva nulla e non
c'era il televisore ( a quei tempi se ne possedevi due eri
ricco e solitamente uno era in cucina e uno in sala ) poi
ad un certo punto non sentii più il rumore che mia madre
faceva in cucina la stanza sembrava ovattata tutti i suoni
o rumori restavano fuori da quella stanza e io non li
sentivo più , la stanza divenne come rotonda e sembrava
sospesa con una specie di nebbia ai lati , ad un tratto
davanti a me ( io ero rimasto sdraiato ) vidi come una
luce bianca viva che roteava , tipo un portale ( oggi così
sono definiti i vortici di luce dei tunel ) e vidi scorgere
come una figura alta magra , non riuscivo a vedere le
mani i piedi e il volto , era tutto sfumato , ricordo che era
avvolto da una luce bianca e azzurrina , non vedevo
altro eppure comunicava con mè in maniera semplice ,
conosceva la mia lingua e interagiva senza che io
ponessi domande parlate , le sentiva nella mia mente .
Parlava come se fosse in compagna di altri ma io vedevo
, o meglio intravedevo lui in mezzo ala stanza , mi sedetti
sul letto impaurito , urlai “ Mamma , Mamma vieni “ ma
era come se non avessi voce , come un muto che urla .
L'entità davanti a mè mi disse “stai calmo sono sempre io
, ricordi quella luce arancione? Ecco sono sempre io “
Incominciai a parlargli mentalmente , si comunicavamo

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telepaticamente e senza problemi , io non sentivo in quel
momento il peso del mio corpo mi sembrava di fluttuare in
un liquido invisibile , la prima cosa che gli chiesi era “ chi
sei tu?” perchè sei qui” lui era in grado di moderare o
meglio controllare la velocità del mio pensiero , in quanto
in reltà avevo una raffica di domande da fare , così come
succede nelle interviste avveniva il tutto così , domanda ,
risposta , domanda risposta e così via, mi disse che era
uno dei sei "creatori" o meglio faceva parte di una delle sei
razze che "creano" , non mi disse quale ne il nome poi
capii più avanti , “ perchè siamo qui? semplice sei un
predestinato , tutti quelli come tè che vengono contattati
sono predestinati la vostra evoluzione spirituale è più
elevata degli altri ...e dunque più facile per noi contattarvi e
lasciarvi messaggi per l'umanità , umani perchè è una
definizione che vi siete dati voi e noi la rispettiamo , anche
se è errata la denominazione in quanto vi considerate
umani per il fatto che siete in grado di provare sentimenti
comprensione , rispettoso ecc e che a vostro dire vi
distingue dai vegetali e animali ( sempre termini vostri )”
insomma subito mi fa capire che in pratica tutto l'universo
è pensante e prova sentimenti e comprensione” ecc . Nello
stesso tempo ribatto : ma noi ci siamo evoluti loro no non
parlano non sono in grado di costruire case ad esempio “
l'entità sembra contrariata ( non ama molto essere
contraddetto, mia impressione ) Ribatte: “ certo loro
parlano esattamente come fate voi , loro costruiscono
esattamente come fate voi ma essendo rimasti puri loro

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non hanno assimilato la malvagità l'odio il male in toto non
hanno l'arroganza di sapere , “ Da subito mi fa capire che
non esiste distinzione nell'universo che ognuno ha un
compito ed è essenziale per l'altro Ma la mia curiosità è
volta alla nostra venuta , a come è nato l'uomo sulla terra ,
da dove arriviamo? In quel momento mi appare l'Egitto
esattamente la piramide di Cheope e la Sfinge poi mi
appaiono probabilmente i Maya e i Sumeri e pi ancora
dopo i Nativi Americani , tutto molto velocemente e
confuso immagini veloci di persone mai viste e di forma
strana poi mi disse : “Credo che l'uomo si sia condannato
dal giorno in cui ha smesso di ascoltare la voce
dell'universo e si è chiuso nella sua arroganza, odio , nel
male e questo ha portato a distaccarci dal contatto che
invece avevano i popoli passati “ L'uomo non è un
discendente delle scimmie come erroneamente pensate ,
troverete ancora prove di esistenza ancor prima della loro
venuta , sei razze unite fin dalla notte dei tempi e sempre
in viaggio decisero di insediarsi un pianeta che sembrava
attraente e adatto ad una nuova razza , in quel pianeta
trovammo già forme di vità dovuta microbi esistenti e
portati o nati dalla continua evoluzione del pianeta , da
scontri con altri pianeti , da meteoriti precipitati che
assieme hanno di fatto contaminato l'ambiente di questo
pianeta , incontrammo così popoli primitivi e non pronti
alla conoscenza , ci volle del tempo prima che potemmo
interagire con gli “ Umani “ e presentarci a loro

