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Strano che il Pd abbia dimenticato i sanguinosi insulti di

Schifani contro Scalfaro e la Levi Montalcini ai tempi di Prodiy(7HC0D7*KSTKKQ( +z!"!;!z!,


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Domenica 5 settembre 2010 – Anno 2 – n° 235 € 1,20 – Arretrati: € 2,00


Redazione: via Orazio n° 10 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
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SÌ, SI PUÒ FISCHIARE


Mediashopping
di Marco Travaglio

M
eno male che Silvio c’è. Mentre i
retroscenisti alla vaselina arabescano
sostantivi e centellinano aggettivi a

SCHIFANI
proposito della “crisi di coscienza” che
turberebbe le notti insonni di alcuni finiani “moderati”
irresistibilmente attratti dal richiamo della foresta di
Arcore, B. chiama finalmente le cose con il loro nome.
E, col piglio del banditore di piazza, lancia la
campagna acquisti come parole forti e chiare: “Tutti i
nostri parlamentari che, avendo prima deciso di fare
parte di un nuovo gruppo, dovessero, per senso di
“Fuori la mafia dallo Stato”, “Mafioso” responsabilità e per lealtà verso gli elettori che li
hanno votati, decidere di restare nel gruppo Pdl, tutti,
Alla festa Pd di Torino proteste contro il presidente nessuno escluso, potranno contare sulla nostra
amicizia, solidarietà e lealtà, anche nel momento della
formazione delle liste elettorali”. Manca soltanto il
del Senato per i suoi trascorsi siciliani listino prezzi per quantificare “la nostra amicizia,
solidarietà e lealtà”, ma l’uomo, l’ometto, è capace di
Tranne Di Pietro e Grillo, tutti si affrettano a solidarizzare con tutto: anche di estrarre una mazzetta di banconote
di Peter Gomez fascettate e farla frusciare in diretta tv con la consueta
dc lui. Napolitano: indegna gazzarra, tocca alla magistratura e al eleganza, invitando gli amici finiani a passare alla cassa.
sbagliato paragonare agli “squadristi” i cit- Parlamento pronunciarsi. Telese e Caselli pag. 2 - 3 z Nel 1994, quando Bossi scaricò il primo governo B.,

È tadini che hanno rumorosamente conte-


stato la presenza di Renato Schifani alla fe-
sta del PD. Ieri a Torino, chi ha tentato di
partecipare al dibattito pubblico tra il presiden-
te del Senato e Piero Fassino, senza però poterlo
alcuni fedelissimi dell’Umberto raccontarono che i
venditori ambulanti del Cavaliere li avevano avvicinati
offrendo 200 milioni di lire a cranio e un posto sicuro
nel nuovo Parlamento se avessero abbandonato il
Senatùr per seguire la scissione di Luigi Negri
(segretario della Lega lombarda) e dar vita a una Lega
fare a causa del servizio d’ordine, era infatti spin-
di stretta osservanza berlusconiana, quella che B.
to non solo da una perfettamente legittima e de-
chiamava “la vera Lega”: la sua. Molti nei mesi e negli
mocratica indignazione. A convincerlo alla pro- anni successivi, mentre Bossi sbraitava contro
testa c’era pure un altro desiderio. Porre delle “Berluskaz”, “Berluskaiser”, “il mafioso di Arcore”, “il
domande e avere delle spiegazioni. Ottenere dei nazistoide”, “trafficante di droga” e altre carinerie,
chiarimenti sul passato della seconda carica del- cedettero alle sirene arcoriane e scesero dal Carroccio
lo Stato e sul tipo di attività professionale da lui per montare in groppa al Cavaliere: Patelli, Gnutti,
svolta in favore di personaggi legati a Cosa No- Comino e tanti altri. Nel breve volgere di pochi mesi si
stra. Nell’ultimo anno, del resto, sebbene sul trasformarono in altrettanti pensionati e si pentirono
conto di Schifani siano emersi interrogativi di amaramente di aver creduto alle promesse del Gran
ogni tipo, nessuno in Parlamento ha detto una Bugiardo, essendo divenuti inaffidabili tanto per la
parola. Il Fatto Quotidiano,assieme Lega quanto per Lui, che ha bisogno di servi fedeli,
a pochi altri, con un duro lavoro non di avventizi dell’ultimo giorno. Stessa sorte
d’inchiesta ha ricostruito parte toccherà ai finiani che rientrassero all’ovile: incassata la
della sua carriera di avvocato ci- mesata, sparirebbero dalle liste e dalla scena politica
vilista e di affari. Ha fornito un dans l’espace d’un matin. Ma c’è da giurare che
La contestazione durante il dibattito tra Renato Schifani e Piero Fassino ieri alla festa del PD a Torino (FOTO ANSA) qualcuno ci cascherà. Lui lo sa e avvia la campagna
primo elenco dei sui assistiti, i cui
nomi erano fin qui rimasti segre- acquisti, avendo passato la vita a comprare tutto e
IL GIORNO DI FINI x A Mirabello parla il presidente della Camera tutti. Il suo appello all’“amicizia” ricorda la scena de
ti. E ha avanzato un quesito squisitamente po-
“La grande guerra”, quando la voce dell’austriaco
litico: per il buon nome delle istituzioni è un be-
invita gli italiani in trincea ad arrendersi perché non
ne o un male avere alla testa di Palazzo Madama
un uomo che oggi si scopre aver fornito consu-
lenze all’imprenditoria considerata mafiosa? È
ovvio che gli eventuali aspetti penali della vita di
LA MANCIA DEL CAIMANO hanno nulla da temere, allora Sordi e Gassman alzano
una paletta e se la ritrovano crivellata di proiettili... Il
tariffario, ovviamente, sarà proporzionato al peso
politico dei fuorusciti in retromarcia. Pare che il
Schifani siano di competenza della magistratura. B. ai finiani: tornate Cavaliere abbia pronti tre pacchi-dono di diverse
In Parlamento non si può e non si deve discutere con me e avrete un CATTIVERIE nin mancanza di meglio dimensioni. Il più grande e appetitoso sarà riservato ai
delle dichiarazioni, ancora da verificare, dei pen-
titi (Spatuzza e Campanella). Si può, e si deve,
posto sicuro. E sui La Brambilla sta
Perché Tremonti ministri finiani: tre panettoni, Magnum di champagne,
salama da sugo, buono-escort per tre utilizzazioni
invece, discutere di fatti. In ogni democrazia che suoi processi organizzando ha conquistato mensili da spendere nel supermarket Tarantini,
la contestazione a Fini.
si rispetti il primo potere di controllo su ciò che prepara altre Ieri per poco non ha preso la sinistra vacanza-premio all inclusive in una delle ville del
accade nelle istituzioni e sul loro decoro non è Residente del Consiglio, un giro sullo yacht di
vie di fuga pag. 5 z il pullman sbagliato. Feltri pag. 4z
Piersilvio, una particina a Raifiction per fidanzate al
né dei giornali, né dei giudici, ma delle oppo-
sizioni. Il Partito Democratico sul caso Schifani seguito, coupon per una legge ad personam da
(e su molti altri), però non lo ha esercitato. E spendere alla prima necessità. Il pacco medio è per i
continua a non esercitarlo. Invitare alla propria Udi Furio Colombo U
L’APPELLO viceministri: due panettoni, una bottiglia di moscato,
festa il presidente del Senato, senza prima aver- zampone precotto con lenticchie, buono-escort per
gli domandato di chiarire tutto, magari renden- VERSO IN PIAZZA due utilizzazioni l’anno, visita guidata al mausoleo di
Arcore con diritto di prelazione su un massimo di due
do nota la lista completa della sua discutibile LA SPALLATA MA TUTTI loculi, incontro tete à tete con Capezzone e/o
clientela e dell’attività di consulenza legale e pa-
ralegale svolta per essa, vuol dire non capire ciò
FINALE INSIEME Bonaiuti, intervista gratuita a Signorini. Il pacco
piccolo è per parlamentari semplici: un panettone, un
che chiedono gli elettori. E soprattutto vuol dire e Maroni si fa fotografare trave- ra quattro settimane do-
venir meno a un proprio dovere. Perché i cit-
tadini leggono, s’informano sul Web, e doman-
Sdi una
stito da mafioso, mentre è parte T vrebbe svolgersi a Roma
coalizione di governo che una grande manifestazione
bicchiere di vino sfuso della casa, confezione di
sofficini, cena a lume di candela con la prima esclusa
al concorso “Velone”, week-end last minute a Villa
dano di essere rappresentati. Non farlo, per la esibisce tra i membri fondatori il che dica “basta” a Berlusconi Certosa con pranzo al sacco a spese del visitatore e
democrazia, è molto più grave di qualche fischio condannato per mafia in II grado e chieda la realizzazione della lezioni di politica a cura di Cicchitto e Brunetta,
e urlo indirizzato, non verso un avversario po- dell’Utri, perché Frattini non do- Costituzione. Se le divisioni rientro domenica sera con batteria di pentole
litico, ma contro chi ostinatamente siede ai ver- vrebbe andare in Europa con il tra i diversi gruppi viola non antiaderenti in omaggio. Affrettarsi con le chiamate,
tici delle istituzioni rifiutando la trasparenza. cappello in mano? pag. 14 z rovineranno tutto. pag. 14 z ultime disponibilità.
pagina 2 Domenica 5 settembre 2010

I
RAPPORTI PERICOLOSI Dice Dagospia che B. si è divertito a leggere ai ministri
il pezzo di Travaglio che lo paragonava al duce e a Salò.
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l Fatto Quotidiano ha dedicato numerosi abusivo Lo Sicco – che aveva come legale proprio il Torna a galla una storia palermitana di 14 anni fa A Berlusco’
ricordati degli amici euro ma teme un processo pubblico. Causa civile sulle dall’Espresso – parla di uno Schifani presunto tramite
Alcuni momenti articoli e prime pagine a Renato Schifani e al politico del Pdl – abitato da boss. Il titolo del Fatto SCHIFANI E LA CASA DELLA MAFIA
Un palazzo abusivo abitato da Brusca e altri boss
Avvocato del costruttore, mafioso, era il presidente del Senato
di Marco Travaglio

H
a fatto bene l’astuto D’Alema a fidarsi della
parola di Berlusconi, che si era solennemente
impegnato a sostenerlo ventre a terra per la
nomina a “Mister Pesc”, cioè a ministro degli
Esteri d’Europa. Infatti è passata la baronessa laburista
inchieste del Fatto. Evita la querela penale e un tra i boss Graviano e Marcello Dell’Utri. Giovedì
suo passato da avvocato penalista a del 20 novembre 2009: “Schifani e la casa della Qui lo dico
e qui lo nego
di Marco

C’
Lillo
è un palazzo a Palermo, vi-
cino allo stadio della Fa-
vorita, che spiega meglio di un
inglese Catherine Ashton. Si consuma così l’ennesimo
trionfo politico di Max che – fra la Bicamerale, il
minigoverno con Cossiga & Mastella, le poltrone
sfumate di presidente della Camera e della Repubblica
– ha collezionato più fiaschi di una cantina sociale. Ma
continua a passare per un tipo “molto intelligente”, a
dibattimento sui trascorsi”. scorso, Peter Gomez ripesca un’altra storia dal
Palermo, per le quali il presidente del Senato non ha mafia. Un palazzo abusivo abitato da Brusca e altri trattato la mafia e l’antimafia. I
suoi nove piani sono un mo-
prescindere. Non ha ancora capito che l’inciucio
all’italiana funziona sempre a senso unico: è un “do ut
Mentre i giornali di destra sono impegnati al passato di Schifani: “Consulenza nostra. Gli affari
della lunga inchiesta
di Oliviero Beha des” dove si notano soltanto i do della sinistra, e mai i
dc
numento alla prevaricazione
dei forti sui deboli, dei corrotti des del Cavaliere. Infatti il centrosinistra ha

C
ol senno di poi e della cronaca del sugli onesti. Sono stati costrui- resuscitato tre volte l’ometto morente, il quale invece
giorno dopo non era difficile: ba- ha sterminato una dozzina di leader del centrosinistra.

deciso di chiarire, ma ha querelato il giornale boss”. dossieraggio contro il presidente della Camera, il Fatto immobiliari seguiti da Schifani per conto di un
ti in spregio a ogni norma con
stava aggiungere ai pezzi e ai com- la complicità della politica, cal- E quello che non è riuscito a sconfiggere, Prodi, glielo
menti sull’uscita del presidente del pestando con la ruspa i diritti ha gentilmente fulminato il centrosinistra due volte su
Senato, Schifani, in direzione di elezioni di due donne inermi. due. Ora, per somma beffa, il Pdl si accinge a ritirare la
anticipate brandite come una mazza con- Ogni muro, ogni mattone, ghedinata del processo breve, anzi morto, per
tro Fini, una parentesi sincronica di que- profuma di mafia. Chi ha ese- sostituirla con il geniale disegno di legge
sto tipo (“tanto oggi mentre leggete Ber-

chiedendo 720 mila di euro. Schifani non ha gradito Le inchieste del Fatto proseguono con articoli di Marco ricorda che “Altro che Fini, lo scandalo è Schifani”. imprenditore condannato per riciclaggio”. Anche in
guito i lavori e chi li ha di- Finocchiaro-Calvi, presentato e fortunatamente non
lusconi avrà smentito tutto”). Non ci vo- retti. approvato alcuni anni fa, che sortisce lo stesso
leva un negromante, bastava l’esperienza Il palazzo di piazza Leoni a Palermo (FOTO STUDIOCAMERA) pag. 2 – 3 z risultato: ammazza sia il processo Mills sia il processo
di tutti questi anni berlusconiani in cui a Mediaset. Invertendo l’ordine degli schieramenti, il
dire il vero il premier plutocrate è molto prodotto non cambia. In fondo a che altro serve il
migliorato nella comunicazione, elevan-
LAMEZIA x Guida la rivolta il fratello di un esponente della ‘ndrangheta centrosinistra in Italia se non a salvare Berlusconi? Chi

la storia di due sorelle che avevano una casupola sul Lillo e Peter Gomez, poi Schifani, il 20 aprile a distanza Cronaca di questi giorni sono le rivelazioni del pentito questo caso silenzio di Schifani e silenzio dei politici di
do a sistema il “qui lo dico e qui lo nego”. scriverà la storia di questi 15 anni non potrà
I giochetti con Feltri, suo abilissimo bom-

Il sindaco difende la legalità


prescindere dalla gag di Corrado Guzzanti nei panni

del Fatto
bardiere di riferimento, sono in questo di Rutelli con la voce di Sordi: “A Berlusco’, so’ anni
senso da manuale. Tutto bene, dunque? che te portamo l’acqua co le orecchie, che ce voi pure
Basta non prenderlo sul serio? Basta an- ‘a scorzetta de limone? A Berlusco’, ricordate degli

e rischia il linciaggio
ticiparlo attribuendogli sempre e conte- amici, ricordate de chi t’ha voluto bbene”. Archiviato

terreno che interessava al costruttore di un palazzo di mesi, querela il Fatto: “Schifani ci chiede 720 mila Gaspare Spatuzza che – secondo quanto scritto destra e sinistra.
stualmente il contrario? Una faretra di bu- Berlinguer come un nonnetto un po’ rinco a causa del
gie, smentite, contraddizioni e qualche suo patologico senso dello Stato, il centrosinistra ha
freccetta di verità loro mischiata? E no, assorbito tutto il peggio delle culture anti-statali e
non è così semplice, l’apparenza ingan-
na, il punto è proprio questo. Tutto ciò Gianni Speranza nel mirino di costruttori e cosche. Per la prima anti-legalitarie dei gruppettari anni 60 e 70: le stesse
che avevano portato naturalmente i vari Sofri, Boato,
non lascia indenne la comunicazione po- volta le ruspe abbattono gli edifici abusivi (quasi 400) Fierro pag. 9 z
Liguori, Marcenaro, Panella, Briglia dalla sinistra
litica, la trasforma progressivamente in
extraparlamentare a Craxi e molti di essi da Craxi a
un fumetto, quelle nuvolette dei cartoon
Berlusconi (non a caso, Boato era relatore per la
fisicamente staccate dai protagonisti. In-
somma, Berlusconi è riuscito a nullificare Udi Gianfranco Pasquino Udi Gianni Marsilli giustizia in Bicamerale, e andava d’amore e d’accordo
h

FISCHI PER TUTTI:


I POLITICI E
LE CONTESTAZIONI
Da Berlinguer a Berlusconi: quando
le proteste diventano sonore

Sommossa anti-Schifani
di Luca Telese cente e sterminata letteratura. Cer- pitato di essere sonoramente fi-
to, chi si vuole confrontare con il schiato in almeno due occasioni.
u tutto si staglia un cartello: dilemma se sia giusto o meno fi- A via Amendola, a Roma, dai pa-

S “Schifare Schifani non è rea-


to”. E’ così la politica, terribil-
mente strabica. Tutti con gli
occhi puntati su Mirabello, per ca-
pire cosa capiterà oggi a Gianfran-
schiare o contestare, dovrebbe
studiare la casistica e attenersi ad
un principio minimo di coerenza.
Ed è per questo che questo artico-
lo comincia dichiarando irricevibi-
cifisti, durante una manifestazio-
ne contro la guerra dell’Iraq. E a
Piazza Navona nella storica gior-
nata in cui gli applausi arrivaro-
no solo per Nanni Moretti che ri-
co Fini, ed invece il parapiglia è av- li le parole di Fabrizio Cicchitto: peteva: “Con questi qui non vin-
vampato a Torino, dove il presi- “Quello che sta accadendo a Tori- ceremo mai”. Alcune immagini dei fischi e della
dente del Senato Renato Schifani è no – dice il capogruppo del Pdl alla violenta contestazione a Renato
stato fischiato da una parte della Camera – è il frutto del clima infa-

ALLA FESTA DEL PD URLA E TENSIONE


Contro il governo: Schifani, che ieri ha partecipato
platea della Festa Democratica. E’ me che Di Pietro e una parte della Venezia e L’Aquila alla Festa del Pd di Torino
solo l’ultimo episodio di una re- sinistra stanno creando nel Pae- in un dibattito con Fassino (FOTO ANSA)
se”.
Peccato che quando nel 1984, al POCHI GIORNI FA è stato con-
SCHIFANI DIXIT congresso socialista di Verona la testato Marcello Dell’Utri perché del premier fatto recapitare alla uomo in sedia a rotelle. Nello stesso cembre 2006, al Motor Show di di Stefano Caselli piena gola dai contestatori. danno una medaglia. Noi che terranno in vista per tutta la du- volano spintoni. Il rumoreggia- ro: “Siete fascisti!”. E poi, rivol-
platea del garofano fischiò Enrico cercava di presentare i suoi diari. E stampa. L’ufficio stampa della Quer- anno capitò di essere contestato a Bologna, che conquistarono tutte Torino Sono da poco passate le 16. lo diciamo siamo rompiscato- rata del dibattito. Un ragazzo di re sembra placarsi, Piero Fassi- to ancora alla platea: “Zittiteli,
“FISCHI A PRODI? Berlinguer, Cicchitto tenne a bada in questo caso la linea di demarca- cia, per niente divertito, rispose con Giampaolo Pansa durante la presen- le prime pagine festanti dei giorna- Schifani e Fassino non sono an- le e dissidenti”. Milano, con tanto di coccarda no attacca a parlare di riforma qui c’è chi ha il diritto e il do-
È POCO” zione fra la contestazione legittima tazione del suo libro, La grande bugìa, li di destra. Persino a Walter Veltro- lla fine la cosa più sensata

A
la sua indignazione. “Non mi pos- una denuncia penale. Ma il discorso cora saliti sul palco e al di fuori del Pd sul bavero, viene caccia- del sistema parlamentare, Se- vere di parlare!”. Fassino cerca
so unire a quei fischi – aveva detto e l’aggressione era pericolosamen- di Berlusconi filò liscio, e strappò a Reggio Emilia, con una dimostra- ni capitò di essere fischiato al con- la dice un anziano signo- della sala dedicata a Norberto ALLE 16 E 10 SCHIFANI to da sotto il palco a spintoni da nato federale, voti di fiducia e di ricucire: “Giubilei ha usato
“T roppo
semplicistico
affermare che chi ha
Bettino Craxi – solo perché non so
fischiare”. Il contrappasso ci fu al
funerale del leader comunista, do-
te labile: una cosa è manifestare il
dissenso, un’altra è impedire all’av-
versario di parlare. Ieri, però, è stata
persino applausi. Nell’anniversario
di piazza Fontana, invece, è stata fi-
schiata Letizia Moratti. Fu una vera
zione che aveva un che di grottesco,
perché nessuno dei contestatori
(appartenenti ad un gruppo che fir-
gresso del Psi di Riccardo Nencini
nel 2008. Silvio Berlusconi fu con-
testato per tutta la campagna elet-
re con una polo fucsia, il
cavallo dei pantaloni fan-
tozzianamente alto e un mar-
Bobbio (un tendone con am-
pie aperture verso l’esterno)
già si assiepano decine di per-
sale sul palco, salutato dal coro
“fuori la mafia dallo Stato”. Il
presidente, apparentemente,
un servizio d’ordine un po’ ner-
vosetto (incitati da un Giubilei
altrettanto nervosetto). Fuori
cose così. La parola, poi, torna a
Schifani, ma anche questa volta
il suo è un intervento breve: “La
parole forti – dice – ma in questi
giorni leggiamo di pullman di
contestatori organizzati dal Pdl
contestato Prodi a ve Craxi fu fischiato e Giorgio Al- la polizia a strattonare le contestatri- carognata poi la contestazione a lei mava con il nome di Militant e il logo torale dello stesso anno, e rispose cato accento torinese. “Ma sone: “grillini”, Popolo viola, non tradisce emozioni; Fassino dal tendone, intanto, compaio- politica deve tornar…”. E di e spediti da Fini. Giustamente li
Bologna è solo un mirante rispettato e persino (timi- ci di Schifani per impedire loro di e a suo padre – Paolo Brichetto – du- di un casco da servizio d’ordine) ve- furibondo: “Voi siete dei contesta- perché lo hanno invitato?”. Il movimento delle Agende Ros- invita alla calma, ma il più arrab- no Davide Bono e Fabrizio Bio- nuovo giù fischi e urla: “Mafio- chiamiamo squadristi, ma quel-
gruppo di damente) applaudito. proseguire. A una impressionante rante una manifestazione per l’anni- niva dal capoluogo emiliano. Leg- tori violenti, nessuno di noi inter- signore è un militante del Pd? se, “Qui Milano libera”, ma an- biato è Giuliano Giubilei, gior- lè, i due consiglieri regionali so” è l’appellativo più gettona- lo che state facendo voi è la stes-
propagandisti. Il A quanto pare, dunque, ci sono contestazione tenne testa con gran- versario del 25 aprile del 2006. Fi- gendarie furono le disfide dei con- romperebbe mai il comizio di un “Per carità – risponde – passa- che parecchi non allineati. Il nalista del Tg3 e moderatore: del Movimento a 5 Stelle. Ten- to per l’illustre ospite. A quel sa cosa”. Fino all’immancabile:
professore chiude gli fischi incivili e fischi meno civili. dissimo sangue freddo Massimo schi odiosi, perché rivolti contro un gressi democristiani. avversario” (almeno fino alla spe- vo di qui per caso”. Ecco, il sen- servizio d’ordine fa scudo per “Fatevi sentire – arringa i pre- tano di riportare la calma alme- punto Giubilei s’incazza davve- “Sappiate che così facendo fate
occhi di fronte ad una Ovviamente quelli che riguarda- D’Alema durante la Perugia-Assisi: dizione “fatasma” di Michela so della giornata è tutto qui: impedire l’ingresso sotto il senti non contestatori – ap- no tra i “loro”, con scarso suc- un favore a Berlusconi!”. L’ex
realtà che non gli no i leader amici sono sempre ipotizzò che dietro i fischi ci fosse la Liti Brambilla). In realtà il discrimine era proprio necessario, ades- tendone, il segretario provin- plaudite, non permettete a po- cesso. “Siete dei cialtroni crimi- segretario Ds perde la calma
piace”. Così considerati violenti e immorali. regìa di Fausto Bertinotti, ma – va La risposta più dovrebbe essere che tutto quello so, invitare Renato Schifani al- ciale del Pd Gioacchino Cun- che persone di coprire una pla- nali” sbotta un anziano militan- Durante soltanto quando, all’ennesimo
commentava Renato democristiane
Quelli che si abbattono sui nemi- detto –non si scompose, non si fece che è violento è inaccettabile, tut- la Festa nazionale del Partito trò e l’ex presidente del con- tea come la vostra”. Passano te; Bono, a metà tra lo sconso- riferimento alla mafia, sbotta:
Schifani i fischi del
Motor Show di Bologna
ci legittimi e salvifici. In realtà i
fischi – senza nemmeno scomo-
turbare dai contestatori, e proseguì
fino alla rocca con tanto di figli al se-
spiritosa? AL CONGRESSO dello scudo-
to quello che non lo è è legittimo.
Per dire: sono una pagina di storia
democratico? Piero Fassino,
che ha dialogato sul palco con
siglio Regionale Davide Gari-
glio (insieme a tanti altri volti
dieci minuti buoni e il dibattito
può iniziare. La parola subito al
lato e il divertito, sorride allar-
gando le braccia. A quel punto
il dibattito “Noi siamo il partito di Pio La
Torre e Piersanti Mattarella,
a Romano Prodi,
quando era presidente
dare Totò – sono per i politici
una sorta di malattia professio-
guito.
A Venezia i fischi sono arrivati solo
Quella di crociato del 1984, Ciriaco De Mita
– per dire – motteggiò Franco Ma-
solenne i fischi alle autorità nella
cattedrale di Palermo per i funerali
la terza carica dello Stato, a fine
dibattito è perentorio: “Non
noti del Pd torinese) tentano,
invano, di arginare la contesta-
presidente: “Ringrazio il Pd –
esordisce – perché questo è il
arriva la polizia in tenuta anti-
sommossa che si becca la sua
con Fassino non accettiamo lezioni di anti-
mafia da nessuno!”.
del Consiglio. “I fischi nale. Da dieci anni, per dire, ven- pochi giorni fa per Gianni Letta, e rini e fu sommerso da una pioggia di Falcone. E al cospetto di tutti vedo perché non possa parlare zione. Tra i più vocianti c’è Sal- secondo invito che ricevo in quota di insulti: “Dovete essere
al Motor Show sono gono fischiati tutti gli esponenti all’Aquila per Silvio Berlusconi, da Giovanni Leone di fischi dei delegati cislini. Dieci quelli che oggi grideranno alla chi non la pensa come noi. L’al- vatore Arduino (figlio di un ex due anni”, ma le grida dal fondo dalla parte dei cittadini” grida viola e grillini È PASSATA quasi mezz’ora,
l'ennesimo segnale dei governi di ogni segno e co- parte dei terremotati, nell’anniver- lunghi minuti in cui il congresso si guerra civile, appare persino sim- tro giorno c’è stato Galan e tut- consigliere Pci), probabile gli impediscono di continuare. un ragazzo in faccia a un ispet- il dibattito scorre verso la fine
della protesta diffusa lore che mettono piede a Bolo- sario del sisma. Quando nel 1995 che agli trasformò in un saloon con calci, patica la storica risposta di Giovan- to è filato liscio”. Tutto vero, candidato sindaco del Movi- A questo punto gli organizzato- tore che, saggiamente, ascolta insorgono contro senza grossi intoppi. C’è tem-
in tutto il Paese. Il gna il 2 agosto nell’anniversario l’allora leader di Forza Italia inter- pugni e persino un delegato sca- ni Leone. Fischiato dagli studenti, ma di Galan non ha mai parlato mento 5 Stelle: “Siamo qui per ri decidono di permettere l’ac- paziente invitando alla calma po per ascoltare Fassino parla-
premier vada ogni della Strage. E allo stesso Fassi- venne al congresso del Pds, un ano- studenti rispose gliato contro la presidenza. Furo- rispose con le corna. Sberleffo iro- nessun pentito di mafia, di partecipare a un dibattito e cesso ad alcune persone, in qualche collega più irruento. il presidente re di probabili elezioni antici-
giorno tra la gente no, che ieri dal palco dava degli nimo contestatore scelse una forma no invece un pessimo presagio nico e presidenziale, senza scomo- Schifani sì. E “fuori la mafia dal- non ci fanno entrare. In Italia – particolare a quelli più tran- Ma poco più in là, oltre le tran- pate, di nuovi Ulivi e alleanze
comune''. “Squadristi” ai contestatori, è ca- del tutto irrituale: un finto discorso con le corna per Romano Prodi i fischi del di- dare lo squadrismo. lo Stato” è lo slogan scandito a grida – più sei disonesto, più ti quilli delle Agende rosse, che le senne che proteggono il palco, del Senato possibili e di sentire Schifani
elogiare il capo dello Stato, cor-
reggendo il tiro rispetto a quan-
Ombre e sospetti sulla seconda carica REAZIONI E COMMENTI to affermato sul Corriere della Se-
ra qualche settimana fa, a pro-
posito di eventuali governi tec-
dello Stato: un passato ingombrante IL COLLE: “INTIMIDAZIONE”. PER GRILLO È SOLO L’INIZIO nici in caso di crisi di governo:
“Giorgio Napolitano è un gran-
de statista – afferma il presiden-
di Luca De Carolis Marco Lillo. La storia dei

a seconda carica dello


palermitani, legati a un al-
tro capocosca di rilievo co-
me Stefano Bontate. Poten-
rapporti tra l’avvocato
Schifani e il suo assistito
le sorelle Pilliu, che dopo
una battaglia giudiziaria di Fliticaischi a Renato Schifani. A Torino inter-
viene la polizia, ovunque parlano la po-
e le istituzioni. Napolitano la defi-
tuzionale sia verso qualsiasi esponente
politico nell’esercizio della sua inconfu-
tabile libertà di parola e di opinione”. Il
lare”. Soltanto l’Idv con Leoluca Orlando
cerca di riportare al centro del dibattito le
te del Senato – e deciderà se-
condo le norme della Costitu-

