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66/2004
01.04.2004
Un tesoro di banca.
www.bancaetica.it
PARTECIPARE
Voglia di etica Il 92% degli italiani ritiene fondamentale o importante che la propria
banca sia trasparente nell’indicare i settori in cui investe, l’81,2%
considera essenziale o importante che la propria banca investa una
Cittadini, banche e finanza parte degli utili in progetti sociali o ambientali, mentre il 73,9%
reputa fondamentale o importante che la propria banca non investa
in tempi di incertezza nel settore delle armi. Sono questi alcuni dei dati più significativi che
emergono dalla Ricerca “Voglia di Etica, cittadini, banche e finanza
in tempi di incertezza” curata da Demos & Pi per Banca Etica e pre-
Lo studio di Demos & Pi per Banca Etica rivela che sentata lo scorso 20 ottobre a Roma alla stampa e a un nutrito grup-
l’80% degli italiani desidera banche trasparenti e attente po di parlamentari, esponenti delle associazioni, del mondo bancario
agli aspetti sociali e ambientali del loro operato. e della così detta “altra economia”.
Fonte: Sondaggio Demos & Pi, settembre 2009 (base: 1236 casi) Fonte: Sondaggio Demos & Pi, settembre 2009 (base: 1236 casi)
PARTECIPARE
gli stessi e questo rende il microcredito molto oneroso. E nel nome Fig. 3 - SENTIMENTO VERSO LE BANCHE
della legalità, oggi tanto vilipesa, affidare i beni mobiliari confi- Può dirmi quale sentimento suscita in Lei la parola banca? (valori percentuali)
scati alla criminalità organizzata ai circuiti finanziari etici e
socialmente responsabili rappresenterebbe un utile segnale in un
{ }
momento di grande disillusione del cittadino rispetto alla capa- Abbastanza Abbastanza
negativo positivo
cità dello Stato di difendere i suoi diritti e pretendere da tutti il 34,8% 28,2%
rispetto delle regole. Beni sottratti all’illegalità utilizzati per fini
sociali e ambientali: un contributo concreto per ridare anima
alla finanza». Molto Molto
negativo positivo
La ricerca ha messo in luce un atteggiamento ambivalente degli ita- 27,5% 3,9%
liani nei confronti della banche: il 68% degli italiani le ritiene impor- Nessun sentimento /
Non sa o non
tanti per lo sviluppo del Paese, ben il 65% afferma che «quelle oneste Molto + Abbastanza risponde Molto + Abbastanza
negativo 5,6% positivo
sono davvero poche». 62,3% 32,1%
Gli italiani mostrano uno spiccato senso di “realismo” connotato
anche da tratti di pessimismo: il 75,2% afferma che fino a oggi lo spa- Fonte: Sondaggio Demos & Pi, settembre 2009 (base: 1236 casi)
zio per l’etica nel mondo dell’economia e della finanza è stato poco o
nessuno, e solo il 26,5% si dice convinto che il superamento della
Fig. 4 - COME SI SCEGLIE UNA BANCA
grave crisi economica e finanziaria in corso porterà a una finanza
«più giusta e rispettosa dei bisogni dei risparmiatori e degli inve- Dovendo aprire un nuovo conto presso una banca, Lei sceglierebbe innanzitutto
in base a… (valori percentuali)
stitori».
«Noi – ha concluso Salviato – siamo fiduciosi che la costante cresci-
…fiducia nella
ta delle pratiche di economia sostenibile non solo in campo finan- banca 32,7
ziario, ma anche nel consumo dei prodotti biologici e del commer-
…qualità del
cio equo e solidale, così come il diffondersi di comportamenti di servizio 21,6
consumo, produzione e governo sempre più attenti alla tutela del- …rapporto
l’ambiente riusciranno a scalfire anche questa patina di rassegna- costi/rendimento 12,7
zione contagiando i cittadini sfiduciati e convincendoli che alcuni …comodità e
vicinanza 11,3
comportamenti concreti praticati dal basso possono portare a un
reale cambiamento nella direzione di quell’economia etica che 8 …impiegati gentili
o che conosce 9,1
cittadini su 10 vorrebbero vedere tradotta in realtà». personalmente
…responsabilità
sociale dell’istituto 6,0
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PARTECIPARE
Fig. 6 - RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA Fig. 7 - FIDUCIA IMPRESE TRADIZIONALI E IMPRESE SOCIALI
Quale delle seguenti affermazioni La trova maggiormente d’accordo? Le aziende e le imprese oggi si possono dividere in due tipi: quelle tradizionali,
(valori percentuali) che hanno fini economici, e quelle sociali, come associazioni, fondazioni,
cooperative, che sono impegnate nella produzione di beni e servizi di utilità
generale. Mi può indicare il suo grado di fiducia nei confronti... (valori percentuali)
Un’impresa, accanto al
profitto, deve investire in
progetti a favore della società 62,2 Moltissima Molta Poca Pochissima Non sa / Non risponde
e del territorio in cui opera
Fonte: Sondaggio Demos & Pi, settembre 2009 (base: 1236 casi) Fonte: Sondaggio Demos & Pi, settembre 2009 (base: 1236 casi)
Fig. 8 - LO SPAZIO PER L’ETICA PRIMA E DOPO LA CRISI siti e i “buoni” sentimenti oggi non sono di moda. Vittima, a loro volta,
Secondo Lei, nel mondo dell’economia e della finanza qual è stato, fino ad oggi, di una visione del mondo, questa sì consolidata, che dà rilievo ad altri
lo spazio per l’etica? (valori percentuali) valori, di segno ben diverso e quasi opposto.
L’aggressività, l’in-flessibilità, l’utilitarismo, l’individualismo. Per ave-
re successo, oggi, non ci si deve richiamare al bene comune. All’al-
{ }
Poco truismo. Alla solidarietà. Non conviene. Si rischia di non venire presi
52,4%
Molto sul serio. Nella migliore delle ipotesi: di essere considerati deboli e
3,7% ingenui. Eppure, la domanda di buoni sentimenti è diffusa e fonda-
ta. Non solo perché ad essere “buoni”, ogni tanto almeno, male non
Nessuno Abbastanza fa. Ma perché, al contrario, fare del “bene” fa bene anche a chi lo fa.