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senza causare panico e caos ed è così che sei popoli
furono prediletti alla conoscenza , Inca, Maya, Egizi, Assiri ,
Babilonesi , poi gli Indiani d'America furono istruiti della
conoscenza e della consapevolezza .Ad alcuni fornimmo le
nozioni astronomiche, ad altri la conoscenza della
medicina, ad altre ancora la scrittura ecc ed è così che per
anni noi e loro abbiamo condiviso l'amore del pianeta e
l'armonia senza mai interferire troppo su usanze e
credenze interne , loro ci adoravano , ci vedevano come
divinità venute dal Dio sole per proteggerli e portarli nel
nuovo mondo . Ma un giorno arrivarono anche loro gli
Anunnaki che videro negli umani la debolezza , la
manipolazione , la sottomissione e così decisero di
occupare il pianeta e di rendere schiavi gli umani creando
una razza evoluta ma non in grado di opporsi o di reagire ,
manovalanza idonea per trasportare i preziosi della Terra
verso il loro Pianeta .Ecco che ci sono così varie razze sul
pianeta , dai giganti a nani , e ci furono umani sottomessi e
umani ribelli , noi non potevamo intervenire direttamente in
quando siamo sempre stati pacifisti come dite voi .
Occuparono i templi , distrussero le nostre basi e resero
inattivi molti stargate , ci fù un periodo buoi sulla terra dove
gli umani vedevano le guerre di “ potere”delle entità evolute
, astronavi di diverse dimensioni e forme , il fuoco era in
cielo ...Ma avremo modo di parlarne o meglio quando sarà
il momento farai il viaggio... Solo dopo abbiamo capito che
aver dato la conoscenza sarebbe stato un rischio

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per il pianeta e lo dimostrano i vostri fatti attuali , siete a
rischio estinzione causata da voi stessi !!! Poi tutto terminò
di colpo , svanì tutto nel nulla e la stanza tornò normale ,
sentivo chiaramente mia madre in cucina che guardava la
televisione e la mia voce ora la udivo piena e forte . Non
dissi nulla a nessuno , non sapevo se era reale , se era
frutto di un sogno , pensavo a tutto e a niente ma temevo
di più la reazione di chi avrei raccontato invece di vedere
queste entità .Passarono mesi senza sentir più nulla ,
senza avvertire nulla . Una sera andai a dormire , nella
sala perchè la mia cameretta non era ancora pronta, e
mentre ero rilassato e pronto a chiudere gli occhi avvertii
una presenza dalla finestra della sala, era una figura scura
come un'ombra poi si avvicinò vidi come una specie di
luce e mi trovai dentro una stanza in pietra chiara , si
illuminava da una energia invisibile era piena di scritte e
figure , che solo dopo capii erano geroglifici , la voce disse
: vedi loro hanno la conoscenza della vita , qui hanno
compreso l'universo perchè se vuoi capire il senso della
vita devi conoscere l'universo , devi capire la sua anima .”
La stanza non era fredda né calda , apparentemente vuota
, in realtà nei lati si vedevano dei vasi chiusi colorati , in
centro alla stanza una piramide capovolta piena di simboli
strani e non erano tutti simboli egizi ma un misto di culture
di scritte di diversi popoli , dalla base alla punta divise in
strati , i più bassi erano simboli umani poi man mano che
si arrivava alla punta i simboli cambiavano e diventava
aliena

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la piramide era metà d'oro o simile , e metà trasparente ,
provai a toccare la punta essendo quella più facile da
toccare essendo capovolta, e la mano oltrepassò la
struttura trasparente , emetteva come piccoli ronzzii e
sentivo formicolio , sotto di essa e dunque sotto ai miei
piedi vidi come un cerchio lavorato , tipo i cerchi di grano
simili forme e disegni ma tutto sferico , poi l'entità che era
con mè probabilmente col pensiero azionò il cerchio che si
illuminò tutto , piano piano alcune scritte sulla parete della
stanza si illuminavano come in sequenza da prima piano
poi sempre più veloci , non si udiva nulla ma era come una
sinfonia . Poi si illuminò anche la piramide e la parte
trasparente divenne bluastra elettrica tra la punta e il
cerchio come negli ologrammi si vedeva l'intero universo ,
si vedevano pianeti , tanti che ruotavano attorno a tanti
soli ma non giravano solo attorno , essi si allontanavano e
si avvicinavano come in un valzer alcuni erano colorati ,
altri erano come freddi scuri .si vedevano varie razze di
popoli evoluti anche se la maggior parte erano simili a noi
umani , altri erano decisamente brutti ma probabilmente i
meno pericolosi , l'entità che era vicino a mè mi disse . “
osserva questa e la vità questo è l'universo dei popoli .una
volta quei pianeti erano vicini alla vostra galassia poi si
sono allontanati perchè come ti ho detto l'universo è vivo ,
respira , pensa , prova sentimenti e si muove .”Vedevo le
immagini scorrere velocemente , si vedevano molti pianeti
, tanti e colorati . rimasi colpito e forse è per quello che per
molto tempo poi feci la collezione della biglie marmoline

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poi mi fece vedere un pianeta , senza dirmi che pianeta
fosse e dove si trovasse, e che aveva molte delle
costruzioni terrestri , templi e piramidi e sfingi esattamente
come quelle sulla terra ma disposte diversamente , mi
spiegò che quello era il pianeta da dove arrivavano e
comunicavano con gli antichi popoli , ma gli starghate
come li chiamiamo noi non erano in vista , non erano
posizionati nascosti e solo i prescelti potevano conoscerne
l'esistenza e funzione , proprio per tutelare le varie razze e
popoli di tutti i pianeti , oggi ci sono ancora seppur disposti
diversamente dalla collocazione naturale , in quanto negli
anni tra guerre e conquiste interne dei popoli umani hanno
spostato questi oggetti in altri luoghi o città come trofei ,
alcuni addirittura si trovano oggi dentro i vostri musei e
non lo sapete neanche “… ma non capivo molto e così
chiesi all'entità che scopo aveva quella stanza , mi rispose
“ tutto a suo tempo , il vostro cervello non è pronto ad
immagazzinare troppa conoscenza rischieresti di
impazzire.. è già successo che molti di voi dopo avergli
inserito la conoscenza siano impazziti “...Mi fece capire
che le strutture Inca , maya egizie ecc non erano messe a
caso , ognuna corrispondeva in modo tale da comunicare
tra loro formando una scritta e comunicando con le stelle e
la casa dei popoli evoluti .Quella stanza è ben nascosta
nelle viscere Egizie e da lì che gli Anunnaki si
concentrarono alla creazione dell'essere umano ibrido per
farne suo schiavo nascosta perchè dopo la grande
battaglia e la sconfitta degli Anunnaki costretti all'esilio

