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Il DesignCenter, il Content
Explorer e le tavolozze
degli strumenti
Il DesignCenter
Dovete pensare, al DesignCenter come a un super Esplora Risorse, focalizzato sulle
tematiche CAD. Questo vi aiuta quindi a trovare i file, i blocchi o altri componen-
ti del disegno che potrebbero risultare utili. Queste parti possono essere importate
semplicemente facendo clic più Drag&Drop. Se sarete diligenti riguardo il settaggio
delle unità di misura per ogni disegno nuovo creato, utilizzerete DesignCenter per
importare simboli e disegni con differenti unità e simboli che mantengono le proprie
misure. Per esempio, una porta larga 90 cm nelle unità metriche può essere impor-
tata in un disegno con unità Imperiali e automaticamente AutoCAD converte 90 cm
in 35,43 pollici. È possibile utilizzare il DesignCenter per trascinare da un disegno
all’altro alcuni componenti del disegno che abbiano però una riconoscibilità, ossia un
nome. Con il DesignCenter, in sintesi, potete:
•• Cercare, trovare e inserire componenti del disegno con un nome, come blocchi,
Xrif, stili di testo e di quota ecc.
•• Cercare disegni e componenti che hanno un nome
•• Creare degli strumenti di uso frequente per le tavolozze
•• Inserire immagini raster trascinandole semplicemente nel disegno
•• Aprire disegni semplicemente trascinandoli nell’area di disegno
La finestra di DesignCenter
Per attivare il comando, fare clic sull’icona DesignCenter presente nella scheda Vista,
pannello dei comandi Tavolozze. La finestra che vi apparirà è mostrata in figura 1.1.
Figura 1.1
Componenti della Finestra DesignCenter
La struttura ad albero si aprirà nella parte sinistra della finestra. Fate clic
sull’icona Pagina iniziale per vedere il contenuto della cartella …\Sample\it-IT\Desi-
gnCenter. La scheda Cartelle mostra una sorta di struttura ad albero per ogni posizio-
ne, che essa sia il disco rigido o la rete cui è possibile accedere. Fate clic sul segno “+”
più accanto a un’unità o a una cartella per osservare il contenuto. Dopo aver settato la
finestra a vostro piacimento, potete navigare nel disco del vostro PC e nelle cartelle di
rete usando la struttura ad albero. Fate clic sull’icona Pagina iniziale nella barra dei
menu di DesignCenter, la figura 1.2 ne mostra il contenuto. Nella parte destra della
finestra, invece del consueto elenco di file avete le icone di anteprima (figura 1.3).
Figura 1.2
Contenuto standard
di DesignCenter
Figura 1.3
Tipi di contenuto
di un disegno
Figura 1.4
Disegno di
un progetto
architettonico
contenente
blocchi di
elementi
di arredo
Guardiamo cosa è presente nel disegno con DesignCenter. Per prima cosa analizziamo
i blocchi (figura 1.5). I blocchi presenti nella libreria di DesignCenter sono di diversa
natura, da quelli inerenti elementi di arredo, a quelli inerenti la struttura abitativa a
quelli inerenti i serramenti. Sotto l’anteprima di ogni singolo blocco c’è il pannello di
descrizione che mostra tutte le informazioni legate al documento selezionato oppure,
se nel blocco non vi è nessuna descrizione, il testo che compare porta questa dicitura:
Nessuna descrizione. Sia l’anteprima sia il pannello di descrizione vi aiutano a identi-
ficare i file che state cercando. Potete aggiungere file alla cartella Favoriti: il file viene
spostato nella cartella.
Figura 1.5
Blocchi progetto Arredo
Per importare i blocchi nel disegno dovete semplicemente trascinarli con il metodo
Drag&Drop, ma sappiate che esistono delle limitazioni nel farlo. Selezionate un bloc-
co che volete importare e trascinatelo nell’area del disegno. A questo punto potrebbe
accadere che l’immagine del blocco sia troppo grande, questo è un problema di scala.