22,8% 10,5% Perché, inoltre, il bene comune, l’etica hanno effetti sociali e sogget-
Non sa / Non
tivi non solo rassicuranti, ma efficaci e concreti. Tant’è vero che,
risponde come dimostrano numerose indagini, la diffusione di azioni e prati-
10,6%
che altruiste e solidali, nel nostro paese, è molto ampia. A livello
Poco + Nessuno Molto + Abbastanza individuale e associativo. Solo che, come abbiamo detto, si stenta ad
75,2% 14,2% ammetterlo, a riconoscerlo.
D’altra parte, l’indagine Demos-Banca Etica fornisce indicazioni
chiare, al proposito. Smentisce, anzitutto, l’idea che gli italiani valu-
tino il rapporto fra etica e finanza in modo insincero e/o ingenuo. Al
Secondo Lei, quando l’attuale periodo di crisi finirà il mondo dell’economia contrario. Sono, invece, realisti e disillusi. Infatti, 3 persone su 4
e della finanza... (valori percentuali)
sostengono che fino ad oggi lo spazio dell’etica, nel campo dell’eco-
Diventerà più giusto e nomia e nella finanza, è stato largamente inadeguato. Più che ridot-
rispettoso dei bisogni dei to: residuale. Se si pensa al futuro, peraltro, più di metà di essi non
Non sa / Non risponde consumatori e degli
5,4% investitori si illude. Non cambierà nulla. Resterà come adesso. E come prima.
26,5% I cittadini, cioè, temono, non senza qualche ragione, che l’esperienza
Potrebbe anche
diventare meno della crisi, per quanto traumatica, non abbia insegnato molto. Che, al
giusto e rispettoso Resterà più o meno
dei consumatori e come prima
contrario di quanto molti osservatori e operatori hanno ripetuto negli
degli investitori 57,6% ultimi mesi, non se ne uscirà migliori.
10,5%
Che gli errori e i vizi del passato potrebbero, al contrario, ripetersi.
Ed è per questo che il valore attribuito ai valori oggi assume un signi-
ficato diverso. Che l’importanza attribuita alle virtù non è virtuale ma
Fonte: Sondaggio Demos & Pi, settembre 2009 (base: 1236 casi)
realista. Reale. Se la parola “solidarietà” è apprezzata da 8 persone
su 10 e la parola “etica” da quasi 7 su 10, è perché se ne sente il biso-
gno. Perché definiscono un bene scarso e limitato. Ma al tempo stes-
so utile. Tanto più e soprattutto nell’ambiente del credito e della
finanza.
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31,9%
Fonte: Sondaggio Demos & Pi, settembre 2009 (base: 1236 casi)
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meri, in quest’ottica, possiamo così accostare \ ` YXeZ_`\i` XdYlcXek` [` 9XeZX <k`ZX f jlc j`kf nnn%YXeZX\k`ZX%`k
Ecco l’evoluzione degli incrementi di capitale 31/07/2009 31.801 214 477.292 6.857 25.057.830 359.993 2.283.855,00
sociale dall’inizio dell’anno al 30 ottobre 2009. 31/08/2009 32.009 208 482.825 5.533 25.348.313 290.483 2.574.337,50
Siamo in linea con la previsione del budget! 30/09/2009 32.186 177 487.374 4.549 25.587.135 238.823 2.813.160,00
Vorremmo evidenziare anche qui come accanto
31/10/2009 32.336 150 490.684 3.310 25.760.910 173.775 2.986.935,00
al capitale espresso in euro ci sia un altro capi-
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IN BANCA
«I principi della Finanza Etica che ispira- «Sebbene per tutti gli istituti di credito la
no per intero la nostra attività – spiega raccolta di risparmio sia essenziale e stra-
Mario Crosta, direttore generale di Banca tegica, soprattutto in questo periodo di
Etica – prevedono la piena tracciabilità del crisi, l’intermediazione di denaro prove-
percorso del denaro e la provenienza lecita niente da attività illecite snatura e umilia
di quello che raccogliamo. Accettare capita- l’impegno per la legalità che noi, insieme
li accumulati anche grazie al mancato ad altri istituti bancari, associazioni e cit-
rispetto delle leggi e che, al già grave reato tadini scegliamo quotidianamente» dice
di evasione fiscale, potrebbero sommare il Fabio Salviato, presidente di Banca Etica e
falso in bilancio, sarebbe una violazione del di Etica Sgr. «La normativa proposta tra
nostro DNA e un tradimento dei clienti che l’altro potrebbe esonerare gli intermediari
ci scelgono quotidianamente in nome di un finanziari anche dall’obbligo di segnalare
uso responsabile del denaro». eventuali operazioni in odore di riciclag-
Mentre la maggior parte degli istituti di cre- gio. Non è certo in questo modo che il setto-
dito hanno messo in campo “task forces” di re bancario recupera la fiducia dei cittadi-
esperti e strumenti finanziari ad hoc per ni. Il bisogno del Governo di fare cassa non
intercettare il ghiotto boccone dei capitali giustifica un condono iniquo verso i rispar-
occultati e ora in via di rientro, Banca Etica miatori che hanno sempre rispettato le
ha operato una scelta di sobrietà e responsa- regole e profondamente diseducativo. In
bilità che va anche nella direzione dell’edu- Italia l’evasione fiscale è una piaga da com-
cazione finanziaria e della responsabilizza- battere con il rigore e non con le sanatorie
zione dei cittadini. a basso costo». ■
IN BANCA
Ho appena letto che B.E. non accetterà i Leggo nei giornali di oggi che Banca Etica, Ho letto su un giornale che avete
capitali rientrati in base alla sanatoria… unica tra tutte le banche, non accoglierà deciso di non accettare i capitali
vi ringrazio, ma davvero! giusto ieri, in denaro rientrante in Italia per via dello scudo rientrati con lo scudo fiscale e non
argomento, una collega ha definito uto- fiscale. ho potuto non scrivervi per compli-
pia e mancanza di senso pratico il mio Voglio complimentarmi per la scelta, anche mentarmi con voi. vi faccio i miglio-
“non barattabile” rispetto dei principi e la se potrà costare in termini di “raccolta”. Que- ri complimenti perché in questo
mia indignazione. Questa vostra/nostra sto però rafforza ancora di più la bontà della periodo orribile per la morale voi ne
scelta conferma che non è sempre e solo mia scelta di essere socio. siete invece stati maestri.
una questione di soldi! L’anima è l’unica cosa che non va mai venduta. Complimenti!!