Lpassato.
Stato è rincorsa dal suo
Quel passato che
tissimo, sino al 23 aprile
1981, quando un comman-
Pietro Lo Sicco: condanna-
to in via definitiva per ma-
anni con lo studio Schifani
hanno vinto.
Altro articolo, altri interro-
nisce una “gazzarra intimidatoria”, men-
tre Grillo dice che la “gente è ormai stan-
capogruppo alla Camera del Pdl, Fabrizio
Cicchitto, ha già individuato i mandanti:
mancata spiegazioni di Schifani sul suo
passato: “Ad essere grave è il silenzio di
Schifani e non il fatto che venga conte-
zione reale e attuale”. Ma non è
l’attualità politica il tema del
giorno.
fa rima con sospetti e ac- do uccise il “Principe di fia nel 2008, accusato di es- gativi. Peter Gomez e Lillo ca. Siamo all’inizio”. Immediata la solida- “Quello che è accaduto è il frutto del cli- stato. Schifani dovrebbe sentire il dovere Sono le 17, il dibattito è durato
cuse ingombranti per Re- Villagrazia” su ordine dei sere un prestanome dei pa- scrissero un pezzo in cui rietà del presidente della Repubblica ma infame che Di Pietro e una parte della morale di correre dai giudici per spiegare meno di 40 minuti invece
nato Schifani. L’ombra più Corleonesi. “Ipotesi priva drini. descrivevano le disavven- Giorgio Napolitano alla seconda carica sinistra stanno creando nel Paese. C’è un la natura di certe presunte frequentazioni dell’ora prevista. La polizia
inquietante risale allo scor- di ogni fondamento, basa- Lo Sicco costruì un palaz- ture dei soci del presidente dello Stato: “Il tentativo di impedire con rischio: siamo appena all’inizio”. Il segre- con esponenti di Cosa nostra. Come è blocca le uscite della sala, un
so ottobre, quando il pen- ta su dichiarazioni non ri- zo a Palermo, in cui visse del Senato: “Arrestati, con- intimidatorie gazzarre il libero svolgi- tario del Pd, Pierluigi Bersani, ha telefo- emerso da alcune inchieste giornalisti- cordone di agenti tenta di im-
tito di mafia Gaspare Spa- scontrate né riscontrabili” anche Giovanni Brusca, lo dannati, confiscati”, come mento di manifestazioni e discorsi poli- nato al presidente del Senato: “Il dibattito che pubblicate nelle ultime settimane”. E pedire anche il deflusso sotto i
tuzza, avrebbe definito ha replicato pochi giorni fa “scannacristiani”. L’uomo sintetizzava il titolo. tici è un segno dell’allarmante degenera- politico, anche il più aspro , deve segnare Antonio Di Pietro aggiunge: “Sto con i portici della Prefettura. La scor-
Schifani come il tramite tra il portavoce di Schifani, Eli che azionò l’ordigno della Il 13 gennaio, Massimo zione che caratterizza i comportamenti un confine netto con la prepotenza e la contestatori, difensori della legalità”. Ac- ta preleva Schifani e lo carica
Marcello Dell’Utri e i fra- Benedetti. Aggiungendo strage di Capaci, facendo Ciancimino ha descritto in di gruppi sia pur minoritari incapaci di ri- prevaricazione”. Simile l’opinione del cusato da destra e sinistra, Beppe Grillo frettolosamente in macchina.
telli Graviano, Filippo e che “il presidente del Se- saltare in aria Giovanni Fal- un’intervista un inedito Re- spettare il principio del libero e democra- presidente Rosy Bindi. Ospiti della festa difende il suo Movimento a 5 stelle: ''Que- Fuori, in piazza Castello, le di-
Giuseppe. Boss di spicco nato assicura la massima cone, la moglie e la sua nato Schifani, autista di tico confronto e di riconoscere nel Par- dell’Api di Francesco Rutelli, Gianfranco sto e' solo l'inizio. Devono rendersi conto scussioni animate tra i conte-
di Cosa Nostra, signori del disponibilità con l’autorità scorta. Giuseppe La Loggia, ex pre- lamento e nella stessa magistratura le isti- Fini ha difeso il collega di palazzo Mada- che è finita. Che si blindino con i poliziotti statori e chi contesta i contesta-
quartiere di Brancaccio a giudiziaria, qualora voles- sidente della Regione Sici- tuzioni cui è affidata nel sistema demo- ma: “Ci vuole il reciproco rispetto per le antisommossa, chiamino Maroni e l’eser- tori proseguono per un bel po’.
Palermo, ora entrambi in se occuparsi della questio- TANTI altri boss, da Ba- lia e padre di Enrico, depu- cratico ogni chiarificazione e ricerca di idee di tutti e soprattutto per le istituzio- cito. Paghino la gente che va ai comizi per Ma poco più in là, oltre le tran-
carcere. Spatuzza avrebbe ne”. Se si fa qualche passo garella a Lo Piccolo, erano tato Pdl. La risposta di Schi- verità”. “Perciò – prosegue – deploro vi- ni. Sono certo di esprimere l’opinione dei applaudirli. Oppure se ne vadano a casa. senne che proteggono il palco,
raccontato ai magistrati di indietro, spuntano altre vi- passati per quel palazzo. Lo fani a questi articoli è stata vamente l’episodio verificatosi a Torino 630 deputati quando esprimo la solidarie- Io non sono l’autore o il sobillatore, io in- volano spintoni. A quel punto
Firenze anche dei vecchi cende contorte. Come Sicco voleva persino allar- una richiesta di risarcimen- ai danni del presidente del Senato e ogni tà al presidente del Senato, Renato Schi- terpreto quello che vedo e che sento: la arriva il signore con la polo fuc-
rapporti dell’avvocato quella raccontata il 29 no- garlo, abbattendo due casu- to danni di 720mila euro forma di contestazione aggressiva sia ver- fani, che è stato oggetto di una intollera- gente non ce la fa più. Invitiamo Schifani sia: “Ma perché lo hanno invi-
Schifani con costruttori vembre scorso sul Fatto da pole confinanti. Quelle del- per diffamazione. so figure di particolare responsabilità isti- bile contestazione per impedirgli di par- alla nostra festa a Cesena”. tato?”.
pagina 4 Domenica 5 settembre 2010

L D
PROVE DI SUCCESSIONE PROVE DI SUCCESSIONE

’intervista di ieri a Repubblica chiarisce di parte, idee e proposte” per definire una politica riforma fiscale, dovuta abbandonare nei mesi scorsi all’inizio degli anni ottanta la festa cresciuta qui) come successore. E oggi nel del Pdl, il palco è fatto da due tonalità di azzurro
Niente manovra, quello che il ministro Giulio Tremonti economica coerente con le richieste dell’Europa. (e negli anni, visto che Berlusconi la promette da 16 Mirabello Tricolore di Mirabello rappresenta paesino della campagna ferrarese si scriverà un con la scritta “Per l'Italia. Futuro e libertà” e un
pensa su economia e governo. u In x Tremonti si scopre europeista, dopo aver anni) a causa della crisi della Grecia e della la ripresa della stagione per la altro capitolo, quasi inimmaginabile fino a nastro tricolore svolazzante, quasi un bozzetto
autunno non servirà una nuova manovra finanziaria. sostenuto a lungo che ormai l’Unione era solo turbolenza sui mercati, sostiene Tremonti. destra italiana (prima Msi, poi An, l’anno scorso qualche anno fa. del simbolo del nuovo partito. Sopra non ci sarà
apertura all’opposizione v Non si può usare il deficit, cioè la spesa pubblica intergovernativa, e dice che “è arrivato il tempo z Sul ministro dello Sviluppo e il presidente della capitale politica Pdl). Luogo degli affetti per la destra italiana: a L’arrivo di Fini è previsto per le 15, prima del soltanto Fini, che parlerà con un leggio
senza copertura, per stimolare l’economia, i conti europeo per re-ingegnerizzare il nostro Paese in Consob: “Penso che saranno nominati presto”. Mirabello si presentava sempre Almirante, sul discorso ci sarà un incontro con i parlamentari all’americana, ci saranno una quarantina di
pubblici non lo permettono. w Apertura termini di competitività europea”. Aveva detto lo stesso al Sole 24 Ore il quattro di palco di questa festa fu designato Fini (che è di Fli e con gli amici di famiglia di Mirabello. persone, più o meno tutti i deputati di Futuro e
e (forse) riforma del fisco all’opposizione per discutere “fuori dalla dialettica y Il governo non ha abbandonato l’idea di una agosto, invece le due poltrone sono ancora vacanti. per un giorno quasi uno del paese, visto che sua madre è Dalla scenografia sono scomparsi tutti i simboli libertà.

GIUSTIZIA

QUANTO PIACE TREMONTI


Il centrosinistra sembra ormai rassegnato:
PROCESSO BREVE:
L’ULTIMO
pur di cacciare Berlusconi va bene anche il ministro TRUCCO DI B.
di Stefano Feltri messe per il Sud: “La questione fabbrica perfetta che delocaliz- ni, va bene anche Tremonti. E Il ministro del di Antonella Mascali Gasparri e Cicchitto, il pro-
meridionale è una questione na- za”. questo sembra il ragionamento Tesoro nei e Sara Nicoli cesso breve è cardine fonda-
a lista dei potenziali salva- Tremonti si concentra quindi su che predomina nel gruppo

L
zionale”. Anche se, finora, Tre- panni di Bruto mentale di quella grande ri-
tori della patria è lunga. In
tanti aspettano che arrivi
il momento giusto per ri-
monti ha sempre subordinato le
esigenze del Sud alle pretese del-
la Lega, per esempio usando i
quello che può vantare: “Que-
st’autunno avrebbe dovuto es-
sere il terzo autunno atteso per il
Espresso di Carlo de Benedetti,
da sempre potente kingmaker del
centrosinistra, schieramento in
visto da
Marilena Nardi
A destra,
Isolpiù.
processo breve non c’è
Alla vigilia del discor-
di Fini a Mirabello, il Ca-
forma della giustizia inserita
nei cinque punti (con la ri-
forma tributaria, il federali-
spondere “sì” alla chiamata: Lu- fondi destinati alle aree sottosvi- crollo dell’Italia. Non è così, non cui non c’è alcun king con serie Francesco valiere toglie dal tavolo del- smo fiscale, la sicurezza,
ca Cordero di Montezemolo, luppate per pagare la cassa inte- sarà così”. I mercati finanziari so- possibilità di vittoria. In due Rutelli e lo scontro politico il conte- l’immigrazione e il rilancio
Corrado Passera, Mario Draghi, grazione nelle imprese del no più calmi che in primavera, i giorni arrivano una copertina Gianfranco stato provvedimento am- del Sud) su cui verrà chiesta
Pier Ferdinando Casini. Ma chi Nord. titoli italiani non rischiano la fi- dell’Espresso di Bruno Manfellot- Fini (FOTO ANSA) mazza processi e su sugge- la fiducia alle Camere. Ma
si sta muovendo di più è come ne di quelli greci. Ma la crescita to dedicata al ministro, “Giulio o rimento del Quirinale avvia l’importante, al momento, è
sempre Giulio Tremonti, ormai Che speranze resta un problema: la ripresa che Giuda?”, che lo indica come un la strada del confronto sul gettare acqua sul fuoco. Ber-
esplicito nel costruire una po- ha di farcela? nel primo trimestre ha spinto la potenziale capo di governo, e Lodo Alfano Costituzionale. lusconi ha deciso di seguire
litica autonoma e un progetto Germania alla velocità del +3,7 poi l’intervista di ieri firmata dal Ma è solo apparenza: l’in- le indicazioni suggerite da

Baratto
post-berlusconiano. E come di- per cento, in Italia si è sentita per vicedirettore di Repubblica Mas- tenzione è di rilanciarlo con Napolitano ad Alfano (pri-
mostra la doppia paginata di ie- LA TATTICA tremontiana è un magro +1,1. Meno della me- simo Giannini. La seconda in po- di Eduardo di Blasi maggior forza, solo dopo ma una leggina per riformu-
ri su Repubblica, una delle solite l’opposto di quella di Fini: scan- dia europea. Quindi non stiamo che settimane sul giornale diret- e Alessandro Ferrucci che il fallimento di questa lare il legittimo impedimen-
(sterminate) interviste tre- sare ogni dossier che può creare affatto meglio degli altri, ma per to da Ezio Mauro. La Confindu- strada, però, sarà sotto gli to, poi richiesta di voti an-
montiane, il ministro del Teso- attriti con il resto della maggio- Tremonti la competitività della stria si spinge anche più in là: è anche Francois Ba- occhi di tutti. Anche del pre-

C’
che all’opposizione per il
ro è ormai considerato il meno ranza e, non sia mai, con Berlu- nostra economia “non può esse- Tremonti non è solo un’alterna- yrou, il leader dei demo- sidente della Repubblica. E’ Lodo Alfano Costituziona-
peggio anche da sinistra. sconi. La lista dei temi tabù è lun- re disegnata da un governo solo tiva a Berlusconi, ma potrebbe cratici liberali francesi, un Berlusconi tattico quello le), ma non appena questo
ga, ma Tremonti è inflessibile. ma va trovata a livello continen- essere un nuovo Romano Prodi. a Labro, in provincia di che ieri ha spazzato via dalla percorso dovesse rivelarsi
Non si parla di Fiat, di Alitalia, di tale”. Sono problemi europei, Prendendo spunto da un’inter- Rieti, luogo di incontro dell’Al- polemica politica il proces- fallimentare, a parere dei fal-

finale
Che cosa sta
aspettando? giustizia, di legge elettorale, di insomma, non italiani. vista del’ex ministro prodiano leanza per l’Italia di Francesco so breve, fonte di “continui chi Pdl “il Capo” non ci pen-
leggi ad personam, dello scudo fi- Tommaso Padoa-Schioppa, il So- Rutelli, salotto nel quale sono attacchi da parte della sini- serebbe un attimo a riesu-
scale alla Mondadori, delle diffi- Perché ha sedotto le dedica un’intera pagina a sti- già passati centristi di ogni stra che l’ha fatto diventare mare il processo breve, por-
NELL’INTERVISTA a Repub- coltà delle banche italiane. Un anche “Repubblica”? molare l’equivalenza tra l’ex orientamento, da Pier Ferdinan- uno scandalo – ha detto il tarlo in aula e farlo approva-
blica Tremonti lancia un messag- esempio l’affermazione lapalis- presidente del Consiglio e il mi- do Casini ai Pd Marco Follini e Cavaliere – e l’ha messo al re – come avvenuto al Sena-
gio chiaro all’opposizione: al siana di ieri sulla Fiat, a Cernob- nistro del Tesoro. Titolo: “Sì, c’è Paolo Gentiloni, alla ministro centro di una campagna an- to – con la fiducia. Dunque
Paese (e all’economia) servono bio (in un dibattito con Fausto ALL’INIZIO D’AGOSTO continuità Prodi-Tremonti, po- Gelmini. Ora tocca a Gianfranco cora e sempre contro di Berlusconi al momento si
“idee e proposte” scelte dal “più Bertinotti): “Se è vero che gli Barbara Spinelli, editorialista sizione prevalente a destra e si- Fini, che centrista propriamen- me”. Ecco, dunque, l’inten- deve accontentare di man-
vasto catalogo possibile e nel operai di Melfi non hanno fatto della Stampa, lamentava che nistra”. te non è, ma che con gli espo- to: “Dentro la mozione sulla tenere congelati i processi
più ampio di battito possibile” e
in questo processo “il ruolo
dell’opposizione potrà e dovrà
nulla hanno ragione loro, altri-
menti se fosse vero che hanno
bloccato la catena questa non è
l’apertura di Bersani a un gover-
no Tremonti aveva bruciato
“una candidatura possibile, che
Tutto pronto per il governo Tre-
monti, quindi? C’è sempre il no-
me di Mario Draghi (il ministro e
nenti di questa area politica si
trova incidentalmente d’accor-
do nel difficile impasse politico
Il capo del Pdl ai finiani giustizia che porteremo
all’approvazione del Parla-
mento – ha spiegato il pre-
Mills e Mediaset, invece di
farli morire senza verdetto
di primo grado come acca-
essere positivo e costruttivo”.
Anche il ministro ha letto le si-
mulazioni sul voto anticipato
la forma giusta di sciopero”. E ha
ribadito: “Rischiamo di mante-
nere i diritti perfetti e vedere la
a me non piace molto, ma può
servire a disfarsi del presente re-
gime”. Pur di cacciare Berlusco-
il governatore di Bankitalia non
si possono vedere). E, soprattut-
to, c’è ancora Silvio Berlusconi.
in cui sono finiti maggioranza e
governo. È un giorno particola-
re, questo. Viene prima dell’at-
“Non rompete, vi candidiamo” mier – non dovrebbe esserci
alcun riferimento a questo
cosiddetto processo breve,
drebbe (anche per altre de-
cine di migliaia di procedi-
menti), con il processo bre-
del politologo Roberto D’Ali- teso discorso di Mirabello. E Sil- così accontento la sinistra. ve. Il lodo Alfano costituzio-
monte sul Sole 24 Ore. Se Gian- vio Berlusconi, l’alleato che si Comunque se non c’è la nale, a differenza di quello
franco Fini farà davvero un nuo- WORKSHOP AMBROSETTI sente “tradito”, ha appena finito sizione. E la critica è dura: “Sono c’è sostanza, solo forma. E giù ap- Polidori e Souad Sbai: “Sono sod- maggioranza si va al voto”. Il bocciato dalla Consulta il 7
vo partito che si prenderà un ter- di blandire e minacciare la trup- almeno due decenni che in Italia plausi. La platea è molto più de- disfatto delle parole di Berlusco- condizionale non è messo a ottobre scorso, avvolge il
zo dei voti di Alleanza nazionale pa finiana: “Tutti i nostri parla- si parla di riforme senza mai rea- cisa dei suoi big, vogliono uscire ni, credo sia un’apertura impor- caso. Perché, come hanno presidente della Repubbli-
(all’interno di un terzo polo di
centro), il Pdl e la Lega non
avrebbero la maggioranza al Se-
I NUOVI EQUILIBRI SI DISCUTONO A PORTE CHIUSE mentari che, avendo prima de-
ciso di fare parte di un nuovo
gruppo, dovessero per senso di
lizzare nulla di quello che si ritie-
ne indispensabile”. La compra-
vendita dei deputati e senatori è
dal Pdl, trovare la loro indipen-
denza, riguadagnare un ideale po-
litico non concentrato su un’uni-
tante che non va sottovalutata. Il
partito? Non è il momento di par-
larne, aspettiamo le parole di Fini
spiegato nei giorni scorsi ca, il presidente del Consi-
glio, e i ministri che hanno
preso il posto dei presidenti
nato: 150 voti, mentre terzo po-
lo e centro sinistra arriverebbe-
di Gianni Barbacetto
inviato a Cernobbio (Como)
rezionale, ricerche e formazione. È
dal 1974 che Alfredo Ambrosetti in-
coffee break. Non conta il sapere
del “dentro”, ma la dichiarazione
ni professori con ottime idee di so-
lito non ascoltate. Qualche impren-
responsabilità e per lealtà nei
confronti degli elettori che li
argomento che non merita una
parola, come nemmeno la mi-
ca esigenza. Tanto da inneggiare
su un argomento tabù in questi an-
da Mirabello”.
Come lui, circa altri diecimila so-
Adesso delle Camere. Ma in attesa di
un privilegio costituzionale
ro a 161. A quel punto Tremonti
avrebbe le sue chance di guidare siste, negli altri Paesi d’Europa,
vita a Cernobbio, ai primi di settem- del “fuori”. ditore di genio. Perfino qualche hanno votati, decidere di restare cro-contestazione di Labro, con ni come il “conflitto di interessi” no pronti ad ascoltare dal vivo. riproporrà dall’iter parlamentare mol-