Quindi riportate il cursore nella finestra del DesignCenter. Esiste un metodo molto
più preciso per inserire un blocco tramite DesignCenter, ossia potete scalare il blocco
al momento dell’inserimento: selezionate il blocco da inserire e fate clic con il tasto
destro del mouse, vi apparirà il menu contestuale (figura 1.6). Selezionate la voce In-
serisci blocco…, quindi viene visualizzata la finestra d’inserimento blocchi di Auto-
CAD, con il nome del blocco nella casella di testo Nome (figura 1.7). Da questo punto
in poi la procedura di inserimento dei blocchi è la stessa del comando tradizionale:
Inserisci Blocco. Selezionate le opzioni che intendete cambiare, definite i nuovi valori
e inserite il blocco.
Figura 1.6
Menu contestuale per l’inserimento
di un blocco da DesignCenter
Figura 1.7
Inserimento di blocco da DesignCenter
Se intendete aggiungere un Layer a quelli del vostro disegno corrente, dovete fare dop-
pio clic sull’icona Layer. La finestra successiva vi mostrerà i Layer presenti nel disegno
(figura 1.8). Per importare, anche in questo caso è sufficiente fare doppio clic, oppure
trascinarlo all’interno del foglio di disegno. Una volta importati i layer desiderati, que-
sti si andranno ad aggiungere a quelli eventualmente già presenti nel disegno corren-
te. Questa possibilità rappresenta un grandissimo aiuto nella standardizzazione delle
procedure di disegno quando si lavora in team. E ora analizziamo l’ambito Layout
(figura 1.9). Anche per gli stili di quota presenti vale lo stesso discorso: possiamo sele-
zionare uno o più stili e importarli nel disegno corrente. Un altro passo verso la stan-
dardizzazione dei disegni all’interno di un ufficio tecnico con personalità variegate
(figura 1.10). Ora è la volta degli stili di testo (figura 1.11).
Figura 1.8
Utilizzo del DesignCenter nell’interazione con i Layer di un’altra tavola
Figura 1.9
Utilizzo dei Layout
Figura 1.10
Stili di quota
presenti nel disegno
aperto con Design
Center
Figura 1.11
Esempio di Stili di
testo presenti nel
disegno aperto con
Design Center
Gli stili di tabella non sono presenti in questo esempio, quindi non possono essere
importati e la finestra di anteprima risulta essere vuota. Ma non preoccupatevi, le
modalità d’inserimento e applicazione degli stili di tabella sono assolutamente simili
alle quote e ai testi! Per quanto riguarda i tipi di linea, questi come ben sapete fanno
parte dei Layer. Se avete importato un layer nei passaggi precedenti, allora il tipo di
linea magari è già stato caricato, viceversa potete caricarlo sempre trascinandolo o fa-
cendo doppio clic. Ultimi ma non per importanza sono gli Xrif. Anche questi possono
essere importati senza alcun problema. Nella parte alta della finestra del DesignCenter
sono presenti una serie di icone grafiche per le quali è utile spendere qualche parola
(figura 1.12).
Figura 1.12
Icone finestra
DesignCenter
Figura 1.13
Finestra Carica
Figura 1.14
Tipologie dei file
Figura 1.15
Finestra di dialogo Trova
Fate clic sull’elenco a discesa Cerca per selezionare la tipologia di oggetto che si sta
cercando, qui avrete facoltà di cercare blocchi, stili di quota, disegni, disegni e blocchi,
file di modelli di tratteggio, modelli di tratteggio, layer, layout, tipi di linea, stili di
testo e Xrif. Fare clic sull’elenco a discesa In per specificare il percorso di ricerca, che
sia o il disco fisso o la rete aziendale. Con il tasto Sfoglia, andrete più nello specifico
della ricerca selezionando una cartella. Attivando la casella di controllo Cerca nelle
sottocartelle AutoCAD cercherà in tutte le cartelle e sottocartelle dell’unità prescelta.