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non si poteva rischiare che cadesse in mano ai nuovi
umani , ormai evoluti e mischiati tra i deboli e quelli pieni
della conoscenza ,che avrebbero di certo approfittato della
debolezza degli uni per comandare il mondo , anche se
poi oggi il risultato è quello .Dunque era ormai palese che
quella stanza era la stanza della creazione artificiale
dell'uomo , un po' come definiamo oggi la nuova medicina
la clonazione ...Come per ogni contatto tutto poi si
interrompeva improvvisamente e io mi ritrovavo
esattamente nello stesso posto dove venivo prelevato , in
questo caso nella sala nel mio letto . Stranamente mi
accorgevo che seppur sembrava passare molto tempo
quando eravamo in altri posti , in realtà al risveglio umano
erano passate forse minuti o delle mezzore , eppure
l'assenza dalla stanza sembrava lunga infinita .Inutile
nascondere che da lì nacque la mia passione per
l'elettronica e la tecnologia , anche se non ultimai l'ultimo
anno per diplomarmi per via del mio carattere scontroso e
ribelle di quei tempi e divergenze in famiglia che mi
spinsero all'età di 13 anni ad andare ad abitare da solo e
dunque ad affrontare le difficoltà che si presentavano , ma
mai solo . Lui cera sempre la mia entità amica cera
sempre e c'è tutt'ora .Quando incominci a fare questi “
viaggi “ ti rendi conto che tutto il tuo pensiero e la tua vita è
stata impostata male e viene vissuta nel modo sbagliato .
Pace , amore , fratellanza , rispetto , ascoltare la terra , gli
alberi , gli animali , il vento , il mare ecc

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tutte cose ormai dimenticate e allontanate da noi umani
progrediti del nulla se non dell'auto distruzione nostra e
della terra stessa !! Ma non ci fù solo questa entità che mi
contatto altre entità incontrai durante il mio percorso
evolutivo ( come lo definiscono loro ) , alcune erano sagge
armoniose , altre decisamente più materiali e fredde ma
mai nessuna di loro ha messo in pericolo la mia vita , anzi
al contrario sono convinto che spesso mi hanno salvato da
morte certa , come quando mi venne la congestione in
mare a largo , un miracolo mi salvò !! Ma gli episodi più
duri e significativi li feci in un posto particolare immerso
nella natura li davvero capii tutto e decisi di portalo con mè
fino ad oggi ad età avanzata .C'è un posto in Piemonte
che mi aprì la mente e dove davvero compresi
l'importanza della conoscenza , quel posto era in alta
montagna sulle Alpi Cozie dove io assieme a mamma ,
sorella e papà andavamo in campeggio , mai come lì
percepivo la magia di quei posti e dei boschi , della natura
di cui ero circondato . Ma come ovvio per ogni bambino
andare in montagna non era la massima aspirazione ,
abitando in riva al mare sognavo spesso di essere in
spiaggia e fare il bagno e lotte sui materassini e invece no
qui in montagna a vedere le vette che toccavano il cielo , e
vedere ghiacciai e anche una nevicata , si ricordo di quella
volta a fine Agosto che ci svegliammo col freddo e i monti
attorno tutti imbiancati era una scena magica , non ricordo
l'anno ma era davvero magico , un anticipo del Natale

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Valle Maira il contatto la consapevolezza
Se fino a quel momento ritenevo ancora dubbio quello che
vedevo e sentivo , spesso convincendomi di una visione di
un sogno , qui cambiò radicalmente il mio pensiero e la
mia credenza . La valle Maira un posto a mè sconosciuto
ma tanto odiato inizialmente perchè mi portava via da quel
posto chiamato mare e dove ci passavo giornate intere .
Erano gli anni in cui io e mio padre eravamo distanti sia
negli affetti che nel rapporto umano , mentre con mia
madre era tutta un'altra storia … con mia sorella i rapporti
non sono mai stati buoni ! Insomma non era di certo la
famiglia allegra felice e unita anzi davanti vigeva l'obbligo
di mostrare l'armonia dietro poi si scatenavano guerre
puniche...Così per staccare da tutto e per respirare aria
pura , come diceva mamma , si partiva e si andava verso il
campeggio sorgenti del Maira Grande prato situato vicino a
un bosco e adiacente alle sorgenti “MAIRA” una natura
incontaminata affascinante situato a 1630 metri di altezza