Simona e Francesco
Quasi tutti in questi giorni hanno sentito
parlare dello scudo fiscale, approvato
Ho letto l’articolo pubblicato da “Il Fatto” dall’attuale governo con l’aiuto di quella
e ho deciso di esprimere la mia solidarie- che dovrebbe essere l’opposizione, favo-
tà, per non ammettere capitali esteri frut- rendo così malavitosi ed evasori ma non
to di evasione, traffici di droga, falsi in è mio compito parlare di politica: come
bilancio... etc., tra la vostre casse. La banca etica ci stiamo distinguendo, e c’è
legalità è alla base di una democrazia. da esserne orgogliosi!
Grazie
Angelo
F.B.
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IN BANCA
SISTEMA
Un futuro di sabbia
Per scongiurare una catastrofe ambientale si
è attivata quest’anno la fondazione tedesca
Heinrich Böll. In collaborazione con Campa-
gna per la riforma della Banca Mondiale
(CRBM), Fondazione Culturale Responsabi-
lità Etica, due Ong congolesi e diverse altre
organizzazioni internazionali della società
civile, ha pubblicato la ricerca Energy Futu-
res? Eni’s investment in tar sands and
palm oil in the Congo Basin, che è stata pre-
sentata in una conferenza a Milano lo scorso
10 novembre.
«Gli accordi tra il governo congolese ed Eni
non sono stati resi pubblici», si legge nella
ricerca. «Eni non si è confrontata con la
popolazione locale e nessuno conosce vera-
mente i dettagli del progetto». Per spiegarli
Cartina del Congo e, sotto,
copertina del rapporto su Eni gli organizzatori avevano invitato l’Eni che
in Congo. però, all’ultimo momento, ha dato forfait.
«Quando in Congo chiediamo all’Eni di darci
SISTEMA
maggiori informazioni sulle sabbie bitumino- bizza. «Non è stato fatto uno studio sugli
se, ci dicono che per parlare con noi hanno impatti ambientali che potrebbe avere una
bisogno di un’autorizzazione da Milano», ha coltivazione intensiva di palme da olio e il
spiegato alla conferenza Brice Makosso di- Ministero dell’Agricoltura congolese non
rettore della Commissione Giustizia e Pace rilascia dichiarazioni».
nella Diocesi di Point Noire. «Ora siamo Il silenzio dell’Eni potrebbe però venire pre-
venuti a Milano e l’Eni non si è presentata. sto interrotto dagli azionisti critici, coordi-
Com’è possibile un dialogo partendo da que- nati dalla Fondazione Responsabilità Etica.
ste basi?». «Nel 2008 abbiamo comprato una manciata
Elena Gerebizza, che ha seguito la ricerca di azioni Eni per conto di CRBM», spiega Ugo
per CRBM, ha ricordato che «l’estrazione di Biggeri, presidente della Fondazione. Summer School
un barile di petrolio dalle sabbie bituminose «Abbiamo partecipato attivamente alle
è dalle tre alle cinque volte più inquinante – assemblee degli azionisti prendendo il
in termini di emissioni di CO2 – delle tecni- microfono per fare domande e osservazioni. Dal 18 al 23 luglio 2010 si terrà a Fie-
che convenzionali». All’inizio è stato difficile farsi ascoltare, ma sole (FI) la terza edizione dell’Inter-
quest’anno Eni si è dimostrata più aperta. Ci national Summer School on Social
Le parola agli azionisti critici ha inviato risposte scritte, dettagliate, con le Banking.
Ma non ci sono solo le sabbie. Nel rapporto quali la Fondazione Böll ha completato il suo Quest’anno l’argomento sarà: “Banking
della Fondazione Böll viene presentato rapporto. È importante continuare su questa on values - what values?” Conferenze,
anche un secondo pericolo potenziale per strada cercando di coinvolgere altri azioni- dibattiti, laboratori, spazi aperti per
l’ambiente: in Congo Eni prevede di piantare sti, a livello internazionale». offrire una piattaforma che aiuti a far
palme da olio su una superficie di 70.000 L’assemblea del 2010 potrebbe essere la fronte a questo ampio problema, e ispi-
ettari, dai quali ci si attendono 340 mila ton- prima occasione per sensibilizzare altri rare i partecipanti a impegnarsi per un
nellate all’anno di olio grezzo che – come azionisti, interessati a chiedere all’Eni mag- sistema bancario più attento e dedito
spiega Eni nel suo comunicato – «servireb- giori informazioni sulle sabbie del all’uomo e alla natura. Per informazio-
bero a coprire il fabbisogno alimentare inter- Congo.Ma anche sulla presenza del cane a ni sui costi e modalità d’iscrizione con-
no e a produrre 250.000 tonnellate di biodie- sei zampe nei paradisi fiscali o in progetti sultare il sito dell’Institute for Social
sel all’anno». ad alto rischio, come l’estrazione di petrolio Banking, di cui la nostra Fondazione è
«Sulla coltivazione di palme abbiamo ancora nel mar Caspio, nelle regioni più remote del socia: www.social-banking.org
meno informazioni», ha spiegato Elena Gere- Kazakistan. ■
Continua a crescere il primo social network italiano dedicato all’e- Presentati i risultati del primo anno di attività dell’Os-
quosostenibilità promosso dalla Fondazione Culturale Responsa- servatorio regionale sul Costo del Credito promosso da
bilità Etica e Fondazione Sistema Toscana insieme a un gruppo di Caritas Italiana e Fondazione Culturale Responsabilità
partner nazionali e locali. Etica.