Utilizzate le schede (Disegno, Data e modifica, Avanzate) per specificare il nome di
ciò che state cercando. Il nome della scheda e dei relativi componenti variano secon-
do l’oggetto selezionato nell’elenco a discesa Cerca. Ad esempio, se avete selezionato
Layer, la scheda si chiama Layer e richiede il nome del layer. Se state cercando un dise-
gno, avrete a disposizione le seguenti tre schede:
Quando avete eseguito tutti i settaggi, fate clic su Cerca. Proseguendo verso destra con
le icone della finestra di DesignCenter, troviamo:
•• Preferiti: mostra i dati contenuti nella cartella Preferiti che contiene i collegamenti
agli elementi cui si accede più frequentemente. Seguono le due icone Pagina inizia-
le e Commuta struttura, che abbiamo già descritto
•• Anteprima: mostra l’anteprima del file selezionato in un riquadro sotto l’area con-
tenuto. Se il file selezionato non ha alcuna immagine di anteprima, l’area di ante-
prima risulta vuota
•• Descrizione: mostra una descrizione del file selezionato in un riquadro sotto l’area
contenuto. Se è presente anche un’immagine di anteprima, la descrizione è riporta-
Sotto la barra delle icone sono normalmente presenti tre schede: Cartelle, Disegni
aperti e Cronologia. La prima è Cartelle ed è quella che è stata trattata fino a qui e altro
non è che la struttura gerarchica dell’hard disk. La cartella Disegni aperti mostra nella
struttura ad albero il disegno o i disegni aperti nella sessione di AutoCAD e i tipi di
contenuti e sulla destra l’area del contenuto (figura 1.16). La cartella Cronologia mo-
stra gli ultimi file aperti o importati con DesignCenter (figura 1.17).
Figura 1.16
Apri disegni in sessione
Figura 1.17
Cronologia
aprirla è selezionare la voce Content dalla tendina Window (figura 1.18). Un elenco a tendina
nella finestra Content permette di selezionare una libreria di blocchi tra quelle esistenti, oppure
di navigare tra i blocchi del disegno corrente (figura 1.19). Se non avete ancora creato le vostre
librerie personali, questo elenco sarà davvero scarno e, di conseguenza, poco utile. Fate allora
clic sul pulsante Manage libraries per aprire la finestra Manage Content Libraries. Selezionando
il nome di una libreria dall’elenco a sinistra potrete visualizzare, nella parte destra della finestra,
i blocchi in essa contenuti, e filtrarli per nome attraverso il campo di ricerca sottostante.
Per creare una libreria personalizzata, fate clic sul simbolo + (più) sotto all’elenco delle librerie e
digitate un nome significativo per la nuova libreria. Fate ora clic sul simbolo + (più), questa volta
sotto l’area Blocks, per specificare il percorso del file i cui blocchi saranno aggiunti alla libreria
(figura 1.20). Dopo avere selezionato il file, e confermato con Open, l’applicazione vi chiederà se
volete importare il disegno come un unico blocco o continuare a leggere i singoli blocchi che
contiene: il consiglio è quello di scegliere la seconda opzione (figura 1.21). Ripetete l’operazio-
ne se desiderate aggiungere altri blocchi appartenenti ad altri file nella stessa libreria. Con i
pulsanti – (meno) potete invece eliminare le librerie, o i singoli blocchi contenuti nelle librerie.
Chiudete la finestra Manage Content Libraries per verificare che, nella finestra Content, sia ora
selezionabile la nuova libreria dall’elenco. L’inserimento dei blocchi nel disegno è semplice e
immediato, basta selezionarne uno dalla finestra Content e, spostato il cursore nell’area di dise-
gno, sarete pronti per posizionare il blocco con un clic (figura 1.22).
Figura 1.20
Icone <più> per una nuova libreria
o per aggiungere blocchi alla libreria
selezionata
Figura 1.21
Opzione di nserimento come blocco
unico o blocchi separati
Figura 1.22
Posizionamento di un blocco dalla finestra Content
Figura 1.23
Tavolozza Esplora
contenuto
Figura 1.24
Selezione
del percorso
di ricerca
Figura 1.25
Aggiunta
di cartelle
da controllare
Figura 1.26
Filtro della ricerca per tipo e per data
Figura 1.27
Opzioni di
visualizzazione
dei risultati
Si scende poi alle successive sottocartelle che sono: Stili di visualizzazione, Luci e Mo-
dellazione che riguardano la Gestione e la visualizzazione del mondo 3D. Si arriva poi
a concludere con i comandi di Disegno e di Modifica. Spostate il cursore su un blocco
e fate clic con il tasto destro del mouse: vi apparirà il menu contestuale della Tavolozza
(figura 1.30). Scegliendo Proprietà vi apparirà la finestra di dialogo Proprietà Stru-
mento, che contiene le liste delle proprietà d’inserimento e delle proprietà generali
(figura 1.31).