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mio padre amante delle scalate e delle camminate ci
aveva abituato a percorrere ore e ore di sentieri a
strapiombo per farci conoscere uno dei posti più belli
d'Italia , ricordo le tappe giornaliere si partiva al mattino
presto per partire dalle sorgenti e raggiungere il lago
Visaisa percorrendo il sentiero Frassati , uno spettacolo ,
mentre scrivo ricordo come se fosse ieri quando da quel
sentiero vedevo il lago dall'alto e le capre o mucche che si
abbeveravano sotto , sembravano così piccole , un'acqua
limpida di un color intenso e che rifletteva gli alberi , era
come una conca , non siamo mai scesi fino al lago e non
so il perchè , so che proseguivamo il cammino fino al lago
Apzoi per raggiungere il monte delle Munie a 2531 metri
di altezza, ricordo il sentiero a tratti era davvero
spaventoso , un sentiero fine a strapiombo a oltre mille
metri , e sopra alle nostre teste delle rocce a picco che
sembravano voler volare giù da un momento all'altro ,
ricordo che raggiungemmo il lago delle Munie cera il
ghiaccio attorno e io con mia sorella incoscienti ci siamo
messi a correre sul ghiaccio convinti che non si
rompesse, ricordo le scivolate e di aver perso una
borraccia gialla dell'acqua nel ghiaccio e ricordo la rabbia
di papà . Davvero per comprendere la magnificenza di
quei luoghi dovreste andarci di persona , affrontare le
altezze estreme e assaporare i colori naturali dei prati , i
fiori , l'aria , l'acqua , davvero vi accorgerete che la terra il
vero pianeta è quello e non le città super affollate,
sporche inquinate piene di pericoli e di inciviltà !

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Stranamente mi sentivo leggero , davvero in armonia con
il paesaggio attorno , non sentivo la solitudine benchè
fossimo solo noi su quel sentiero a 2 mila metri , mi
sentivo circondato da amore , energia pura, le giornate
passavano senza problemi o meglio con tante distrazioni ,
esploravo i fortini lungo il cammino , case diroccate ,
strane rocce e boschi davvero il mare era un dolce ricordo.
Ma il bello doveva ancora venire, perchè in qualche modo
mi ero dimenticato di lui / loro , non li sentivo o meglio non
mi apparivano come le solite visioni perchè avevo capito
che quelle viste fino a quel momento erano visioni ,
incosciente che prima o poi le cose sarebbero cambiate...
Sentivo dunque armonia , relax spensieratezza , un giorno
mentre giocavo nel bosco vicino al laghetto che si era
creato da una piccola diga persi un giocattolo , ricordo che
ci rimasi male , e che ero molto affezionato così per la
prima volta chiamai mentalmente l'entità per aiutarmi a
ritrovarlo , passarono alcuni giorni senza che nulla
cambiasse , poi un giorno mamma papà e sorella decisero
di andare a fare una camminata ( delle solite ) verso il
Visaisa , io decisi di rimanere in tenda non ne avevo voglia
...poi nel pomeriggio decisi di andare a giocare nel bosco
vicino al laghetto dove avevo perso il mio giocattolo ( oggi
non ricordo che giocattolo fosse ma non era grande forse
era il mio orsacchiotto preferito che mi portavo sempre
dietro e che avevo chiamato Pippo ) mi misi nuovamente a
cercare ma nulla ....e così mi sedetti su una roccia

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e incominciai a chiedere aiuto mentalmente all'entità che
avevo incontrato dall'orfanotrofio a quel momento , nulla
niente , mi misi a piangere e a pensare che mi avevano
preso in giro, che era tutto falso , passarono forse minuti
da quel momento quando incominciai a vedere delle luci
apparire in mezzo al bosco davanti a me , erano tre sicure
e circondate da un alone luminoso bianco , le luci ricordo
erano sull'azzurro , poi come se tutto quel pezzo di bosco
si fosse isolato dal resto del mondo , il bosco si trova a
qualche metro dai prati dove si campeggiava e dove cera
gente, le tre sfere presero forma , simile agli umani,
avevano una testa , braccia , gambe ma non vedevo
contorni della bocca , occhi , delle dita ecc , erano forme
trasparenti ma piene di energia azzurra , una luce più
biancastra invece sul volto che le rendeva comunque
trasparenti , per capirci riuscivo a vedere le piante dietro di
loro attraverso i loro corpi , emanavano una fluorescenza e
trasmettevano davvero sicurezza e pace, si muovevano
attraversando le piante senza doverle scavalcare come
facciamo noi ( il nostro corpo è meccanico , loro sono
entità di energia e dunque privi di meccanica ) quello
centrale era più alto degli altri due , ma tutti dello stesso
colore o fluorescenza , si avvicina tendendomi la mano
rassicurandomi delle loro buone intenzioni , come
accadeva sempre loro leggevano il mio pensiero e dunque
rispondevano di conseguenza senza che io aprissi bocca ,
mi disse “si siamo noi i tuo contatto , arriviamo dalla
costellazione delle Pleiadi esattamente attraverso Maia

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( una delle stelle che compongono le Pleiadi ) quella
costellazione contiene le sei razze venute sulla terra razze
pacifiste , e che hanno seminato la conoscenza , da li si
trova la porta per il nostro mondo “, rimasi per un po'
interdetto , era la prima volta che li vedevo bene , e non
ovattati come sempre , mi diedero il mio giocattolo che
avevo perduto , e come se fosse tutto normale ricordo che
li ringrazia per avermelo riportato . Si “ sedettero “ attorno
a mè e incominciammo a prendere coscienza l'uno
dell'altro , mi dissero che da quel momento non mi
avrebbero più lasciato solo e che mi avrebbero protetto da
negatività e cattiveria dei miei simili , anche se loro non mi
consideravano umano , loro in realtà non considerano
umani tutti i contattati in quanto per aver certe esperienze
devi aver maturato l'evoluzione spirituale della nostra
energia ( anima ) mi dissero che ciò mi rendeva debole
contro le forze negative sulla terra perchè ognuno di noi
che entra in contatto con la loro energia si evolve si
sveglia e dunque diventa pericoloso per quelle entità che
invece vogliono gli umani assopiti senza coscienza.
Dunque compresi che non avrei avuto una vita facile ma
sempre pulita e piena di conoscenza ma non quella intesa
dagli umani. C'è una conoscenza superiore che non ha
nulla a che vedere con la stupidità umana . Mi spiegarono
che una persona che conosce loro ( entità aliene ) non
sarà mai malvagia , non perderà tempo noioso dietro a
rabbia , rancore , odio , frustrazione ecc perchè in realtà
noi siamo come loro e dunque conoscitori