È stata pubblicata una guida all’utilizzo di Zoes raggiungibile al
link: www.zoes.it/it/come-si-usa-zoes. I numeri di Zoes: utenti Il 3 dicembre a Roma, presso la sede dell’ABI, sono stati
profilati: 7.457; persone giuridiche: 700; Git di Banca Etica che presentati i risultati del primo anno di attività dell’Os-
hanno un profilo su Zoes: 25; visitatori singoli: 98.882*; pagine servatorio regionale sul Costo del Credito.
visualizzate: 501.785*; siti referenti (che hanno pubblicato link a L’Osservatorio è una realtà promossa dalla Fondazione
Zoes): 830; numero di diverse ricerche su Google che hanno por- Culturale Responsabilità Etica insieme alla Caritas Ita-
tato visitatori a Zoes: 25.061* liana e con la collaborazione del Centro culturale Fran-
Il 3 novembre il vicepresidente della Fondazione Culturale Respon- cesco Luigi Ferrari.
sabilità Etica Mario Cavani ha ritirato il prestigioso “Goodwin Lo scopo del progetto è il monitoraggio della situazione
Award 2009” assegnato dalla Facoltà di Economia dell’Universi- attuale di indebitamento in Italia e della sua evoluzione
tà di Siena. I premi sono assegnati a «operatori, imprese e organiz- nel breve periodo con l’obiettivo di valorizzare le espe-
zazioni no-profit che abbiano mostrato particolare sensibilità ai temi rienze di sostegno al credito ancora poco conosciute, pro-
della diffusione del benessere sociale facendo riferimento a una pro- muovere una nuova cultura economico-finanziaria e offri-
spettiva e strumenti di tipo imprenditoriale». Zoes è stata premiata re uno spazio in-formativo agli operatori impegnati nelle
per la categoria “Promotori di imprenditoria sociale”. diverse realtà sociali per la progettazione e sperimenta-
* Si consideri che è possibile navigare i contenuti di Zoes senza essere utenti zione di percorsi locali.
iscritti alla community. Per saperne di più www.fcre.it
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SISTEMA
La Fondazione in campo
per sostenere progetti di economia sociale
La seconda edizione del Bando per il finanzia- vati senza scopo di lucro, cooperative sociali, to è la previsione di un co-finanziamento da
mento di progetti di economia sociale è stata università, centri di ricerca ed enti religiosi parte dei soggetti proponenti.
aperta dalla Fondazione di Banca Etica lo scor- che abbiano in cantiere progetti innovativi di La dimensione nazionale del progetto, la sua
so 15 ottobre e si chiude il 15 dicembre 2009. sperimentazione nell’economia alternativa. innovatività di prodotto o di processo, la
La somma complessiva messa a disposizione, Per accedere al finanziamento, i promotori capacità di attivare partnership, l’essere soci
quest’anno, è di 100mila euro e l’entità mas- devono dimostrare la capacità dei progetti di Banca Etica e l’uso attivo degli strumenti
sima del finanziamento erogabile per ogni di sostenersi nel tempo e di produrre effetti del sistema Banca Etica (Innesco, Valore
singolo progetto è di 25mila euro. I settori di duraturi e non limitati al periodo di erogazio- Sociale, Valori, Terrafutura, etc.), la sosteni-
intervento finanziabili sono: sociale, ambien- ne del contributo stesso. I soggetti proponen- bilità e la replicabilità del progetto rappre-
te, sistema finanziario, pace e non violenza, ti devono essere enti no profit ma sono inco- sentano i criteri di valutazione che saranno
responsabilità sociale e ambientale, agricol- raggiate partnership con enti pubblici e utilizzati per identificare i vincitori.
tura biologica, turismo sostenibile, architet- realtà imprenditoriali purché orientate alla Nella precedente edizione del Bando (2008)
tura ecologica, energie rinnovabili. sostenibilità socio-ambientale. sono stati finanziati 11 progetti per un valo-
Il contributo può essere richiesto da enti pri- Indispensabile per accedere al finanziamen- re complessivo di oltre 200mila euro. ■
Area sperimentazione
Associazione PAEA Software gratuito per l’efficienza in cotone a costina. La produzione in serie è stata lanciata alla fiera
energetica - Importo deliberato euro 20.000 “Fa la cosa giusta” di Genova mentre a Terra Futura sono stati pre-
sentati i prototipi di prodotti in tela di cotone bio-equo che saranno
Realizzazione di un software gratuito per l’integrazione tecnolo-
sviluppati per la primavera 2010. Si sono sviluppate e consolidate le
gica e l’efficienza energetica degli edifici. Il progetto è stato realiz-
attività di promozione e diffusione del progetto nella rete dei GAS e
zato in pieno e il software di nome Echoes è scaricabile dal sito
delle economie solidali. Il sito web è stato completamente rinnovato
www.paea.it. In poche settimane sono stati già moltissimi gli utenti
e arricchito. In concomitanza con la fiera “Fa’ la cosa giusta” di
che lo hanno utilizzato!