un governo sostenuto da una


maggioranza trasversale.
EAmbrosetti
qualcosa di simile al Workshop
che si tiene ogni anno
bre, finanzieri e professori, impren-
ditori e manager, premi Nobel e mi-
nistri, sindacalisti e direttori di gior-
Ottima organizzazione (unico gior-
nale non distribuito, la mattina, il
Fatto quotidiano). La prima edizione,
“eroe borghese”. E poi tanti che fan-
no il loro lavoro, holding nei para-
disi fiscali, con un occhio al busi-
nel gruppo del Pdl, tutti, nessu-
no escluso, potranno contare
sulla nostra amicizia, sulla no-
un signore che urla di dimettar-
si.
legato al mondo dell’informazio-
ne. Magari anche aiutati dalla vi-
cenda “casa di Montecarlo”.
Nel Paese sono tutti in allerta,
con campi incolti pronti ad acco-
gliere centinaia di auto e riunioni
il Lodo
to lungo, per tenere ibernati
i procedimenti a suo carico
(anche Mediatrade in udien-
“Quella di Tremonti è un’agen- qui a Cernobbio? Il più europeo, eu- nale, leader politici e magistrati, ol- stra solidarietà e lealtà, anche A MIRABELLO il palco è pron- su riunioni tra le forze dell’ordine
da su cui si può lavorare, giusta ropeista e internazionale degli in- tre a ospiti internazionali di grande
nel 1974, aveva 14 partecipanti. La
seconda 37. Poi il Workshop ha ac-
ness e uno alla politica. Nel 1994, al
culmine di Mani pulite, fu invitato nel momento della formazione to, imbellettato per accogliere COMUNQUE , non tutti sono per evitare incidenti o altro. Men- Costituzionale za preliminare), il Cavaliere
deve bloccare la Corte costi-
per il Paese, ovviamente ci sono contri dell’élite nazionale è anche rilievo. Un laboratorio nato per quistato via via autorevolezza e no- qui il magistrato più ammirato d’Ita- delle liste elettorali”. quello che Fini non ha voluto d’accordo con Briguglio. Non lo tre ai fischi o alle contestazione, tuzionale che il 14 dicem-
delle differenze tra maggioran- irrimediabilmente e unicamente sprovincializzare l’élite italiana, un torietà, anche per il gioco delle por- lia e più temuto da imprenditori e esprimere da Rutelli. Girano vo- dicono apertamente, ma danno gli onorevoli Raisi e Bellotti han- Poi bre dovrà pronunciarsi sul
ze e opposizione”, ha detto ieri italiano, con il suo incrocio tra fi- seminario di tre giorni, a porte a te chiuse. Come certe discoteche manager: Antonio Di Pietro. Fece NON PARLA di questo, Fini, ci, mezze parole su cosa dirà. Di fondo a tutta la sapienza del lin- no già pronto l’antidoto: hanno ricorso dei giudici milanesi
Enrico Letta, numero due del nanza e politica, banche e partiti, chiuse, nella sala convegni dell’Ho- “esclusive” con selezione rigida un discorso sul “kyosei”, il princi- non entra nella polemica del gior- certo ci sarà Elisabetta Tulliani, la guaggio politico. A partire da comprato centinaia di vuvuzela e tornerà contro il legittimo impedi-
Pd. E anche Pier Luigi Bersani a studiosi di feno- tel Villa d’Este. all’ingresso, dove si va per vedere i pio giapponese del “vivere e lavo- no per giorno: la giustizia, le ele- compagna del Presidente della Giuseppe Consolo, dato come pacchi di coriandoli. Della serie: mento. L’unico modo per
fine luglio aveva aperto all’ipo- meni epocali e Un rito ibrido: av- vip, o per sentirsi vip. Si viene qui rare insieme” evocato allora dal pre- zioni, il governo traballante. Ma a Camera, massacrata dalla campa- tra i più in crisi, insieme a Katia vediamo chi disturba di più. indietro prendere tempo è che alla
tesi di un governo tecnico di Tre-
monti. Non ci sono sondaggi re-
professionisti
dell’esternazio-
Nel più venimento cultura-
le, manifestazione
per fare non proprio business, ma
almeno pubbliche relazioni, per tes-
sidente della Canon, Ryuzaburu Ka-
ku. Dopo 300 arresti e migliaia d’in-
Bayrou che dal palco di Labro lo
incoraggia, parlando del “corag-
gna stampa di “Libero” e “Il gior-
nale”. Un segnale.
Camera, per quel periodo,
sia già in discussione una
centi sul gradimento di Tremon-
ti, l’ultimo (fine giugno, per Ipr
ne di giornata.
Anche all’estero
provinciale politica, evento
mondano. I potenti
sere contatti, per seminare cono-
scenze. Un tempo veniva Gianni
dagati, Di Pietro lanciò un messag-
gio di distensione: dobbiamo tutti
gio di scegliere strade non battu-
te”, risponde: “Ci sono dei mo-
Per Briguglio il “dado è tratto e
non si può tornare indietro. E NEI SONDAGGI
modifica dello scudo a tem-
po. Solo in quel caso la Con-
Marketing) lo dava parimerito i potenti s’in- dei convegni di seconda fila ven- Agnelli e il “gruppo anziani Cernob- “lavorare insieme per produrre be- menti in cui si fa ciò che si ritiene quello che ha detto Berlusconi ri- sulta, come vuole la prassi
con Renato Brunetta, scavalca-
to in classifica da Roberto Maro-
ni, Angelino Alfano e Maurizio
contrano, alla
Trilateral,
all’Aspen, a Da- internazionali
gono qui per dimo-
strare la loro esi-
stenza in vita, “to
bio” non smette di rimpiangerlo.
Una sua dichiarazione bastava a il-
luminare i tre giorni in riva al lago:
nessere e moralità, passando dalla
fase della repressione a quella della
giusto anche se ciò non coincide
con ciò che può essere utile. La
storia è piena di piccoli e grandi
guardo al processo breve è una ca-
duta di stile alla vigilia del discorso
di un altro leader”. Insomma,
É PEGGIO L’OPPOSIZIONE DEL GOVERNO istituzionale, sospendereb-
be la decisione in attesa del
Parlamento. E se dovesse es-
collaborazione, affinché ciò che è
peggio l’opposizione del poco al di sopra del suo zoccolo duro,
Sacconi. C’è ancora da lavorare,
quindi. Nell’attesa del momen-
vos, o a Jackson
Hole, Wyo-
ming. Ma da noi
oltre al business see and be seen”.
Quelli di prima fila
almeno nel ricordo. Alle prime edi-
zioni c’era Beniamino Andreatta,
successo non si ripeta più”. Propo-
se una riforma degli appalti e dei
opportunismi”. E’ una risposta
interlocutoria, arrivata alla fine di
un discorso sul rispetto recipro-
l’obiettivo del premier è solo quel-
lo di distogliere l’attenzione. Non E’ governo. Secondo la Loren
Consulting il 59% dei cittadini giudica
incapace di attrarre nuovi elettori.
L’Idv perde circa 1 punto mentre
sere approvato il legittimo
impedimento “aggiustato”,
to della verità, Tremonti costrui- devono saper con- poi sono arrivati Romano Prodi, reati contro la pubblica amministra- alla Consulta non restereb-
sce la sua rete di consenso: non è le buone idee c’è anche molta durre il gioco prin- Franco Modigliani, Mario Monti, zione. Seguirono applausi entusia- co (“Non ci può essere la catego- negativo l’operato del governo, il 65% cresce Sinistra e libertà grazie alla be che emettere un’ordi-
passato inosservato il passaggio
sul ritorno all’atomo. “Il nuclea-
degli organizza-
tori e i contenu- politica cipe di Villa d’Este,
quello del den-
Tommaso Padoa Schioppa, Enrico
Letta, Franco Bernabé (Telecom),
sti e sostegno dei presenti: da Um-
berto Agnelli a Giorgio Napolitano.
ria del “nemico, ci può essere
quella dell’avversario. Il termine
Di certo ci sarà negativo quello dell’opposizione . sempre maggiore popolarità di nanza in cui dichiara l’inam-
missibilità del ricorso dei
L’orientamento al voto ai partiti è Vendola, che insieme a Fini (col 4,3%)
re è fondamentale”, ha ribadito
al convegno di Cernobbio, ieri
ti delle relazioni
finiscono per
tro-fuori. Perché gli
incontri sono “den-
Luca di Montezemolo (Ferrari),
Alessandro Profumo (Unicredit),
Poi non se ne fece nulla. Solo Giulio
Tremonti, quel giorno, sembrò in-
nemico porta in sé il pericolo del-
la distruzione”), e delle idealità, i
Elisabetta Tulliani sintomatico di questa situazione: il Pdl, raccoglie i maggiori livelli di giudici di Milano per so-
pravvenuta modifica della
scende per la prima volta al di sotto approvazione. L’Udc, invece, grazie
pomeriggio, per rassicurare la
lobby atomica, Enel in testa, pri-
essere macinati dal circo mediatico
e oscurati dalle dichiarazioni “a
tro”, a porte chiuse. Per duecento
iscritti paganti (10 mila euro a te-
Corrado Passera (Intesa-Sanpao-
lo)... Cesare Geronzi (Generali) ri-
fastidito: “Perché, invece di chie-
dermi che cosa penso di quel che ha
valori di riferimento, che resisto-
no anche al crollo delle ideologie
massacrata del 30%, favorendo un ulteriore alla leadership di Casini e alla sua
legge. A quel punto i proces-
si si riaprirebbero e si so-
margine”, rilasciate pensando a co- e che diventano architrave dei rafforzamento della Lega, oggi oltre il equidistanza dai due poli riesce a
va di punti di riferimento dopo
le dimissioni del ministro dello me guadagnare un titolo, o almeno
sta). Conferenze importanti, dice la
leggenda (“Luciano Lama portava a
vendica invece con orgoglio di non
esserci mai venuto, a Cernobbio. Il
detto Di Pietro, non chiedete a lui
che ne pensa di quel che ho detto movimenti politici. “La politica – dalla campagna 14% su base nazionale, e un nuovo tenere botta e confermarsi al di sopra
spenderebbero di nuovo. O
in virtù della nuova norma-
Sviluppo Claudio Scajola. Per la una citazione, sul giornale di doma- casa ogni volta 30-40 pagine fitte di mondo del potere romano ha altri io?”. attacca – non è propaganda”. tiva o per una altro ricorso
Confindustria c’è la promessa ni. appunti”). Ma poiché esiste solo ciò riti e altri luoghi, ma ormai ha con- Sedici anni dopo, Tremonti è anco- Parla di “futuro”, della “capacità stampa equilibrio tra i due partiti: non più di 3
a 1, bensì di 2 a 1. L’opposizione di
del 6 per cento. L’Api di Rutelli, a
diversi mesi ormai dalla sua creazione, alla Corte. Sarebbe il quarto
della riforma costituzionale Chiude oggi la sua edizione numero che è in tv e sui giornali, si vede solo quistato Milano e Trieste. ra qui, a parlare di grandi principi, di superare il presente”, e si con- contro gli scudi ad perso-
dell’articolo 41 sulla libertà di 36, il Workshop organizzato dallo quello che avviene “fuori”. E allora Forse Cernobbio non è proprio la in questa aria incerta di vigilia in cui fonde parlando “del nostr... del di “Libero” centrosinistra è praticamente
immobile: il Pd è al 27%, mantenendosi
raggiunge un’intenzione di voto
compresa tra l’1,5 e il 2 per cento. nam che cambiano nome
impresa (poco più di un simbo- Studio Ambrosetti, gruppo di pro- ecco lo stigma di Cernobbio: la dit- vetrina della classe dirigente del le carte della politica si stanno ri- vostro movimento politico”. Il ma non la loro natura di sal-
lo), mentre si ripetono le pro- fessionisti che offre consulenza di- tatura dell’“a margine”, l’orgia del Paese, ma la rappresenta bene. Buo- mescolando. presente lo vede come una tran- e “Il giornale” vacondotto per Berlusconi.
pagina 6 Domenica 5 settembre 2010

L’
SOLDI & CEMENTO

indagine sugli appalti per il G8 Roma Achille Toro. Le accuse vanno Perugia che sta inoltre indagando su una
Gli appalti del G8 continua. La proroga delle indagini dall’associazione a delinquere alla corruzione. seconda lista “Anemone”, cioè l’elenco dei
sugli appalti per i cosiddetti “Grandi Fra gli indagati, anche il capo della Protezione clienti dell’imprenditore. Tra i cognomi noti, è
eventi” è stata chiesta dai pm perugini. Si tratta civile, Guido Bertolaso, il costruttore romano notizia di questi giorni, c’è anche “Berlusconi”.
e l’inchiesta della del troncone iniziale dell’indagine avviata dalla Diego Anemone, e l’ex presidente del Consiglio Manca per il nome di battesimo, gli investigatori
procura di Firenze e successivamente trasferita superiore dei lavori pubblici, Angelo Balducci. vogliono capire se si tratti del presidente del
– per competenza – a Perugia, visto il L’istanza di proroga delle indagini per ulteriori Consiglio oppure di suo fratello Paolo (o di uno
procura di Firenze coinvolgimento dell’ex-procuratore aggiunto di sei mesi è stata avanzata al gip dalla procura di dei figli).

FUSI IL SALVATORE
L’imprenditore della “cricca” si accolla gli alberghi
di Ligresti nonostante i bilanci in rosso
di Vittorio Malagutti Atahotels dovrebbe presto società di Fusi, giusto l’anno lancio. Impresa difficile, an- con Atahotels finiscono per oltre 400 milioni di euro. Ed
Milano fondersi con Una, la catena al- scorso, è stata costretta a chie- che perché la recessione glo- assomigliare tanto a un’ultima entrambe le società, sia Pre-
berghiera, tra le più importan- dere aiuto alle banche per evi- bale continua ad avere un im- spiaggia, un tentativo estre- mafin sia Fondiaria, sono or-
iuto, mi si sono ristretti ti in Italia, di proprietà della tare il naufragio. patto pesantissimo sul busi- mo di salvataggio studiato e mai da mesi in ribasso costan-

A gli alberghi, si lamenta


Salvatore Ligresti alle
prese con i guai grossi
della sua catena Atahotels.
Perdite, debiti, clienti in calo
famiglia Fusi. Il progetto, di
cui si parlava da tempo negli
ambienti finanziari, è stato
confermato con un’intervista
a un quotidiano economico
Gli ultimi dati ufficiali dispo-
nibili segnalano che nel 2008
Una è andata in perdita per 23
milioni su 55 milioni di ricavi.
L’accordo con gli istituti di
ness degli hotel. Come se non
bastasse la famiglia Fusi, azio-
nista anche dell’impresa di
costruzioni Baldassini To-
gnozzi Pontello è stata inve-
sponsorizzato dalle banche
creditrici.
E Ligresti? In mancanza di me-
glio, almeno per il momento,
il costruttore di Paternò non
te in Borsa. D’altra parte Li-
gresti è una pedina fondamen-
tale negli equilibri dell’alta fi-
nanza nazionale, a comincia-
re dal Corriere della sera e Me-
anche per colpa della reces- da Ernesto Albanese, l’ammi- credito, tra cui Popolare di Mi- stita in pieno dalla tempesta può fare a meno di presentarsi diobanca. E questa sua posi-
sione. E allora che si fa? Per nistratore delegato della so- lano, Monte dei Paschi e In- giudiziaria delle inchieste sul- al tavolo delle trattative. Il suo zione certo aiuta a raccogliere
salvare il salvabile Ligresti si cietà di Ligresti. tesa ha dato un po’ di respiro la cricca. Ad aprile Riccardo gruppo Premafin, che ha co- consensi e appoggi tra le gran-
allea con Riccardo Fusi. Pro- “Potrebbe essere una buona alla catena alberghiera. Giu- Fusi è stato tra l’altro costretto me principale attività la com- di banche creditrici, in prima
prio lui, uno dei protagonisti operazione”, si sbilancia (ma sto il tempo di guardarsi attor- a dare le dimissioni dalla pre- pagnia di assicurazioni Fon- fila Unicredit. Atahotels però
della cricca degli appalti, il neppure troppo) Albanese no e mettere in cantiere il ri- sidenza di Una. E così le nozze diaria, l’anno scorso ha perso resta una spina nel fianco, una
grande amico e so- zavorra che costa ogni anno
dale del coordina- perdite per decine di milioni.
tore nazionale del
Pdl Denis Verdini,
La catena Atahotels Nei primi sei mesi del 2010 il
conto economico si è chiuso
lo stesso Fusi che
è indagato nell’in-
costa al finanziere con un passivo di 18 milioni.
All’orizzonte c’è l’alleanza
chiesta giudiziaria con Fusi, ma in attesa che
fiorentina sugli milanese milioni l’operazione vada in porto Li-
appalti per la ca- gresti è già corso ai ripari. A
serma dei mare- di euro all’anno modo suo. E così, l’anno scor-
scialli. A dire il ve- so, ha ceduto la compagnia di
ro anche Ligresti a di perdite gestione alberghiera alla Fon-
Firenze non se la diaria quotata in Borsa. Una
passa granché be- parte delle perdite di Ataho-
ne. I magistrati lo vogliono nell’intervista spiegando che tels è stata così scaricata sui
mandare a processo per cor- le due catene sono comple- piccoli azionisti della compa-
ruzione nella vicenda delle mentari per “distribuzione gnia di assicurazioni. Saranno
concessioni edilizie per l’area geografica” e “mercati di rife- loro a pagare il conto. In at-
Castello. Una storiaccia che rimento”. Sarà. Ma le affinità tesa, chissà quando, dell’arri-
ha travolto anche gli ex asses- elettive tra i promessi sposi vo Fusi, il salvatore con i bi-
sori del capoluogo toscano non si fermano qui. E per sco- lanci in profondo rosso.
Gianni Biagi e Graziano Cio- prirlo basta sfogliare i bilanci
ni. delle due società. Ormai da un
Poco male. In attesa di risol- paio di anni Atahotels naviga a Il costruttore siculo-milanese
vere i loro problemi sul fronte vista, costretta di volta in volta Salvatore Ligresti, azionista di
penale, Ligresti e Fusi proget- ad aggiornare (al ribasso) i riferimento di Fonsai (FOTO EMBLEMA) Nella
tano le nozze. In sostanza piani di rilancio. Ma anche la foto piccola Riccardo Fusi (FOTO LAPRESSE)

Il volto “nero” di Anemone


BENEFICIARI A CONFRONTO: LA LISTA 2 POTREBBE ESSERE QUELLA DELLA CONTABILITÀ NASCOSTA

di Antonio Massari con la dicitura ‘Palazzo Grazioli’”. patrimonio immobiliare di Propaganda Fide,
com’è noto, che ruota gran parte dell’inchiesta.
a risposta è stata immediata. Ai titoli di gior- LA TESI DI GHEDINI e quella degli inquiren- Le zone d’ombra, pur non rappresentando reati,
Lsquale
nale, il presidente del Consiglio di Stato Pa-
de Lise, ha risposto spiegando la propria
ti, in effetti, sembrano coincidere. Ma va aggiun-
to un elemento in più: è proprio la somiglianza tra
per il presidente del Consiglio di Stato – la mas-
sima carica della giustizia amministrativa – esisto-
versione, diffondendo gli estremi dell’assegno e le due liste, se non la loro coincidenza, a far ri- no. Ed è impossibile non notarle. Soprattutto per
la motivazione di quel versamento, da ben tenere che questo secondo elenco, ritrovato nel l’importanza dei ruoli svolti in questi anni: pre-
250mila euro, segnalato dalla Banca d’Italia co- computer del commercialista di Diego Anemo- sidente del Tar Lazio dal 2005, presidente aggiun-
me operazione sospetta: “La compravendita di ne, Stefano Gazzani, possa rappresentare la con- to del Consiglio di Stato dal 2008, capo ufficio
un immobile – ha spiegato – sito in Orbetello, tabilità nascosta, quella in “nero”, dei lavori ef- legislativo e capo di gabinetto di parecchi mini-
località Giannella”. Replica istantanea anche dal fettuati dalle imprese di Diego Anemone a per- steri, è stato nominato presidente del Consiglio
deputato, nonché avvocato personale del pre- sonaggi influenti della politica, della magistratu- di Stato soltanto pochi mesi fa ed è considerato
mier, Niccolò Ghedini, sul ritrovamento del co- ra e dei Servizi segreti. È proprio confrontando le tra i padri del futuro codice amministrativo.
gnome Berlusconi nella seconda lista Anemone: due “liste” che, secondo gli investigatori, si potrà
“Come sempre vengono pubblicate notizie, co- comprendere se, e come, l’imprenditore abbia IL RAPPORTO CON PROPAGANDA FI-
perte dal segreto e senza riscontro, al solo scopo “oliato” il sistema per accaparrarsi commesse mi- DE? “Una collaborazione di carattere onorifico –
di diffamare il presidente Berlusconi. L’asserita lionarie gestite dallo Stato. Ed è questo il motivo spiega oggi – si danno suggerimenti, in caso di
nuova lista dei lavori eseguiti dalla ditta Anemo- per cui vogliono comprendere il senso dell’asse- problemi con le altre congregazioni, per la ven-
ne, per quanto riguarda il presidente Berlusco- gno incassato da De Lise: il giudice è risultato dita o l’affitto di immobili”. E i rapporti del genero Il presidente del Consiglio di Stato, Pasquale de Lise (FOTO LAPRESSE)
ni, non rappresenta alcun elemento di novità. Si molto vicino all’ex presidente del Consiglio dei Leozappa con la “cricca”? “Fa l’avvocato e ha i
tratta di alcuni modesti lavori di manutenzione lavori pubblici, Angelo Balducci, sotto processo clienti che ha”. E sull’assegno da 250mila chia- appunto – salvo sorprese relative alle indagini –
eseguiti dalla ditta Anemone: è evidente che, in per corruzione, nell’inchiesta sulla “cricca” che risce con una nota: “L’assegno circolare non tra- attiene proprio a una questione di “stile”: ven-
questa lista, non v’è altro, se non la riproposi- s’aggiudicava gli appalti dei Grandi eventi, gestiti sferibile emesso in data 30 giugno 2009 da Uni- ditore e acquirente sono stati, per anni, anche
zione dei lavori che, nella prima, erano indicati dalla Protezione Civile. Vicino alla “cricca” anche credit Banca di Roma a favore di De Lise – si legge giudice e avvocato in numerose controversie le-
suo genero, l’avvocato Patrizio Leozappa. E poi – è stato da lui direttamente versato, il 16 luglio gali. Almeno sei volte nel triennio 2005 – 2008.
l’intervista dell’ex ministro Pietro Lunardi a la Re- 2009, sul proprio conto corrente presso Banca Durante i quali, peraltro, va sottolineato che de
La versione di de Lise: pubblica. Fideuram. Tale somma costituisce parte del prez-
zo della compravendita di un immobile, sito in
Lise, di ricorsi proposti da Scoca, ne ha accolti
soltanto due e respinti ben quattro.
“L’assegno da 250mila LO STESSO LUNARDI per il quale, con l’ac-
cusa di corruzione, i pm Sergio Sottani e Alessia
Orbetello, località Giannella, di proprietà del de
Lise fin dai primi anni ‘70. La restante parte è stata TUTTO IN ORDINE , par di capire, come de
Tavaresi hanno chiesto al Senato di poter proce- corrisposta con altri assegni circolari non trasfe- Lise ha spiegato ieri a Marco Lillo, su ilfattoquo-
euro? Comprai casa a dere. Ecco le sue parole: “Arriva Balducci e mi ribili. La compravendita è avvenuta, in data 30 tidiano.it. “Ho venduto la casa a un milione di euro.
dice: Propaganda Fide sta mettendo a reddito i giugno 2009, in favore della signora Maria Chiara Avevo solo la nuda proprietà, le mie figlie ave-
Orbetello. Ho le carte, suoi duemila appartamenti. Lui, insieme al pre- Scoca e il relativo prezzo è stato in parte fornito, a vano l’usufrutto. Il notaio ha suddiviso le quote e
sidente del Tar de Lise e all’avvocato Leozappa, titolo di liberalità, dal padre della stessa, profes- abbiamo dichiarato il prezzo reale. Ho le carte, le
lo dimostrerò” gestiva quel patrimonio”. Ed è proprio intorno al sor Franco Gaetano Scoca”. Ecco, forse l’unico mostrerò a chi di dovere”.
Domenica 5 settembre 2010 pagina 7

“N
RAZZISMI

on ci possono obbligare a varesotto al Tribunale di Milano contro la varesino Gianfranco Orelli, verrà discusso il 9
“Corsari dell’anagrafe” elargire soldi a corsari bocciatura del bonus bebè solo per figli di settembre. “Se una coppia di stranieri vuole
dell’anagrafe, che pensano cittadini italiani. Un regolamento che è stato usufruire del bonus, che non siamo obbligati a
di ottenere benefici solo per il fatto di risiedere definito “discriminatorio” nella sentenza del elargire – ha continuato Candiani – può farlo
Il sindaco sul nostro territorio”. Il sindaco di Tradate, giudice civile che a giugno ha dato ragione alle ottenendo la cittadinanza italiana. Le
Stefano Candiani, segretario provinciale della associazioni “Farsi prossimo”, “Studi giuridici argomentazioni del nostro ricorso hanno
Lega Nord, attende “con scarsa fiducia” l'esito sull’immigrazione” e “Avvocati per niente l’obiettivo di tutelare i nostri cittadini, e chi si
di Tradate ci riprova del ricorso presentato dal Comune del Onlus”. Il ricorso, presentato dall’avvocato inserisce in Italia in maniera corretta”.

LA DEPUTATA PD CHE SFIDA


I SECESSIONISTI VENETI
Parla in italiano tra gli indipendentisti di Cittadella Orgoglio
di nazione
In alto,
un’immagine presa
di Elisabetta Reguitti la piazza ammonendola di parla- Leggi razziali dal sito
re veneto e non italiano. Ma lei, di “raixevenete”
’iniziativa di Tradate? Scoprite
“L’
veneta, con calma e fermezza (radici venete)
È con amministratori continua a parlare la “lingua” ita- A lato e in basso,
di questo genere che
viene messa a repen-
liana. Solo dopo attacca con il di-
scorso in “lingua veneta”. Inter-
qual è la differenza il palco della festa
dei veneti
taglio sia la cultura europea che rotta e contestata, la Rubinati di Cittadella e
le radici cattoliche di questo non si fa intimorire e continua il l bonus bebè altro non unione è ammissibile
Paese. Un documento di questo
genere è puro esercizio propa-
suo discorso. “Quando vado nel-
le scuole del mio comune ai
“I vuole essere e non è
se non un mero segnale di
“L’ solo nell’ambito delle
razze europee, nel quale
alcuni striscioni
esposti (FOTO REGUITTI)

gandistico fatto sulla pelle dei bambini porto le bandiere di San incoraggiamento, in nulla e caso non si deve parlare di
bambini”. Chi parla è Simonetta Marco, della Regione, dell’Italia per nulla attinente a vero e proprio ibridismo,
Rubinati, onorevole Pd, sinda- e dell’Europa. Perché noi siamo situazioni di bisogno, né dato che queste razze
co da sei anni a Roncade, in pro- all’interno di una comunità. Ne all’appartenenza etnica o appartengono ad un ceppo
vincia di Treviso. E’ lei che ha facciamo parte. Questo dobbia- razziale, bensì scaturente comune e differiscono
affrontato la piazza facendosi mo insegnare alle generazioni da considerazioni circa il solo per alcuni caratteri,
valere di fronte a chi, come nel future. Non la divisione ma l’uni- futuro della cultura mentre sono uguali per
caso dell’assessore regionale tà”. La parola “unità d’Italia”, europea come moltissimi altri. Il carattere
Roberto Ciambetti, alla doman- nessuno lo nega, qui dà fastidio. indissolubilmente legata ai puramente europeo degli
da “sei italiano o veneto” ri- Sul palco dell’incontro pubblico popoli dell’Europa Italiani viene alterato
sponde orgogliosamente: “Io in cui si parla veneto c’è il vice medesima. Del tutto ovvio dall’incrocio con qualsiasi
sono veneto”. Ma, nonostante sindaco di Cittadella, Giuseppe che alla morte dei popoli razza extra–europea e
questo, le primarie del Pd si pos- Pan, che ammonisce la piazza as- si accompagna, portatrice di una civiltà
sono vincere pure una sera di fi- sicurando “che sta per arrivare ineludibilmente, la morte diversa dalla millenaria
ne estate a Cittadella, in provin- l’ora della liberazione”. delle rispettive culture”. civiltà degli ariani”.
cia di Padova, nel profondo Cittadella: ventimila abitanti un
Nord. La parte d’Italia che più tempo democristiani. Oggi? Le- I leghisti Il manifesto
richiama la definizione del so- ghisti? Dipende, se serve. Sicu- di Tradate del 1938
ciologo Paolo Segatti: “Paese di ramente veneti. Niente verde pa-
compaesani”. dano qui però. L’unico verde è
quello dell’acqua che scorre lun-
DOVE SIAMO? Al primo ap- go le fosse che circondano le an-
puntamento della tre giorni del- tiche mura della città. “La Pada- neto, un collegio professionale cono lo scranno di sindaco a Pa- che però appassionano la gente di Venezia e l’annuncio della fe-
la festa dei veneti dell’associazio- nia non esiste. La Serenissima sì” di Venezia e da maggio (dopo dova. Ma la festa dei veneti è altra di questa terra. Infinita periferia sta dei veneti. In piazza svento-
ne “Raixe Venete” (radici vene- acclamano dal palco e via con gli l’elezione di Luca Zaia) è stato in- roba. Parlano del plebiscito per italiana dove si rivendica il dirit- lano gli stendardi della Serenis-
te) impregnata da spinte autono- applausi scroscianti. Il governa- serito nella commissione regio- l’annessione all’Italia del 1866 to di fare un referendum sull’au- sima. Il passeggio lento del saba-
miste e indipendentiste. Piazza tore regionale Luca Zaia viene ci- nale per la tutela e la valorizza- (“anno funesto”, la definizione todeterminazione (citano la Ca- to mattina di questa, come tante,
Luigi Pierobon (partigiano cat- tato quasi per sbaglio. zione del patrimonio linguistico del vice sindaco Pan). “I veneti talogna) per creare una nazione province del profondo nord “do-
tolico medaglia d’oro). Un palco Anche se la gente del posto, tra veneto. come gli ebrei obbligati alla dia- nella nazione. La Costituzione ve si vive bene”; laboriosa ma af-
con dietro un pannello raffigu- una “ciacola e l’altra”, racconta spora per evitare l’annessione. vissuta come principale, dicono flitta da una forte crisi che crea
rante un leone di San Marco che come Davide Guiotto, organiz- NON MANCA niente neppu- Ma arriverà il giorno della libe- unico, vincolo per affermare il tanta paura. Più che in altre zone
morde le catene che lo tengono zatore della tre giorni (ufficial- re al sindaco onorevole Massimo razione”. Un passato vissuto co- proprio indipendentismo e au- d’Italia. La paura ti porta ad ar-
imbrigliato e una scritta che non mente apartitica), si sia sistema- Bitonci. Sono i cittadellesi a rac- me unica carta per il futuro. Di- tonomismo. roccarti. Molti borghi si stanno
lascia dubbi: “150 anni de cosa?” to con buone consulenze pro- contare come, grazie a Roberto scorsi monotematici che piac- Sulle rive, lungo le fosse in cui svuotando e le piccole città si
L’onorevole Simonetta Rubinati prio grazie alla Lega che pesa; Maroni, abbia ottenuto la vice ciono tanto alla gente, meno ai scorre l’acqua verdissima, l’ab- trasformano nei grandi super-
sale sul palco si prende i fischi che il suo studio di design anno- presidenza nazionale dell’Anci, “forestieri”. braccio stretto delle antiche mu- market. E intanto suona l’inno
già solo quando proferisce la pa- veri tra i clienti la Camera di com- un posto in commissione bilan- Ecco che la deputata (avvocato) ra di Cittadella, sul lato opposto veneto. Tutti in piedi con la ma-
rola Costituzione. Le urlano dal- mercio di Treviso, la Regione Ve- cio e che ora punti ad altro: di- rompe l’anacronismo di discorsi pannelli elettronici con il leone no sul cuore.

