Casati
EMERGERE DALLA
RECESSIONE:
CONQUISTA DEL
PRIMO LAVORO
Settembre 2010
EMERGERE DALLA RECESSIONE: CONQUISTA DEL PRIMO
LAVORO
Contenuti
• Disoccupazione giovanile - rischio “lost generation” 3
• Le crisi movimentano il mercato del lavoro e le 4
carriere
• Posti vacanti durante le recessioni 5
• Manuale di sopravvivenza alla recessione 5
• Ricerca del lavoro durante i periodi di recessione 6
• Il Contenuto del CV è fondamentale 7
• Come portare il proprio CV in primo piano 7
• Metodi di caccia al posto di lavoro 9
• Dalla caccia alla guerriglia 11
• Caratteristiche delle tecniche da guerriglia 13
• Controllo dei risultati della ricerca attiva del lavoro 14
e ripianificazione
• Note sull’Autore 14
• Appendice 1 – Libro Bianco
2
Disoccupazione giovanile – rischio “lost generation”
3
Secondo Steven Kapsos, autore del rapporto, si rischia di creare
«una generazione perduta costituita di giovani che sono stati
spinti fuori dal mercato del lavoro e che hanno perso ogni
speranza di poter vivere in modo decente». Alla fine del 2009 i
giovani tra 15 e 24 anni disoccupati erano 81 milioni su un
totale di 630 milioni.
Il rischio “lost generation” fu introdotto nel 2009 dagli analisti
inglesi che avevano definito NEET (Not in Education,
Employment or Training/ non lavorano, non studiano, non si
formano) i giovani durante la crisi economica.
I dati Eurostat mostrano che la situazione più drammatica è in
Spagna dove il tasso di disoccupazione tra i giovani sotto i 25
anni ha raggiunto il 40,5%, ben lontano dal 9,4% della
Germania.
4
Posti vacanti durante le recessioni
5
Terminati gli studi è importante trovare un’occupazione al più
presto, anche collaborando, a titolo gratuito, con
organizzazioni conosciute; non rifiutare contratti “atipici”.
Lavorando, oltreché fare esperienza, si diventa più visibili, si
acquisisce credibilità, si attiva meglio il networking e ci si
presenta sul mercato del lavoro con un biglietto da visita
“professionale”.
Questo breve Manuale di Sopravvivenza introduce alcuni nuovi
metodi e strumenti per migliorare l’efficacia della Ricerca
Attiva del Lavoro:
• Migliorare sistematicamente il Contenuto del CV
(Curriculum Vitae)
• Attivarsi per portare il proprio CV in primo piano
• Passare dalla caccia al posto di lavoro alla sua conquista
con azioni di guerriglia.
6
Il Contenuto del CV è fondamentale
Alcune indicazioni:
• Mantenere iI CV corto (ottimo 1 pagina), brillante e
focalizzato.
7
• Inserire all’inizio del CV:
Informazioni Personali (nome, cognome, indirizzo,
tel, email, …),
Profilo (Caratteristiche personali, competenze,
obiettivi professionali -- max 200 caratteri),
Occupazione desiderata, per focalizzare il CV e
differenziarsi dagli altri candidati.
• Utilizzare formati standard per iI CV (es. formato
Europass) per facilitare la lettura ai selezionatori e
sistemi online di memorizzazione dei CV che permettono
un aggiornamento continuo.
8
• Controllare l’accuratezza e completezza del CV C e far
emergere, attraverso profilo e occupazione desiderata,
che esiste un progetto personale di sviluppo
professionale.
• La e-mail
mail di accompagnamento, oltre che riportare i
riferimenti alla posizione lavorativa ricercata, permette
di personalizzare la candidatura
ndidatura evidenziando le
competenze e gli interessi del candidato per il settore e
la specifica posizione.
9
Un buon compromesso è rappresentato dalle Agenzie di
Collocamento e di Lavoro Interinale.
Fonte: www.twc.state.tx.us/news/tjhg/cycle.html
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La ricerca del lavoro, sopratutto nei periodi di crisi, richiede
una gestione progettuale attraverso attività di pianificazione,
esecuzione e controllo.
La caccia al posto di lavoro è diventata un lavoro impegnativo
che va gestito in modo professionale.
Occorre utilizzare approcci innovativi, quali ad es. passare dalla
caccia al posto di lavoro alla sua conquista con azioni di
guerriglia.
11
SlideShare, ecc) il nostro jobseeker guerrigliero può attivare
azioni mirate alla ricerca del posto di lavoro ambito.
Si possono utilizzare tecniche non-convenzionali, spesso
radicali, sempre strategiche, da guerriglia per farsi conoscere e
assumere, dopo avere
1. definito, con estrema chiarezza, la posizione di lavoro
desiderata,
2. scelta l’area geografica dove lavorare,
3. individuato un gruppo di datori di lavoro “ideali”
Come nella guerriglia, per conquistare un posto di lavoro, non
servono azioni di massa (es. spedire migliaia di CV) ma azioni
mirate coerenti con i propri obiettivi professionali.
Kevin Donlin, Jobs Columnist, Minneapolis Star Tribune, in ("3
Guerrilla Job Search Tactics") riporta come esempi di azioni
innovative:
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Caratteristiche delle tecniche da guerriglia
13
Controllo dei risultati della ricerca attiva del lavoro e
ripianificazione
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Appendice 1 – Libro Bianco
“Scrivere un Libro Bianco”
Fasi per realizzare il " Libro Bianco " (nome fantasioso per un
rapporto di ricerca):
1. individuare un tema di attualità del settore industriale
di riferimento
2. raccogliere le opinioni di 3-5 esperti industriali
3. sistematizzare in una sintesi di 5-10 pagine le idee
principali.
Come integrazione può essere efficace intervistare alcune
persone importanti individuate durante la ricerca, ottenere
l’approvazione delle interviste e pubblicarle sul Libro Bianco.
Lancio operativo:
• Spedire il Libro Bianco ai datori di lavoro per i quali
volete lavorare – non usare email
• Pubblicarlo su riviste web (Scribd.com, Ezine
Articles.com) per avere la massima audience.
• Proporre il Libro Bianco come articolo per la
pubblicazione su riviste di business e di settore.
• Postare il Libro sul vostro Blog (eventualmente aprirne
uno) strutturandolo in nuggets (contender post) da
propagare per 5-10 giorni, quindi collegarlo ai vostri
profili online su Linkedin e Facebook.
Cfr. http://ezinearticles.com/?expert=Kevin_Donlin
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