Genova è stato lanciato il nuovo database per ordini on line pensato
Vicenza 2020 Un metro quadro per la Pace - Importo per migliorare l’accessibilità ai prodotti per GAS e Botteghe.
deliberato euro 10.000
Caracoles - Abitare i diritti Potenziamento delle attività
Il progetto prevede l’attivazione di una campagna per l’acquisto dell’Agenzia sociale di intermediazione immobiliare.
delle aree attigue all’aeroporto “Dal Molin” e il coinvolgimento della Gestione di uno sportello informativo, fondo di garanzia per
comunità nazionale. La campagna “Un mq. per la pace” è partita il gli affitti, accesso a una struttura temporanea per un gruppo
2 giugno 2009 e terminerà il 5 ottobre 2010. Si è riusciti a inserire la di donne immigrate - Importo deliberato euro 25.000
Campagna tra gli obiettivi del programma della Marcia Mondiale per
la pace e la nonviolenza passata per Vicenza domenica 8 novembre Il progetto è partito il 2 aprile 2009, mettendo in rete diverse espe-
2009. Ad oggi hanno aderito alla campagna circa 60 persone. Entro rienze e realtà territoriali: quella napoletana dell’Associazione
Caracoles, della Cooperativa sociale Dedalus, quella del Cir (Consi-
la fine dell’anno l’obiettivo è di arrivare a trecento adesioni. Mag-
glio Italiano per i Rifugiati Onlus) di Roma che ha attivato, nella
giori informazioni: http://www.unmetroquadroperlapace.it/
provincia di Caserta, un servizio di sostegno nell’accesso all’allog-
FAIR Made-in-NO fase 2: produttori e consumatori in rete per lo gio per i rifugiati politici residenti nel territorio e, infine, quella
sviluppo locale e il tessile solidale - Importo deliberato euro 20.000
pugliese del Consorzio Aranea. Lo sportello napoletano, aperto
in aprile in concomitanza con una campagna informativa, ha per-
Intende consolidare e allargare la rete di produzione e consumo di messo di contattare nei primi cinque mesi decine di immmigrati
prodotti tessili italiani biologici ed equosolidali. In particolare si che hanno richiesto informazioni e sono stati accompagnati nella
punta all’ampliamento della rete dei produttori locali, allo sviluppo ricerca dell’alloggio; 10 di loro hanno avuto accesso al credito
di nuovi prodotti, al miglioramento della pianificazione di produ- attraverso la convenzione con la filiale napoletana di Banca
zione e al consolidamento della rete di vendita. Nell’ambito del pro- Etica. Lo sportello, aperto tutti i giorni e con un servizio specifico
getto è stata sviluppata una nuova tipologia di prodotti presentata a dedicato alla casa due mattine a settimana, ha visto la partecipa-
Terra Futura nel maggio 2009; si tratta dell’introduzione del tessuto zione di personale esperto e di mediatori culturali stranieri.
SISTEMA
Area ricerca
Centro Nuovo Modello di Sviluppo Centro di ricerca secondo il parametro dello “scambio allargato” ossia di una co-for-
permanente sul comportamento socio-ambientale delle nitura energetica che suscita una cooperazione su larga scala fra
imprese - Importo deliberato euro 35.000 fornitori e fruitori.
È stata allestita una banca dati on line (www.impreseallasbarra.org) Università di Siena Sviluppo di un indicatore della qualità e
che si sta arricchendo. Sotto i riflettori ci sono tre ambiti: grandi fami- quantità delle relazioni umane -Importo deliberato euro 18.200
glie, settore informativo e settore acqua di rubinetto.
Ricerca che mira a costruire un indicatore sintetico del capitale
Università di Trieste - Dip. Scienze dell’Uomo Dall’autoproget- relazionale che può essere utilizzato per la valutazione dell’impat-
tazione alla co-provision di energia: casi studio ed indicazio- to sociale e relazionale dell’attività economica a livello sia di singo-
ni per una maggiore efficienza -Importo deliberato euro 20.000 li progetti sia di sistemi economici.
La ricerca mira a studiare le interazioni fra fornitori e consumatori Ires Toscana Finanza e armi: studio pilota per la creazione di
per rendere i comportamenti (produzioni e consumi) più sostenibili un osservatorio nazionale -Importo deliberato euro 25.000
e incentivare l’uso delle energie rinnovabili. Si punta a realizzazioni
pratiche ed applicazioni di modelli relazionali innovativi tra produt- Studio/ricerca sul rapporto tra imprese a produzione militare e istitu-
tori e consumatori (in primo luogo le Esco) in ambito nazionale. ti finanziari per definire una metodologia comune, identificare le
La ricerca si trova circa a metà percorso. Sono stati individuati alcu- principali criticità, potenzialità e fonti, nella prospettiva della crea-
ni casi nei quali vi è una cooperazione ampia e fattiva dei consuma- zione di un osservatorio sui rapporti fra finanza e armi. Il primo rap-
tori nella fornitura di energia. I casi riguardano il teleriscaldamento porto sarà presentato a Firenze in febbraio 2010 e verterà sull’analisi
a Dobbiaco, quartieri ecologici a Brescia e a Alessandria, parchi eoli- degli investimenti in titoli azionari dei fondi di investimento comuni
ci nell’Appennino Dauno e un’impresa industriale della provincia aperti e gestiti dalle maggiori società di gestione del risparmio italia-
di Modena. La scelta dei casi ha indotto i ricercatori a impostare i modelli ne e di due dei fondi pensione contrattuali più diffusi in Italia.