Figura 1.30
Menu contestuale elementi
Tavolozza, tavolozza Tratteggi
e riempimenti
Figura 1.31
Menu contestuale e
Proprietà strumento
Arco, tavolozza Disegna
Figura 1.32
Menu contestuale tavolozza
degli strumenti
A questo punto potete trascinare elementi sulla tavolozza degli strumenti che saranno
oggetti geometrici come linee, cerchi e polilinee, quote, tratteggi, riempimenti sfuma-
ti, blocchi, Xrif e immagini raster. Oppure potete trascinare interi disegni, blocchi e
tratteggi direttamente da DesignCenter: i disegni vengono inseriti come blocchi quan-
do vengono trascinati nel disegno. Potete utilizzare i comandi Taglia, Copia e Incolla
per spostare o copiare gli strumenti da una tavolozza degli strumenti a un’altra. Dopo
aver inserito gli strumenti in una tavolozza degli strumenti è possibile trascinarli per
disporli al suo interno dove volete. Potete spostare un sottomenu in alto e in basso
nell’elenco di schede utilizzando il menu di scelta rapida della tavolozza degli stru-
menti o la scheda Tavolozze degli strumenti della finestra di dialogo Personalizza. Ana-
logamente, potete cancellare le tavolozze degli strumenti che non vi occorrono più. Le
tavolozze eliminate vengono perse, oppure possono essere salvate esportandole in un
file. Se il file di una tavolozza degli strumenti viene definito come un attributo in sola
lettura, ossia che non può essere modificato, nell’angolo inferiore della tavolozza degli
strumenti sarà visualizzata un’icona di blocco. Le opzioni presenti nel menu contestua-
le vi permettono di ampliare le dimensioni della tavolozza. L’opzione Nascondi auto-
maticamente permette di nascondere la tavolozza degli strumenti quando il cursore
esce dalla sua area e di riattivare la stessa solamente sfiorandola, come un cassetto che
si apre e si chiude automaticamente. Consenti ancoraggio permette alla tavolozza di
essere ancorata al bordo del disegno, quasi come se ci fosse una calamita che attira la
stessa verso il bordo. Potete in qualsiasi momento spostarla o disattivare questa opzio-
ne. È interessante analizzare anche questa caratteristica della tavolozza, ossia la traspa-
renza. Le tavolozze possono essere rese trasparenti, come era già successo per la riga di
comando, per poter avere l’area di disegno visibile anche quando la tavolozza è aperta.
Per attivare l’opzione, sempre nel menu contestuale, scegliere l’opzione Trasparenza,
vi apparirà la seguente finestra (figura 1.33). Il grado di trasparenza o di opacità è
controllato dal dispositivo di scorrimento. Per vedere le differenze spostate il cursore
e fare clic su OK (figura 1.34). La tavolozza assume un aspetto velato permettendo di
vedere il disegno sottostante.
Figura 1.33
Finestra di dialogo per
la gestione della trasparenza
Figura 1.34
Impostazione della trasparenza
massima per una tavolozza
Conclusioni
Liberate la vostra curiosità ed esplorate i contenuti più reconditi dei vostri DWG e,
individuati i blocchi più utili e ricorrenti, organizzateli in librerie pronte per essere
richiamate al momento del bisogno. Non sono fantastiche le possibilità offerte da Ta-
volozze, DesignCenter e Content Explorer? No, non sono impazzito: da grandissimo
pigro quale sono, ho sperimentato in prima persona il risparmio di tempo nell’utiliz-
zo di questi strumenti. Ora scusate, ma devo riposarmi per una mezz’ora…