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dei segreti dell'universo , mentre chi adopera la cattiveria,
chi agisce nel male tramando contro le entità sono coloro
che vengono manovrati utilizzati per scopi precisi ,
schiavizzare, dunque mi disse troverai lungo il cammino
persone false che si presenteranno come amiche e che
non lo sono, persone decisamente cattive che vorranno
distruggerti ma non riusciranno perchè da questo
momento sei sotto di noi sei con noi ! Capii dunque che
per completare il processo della conoscenza il passaggio
era obbligatorio anche con la malvagità ! Una cosa mi
colpiva di loro , ci tenevano ad un contatto continuo con le
mani , nel senso che spesso mi tenevano la mano come
se fosse uno dei tanti modi di sentire la mia vibrazione , la
mia anima . Ma come capire chi opera nel bene o nel
male? Chiesi, rispose quello meno alto , “ troverai la
risposta dentro di tè non c'è bisogno di avere una carta di
identità del malvagio o di particolari mezzi per scovarli , li
riconoscerai te stesso e te stesso li allontanerai
automaticamente perchè l'energia evoluta rimane pura” .
Insomma tutto accade in automatico per nulla è lasciato al
caso i tasselli si muovono e si incastrano in continuo

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“vedi fa parte anche della vostra stessa natura “ disse
quello alto , “ anche in natura tutto si filtra, si seleziona
automaticamente senza l'intervento di nessuno “ mi
spiegarono che i contatti iniziano in modo soft per non
sovraccaricare il cervello che non èabituato a lavorare in
modo diverso . Chiesi del perchè nessuno li vedeva e io si ,
in fin dei conti alle spalle del bosco c'è il prato del
campeggio con tende e gente che prende il sole sulle
sdraio … mi spiegò che la risposta stava sempre nella
vibrazione , ci sono vibrazioni che vengono captate da tutti
e altre che vengono captate solo dai prescelti evoluti e
questi sarebbero stati in grado non solo di vedere le entità
ma anche tutti i loro “ mezzi “ e i loro luoghi di provenienza
, non solo avrebbero visto il passato e il futuro ma con delle
modalità precise , nessuno può parlare per il presente
perchè non esiste , quello che hai pensato pochi secondi fa
, fa già parte del passato e quello che farai o penserai
adesso fa parte del futuro , semplicemente non esiste il
presente !A nessuno è rivelata l a data o ora in quanto
questo interferisce con il patto di non interferenza aliena
.”Sentirai parlare di federazioni “, mi disse “ ma non sono
vere non esistono sono invenzioni che capirai nello
sviluppo del disegno cosmico , l'universo è un tutt'uno nulla
e divisibile , nulla è indipendente , tutto si crea si distrugge
e si ricrea questa è l'eternità “ poi si alzarono e mi dissero
ora siamo con te per sempre e ti faremo dono della
conoscenza e quando sarà il momento

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entrerai nel nostro mondo sarai uno di noi “ li vidi tornare
come sfere luminose e andare via verso il cielo per poi
svanire … Non dissi nulla ai miei perchè in quel momento
capii che probabilmente non erano pronti alla conoscenza
e a capire . Così appena potevo tornavo in quel bosco per
vedere se li incontravo e vedevo ma nulla , ero convinto
che bastava andare lì chiamarli e loro sarebbero venuti ,
presto mi accorsi che non era esattamente così semplice
o meglio non al mio comando . Passarono alcuni giorni e
poi li rividi nel solito posto , era il momento più atteso , con
loro mi sentivo a mio agio e senza paure , finalmente
decisero di farmi vedere il loro pianeta , la loro casa , mi
dissero “ora faremo un viaggio ma tu rimani sereno non
agitarti rimani tranquillo tutto si svolgerà in modo
estremamente normale , però c'è il rischio che al ritorno tu
possa accusare il cambiamento dimensionale della tua
energia, perchè questa viene stimolata e adeguata alla
sua natura, dunque al ritorno potresti accusare sintomi
che prima non accusavi è il rovescio della medaglia come
dite voi , sei pronto ad assumerti il rischio? “ rimasi un
attimo incerto , certo non mi allettava l'idea di tornare e
accusare sintomi non ben identificati o cambiamenti ,
potevo rimanere paralizzato? Perdevo le braccia?' chissà
mi facevo mille idee e mi davo mille risposte ma loro non
interferivano in quel momento delle mie riflessioni , perchè
volevano che decidessi da solo e con convinzione ,
seppur ancora minorenne e dunque piccolo loro sapevano