I ROM DI ROMA
I rom di Parigi

IN MIGLIAIA “BASTA SGOMBERI, FAREMO UN PARTITO”


di Luca De Carolis e poco sostanziale”. Aggiungendo: “In dell’Europa, il razzismo di Stato. Una vol-

CONTRO SARKÒ Irittonsuipiazza, con i bimbi e le loro manine


lunghi striscioni, per chiedere il di-
autunno apriremo i cantieri per due-tre
campi nomadi”. Molto diverso, nelle as-
sicurazioni, dal campo nomadi abusivo
ta l’obiettivo sono i rom, un’altra gli im-
migrati”.

all’esistenza nella Capitale degli abbattuto pochi giorni fa, dopo la morte AD ASCOLTARE c’è anche Mariana,
sgomberi e nell’Europa delle espulsioni. di un bimbo in un incendio. Di certo i nomade romena di 32 anni, compiuti
Ieri rom e sinti si sono ritrovati a Roma, a rappresentanti dei rom devono aver ir- proprio ieri. Ha portato con sé i suoi tre
Campo de’ Fiori, per chiedere “rispetto ritato Alemanno, con il loro ennesimo bimbi, che giocano con i fotografi. In Ita-
e integrazione” e protestare contro le no al suo piano nomadi. “Non ci hanno lia è arrivata tre anni fa. “Da noi c’era solo
politiche sui nomadi del governo e di minimamente coinvolto, fanno tutti da povertà, qui abbiamo trovato lavoro”
Sarkozy in Francia. Poco più di 200 per- soli” protesta Nazzareno Guarnieri, pre- spiega. I tre bimbi vanno a scuola, e si tro-
sone tra nomadi e militanti della sinistra sidente della fondazione Romanì. Che vano bene. “A loro piace tanto, vanno
radicale, in un torrido e tranquillo pome- spiega: “I campi rom a Roma vanno tutti d’accordo con i compagni”, assicura. Ma-
riggio. Abbastanza per provocare la stiz- abbattuti, subito. Con quei soldi si po- riana non ha il permesso di soggiorno, ma
zita reazione del sindaco di Roma, Ale- trebbe fare un serio piano case: ma il Co- la prossima settimana verrà ugualmente
manno, che da Parigi (mentre migliaia di mune non ne vuole sapere”. Ma Roma è operata alla tiroide in un ospedale roma-
persone sfilavano per gli stessi motivi) solo un fronte evidente di un problema no. Ammette: “Qualche volta ho paura,
ha parlato di “manifestazione ideologica nazionale, anzi europeo. Guarnieri pro- perché tanta gente ci vuole male. Ma noi
pone una soluzione inedita: “Stiamo la- non siamo tutti ladri”. Qualche metro più
vorando a un partito dei rom con intel- avanti c’è Gennaro, che avrà 80 anni. Si
Migliaia di persone hanno sfilato ieri per le strade
Parigi contro la xenofobia e le espulsioni dei Rom.
Alemanno: lettuali della nostra etnia e non: speria-
mo di costituirlo prima della fine dell’an-
accalora: “La mia famiglia è rom e abruz-
zese, stiamo in Italia da sei secoli. Noi sia-
Nel corteo, anche politici e artisti. In prima fila le
famiglie Rom di Choisy-le-Roi, periferia della
una protesta no assieme a una nostra rivista. Sia chia-
ro, però, non ci schiereremo con la si-
mo italiani, non come quelli arrivati dalla
Romania a cui ci ‘mischia’ l’informazio-
capitale francese, il cui accampamento è stato raso nistra o con la destra: porteremo avanti ne. Certo, molti dei ‘nuovi’ rubano. Ma se
al suolo il 12 agosto. Manifestazioni di protesta “ideologica e poco solo le nostre idee”. Attorno, diverse li metti nella sporcizia, non li aiuti. La gen-
contro la politica di Sarkozy sull’immigrazione bandiere dei partiti della sinistra radica- te la devi integrare”. Da Milano, rimbal-
sono state organizzate in 130 città e davanti alle sostanziale. le: niente Pd, niente Idv. Il segretario del zano nuovi numeri sull’emergenza: sei
ambasciate di molti Paesi europei. Prc, Paolo Ferrero, attacca dal microfo- sgomberi di accampamenti nomadi in 24
Avanti con il piano” no: “Siamo qui contro la bestia peggiore ore, 12 rom denunciati.
pagina 8 Domenica 5 settembre 2010

OLTRE TEVERE

N
LA CHIESA È IN CRISI NAPOLI
Sequestro rifiuti
diretti in Malesia

NESSUNA RIFORMA, SOLO SILENZIO L a Guardia di


Finanza di Napoli
ha sequestrato 11
container, per un totale

Don Verzè: “Vorrei un Papa, non un monarca” di 300mila chili, di


vecchi pneumatici. Si
tratta di rifiuti speciali,
che andrebbero
smaltiti secondo la
di Marco Politi renze episcopali, che sollevano povertà, ma vissuto in un conte- sionali della Chiesa continuano a legge. Invece, erano
questioni. Non ci sono più ve- sto sociale che non ha nulla da di- non vedersi. O sono così poche pronti per partire per la
n Papa per il terzo millen- scovi o cardinali capaci di con- re alla Chiesa contemporanea. che vengono esposte come tro- Malesia, dove

U nio, senza palazzi, senza


guardie svizzere. Non più
monarca, parroco. A no-
vant’anni don Verzè, attivissi-
mo prete-manager, fondatore
frontarsi e scontrarsi in nome di
una visione di Chiesa e di futuro.
Negli anni Ottanta il cardinale
Ratzinger, al suo posto in Curia, e
il cardinale Koenig, arcivescovo
Nell’emisfero Nord, dove il cat-
tolicesimo ha avuto per secoli i
suoi punti di forza, i preti dimi-
nuiscono inesorabilmente. Era-
no 140.000 nel 2003 in Europa,
fei. L’esercito delle suore, le teo-
loghe, le anonime donne catto-
liche impegnate su tanti fronti
ecclesiali sono sempre conside-
rate “angeli”. Angeli dell’assi-
sarebbero stati utilizzati
come combustibile.

dell’ospedale San Raffaele e di Vienna, duellavano sul conci- sono scesi a 135.000 nel 2008 stenza, della carità, dell’insegna-
dell’omonima università, getta lio Vaticano II, i suoi effetti, le (ultimo anno di rilevamento). In mento, ma sempre un passo in-
un sasso nello stagno silente istanze ancora non soddisfatte, America del Nord erano trenta- dietro. Non si discute aperta-
della Chiesa e disegna la visione
di una cattolicità tutta diversa.
le prospettive della cattolicità.
Negli anni Novanta si ricorda nel-
seimila, ora sono circa trenta-
quattromila. In Italia si è passati
mente né del sacerdozio femmi-
nile né del diaconato, quando sta
C’è un popolo
“S’io fossi papa….”, scrive in un
piccolo saggio per la rivista
la conferenza episcopale italiana
la dialettica serrata tra il cardina-
da 34.080 a 32.499. Flette il nu-
mero anche in Germania, Fran-
diventando sempre più fragile
l’obiezione tradizionale che gli
cattolico
“Kos” del San Raffaele. E si sbiz-
zarrisce. “Scenderei da un sem-
le Ruini e il cardinale Martini,
personalità d’intelletto finissi-
cia, Spagna tanto per restare ai
Paesi più rappresentativi. Ma in
apostoli erano “maschi” o che il
sacerdote impersona Cristo, che
che chiede
plice appartamento, come un mo. tutto l’anno sacerdotale il Vatica- era uomo, dunque… LAGO D’ISEO
buon parroco… Anziché fare no ha evitato di convocare risposte. Ma il
visite lampo con costose com- un’iniziativa per analizzare le dif- Morti i fratellini
parse oceaniche, mi fermerei
I talenti ci sono
ficoltà odierne. Chi guiderà le
Le decisioni solitarie dibattito si ferma caduti nel lago
ma stanno tutti zitti di Benedetto XVI
nei cinque continenti qualche parrocchie senza titolari? Servi-
sulle pagine
mese, magari qualche anno, so-
prattutto in Africa…Via l’appa-
rato monarchico… Mai per nes-
ORA NON MANCANO nel
grande corpo della Chiesa inge-
ranno preti sposati? Si potranno
ordinare uomini in età, già spo-
sati, di provato comportamento
NON È UN CASO che don
Verzè affidi la sua provocazione dei giornali T ragica fine per due
fratellini che venerdì
sono caduti nel lago
sun motivo applicherei l’istitu- gni e talenti, ma il silenzio è to- cristiano, magari provenienti dai alla stampa. Negli ultimi anni sol- d’Iseo. Originari del
to della scomunica…Mai sgri- tale. Si è da poco chiuso l’anno quadri dell’associazionismo cat- tanto sui giornali si è assistito a Burkina Faso, avevano lui
derei i vescovi e i sacerdoti se si sacerdotale indetto da papa Rat- tolico? Nessuna alternativa vie- qualche scambio di opinioni. pre-conciliare, in solitudine ha sei anni, e lei otto. Erano
sposassero… Manco proibirei zinger. Un anno celebrativo, in ne esaminata. Si tace. Non ci sono più sedi ecclesiali revocato la scomunica ai lefeb- stati soccorsi e
la pillola anticoncezionale”. cui è stato indicato a simbolo Da Giovanni Paolo II a Benedetto dove discutere. Il Sinodo dei ve- vriani, nel chiuso della Curia si sembravano in condizioni
Jean-Marie Vianney, un prete XVI si moltiplicano gli apprezza- scovi non ha un ruolo effettivo. sono riformate le norme sulla pe- gravi ma recuperabili.
Una “follia” dell’Ottocento gran confessore, menti papali per il ruolo della Benedetto XVI ha deciso in soli- dofilia. Il Papa ha evitato di con- Invece, non sono
concretissima di mirabile entusiasmo, di eroica donna, ma nelle alte sfere deci- tudine di rilanciare la messa vocare un consulto di rappresen- sopravvissuti ai danni
tanti di vescovi tutto il mondo cerebrali causati
per discutere alla luce del sole er- dall’asfissia da
C’ERANO UNA VOLTA Don Verzè. rori del passato, situazioni ambi- annegamento.
nell’antica Russia, prima della Ri- POTERI DEL PAPA In alto, gue del presente, misure concre-
voluzione, i “folli di Dio”. Monaci Benedetto te di contrasto per il futuro. VICENZA
vagabondi, strani, profetici, roz- I VESCOVI XVI
Miss cameriera
zi, mistici e intuitivi. Personaggi
che il popolo rispettava adoran- CHIEDONO MENO (FOTO ANSA) Associazioni
senza parole salta il concorso
te, perché una loro parola pote-
MONARCHIA
va portare la guarigione o aprire
uno squarcio sul futuro. Don Ver-
zè folle non è. Sa fare affari, pro- SACERDOTI IN CALO
TACCIONO sui problemi
aperti – ed è strabiliante – i tanti
A vevano messo in
palio un posto di
lavoro nel loro pub: vince
gettare iniziative d’assistenza e di movimenti ed associazioni del l’aspirante cameriera che
cultura. È concretissimo. In po- CRESCONO mondo cattolico. Per restare piace di più ai clienti. Ma i
litica anche troppo, lì ha scelto di
schierarsi con lo zar Berlusconi. LE PARROCCHIE all’Italia: Comunione e liberazio-
ne, Azione cattolica, Acli,
gestori di un bar di Tezze
sul Brenta, accusati di
Ma come i “folli di Dio” russi im-
piega la metafora per lanciare un
SCOPERTE Sant’Egidio. Non sono mai inter-
venuti su come affrontare la que-
svendere la dignità delle
donne e del lavoro, hanno
allarme: così la Chiesa non va! stione di un repulisti dei preti pe- deciso di annullare il
È un segno dei tempi che l’esor- DONNE dofili o su come contribuire a concorso: “Troppe
tazione sia affidata ad un’uscita
così estemporanea. Prova
IMPOSSIBILE scrivere quelle leggi, che un Pae-
se moderno si aspetta. Sono mo-
strumentalizzazioni
inutili e stupide – dice il
dell’immobilismo in cui è piom-
bata l’istituzione ecclesiastica. Il
DIVENTARE DIACONI vimenti e associazioni costituiti
da persone spesso brillanti, pie-
titolare – così salterà un
posto di lavoro”.
carisma di Giovanni Paolo II e la
precisione teologica di Benedet-
O SACERDOTI namente inserite nella società, a
contatto con i problemi quoti- ROMA
to XVI hanno soffocato in SESSO E BIOETICA diani. I loro figli convivono, le lo-
trent’anni ogni verifica sui muta- ro mogli prendono la pillola, un Riesumata la
menti con cui misurarsi. Non ci
sono più provocazioni di teologi
NESSUNA PROPOSTA fratello o una sorella sono omo-
sessuali, anche i loro matrimoni
salma di Cafasso
(lunga è la lista di quelli silenziati
dal Sant’Uffizio in un quarto di
È TUTTO vanno in frantumi, hanno paren-
ti in stato terminale, hanno vicini È stata riesumata la
salma di Gianguerino
secolo). Non ci sono più confe- “CONTRO NATURA” con la preoccupazione di una fe- Cafasso, il pusher dei
condazione artificiale. Eppure trans coinvolto
mai queste associazioni hanno nell’inchiesta sul caso
DISCRIMINAZIONI preso l’iniziativa di affrontare Marrazzo. L’uomo era
questi temi alla luce della fede e ufficialmente deceduto un
delle scelte civili da fare. anno fa per overdose. I tre
IL “RIGURGITO RAZZIALE” DEL CONSIGLIERE PDL Lo stesso per quanto riguarda i
temi delicati della ricerca scien-
tifica. Ci si limita a ripetere i do-
carabinieri coinvolti nella
vicenda di via Gradoli
sono accusati di omicidio
di Pierluigi G. Cardone testimonianza. Una storia che merita alla questua molesta. Proto aveva cumenti vaticani. Esortava il car- premeditato.
di essere raccontata dall’inizio per detto loro di esser stato minacciato dinale Sodano, sul finire del re-
naccettabile rigurgito razziale”. un semplice motivo: a salvare Osas con un coltello. Osas non parla l’ita- gno wojtyliano, che Ecclesia sem- L’AQUILA
“I Il pm Giuseppe De Nozza ha bol-
lato così l’incredibile vicenda costata
dalla condanna è stata la gente co-
mune. Era il 24 agosto scorso quando
liano, si è sentito in pericolo ed è
fuggito.
prer reformanda, cioè “la Chiesa va
sempre riformata”. La risposta Placido Domingo:
9 giorni di carcere al 24enne nige- il 24enne stava chiedendo l’elemo- Scene di ordinaria follia: inseguimen- degli inerti è di abusare di detto ricostruite l’Aquila
riano Osas Friday, immigrato regola- sina all’uscita di una panetteria. Lo to per le vie di Francavilla, Osas avan- di Paolo VI: “La Chiesa non ha bi-
re che vive di espedienti a Francavilla
Fontana, in provincia di Brindisi.
Giovedì scorso il processo, conclu-
faceva spesso: molti lo aiutavano, al-
tri no, ma nessuno si era mai lamen-
tato della sua presenza. Osas, però,
ti, Proto e i vigili dietro. Lo hanno
braccato, portato dai carabinieri e ar-
restato. Il giorno dopo, brevi di cro-
sogno di riforme, ma di santi”.
Invece no, la pazziata di don Ver-
zè rivela che c’è un popolo cat-
“G li abitanti
dell’Aquila non
stanno cercando una
sosi con la piena assoluzione non aveva fatto i conti con Benedetto naca sui giornali locali. Poi l’impre- tolico che attende riforme. A co- nuova città dove poter
dell’africano, accusato da un consi- Proto, famoso in Puglia perché l’an- visto. La titolare della panetteria in minciare da una riforma del pa- vivere; vogliono che la
gliere comunale del Pdl, Benedetto no scorso si fece promotore di un’intervista tv: “Ma quale coltello! pato, in cui si realizzi il dettato loro città storica sia
Proto, di averlo minacciato con un un’iniziativa unica nel meridione: Ho visto tutto, il ragazzo lo conosco del concilio Vaticano II, che pre- ristrutturata in modo che
coltello all’uscita di un esercizio l’istituzione delle ronde (c’è la de- bene, non ha fatto niente di male”. La vedeva che vescovi collaboras- possano tornare a vivere
commerciale perché non voleva con- libera di giunta, ma non sono mai giustizia fa il suo corso. Dopo nove sero con il pontefice a guidare la là dove i loro antenati
cedergli l’elemosina. Bugie. Anzi: bu- entrate in azione). Il ragazzo ha chie- giorni si tiene il processo. Assoluzio- Chiesa universale. Lo stesso Wo- hanno vissuto per secoli”.
gie razziste, che hanno spinto lo stes- sto qualche spicciolo, Proto lo ha in- ne piena: si è trattato di “inaccetta- jtyla aveva posto in agenda la re- Il tenore Placido Domingo
so magistrato e il sindaco di Franca- vitato a smetterla di infastidire la gen- bile rigurgito razziale”. Proto si di- visione del modo di esercitare il lancia un appello affinché
villa (Pdl) a chiedere pubblicamente te e ad andarsene. Osas ha eseguito mette, ma vuole andare avanti per ruolo papale. venga restituito agli
scusa al ragazzo, in Italia per sfuggire l’ordine, ma prima è entrato nella pa- dimostrare che le sue non sono bu- Undici anni fa, su questi temi, il aquilani il centro storico
alle persecuzioni religiose del suo netteria. All’uscita la brutta sorpresa: gie. E Osas: “Sono cristiano, nessun cardinale Martini aveva propo- della loro città, distrutta
Paese. Non solo. Il consigliere sce- il politico accompagnato da due vi- rancore: ho già perdonato”. Quando sto un Concilio. Fu zittito. Il si- dal terremoto il 6 aprile di
riffo ora rischia il processo per falsa gili urbani che volevano metter fine si dice una lezione di civiltà. lenzio continua anche ora. un anno fa.
Elias Vacca: La Bindi apre all’UDC. Non si era detto
basta con i Casini nel centro-sinistra?
a cura di Roberto Corradi

Schifare Schifani? Ordini perentori


di Piero Fassino*
dc In esclusiva per i lettori del Misfatto, la tra-
scrizione di una telefonata partita la settima-
gregi lettori de Il Misfatto. Scrivo con un na scorsa da Palazzo Grazioli per una con-

E moto di profondo sdegno a questa testata,


che si è distinta nell’ignobile campagna con-
tro il presidente del Senato Renato Schifani,
ieri culminata nell’indegna gazzarra che ha mac-
chiato la nostra bella festa democratica. Non na-
segna a domicilio.
Berl…ehm, signor B- Buonascera!
Commesso – Buona… ehm… scera a lei. Di-
ca.
B – Sci, ecco… vorrei, vorremmo ordinare per
sctascera.
scondetevi dietro un dito. Vi conosco e vi combatto C – Bene. Quanti siete? Quattro, cinque?
B – Ne vorremmo cinquecento!
fin dagli anni di piombo: voi non siete la sinistra: voi C – Ellapeppa!! Addirittura?
siete il sovversivismo massimalista che da sempre ci B – Ci sciono problemi?
impedisce di go- C – No, no… ci vorrà un po’ di tempo ma ok. Le
vernare, di fare ri- prende tutte uguali?
forme condivise, B – No, diamine, no… Tutte diverse. O almeno
a mucchi. Un po’ per tipo, non scio sce rendo.
di aprire una nuo- Che tipi avete?
va stagione di dia- C – Mah… i soliti…
logo con il cen- B – Me li dica, non si faccia scrupoli.
trodestra. Voi C – Vabbè, bianche oppure….
odiate il Pd persi- B – No, no… non solo bianche. Anzi… anche
esotiche.
no più di Schifani, avete contestato lui perché non C – Esotiche? Ma, non so… abbiamo quella alla
volete bene a noi, siete allergici al riformismo. frutta… ma la consigliamo alla fine, in genere.
Voi siete gli stessi che hanno aggredito Silvio B – Frutta, che intende? Pere?
Berlusconi quando lo invitammo al nostro C – Anche!
congresso; siete quelli che tirano treppiedi e B – Aspetti un attimo…
Si sente bisbigliare “Gianni, che dici? Le pren-
miniature; quelli che hanno applaudito Nanni diamo? Le pere per il colonnello? Ah, no…ve-
Moretti quando ci ha sbertucciato a piazza Na- late, dici?... ‘Spetta.
vona; siete come quei brutti ragazzini fanatici Torna al telefono.
delle agende rosse che si sono permessi di ve- B – Velate ne ha?
nirmi a importunare: siete come le squadrac- C – Velate… cioè co’ ‘na passata sopra de…?
B – Non voglio i dettagli.
ce fasciste, siete come gli assassini brigatisti di
C – Sì, sì… non c’è problema.
Marco Biagi e di Massimo D’Antona, siete B – Mi dica altri tipi.
uguali agli sterminatori serbi della guerra del C – Mah…che je posso dì? Diavola, contadina,
Kossovo che io e D’Alema ci onoriamo di aver napoletana…
fatto bombardare dall’alleanza atlantica. Voi vi B – Magari diciottenne…ehehehe…
C – E poi con la sarciccia…
annidate dentro il nostro elettorato come del-
B – No, no, quella no. Non chiamo mica da via
le serpi, ne siete diventati la maggioranza, pre- Gradoli…
tendete di condizionarci. Voi seguite quel pif- C – Margherita?
feraio demagogo di Travaglio e quel tardo-azio- B – Senza nomi, senza nomi… Non finiamo
nista ingenuo di Padellaro. Vi eccitate per il più, se no. Dai, faccia lei. Ne mette insieme 500
radicalismo bobkennedyano di Furio Colom- e poi me le porta qui ché stasera abbiamo del-
le… facciamo delle… Abbiamo delle conver-
bo e scendete in piazza per difendere il po- sioni, ecco.
pulismo di Michele Santoro. E’ la vostra roz- C – E vabbè, je manno ‘r ragazzo cor furgone,
zezza culturale che ci ha ridotto in minoranza, allora.
che ci ha reso fragili e vulnerabili. Voi siete gli B – Ma un po’di umanità! Prenda dei pullman,
stessi che hanno detto no al nucleare, gli stessi no?
C – Pe’500 pizze?
che mi hanno costretto a scendere in piazza B – Come “pizze”? Non è Pronto Gnocca?
con quella ridicola bandiera arcobaleno sulle C – No, è Pronto Pizza, dotto’…
spalle ai tempi dell’Iraq, subito dopo aver vo- B – Oh, mi scusi, mi scusi. Ho sbagliato.
tato le missioni militari in tutto il mondo. Voi Mentre chiude il telefono, si sente strillare
siete così brutti, che voglio dirvelo senza giri “Gianni, ma che cazzo di numero mi hai dato?
Ma porca troia, che gli do adesso io a quello di là
di parole: anche io vi odio. Rispetto a voi Schi- che c’ha una voglia di conversione che…”
fani è un galantuomo. Anzi, un uomo d’onore. Segnale di occupato, fine registrazione.
(testo rubato nella ressa da Luca Telese) Roberto Corradi
pagina II Domenica 5 settembre 2010 Domenica 5 settembre 2010 pagina III

STORIE DI
ORDINARIA
CONVERSIONE
(A U)
di Marco Scalia

di Marco Vicari progetto "Al cinema con la Social Card". Già


pronta nelle multisale la zona "Oliver Twist" do-
dizione sobria quest'anno per la Mostra del

E
ve i tesserati entreranno gratis. Il film proiettato
Cinema di Venezia. Le star sono arrivate al sarà un interessante esempio di cinema interat- di Stefano Ferrante togliere dalla scaletta, ci chia- tenza di reintegro: l’orosco- pubblica, ignaro della dipar- colò Carosio. bis, abbiamo posto rimedio.
Lido non su un motoscafo ma su un'imbar- tivo dal titolo "Frustrazione". Si tratta di una rac- ma. E ogni giorno ci sono po \notturno insieme a Ga- tita alcuni anni or sono dello “La Rai ritroverà la sua mis- Niente messaggini. Solo nu-
cazione storica. Quelle internazionali salu- colta di servizi del Tg1 sulle imbarcazioni di lus- n movimento sponta- quattro o cinque servizi no- briele La Porta. D’altra parte storico presentatore, sono sione di tv di servizio” assi- meri verdi. Oltre a quello per
tavano i giornalisti. Quelle italiane remavano.
Tra i film italiani presentati alla Mostra quest'an-
no anche "La pecora nera" di Ascanio Celestini:
l'avvincente storia di un uomo che viene final-
so, le auto di lusso, i collari per cani con diamanti
e il gelato di caviale. In sala al posto delle pol-
troncine ci saranno le seggiole e, sopra ogni seg-
giola, un cappio già pronto.
U neo e imprevedibile, un
corteo senza preceden-
ti: il baby ippopotamo
pigmeo dello zoo di Wro-
stri. Abbiamo dimostrato di
essere professionisti seri. C’è
chi, come le scimmie volanti,
si è allenato per mesi, un go-
bisogna cambiare, la nostra
azienda si rinnova. Per que-
sto abbiamo scelto la Clerici,
Costanzo, la Ventura, la Dan-
stati però, piccati, gli eredi.
Garimberti è stato fermato
dai suoi assistenti, prima che
potesse cercare anche Nic-
cura Masi “dopo l’episodio
degli sms di Quelli che il cal-
cio, utilizzati per comunica-
re con i boss reclusi con il 41
i carcerati ce ne sarà anche
uno per i latitanti. Per noi il
pluralismo viene prima di
tutto”.
mente a contatto con la realtà uscendo da un Il Ministero ha poi presentato alcune delle pel- claw in Polonia, i pesci del rilla un giorno ha fatto anche dini, Fazio e Conti”.
manicomio. Emozionante la scena in cui Gian- licole che verranno finanziate dallo Stato. Tra Mississipi, le zebre e le giraf- l’imitazione di Buttiglione Qualche momento
franco Fini saluta i compagni della maggioran- queste, dopo "Barbarossa", un nuovo avvincen- fe migranti dal Kenya, i rettili, nel pastone politico. Però di imbarazzo a viale
za. te film leghista: "Devolution". "E' una visione sul- i cani e i gatti abbandonati nessuno ci paga. Siamo pron- Mazzini c’è stato
Tante anche le retrospettive: con "La situazione l'Italia del futuro" ci spiega il regista alla prima prima dell’esodo estivo, per- ti a occupare la Rai”. Il di- per l’iniziativa di Ga-
comica" si ripercorrono 50 anni di commedia del film. Guardando le reazioni in sala, infatti, si è sino l’orsetto malese evaso rettore generale Masi è inter- rimberti che duran-
all'italiana da Dino Risi ai Vanzina. Con "La situa- capito come sarà l'Italia a federalismo completo: dallo zoo di Sumatra* marcia- venuto per cercare una so- te un cambio cam-
zione tragica" si ripercorrono 50 anni di deca- deserta. no compatti verso Viale Maz- luzione: “Avrete il giusto, so- po al Circolo del
dimento culturale con gli stes- zini. Il pappagallo brasiliano no mesi che mi tocca fare tennis ha cercato te-
si film. Quest'anno, infatti, in Loreto, portavoce del Sinda- contratti a cani e cagne a pe- lefonicamente Nun-
laguna va di moda la comme- cato animali dei Tg, chiarisce so d’oro, non mi tirerò certo zio Filogamo per
dia trash. Verrà proiettato an- il perché della protesta: indietro con voi”. Masi è proporgli il pro-
che "Vacanze di Natale" con- “Minzolini ci aveva promes- pronto a rilanciare la tv pub- gramma traino del
siderato ormai un classico del- so un contratto giornalistico. blica: “Nella serenità. A co- Tg1: un nuovo for-
la commedia. Ma il nuovo pre- Se ci sono inchieste per cor- minciare dai rapporti con mat acquistato da
mio istituito dalla giuria, "Il ruzione, scioperi, precari Santoro. Gli abbiamo fatto Endemol, la tombo-
peto d'oro 2010", andrà al della scuola disperati, fami- un’offerta che non si può ri- la. A rispondere al
prossimo film di Pierino. Ini- glie incazzate e lui le vuole fiutare, in linea con la sen- presidente della tv
zialmente doveva essere un Nunzio Filogamo, Angelo Lombardi e Guglielmo Marconi, i tre volti su cui scommette l’azienda per il 2010-11
*servizi veramente trasmessi dal Tg1
film drammatico ambientato
in una scuola pubblica, dal ti-
tolo "Pierino sotto le mace-
rie". Poi la trama ha subito una
svolta con i fondi del governo.
E' diventato "Pierino va alla
privata".
A Venezia presente anche il
ministro della Cultura che ha
illustrato il nuovo sistema per
i finanziamenti statali. Lo Sta-
to recupererà gli investimenti
nel cinema con il sistema Bon- di Giulio Volàno sette nani - dal famigerato Project for the New
di 3D. Funziona così: durante American Century (PNAC).
l presidente Barack Obama ha annunciato ettembre, andiamo è tempo di migra-