Area microcredito
Liberamente - Coop. Soc. Artemide. Ponti di autonomia per le glia nel paese d’origine; aiuto economico per le spese sanitarie di una
donne -Importo deliberato euro 20.000 parente in Nigeria; acquisto di un personal computer; costituzione di
un piccolo capitale per il futuro. La Fondazione Culturale Responsabi-
Costruire protocolli d’intesa e buone pratiche, orientamento e accom-
lità Etica ha contribuito con € 5.828 che al termine del progetto ver-
pagnamento al lavoro, sensibilizzazione e microcredito. Al termine
ranno suddivisi tra i partecipanti cosicché ognuno avrà raddoppiato il
della prima fase del progetto, delle 144 donne che si sono rivolte al
proprio capitale investito nella “tontina”. Il progetto si è concluso, ma
Centro Antiviolenza dal 1° gennaio al 31 luglio, 21 sono state inserite
le partecipanti hanno deciso di mantenere in vita il gruppo delle “ton-
nel percorso di ricerca di un lavoro. Il percorso di ogni utente è il risul-
tine”, anche senza il bonus della Fondazione, continueranno per
tato di un’integrazione dei colloqui di accoglienza e di orientamento
altri 5 mesi e aumenteranno la quota contributiva individuale fino a
e accompagnamento lavorativo, in cui convergono obiettivi diversi:
100 euro. Maggiori informazioni: http://www.piamonlus.blogspot.com/
tempi della separazione, conciliazione dei tempi, elaborazione dei vis-
suti di violenza e maltrattamento, raggiungimento di un’autonomia
Nuovi vicini Creazioni di reti per il microcredito - Importo
economica. I profili delle donne coinvolte sono vari: 8 donne italiane
deliberato euro 3.367
e 7 migranti; i minori coinvolti indirettamente 23; i profili professiona-
li diversi (4 laurea, 5 diploma superiore, 2 qualifica professionale, 4 Il Fondo Diocesano di solidarietà è stato attivato a metà aprile 2009 e
scuola dell’obbligo o, se migranti, in possesso di titolo equipollente). prevede sia l’erogazione di microprestiti, sia di contributi a fondo per-
duto. La diversificazione dell’aiuto economico si è resa necessaria per
CO.AL.A (Consorzio Sociale Alessandra Asti) “Tontine” rispondere alla diversità delle situazioni di disagio economico. Sono
piccole società di mutuo sostegno dall’Italia all’Africa
state coinvolte quasi tutte le Caritas parrocchiali e numerosi Parroci.
e ritorno -Importo deliberato euro 5.828
I volontari vagliano la situazione del singolo/famiglia e cercano di
Le 14 partecipanti si sono riunite ogni mese in attività conviviali e per creare una rete di aiuto, basata sulla solidarietà locale. Il volontario o
versare una quota mensile. Ognuna riceve a turno l’intera raccolta, il parroco presenta il caso a un’équipe di valutazione composta da un
315 € (45 € a testa al mese), con cui provvedere a esigenze personali. operatore dell’Associazione Nuovi Vicini, da 2 operatori della Caritas
Il progetto, cominciato a maggio 2009, si è concluso a ottobre. La quota Diocesana e da un operatore della coop. Abitamondo. Il Fondo è solo
è stata utilizzata per: acquisto di una macchina per cucire per realiz- uno strumento monetario complementare a una relazione di aiuto
zare capi di abbigliamento; sostegno per le spese d’istruzione alla che ha le sue basi sulle relazioni comunitarie. Al 31/08/2009 risultava-
sorella universitaria nel paese d’origine; sostegno economico alla fami- no erogati 6 microprestiti per un importo complessivo di euro 12.000.
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SISTEMA
Forte crescita
per i fondi Valori Responsabili
Il 2009 è stato per Etica Sgr davvero un anno il proprio patrimonio del 23% nel 2008 e del 27% crisi, anche in Italia: i patrimoni dei fondi
eccezionale: mai come ora l’attenzione dei nei primi sei mesi di quest’anno. Un incremen- comuni “tradizionali” nell’ultimo anno sono
risparmiatori si è diretta sulla finanza etica. La to esponenziale, che ha riguardato soprattutto diminuiti del 16,6%. I fondi Valori Responsabili
società ha superato la soglia dei 300 milioni di paesi come Francia, Germania e Belgio. nello stesso periodo hanno invece registrato un
risparmio gestito secondo criteri di responsabi- In Europa sono presenti 683 fondi etici per un incremento del 27,1%, ottenendo buone perfor-
lità sociale e i clienti sono oltre 13.000. Nel totale di 53 miliardi di euro collocati a clienti mance. La sfida per il 2010 è quella di conti-
mondo i patrimoni gestiti con criteri di respon- retail, mentre l’Italia è rimasta indietro rispet- nuare a lavorare in maniera sinergica con tutti
sabilità sociale hanno raggiunto ormai il 10% to agli altri Stati europei e conta oggi 20 fondi i partner per migliorare la finanza dall’interno,
del mercato, rappresentando una realtà in forte per un patrimonio complessivo di circa 1,5 cercando di offrire un servizio efficace ed effi-
crescita. Secondo la società di ricerca Vigeo, miliardi, in calo da tre anni consecutivi. ciente in termini di contenimento di costi e di
l’industria europea dei fondi socialmente I fondi socialmente responsabili hanno dimo- rendimenti, nella promozione di un risparmio
responsabili ha resistito alla crisi, aumentando strato di saper resistere meglio degli altri alla veramente responsabile. ■
Etica Sgr ha deciso di dismettere tutte le azioni della società di telecomunicazioni Nel corso del 2009 Etica Sgr ha organizzato tre
francese “France Telecom” presenti nei portafogli dei fondi. La decisione – approva- seminari per promuovere i Fondi Etici tra gli in-
ta all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione e dal Comitato Etico – è stata terlocutori istituzionali. Il 13 maggio a Padova,
presa a causa del grave allarme provocato dalla catena di suicidi che ha visto ben 25 il 18 giugno a Milano e il 7 ottobre a Roma esper-
dipendenti della società togliersi la vita in un anno e mezzo. «Il caso di France Tele- ti di finanza etica hanno discusso, davanti a pla-
com – ha spiegato Alessandra Viscovi, direttore generale di Etica Sgr – è partico- tee di addetti ai lavori e non solo, delle potenzia-
larmente complesso perché la società ha sempre mantenuto buone performance lità della finanza etica e dei motivi che tuttora
nell’ambito della responsabilità socio-ambientale in base alle valutazioni fornite ne rallentano la crescita in Italia. In particolare
dall’agenzia britannica Eiris leader del settore. La via che pratichiamo di solito è è stato forte il richiamo agli investitori istituzio-
quella del dialogo con le aziende in cui investiamo per contribuire a indirizzarne nali (enti religiosi, fondi pensione, sindacati,
l’operato sempre più nella direzione di un’autentica responsabilità socio-ambien- organizzazioni, etc.) affinché indirizzino i loro
tale, anche attraverso forme di azionariato attivo. Nel caso di France Telecom tut- patrimoni verso la finanza etica, in coerenza con
tavia, vista la gravità della situazione, abbiamo ritenuto inopportuno mantenere le loro mission e finalità. I materiali relativi ai
i nostri investimenti fino alla prossima assemblea generale fissata nel 2010». seminari sono consultabili su www.eticasgr.it
zionali anche durante la crisi, lo stop ai bonus degli imballaggi come lattine e bottiglie).