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che potevo prendere la decisione autonomamente .Capii
anche del perchè contattavano più volentieri bambini
come me , perchè erano ancora incontaminati e dunque
con la mente aperta. Decisi di fare il grande passo e di
seguirli ,ci sedemmo sulla solita roccia loro si misero
attorno a mè , vidi come un bagliore aprirsi davanti a noi e
ci entrammo di colpo , un vortice violento ma dolce , di
colpo la sensazione era come se avessi lasciato il corpo a
terra non sentivo le braccia , i piedi , il peso nulla come
una piuma vidi Maia la stella da loro indicata di color
celeste da lì vidi come un altro passaggio ( portale ) che si
apriva e dove passammo dentro e mi ritrovai in un altro
sistema dove si vedevano pianeti colorati tanti e quasi tutti
della stessa dimensione attorno ad una stella luminosa , il
loro pianeta era armonioso senza divisioni senza strutture
enormi o fabbriche che inquinavano , erano tutti simili ,
l'unica variante era l'altezza , ma secondo loro era dovuta
dall'età che poi si equiparava dopo un tempo , il colore
che predominava era l'azzurro acqua , e tra loro si
trovavano anche quelli che oggi vengono definiti nordici (
bianchi ) in quanto “ abitavano “ nei pianeti vicini e tutte e
tre le razze peidiane sono fondate sull'armonia, serenità
pace e amore, dei veri pacifisti . Dall'alto sembrava che ci
fosse un solo continente unico in centro molto ampio , più
grande del nostro e attorno acqua azzurra , si nutrivano di
energia . Forse e da quell'esperienza che incominciai a
pensare che questo mondo terrestre non mi appartiene ,
di non sentirmi a casa mia .

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Poi tornammo indietro facendo lo stesso percorso di prima
, e presi coscienza e pesantezza del corpo . Prima di
andare mi disse quello alto “ in quel mondo troverai vecchi
amici e amiche che hanno lasciato la terra, e che ora
proseguono il loro cammino dell'evoluzione assieme a noi
. “ poi svanirono come sempre trasformandosi come sfere
luminose e dissolversi in cielo . Da quella esperienza
compresi un'altra cosa importante che non cè la morte ma
solo l'evoluzione del cammino , ma un giorno poi
spiegherò il loro racconto sulla morte . Non fù in effetti
tutto come prima e da lì a breve incominciai a patire degli
effetti indesiderati , tutto iniziò l'anno successivo , quando
come tutti gli anni incominciammo a fare le camminate e il
sentiero per il lago Visaisa , qualcosà cambiò vertigini e
ansia si palesavano appena vedevo del vuoto , come mi
domandavo, non ho mai sofferto di vertigini e ora non
riesco a guardare nel vuoto? Ansia accelerazione
cardiaca mi impedivano di proseguire il cammino , le liti
con mio padre che invece voleva obbligarmi a fare il
sentiero . Tutto assieme e di colpo , pensai fosse proprio
l'effetto che i miei amici blu mi avevano detto , forse è
questo il prezzo da pagare mi dissi , passai l'ultimo anno
in campeggio senza più varcare quelle montagne o
comunque facendole solo a piccoli tratti ma mai più oltre i
2 mila metri . Anche al mare mi accorsi che venivo assalito
dal terrore , non riuscivo più ad andare a largo a non
oltrepassare l'altezza dell'acqua oltre l'ombelico .

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Passai anni , costretto dai miei , a frequentare un
psicologo per cercare di capire e risolvere il problema ma
senza esito. Ci fù anche come un'interruzione dei contatti ,
in quegli anni , nulla nessuna voce, nessuna apparizione
niente . Incomincia a pensare che forse stavo sbagliando
qualcosa o che forse più semplicemente avevo perso me
stesso in quei viaggi astrali , l'unica certezza è che erano
rari i casi di serenità e tranquillità . Oggi essendo maturo
ed avendo fatto un cammino e riflettuto sul percorso della
mia vita credo che quelli furono passaggi obbligatori per
formarmi ed elevarmi … come ho capito anche del perchè
solo oggi ne parlo liberamente senza più preoccuparmi del
pensiero della massa , un pensiero spento e inerme di un
popolo schiavo . La mia vita dunque ha avuto un
cambiamento e una veduta davvero più amplia della
materializzazione di cui siamo stati abituati e rifacendomi
al detto iniziale , davvero sono convinto che “Credo che
l'uomo si sia condannato dal giorno in cui ha smesso di
ascoltare la voce dell'universo e si è chiuso nella sua
arroganza, odio , nel male e questo ha portato a
distaccarci dal contatto che invece avevano i popoli
passati “ un distacco pericoloso che ha reso cieco miope e
l'umanità portandola all'auto distruzione .Da qui la mia
passione per gli animali e la loro protezione, il continuo
osservare le pleiadi anche ad occhio nudo considerandole
casa o porta di casa perchè quelle sono solo il mezzo per
raggiungere il vero mondo . Nel percorso della vita ho
visto e ho patito molte sofferenze

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proprio come mi avevano detto i miei amici blu , ( un
giorno svelerò i loro nomi ) , ho vissuto la discriminazione
per via della mia sessualità , ho visto i miei migliori amici
morire di HIV , eppure io mi ero sempre salvato o per una
cosa o per un'altra , ad esempio avrei potuto conoscere
una persona ma non successe per degli strani intoppi ,
per poi scoprire che quella persona era ammalata, oppure
quando assieme a sei miei amici ( badate bene sei )
provammo a investigare su una leggenda che avvolgeva
l'albergo Angst e vi assicuro ( testimoni ancora vivi )
successero delle cose davvero strane e paurose ,
apparizioni , urla , segnali divini chissà se era tutto un
piano o una interferenza aliena , vedemmo cose
inspiegabili . In tutto quel momento della mia vita era
come se il caos avesse preso possesso di mè e della mia
energia , era un continuo sbandare eppure non
intervenivano mai , mi sentii tradito , abbandonato a me
stesso , erano periodi bui ma intensi ! Fino a quando mi
trasferii a Pinerolo quasi cinque anni tra i monti e il verde ,
erano posti bellissimi , certo senza mare …. ma a tratti mi
ricordavano le mie vacanze alla Valle Maira le mie ansie
erano sempre acute come anche gli attacchi di panico per
i primi anni per poi migliorarsi col tempo . Finì anche
l'esperienza a Pinerolo che si concluse con una
sofferenza al cuore ….