I
Dopo l'elezione di Obama questa gentaglia uf-

S
il film appaiono scene in 3D in
cui Bondi esce dallo schermo ufficialmente la fine della missione di com- ficialmente non è più al potere, ma gli interessi re... Sono finite le vacanze ed è tempo
con un piattino in mano. Se battimento in Iraq o, come direbbe La Rus- internazionali degli Usa restano immutati a pre- di fare il punto della situazione per
non paghi durante un film di sa, la missione di pace. Sono più di 4.000 i scindere da chi coltiva l'orto della Casa Bianca. cercare di capire quali saranno gli sce-
Ozpetek, ti fanno vedere solo soldati americani morti in Iraq: una volta era Un po' come il Pd: non importa chi sia il nuovo nari possibili di questo autunno che si
metà film. Se non paghi duran- meno pericoloso rapinare i distributori di ben- leader, l'importante è fare sempre di tutto per preannuncia molto caldo.. Vediamo qual- “Grazie del pensiero ma ho già i miei av-
te un cinepanettone, te lo fan- zina. L'impegno è di completare il rimpatrio di non vincere mai le elezioni. Le motivazioni uf- che punto saliente. vocati”.
no vedere tutto. tutte le forze Usa entro la fine del 2011, otto ficiali per invadere l'Iran saranno le stesse usate Elezioni - Tutto lascia pensare che ci sa- La posizione di Fini – Sono curioso di ve-
Alla Mostra il governo ha pre- anni dopo il crollo del regime di Saddam Hus- per Saddam: prenderanno i vecchi discorsi usa- ranno. La dimostrazione più evidente è sta- dere come si completerà la trasformazione
sentato anche l'importante sein. Tutti ricordiamo quei momenti, come ti per l'Iraq, sostituiranno una Q con una N nei to il passaggio di Ibrahimovich dal Barcel- di Gianfranco che, da quando ha lasciato la
l’abbattimento della grande statua di Saddam. titoli e il gioco è fatto. Gli Americani cerche- lona al Milan (uno degli affari più sensazio- moglie per mettersi con la Tulliani ha pra-
Un gesto ad effetto che ha creato parecchi di- ranno di aggrapparsi a qualunque cosa pur di nali della storia se si esclude l'acquisto di ticamente rivoluzionato il suo pensiero,
sagi: da allora gli scambisti iracheni non sanno attaccare (arbitrariamente) l’Iran, come quan- una villa ad Arcore). L'acquisto ha sancito mandando affanculo i colonnelli di AN, il
più dove darsi appuntamento. Obama ha sot- do Bush si arrampicò sugli specchi per invadere di fatto l'inizio della campagna elettorale fascismo e la fiamma tricolore, stabilendo
tolineato che la fine della guerra in Iraq con- l’Iraq accusando Saddam sia di aver partecipato berlusconiana. I voti dei tifosi del Milan so- ottimi rapporti con l'ambiente ebraico na-
sentirà agli Stati Uniti di investire per una giusta all’attacco dell’11 settembre, sia di essere in no importanti anche se politicamente am- zionale e internazionale e modificando la
causa il denaro finora speso nel conflitto: ov- possesso di armi di distruzione di massa: accuse bigui (in quanto rossi e neri). Oltretutto è propria posizione nei confronti degli im-
vero l'invasione dell'Iran. Obama non vuole l'in- rivelatesi totalmente fasulle. Ma era necessario stato acquistato anche Robinho... segno migrati. Uno straordinario caso di positiva
vasione dell'Iran, si tratta di una decisione presa invadere l’Iraq: il mercato americano dei tele- evidente che Silvio ha la necessità di risa- evoluzione vulvocentrica. Il PD e l'oppo-
anni fa, prima ancora dell’Iraq e della terzultima grammi era in ginocchio. Ahmadinejad lo sa e lire immediatamente il più possibile nei sizione – Qualcuno ha detto che i dirigen-
mastoplastica di Sylvester Stallone. Il documen- tiene alta la guardia annunciando di possedere sondaggi perché probabilmente le elezio- ti del PD sono da rottamare. Non appena è
to che lo prova è intitolato Rebuilding Ame- un missile sperimentale dalla gittata di 2000 ni si terranno prima della fine del campio- circolata la voce il governo ha predisposto
rica's Defences: Strategies, Forces And Resour- Km. Il missile si chiama Omar, ha 4 figli ed è un nato Adesso restiamo in attesa delle pros- gli incentivi necessari (ogni mossa è buona
ces for a New Century e fu scritto nel settembre impiegato della Upim di Teheran. La mega fion- sime mosse propagandistiche che dovreb- per la conservazione del potere).. Se da un
del 2000 - quando Bush non era ancora pre- da da cui sarà sparato sarà collaudata durante bero prevedere due miracoli per Natale, la lato il PDL non ammette discussioni al suo
sidente e stava ultimando lo studio dei nomi dei l'annuale festival iraniano della lapidazione. trasformazione alchemica del piombo in interno, il PD fa della dialettica la sua arma
oro trasmessa a reti unificate nell'interval- perdente. Semplicemente meraviglioso.
lo del concerto di Capodanno, l'annuncio Lo slogan principale è “L'uguaglianza fa la
dell'arrivo degli alieni per l'Epifania e l'av- differenza” frase a onor del vero bellissima,
vio, in primavera, del processo di beatifi- ma troppo intelligente per essere capita
cazione in vita del premier. dall'utente medio di reality. Per questo mo-
La Lega – Prosegue l'atteggiamento fiscale tivo, l'espressione evergreen “Viva la figa”
dei Padani nei confronti del federalismo. con cui si caratterizza da sempre la politica
Sono lontani i tempi in cui Bossi definiva e l'arte oratoria degli esponenti di spicco
Silvio con i termini “Berluskaz” o “Berlu- del PDL permetterà al Cavaliere di restare
skaiser” rinfacciandogli ogni due minuti il in sella. L'unica chance è che si azzoppi il
numero di tessera P2. La Lega rimane l'al- cavallo. Noi nel frattempo restiamo in at-
leato più fedele (a parte Confalonieri). Bos- tesa degli eventi, ovviamente toccando i
si ha dichiarato “Difendiamo il Porcellum”, coglioni. In mezzo alla folla non è difficile.
Berlusconi (fraintendendo) ha risposto Se stai fermo ti urtano loro.
pagina IV Domenica 5 settembre 2010

S
iamo in un isola delle Egadi, Marettimo, nella piccola chiesa
del paese. Abbiamo carpito questo sorprendente colloquio:
Gasparri, colto da sensi di colpa, si va a confessare. Dall’altra
parte c’è don Sciortino ma i due non si riconoscono per via
del confessionale.

Don Sciortino - Che la pace sia con te, figliuolo! Quali sono i tuoi
peccati?
Gasparri - ... ho detto qualche bugia.
D - E dimmi, quando hai iniziato?
G - Da quand’ero piccolo, quelle più generiche, tipo: sono il nipote
di Brigitte Bardot, suono il ciufolo co’ Little Tony, ho vinto il Roland
Garros.
D - Bene...bene, poi?
G - Beh, mo’ ci metto più fantasia: ho avuto un flirt co’ Madonna
però gli puzzano i piedi, il digitale terrestre è indispensabile e fa-
cilissimo da installare.
D - E sei pentito?
G - No, padre! A fa’ quello, me diverto. E’che comincio a perdere
colpi...
D - Apri pure il tuo cuore... D - …Il peccato è verso l’altissimo
G - ...Da quando ho detto che Rete 4 non è abusiva... ho visto pa- G - Padre, anche verso il bassissimo!!! Se non riusciamo a far passare
recchi conoscenti che hanno iniziato a guardarmi in modo inter- il Processo breve, sentirai che giudizio universale!
locutorio, sembrava mi dicessero... D - Figliuolo, ma tu hai capito cos’è “un peccato”?!
D - Cosa?! G - Come no?!.... E’ “un peccato” se nessuno mi crede. “ E’un pec-
G - A’cazzaro!!! cato” che non me fanno fa’ piu er ministro.
D - Dimmi, figliuolo… per quale peccato vuoi essere assolto? D - Figliuolo, tu hai bisogno di Dio!
G - Il peccato è che nessuno ce casca più! G - Eh sì, non ho più il carisma dei vecchi tempi! Me so’ abbassato a
sparlare del direttore di un giornale... Famiglia... Famiglia...
D - Cristiana...
G - Bravo! Quello! Insomma, ho dato a intendere che questo ha
buttato er saio, gioca i soldi a poker, scalaquaranta, assopiatutto,
canta le canzoni de Scanu, fa le festicciole con le sciaquette... Quan-
do qua al massimo ce trovi tre vecchie vestite de nero... Padre, mi
dolgo e mi dispero… Almeno lei mi creda: Denis Verdini è una per-
sona onesta...Bondi è un grande poeta...
D - Figliolo caro, ti voglio dare l’assoluzione... Fammi il favore: esci
‘n attimo dal confessionale mostrando le terga...
G - La targa?
D - Ehm... terga. Non avere timore... Sentirai che assoluzione!
SBAMF!!!
G - Ahio!!! Ma questo era un calcio in culo!!!
D - Ego te absolvo...
SBAMF!!!
G - ‘A padre… questo pure!!!
D - Per li peccatis tuis!
G - Sì, ...Teletabis, Aperol, Obelix... Ma che stai a di?
SBAMF!!!
G - Ahio! Sono gracile!
Qui sopra Gasparri e in alto a destra Don Sciortino D - Zitto! Devi espiare!
visti da Max Paiella SBAMF!!! (AD LIBITUM)

di Bebo Storti

estate l’è ‘ndada ea! Trallallero allero là cantava un


Lgioiellame
ciansonier (parola estera con possibili conseguenze sul
bassoventresco) delle nostre valli: Nasù Baba-
gigi. Nasù Babagigi era detto così perché aveva un naso
nostro Paese, anche se a ciapiedi sia rispettato il di- tazione: pomodori cinesi. importante e gli colava sempre e così il muco formava
macchia di leopardo (ne ho vieto di sosta, propone Perché dove prima vigeva il delle stalattiti dalle forme più varie e strane (i babagigi,
conosciuto uno io che non l’abolizione del codice del- pomodoro Pachino, ora appunto) che ai bimbi nostrani sembravano dei dolcetti
macchiava affatto), opera- la strada stesso caldeggian- trionfi il pomodoro Pechi- tipici (i babagigi appunto) e cantava la canzone del rientro
no individui che si rifanno do, di converso, un aumen- no. Possiamo azzerare l’Ita- triste e mogiotto (mogio ma di più) delle vacche dall'al-
ancora a principi di effi- to indiscriminato degli au- lia cominciando anche dal peggio, delle donne dagli altopiani (non è la stessa cosa! Le
cienza e di legalità. Ma co- siliari del traffico. sugo! mucche mangiano meno!). La canzone racconta come, in
storo, chi si credono di es- Relativamente alla circola- Indi per cui, affondiamo un tempo passato, il concetto di ferie fosse ai più sco- traesse per ore nei boschi fino a che La
sere? Di fronte a questi casi zione pedonale, la Cicala questa zattera dove garri- nosciuto. Da noi anche adesso (se provi all'osteria IL CA- bova, sfinizia, cadeva fra le brazzia del manzo paesan, trin
estremi, la Cicala propone propugna altresì la distru- sce un mantello del Colon- MOSCIO SPELLATO, a chiedere a qualcuno "dove sei stato trin trin trun tran tran (queste ultime parole nessuno le
la visione coatta (coatta nel zione immediata di tutti i nello, dove sono aggrappati in ferie?" alla parola fe... sei già sull'ambulanza, che co- ha mai capite e resteranno per sempre un mistero). Così
per queste sacche di Vip, Top, Vera, Vivo, Tutto senso di forzata) di trasmis- tornelli, alla faccia di Bru- fasulli, bastardi senza glo- munque non ce l'abbiamo, quindi sei sul carro del fieno di 'nche num quest'anno abbiamo voluto rinverdire la tra-
resistenza culturali di tutti, Star Diva, Di Più e, sioni scritte, dirette e inter- netta. Brunetta che la Ci- ria, ladri, ladruncoli, profit- Pistù Scisciabubò, che arrivare all'ospedale ci mette tre dizione cantata da Nasù e, proni ai voleri della comunità,
che ostacolano l’avanza- soprattutto, Di Più Tv. pretate da tronisti, a ciclo cala suggerisce di legare ad tatori, bamboccioni, fan- ore – sono 6 km – ma la velocità del bove è quella che è). abbiamo preparato in piazza dei focolari dove i manzi di
mento veloce verso la di- Non di rado, infatti, si vede continuo, auspicando che un’asta di detti tornelli per- nulloni, spie, costruttori di E racconta, la canzone, di come la mestizia si unisserebbe paese potessero mettere alla prova le loro doti culinarie
Comunicato n°2 struzione definitiva. ancora qualcuno leggere presto il Paese sia popolato ché venga fatto ruotare in piscine bucate, sciacalli, alla tristizia (l'italiano non era il primo dei suoi pensieri) (abbiamo dovuto spiegarla bene ‘sta parola perché le pri-
La Cicala propone la di- un libro: sulle metropolita- quanto più possibile da can- eterno. Per la legge del con- ipocriti, servi, leccaculi, ta- ma anche alla letizia. Tristizia delle sere lasciate in com- me volte che è stata detta a qualcuno sono volate delle
onstatato che l’in- stribuzione gratuita fuori pagnia delle mucche e gioiezia del ritorno al focolare

C
ne, sugli autobus, sui mezzi tanti, attori, nani e balleri- trappasso. tangele, carlucce, ballanti badilate nel sottobosco riproduttivo e dei rutti da spa-
formazione e l’istru- dalle scuole, dagli asili, da- pubblici. Questa gente va ne. Oddio, nani e ballerine E se qualcuno davanti a que- con le stelle e danzanti su domestico con la bova (la moglie) ritrovazia (tutte queste vento).
zione sono in grado di gli uffici pubblici, dagli evangelizzata come fosse già ce l’avemo. Ma non ci sto nostro programma si do- ‘sta fava, tangentari, pro- ezia e azia per via della rima) e di come in piazia (vedi C'erano sei fuochi in piazza ed ognuno aveva un cuoco
ritardare il processo di ospedali, dalle università una gheddafina qualunque. accontentiamo! Ne voglia- vesse ribellare, la Cicala duttori di encefalogrammo sopra) la sera del rientro tutti i maschi facessero da man- manzo che si destreggiava (parola per cui ho chiesto il
disfacimento, vogliamo at- della stampa cosiddetta ro- Una domanda ci sorge mo di più! propone la pomodorata. piatto, tifosi beceri e ritar- giazia (cosa unica e che avviene solo in quell'occasione, se permesso ai druidi del paese e è passata perché ricorda
tuare una politica molto ri- sa: settimanali come Chi, spontanea: come mai acca- La Cicala prende poi atto Ma, al contrario delle usan- dati, programmisti de ‘sta no sei fiordifragola) per tutta la gentazia del paese. molto “scoreggiava”). La gente girava ed assaggiava me-
gorosa, quasi alla Maroni. (che come dice il Corradi è de questo? Perché soprav- dell’inutilità del codice del- ze spagnole, da effettuarsi minchia. La canzone va avanti e si dilunga su come poi i maschi stolate di cibo da alzare il colesterolo a un pino. Il menù
Perché noi ce li siamo an- il diminutivo di Chi se ne vivono zone franche di in- la strada e per evitare che in non con prodotti nostrani Ricordate, “La Cicala” : per giovani e signorini cercassero la bova della loro vita e di era così composto… (il seguito nella prossima punta-
che rotti, questi maroni, frega), Cioè, Visto, Stop, telligenza e, in generale nel prossimità di incroci o mar- ma con pomodori di impor- un affondamento veloce! come la caccia, una volta mangiato e sparecchiato, si pro- ta).
pagina VI Domenica 5 settembre 2010 Domenica 5 settembre 2010 pagina VII

L’Artefatto:Il Bacio Cose buone dal mondo

CHIAPPA-GI-BI:
sfiorando la morte, sono perlopiù
spietati uomini d’affari che danno
ordini tutto l’anno, poi corrono da
lei a camminare sui vetri e farsi
che tutto è parziale e smembrato, la
mistica macelleria di Mistress Lucre-
zia è un’atroce forma di assoluto”
(Samuela Pagani). Strani i maschi.
marchiare a fuoco. La frase rituale Picchiano le mogli gratis, poi vanno
“sono stato cattivo, puniscimi” è ve- a farsi picchiare a pagamento. O sot-

LE NUOVE SEXY Mio marito mi picchiava, l’ho la-


sciato. Dopo il divorzio ho sco-
perto che era cliente di una “mi-
stress”, che picchia duro. Cono-
ra, sono stati cattivissimi. Hanno
sulla coscienza i morti sul lavoro e i
crimini della finanza, e invece di
emendarsi spendono per farsi casti-
to, o sopra. Alla pari non ci sanno
proprio stare
Spedite le vostre mail a:
barbara.alber ti@ilmisfatto.it
Accolto all’aeroporto di Ciampino
da un ministro degli Esteri ectoplasma,
è arrivato il feroce Saladino

SPIE RUSSE sco l’orrore delle botte, come si fa


a trarne piacere? E che fanno ve-
ramente ? Non riesco a mettere
insieme i due pezzi dello stesso
gare da lei, poi ricominciano dac-
capo. Un procedimento molto catto-
lico, dopo il delitto ti confessi e torni
pulito. Alla fine del trattamento lo
per il qual Berlusconi si entusiasma.

E’ il solito Gheddafi fanfarone


che arringa cinquecento ragazzotte
di Lia Celi gli studenti coranici non ci stanno: “Sa il uomo. EX MOGLIE “schiavo” insanguinato, sconciato, è invitandole a pronta conversione.
Corano a memoria e ha una barba stupenda: estatico, occhi al cielo, in una gra- Che mostra pettorute poliziotte
Anna la Rossa, la fascinosa agente dove la troviamo un’altra donna così?”. Sopraffazione e sottomissione sono titudine senza pari. Viene da un so-
da poco rimpatriata dagli Usa, è la due facce della stessa debolezza. Leg- vramondo, la Mistress è uno stru- e una mandria di berberi cavalli
prova che il Cremlino ha recepito la IRINA KATETERINA gendo delle mistress nei giornali pa- niente sesso. I triboli provocano ec- mento della sua elevazione. “E’ l’ul- per stregare ottocento mentecatti
lezione politica berlusconiana: per Tre lauree, quattro lingue e, purtroppo, tinati credevo che fosse una messin- citazione, ma la mistress non si toc- timo amor cortese. L’amore angeli- che a cena gli s’inchinan da vassalli.
conquistare l’egemonia mondiale la due sole tette, viene inviata a Roma da Pu- scena. Poi due anni fa ho visto su Sky ca. Come una sovrana, come una cato, distorto, estremizzato, adatta- Che agli eurpoei fa perfidi ricatti
gnocca calda funziona meglio della tin per favorire l’amico Silvio alle elezioni l’impressionante documentario di dea. Come la mamma. Una madre to al nostro rozzo neomedioevo : an-
guerra fredda. E lo spionaggio alla del 2008. La sexy agente ha il compito di Alberto D’Onofrio, che ha filmato crudele cui affidarsi totalmente. Mi- che nei canti dei trobadours il ca- minacciando grandi invasion di neri
putinesca può contare su altri ottimi mettere i bastoni fra le ruote a Veltroni, il per giorni il lavoro di mistress Lu- stress Lucrezia si vanta “a me non valiere è al servizio totale della da- se non pagan montagne di quattrini
elementi. candidato del centrosinistra, ma scopre di crezia, fra rantoli e schizzi di san- me ne è mai morto nessuno fra le ma, che è sacra, domina e intatta. Il per mandare i disperati ai cimiteri,
essere stata preceduta da D’Alema. Nel gue. Torture vere, da Guantanamo. mani”. Perché succede. La mistress è premio che gli stilnovisti invocano fingendo di non essere assassini.
OXANA BABAYAGOVA 2009 il Cremlino la incarica di sabotare le Acqua gelata, sudari di lattice, ma- costosissima. I clienti che subiscono dall’amata è la morte: “Io vo’ dalla
Nel suo curriculum ci sono le solite tre lau- primarie del Pd, ma scopre di essere stata schere di ferro scosse elettriche. E per giorni sevizie sempre più spinte tua mano il duolo estremo”. Oggi “She” di Lorenzo Calza Va bene sputtanarsi per gli affar,
ree e quattro lingue, ma la voce che con- preceduta da D’Alema. A quel punto le vie- in primo luogo quelli personali,
vince l’intelligence russa ad arruolarla fra le ne ordinato di rovinare la reputazione a va ben prender lezioni da Muhammar
"barbe finte" è la sua esperienza decennale D’Alema, ma anche questa volta scopre di per migliorar le azion dittatoriali,
come donna barbuta nei circhi dell’Asia cen- essere stata preceduta da D’Alema. Grazie
trale, che ne fa l’agente ideale da infiltrare alla sua bellezza e soprattutto all’esperien- va bene l’invidiarlo perché scopa
fra i taliban afghani. Perfettamente mime- za maturata in Cecenia negli interrogatori senza necessità di alcun ruffiano
tizzata fra gli integralisti grazie alla profonda dei terroristi catturati, diventa la più ap- né di sborsar quattrini per la topa,
conoscenza dell’Islam, viene smascherata prezzata massaggiatrice del Salaria Sport va bene accontentar Bossi, il padano,
solo perché è l’unico taliban che si metteva Village: dopo essere passati dalle sue mani,
i bigodini nella barba prima di andare a dor- i Vip non si lamentano più del mal di schie- nel tenere lontano l’immigrato
mire. Il Cremlino chiede uno scambio, ma na perché sanno che c’è di peggio. Nei che muore in Libia senza gran clamore.
ritagli di tempo Irina si Ma c’è un altro motivo ben celato
dedica al fantasy: sta scri- per le passion che l’Unto del Signore
vendo un sequel della Li-
sta Mitrokhin da pubbli- coltiva per l’infame colonnello:
care a puntate sul Gior- quando lo cacceremo a calci in cul
di RobCor veniva chiamato “A rapporto col colonnello” fu nale di Feltri. il nostro ignobile dittatorello
però ritirato dalla circolazione perché l’artista, correrà da Muhammar, in un tukul..
Francesco Hayez - Il Bacio. Quando nel 1859 per riprodurre le tinture dei capelli dei due OLGA PIROETENKO
il pittore veneziano realizzava la prima delle tre amanti, aveva dovuto far ricorso a sostanze ra- Etoile del Bolshoi nei
opere dedicate al bacio, la vita ancora gli ar- dioattive. La comodità di ammirare l’opera al tempi più duri della re-
rideva. Poi vennero gli anni dell’insuperbimen- buio non compensava però la morte immediata cessione economica, la MUAMMAR GHEDDAFI pullman, una novità che, se confermata, farebbe
to, del bullismo al bar, con gli amici e la sfron- dello spettatore. Un terzo dipinto venne realiz- sua interpretazione del Dà lavoro alle nostre hostess ma non è l’Alitalia, fa sperare in un’Italia nuova, in cui il ministro del
tatezza lo portò a eseguire il secondo capola- zato con soggetto Andreotti e un altro individuo Cigno è così suggestiva correre i cavalli berberi ma non è l’ippodromo di Turismo si occupa di gite culturali, quello della
voro, quello che mostriamo ivi, ritraendo con un di cui però si sono perse le tracce perché si dice che una sera il pubbli- Capannelle, riesce a ottenere il baciamano da Ber- Salute sa fare iniezioni e clisteri e il responsabile
certo intuito, anzi, diremmo meglio, fotografan- che non appena si nomina la cosa qualcuno ar- co, ridotto alla fame, lusconi ma non è un’escort: è il colonnello Ghed- del Dicastero del Lavoro si alza la mattina per an-
do la situazione della diplomazia in Italia negli riva e ...no... che fate?... aiuto... che succede?... tenta di metterla allo dafi, la Moira Orfei della politica internazionale, dare in fabbrica. Purtroppo però non si sarebbe
anni tra il 2008 e il 2010. Il dipinto, che all’inizio Dite al direttore che... spiedo. Si offre come l’unico carro allegorico di Viareggio divenuto lea- trattato di torpedoni carichi di turisti giapponesi,
spia al Servizio segreto, der e guida suprema di un Paese del Mediterraneo. ma di contestatori del Presidente della Camera
che la impiega durante Se riuscisse pure a scrivere una canzone decente Fini, che oggi parla alla Festa di Futuro e Libertà a
le sue tournée all’este- per Gigi D’Alessio, sarebbe veramente l’uomo dei Mirabello. “Il dissenso è un nostro diritto – ha
ro. Grazie alla sua pro- miracoli. E’ in tutto questo straordinario tourbil- dichiarato indignata Michela – siamo contrari a
fessione, Olga riesce a lon d’impegni, riesce anche a trovare il tempo per queste logiche da prima Repubblica, non ci piace
carpire informazioni di fare il dittatore libico. Che uomo. Grazie al nostro Mirabello e neanche il suo socio Garrano”. Parole
primaria importanza: premier, l’Italia ora è la principale amica della Li- forti, da vero leader. “Pur nel rispetto di un plu-
Giselle non si è suicida- bia, una preziosa alleanza suggellata da una com- ralismo democratico, libertario e daltonico – ha
ta, ma è stata eliminata movente prova di fiducia da parte di Muammar chiarito la Brambilla attraverso una nota del suo
dal Mossad, lo Schiac- nei confronti di Berlusconi: gli ha rivelato il nu- Ufficio stampa – ritengo che sia gravemente pro-
cianoci è al soldo dei ci- mero del suo fondotinta. Del resto, dopo il vol- vocatoria nei confronti di Berlusconi la suddetta
nesi e Roberto Bolle è tafaccia di Fini, Silvio ha bisogno di alleati sicuri: Festa di Futuro e Libertà, due termini assoluta-
proprio un figo della in caso di crisi di governo, la Lega Araba potrebbe mente inconciliabili nei programmi di questo go-
madonna. Arrestata dal- prendere il posto della Lega Nord. Il colonnello ha verno”. Sembra che il ministro Brambilla non ab-
la Cia e messa alla sbar- auspicato l’islamizzazione dell’Europa e ha chie- sto che il numero dei parti cesarei nel nostro Pae- bia esitato nel querelare Generazione Italia e, con di Fulvia Abbate
ra, decide di collabora- sto cinque miliardi all’Ue, peccato la sua breve se sta aumentando vertiginosamente: presa co- l’occasione, anche il proprio parrucchiere
re: si esibisce in una se-
rie perfetta di pliés, je-
tés e ronds de jambe.
visita si sia conclusa prima di essere riuscito a
esternare il progetto più ambizioso: un cammello
alla Segreteria Generale dell’Onu.
scienza di trovarsi in Italia, i neonati si rifiutano di
uscire fuori spontaneamente dall’utero materno.
E’ comprensibile, francamente. Il ministro della
ZLATAN
IBRAHIMOVIC
Qcheuand’ero alle ele-
mentari ricordo
mia madre aveva
Gli Usa sperano di po- Salute Fazio si è scusato nei giorni scorsi con i C’è un sottile e ge- una vestaglia di fla-
terla scambiare con cittadini per questi fatti incresciosi. Si tratta però niale disegno dietro nella sintetica
un’altra spia, possibil- di un fenomeno inquietante: se tutti i Ministri del l’arrivo del forte verde, di quelle
mente meno tonta. governo Berlusconi dovessero cominciare a chie- centravanti svedese che fanno le
dere scusa per le cappellate commesse, i gior- al Milan. Nel nostro scintille come le candele delle moto
nalisti sarebbero costretti a correre di continuo da Paese manca ormai Morini. Anche mia zia ne aveva una,
una conferenza stampa all’altra. In fin dei conti, da mesi il ministro dello stesso tipo, non meno capace
un ottimo modo per tenere sotto controllo l’in- dello Sviluppo Eco- di far scoreggiare l’intero arco vol-
formazione. nomico. Manca an- taico, con la sola differenza che la
che lo sviluppo eco- sua era di colore rosa. Vederle in
MICHELA BRAMBILLA nomico, direte voi, casa così vestite dava la sensazione
ma questo è un altro di un’eterna convalescenza, sem-
Nei giorni scorsi è trapelata un’indiscrezione: la discorso. bravano infatti delle povere amma-
fulva Michela voleva organizzare un bel viaggio in Ibra è stato acquista- late di epatite virale, vittime di cru-
to da Silvio Berlu- deli mitili. Erano giovani eppure in-
sconi per sostituire, guardabili, meglio, benché fossero
con il suo grande ca- trentenni di idee progressiste non
risma, il povero Sca- gliene fregava nulla dello stile, della
jola. Era stato con- scena. Questo dettaglio da astante-
tattato anche Cesare Cadeo, già di proprietà del ria d'ospedale "Spallanzani" mi è tor-
presidente del Consiglio, il quale però ha con- nato in mente facendo caso alle
fessato di avere difficoltà con le divisioni a quattro trentenni, non meno progressiste,
cifre. Il bomber serbo giocherà la domenica in che sfavillano ora su Facebook. Di-
il Misfatto nuovi cartelli che verranno posizionati prossima- campionato e avrà tutto il resto della settimana versamente da mia madre e da mia
mente nei centri urbani. Ci colpisce, tra tutti, uno, per partecipare al Consiglio dei Ministri, un am- zia di allora, queste ultime, perfino
Lo incontriamo abbigliato con dei tendaggi drap- quello che riproduciamo qui sopra, e gliene chie- biente nel quale un calciatore può trovare con una al momento del bidè, sembrano dee
peggiati e pettinato come una Carrà centrifiguata: diamo conto. “Si tratta, se così posso dire – ci spiega FERRUCCIO FAZIO certa facilità la velina d’ordinanza. All’ingaggio di da spot della pasta di grano duro
praticamente travestito da Antonella Clerici, e gli – di un segnale di pericolo ad personam. I suoi vicini Forse non è un caso che, in italiano, l’azione che Zlatan contribuirà anche l’imprenditore Anemo- applaudito dal partito dello slow
chiediamo il perché di un addobbo simile. Ci ri- la vedevano spesso entrare e uscire così, senza porta alla nascita di un bambino si definisca parto: ne, per tenere viva la bella tradizione iniziata con food. Le guardi e ti sorge il dubbio di
sponde evocando necessità di anonimato che le sue preavviso e abbiamo deciso di adibire una cartel- in effetti viene voglia di partire e non tornare più, il suo predecessore Claudio Scajola. Una nota di una coscienza civile vissuta come in
ultime interviste a noi hanno messo in seria diffi- lonistica ad hoc”. Ma di chi parla, chiediamo? “Come A destra dal “Messaggero” del 28 agosto 2010, cronaca dopo aver sentito quello che è successo di recente Palazzo Chigi ha sottolineato quanto sia oppor- un set pubblicitario. Dove si sta ap-
coltà. “Sa – ci dice – come funzionario dei Trasporti di chi? Questo è un segnale di sorvolo Santanchè, dalle Marche, ...quando i reportage sono in alcuni nostri reparti di neonatologia. Ostetri- tuno affidare il delicato ministero in questione punto girando uno spot dal seguen-
Pubblici parlare delle innovazioni che stiamo intro- non si vede? Ne abbiamo previsto uno tutto nero particolarmente invasivi! Una “fetoreporter” è che che litigano ferocemente, ginecologi che si nelle mani e nei piedi capaci del nuovo uomo te script: sono bella, mangio bene,
ducendo al Codice della Strada presenta i suoi svan- che indica l’attraversamento di Ferrara (nero perché ascrivibile agli avanguardisti. azzuffano davanti alla partoriente: in questo mo- simbolo del Milan, i cui colori rappresentano per- amo i miei figli, voto Vendola, la do
taggi. Ma siamo così convinti della bontà delle no- la figura non c’entrava) e poi uno con delle righe per In alto, tratto da “Oggi” del 1 settembre 2010 la vera mento, i sanitari più corretti e tranquilli nelle fettamente lo stato della nostra economia: rosso solo a mio marito. E intanto Berlu-
stre idee che un giorno potremo sostenerle a testa l’attraversamento di Fassino, Sircana e Donadi”. Ma identità di Elton John senza trucco e parrucco: Don strutture pubbliche sembrano essere quelli firma- come il bilancio dello Stato, nero come il futuro sconi, dall'alto del suo cesso, ride.
alta”. E qui sciorina sotto ai nostri occhi alcuni dei di questi, forse, parleremo la prossima volta. Mazzi. C’aspettiamo, adesso, una messa cantata. ti Pozzi Ginori. Probabilmente è proprio per que- della Fiat. www.teledurruti.it
pagina VIII Domenica 5 settembre 2010