eccessivi per i manager, la governance, l’a- Iccr vuole che Coca Cola, che ha già ricono-
stensione dal pagamento di contributi ai par- sciuto il diritto umano all’acqua (22 litri al
titi politici, etc. giorno per persona secondo le Nazioni
Francesca Colombo, Daniela Carosio
Inoltre anche quest’anno, a fine settembre, Unite), si impegni per ricostituire le risorse
e Alessandra Viscovi a New York presso la sede di Iccr. Etica Sgr ha partecipato all’incontro annuale idriche prelevate, soprattutto nelle regioni
di Iccr, la coalizione interconfessionale di con particolare scarsità di acqua. ■
Etica Sgr ha aderito ai “Principi di investimento responsabile delle Nazioni Unite” - Un partner strategico
per investimenti sempre più responsabili
Etica Sgr ha aderito, lo scorso aprile, ai Principi di investimento biare la finanza», ha detto Alessandra Viscovi, direttrice genera-
responsabile (PRI) delle Nazioni Unite: un partner diventato già le di Etica Sgr.
strategico per tutte le nostre azioni di azionariato attivo.
Nel 2005, il Segretario Generale delle Nazioni Unite aveva solleci- La recente crisi finanziaria ha posto sotto gli occhi di tutti la que-
tato gli investitori istituzionali ad adoperarsi per promuovere l’in- stione del ruolo dei grandi investitori istituzionali in relazione alla
tegrazione di parametri sociali, ambientali e di governance nelle sostenibilità dello sviluppo. Molti, anche tra i rappresentanti più
attività finanziarie. Da questo appello sono nati i Principi di Inve- autorevoli della comunità finanziaria, si interrogano sulla necessi-
stimento Responsabile (Pri) dell’Onu, una dichiarazione di intenti tà di un sistema di regolazione basato su regole che garantiscano
e di impegno aperta all’adesione degli operatori finanziari. Ad oggi, la miglior cura possibile degli interessi individuali e collettivi coin-
i Pri hanno raccolto un ampio consenso su scala globale tra i mag- volti nell’attività finanziaria.
giori investitori istituzionali che abbracciano una visione di lungo
termine. Ma poche, ancora, sono le istituzioni finanziarie italiane Ecco in sintesi i principi (www.unpri.org):
che hanno aderito. • Incorporare parametri ambientali, sociali e di corporate gover-
«Etica Sgr ha voluto essere tra i primi in Italia a sposare questa nance (Esg) nell’analisi finanziaria e nei processi di decisione
importante iniziativa che è in perfetta sintonia con quella che da riguardanti gli investimenti.
sempre è la ragion d’essere stessa della nostra società di gestione • Essere azionisti attivi e incorporare parametri Esg nelle politi-
del risparmio: promuovere investimenti che sappiano coniugare che e pratiche di azionariato.
la ricerca di una giusta remunerazione e il sostegno a un’econo- • Esigere la rendicontazione su parametri Esg da parte delle
mia pulita e rispettosa dei diritti di tutti. Auspichiamo che que- aziende in cui investiamo.
sti principi trovino ampia diffusione anche in Italia e che le • Promuovere l’accettazione e l’implementazione dei Principi nel-
adesioni che sono già arrivate e arriveranno non siano mere ope- l’industria finanziaria.
razioni di facciata ma che rispecchino una reale volontà di cam- • Collaborare per migliorare l’applicazione dei Principi.
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REPORTAGE
L’erogazione del credito è una delle attività più delicate per Banca
Etica. Nella scelta dei soggetti e dei progetti da finanziare sta infatti
l’essenza e la specificità dell’istituto, il cui scopo è dare credito, cioè
fiducia, alle iniziative socio-economiche che sostengono un reale svi-
luppo della persona e che producono un beneficio sociale, nel rispet-
to della natura. Ecco che tra le attività di finanziamento previste
dallo statuto di Banca Etica rientrano anche quelle rivolte al settore
ambientale, intese come valorizzazione del territorio, risparmio di
risorse, riduzione dell’impatto ambientale.
È importante quindi poter dare visibilità ai progetti finanziati e quel-
lo qui rappresentato, sulla realizzazione di un impianto fotovoltaico a
servizio di una Azienda Agrituristica biologica, è un esempio che ben
risponde alle logiche dell’istituto ed ai suoi principi statutari. ■
Allestimento del tetto fotovoltaico sul fabbricato dei laboratori dell’azienda agrituristica biologica
Itinerari didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado. In questo caso ad una scuola elementare del territorio
Alla produzione artigianale di olio, confetture, miele, si aggiunge quella di saponette realizzate con prodotti naturali
Gli alveari
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PRODOTTI E SERVIZI
Al lavoro in filiale
a Torino.