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IL RITORNO IN LIGURIA

Tornai in Liguria , fui ospite da un amico che abitava a


Imperia dove ci rimasi qualche anno per poi spostarmi a
Finale Ligure dove incontrai forse il mio vero e primo
amore della vita, erano anni spensierati e spregiudicati ,
quanti errori ma rifarei quasi tutto , oggi sorrido se penso
che proprio a Calice Ligure che si trova a tre chilometri
all'interno di Finale Ligure, si sarebbe organizzato un
convegno ufologico che certamente non era nei miei
pensieri , si certo osservare il cielo per vederli passare è
una delle cose che non avevo mai smesso di fare,in tutti
questi anni capii che quella strana assenza era dovuta per
formarmi , per farmi “ vivere” la mia vita terrestre . Ma
dopo un periodo felice e la rottura sentimentale ecco
tornare un periodo duro difficile, tornò prepotentemente
l'ansia e panico , e ci furono nuovi contatti , ma non erano
gli stessi , me ne accorsi subito dalla modalità fredda e “
violenta “ che attuavano in piena notte , infatti con i miei
amici blu era prevalente un contatto giornaliero , mentre
queste entità arrivavano a notte fonda e senza mai parlare
o interagire . Li avvertivo verso le 02:23 di notte mi
svegliavo perchè sentivo la mia vibrazione cambiare e i
sogni diventavano cupi poi prendevo coscienza e mi
accorgevo di avere qualcuno nella stanza , entità scure tre
mi tenevano per le braccia e gambe aperte quasi a
formare una x e un quarto mi saliva sulla schiena,
sebbene cercavo do divincolarmi e urlare , in realtà non

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ci riuscivo e precipitavo nella disperazione
seppur essendo a pancia sotto era come se dall'alto
vedessi tutto , questa entità era sopra di me piccola in
confronto alle entità blu e sembrava di gomma, riuscivo a
vedere le sue mani diventare fini fini e come una lama le
portava sulla schiena e mi apriva la pelle fino a vedere la
spina dorsale nuda e il retro delle costole .Sentivo un
dolore immenso in quel momento ma seppur vedevo la
schiena aperta respiravo normalmente e non avevo
perdita di sangue , sentivo che mi toccava la vertebra , la
sentivo muovere come scacchi una qui una li … poi si
richiudeva tutto come se non fosse successo nulla , le
quattro entità si portavano davanti al letto e come erano
apparse scomparivano . Per la prima volta ero terrorizzato
, per la prima volta avevo davvero paura di questi nuovi
intrusi e non ne capivo la provenienza ne razza, furono
episodi continui e quasi tutti similari , un “ intervento “ alle
braccia e alla pancia, tutto era concentrato sulla schiena e
alla spina dorsale . Ancora oggi non saprei dire lo scopo di
tali eventi ne identificare le entità che si presentavano so
solo che continuarono per un periodo consecutivo e quasi
sempre alla stessa ora per poi svanire completamente del
tutto fino ad oggi ( 2017 ) Erano grigi? Rettiliani? una cosa
era certa qualcosa o qualcuno aveva permesso
l'interferenza di altre entità , interferenza che durò solo per
tutto il periodo che abitai a Finale Ligure . Questi eventi
avevano una forte influenza sul mio carattere che spesso
da gioioso passava a nervoso o depresso e così via.

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Una volta lasciata Finale Ligure mi trasferii , o meglio
tornai nel mio luogo nativo Savona. Qui dopo alcuni anni di
tranquillità e assenza di contatti nel 2010 iniziarono le
prime svolte sulle interpretazioni del passato e futuro. Nel
2010 un oggetto volante non identificato sferico che
proveniva dai monti alle spalle di Savona ( monte
Madonna del Monte ) a grande velocità verso il mare , poi
improvvisamente l'oggetto rallentò e cambiò direzione, fino
a trovarsi sopra la mia testa , alto in cielo, potevo ben
osservare la luce fluorescente bianca azzurra che
emetteva , sembrava girare su se stessa , si fermò sopra
di mè per qualche secondo per poi direzionarsi verso
Genova. Quella sera non ero solo , con mè cera una mia
amica che terrorizzata scappò in casa.... Non pensai fosse
un segnale , tanto che segnalai l'accaduto ad un centro
ufologico mediterraneo ( C.UFO.M. ) per avere delle
spiegazioni ... Il caso lo troverete sul web... da quel
momento decisi di far parte del centro ufologico e imparare
tecniche sia investigative che di controllo immagini ( non
analisi immagine sia chiaro , ma fare i controlli basillari
della fotografia, come i pixel , i meta dati , le elaborazioni
che potevano essere inserite nelle foto con programmi
appositi ecc ) La mia prima vera gavetta ufologica! La
curiosità era tanta , il voler comprendere ancor di più!! Non
dissi mai al presidente Angelo Carannante delle mie
esperienze , anche se sono certo che aveva capito che tra
me e quei strani oggetti non identificati cera un legame
forte, telepatico tanto da riuscire a vederne molti durante