Misfatto numero 28, 5 settembre 2010

La copertina è di: Gianni Burato


I cartelli di: theHand
Special thanks to: Enrico Montesano

Avviso: Una settimanella buona (ma neanche


tanto) di Dario Vergassola e Marco Melloni torna
domenica prossima, 12 settembre 2010

Ci leggiamo fra sette giorni. Per tutte le segnala-


zioni scriveteci a:
redazione@ilmisfatto.it

LA MISSION IMPOSSIBLE di Stefano Disegni


Domenica 5 settembre 2010 pagina 9

CRONACHE

LA PALESTRA DI CL
FINANZIATA
CON SOLDI PUBBLICI
L’amministrazione Pd di Pesaro trova
un milione di euro per la scuola privata
di Sandra Amurri Idv – partito che governa la Re- trà utilizzare solo nelle ore sera-
gione Marche con Pd e Udc per li, quindi non fruibile dagli alun-
a demolizione della scuola realizzare un programma che ni delle scuole pubbliche.

L
(FOTO ANSA)
pubblica grazie alla rifor- prevede soldi alle scuole priva- Mentre la consigliera del Pd Mo-
ma che il ministro Gelmini te – mentre sui giornali locali nica Manenti invia al comitato te nuovi percorsi di istruzione e mamma pesarese di un bimbo che hanno palestre fatiscenti,
definisce “epocale”, che definisce la scelta “convenien- una lettera illuminante sulla si- formazione” paralleli a quelli sordo di 4 anni, animatrice del non potranno utilizzare la pale-
spalanca le porte a quella priva- te”, alla domanda “è favorevole nistra del “ma anche”: “La pale- statali. comitato contro la palestra della stra privata costruita con il con-
ta, Piero Calamandrei l’aveva o contrario al finanziamento stra si trova in posizione centra- Nuova Scuola, che paga sulla sua tributo dei genitori che pagano
descritta nel 1955 nel discorso delle scuole private”, tempo- le accessibile ad a molti utenti EPPURE i politici dovrebbero pelle la riduzione degli inse- le tasse. E tutto mentre il Comu-
al “Terzo Congresso dell’Asso- reggia. Fa notare che la doman- della città e avrà vantaggi per la conoscere l’articolo 34 della gnanti di sostegno del tempo ne riduce i servizi per mancanza
ciazione a difesa della scuola”. da è posta male, poi si dice collettività, al di là della denomi- Carta: “Lo Stato ha il dovere di pieno dell’asilo comunale. “Se di fondi”. Come ricorda Don
A riprova che i moderni ammi- “contrario” e fa seguire un “ma” nazione dei soggetti coinvolti”; costituire prima di tutto la scuo- non ci fossimo ribellati tutto sa- Ciotti: “È la cultura che dà la sve-
nistratori della cosa pubblica che ne capovolge il senso: “Per quindi “è bene spogliarsi di po- la pubblica”. E prima di contri- rebbe passato nel silenzio. I glia alle coscienze”. Ma il pote-
non leggono o, se leggono, fan- lo sport e il turismo la palestra sizioni ideologiche che porte- buire ad una scuola privata buo- bambini della scuola Carducci e re, si sa, vuole coscienze assopi-
no fatica a capire, catturati dalla della Nuova Scuola ha un valore rebbero anche me a prendere al- na deve offrire una scuola pub- Gaudiano, per fare due esempi, te.
rete del consenso delle alleanze positivo”. E quando gli chiedia- treposizioni”. Senza scomodare blica ottima in grado di creare né
con chiunque pur di vincere. mo se il sindaco è d’accordo ri- le ideologie basterebbe rispetta- cattolici né protestanti, ma cit-
Poi i conti si pagano. A Pesaro, sponde: “Non lo so, io parlo per re la Costituzione, scritta anche tadini. Mandare un figlio alla Castellammare di Stabia
l’amministrazione di centrosi- me, il sindaco è in ferie”. con il “sangue di insegnanti e Nuova Scuola privata costa al
nistra (sindaco Luca Ceriscioli,
Pd), mentre piange per la man-
canza di fondi decimati dalla
ALCUNI consiglieri contrari
giurano che la questione è già
alunni dei nostri licei delle no-
stre università. La scuola – come
diceva Calamandrei – corri-
mese 380 euro il nido, 135 la
scuola d’infanzia, 180 la prima-
ria, 275 la secondaria e 320 euro
TERME
manovra Tremonti, ha deciso di
finanziare con un milione di eu-
ro la palestra della Nuova Scuo-
stata portata in Giunta e ha tro-
vato un ampio consenso della
maggioranza ed ovviamente
sponde a quegli organi che
nell’organismo umano hanno la
funzione di creare il sangue, per-
il liceo. Impossibile per un ope-
raio che pure ha il diritto di
istruire i suoi figli, palestra com-
DI CAMORRA
la privata che fa riferimento a della minoranza. Ma non esiste ché la democrazia serve a per- presa, in una scuola pubblica
Comunione e liberazione. Que- un verbale che lo attesti. Sta di mettere ad ogni uomo di avere la “espressione di unità, di coesio- di Vincenzo Iurillo
sto mentre nelle scuole pubbli- fatto che dopo che un comitato sua parte di sole e di dignità”. ne, di uguaglianza civica, e non Castellammare di Stabia (Napoli)
che e democratiche mancano la di cittadini ha aperto una peti- “Mentre le Marche, come la di una filosofia, di una religione,
carta igienica e il gesso, non ci zione su Facebook, il sindaco Lombardia di Formigoni – de- di un partito, di una setta”. iciotto pagine che fanno tremare i polsi. È un rapporto esplo-
sono palestre o sono fatiscenti.
Individuare chi ha presentato
dalla sua bacheca virtuale defi-
nisce “la questione solo un’ipo-
nuncia la Cgil scuola – ha inve-
stito risorse finalizzate all’inte-
La formuletta magica del “non ci
sono soldi” per nascondere pre-
Dvembre
sivo quello redatto dalla commissione d’accesso inviata a no-
a Castellammare di Stabia dalla Prefettura di Napoli. I com-
in Giunta la proposta è un’im- tesi, frutto di una richiesta pre- grazione dell’Ipsia con il sistema cise scelte liberiste e una cattiva missari si sono insediati pochi giorni dopo la cattura dei killer del
presa farraginosa. L’assessore sentata all’amministrazione co- della formazione regionale, per gestione del denaro pubblico consigliere Pd Luigi Tommasino, assassinato il 3 febbraio 2009 da
allo Sport e al turismo Belloni, munale oggetto di discussione appaltare alle Agenzie accredita- porta inesorabilmente all’impo- un commando camorristico, del quale poi si è scoperto faceva par-
(senza alcuna delibera)”. Poi ras- verimento della scuola pubbli- te anche un iscritto al Pd. E al termine di mesi trascorsi a spulciare
sicura: “Le prossime settimane ca. “Il partito dominante, non carte e interrogare dipendenti, i tre membri della commissione
I cittadini avremo modo di discutere in
maniera più approfondita po-
Una mamma: “Il potendo trasformare aperta-
mente le scuole di Stato in scuo-
hanno steso un documento di cinque schede, che tratteggia l’ac-
quiescenza degli uffici dirigenziali del Municipio di fronte alle in-
protestano tendo prendere una decisione a
riguardo”.
problema è le di partito, manda in malora le
scuole di Stato per dare la pre-
filtrazioni della camorra che mira ai chioschi del lungomare, agli
affari nelle Terme di Stabia, al business del mattone, quello au-
su Facebook Eppure Stefano Montaccini, ret-
tore della Nuova Scuola di Pesa-
anche morale, i valenza alle sue scuole private.
Questa è la ricetta e bisogna te-
torizzato e quello abusivo. In una città dove le indagini della Dda
stanno rivelando un groviglio di intrecci tra camorra, politica e
ro cooperativa onlus, che fa edu- nere d’occhio i cuochi di questa imprenditoria, culminate nell’arresto della presidente dei piccoli
Il sindaco: cazione cattolica riconducibile giovani pensano bassa cucina”: parole che parla- industriali di Napoli Olga Acanfora, accusata di aver chiesto attra-
a Cl, rivela: “La realizzazione del- no all’oggi, quelle di Calaman- verso la mediazione di Tommasino l’intervento dei clan stabiesi
“Per ora è la palestra ha trovato l’interesse che con i soldi drei. per intimidire un architetto e strappare un forte sconto sulla sua
dell’amministrazione comunale “Il danno è anche morale: i gio- parcella.
soltanto con cui ci siamo subito intesi”. si possa vani pensano che con i soldi si Nelle 18 pagine della relazione prefettizia si punta il dito sugli
Un milione di euro per una pa- possa acquistare anche l’istru- appalti pilotati, su anomalie nella cessione delle Terme, sulla so-
un’ipotesi” lestra privata che il pubblico po- comprare tutto” zione”, dice Edda Bassi giovane stanziale passività degli uffici di fronte a 600 abusi edilizi. “Una
totale inerzia” che “non può non aver illegittimamente ed illegal-
mente avvantaggiato gli autori degli abusi e tra essi anche quelli
appartenenti alla criminalità organizzata”. Il tutto in un Comune
Il danno e la beffa dove continuano a restare al loro posto dipendenti imparentati con
esponenti dei clan e condannati per reati gravissimi, dall’omicidio,
Io, rovinata da una trasfusione allo spaccio, dalla truffa alla ricettazione, e dove il ministro dell’In-
terno Roberto Maroni ha sospeso cinque dirigenti. La commissio-
sbagliata, in lotta con l’assicurazione ne d’accesso ha formulato rilievi circostanziati, con nomi e co-
gnomi. Accusa i colletti bianchi del Comune di non aver emesso le
ordinanze di demolizione degli abusi della figlia di un boss storico
SONO UNA VITTIMA DELLA MALASANITÀ . Il 30 marzo del iniziare la riabilitazione. Sono rimasta in ospedale fino al 30 dei D’Alessandro, Laura R., o del manufatto di Antonio O., sotto-
2006 sono stata operata di protesi all’anca presso l’Istituto giugno 2006. Premetto che a seguito di questo gravissimo posto all’obbligo di dimora, indagato per estorsione e camorra. Si
Ortopedico “Galeazzi” di Milano. Premetto che io abito a errore ho riportato lesioni gravissime al cuore, reni, denuncia poi il mancato annullamento di un appalto per la rea-
Polla, in provincia di Salerno, e prima dell’intervento ho polmoni, fegato ecc.. nonché danni morali che mi porterò lizzazione di un insediamento residenziale viziato “da macrosco-
provveduto a fare due autotrasfusioni presso l’ospedale del dietro per tutta la vita. Tutto ciò è documentato dalle piche illegittimità” e aggiudicato a un’impresa con evidenti indizi
mio paese. Il plasma prelevato è stato trasportato da me, in cartelle cliniche dell’ospedale Niguarda. È evidente che la “di funzionalità alla criminalità organizzata”.
frigorifero, a Milano, presso la banca del sangue mia situazione non è stata felice, anche perché a distanza di A proposito dell’affidamento dei chioschi, la commissione ri-
dell’Ospedale Niguarda. quattro anni ancora non mi sono ripresa del tutto, forse leva “plateali manifestazioni di accordo tra i concorrenti (16
La prima trasfusione mi è stata fatta durante l’intervento, la non mi riprenderò mai. offerte per 16 chioschi, 14 progetti uguali, 16 offerte econo-
seconda dopo; purtroppo però all’ospedale Galeazzi All’epoca i miei familiari hanno denunciato l’Ospedale ma miche uguali)” e definisce la gara come una formalità per as-
hanno scambiato la mia seconda sacca con un’altra, diversa senza fare pubblicità. Ora a distanza di tanti anni e dopo sicurare una parvenza di legalità agli affidamenti in favore di
dal mio gruppo sanguigno, si sono accorti dell’errore tanto penare la compagnia assicuratrice Zurich di Milano concessionari quasi tutti denunciati per occupazione abusiva
perché mi sono aggravata e dopo varie indagini hanno mi ha riconosciuto una prima volta, una invalidità del 22 di spazio demaniale.
capito che c’era stato lo scambio. Trasportata al reparto di per cento, successivamente è stata integrata la perizia L’annunciata cessione delle Terme di Stabia, affidata a una so-
rianimazione dell’Ospedale Niguarda il 1° aprile, sono perché secondo loro non era sufficiente ed hanno cietà comunale, è uno dei filoni d’indagine dell’omicidio Tom-
rimasta in coma farmacologico per 21 giorni. È inutile dire proposto il 25 per cento. La perizia del mio medico legale masino ed è anche oggetto di alcune doglianze della commis-
che sono una persona miracolata, perché tanti, prima e riporta un’invalidità del 53 per cento. Allo stato delle cose, sione, che ne mette in dubbio la legittimità delle procedure.
dopo di me, vittime dello stesso errore non ci sono più. A io mi chiedo come mai con un errore così grave, la Proprio su questo punto Tommasino aveva chiesto informa-
detta dei medici del Niguarda, che mi hanno curato con compagnia assicuratrice non vuole cedere? È superfluo dire zioni nella sua veste di presidente di commissione consiliare. E
tantissimo amore e con svariate terapie: plasmaferesi, che oltre al danno devo subire anche la beffa. Non mi secondo i commissari “le attività termali sono da sempre state
dialisi ecc., la mia situazione era disperata e solo un voglio dilungare perché sarei logorroica ma a distanza di un centro di interesse particolare per la camorra, che il pro-
miracolo avrebbe potuto salvarmi. Inoltre mentre ero in quattro anni non si viene a capo della situazione. Il mio cesso di privatizzazione avrebbe potuto sottrarre all’inf luenza
rianimazione, la mia gamba operata si è lussata due volte. In avvocato ha deciso di citare in giudizio l’assicurazione, io dei clan”. Il sindaco Pdl Luigi Bobbio, che questa primavera ha
data 21 aprile sono stata dimessa dal Niguarda, perché sono molto stanca e non ho la forza di affrontare un espugnato la Stalingrado del Sud dopo decenni di giunte di si-
salva, e trasferita al Galeazzi per la seconda riduzione della processo civile. nistra, sta eseguendo le prescrizioni prefettizie e ha licenziato
lussazione, (la prima era stata ridotta al Niguarda) per Antonietta Del Bagno uno dei dipendenti condannati: “Rappresentano una vicenda
dura che in alcuni casi mi addolora anche sul piano umano, ma
che risulta necessaria per il ripristino della legalità”.
pagina 10 Domenica 5 settembre 2010

DAL MONDO

L’ULTIMO ISTANTE
DI SAKINEH
di Hamid Ziarati * rale, inanimata come una carcas-
sa esanime e la pioggia delle pie-
uarda il cucchiaio affonda-

G
tre lentamente cessa. Le viene
to nella ciotola con il cibo tolto il sacco. Attraverso il velo di
che giace sul pavimento sangue che le benda gli occhi rie-
da ore e che lei, malgrado i
crampi della fame avuti nel po- Scene da un incubo possibile sce ancora a percepire la luce del
sole. Qualcuno le tocca il collo in
meriggio, non riesce a toccare. cerca del suo battito che dovreb-
Non è una sensazione nuova
quella stretta allo stomaco, l’ac-
se il mondo non riuscirà a fermarli be essere smarrito ma così non è.
Non ancora. Apre una palpebra
compagna ormai da anni, e non è con lo stesso sforzo che si com-
neanche nuova quella mano che con largo anticipo mentendo ai il cucchiaio e la testa cercando La campagna a sostegno di Sakineh pirebbe per spostare una monta-
sente sfondarle il torace e strito- suoi figli il giorno della visita cioè qualche raggio di luce nel buio MohammadiAshtiani (FOTO ANSA) gna, lo fa in cerca dell’umana pie-
larle il cuore ad ogni respiro, l’ha comunicando loro il suo rifiuto della cella e scruta le sue soprac- tà e un mattone di cemento sod-
già vissuta quella sensazione a fi- d’incontrarli mentre a lei avevano ciglia, sempre curate una volta. disfa il suo ultimo desiderio.
ne agosto di quest'anno quando
le avevano detto di scrivere le
detto che non s’era presentato nes-
sun visitatore e qualche sera dopo
Una volta. Le sfiora con l’indice.
Dopo 5 e più anni di detenzione
te a un dio che tarda a farsi vivo
per soccorrerla.
“Cade riversa, Sakineh ha 43 anni e due figli. È
stata condannata per rapporti
sue ultime volontà e lei, con ma-
no incerta, le aveva scaraboc-
le avevano annunciato che l’indo-
mani l’avrebbero giustiziata.
si sono trasformate in due cespu-
gli informi che, abbandonati al-
Fanno sul serio questa volta, il
suo stomaco e il suo cuore ave-
in una sessuali prima della morte del
marito e condannata a 10 anni di
chiate su un foglio e aveva trema-
to in un mare di lacrime fino
Questa volta però è diverso, il suo
stomaco e il suo cuore glielo con-
l'incuranza e al loro destino come
è stato fatto con lei, sovrastano il
vano ragione. La piazza è gremita
di gente che vuole guadagnarsi
posizione carcere e a 99 frustate che le sono
state immediatamente inflitte. Il
all’alba mentre le sue compagne fermano: non si tratta più di de- sorriso che ha sempre avuto nel- un palmo di terreno in paradiso suo amante in un secondo tempo
di cella cercavano di confortarla, molire speranze riposte, a quello lo sguardo. Ma dove si è smarrito in pochi gesti e lei, vestita tutta di innaturale, è stato condannato alla pena ca-
per scoprire poi al mattino che ci ha fatto il callo, ora tutto è tor- quel sorriso? Spalanca gli occhi bianco come una sposa e con le pitale per aver ucciso suo marito,
era tutta una farsa, una crudele nato a tacere in un silenzio tom- ma ritrova solo una smorfia spen- mani legate, viene seppellita in inanimata come ma poi, con un colpo di mano da
messa in scena per demolirla de- bale ancora più agghiacciante ta. Le percosse per farle leggere una buca fino al petto a pochi pas- parte del giudice, le due condan-
finitivamente. Come se non dell’incertezza della pena e sape- ad alta voce quel foglio scritto da si da una trincea di sassi buoni per una carcassa ne sono state invertite: Sakineh
l’avessero già fatto. re che ci sono altre 14 persone chissà chi di fronte alle telecame- essere impugnati e lanciati facil- incolpata di quell’omicidio è ora
nelle sue stesse condizioni e che re è stata l’abluzione con l’acido mente. Tutti gli sguardi sono per esanime” in attesa della condanna alla lapi-
ERA STATA una sadica vendet- richiedono la stessa attenzione di per suoi occhi sempre sorridenti. lei come anni fa, gli stessi sguardi dazione mentre il suo amante è
ta per farle pagare tutto quel par- cui è stata omaggiata non la con- E le sue labbra? Che fine hanno che non celavano i pensieri più condannato a 10 anni di carcere.
lare che c’era stato in giro per il sola affatto, ora in lei c’è solo ras- fatto? Le cerca disperatamente impuri nell’incontrare il suo vol- te ha lo stesso timbro di voce del Lei si è sempre dichiarata inno-
mondo sul suo conto, per sbricio- segnazione. nel cucchiaio. È talmente immer- to cerchiato come una luna piena suo giudice e poi un dolore atro- cente e recentemente le tivù di
larle la montagna di speranza che sa nei suoi pensieri che non rie- nel chador ora fremono di ven- ce le esplode sulla fronte. Vede stato hanno trasmesso un video
aveva montato e su cui s’era seduta DEVE DISTRARSI! Se lo im- sce a udire i passi pesanti che si detta per quei rifiuti ricevuti. Lei una macchia rossa formarsi ed in cui lei, irriconoscibile col volto
ad attendere la fine dell’incubo. Un pone. Allunga la mano, prende il avvicinano alla sua cella d’isola- prega dio senza emettere un suo- espandersi rapidamente sul can- coperto, legge un foglio autoac-
modo per farle comprendere che cucchiaio dalla ciotola, lo pulisce mento ed è solo quando sente il no e lo prega affinché non co- dore del sacco. Lei urla ma il suo cusandosi. Il suo avvocato difen-
non c’era avvocato difensore, mo- del cibo con il lembo della cami- rumore della serratura che realiz- stringano nuovamente suo figlio strillo è soffocato sul nascere da sore è stato costretto ad abbon-
gli di presidenti di chissà quale Pae- cia e ci si specchia. Non ricono- za che l’alba è imminente. Le vie- ad assistere alla sua punizione, un coro che invoca in arabo la dare il Paese per rifugiarsi in Bel-
se, offerte d’asilo, primi ministri, sce più quel volto. Da la colpa a ne ordinato di compiere la pre- l’ultima punizione finalmente. grandezza di dio e una pioggia di gio dopo che sua moglie e suo co-
parlamentari, sindaci, filosofi, in- quelle 99 frustate sulla schiena ghiera mattutina e d’indossare il sassi la colpiscono da ogni dire- gnato erano stati arrestati senza
tellettuali che tenessero di fronte al subite di fronte a suo figlio, a quel vestito che le hanno portato in re- LE INFILANO con forza un zione. Perde i sensi e si riprende motivo. Negli ultimi 30 anni, dal-
verdetto emesso da un tribunale dolore materno indescrivibile galo. Lei compie le varie prostra- sacco bianco sulla testa malgrado più volte, premiando così chiun- la fondazione della repubblica
della Repubblica Islamica, e per- che ha subito: quella sofferenza è zioni con le ginocchia incerte se si dimeni come una coda di lucer- que la colpisca con precisione islamica, in Iran ci sono state 150
ché loro, di tutto quel resto del migrata sulla sua pelle per far ca- reggere o meno il suo peso e il pe- tola appena mozzata. Le viene ri- sulla nuca e il respiro tarda ad ab- esecuzioni capitali mediante la-
mondo, se ne infischiavano. Così, polino sul suo viso e cerchiare i so di quell'ultima preghiera in badita la sentenza da un megafo- bandonarla malgrado tutto. Cade pidazione.
quella volta si erano organizzati suoi occhi, ne è convinta. Muove una lingua che lei ignora, destina- no e il primo allah-o akbar che sen- riversa, in una posizione innatu- * scrittore
Domenica 5 settembre 2010 pagina 11

DAL MONDO

VITE DA UOMINI-TOPO
I minatori fai-da-te che in Cile scavano
AFGHANISTAN

I
Karzai istituisce
consiglio di pace
l presidente
afghano, Hamid
Karzai, ha annunciato
l’istituzione di un
Consiglio per condurre
le gallerie abbandonate, tra rischi e guadagni trattative di pace con i
talebani, che da nove
anni combattono
contro le forze
governative. Secondo il
governo di Kabul, la
decisione rappresenta
“un passo significativo
verso la pace”.