Da tempo Banca Etica studia soluzioni ade- con password e login riservati. Il cliente E PER I BONIFICI ON LINE…
guate alla protezione della sicurezza dei risparmia (le spese per l’invio postale del- I clienti possono chiedere gratuitamente il
risparmiatori e per garantire la maggiore l’estratto conto sono aumentate), ci guadagna Token. si tratta di un generatore di pass-
sicurezza possibile alle operazioni bancarie. l’ambiente e aumenta anche la sicurezza. word, collegato ad Inbank Base e Gold, che
Ecco un elenco dei servizi a disposizione dei aumenta la sicurezza nell’invio dei bonifici
clienti! La sicurezza, infatti, passa prima di SMS ALERT ANTICLONAZIONE on line.
tutto dalla corretta conoscenza di tutti gli Si tratta di una segnalazione via sms, che arri- Ogni volta che si effettua un bonifico viene
strumenti disponibili per eliminare i rischi va dopo qualsiasi prelievo o pagamento se di chiesto di digitare una password differente,
di frode. importo superiore alla soglia predefinita dal quindi provvisoria e aggiuntiva, fornita in
cliente. Permette di individuare tempestiva- tempo reale dal Token stesso. Inoltre, atti-
INFOB@NKING: ESTRATTO CONTO mente le operazioni sospette e provvedere al vando la funzione di Sms Alert per i bonifici
SICURO ED ECOLOGICO blocco immediato della carta, chiamando il eseguiti tramite la stazione Inbank Base o
Stiamo sollecitando sempre di più i clienti ad numero verde segnalato nel messaggio stesso. Gold, il cliente può avere un maggiore con-
aderire a Infob@nking. È un servizio gratuito, L’attivazione è gratuita. L’utilizzo del cellulare trollo sulle operazioni.
perché alternativo all’invio postale, che rende per l’invio e la ricezione di messaggi (al costo Il cliente riceve un sms al cellulare per ogni
disponibili i dati e i movimenti del conto cor- di soli 0,12 euro) è possibile per i clienti che bonifico superiore alla soglia prefissata,
rente in formato elettronico, attraverso i servi- hanno attivato almeno uno dei servizi di con la sola spesa legata al costo dell’sms
zi di Bancalight. Ed è sicuro perché attivato Remote Banking: Bancalight e Inbank. (0,12 euro). ■
Da questo autunno tutti i clienti di Banca Etica hanno disposizio- Inoltre, al numero verde si potrà chiedere:
ne un numero verde gratuito 800.89.32.33 attraverso cui parlare • l’attivazione di InBank e Bancalight e dei servizi correlati per la
con persone pronte a dare risposta a tutte le esigenze: aumentare movimentazione a distanza del conto corrente;
la qualità e la disponibilità delle informazioni relative ai nostri ser- • assistenza tecnica per la gestione delle chiavi di accesso ai ser-
vizi è l’obiettivo di questa operazione. Il numero verde è un filo vizi InBank e Bancalight, compreso il supporto per l’attivazione
diretto con la banca, comodo e senza spese per i clienti, attivo nei e l’utilizzo del dispositivo “Token”;
giorni feriali dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00, al quale • lo sblocco/blocco dell’operatività estero della tessera bancomat
chiedere tutte le informazioni su prodotti e servizi offerti da (per il quale era già attivo un numero verde);
Banca Etica (conti correnti, incassi e pagamenti, prodotti di inve- • il blocco della tessera bancomat per furto o smarrimento;
stimento, attivazione del servizio POS, ecc.). • la verifica dell’esecuzione di bonifici.
PRODOTTI E SERVIZI
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FORUM D’AREA
Dal diario di viaggio di Jacqueline Roux, coordinatrice del gruppo dei soci de La Nef di Nantes
che hanno partecipato allo scambio socio-culturale con i GIT del sud Italia.
P come i Pionieri
E come Emmaus, la Comunità di vita (e non di dell’agricoltura biologica
cenciaioli come in Francia!) che da 30 anni divide G come Gastronomia gelati, di cui è ghiotto nelle Puglie, a casa dei
il quotidiano con persone inserite in percorsi di Giovanni Turco… ma anche gli altri, mozzarelle quali abbiamo gustato
recupero sociale. di bufala, colombe pasquali, vini di Puglia sotto gli ulivi un pasto
e di Sicilia, melanzane gratinate… e deliziosi meraviglioso concluso
spaghetti al nero di seppia! con una colomba pasquale
buona come se fosse di
pasticceria.
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C’È DI NUOVO
RUBRICA
Cipsi e Chiama l’Africa lanciano una campagna internazionale per l’attribuzione del premio Nobel per la
Pace nel 2010 alle donne africane nel loro insieme
Non una campagna per l’attribuzione del Nobel a una singola persona o a un’associazione, ma una sorta di
Nobel collettivo. Per far conoscere il protagonismo delle donne africane.
Sono loro che, senza far rumore, senza accampare diritti, riproducono ogni giorno il miracolo della soprav-
vivenza. Le donne africane sono protagoniste e trainanti sia nei settori della vita quotidiana che nell’atti-
vità politica e sociale. L’Africa oggi può sperare nel proprio futuro soprattutto a partire dalle donne comu-
ni, quelle che vivono nei villaggi o nelle grandi città, in situazioni spesso di emergenza, e di cui le donne
che sono emerse nella politica, nella cultura, nell’attività imprenditoriale, non sono che un’espressione
visibile.
Per informazioni sulla Campagna e capire come puoi sostenerla, per leggere le storie e le testimonianze
di tante donne africane, vai su www.noppaw.org o manda una mail a segreteria@noppaw.org
C’È DI NUOVO
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C’È DI NUOVO
CREDITS
Padova, dicembre 2009 (anno XII numero III) Comitato di redazione: Chiara Bannella, Paola Ferrara,
Proprietario ed editore: Banca Popolare Etica società Marco Piccolo, Mariateresa Ruggiero
cooperativa per azioni Hanno collaborato: Susi Baraldi, Alberta Bidini, Teresa
Direttore responsabile: Chiara Bannella Masciopinto, Cristina Masturzo, Mauro Meggiolaro,
Iscrizione n. 1710 del 20/9/2000 - Registro Stampa Irene Palmisano, Francesco Peraro
Tribunale di Padova Fotografie: Archivio Banca Etica, Archivio Etica Sgr,
Stampa: Publistampa Arti grafiche Enrico Genovesi, Libera/Federico Tovoli, Fabrizio Padovani
Via Dolomiti 12, Pergine Valsugana (TN)
Redazione e amministrazione: Padova, Via N. Tommaseo 7 carta 100% riciclata ecologica Cyclus offset
tel. 049 8771111 - fax 049 7399799 inchiostri con solventi a base vegetale
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