Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
ID=1820
Anche nel più piccolo orto domestico non dovrebbe mai mancare un bel filare di
aglio. E’ una pianta poco esigente, facile da coltivare e ben resistente alle
avversità. Una spezia insostituibile in cucina, ma anche un alimento ricco di virtù
nutritive.
Esigenze climatiche
Una volta preparata l’aiuola, con una buona lavorazione a 10-20 cm di profondità, si affina il terreno con
una vigorosa rastrellatura e quindi i interrano i bulbilli lasciandone affiorare appena la punta.
In genere si lascia una distanza di 40 cm tra i filari e di circa 6-7 cm tra un bulbillo e l’altro.
Nei terreni molto umidi e compatti, dove si teme il ristagno di acqua, è necessario erigere dei piccoli
argini alti 20-30 cm alla sommità dei quali si interreranno i bulbilli che così saranno protetti dall’umidità
stagnante.
Per quanto riguarda la concimazione, l’aglio rifugge dall’apporto di sostanza organica fresca, la quale
potrebbe favorire l’insorgere di marciumi e compromettere la conservabilità dei bulbi stessi.
Più che dell’apporto di concimi, l’aglio si avvantaggia della fertilità residua che può trovare in un’aiuola
o in un terriccio molto grasso dove sia stata coltivata precedentemente una coltura ben concimata.
Raccolta
Nelle regioni del centro-nord l’aglio si estirpa tra giugno e agosto, mentre al sud la raccolta è anticipata
di uno o due mesi. Le varietà primaticce si raccolgono invece verso marzo.
1 di 2 14/05/2009 18.36
Stampa: E' il momento dell'aglio http://www.aamterranuova.it/view_printer.asp?ID=1820
Parassiti
Ricordiamo che una pratica di profilassi, molto efficace per evitare la proliferazione dei parassiti,
consiste nel evitare di ripetere la coltivazione
dell’aglio nella medesima aiuola o terriccio prima che siamo passati almeno 4-5 anni.
Nella maggior parte dei casi, l’aglio non richiede trattamenti specifici e pertanto ci limitiamo
a segnalare le più comuni avversità di questo generoso ortaggio:
© Copyright 2009 - AAM Terra Nuova S.r.l. - Via Ponte di Mezzo, 1 - 50127 - Firenze - Tel. +39
055 3215729 - Fax +39 055 3215793
2 di 2 14/05/2009 18.36