CUBA
Grave Fariñas
dopo operazione
Qui sopra e in basso, tre immagini di “pirquineros”, i minatori che lavorano in condizioni di estremo pericolo nelle miniere abbandonate della zona di Copiapó, in Cile (FOTO ANNA VULLO)

di Anna Vullo
Capiapó (Cile)
la forma più rozza e primitiva. I
colleghi giovani li rispettano e li
Il cerro ormai è tranquillo, la roc-
cia si è stabilizzata. Se solo ci per-
vita fluttua a seconda delle man-
ciate di metalli preziosi che rie-
ge da calamita. I pirquineros più
“moderni” usano macine di pie-
G uillermo Fariñas è in
gravi condizioni
dopo un intervento
ammirano. Per l’esperienza che mettessero di avviare un contat- sce a strappare a tonnellate di tra e carrelli di ferro. Più o meno chirurgico al quale è stato
ono una sorta di uomini-to- possiedono e il coraggio che di- roccia, nonché al prezzo del ra- come nell’800. sottoposto per estirpargli

S
to con los chicos, i ragazzi là sot-
po. Scavano a mani nude o mostrano lavorando senza misu- to...”. me e dell’oro. Un mese guadagna Per gli standard locali Adriàn Flo- diversi calcoli alla vescica.
con l’aiuto di pochi, rudi- re di sicurezza. Intorno a Copiapò è un orizzonte bene, il successivo nulla. Certo, res ha messo in piedi un impianto Il dissidente cubano, che
mentali attrezzi. Si infilano di montagne color ruggine deva- può anche capitare il colpaccio. all’avanguardia. A Ojos de Agua, aveva realizzato per
in pertugi poco più ampi della QUANDO IL 5 AGOSTO i 33 state da migliaia di buche scavate “Una volta, là sulla cordigliera”, che gestisce con cinque fratelli, quattro mesi uno sciopero
tana di un animale selvatico. minatori di San José sono rimasti dagli uomini-topo. indica Victor in direzione delle processa l’oro con enormi maci- della fame – interrotto a
Avanzano quasi al buio lungo sepolti dalla frana, i pirquineros si I pirquineros lavorano soli o in pic- cime innevate. “Trovammo 15 ne di metallo per conto dei pirqui- luglio dopo la liberazione
umide gallerie, raschiando le pa- sono offerti volontari per aprire coli gruppi. Con i risparmi acqui- chili d’oro in 3 giorni. E del più neros. Quel che resta sul fondo dei di un primo gruppo di
reti di roccia con pala y picota, un varco nella montagna e andar- stano pale, carriole, carrucole e puro!”. macchinari, una specie di pasta prigionieri politici – è
pala e piccozza, in cerca della ve- li a cercare. Molti di loro a San Jo- dinamite. Quando non possono d’oro meno preziosa, lo recupera “grave ma stabile”: i
na giusta, del minerale che farà la sé hanno lavorato anni. La minie- comprare un piccolo appezza- NELLA MINIERA DI JESÙS e lo rivende per conto proprio. medici temono
loro fortuna. ra la conoscono bene, ne parlano mento di terra da esplorare l’af- Maria gli affari non vanno altret- Da un sentiero di pietra che taglia complicazioni dovute alle
Li chiamano pirquineros, da pircar, come di una cosa viva. “I soccor- fittano a prezzi accessibili per un tanto bene. “Tonnellate di pietre il fianco della montagna come sue delicate condizioni di
impilare le pietre una sopra l’al- ritori sostengono che è troppo ri- anno o due. senza valore”, sospira Victor. “Ma una ferita scende un uomo con il salute.
tra come si usa per consolidare schioso”, commenta Isaias Osan- Con 100mila pesos al mese (poco bisogna saper aspettare. Da un cappello da cow boy. E Sergio
le gallerie durante gli scavi in mi- dón, pirquinero ed ex dipendente più di 150 euro) Victor Espinosa giorno all’altro può arrivare la Plaza, 80 anni, uno dei più anzia- BIELORUSSIA
niera. Nella zona di Copiapó – di San José. “Ma la verità è che il ha affittato una miniera a Jesùs chuculla, il minerale prezioso che ni della zona. Fino agli anni 50 ha
non lontano dalla miniera di San presidente Piñera vuole accapar- Maria, una ventina di minuti di ti cambia la vita”. lavorato come dipendente in di- Giornalista
José dove da un mese 33 uomini rarsi tutti i meriti del salvataggio. pick up da Copiapò. “Perché ren- Joel Maloenda, un pirquinero che verse compagnie minerarie. Un trovato impiccato
sono sepolti vivi a 700 metri di lavora a pochi chilometri da Vic- giorno è caduto da 25 metri di al-
profondità – sono centinaia. Im-
possibile sapere quanti esatta-
mente. Sono precari che sfuggo-
Lavorano senza
tor, stringe in pugno una piccola
pepita d’oro. L’ha fuso lui stesso
per venderlo all’Enami (Empresa
tezza all’interno di una miniera,
poco dopo s’è messo in proprio.
Ha una placca di platino in un gi-
U n giornalista
bielorusso, Oleg
Bebenin, fondatore del
no ai censimenti e che qualche
volta agiscono al confine della
misure di nacional de mineria), l’istituzione a
cui si rivolgono i pirquineros per
nocchio: “Finché resto in attività
non la sento, è la vita sedentaria
più influente sito
d’opposizione,
legalità. La gran parte ha alle sicurezza, poco piazzare i minerali raccolti. “Og- che m’uccide”, ride. “Lavoro charter97.org, è stato
spalle una vita in miniera. Anzia- gi l’oro si vende a 16mila pesos al sempre da solo, mi basta la mia trovato impiccato nella
ni di 70, persino 80 anni che sca- distante dai 33 grammo”, spiega. “Con questa compagnia. Sono figlio del ven- sua dacia: l’autopsia,
vano le montagne per arroton- ne posso guadagnare 85mila (cir- to, come diceva mia madre”. secondo quanto riferito
dare la pensione. Ma anche gio- colleghi ca 133 euro, ndr)”. dalla procura, conferma la
vani che hanno abbandonato Quando sulla pietra appare una IL RANCHO DI ROBERTO versione del suicidio
una carriera di salariati per ten- intrappolati chispita, una pagliuzza d’oro, il Valabarez, 66 anni, è organizzato accreditata subito dal
tare la sorte “in proprio”. Free primo passo è separarla dal resto con branda, fornello, radio e gli ministero dell’Interno,
lance delle miniere, seppure al a 700 metri per saggiarne la qualità. Il “labo- immancabili poster di donne nu- ma colleghi e famigliari la
gradino più basso della scala so- ratorio” dei pirquineros è quanto di de alle pareti. “In miniera uso so- contestano. E fanno
ciale. Archetipi del minatore nel- di profondità più scarno e artigianale si possa lo le mani”, assicura il minatore. notare che non ha lasciato
immaginare. Un martello, una “Il mio veicolo? Eccolo lì”, scher- alcun biglietto, che era
bottiglia d’acqua e la puruña, un za indicando una carriola sgan- appena tornato dalle
da dobbiamo guadagnare tra i contenitore di corno di vacca dal- gherata. Per don Roberto è un vacanze in Grecia con la
Pacifisti a Dublino due e i 300mila pesos al mese”, la forma di una piccola piroga. giorno fortunato. Ha riempito so- sua famiglia (moglie e due
spiega. “Altrimenti non vale la pe- Con il martello si riduce il mine- lo tre pollos, sacchi da 50 chili, ma figli) e che aveva
na”. rale in polvere, lo si passa nella ha portato a valle quasi 20 gram- numerosi progetti. La

UOVA E SCARPE Victor ha 71 anni e la faccia bru-


ciata dal sole. E’ cresciuto in mi-
niera. Lavora con un socio più
puruña e lo si sciacqua con acqua
finché sul fondo non si deposita
una coda gialla: l’oro. Poi lo si re-
mi d’oro. Venduti sul mercato lo-
cale fanno 320mila pesos, oltre
500 euro. Per un pirquinero un pic-
sede di Charter97 era stata
perquisita lo scorso
marzo ed erano stati

CONTRO BLAIR giovane, Guillermo, 55 anni. Vic-


tor all’esterno, pronto a issare il
minerale con una carrucola,
cupera con il mercurio, che fun- colo patrimonio. sequestrati alcuni Pc.

Guillermo venti metri sottoterra


a spaccare pietre e riempire un Orgogli e classifiche
secchio di ferro arrugginito. Otto
ore di lavoro al giorno, spesso an-
che di più. Per poi passare la not-
Vesuvio e Ferrari: un’Italia
te in una baracca di compensato
e lamiera: “Dormiamo qui per
che fa fuoco e fiamme
precauzione”, spiega Victor. “La
notte c’è sempre il rischio che en- C’È UN’ITALIA che fa fuoco e fiamme sulla con un’eruzioncina che anni fa fece tanto fumo
tri qualcuno e si porti via tutto”. stampa internazionale: Vesuvio e Ferrari, agli – neppure troppo – e nessun danno. Appena
I ranchos, le baracche dei pirqui- onori (non sempre desiderati) della cronaca. sesto, invece, il vulcano islandese dal nome
neros, sono sparse lungo tutta la Magari ci avreste scommesso, ma il Vesuvio è il scioglilingua, l’ Eyjafjallajokull, capace in
vallata. Qualcuno ha piantato sul vulcano più famoso di tutti i tempi: lo riconosce primavera di mandare in tilt l’universo mondo
tetto la bandiera cilena, i più for- Time, che, ogni tanto, s’inventa una classifica dei trasporti aerei con i suoi sbuffi. E, poi,
tunati si sono costruiti casette di mondiale un po’ arbitraria dei ‘Top Ten’ di manca l’Etna, che un posticino verso il fondo lo
legno in stile chalet, con tanto di qualche cosa. Il Vesuvio si merita il primo posto meritava. La classifica dei vulcani è un giochino,
tendine alle finestre e garage per non solo e non tanto per essersi svegliato e mentre le Ferrari in fiamme sono uno smacco
il pick up. avere eruttato una trentina di volte a memoria per il ‘made in Italy’: il richiamo di 1200
Un pirquinero può guadagnare dai d’uomo, ma soprattutto per avere distrutto e, esemplari delle 458 Italia trova spazio su FT, Les
Una pioggia di uova, ma anche di scarpe. Emulando il 1600 ai 4-5000 dollari al mese, dal nel contempo, contribuito a conservare così Echos, Daily Mail e molti altri e tutte le agenzie
giornalista iracheno protagonista della protesta contro doppio al quintuplo dello stipen- bene Pompei ed Ercolano, nel 79 dC. Il Vesuvio internazionali. A pagarlo come pubblicità, tanto
George Bush, i pacifisti irlandesi hanno accolto così dio di un minatore regolarmente batte il Krakatoa, che vale il secondo posto, e il spazio sarebbe costato un sacco.
Tony Blair, a Dublino per presentare le sue memorie. assunto da un’impresa. Ma i ri- Mount St. Helens, che invece usurpa il terzo, Giampiero Gramaglia
schi sono tanti. Il suo tenore di
pagina 12 Domenica 5 settembre 2010

SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out

PUBBLICO SOVRANO

La gogna Azzurri
Prandelli:
Gp San Marino
Nuovo casco
Slow Food
Cibo e
Ping di Apple
Un milione

di Venezia,
“Questa con sveglia letteratura, di utenti in
squadra per Rossi. Carlo Petrini 48 ore per il
può dare Ma parte premiato nuovo social
molto di più” quarto ad Amalfi network

tutti in sala Al Festival i fischi della platea possono


affondare un film prima dell’uscita.
Quest’anno “trattamento Lido” per The Black Swan con Natalie Portman
di Malcom Pagani relle istituzionali, tedio intellet- amaro è toccato a chiunque. ge, l’ebbrezza quotidiana di un
tuale e feste blindate, il dissenso Anche quando come nel 2001, nome sul tesserino e giù, dove ABBIAMO VISTO

“C
è l’estrema revanche, la sottile “l’amore imperfetto” di Mader- un film non è più un film ma un
vendetta. Pronti via e a Darren
Aronofsky, già Leone d’Oro nel
2008, alle prese con l’improba-
na lasciò letteralmente in silen-
zio il Palagalileo (neanche una
reazione e sciamare triste verso
bersaglio mobile, da colpire e
affondare. Gli attori si sono fatti
furbi. Fiutata l’aria salata, Fabri-
VIA CRUCIS COMEDY
bile film d’apertura, The Black
Swan, è toccato il trattamento
Lido. Un pezzo di storia della
i ristoranti) e “Luce dei miei oc-
chi” di Piccioni, godette di un
lancio mondiale, reso inutile
ce Luchini ha picchiato duro
contro il premier: “Sono sem-
pre felice di interpretare perso-
CON GUZZANTI
mostra. In ordine sparso e a se- dall’accoglienza veneziana. naggi al limite dell’ignominia, èèè èè
conda della stanchezza, l’onore “Non posso pagare per l’isteria mi propongono sempre figure Commedia Drammatico
ha sfiorato anche altri protago- del festival e per le aspettative mediocri, reazionarie, un po’ Potiche Silent Souls
nisti che dello scientifico sfini- eccessive” constatò mesto il re- come il vostro presidente Ber- di Francois Ozon di Aleksei Fedorchenko
mento dello spettatore (non ul- gista. Una volta rotto l’incante- lusconi”. In questo caso, stan- Un capitano d’azienda ultra- A Roma è un insulto, in Russia
tima, Kelly Reichardt, proprio simo, risalire la china è infatti ding ovation garantita. liberista, sua moglie, l’eter- un film, a Venezia (forse) un Leo-
ieri e le noiosissime scopate alla quasi impossibile. Gli allenatori no scontro tra padroni e ne: “li mortacci vostra” di Fe-
on lui non mi bagnavo mai”. francese di Happy Few) hanno da sala non hanno pietà. Un bad- Natalie Portman nel film operai (in chiave comica) dorchenko rischia la vittoriosa
Sullo schermo piove e improv- fatto bandiera. La storia non è “Black Swan”. Sotto, il telecronista nella cornice di una deliziosa fine de Il ritorno nel 2003. Ma
visamente, nel cuore di un dia- nuova. Rai Bruno Gentili (FOTO ANSA) pochade ambientata alla fine tra uccelli, treccine pubiche,
logo tra amanti del giapponese dei ’70. Depardieu e Deneu- vodka e roghi funebri l’ingenuità
“Norwegian Wood”, nelle in- DI SOLITO, nel calvario in- ve contribuiscono alla loro antropologica (il popolo Mejra)
tenzioni delicato e poetico, ir- corrono soprattutto i film italia- parodia, Ozon a diradare il fa un buco nell’acqua: visiva-
refrenabili, iniziano gli sghi- ni. Ma può avvenire, come nel velo di mestizia di troppi im- mente troppo bello per essere
gnazzi. Nel loggione, le regole 1960, che al contrario la man- probabili supplizi in rasse- vero.
le dettano i loggionisti. Amare, cata assegnazione di un sacro- gna. Si ride. (Fe. Po.)
applaudire, fischiare, condan- santo premio sciovinista (la pel- (Ma. Pa.)
nare: Venezia è una gogna. Una licola era “Rocco e i suoi fratel- èèè
frazione di secondo, i titoli di li” di Visconti) induca al boicot- èèè Commedia
coda, il destino di un film lega- taggio generalizzato. Marco Ri- Drammatico la Passione
to a una reazione chimica. Eso- si, nel 1994, venne aggredito Meek’s Cutoff di Carlo Mazzacurati
do in massa (una costante) nei dal disprezzo durante la proie- Di Kelly Reichardt C’è più arguzia che sacrilegio
primi minuti, oppure boati di zione de “Il Branco” e poi, a Nell’Oregon di inizio ‘800, gli nelle risate della “via crucis co-
scherno. La sala è un tribunale molte ore di distanza, persino in azzardi si pagano. Staccarsi medy” firmata da Carlo Mazza-
dove l’esecuzione non passa conferenza stampa, mentre a da una carovana per cercare curati, secondo italiano in con-
mai di moda. Studenti, cinefili, Zeffirelli, per “Il giovane Tosca- un percorso alternativo tra corso. Silvio Orlando, cine-regi-
pensionati. Tutti con la loro ri- nini” evento speciale di una lon- buoi e deserti, costa malat- sta intellettual borghese in odor
vista in tasca, l’ossessione che tana mostra diretta da Biraghi, tie, sete cronica, deliri e di naftalina, viene incastrato dal-
brucia, il programma cerchiato toccarono minuti e minuti di morte. Storia vera e verista, la sindachessa Stefania Sandrelli
di rosso per tirate che avrebbe- rabbia ilare che lo fecero traci- girata magnificamente, non a dirigere la passione di nostro
ro fatto impallidire Stakanov. mare con la consueta pacatezza priva di metafora conclusiva Signore per i paesani dei ricchi
di opinioni: “Il Festival è solo un (e irritante) sull’altro da noi. colli senesi. Ne uscirà redento e
ULULARE di sdegno è libera- covo di bolscevichi in mano alla Tra pause estenuanti e intui- certamente più furbo. Irresisti-
torio, qualche volta necessario, cricca comunista”. A Michele zioni, magari sabato prossi- bili le interpretazioni messiani-
altre gratuito. Si dissente per Placido, il dileggio di quattro mo ruggirà un leone. che di Guzzanti & Battiston.
inerzia, per ragioni politiche anni fa per “Ovunque sei” andò (Ma. Pa) (An. Pas.)
(grida di disapprovazione per il di traverso: “Non è possibile la-
logo Medusa in Somewhere di vorare anni e poi veder massa-
Sofia Coppola), personali, lega- crato il proprio lavoro da una
te alla stanchezza del momento. banda di ragazzini maleducati
Dietro le spesse lenti della pas- che si autoproclamano critici”. Telecronaca azzurra milioni di italiani sinto- gli spot”. Magari cambiando le regole at-
sione e molto prima che le giu- E poi, in ordine sparso, dai Ve- nizzati su RaiUno (sha- tuali, ora blindate da penali altissime. Do-
rie, al riparo del segreto indiriz-
zino carriere e fortune, a giudi-
suviani collettivi del ’97, alla de-
vastazione preventiva e preve-
KO RAI: re del 35,9%). “Uno
sbaglio del coordina-
po essersi sentito con il dg Masi, il diret-
tore di RaiSport, Eugenio De Paoli, chiede
care pensa il pubblico e spesso,
il desiderio individuale si tra-
nuta per “Appuntamento a Li-
verpool” di Marco Tullio Gior- SPOT DI STALLONE mento, ottimi profes-
sionisti che hanno avu-
“scusa agli telespettatori”, e assicura che
“certi episodi non accadrano più”. Il Co-
sforma in odio. Davanti a passe- dana, più o meno, il destino
SUL PAREGGIO to sfortuna” spiegano
ufficiosamente dalla
Rai. Bruno Gentili, che
dacons incalza: “Gli utenti possono essere
risarciti”. Di certo, la Rai si è fatto un au-
togol, per giunta mentre trasmetteva la
proprio sabato debut- Nazionale. L’unico asso in un carniere pal-
GIURANDO di Luca De Carolis tava come telecronista degli azzurri, entra lonaro svuotato dai soldi e dall’organizza-
di Luca Guadagnino nel dettaglio: “I minispot si chiamano solo zione delle pay-tv. Per giunta, reso più fra-
er qualcuno, quell’errore è stato me- sulle sostituzioni o sugli infortuni. Al 60° gile dall’abolizione della moviola nella
Guillermo Arriaga, compagno (posso usare
questa parola amici del PD?) di giuria, ieri sera ha
PSylvester
glio di un gol. “Lo spot del nuovo film di
Stallone ha portato fortuna alla
della partita non era stato ancora mandato
alcuno dei tre spot previsti. Quando è sta-
“Domenica Sportiva”. Virata rischiosissi-
ma, nell’epoca in cui le tv hanno teleca-
presentato El pozo, affilato cortometraggio in cui Nazionale” esulta Massimo Ferrero, presi- to chiesto il cambio Pepe-Quagliarella, la mere che invadono ogni metro del campo
un vecchio uomo delle pianure arse del Messico dente di Elleemme group, che co-produce regia mi ha chiamato la pubblicità. Appe- e degli spogliatoi. Quelle avversarie che
è impotente di fronte alla tragica fine di un suo la pellicola. Contento per il surplus di pub- na Quagliarella è entrato, Pirlo ha battuto hanno sottratto all’emittente pubblica i di-
nipote. Davvero poetico Guillermo. Stamane una blicità donatogli dalla Rai, che sabato sera, il calcio d’angolo”. Gol, “coperto” da Stal- ritti su gran parte dei Mondiali con il loro
donna di celeste vestita cantava “a cappella” per proprio mentre l’Italia pareggiava contro lone. “Siamo tornati in diretta con il pal- denaro. Motore per il pressing con cui tol-
lui in un ristorante, incanto dei presenti. l’Estonia, riempiva lo schermo con l’ex lone in rete e l’esultanza” si duole Gentili. gono energie e creatività alla Rai. A cui gli
Rambo. Sette secondi di spot, sufficienti a Che propone: “Ci sono tanti tempi morti spot di Stallone non possono proprio ba-
far perdere la rete di Cassano agli oltre otto nelle gare, studiamo bene quando inserire stare.
Domenica 5 settembre 2010 pagina 13

SECONDO TEMPO

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

TELE COMANDO
TG PAPI
+ Martin Luther King, come dice-
va a tutti il presidente. Ergo sba- di Fulvio Abbate
Informazione
lap-dance
E tutto ciò grazie alla frequen- chscreen”, lo schermo tattile,

Processo gliare capita, a tutti i boss. John


Turturro si butta invece sul mu-
sical e Fiorello è della banda giu-
sta anche stavolta: il siculo sem-
bra il cugino di Solfrizzi nelle
M i sono d’improvviso reso
conto che la figura
dell’Uomo della rassegna
stampa è ormai una carta con-
tazione delle rassegne stampa
televisive. Dal modello Sky al
modello già Rai3 affidata al
bravissimo Corradino Mi-
neo, “Il caffè”, in onda da or-
che permette al giornali-
sta-conduttore gesti ora da
sciorinatore di biancheria in-
tima ora da torero, soprattut-
to quando, sfiorando la pagi-

all’indicativo scenette di "Tutti pazzi per amo-


re" e spera che questa furbata
italoamericana possa raggiun-
gere il successo planetario di
"Buena Vista Social Club". Ci re-
divisa del Mercante in fiera te-
levisivo, al pari del condutto-
re delle 20. Una figura ritenu-
ta infine necessaria, dovero-
sa, sorta di Virgilio-Caron-
mai diversi anni dalle sette al-
le nove del mattino, e costret-
ta infine ad asserragliarsi su
Rainews24, cioè sul digitale
terrestre e sul satellite. Volen-
na desiderata con gesto sicu-
ro della mano dinanzi a un
bancomat, sembra fare mo-
stra di sé, della propria sicu-
rezza, del proprio potenziale
di Chiaro Paolin a spada tratta; a Cernobbio Enri- stano solo le canzonette, ven- te-Guido Angeli che ti accom- do soffermarsi per un istante da possibile mimo. Stavo di-
co Letta risponde alle avances dersele bene è un obbligo. pagna nella complessità del sullo specifico di quest’ulti- menticando che questo gene-
g1 di Tremonti definendo “una laboratorio politico e umano mo esempio, occorre dire re di format ha perfino dato
T Retromarcia compagni, il
processo breve non ci interessa
boccata d'ossigeno” la propo-
sta di collaborare, governo e op- T g3
Alessandro Campi, ideolo-
steso, nero su bianco, sui quo-
tidiani. L’Uomo ti suggerisce
che il modello Corradino è un
po’ il “Fantastico”, la “Can-
vita a un sottogenere parodi-
stico non meno suggestivo,
affatto e questo "agosto folle" è posizione, alla rinascita italia- go di Fare Futuro, passa i ferri di per cominciare un’idea-base, zonissima” delle rassegne c’è il caso di Gianni Ippoliti,
stato tutto uno scherzo. France- na. Dov'è la destra s'è capito, Maria Cuffaro ma rimbalza con la sua, ossia che delle notizie stampa televisive, lo è per ma soprattutto esiste Rocco
sco Giorgino para il colpo am- dov'è la sinistra mica tanto. stile. Chiede lei: “La crisi è su- non si possa fare più a meno, “sontuosità” di ospiti e di “fi- Tanica, fiancheggiatore di
mettendo che la notizia può perata?” Risponde lui: "Sarà perfino di quelle scritte e ac- nestre”, e forse anche per gli Elio delle Storie Tese, che nei
scatenare "una qualche forma g2 una maggioranza a tre anziché compagnate perfino da com- occhiali tattici dal conduttore panni di Sergione ha provato
di stupore" e spiega alle masse:
Berlusconi ha usato "il condi-
T In tutto ciò, la lista Anemo-
ne-bis passa in cavalleria. Zero
a due". Dopo una mesata spesa
in giro per l'Africa, Campi non
menti “d’autore”. Un proce-
dimento che sembra contrad-
indossati ad armacollo. Una
rassegna stampa animata, in
a dimostrare che una rassegna
stampa ulteriore può affidarsi
zionale e non l'indicativo", cioè sul Tg1, poco sul Tg2. "Nessun ha saputo aggiungere altro. dire il discorso ricorrente sul- carne e ossa dei protagonisti, perfino all’esplorazione di te-
il processo breve “non dovreb- nuovo indagato" è l'incipit ca- Proviamo a mandar giù Veltro- la fuga dalla carta stampata: dei fatti. state come “Le Ore” e perfino
be” essere nei cinque punti ma momilla del pezzo in cui si spie- ni per vedere l'effetto che fa. A “Corsera” - 500, Gazzetta dello Questo non vuol dire che i “Cinghiale”, il mensile che
è chiaro che se Fini tradisce il ga che la Procura di Perugia proposito di viaggi, Lucia Go- Spor t + 3000, ecc. L’Uomo del- molti altri Uomini delle rasse- nulla nasconde sulla caccia al
mandato elettorale bisogna far vuole continuare a indagare sui racci vola in Cile e manda un la rassegna stampa serve in gne stampa non siano altret- medesimo. In primo piano,
saltare il banco e tornare alle ur- grandi eventi by Balducci aven- servizio da manuale sui minato- breve a dimostrare che tutto tanto interessanti sotto il pro- ben incisi sulle pupille del
ne. Brrrr paura. Insomma: cala- do scovato anche una voce Ber- ri bloccati sottoterra. Una noti- sommato l’italiano è un popo- filo politico, dialettico, spet- mattino, restano però soprat-
re le braghe va bene davanti al lusconi. Dettaglio smontato da zia che sembra ormai consuma- lo attento ai sommovimenti tacolare, tecnologico, tutto gli onesti e quasi ano-
pericolo Mirabello, meglio pe- Ghedini a tempo di record: ta e su cui invece l'inviata con- della politica e dunque, in de- nient’affatto. Se un tempo per nimi professionisti, abito da
rò mantenere il muso cattivo al- "Quel nome non significa nulla, feziona un pezzo bello, emo- finitiva, un aspirante politolo- mostrare le singole pagine era quotidiano redazionale, pal-
meno a beneficio degli spetta- sono solo piccoli lavori di ri- zionante e pieno di cronaca so- go, uno che se per caso lo si doveroso “frizzarle” per evi- mo della mano pronto a scat-
tori Tg1. Che infatti, come pri- strutturazione a Palazzo Grazio- ciale per nulla piagnona. Mo- volesse piazzare in uno studio tare lungaggini e relativo fru- tare, come si conviene altrove
missima notizia, si sono goduti li". Ah, ecco. Meglio sfogarsi mento di lusso intellettuale an- a ragionare di cose alte, metti, scio, esiste adesso il “tou- a un ausiliario del traffico. In-
le grosse rogne sul fronte Pd: a con la gaffe made in Obama: la che il doppio lavoro sulle ma- con Giovanni Sartori e Valen- somma, la rassegna stampa è
Torino Schifani viene contesta- sua frase preferita sulla tensio- nifestazioni pro Rom in Francia tino Parlato, bene, questi sa- Rocco Tanica ormai la lap dance dell’infor-
to da un gruppo di Grillini e il ne verso il bene, scritta sul tap- e a Roma. Qualche volta pagare prebbe destreggiarsi, di più, degli Elio e le Storie Tese noto mazione politica.
duo Bersani/Fassino lo difende peto dello studio ovale, non è di il canone ha ancora senso. farebbe una gran porca figura. per le sue rassegne stampa surreali www.teledurruti.it
pagina 14 Domenica 5 settembre 2010