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gli anni a venire . Ma la pulsazione più forte era volta alla
ricerca di una base aliena che l'entità mi aveva confidato in
passato quando ero appunto in valle Maira.Una base che
si troverebbe alle spalle della città e che comunicherebbe
con una zona fuori da Cengio , col colle Melogno , con una
zona Genovese e con la base marina che si troverebbe a
largo tra Rapallo e Camogli . Ricordo che alla mia entità
feci una domanda che mi frullava nella testa da tanto
tempo, gli chiesi come mai alcuni UFO non sono più
apparsi o meglio sono diminuite drasticamente le loro
segnalazioni. Lui chiama questi Ufo Mahamha ovvero
antiche macchine del tempo ( probabilmente viaggio ) e
appartenevano alla vibrazione giovane , “questi oggetti
sono scomparsi dopo che gli umani al potere hanno
iniziato a copiarne forma , colore ma non scopo! “Ad
esempio mi disse che l'ufo Sigariforme come lo chiamiamo
noi è uno tra i più vecchi comparsi sul pianeta e da quello
fu copiato il dirigibile , ma il peggio fù quando quell'ufo fù
copiato per dare forma e potere distruttivo dei razzi o
missili , tra i primi che ne copiarono alcune parti furono i
Tedeschi fino ad allora erano scopiazzature senza risultati
davvero importanti . Ma in realtà , continuò a raccontarmi ,
che quegli Ufo ( Sigariformi )esistono ancora in proporzioni
ancor più grandi e stazionano fuori dal nostro sistema
solare , spesso i Mahamha avevano lo scopo di prelevare
animali per verificarne sviluppo vibrazionale e emotivo .
Mentre altri mezzi spaziali come i dischi ma anche quelli
ottagonali e quadrati sono quelli usati per i "rapimenti"

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umani , dove vengono portate le persone contattate e
controllate . Mholock è colui che si mette in contatto con
mè , è un Pleiadiano azzurro e che discende dalla razza
pura dei Pleiadiani che formarono poi i conosciuti sulla
terra Nordici , bianchi occhi azzurri e biondi , da qui il
tradimento e la formazione degli Anunnaki e Rettiliani con i
Draconiani un'alleanza che prova a distruggere l'essere
umano. Mholock mi parla anche dell'area 51 e delle
camere segrete , tutti sono concentrati alla base ma la
vera attività e collaborazione avviene all'interno dei monti
circostanti , Il governo Americano seguendo le guide degli
antichi Egizi incominciò a “ mascherare” la realtà creando
punti di riferimento fasulli per distogliere l'attenzione dove
invece si consumano vere e proprie ricerche e
alleanze....Sotto l'Artico troverete reperti che avranno a
che fare con il popolo Egizio e la verità su Atlantide , una
antica alleanza tra varie razze superiori e razze umane !!
Ed è proprio Mholock che mi dice di questo Popolo
Dormiente e che loro stessi hanno attivato perchè è giunto
il momento del caos. Crolleranno i falsi profeti e falsi miti ,
sarà la fine della menzogna da essi professata e divulgata,
l'uomo subirà la prima sconfitta esistenziale e solo pochi
sono i prediletti che si salveranno dal grande caos .
Dovrete combattere non solo contro la vostra stupidità e
arroganza ma anche contro l'universo e la vostra terra che
si stà ribellando per purificarsi e passare alla settima
dimensione con la sesta estinzione di massa .....Mholock
mi parla delle spedizioni sulla Luna e Marte ma non solo

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L'america come la Russia ha avuto contatti con entità
provenienti da Saturno e Giove , mi racconta anche di
pianeti scoperti dalla NASA abitati ma nascosti perchè il
potere forte ha calcolato di portare i loro eredi su questi
pianeti e lasciare al destino miliardi di persone a morte
certa , perchè loro sanno che presto tutto accadrà e non si
potrà fermare. mholock mi spiega che è l'umano questa
volta a subire la perdita maggiore , tante le energie
vibrazionali che saranno spente . In questi giorni è
comparso un oggetto enorme proveniente dal profonde
dello spazio quello è il primo segnale ,altri ne
compariranno tutti dal profondo dello spazio .. una
meteora importante cadrà in Italia nel 2018 e causerà
danni ...Mholock dunque ha risvegliato persone che come
me hanno avuto esperienze passate , il Popolo Dormiente
e ognuno di loro ha un compito per divulgare la verità, la
conoscenza ! Io ne faccio parte di questo Popolo ( esercito
) e siamo protetti da loro , protetti dalla malvagità di alcuni
nostri simili , ma Mholock ci mette in guardia anche da
alcuni contattati che a suo dire si sono votati al male ,
venduti ai Rettiliani , Draconiani .Ma se vorrete ne parlerò
in futuro.... Prima di lasciarvi vorrei mostrarvi due foto
significative che risalgono ai tempi della valle Maira , una
foto in bianco e nero e una a colori sbiadita , esistevano i
rullini e dunque manipolare le foto a quei tempi risultava
davvero un'impresa difficile se non impossibile . Loro
erano sempre con me !!!!

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In questo scatto riconosco mio papà , scomparso il
2 giugno 2012 dopo un tumore fulminante. Lassù in
cima al monte un oggetto non identificato sorvola la
zona .....

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Ecco come appare il presunto oggetto

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Ancora una presenza

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Secondo Mholock gli UFO sigariformi ( come li abbiamo
definiti noi ) avrebbero dato spunto alla relalizzazione dei
dirigibili e poi dei missili divenuti dunque oggetto di
sterminio di massa ....

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