SECONDO TEMPO

PIAZZA GRANDE Istruzione per lo sviluppo. Puja Roy, maestra,


con i bimbi figli di “lavoratrici del sesso”. La foto è
stata scattata in una scuola privata a Calcutta, il 04
settembre scorso. Mercoledì prossimo, otto settembre,
gli istituti di formazioni e le missioni presenti in tutto

L’ammutinamento il mondo parteciperanno alla Giornata Internazionale


dell’alfabetizzazione: un giorno importante anche per
l’Unesco, che ha tra i suoi obiettivi primari la
sconfitta dell’analfabetismo nei paesi in via sviluppo.

di Furio Colombo gliori imprenditori italiani, in- la), senza la minima attenzione
tenti a mendicare, nella tenda di o interesse per una Italia delle
e il ministro dell’Interno Gheddafi, grandioso spettacolo carriole che è ormai una vasta e

S della Repubblica si fa fo-


tografare travestito da ma-
fioso, mentre è parte di
una coalizione di governo che
esibisce tra i membri fondatori
di svendita fine estate della Re-
pubblica italiana. Eppure, dopo
l’estate, la vita italiana pubblica,
politica, privata, sarà anche
peggiore. Sarà uno scivolamen-
abbandonata L’Aquila. L’idea è
di travolgere tutto, storie, per-
sone, ostacoli materiali, ostaco-
li giuridici, remore morali o an-
che solo umane esitazioni “in
il condannato per mafia in II to pauroso verso e forse oltre i nome del popolo”. Che ha scel-
grado dell’Utri, perché il mini- limiti delle leggi fondamentali e to, deciso, confermato eviden-
stro degli Esteri non dovrebbe del pur slabbrato rispetto di ciò temente per sempre. Il fanta-
andare in Europa con il cappel- che chiamiamo istituzioni. Sarà sma viene agitato con furore e
lo in mano, dopo lo spettacolo cedimento e rivolta. E avverrà senza riguardo alla realtà, per-
in piazza con il circo Gheddafi, in un modo mai visto, tutta den- ché quando hai in mano il do-
che ha concluso lo show chie- tro il Palazzo, comprese aggres- minio mediatico, ma anche un
dendo all’Europa altri 5 miliar- sioni e violenza. Fuori, chi di- accumulo già preparato da ap-
di di dollari (i primi 5 li sta in- soccupato, chi senza scuola, positi servizi di spionaggio, ca-
cassando in Italia)? chi privo di indicazioni sul dove lunnia, delazione (il cosiddetto
andare e sul cosa fare, persino “trattamento Boffo”) un popo-
Scivolamento se dispone ancora di un lavoro. lo si trova sempre, come hanno
oltre le leggi Dentro, nel Palazzo, l’estremo dimostrato i fascismi, ma anche
furore, l’estrema vendetta, i generali della ex Jugoslavia e
l’estrema resistenza, l’estrema personaggi come Chavez.
PURTROPPO niente in que- corsa all'impazzata contro ogni
sta scena fa ridere. Dietro Maro- residuo ostacolo a limiti legali o Berlusconi
ni, che si diverte con la coppola di forma giuridica. Tutto avvie- è capace di tutto
in testa sulla copertina di “Pano- ne in interni, con le spalle vol-
rama” dell’altra settimana, ci so- tate al popolo (uso la loro paro-
no due grappoli di fatti dramma- BERLUSCONI punta con abi-
tici. Da una parte la caccia ai lità sui peggiori sentimenti
rom, ben sostenuti da sindaci umani, viltà, conformismo,
ex “destra sociale” (e anche al- paura, avidità, tornaconto e an-
(FOTO EPA / PIYAL ADHIKARY / ANSA)
cuni sindaci “di sinistra”), pron- che solo su quella umana ten-
ti a tutto per stare in linea con la denza all’ammirazione e identi-
Lega (perdi un bambino in un
atroce incidente di povertà? E io
ti distruggo il campo con le ru-
ficazione col peggio che il cate-
chismo cristiano spiega col
peccato originale. Occorre dire
sciagurato viene prontamente
lasciato solo. Tutti gli altri, stes-
so partito, stesso gruppo, stessa
capi capaci di tutto, categoria
che finisce per far precipitare
nel vuoto di ragionevolezza, di IL FATTO di ENZO l
spe e l’esercito. E ti caccio via, che la sperimentazione di Ber- motivazione politica, scoprono democrazia, di legalità i suoi L' intenzione del Cavaliere
così sei ancora più povero). lusconi è stata cauta, all’inizio, improvvisamente che – invece eroi”. è di posticipare lo
Dall’altra la bomba ad alto po- come per verificare fin dove si di tante discussioni sempre sul-
tenziale sotto la finestra di un poteva con il mentire in modo la stessa persona (per dire poi scioglimento delle Camere
Se la Costituzione e quindi di ritardare la
giudice nelle regioni federali- ostentato, con l’eccesso di offe- sempre le stesse cose, per è “materiale”
ste, governate dalla ‘ndranghe- La “Costituzione sa in caso di rivelazione, con esempio il noiosissimo conflit- partenza della par condicio.
ta, dopo la riforma federalista l’uso sistematico, scoperto, del- to di interessi) – c’è ben altro di D’altra parte perché
della Lega. Dietro Frattini ci so- materiale” la calunnia, con il disprezzo cui occuparsi. È un ben altro MA BERLUSCONI ha tastato dovrebbe dividere con altri
no i respingimenti in mare e la ostentato per le istituzioni dalle che per forza dovremmo fare in- il terreno fin quasi all’estremo. quello che gli
negazione brutale e totale di non è altro quali si separa facendo finta di sieme. Ecco l’elenco, dal 1994: E ha concluso che lo può fare. consentono di
due diritti di civiltà, per i quali le che un espediente essere lui l’Italia, e dunque anti innovazione, modernizzazio- Per questo è triste e facile trac- avere tutto per
Nazioni Unite non smettono di italiani i suoi oppositori. Ci ha ne, meritocrazia, privatizzazio- ciare qualche scenario prossi-
sé?
protestare: l’habeas corpus (do- usato con provato in eventi sempre più ne, concorrenza, sostegno alle mo venturo dell’Italia rischiosa
Strettamente per-
ve sono fisicamente i corpi dei spinti all’estremo. E ogni volta imprese. Controprova. C’è in cui viviamo. Mi limito all’im-
profughi respinti da motove- protervia c’è qualcuno che accorre – per qualcuno, nel Gotha del Pd, ov- mediato, a ciò che sta per acca- sonale, 2006
dette italiane regalate ai libici? infinite e diverse ragioni umane vero del maggior partito di op- dere al presidente della Came-
In fondo al mare? In fondo alle per negare di vantaggio (che in genere non posizione (come si usa dire e ra, al presidente della Repubbli-
prigioni dell’organizzatore del- la Costituzione manca) – a portare riflessioni e sperare) che abbia mai espresso ca e quanto all’uso sempre più sempre e ringraziati per sem-
la strage di Lockerbie? O abban- ragioni. E ad ammonire di non il proprio giudizio morale e po- disinvolto dell’invenzione della pre. Nessuno considerato ne-
donati nel deserto? O semplice- della Repubblica essere nemici “viscerali”. Visce- litico su Berlusconi come ha “costituzione materiale”. Cre- mico è mai entrato nei ranghi. Il
mente eliminati?). È la cessione rale ha sostituito “logico” e “do- scelto di fare Marco Pannella, in do di non esibire doti profeti- presidente della Repubblica ha
di ogni residuo onore italiano. Il nei suoi punti cumentato” e sta per malanimo una lettera-editoriale a Berlu- che dicendo che a Fini non sarà perso la sua lunga pazienza, in-
ministro degli Esteri appare a preconcetto. Chiunque si az- sconi (“Il Fatto”, 1 agosto)? “Sei consentito di restare presiden- tende confermare le sue prero-
capo di una delegazione dei mi- cruciali zardi lungo questo percorso davvero divenuto uno di quei te della Camera. Le ragioni non gative e dire chiaro ciò che va
vanno cercate a Montecarlo o detto. Fa capire che non tutte le
presso il rivenditore o i com- strade sono percorribili, non
messi delle cucine Scavolini in tutte le porte sono aperte. Nel
La formula del
Appello ai viola: “No B day”
è superata,
zona Aurelia. Le ragioni sono il
pericolo che si rafforzi la cosid-
detta linea Fini-Napolitano. E
poi la divaricazione, che sta di-
mondo di Berlusconi, da sotto o
da sopra, il dissenso è inconce-
pibile. Lo scontro è iniziato. Av-
viene quasi tutto al coperto. Ma

uniamo le forze mentre inedita


è la partecipazione
ventando troppo clamorosa,
tra il presidente della Camera e
il presidente del Senato. Schifa-
ni, infatti, ostenta un rapporto
di dipendenza con il capo del
il Paese sente il rumore dei colpi
e può assistere allo spettacolo
dell’innata volgarità di Berlu-
sconi e dei suoi cloni e pote-
re-dipendenti. Gli atti di delibe-
di gruppi della suo partito, che attribuisce per rata maleducazione nei con-
ra quattro settimane do- giornalistiche, ai siti Web, ai

T
di personalità e gruppi della forza alla figura di Fini una cre- fronti del capo dello Stato sono
vrebbe svolgersi a Roma club e associazioni, ai gruppi Chiesa “di base”. Chiesa “di base”, ad esempio, dibilità e autorità – a confronto così frequenti da diventare una
una grande manifesta- viola, e alle personalità della e di organizzazioni anticlerica- – inaccettabile. parte della cosiddetta costitu-
zione che dica “basta” a cultura, della scienza e dello
Lavoriamo li) perché si riuniscano al più zione materiale. Si pensi al ru-
Berlusconi e chieda la realiz- spettacolo che godono del insieme per presto per organizzare insie- Ammutinamento moroso passaggio in Italia del
zazione della Costituzione. Se privilegio della visibilità pub- me la manifestazione del 2 ot- circo Gheddafi. Giusto che in
alla Camera
le divisioni tra i diversi gruppi blica. la manifestazione tobre. Senza escludere nessu- un simile evento Napolitano
viola non rovineranno tutto. no e senza che nessuno si non si sia fatto trovare. Senza
Per evitare confusioni: vari si- MOLTI GRUPPI e molte del due ottobre escluda (“di viola e di più”, si LO STRUMENTO c’è, l’ho precedenti lo sgarbo – su ordi-
ti (micromega, ilfatto, ecc.) personalità hanno cominciato potrebbe dire). Se il nostro ap- già scritto su questo giornale. È ne del padrone – delle basse cu-
hanno pubblicato un appello ad aderire. Alcuni gruppi han- pello ha infastidito qualcuno l’ammutinamento della Came- cine. Il servizievole ministro de-
di quattro anziane persone (la no chiesto un contatto telefo- per essa. se ne può fare carta straccia, ra. Forse subito (dipende dal di- gli Esteri non ha avuto nulla da
più giovane veleggia verso i nico diretto (in genere al di- Tra i gruppi viola sono in cor- purché restino i contenuti es- scorso-annuncio di Fini a Mira- riferire al suo presidente. Ed ec-
settanta) che, convinte della rettore di MicroMega) a cui so polemiche, al punto che si senziali, “fuori Berlusconi e bello), forse tra un mese. Però coci alla “costituzione materia-
nausea crescente di questo nella misura del possibile si è parla di due manifestazioni. realizziamo la Costituizione”. prendete nota. Le esigenze di le”, espediente modesto, ma
Paese verso il regime di Ber- sempre risposto. Le quattro Sarebbe peggio di zero, sareb- Se infastidiscono le nostre per- campagna elettorale continua usato con protervia per negare
lusconi e della incapacità anziane persone sono ovvia- bero due fallimenti e un gigan- sone togliamo tranquillamen- del primo ministro che non può la Costituzione vera nei suoi
dell’opposizione parlamenta- mente pronte (“da ciascuno tesco regalo al regime. L’Italia te il disturbo. Purché non si governare, l’inclinazione vete- punti cruciali. Questo è il terre-
re di interpretarla e mobilitar- secondo le sue possibilità”, che continua a volere “giusti- rovini, per incomprensibili ro-sovietica per i processi ai tra- no su cui, tra poco, si tenterà la
la, si sono rivolte alla società come diceva il vecchio Marx) zia e libertà” non li perdone- particolarismi, l’occasione di ditori (è il caso di un imputato spallata contro le istituzioni. A
civile perché organizzi una a dare una e anche quattro ma- rebbe. Invitiamo perciò tutti i una grande mobilitazione che vuole essere giudice) non meno che non cedano, sugge-
grande manifestazione nazio- ni per questa manifestazione gruppi viola, e le numerose al- dell’Italia civile. consentono esitazioni e dilazio- risce Berlusconi con la faccia fe-
nale a Roma. La dizione “so- auto-organizzata (di cui non tre realtà che si stanno mobi- Andrea Camilleri ni. Quanto a un eventuale per- roce, suggerisce la Lega con la
cietà civile” non è restata ge- sono quindi gli organizzatori) litando (la mera replica del Paolo Flores d’Arcais dono, guardatevi intorno. I veri bonarietà del mezzadro. Il desti-
nerica. L’appello si rivolge e alle espressioni della società “No B day” è superata, davve- Don Andrea Gallo amici, giù giù fino al pluriomi- no della Repubblica si gioca
esplicitamente alla testate civile che si vogliono adoprare ro inedita è la partecipazione Margherita Hack cida Mangano, sono legati per adesso.
Domenica 5 settembre 2010 pagina 15

SECONDO TEMPO

ticava sport con gli amici e ancor

MAIL BOX
meglio si usciva con la ragazza al L’abbonato
massimo con 3-4 amici. Nonostan-
te questo la ns generazione come del giorno
dice Gaber “ha perso” visto che la
sua presa di posizione dei posti di
comando coincide con la peggior PIERO MORANDINI
crisi morale, di valori, ed economi-
ca da quella del 29 e dal dopoguer- Un saluto a tutti i
La paura del futuro ra. Non oso pensare a cosa capiterà giornalisti de il Fatto
azzera i valori dei giovani
Benedetto XVI, in occasione del-
Furio Colombo

7 A DOMANDA RISPONDO quando avranno 50-60 anni quelli


che oggi come principale esperien-
za giovanile possono vantare po-
Quotidiano.
Mi
chiamo
la XXVI Giornata Mondiale della
Gioventù, ha diffuso il suo mes- IL SILENZIO DISCRETO meriggi interi a bighellonare spor-
cando marciapiedi e disturbando gli
Piero e
vi leggo
saggio, in cui si legge: “credo che
l’impulso di andare oltre all’abi-
tuale ci sia in ogni generazione. È
DELL’OPPOSIZIONE inquilini delle case, e come cultura
potranno esibire Grande Fratello,
Amici i film di Vanzina e ‘musica’ i cui
in
Honduras.
Sto
parte dell’essere giovane deside- aro Furio, ti pongo una domanda benché ordinato dal giudice) i vari gruppi testi inneggiano a droga violenza e
rare qualcosa di più della quoti-
dianità regolare di un impiego si-
C molto semplice . Perché il PD ha
rinunciato a fare opposizione? E’
dirigenti del Pd si interrogano su eventuali
alleanze con l’Udc di Casini (che tuttavia trova il
disimpegno. Saluti,
Enrico
lavorando
con la
ONG Acra nel progetto
curo e sentire l’anelito per ciò incapacità o strategia? coraggio, lui, di definire Bossi “trafficante di umanitario di
che è realmente grande... La cul- Roberto banche e di quote latte”) o su come passare il Diritto di Replica miglioramento del
tura attuale, in alcune aree del cerino a Chiamparino , amministratore unico. sistema idrico della città
mondo, soprattutto in Occiden- LA STORIA dell’opposizione italiana Dico al lettore: forse è strategia. Ma deve essere Egregio Direttore, ho letto nell’arti- di Marcala. Grazie, a
te, tende ad escludere Dio... Voi assomiglia a un film di Bunuel. Ricordate il coperta da rigoroso segreto militare. E la sua colo di Gianni Barbacetto dell’1 set- nome di tutti i lettori,
giovani avete il diritto di ricevere grande regista spagnolo? Raccontava storie in logica non è mai stato confidata a nessuno. E’ tembre 2010 “Messina, Milano: la sa- per averci ridato
dalle generazioni che vi precedo- cui ciò che poteva accadere, che stava per un peccato. Come fanno gli elettori a sapere, a nità diventa mercato” alcune inesat- speranza in
no punti fermi per fare le vostre accadere, non sarebbe accaduto mai. Un angelo sperare, a mobilitarsi proprio mentre gli stessi tezze e omissioni a sostegno di una un'informazione libera!!!
scelte e costruire la vostra vita”. I vendicatore rendeva impossibile ciò che avrebbe seguaci di Berlusconi stanno abbattendo la tesi che non ha oggettivi riscontri:
“punti fermi” cui hanno diritto i dovuto essere facile. Questo angelo vendicatore statua di Berlusconi? (Barbacetto, citando anche un pre- Raccontati e manda una foto
giovani, sono la fede in Dio, e i va- deve essere passato tra i piccoli e chiusi gruppi sunto esperto, parla di una “commi- a:
lori che provengono dal Vangelo. dirigenti del Pd, così diversi nella loro storia, Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano stione di pubblico e privato che di- abbonatodelgiorno@
Io capisco che si possa dire ai gio- provenienza, formazione e cultura (chi con la 00193 Roma, via Orazio n. 10 venta di fatto criminogena.”). Innan- ilfattoquotidiano.it
vani che i divertimenti, la ricchez- memoria del P.C.I., chi direttamente dalla lettere@ilfattoquotidiano.it zitutto non è vero che “i primari so-
za, il lusso, non sono le cose più militanza cattolica, chi dalla impresa, chi dai
importanti della vita, e che il de- sindacati) persuadendo tutti ad una vocazione
siderio di queste cose non debba gentile e a una inclinazione al silenzio. Questo due allo scopo di aumentarne il va-
allontanarli dalla fede in Dio e dai protratto silenzio contrasta in modo clamoroso LA VIGNETTA lore economico” era l’ipotesi formu-
valori espressi dal Vangelo, però con il periodo peggiore, per disordine politico, lata dai PM che si è poi dimostrata
non comprendo perché il deside- volgarità, aggressività, violenza verbale e colpi di totalmente infondata, risolvendosi
rio di un impiego sicuro, e quindi mano e eventi fuorilegge, della nostra con un’assoluzione “perché il fatto
della possibilità di formare una fa- sfortunata Repubblica. Esempio: mentre ciò che non sussiste” in data 12 marzo 2010.
miglia, di crescere dei figli, di ave- era la destra si dilania con manifestazioni di L’accenno poi a un’attività statistica-
re una casa propria, debba essere altissimo e indecoroso disordine, il Pd mente anomala presso la clinica S.
messo in relazione col fatto che la (praticamente tutta la sua leadership) dibatte Carlo è incomprensibile. Anche in
cultura attuale tenda ad esclude- con ansia costernata il mancato invito di Cota questo caso le accuse alla clinica so-
re Dio. Semmai, la paura di non alla festa del Pd a Torino. Esempio: mentre a no state completamente smontate e
avere un avvenire, l’ingiustizia so- Melfi avviene una doppia violazione, di diritti tutti i professionisti coinvolti sono
ciale, l’impossibilità di fare scelte, sindacali e di rispetto delle sentenze, (perché stati assolti il 20 aprile 2010.
possono costituire una tentazio- viene rifiutato, con l’uso di guardie private , Renato Botti, presidente Confindustria
ne ad allontanarsi dai valori del l’accesso di tre operai al loro posto di lavoro, Lombardia Sanità Servizi
Vangelo.
Francesco Ribeiro La commistione “criminogena” di
pubblico e privato nella sanità
italiana è provata dai fatti di
IL FATTO di ieri5 Settembre 1957 6), a firma di Daniele Martini, però,
mi rinfranca in tutto e per tutto: io
Messina, dove un ginecologo si
azzuffa con un collega, in una
Un eretico puro. Si può ben dire, se persino Henry le stesse cose le ho pubblicate un struttura pubblica, proprio per poter
Miller, uno che aveva strapazzato tutti i codici letterari anno e mezzo fa in un libro (e ci ho operare la sua “cliente” privata. Il
raccattato atti di citazione, quere- riferimento al compenso dei primari,
del suo tempo, di Jack Kerouac andava dicendo “… ha
le, e la definizione di “libro patacca” pagati a percentuale, era fatto
violentato a tal punto la nostra immacolata prosa, che dal Pd locale, sic!). Mi fa enorme nell’articolo per spiegare vicende
essa non potrà più rifarsi una verginità..”. La gloria, piacere che, ora, arrivino a livello come quelle del primario della Santa
all’eroe ribelle della beat generation, era arrivata nazionale, ed in modo autorevole. norenni che “sostano in piedi o se- no pagati a percentuale (di solito il Rita: ci sono voluti scandali come
fulminante, il 5 settembre ’57, quando “On the Road” Ringrazio Il Fatto. I senesi onesti duti sui bordi della finestre poste 10% sul DRG)”: se in passato e in al- quello della “clinica degli orrori” per
era uscito nelle librerie newyorkesi, dopo anni di ringraziano Il Fatto, sentitamente. appunto nella strada sopra citata e cune strutture ciò avveniva questo cambiare (e non dappertutto) il
polverosa quiete nei cassetti della Wiking Press. Raffaele Ascheri passano praticamente gran parte da febbraio 2009 non è più possibile sistema. Quanto al riferimento ai
“Decapitato”, a dire il vero, come ci ha rivelato di dei pomeriggi in questo modo; inol- perché la regione Lombardia, pro- giorni di ricovero per la cura del
recente lo storico Joshua Kupetz, di termini slang La vergogna dell’interim tre consumano pizze e focacce che prio grazie ad una collaborazione sonno e alle anomalie statistiche su
scurrili, ai confini con la pornografia e con una latente acquistano nel panificio adiacente con il coordinamento della sanità pri- determinate patologie, questi
pedofilia, insopportabili in tempi di maccartismo
di Berlusconi sporcando la strada con carte e vata, ha adottato un modello di con- restano fatti, giornalisticamente
imperante. Tagli o no, quel manifesto che irrompeva Non capisco perché da cinque mesi bottiglie di plastica”. Evidentemen- tratto di lavoro il quale specificata- rilevanti, anche dopo l’arrivo di
come una bomba nel rigido mondo delle convenzioni, sia consentito al presidente del te il fatto che i propri figli passino mente prevede che non vi sia corre- sentenze d’assoluzione che non
che attribuiva una misticità al vagabondare infinito Consiglio di sedere anche sulla pol- gran parte del tempo a bighellonare lazione tra la retribuzione del prima- hanno individuato reati penali. (gb)
sulle strade della vita e della conoscenza, creò attorno
trona di un ministero importante per strada, imbrattando marciapie- rio e il valore economico del DRG
come quello dello Sviluppo econo- di, danneggiando spesso le macchi- (D.G.R. VIII 9014 del 20/2/2009).
a sé una fascinazione ai limiti col delirio. E forse, il vero
mico. E pensare che il governo Ber- ne in sosta dei residenti, impeden- Inoltre, il riferimento al San Raffaele
senso del karma ispiratore di On the Road, l’ha scritto lusconi, per accontentare tutti, do ai residenti di riposare il pome- Turro è assolutamente fuori luogo: il IL FATTO QUOTIDIANO
Gregory Corso, uno della triade Kerouac “…Beat è il non ci ha pensato tanto prima di as- riggio e spesso la sera fino alle ore fatto che “i ricoveri per la cura del via Orazio n. 10 - 00193 Roma
viaggio dantesco, il beat è Cristo, il beat è Ivan, il beat segnare nuovi posti da sottosegre- piccole con schiamazzi a voce alta, sonno durassero tre notti anziché lettere@ilfattoquotidiano.it
è qualunque uomo che rompa il sentiero stabilito per tari o viceministri. Oltre le verten- moto spesso con silenziatori con-
seguire il sentiero destinato”. ze e tutti i tavoli aperti per le decine traffatti etc etc è considerata pra-
Giovanna Gabrielli di società con operai in cassa inte- tica del tutto normale e comune
grazione o addirittura in chiusura, per la generazione dei minorenni
Direttore responsabile
al ministero che era di Scajola si gio- attuali. Personalmente invece di
Grazie, avete espugnato Pd e Pdl sulla stessa barca, con false ca la partita importantissima delle preoccuparmi del comune che mul- Antonio Padellaro
anche Siena scaramucce reciproche. La masso- frequenze e noi, ora, a favore di Me- ta i minorenni (magari lo facessero
Caporedattore Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
neria sullo sfondo, onnipresente. E diaset, sappiamo che Internet ve- anche a Milano visto che nel cortile
Mi devo ricredere, è giusto ammet- loce e sul telefonino non sarà mai dove vivo in zona universitaria è im- Progetto grafico Paolo Residori
c’è più marcio di quello che finora è Redazione
tere un errore: pur apprezzando la emerso, molto, molto di più (non possibile al Sud perché la torta è già possibile parcheggiare l’auto senza
linea editoriale del Fatto, avevo no- stata spartita per Mediaset. Tanti rischio di danni e di notte c’è da aver 00193 Roma , Via Orazio n°10
parliamo della Curia, non a caso le- tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
tato una certa prudenza allorquan- gatissima al Monte dei Paschi tra- saluti a voi, paura ad entrare in casa causa un
e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
do si scriveva sulle questioni senesi, mite Mussari). Lo ammetto (e l’ho Anna Manfrigni gruppo di “minorenni” ogni giorno sito: www.ilfattoquotidiano.it
ben più importanti, per lo scenario anche scritto): le paginate di pub- più numeroso ....), mi preoccuperei
Editoriale il Fatto S.p.A.
nazionale, di quelle di una qualsiasi blicità del Monte, mi parevano una Le multe ai minorenni un milione di volte di più che mio
Sede legale: 00193 Roma , Via Orazio n°10
città di 60mila abitanti. Su Siena – figlio minorenne passasse la gioven-
per il Monte dei Paschi – gravitano
sorta di messaggio subliminale da e la generazione di Gaber tù a bighellonare per ore sulla stra- Presidente e Amministratore delegato
parte della banca, un do ut des fa- Giorgio Poidomani
gli interessi di Caltagirone, di Ge- cilmente intuibile. Quello che ave- Sono rimasto sconcertato da que- da senza fare nulla. Alla loro età noi
ronzi, del Pd nazionale, di Verdini, sta lettera. Si contesta il fatto che si studiava, si ascoltava musica rock, Consiglio di Amministrazione
te pubblicato il 2 settembre (pagina Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
di Berlusconi stesso, in definitiva. siano stati multati un gruppo di mi- si leggevano libri impegnati, si pra-
Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n°130,
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